MAC Metodi di somministrazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MAC Metodi di somministrazione"

Transcript

1 MONITORED ANAESTHESIA CARE (MAC) Tortolì 7 Ott 2006 DEFINIZIONE: ASSISTENZA ANESTESIOLOGICA MONITORIZZATA Metodica anesteologica applicata a pazienti coscienti sottoposti ti a procedure diagstiche o terapeutiche, insopportabili o pericolose senza la presenza dell anestesta garantisce il masmo comfort e curezza del paziente Paziente sedato, collaborante, privo di dolore, in respiro spontaneo e adeguatamente monitorizzato MONITORED ANAESTHESIA CARE (MAC) MAC Metodi di somministrazione 1. Pompa di infuone tradizionale 2. Sistema di infuone PCS (Patient Controlled Sedation) ANESTESIA LOCOREGIONALE L abbiamo inventata per poter uscire dalla sala operatoria e leggere il giornale Federazione mondiale degli Anestesti ANESTESIA LOCOREGIONALE Perché utilizzare un analgeco stupefacente in associazione alla ALR topica infiltrazione locale e.v. regionale blocco periferico epidurale spinale * il blocco loco-regionale è inadeguato nel 20% dei ca * per aumentare l analgea l durante i momenti più algici dell intervento * durante l esecuzione l del blocco 1

2 Nebulosa Trifida Galasa M.31 - Concetti 1 ) La MAC ha potuto prendere piede con l avvento dei farmaci endove a breve emivita che dan ali, sedazione ed analgea supplementare Osservatorio Monte Armidda 2 ) Nella pratica clinica este una tevole variabilità farmacocinetica e dinamica che produce ampie oscillazioni nella relazione dose-risposta. 3 ) Onde evitare un eccesva sedazione, i farmaci devo essere titrati ad incrementi graduali e n in do eccesve, secondo zioni di efficacia predeterminate Nebulosa della Laguna Nebulosa Omega Variazioni delle concentrazioni dei farmaci con due differenti tecniche di sedazione Sedazione profonda Context-sentive half-time Farmaci sedativi e iptici Diazepam Tiopentone Range terapeutico ideale Sedazione inadeguata Emivita contesto senbile (min) Midazolam Ketamina Propofol TRHX Durata infuone (h) Tempo di decremento del % della concentrazione ematica (minuti) Context-sentive half-time Farmaci oppiacei 4 ore Fentanyl min Alfentanil 58.5 min Sufentanil 33.9 min Remifentanil 3.5 min Farmaci attualmente indicati per l infuone continua (caratteristiche farmacocinetiche) sedativi iptici oppiacei propofol remifentanil Minuti dall inizio dell infuone continua Adapted from Egan TD, et al. Anestheology ;79:

3 CARATTERISTICHE FARMACOLOGICHE PROPOFOL MIDAZOLAM REMI ONSET DI SEDAZIONE rapido moderato rapido RISOLUZ. EFFETTI FARMAC. rapida lenta rapida DOLORE ALL ALL INIEZIONE IDROSOLUBILITA IDROSOLUBILITA DEPRES. EMODINAMICA moderata DEPRES. RESPIRATORIA FARMACI ANTAGONISTI nessu moderata Flumazenil Naloxone EVENTI AVVERSI DEGLI OPPIOIDI depresone respiratoria (µ ipotene (µ bradicardia (µ nausea, vomito (?) brividi rigidità rigidità muscolare (µ ritenzione urinaria (µ (µ e/o δ) prurito (µ Farmaci e dosaggi Nessun farmaco inalatorio o endoveso può fornire, da solo, tutte le componenti della MAC (analgea, ali ed ip), garantendo allo stesso tempo un ampio margine di curezza COMBINAZIONI FARMACOLOGICHE Riduzione della dose complesva dei ngoli farmaci Riduzione degli effetti collaterali Sá Rêgo, Mônica M.; White, Paul What is new in monitored anesthea care? Current Opinion in Anaestheology: Vol 11(6) November 1998 pp PRIMA 1996 Scelta degli oppioidi basata su 1. lunghezza prevista dell dell intervento 2. emivita del farmaco Oppioidi a rapida emivita (alfentanil) procedure brevi Oppioidi a breve emivita (fentanil o sufentanil) sufentanil) procedure lunghe ORA REMIFENTANIL Ha stravolto le zioni basate E il primo ed unico oppioide sulla durata dell che utilizza come un dell intervento: che la procedura a breve o farmaco inalatorio, ma con un lunga, al farmaco richiede margine di curezza molto solo il suo effetto ampio e n inquina!!! inquina!!! farmacodinamico MANEGGEVOLEZZA 3

