Contaminanti Emergenti: Esperienze ed approfondimenti in corso. Enrico Raffo, Franca Palumbo Fondazione AMGA
|
|
- Daniele Perri
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Contaminanti Emergenti: Esperienze ed approfondimenti in corso Enrico Raffo, Franca Palumbo Fondazione AMGA Festival dell Acqua - L Aquila, 8 ottobre 2013
2 Le attività istituzionali della Fondazione sono finalizzate a: promozione e realizzazione di progetti di ricerca iniziative di formazione e informazione sostegno di attività intraprese da altri enti in relazione alla gestione e salvaguardia delle risorse idriche e dell ambiente in generale
3 Water Supply and Sanitation Technology Platform Polo di Innovazione Regionale Ticass Tecnologie Innovative per il Controllo Ambientale e lo Sviluppo Sostenibile Water Research Foundation KWR Watercycle Research Institute Istituto Superiore di Sanità CNR IRSA IWA Università di Genova Università di Palermo Università del Piemonte Orientale Università di Roma La Sapienza Politecnico di Torino Università di Trento Università di Essex Università di Exeter
4 17 monografie 6 quaderni tecnici 5 atti di conferenze Ulteriori pubblicazioni fuori collana Allo scopo di diffondere i risultati dei progetti di ricerca e la cultura ambientale Fondazione AMGA ha una propria collana editoriale edita da Franco Angeli con la quale pubblica monografie, quaderni tecnici, rapporti di ricerca e atti di convegni.
5 Metodi di individuazione di specie patogene di interesse comunitario Il progetto, svolto in collaborazione con l Università del Piemonte Orientale e l Istituto Superiore di Sanità, ha portato allo sviluppo di tecniche di biologia molecolare (PCR-Polymerase Chain Reaction) per l identificazione di specie patogene di interesse comunitario e legislativo, anche in vista della definizione dei criteri di valutazione e misura del rischio microbiologico da applicare nella Water Safety Plans.
6 Tossine algali nelle acque destinate nelle acque destinate al consumo umano Il progetto prevede un approfondimento e una condivisione delle tecniche analitiche attualmente in uso e un monitoraggio a livello nazionale dei livelli di tossine algali nelle acque dei bacini naturali e artificiali nazionali. All indagine partecipano i principali acquedotti italiani, l Università di Genova e l Istituto Superiore di Sanità di Roma. Microcystin-LR
7 Fondazione AMGA nel 2007 ha promosso la formazione di un gruppo di studio trasversale formato da Esperti appartenenti ad Enti, Istituti di Ricerca ed Acquedotti con l obiettivo di approfondire la tematica dei contaminanti emergenti e sulla base delle conoscenza acquisite, sviluppare modelli di comportamento e linee guida per i Gestori degli acquedotti italiani. La prima ricerca che è stata avviata riguardava la presenza di Interferenti Endocrini (IE) nelle acque destinate al consumo umano e sono state prese in considerazione risorse superficiali, quali corsi d acqua e invasi artificiali.
8 Mediterranea delle Acque S.p.A. - Genova Publiacqua S.p.A. - Firenze Hera S.p.A. - Bologna SMAT S.p.A. - Torino ACSM Reti Gas Acqua srl - Como Acquedotto Pugliese S.p.A. - Bari ABBANOA S.p.A. - Cagliari VERITAS S.p.A. - Venezia
9 Università di Genova Dipartimento di Scienze della Salute Dipartimento di Biologia Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale Università di Pisa Dipartimento di Patologia Sperimentale, Biotecnologie ed Epidemiologia Università di Trento Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Istituto Superiore Sanità Roma Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria
10 Progetti in attesa di finanziamento In collaborazione con Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) è stato presentato un progetto per lo sviluppo di Sensori nanostrutturati per il rilevamento di composti farmaceutici e prodotti per la cura personale (PPCP) nelle acque. Il progetto si concentrerà su categorie di PPCP identificate come antibatterici, antibiotici, anti infiammatori e fragranze. Progetto LIFE+ : Lo scopo di questo progetto, con il sostegno di Federutility, è quello di fornire ai Gestori uno strumento per il controllo della qualità destinata al consumo umano. Il progetto coinvolge importanti Aziende acquedottistiche italiane che utilizzano acque superficiali (fiumi italiani), l'istituto Superiore di Sanità, Istituto Italiano di Tecnologia e l Università degli Studi di Genova.
11 Da quanto emerso dal rapporto ENV.D.1/ETU/2000/0083 si è deciso di monitorare inizialmente i seguenti IE: Alchilfenoli ( es. Nonilfenolo, Octilfenolo, ) 17 alfa-etinilestradiolo 17 beta-estradiolo Estrone Bisfenolo A
12 Alle Aziende partecipanti all indagine, all avvio dell indagine, è stato inviato un Questionario per raccogliere le principali informazioni circa: tipologia di acqua trattata; fonti di rischio che incidono sulla risorsa; trattamento utilizzato; caratteristiche tecniche dell acquedotto. I casi studio sono stati trattati in forma anonima mediante l attribuzione di sigle ( es. Q, X, W,..), conosciute esclusivamente dal coordinamento e dalle singole strutture.
13 L indagine ha monitorato oltre il 28 % delle risorse di acqua superficiale utilizzata in Italia dai Gestori di Acquedotti. Caso Studio Totale acqua distribuita (m 3 /anno) Acqua grezza utilizzata Superficiale (%) Profonda (%) Bari Bologna Como Firenze Genova Torino Cagliari Venezia
14 Concentrazioni IE rilevate all Ingresso impianti (valutati complessivamente) Composto Minimo (ng/l) Massimo (ng/l) Valore medio (ng/l) Frequenza di rilevamento Numero di campioni 17 β-estradiolo Estrone Bisfenolo A α-etinilestradiolo octilfenolo
15 Concentrazioni IE rilevate all Uscita impianti (valutati complessivamente) Composto Minimo (ng/l) Massimo (ng/l) Valore medio (ng/l) Frequenza di rilevamento Numero di campioni 17 β-estradiolo Estrone Bisfenolo A α-etinilestradiolo octilfenolo
16 Estensione del campo di applicazione della ricerca La procedura è applicabile per il monitoraggio, nella acque da destinare al consumo umano di composti.3 Perfluorurati: Acido perfluorooctansulfonico (PFOS) Acido perfluorooctanoico (PFOA) Farmaci anti-infiammatori non steroidei: Ketoprofene Diclofenac Ibuprofene razio
17 Test biologici eseguiti nell ambito della ricerca Nel Dipartimento di Patologia Sperimentale, Biotecnologie ed Epidemiologia dell Università di Pisa applicazione di un test biologico a breve termine in vitro che utilizza la linea ricombinante di lievito S. cerevisiae RMY326. Nel Dipartimento di Biologia dell Università di Genova di un test biologico per la valutazione dell attività estrogenica mediante E-SCREEN assay.
18 Valutazione del potenziale genotossico di acque Il Dipartimento di Scienze della Salute dell Università di Genova ha utilizzato il test per la rivelazione degli addotti al DNA su campioni di acque superficiali genovesi.
19 Conclusioni progetto IE acque potabili Le acque superficiali possono essere la fonte più facilmente contaminata da IE provenienti da acque reflue, da percolati di discariche, da acque di scorrimento di aree agricole o adibite ad allevamenti di bestiame e da acque di riuso. Si possono riscontrare IE in acque da destinare e destinate al consumo umano a concentrazioni molto basse (ng/l) ma generalmente i trattamenti di potabilizzazione hanno dimostrato un sostanziale abbattimento dei potenziali IE nelle acque grezze. Le tracce di IE determinate nelle acque indicano, per i composti valutati, l assenza di rischio per la salute umana, ma è necessario da parte dei sistemi di gestione idrica un aggiornamento costante sul piano scientifico di potenziali contaminanti e gestione del rischio (Water Safety Plans) associato ad una costante collaborazione con enti di ricerca e controllo. Al fine di prevenire la presenza di IE nelle risorse idriche utilizzate a scopo idropotabile è utile verificare l impatto degli scarichi degli impianti di depurazione nel ciclo idrico. A tal fine il prosieguo dell indagine riguarderà alcuni impianti di depurazione, scelti sulla base di un Questionario rivolto ai Gestori del ciclo idrico italiani.