4 REMIFENTANIL nella M.A.C Condotta Anesteologica La velocità di infuone del Remifentanil viene ridotta del 25/% rispetto al valore iniziale quando: 1. La frequenza respiratoria è < 10 atti/min M.A.C nel Cerchiaggio Oculare (Distacco di Retina) Midazolam 2 mg Remifentanil 0,1 mcg/kg/min O 2 ter. 58 anni 2. La SaO 2 è < 90%, stante O 2 per via nasale l/min 3. La MAP oltre il 25% del valore basale, stante infuone rapida di fluidi (10 ml/kg); se perste, efedrina 5 mg 4. La FC sotto 45 (?) bpm; se perste, atropina 0,4 mg 2-3 Blocco peribulbare (1 ) Blocco peribulbare (2 ) Carbocaina 2% 5 ml Marcaina 0,5% 5 ml Ropivacaina 1 % 7 ml remifentanil 0,1 mcg/kg/min titolare ± 0,025 mcg/kg/min M.A.C nel Cerchiaggio oculare (distacco di retina) 58 anni Blocco retrobulbare M.A.C nella Tracheostomia (K Laringe) Remifentanil 0,05 mcg/kg/min - O 2 ter. 74 anni Blocco plesso cervicale superf. bilat. + Infiltrazione ferita 2-3 Lidocaina 1,5% + Adrenalina 1: ml + 8 ml + 9 ml Remifentanil 0,05 mcg/kg/min M.A.C nella Tracheostomia (K Laringe) 74 anni M.A.C nella Settoriplastica estetico-funzionale Blocco plesso cervicale Midazolam 1,5 mg 27 anni ASA I Remifentanil 0,1 mcg/kg/min - O 2 ter. Ropivacaina 0,75% 3 ml Infiltrazione nasale 1-2 Propofol 0,5 mg/kg/h Remifentanil 0,05 mcg/kg/min 4

5 Farmacoecomia nella MAC Concluoni Miri effetti collaterali Tempi operatori ridotti Asstenza p.o. Paziente collaborante Anestea locale riuscita Tecnica chirurgica soft Costi inferiori all AG ed all ALR MAC ben condotta dolore postoperatorio tempi di dimisone Assenza di Vomito o mal di gola Elevato confort del paziente Ottimali condizioni operatorie 5

Tecniche di anestesia locoregionale in corso di taglio cesareo

Tecniche di anestesia locoregionale in corso di taglio cesareo Tecniche di anestesia locoregionale in corso di taglio cesareo Anestesia Locoregionale Sia epidurale che subaracnoidea hanno dei vantaggi che possono essere così riassunti: Ø Minima esposizione del feto

Dettagli

PROCEDURE HEMS ASSOCIATION VIE DI SOMMINISTRAZIONE ALTERNATIVE DEI FARMACI. Dott. Andrea Paoli Dott. Giovanni Cipolotti

PROCEDURE HEMS ASSOCIATION VIE DI SOMMINISTRAZIONE ALTERNATIVE DEI FARMACI. Dott. Andrea Paoli Dott. Giovanni Cipolotti PROCEDURE HEMS ASSOCIATION VIE DI SOMMINISTRAZIONE ALTERNATIVE DEI FARMACI Dott. Andrea Paoli Dott. Giovanni Cipolotti Vie di somministrazione INTRANASALE INTRAOSSEA Via Intranasale Offre numerosi vantaggi,

Dettagli

Ansia e dolore: attese del paziente ed aspetti medico-legali. L anestesista

Ansia e dolore: attese del paziente ed aspetti medico-legali. L anestesista Ansia e dolore: attese del paziente ed aspetti medico-legali L anestesista Roberto Zoppellari Direttore UO di Anestesia e Rianimazione Ospedaliera Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara Ruolo dell

Dettagli

Anestesia per il controllo del dolore: come usare gli oppioidi e non solo.. Dott. Maurizio Nocerino med.vet.