20 Pubblicazioni realizzate nell ambito dell indagine
L indagine di Fondazione AMGA su alcuni acquedotti italiani
L indagine di Fondazione AMGA su alcuni acquedotti italiani Osvaldo Conio, Franca Palumbo, Enrico Raffo Genova, 30 novembre 2011 Nel 2006 è stato pubblicato un primo rapporto intitolato Stato dell arte
Dettagliwww.fondazioneamga.org ACQUA e LC-MS Enrico Raffo Fondazione AMGA Milano, 14 marzo 2012
Interferenti Endocrini in acque destinate al consumo umano: un esperienza di collaborazione fra gli istituti di ricerca e le aziende acquedottistiche in Italia ACQUA e LC-MS Enrico Raffo Fondazione AMGA
DettagliL acqua di Genova: controlli di qualità e iniziative di ricerca. Franca Palumbo - Fabio Bonfiglioli Laboratori Iride Acqua Gas
L acqua di Genova: controlli di qualità e iniziative di ricerca Franca Palumbo - Fabio Bonfiglioli Laboratori Iride Acqua Gas Introduzione Aspetti di gestione distribuzione risorse idriche Controlli di
DettagliLe fasi dell emergenza e la gestione del rischio Regione Puglia Le fioriture algali nell invaso di Occhito
Le fasi dell emergenza e la gestione del rischio Regione Puglia Le fioriture algali nell invaso di Occhito Fulvio Longo Servizio Programmazione Assistenza Territoriale e prevenzione Regione Puglia Bari,
DettagliL Istituto, in armonia con le attività e finalità del CNR di cui all art.2 del DL del 29-1-99:
Proposta operativa DI COSTITUZIONE DELL ISTITUTO DI NEUROSCIENZE DEL CNR PREMESSA Nell ambito del riordino della rete scientifica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), al fine di realizzare un
DettagliP.A.N. Prevenzione Alimentazione Nutrizione
P.A.N. Prevenzione Alimentazione Nutrizione Signora Dieta Mediterranea: più di 50 anni ma non li dimostra Giovedì 29 Ottobre 2009 CAMERA DEI DEPUTATI Palazzo Marini Sala delle Conferenze Via del Pozzetto,
DettagliCampus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14
Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 1 Premessa Il progetto di campus biomedicale è finalizzato ad apprendere competenze
DettagliTUTELA ED UTILIZZO DELLE RISORSE IDRICHE IN AMBITO PRODUTTIVO : GESTIONE DI UN REFLUO INDUSTRIALE Verona, 22 Ottobre 2009 Relatore: dott.ssa Bacuzzi Lorena ... CHI SIAMO opera nel settore della depurazione
DettagliProgetto Lauree Scientifiche PLS 2 2008-2009 Chimica e Chimica Industriale
Progetto Lauree Scientifiche PLS 2 2008-2009 Chimica e Chimica Industriale Responsabile: prof. Roberto Gobetto http://chimica.campusnet.unito.it http://chimicaindustriale.campusnet.unito.it giuliana.magnacca@unito.it
DettagliProgettare il miglioramento: dalla scelta delle priorità alla realizzazione delle azioni
Progettare il miglioramento: dalla scelta delle priorità alla realizzazione delle azioni Disfor Dipartimento di Scienze della Formazione di Genova Anna Federico - Indire Maglie (LE) 18 Aprile 2015 Quadro
DettagliIl percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna
Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte
DettagliPortale Acqua e Salute
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Portale Acqua e Salute Liana Gramaccioni 23/06/2008 Roma Liana Gramaccioni Portale Acqua e Salute L acqua è il bene strategico del terzo millennio.
DettagliATTIVAMENTE INSIEME BIOTECH NEL CUORE DELLE BIOTECNOLOGIE: CELLULE STAMINALI E FARMACI ORFANI
ATTIVAMENTE INSIEME BIOTECH NEL CUORE DELLE BIOTECNOLOGIE: CELLULE STAMINALI E FARMACI ORFANI In occasione del 60 compleanno della scoperta del DNA che l Europa festeggia con la settimana europea biotech,
DettagliComitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014
Supporto alla definizione e attuazione delle politiche regionali di ricerca e innovazione (Smart Specialisation Strategy Regionali) Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014 Indice La Smart Specialisation
DettagliPiano Operativo Nazionale per la Prevenzione degli Effetti del Caldo sulla Salute
Ministero della Salute Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie Dipartimento della Protezione Civile - DPC Centro di Competenza Nazionale di Prevenzione degli Effetti del Caldo
DettagliBambini e adolescenti nelle città metropolitane: benessere e condizioni di vita