Anestesia per il controllo del dolore: come usare gli oppioidi e non solo.. Dott. Maurizio Nocerino med.vet. Anestesia per il controllo del dolore: come usare gli oppioidi e non solo.. Dott. Maurizio Nocerino med.vet. ANALGESICO IDEALE Elevata efficacia analgesica su tutte le componenti del dolore Rapido inizio

Dettagli

IL SUGAMMADEX. F. Turchet, P. Grassi, U. Lucangelo, G. Berlot

IL SUGAMMADEX. F. Turchet, P. Grassi, U. Lucangelo, G. Berlot IL SUGAMMADEX F. Turchet, P. Grassi, U. Lucangelo, G. Berlot Scuola di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva Azienda Ospedaliero-Universitaria, Ospedale di Cattinara Università

Dettagli

TRATTAMENTO DEL DOLORE POSTOPERATORIO

TRATTAMENTO DEL DOLORE POSTOPERATORIO TRATTAMENTO DEL DOLORE POSTOPERATORIO SITUAZIONE ALGICA MAGGIORE PERIDURALE CONTINUA Analgesia OPPURE PERINERVOSO CONTINUO + AD ORARI FISSI OPPURE ENDOVENOSO CONTINUO * + AD ORARI FISSI * in mancanza di

Dettagli

GENERALE LOCOREGIONALE. Anestesia subaracnoidea. Endovenosa. Anestesia peridurale. inalatoria. Anestesia dei nervi.

GENERALE LOCOREGIONALE. Anestesia subaracnoidea. Endovenosa. Anestesia peridurale. inalatoria. Anestesia dei nervi. Tutti i pazienti sottoposti ad intervento chirurgico vengono sottoposti ad ANESTESIA sia essa: GENERALE Endovenosa inalatoria LOCOREGIONALE Anestesia subaracnoidea Anestesia peridurale Anestesia dei nervi

Dettagli

Anestetici locali : Danno anestesia senza dare amnesia o perdita della coscienza

Anestetici locali : Danno anestesia senza dare amnesia o perdita della coscienza Anestetici locali : Danno anestesia senza dare amnesia o perdita della coscienza STRUTTURA E PROPRIETA DEGLI ANESTETICI: Anestetici TIPO ESTERE Anestetici- TIPO AMIDE Anestetici locali tipo ESTERE Vengono

Dettagli

ANESTESIA IN DAY SURGERY aspetti intraoperatori

ANESTESIA IN DAY SURGERY aspetti intraoperatori ANESTESIA IN DAY SURGERY aspetti intraoperatori Dott. Giampietro Simonini Dott. Gianluca Ghirardi Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma II Servizio Anestesia e Rianimazione ANESTESIA IN DAY SURGERY

Dettagli

Anestesia degli animali da laboratorio

Anestesia degli animali da laboratorio Anestesia degli animali da laboratorio Dott.ssa V. Pagano Dottorato in Anestesiologia degli animali La sperimentazione animale è parte integrante della ricerca medico chirurgica ed ha lo scopo di studiare

Dettagli

Protocollo Operativo

Protocollo Operativo Procedura Fibroscopio per intubazione (diam 5 mm) munito di canale operativo e di aspirazione Telecamera Fonte luminosa Sistema di aspirazione Monitor multiparametrico Ventilatore automatico Pompa siringa

Dettagli

Gli Antagonisti degli oppiodi. Dr. S. Di Santo

Gli Antagonisti degli oppiodi. Dr. S. Di Santo Gli Antagonisti degli oppiodi Dr. S. Di Santo Definizione - Un farmaco è detto antagonista quando, legandosi ad un recettore non lo attiva ma lo "blocca". - L'antagonista tende ad impedire all agonista

Dettagli

Analgesia loco-regionale degli arti

Analgesia loco-regionale degli arti VII Congresso Regionale SIMEU Lombardia Varese 22 settembre 2011 Analgesia loco-regionale degli arti Dr. Carlo Concoreggi Resp. Osservazione Breve Intensiva Spedali Civili Brescia 1 di 24 Sommario Strategia