Qualità della vita: territorio e popolazioni Track 1- Indicatori sociali oggettivi e soggettivi per la misurazione del benessere sociale Bambini e adolescenti nelle città metropolitane: benessere e condizioni
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliMetano e trasporti per il governo della mobilità
Parma, 16 marzo 2010 Metano e trasporti per il governo della mobilità Lo stato dell arte delle più recenti azioni di mobilità sostenibile promosse dal Ministero dell ambiente Arch. Giovanna Rossi Ministero
DettagliL OFFERTA FORMATIVA DEL 2015
OFFERTA FORMATIVA 2015 Capacità Strumenti Competenze L OFFERTA FORMATIVA DEL 2015 CORSI DI FORMAZIONE Serie di incontri formativi su breve periodo; trattano argomenti specifici e sono aperti alle diverse
DettagliMinistero della Salute
Convegno Dalla generazione della conoscenza all innovazione tecnologica sostenibile Giovanni Leonardi Direttore Generale della Ricerca e dell Innovazione in Sanità Roma, 26 Giugno 2015 SOMMARIO Premesse
DettagliBOZZA DI LINEE GUIDA PER I CONTROLLI RADIOMETRICI SULLE ACQUE POTABILI
BOZZA DI LINEE GUIDA PER I CONTROLLI RADIOMETRICI SULLE ACQUE POTABILI Maria Teresa Cazzaniga ARPA Lombardia Dipartimento Provinciale di Milano U.O. Agenti Fisici Il Decreto Legislativo 31/2001, recepimento
DettagliEVENTO INTERNAZIONALIZZAZIONE. TORINO, 08 novembre 2012 Sicilia Giada Li Calzi
EVENTO INTERNAZIONALIZZAZIONE TORINO, 08 novembre 2012 Sicilia Giada Li Calzi Dirigente esterno Ufficio di Gabinetto dell Assessore fondi europei, ricerca sanitaria, progettazione e comunicazione Membro
DettagliINVESTIRE IN NUOVE TECNOLOGIE PER UN RITORNO ECONOMICO NELLA DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE
INVESTIRE IN NUOVE TECNOLOGIE PER UN RITORNO ECONOMICO NELLA DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE Settala (MI), 18 Ottobre 2005 Relatore: Medolago Albani Alessandro ... CHI SIAMO P.I.ECO opera nel settore della
DettagliInterferenti endocrini nelle acque destinate al consumo umano:approccio metodologico e valutazioni Genova 30 novembre 2011; Centro Congressi IREN
Interferenti endocrini nelle acque destinate al consumo umano:approccio metodologico e valutazioni Genova 30 novembre 2011; Centro Congressi IREN Obiettivi del Progetto: Gruppo Metodi Chimici messa a punto
DettagliLe attività di prevenzione nella Regione Sicilia
Le attività di prevenzione nella Regione Sicilia I piani di intervento e di assistenza alla popolazione nelle Città di Palermo e Catania. Estate 2007 S. Scondotto A. Marras Il Sistema Nazionale di Sorveglianza
DettagliInsegnare Scienze Sperimentali: Incontro Scuola-Università
Seminario congiunto Progetto Lauree Scientifiche Piano ISS Insegnare Scienze Sperimentali: Incontro Scuola-Università Torino, 5 novembre 2009 Prospettive del Piano ISS e interazione fra Scuola dell Obbligo
DettagliCOMUNICAZIONE n 46 a. s. 2014/15. Avvio indagine sulle competenze digitali e rilevazione dei fabbisogni formativi.
MINISTERO DELL ISTRUZIONE UNIVERSITA RICERCA Direzione Didattica Statale Infanzia e Primaria III CIRCOLO SAN GIOVANNI BOSCO Via Amando Vescovo, 2-76011 Bisceglie (BT) Codice Fiscale 83006560722 - Codice
DettagliAllegato I. Parte A Obiettivi formativi
Allegato I Parte A Obiettivi formativi Tenuto conto dei contenuti formativi riportati nell Allegato I del decreto legislativo n. 150/2012, si riportano di seguito i contenuti comuni degli specifici corsi
DettagliRischio Legionella. Esperienza di manutenzione preventiva degli impianti della Centrale a ciclo combinato di Termoli
Rischio Legionella Esperienza di manutenzione preventiva degli impianti della Centrale a ciclo combinato di Termoli Realizzata da Ing. De Benedictis Enzo R.S.P.P. della C.C.C.T. Scopo Sorgenia in collaborazione
DettagliRETI DI LABORATORI PUBBLICI DELLA REGIONE PUGLIA
RETI DI LABORATORI PUBBLICI DELLA REGIONE PUGLIA Statistiche A cura di Annamaria Fiore Editing a cura di Annamaria Monterisi ARTI Agenzia Regionale per la Tecnologia e l Innovazione Copyright 2011 ARTI
DettagliRoberto Fantozzi. Università di Torino. Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco,
Roberto Fantozzi Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco, Università di Torino Comitato Etico Interaziendale A.O.U. Maggiore della Carità, Novara Regione Piemonte D.R.G. n. 25 6008 del 2013 Art.