Dettagli

OSPEDALE SENZA DOLORE

OSPEDALE SENZA DOLORE OSPEDALE SENZA PROTOCOLLO TERAPIA ANTALGICA PRONTO SOCCORSO Direttore: Dott.ssa Maria Serena Verzuri Imposta la terapia antalgica: medico di reparto Gestione terapia antalgica: medico di reparto Collaboratori:

Dettagli

PREMESSA MATERIALE E METODO

PREMESSA MATERIALE E METODO Istituto Ortopedico "F. Faggiana" di Reggio Calabria Direttore: Prof. Luciano Novellino NOSTRA ESPERIENZA NELLA CHIRURGIA ORTOPEDICA DELL'ARTO INFERIORE ESEGUITA IN TRIBLOC CON E.N.S. di F. CAMINITI S.

Dettagli

L'anestesia dei piccoli pazienti. Dott. Andrea Sansevero Dott.ssa Beate Kuppers

L'anestesia dei piccoli pazienti. Dott. Andrea Sansevero Dott.ssa Beate Kuppers L'anestesia dei piccoli pazienti Dott. Andrea Sansevero Dott.ssa Beate Kuppers Il bambino e l'anestesia suscitano non pochi timori ed incertezze I momenti dell anestesia Valutazione preoperatoria Tecnica

Dettagli

Anestesia nella Chirurgia della Spalla

Anestesia nella Chirurgia della Spalla Anestesia nella Chirurgia della Spalla Daniele Battelli UOC Anestesia, Terapia Intensiva e Medicina del Dolore Ospedale di Stato della Repubblica di San Marino 2 Congresso Nazionale AISO Rimini, 8-9 Aprile

Dettagli

Controllo del dolore postoperatorio attraverso tecniche PCA e PNCA

Controllo del dolore postoperatorio attraverso tecniche PCA e PNCA Controllo del dolore postoperatorio attraverso tecniche PCA e PNCA Questa pagina vuole essere un informativa circa il sollievo dal dolore postoperatorio per il vostro bambino attraverso l utilizzo di un

Dettagli

TRATTAMENTO DELLA DIPENDENZA E DEI DISTURBI CORRELATI AGLI OPPIOIDI

TRATTAMENTO DELLA DIPENDENZA E DEI DISTURBI CORRELATI AGLI OPPIOIDI Dipartimento delle Dipendenze TRATTAMENTO DELLA DIPENDENZA E DEI DISTURBI CORRELATI AGLI OPPIOIDI Ambiti di Intervento Trattamenti in fase acuta Intossicazione Acuta Sindrome di Astinenza Trattamenti in

Dettagli

EFFETTI COLLATERALI OPPIACEI

EFFETTI COLLATERALI OPPIACEI EFFETTI COLLATERALI OPPIACEI STRATEGIE GENERALI Ridurre, se possibile, la dose complessiva di oppiaceo Sospendere, temporaneamente, la somministrazione dello oppiaceo fino alla normalizzazione dei livelli

Dettagli

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE Remifentanil Mylan Generics 1 mg [2 mg] [5 mg], polvere per concentrato per soluzione iniettabile o per infusione 2 COMPOSIZIONE

Dettagli

Anestesia e manovre di reclutamento

Anestesia e manovre di reclutamento Anestesia e manovre di reclutamento Dr.ssa Angela Cristofaro Clinica di Anestesia e Rianimazione (Dir. Prof. G. Della Rocca) Azienda Ospedaliero Universitaria Università degli Studi di Udine Aumento shunt

Dettagli

INTUBAZIONE OROTRACHEALE CON FIBROSCOPIO FLESSIBILE

INTUBAZIONE OROTRACHEALE CON FIBROSCOPIO FLESSIBILE Vie Aeree Difficili La gestione intraoperatoria delle vie aeree difficili prevede un algoritmo di comportamento nel caso di intubazione difficile prevista o imprevista. Si rammenta a tutti i colleghi specialisti/specializzandi

Dettagli

SEDAZIONE in ETA PEDIATRICA

SEDAZIONE in ETA PEDIATRICA SEDAZIONE in ETA PEDIATRICA La sedazione dei bambini differisce da quella degli adulti Sedazione cosciente profonda minimizzare l impatto traumatico procedure invasive dolorose recuperare velocemente l