DettagliLa gestione delle risorse idriche a uso idropotabile
Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Aerospaziale Università di Palermo La gestione delle risorse idriche a uso idropotabile Prof.Ing.Gaspare Viviani gviv@idra.unipa.it LA NORMATIVA SUL GOVERNO
DettagliLa struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento
La struttura del Rapporto di valutazione Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento Il quadro di riferimento teorico del rapporto di valutazione Il Rapporto di valutazione utilizza il Quadro
DettagliPROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI
legali 0 18/05/09 1 6 PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI INDICE PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI...1 INDICE...1 1 Scopo...2 2 Campo di applicazione...2 3 Terminologia ed abbreviazioni...2
DettagliMedici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione?
RILEVAZIONI Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? I risultati da un indagine condotta in Puglia su un campione di medici di base Francesca Di Serio * I dati raccolti negli
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della e della Ricerca
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione esterna delle scuole
DettagliDECRETO N. 424 DATA 12/02/2002
O GG E TTO : Piano Regionale Amianto - Attività di formazione per il personale delle strutture di vigilanza delle Aziende Sanitarie Locali della Liguria. DECRETO N. 424 DATA 12/02/2002 del REGISTRO ATTI
DettagliPROGETTO ACQUA DEL RUBINETTO RELAZIONI CONCLUSIVE
PROGETTO ACQUA DEL RUBINETTO RELAZIONI CONCLUSIVE NOVEMBRE 2012 Il Progetto pilota Acqua del rubinetto proposto dalla Federconsumatori Udine e approvato e finanziato dall Ato Centrale Friuli con delibera
DettagliPIANO ANNUALE DI AZIONI POSITIVE dell ISPRA ANNO 2010
PIANO ANNUALE DI AZIONI POSITIVE dell ISPRA ANNO 2010 Con il presente piano si definiscono le modalità operative di dettaglio, i soggetti coinvolti e le responsabilità individuate per l attuazione del
DettagliEA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti
DettagliREPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI
REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI - Area informatica - Area linguistica - Area commerciale e vendita - Area amministrazione e controllo - Area produzione e logistica - Area energia e ambiente
Dettagliwww.biotecnologie.univaq.it FACOLTA DI BIOTECNOLOGIE Delegata all orientamento Prof. Anna Poma anna.poma@cc.univaq.it
www.biotecnologie.univaq.it FACOLTA DI BIOTECNOLOGIE Delegata all orientamento Prof. Anna Poma anna.poma@cc.univaq.it Le Biotecnologie La fine del XX secolo ha conosciuto un incredibile sviluppo della
DettagliVSQ Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle scuole
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali VSQ Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle scuole 1 VSQ Progetto sperimentale per un sistema di
DettagliBreve Presentazione del Soggetto Proponente Operante in Sardegna
Dipartimento di Protezione delle Piante Via E. de Nicola 07100 Sassari Tel. 079 229360 Fax 079 229329 e.mail: ifloris@uniss.it Direttore di Dipartimento: Prof. Gavino Delrio Legale Rappresentante: (Il
DettagliCOLLEGIO IPASVI TREVISO Via Montello, 31 31100 Treviso Tel 0422 305011 Fax 0422 306034 SEMINARIO
COLLEGIO IPASVI TREVISO Tel 0422 305011 Fax 0422 306034 SEMINARIO IL MORAL DISTRESS (MD) PERCEPITO DAGLI INFERMIERI IN UN OSPEDALE DELLA PROVINCIA DI TREVISO: Presentazione dei Risultati di una Ricerca
DettagliAttuazione e applicazione del regolamento REACH: sfide e prospettive Milano, 21 maggio 2010
Attuazione e applicazione del regolamento REACH: sfide e prospettive Milano, 21 maggio 2010 Ruolo della Commissione Europea, degli Stati membri e delle Regioni Dott. Carlo Zaghi Dirigente Divisione VII
DettagliSistema di Gestione Ambientale ISO 14001 - Comune Saint Denis. Life Cycle Engineering: www.studiolce.it
Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001 - Comune Saint Denis Life Cycle Engineering: www.studiolce.it 0 Introduzione: Certificazione ambientale Il Sistema di Gestione Ambientale L'obiettivo del Sistema
DettagliPosizionamento ottimale di sensori per il monitoraggio degli inquinanti nelle reti idriche
Posizionamento ottimale di sensori per il monitoraggio degli inquinanti nelle reti idriche Fulvio BOANO Politecnico di Torino Dipartimento di Ingegneria dell Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture
DettagliCensimento industria e servizi
Censimento industria e servizi Pagine tratte dal sito http://statistica.comune.bologna.it/cittaconfronto/ aggiornato al 24 marzo 2014 Censimento Industria e Servizi Il Censimento generale dell industria
DettagliLa riforma del servizio di distribuzione del
CReSV Via Röntgen, 1 Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore 20136 Milano tel +39 025836.3626 La riforma del servizio di distribuzione del 2013 gas naturale In collaborazione con ASSOGAS Gli ambiti territoriali
DettagliProgetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole
Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole Premessa Nel quadro delle azioni del Ministero da attuare in coerenza con i principi generali contenuti nel Decreto legislativo
DettagliDall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana
Dall evidenza all azione Politiche di governance per una scuola sana Un mandato impegnativo Risulta ormai evidente che per conciliare e soddisfare i bisogni di salute nel contesto scolastico, gli orientamenti
DettagliIl radon negli ambienti scolastici della Campania
Il radon negli ambienti scolastici della Campania Mariagabriella Pugliese Dipartimento di Fisica, Università di Napoli Federico II INFN Sezione di Napoli La problematica Il radon in Campania Il valore
DettagliIl progetto CCM Piano operativo nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute
Il progetto CCM Piano operativo nazionale per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute Francesca de Donato Dipartimento di Epidemiologia SSR Lazio\ASLRME Centro di Competenza DPC Roma, 17 dicembre
DettagliIL SERVIZIO BOLLETTA WEB DI ACQUE VICENTINE. Angelo Guzzo Presidente Acque Vicentine
IL SERVIZIO BOLLETTA WEB DI ACQUE VICENTINE Angelo Guzzo Presidente Acque Vicentine L Aquila,11 ottobre 2013 Bolletta Web Le premesse Il progetto prende avvio nel 2012 per incentivare il passaggio alla
DettagliPROGETTO Scienza senza Frontiere
PROGETTO Scienza senza Frontiere Opportunità di collaborazione Università Imprese Borse di studio offerte dal governo brasiliano ai migliori studenti brasiliani per periodi di studio e tirocinio in Italia
DettagliGovernance delle Risorse Umane Modelli Innovativi
Governance delle Risorse Umane Modelli Innovativi Roma Cagliari Napoli Flessibilità e lavoro pubblico I Flessibilità e lavoro pubblico II Il Contenzioso nel lavoro pubblico I Il Contenzioso nel lavoro
DettagliLa famiglia davanti all autismo
La famiglia davanti all autismo Progetto Ministeriale di Ricerca Finalizzata - 2004 (ex art. 12 bis d. lgs. 229/99) Ente Proponente Regione Lombardia Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale Responsabile
DettagliProgetto e_demps E-democracy con il Piano Strategico
Progetto e_demps E-democracy con il Piano Strategico Ente Coordinatore Comune di Pesaro Dott.ssa Fiorenza Martufi Servizio Pianificazione strategica Comune di Pesaro e_demps@comune.pesaro.ps.it Fasi e
DettagliProtocollo d intesa Per la formazione di esperti della Sicurezza nei luoghi di lavoro Safety Manager
ALLEGATO A Protocollo d intesa Per la formazione di esperti della Sicurezza nei luoghi di lavoro Safety Manager tra: Regione Toscana, INAIL Toscana, Università degli Studi di Firenze, Pisa e Siena, Confindustria
DettagliPIANO REGIONALE DI CONSULENZA ALLA IRRIGAZIONE PER UN USO CONSAPEVOLE DELL ACQUA IN AGRICOLTURA
Assessorato all Agricoltura e alle Attività Produttive PIANO REGIONALE DI CONSULENZA ALLA IRRIGAZIONE PER UN USO CONSAPEVOLE DELL ACQUA IN AGRICOLTURA IL FATTORE ACQUA è per l agricoltura un fattore determinante
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER L IMPRESA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE POLITICA INDUSTRIALE E COMPETITIVITA
SPORTELLI INFORMATIVI TERRITORIALI REACH PROTOCOLLO D INTESA TRA Il Ministero dello Sviluppo Economico, di seguito denominato Ministero, con sede in Roma Via Molise 2 codice fiscale n. 80230390587, La
DettagliVSQ. Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle scuole
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali VSQ Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle scuole 1 VSQ Progetto sperimentale per un sistema di
DettagliMappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione
Provincia di Ferrara Mappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione Eco-sportello Sportello InfoSmog Ente Titolare Comune di Cremona gestione Diretta ( diretta, indiretta, convenzione ) Indirizzo Vicolo
DettagliPiano di Sviluppo Competenze
Piano di Sviluppo Competenze La proprietà e i diritti d'autore di questo documento e dei suoi allegati appartengono a RES. Le informazioni in esso contenute sono strettamente confidenziali. Il documento,
DettagliLe conclusioni. Annamaria de Martino
Corso Formazione La vulnerabilità della salute ai determinanti ambientali e climatici: rischi sanitari emergenti e strategie di adattamento CNEPS-ISS Ministero della Salute Roma 17-18 giugno2014 Le conclusioni
DettagliFigure professionali «Territorio e Turismo sostenibile» DISASTER MANAGER. GREEN JOBS Formazione e Orientamento
Figure professionali «Territorio e Turismo sostenibile» DISASTER MANAGER GREEN JOBS Formazione e Orientamento Il si occupa di prevenzione e gestione dei rischi ambientali che interessano i comparti dell
DettagliLA METODOLOGIA DI PASSI
LA METODOLOGIA DI PASSI IL QUESTIONARIO L INTERVISTA TELEFONICA ruolo dell intervistatore criticità emerse Marinella Giuliano Dipartimento Prevenzione ASL 2 Savonese Savona, 7 Maggio 2007 LA METODOLOGIA
DettagliLA QUALITÀ DELLA RICERCA NELLE 14 AREE: DIPARTIMENTI E SOTTOSTRUTTURE
dipartimenti delle università e delle sottostrutture degli enti Salerno Informatica 1,49 78,9 Roma La Sapienza Informatica 1,39 68,8 Pavia Matematica F. Casorati 1,39 61,9 MEDIE Trieste SISSA *** n.d.