Dettagli

Anestesia in Day Surgery Rigore operativo Non minimizzare Non sottostimare Principio del difetto zero Si applicano alla anestesia in day surgery tutte

Anestesia in Day Surgery Rigore operativo Non minimizzare Non sottostimare Principio del difetto zero Si applicano alla anestesia in day surgery tutte Anestesiologia in Day Surgery Ortopedica Montanari Gianfranco Direttore Modulo Anestesia Presidio Ospedaliero Rimini Santarcangelo Anestesia in Day Surgery Rigore operativo Non minimizzare Non sottostimare

Dettagli

OSPEDALE SENZA DOLORE Coordinatori: A. Annesanti F. Tani PROTOCOLLO TERAPIA ANTALGICA REPARTO CHIRURGIA 3 Direttore: Prof.

OSPEDALE SENZA DOLORE Coordinatori: A. Annesanti F. Tani PROTOCOLLO TERAPIA ANTALGICA REPARTO CHIRURGIA 3 Direttore: Prof. OSPEDALE SENZA DOLORE Coordinatori: A. Annesanti F. Tani PROTOCOLLO TERAPIA ANTALGICA REPARTO CHIRURGIA 3 Direttore: Prof. Sergio Mancini Imposta la terapia antalgica: medico di reparto Gestione terapia

Dettagli

Aspetti anestesiologici nei pazienti affetti dalla Sindrome Cri du chat

Aspetti anestesiologici nei pazienti affetti dalla Sindrome Cri du chat Aspetti anestesiologici nei pazienti affetti dalla Sindrome Cri du chat Dr. med. Uta Emmig Medico Anestesista Regione Piemonte Azienda Sanitaria Locale del Verbano Cusio Ossola Ospedale San Biagio/ Domodossola

Dettagli

LA PARTO-ANALGESIA E L ASSISTENZA OSTETRICA IN TRAVAGLIO DI PARTO. Aspetti anestesiologici D. Taiocchi

LA PARTO-ANALGESIA E L ASSISTENZA OSTETRICA IN TRAVAGLIO DI PARTO. Aspetti anestesiologici D. Taiocchi LA PARTO-ANALGESIA E L ASSISTENZA OSTETRICA IN TRAVAGLIO DI PARTO Aspetti anestesiologici D. Taiocchi INDICAZIONI E CONTROINDICAZIONI INDICAZIONI OSTETRICHE MEF Ipertensione indotta dalla gravidanza Prematurità

Dettagli

Dräger SmartPilot View Software di applicazione

Dräger SmartPilot View Software di applicazione Dräger SmartPilot View Software di applicazione SmartPilot View si avvale di una tecnologia innovativa e rivoluzionaria per la costruzione di modelli e offre un concetto di visualizzazione esaustivo degli

Dettagli

WORLD MEDICINE PARK (Minorca, 7-11 Maggio 2014)

WORLD MEDICINE PARK (Minorca, 7-11 Maggio 2014) Dr.ssa Paola Bocci WORLD MEDICINE PARK (Minorca, 7-11 Maggio 2014) Il dolore affligge il 20% degli europei e il 26% degli italiani Circa l 83% della popolazione mondiale ha un accesso scarso o nullo alle

Dettagli

Il controllo del dolore post-operatorio operatorio www.fisiokinesiterapia.biz Il controllo del dolore post-operatorio operatorio Il dolore Il dolore è un esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole, associata

Dettagli

SEDOANALGESIA SEDOANALGESIA SEDOANALGESIA NEL PZ CRITICO "SCENARI CRITICI IN PRONTO SOCCORSO" FOGGIA, MARZO-APRILE APRILE 2012 DR.

SEDOANALGESIA SEDOANALGESIA SEDOANALGESIA NEL PZ CRITICO SCENARI CRITICI IN PRONTO SOCCORSO FOGGIA, MARZO-APRILE APRILE 2012 DR. "SCENARI CRITICI IN PRONTO SOCCORSO" FOGGIA, MARZO-APRILE APRILE 2012 SEDOANALGESIA NEL PZ CRITICO DR. DOMENICO LASORSA U.O. Medicina e Chirurgia d Accettazione ed Urgenza Azienda Ospedaliero-Universitaria

Dettagli

LA TERAPIA DEL DOLORE

LA TERAPIA DEL DOLORE O.R.I.A. LA TERAPIA DEL DOLORE Perché trattare il dolore post-operatorio? Oggi è ben conosciuta l importanza degli effetti del dolore sul benessere e sul confort durante il decorso postoperatorio dei pazienti

Dettagli

L'ASSORBIMENTO SISTEMICO

L'ASSORBIMENTO SISTEMICO Anestetici locali L'anestesia locale è una perdita della sensibilità in una determinata regione senza perdita della coscienza o compromissione del controllo di funzioni vitali. Gli anestetici locali bloccano

Dettagli

ETICHETTATURA DELLE SIRINGHE IN ANESTESIA E TERAPIA INTENSIVA

ETICHETTATURA DELLE SIRINGHE IN ANESTESIA E TERAPIA INTENSIVA Gruppo di Studio SIAARTI sulla Sicurezza in Anestesia e Terapia Intensiva ETICHETTATURA DELLE SIRINGHE IN ANESTESIA E TERAPIA INTENSIVA Coordinatore: Calderini E. Collaboratori: Adrario E, Arena G, Astuto

Dettagli

Dipartimento di Anestesiologia e Rianimazione

Dipartimento di Anestesiologia e Rianimazione Dipartimento di Anestesiologia e Rianimazione Referente Unico Dipartimento Anestesia e Rianimazione Dott. Biagio Di Girolamo PROTOCOLLO PER IL TRATTAMENTO DEL DOLORE ACUTO POST-OPERATORIO IN ORTOPEDIA

Dettagli

QUALE ANESTESIA PER LA PROCTOLOGIA IN DAY- SURGERY?

QUALE ANESTESIA PER LA PROCTOLOGIA IN DAY- SURGERY? QUALE ANESTESIA PER LA PROCTOLOGIA IN DAY- SURGERY? Dott. P. GASTALDO AZIENDA OSPEDALE UNIVERSITA SAN MARTINO GENOVA PATOLOGIE PROCTOLOGICHE IN REGIME DI DAY SURGERY Ragade anale Fistola anale Cisti pilonidale

Dettagli

Riunione SIED Piemonte Asti 8/11/2013 LA COLONSCOPIA DI QUALITA SEDAZIONE E COMFORT

Riunione SIED Piemonte Asti 8/11/2013 LA COLONSCOPIA DI QUALITA SEDAZIONE E COMFORT Riunione SIED Piemonte Asti 8/11/2013 LA COLONSCOPIA DI QUALITA SEDAZIONE E COMFORT Dott.ssa Stefania Caronna SCDU Gastroenterologia AO Città della Salute e della Scienza di Torino OBIETTIVI DELLA SEDAZIONE

Dettagli

ANESTESIOLOGICHE: OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI PEDIATRICI

ANESTESIOLOGICHE: OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI PEDIATRICI U.O.C. ANESTESIA E RIANIMAZIONE Direttore: Dott. Giovanni Maria Pittoni PROCEDURE ANESTESIOLOGICHE: OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI PEDIATRICI SEDE: 3 PIANO MONOBLOCCO MIO FIGLIO DOVRA FARE UN ANESTESIA

Dettagli

Scheda Analgesia Post-Surgery (APS)

Scheda Analgesia Post-Surgery (APS) Scheda Analgesia Post-Surgery (APS) Rilevatore Data Reparto Pz Eta M / F Kg cm ASA Anestesista PRE-ANESTESIA Intervento inizio fine ANESTESIA generale generale infusione locale generale locoregionale locale

Dettagli

POLO MATERNO INFANTILE STRUTTURA SEMPLICE DI ANESTESIA OSTETRICA GINECOLOGICA E PEDIATRICA PRESENTAZIONE

POLO MATERNO INFANTILE STRUTTURA SEMPLICE DI ANESTESIA OSTETRICA GINECOLOGICA E PEDIATRICA PRESENTAZIONE POLO MATERNO INFANTILE I SERVIZIO DI ANESTESIA E RIANIMAZIONE STRUTTURA SEMPLICE DI ANESTESIA OSTETRICA GINECOLOGICA E PEDIATRICA PRESENTAZIONE Il Servizio di anestesia pediatrica fa capo al I Servizio