DettagliPARTE II. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN FARMACIA Ai sensi del D.M. 509/1999
PARTE II Ai sensi del D.M. 509/1999 Classe N. 14/S Classe delle lauree specialistiche in Farmacia e Farmacia Industriale IV-V anno 78 Sede: Via dell Ateneo Lucano,10 Potenza Segreteria Studenti: Via dell
DettagliUna metodologia da utilizzare può essere così sintetizzata:
10 CRITERI TECNICI DELLE PRIORITÀ L elenco dei siti con gli indici di priorità contenuti nel presente piano, dovrà essere rivisto ed aggiornato alla luce delle risultanze emergenti dai piani di caratterizzazione.
DettagliIL TAVOLO ARESS per i PDTA nella PSICOLOGIA OSPEDALIERA. Marina Bertolotti Ivrea, 16 novembre 2012
IL TAVOLO ARESS per i PDTA nella PSICOLOGIA OSPEDALIERA Marina Bertolotti Ivrea, 16 novembre 2012 Aress Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari Percorsi assistenziali, standard di attività e modelli organizzativi
DettagliVSQ. Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle scuole
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali VSQ Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle scuole 1 VSQ Progetto sperimentale per un sistema di
DettagliEsempi di applicazione della certificazione ambientale. La certificazione ambientale di un ente locale Il Comune di Varese Ligure
Esempi di applicazione della certificazione ambientale La certificazione ambientale di un ente locale Il Comune di Varese Ligure 1 I riconoscimenti ottenuti 2 La dichiarazione ambientale 3 La dichiarazione
DettagliCrediti proposti da confermare: 24 crediti ECM
Crediti proposti da confermare: 24 crediti ECM Corso teorico-pratico di aggiornamento Legionella: valutazione del rischio, prevenzione e controllo nelle strutture recettive, sanitarie, turistiche Cassano
DettagliPROGETTO AMBIENTE OBIETTIVO
OBIETTIVO Promuovere i principi dello Sviluppo sostenibile, attraverso diverse attività di formazione, informazione e studio, che saranno al servizio dei soci Fast e di enti pubblici e privati interessati.
DettagliIl progetto regionale di ricerca MACONDO
Il progetto regionale di ricerca MACONDO Reggio Emilia, 12-12 12-20082008 Relatrice: Cristina Pedroni Cos è MACONDO? Un progetto multicentrico di Ricerca Oncologica(di durata triennale) che coinvolge la
DettagliProgramma di Ricerca Regione - Università 2010-2012 Area 1 Ricerca Innovativa Bando giovani ricercatori
Programma di Ricerca Regione - Università 2010-2012 Area 1 Ricerca Innovativa Bando giovani ricercatori Finalità e caratteristiche generali Il Servizio sanitario regionale (SSR) ha identificato la ricerca
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliStress lavoro correlato: potenzialità e limiti nei risultati del monitoraggio Uil sulle modalità applicative dell obbligo di valutazione
Convegno UIL Bologna 23 ottobre 2014 La valutazione dello stress lavoro-correlato: potenzialità e limiti di un obbligo legislativo Stress lavoro correlato: potenzialità e limiti nei risultati del monitoraggio
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.
PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.A. DELLA PROVINCIA DI ROVIGO E IL POTENZIAMENTO DELLA
DettagliIl Progetto Formazione
Il Progetto Formazione II MEETING MANUTENTORI ANTINCENDIO Milano, 12 maggio 2011 1 La formazione nel settore della manutenzione antincendio Il gruppo, costituito nel 2003, ha l obiettivo di supportare
DettagliL esperienza comunitaria delle tecnologie RFID e la collaborazione con l Agenzia delle dogane
Genova, 6 Novembre 2009 1 L esperienza comunitaria delle tecnologie RFID e la collaborazione con l Agenzia delle dogane Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea Marco Sironi, Graziano Azzalin,
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA. Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione. FormezItalia S.p.A. SDA Bocconi School of Management
PROTOCOLLO DI INTESA TRA Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione E FormezItalia S.p.A. E SDA Bocconi School of Management PER L individuazione di metodi e strumenti innovativi per la
DettagliConferenza dei presidi delle Facoltà di Scienze della Comunicazione PROTOCOLLO D'INTESA TRA
Conferenza dei presidi delle Facoltà di Scienze della Comunicazione PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE LA CONFERENZA DEI PRESIDI
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliCOMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF. A cura del GAV
COMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF A cura del GAV 1 Cosa è stato fatto: Il GAV ha : - Somministrato a tutto il personale un questionario per la raccolta di informazioni in merito ai
DettagliLa sicurezza dell acqua trattata al ristorante. IStituto Superiore di Sanità, Luca Lucentini. Milano, 08 ottobre 2015. Federata
La sicurezza dell acqua trattata al ristorante IStituto Superiore di Sanità, Luca Lucentini Milano, 08 ottobre 2015 Federata Associazione costruttori impianti e componenti per il trattamento delle acque
DettagliI PIANI DI STUDIO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE. una prima indagine comparativa
I PIANI DI STUDIO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE INFERMIERISTICHE ED OSTETRICHE una prima indagine comparativa Obiettivi dell indagine Individuare le scelte comuni, le differenze ed eventuali
DettagliLa rete per l integrità di Illuminiamolasalute. Destinatari
... La rete per l integrità di Illuminiamolasalute La rete per l integrità di Illuminiamolasalute Obiettivo della rete nazionale di Illuminiamolasalute è quello di promuovere iniziative formative, di monitoraggio,
DettagliAUTUNNO 2011 Corpo idrico N. totale stazioni
AUTUNNO 2011 La qualità delle acque di transizione del Veneto è controllata, per conto della Regione, dal Settore Acque di ARPAV. Nella mappa riportata in Figura 1 sono indicati i corpi idrici di transizione
DettagliFACOLTÀ DI FARMACIA. www.farmacia.uniba.it
Farmacia FACOLTÀ DI FARMACIA www.farmacia.uniba.it Presidenza Campus - Via Orabona 4-70125 Bari Preside: prof. Marcello Ferappi Tel. 080.5442045-2521; e-mail: segrfarm@farmacia.uniba.it Presidente del
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE
Anno XL REPUBBLICA ITALIANA N. 27 Speciale Ambiente BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE ABRUZZO LíAQUILA, 17 LUGLIO 2009 Pag. 66 Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Anno XL - N. 27 Speciale (17.07.2009)
DettagliRelazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VIA MANIAGO Via Maniago, 30 20134 Milano - cod. mecc. MIIC8D4005 Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 Affidata dal Collegio Docenti
DettagliPROGETTO GOOD PRACTICE 2012
PROGETTO GOOD PRACTICE 2012 Questa breve nota illustra il progetto GoodPractice 2012 (GP2012), nona edizione del progetto GoodPractice. Il progetto, nato nel 1999, ha l obiettivo di comparare le prestazioni
DettagliLA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE
LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI PRODUTTIVI E LA VALORIZZAZIONE
DettagliIndividuazione delle aree a maggior rischio di incidenti stradali
Convegno PREVENZIONE E SALUTE UN BINOMIO INSCINDIBILE SANIT Roma, 25 giugno 2009 Individuazione delle aree a maggior rischio di incidenti stradali I Ciaramella SISP - ASL RM B In collaborazione con D D
DettagliLa Strategia della Regione Sicilia Sergio Marino Direttore Generale di ARPA Sicilia
Tavola rotonda: L ISPRA e il Sistema Paese sui temi della Biodiversità La Strategia della Regione Sicilia Sergio Marino Direttore Generale di ARPA Sicilia Obiettivo strategico: tutelare la Biodiversità
DettagliProgetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise
Osservatorio Regionale sui Trasporti, la logistica e le infrastrutture in Molise Progetto promosso e finanziato dalla Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Rapporto finale Gennaio 2008
Dettagli