Dettagli

paura senza 2 Anestesia Che cos è l anestesia?

paura senza 2 Anestesia Che cos è l anestesia? per la vostra Salute GUIDE PRATICHE Centro Unico di Prenotazione (CUP): tel. 02 86 87 88 89 Dal Lunedì al Venerdì, dalle 8.00 alle 17.30 Sabato dalle 8.00 alle 12.00 Ospedale San Giuseppe Via S. Vittore,

Dettagli

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956)

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Anestetici STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Oppio 1700 1796 1846 Fasi anestesia: induzione, modulazione, recupero

Dettagli

valutazione MS/AS VALUT. 30/60 Valutazione entro 6 ore controllo di routine

valutazione MS/AS VALUT. 30/60 Valutazione entro 6 ore controllo di routine Tab 5 LIVELLO 1 = A 1-2 anestesia locale o locale assistita,chirurgia di media o medio bassa complessità LIVELLO 2 = A 1-2 anestesia generale o locgionale con blocco centrale, chirurgia di media o medio-bassa

Dettagli

Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive A.A. 2011/2012

Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive A.A. 2011/2012 Corsi di Insegnamento Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive A.A. 2011/2012 Corso Farmacologia delle attività motorie e sportive Docente Prof. Cristiano

Dettagli

Ruolo dell Anestesista ovvero il paziente «Border Line»

Ruolo dell Anestesista ovvero il paziente «Border Line» Ruolo dell Anestesista ovvero il paziente «Border Line» S.C. Anestesia Ospedale Evangelico internazionale Castelletto Voltri Direttore Dott. Paolo Fuccaro Arruolamento del Paziente Chirurgo Amb. Day Surgery

Dettagli

FARMACOCINETICA 1. Farmacologia generale FARMACOCINETICA FARMACOLOGIA FARMACODINAMICA

FARMACOCINETICA 1. Farmacologia generale FARMACOCINETICA FARMACOLOGIA FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA 1 Farmacologia generale FARMACOCINETICA FARMACOLOGIA FARMACODINAMICA 1 ASSORBIMENTO DEI FARMACI cioè il processo per mezzo del quale un farmaco passa dal sito di somministrazione al plasma

Dettagli

1) Perché devo subire due anestesie, cioè anche un anestesia regionale, se devo comunque essere sottoposta all anestesia generale?

1) Perché devo subire due anestesie, cioè anche un anestesia regionale, se devo comunque essere sottoposta all anestesia generale? ANESTESIA LOCALE (LOCOREGIONALE) PER LA CHIRURGIA DEL SENO: DOMANDE FREQUENTI Dott. med. A. Saporito, Capoclinica Servizio Anestesia ORBV 1) Perché devo subire due anestesie, cioè anche un anestesia regionale,

Dettagli

Farmacologia dei nuovi oppioidi

Farmacologia dei nuovi oppioidi www.timeoutintensiva.it, 11/12: Focus, Dicembre 2009 Farmacologia dei nuovi oppioidi Dr.ssa G. Lazzaro U.O. II Anestesia e Rianimazione ARNAS Civico Palermo full text.pdf download L oppioide è il farmaco

Dettagli

PROTOCOLLO PER LA SEDAZIONE IN TERAPIA INTENSIVA

PROTOCOLLO PER LA SEDAZIONE IN TERAPIA INTENSIVA DIPARTIMENTO DI ANESTESIA E RIANIMAZIONE Versione n.01 del 05/03/2009 Pagina 1 di 14 PROTOCOLLO PER LA SEDAZIONE IN TERAPIA INTENSIVA Redazione / Aggiornamento Verifica / Approvazione Autorizzazione alla

Dettagli

Trattamento del Dolore Post - Operatorio: Esperienze e Risultati dell Azienda USL di Cesena. Cesena

Trattamento del Dolore Post - Operatorio: Esperienze e Risultati dell Azienda USL di Cesena. Cesena CO S D Cesena Trattamento del Dolore Post - Operatorio: Esperienze e Risultati dell Azienda USL di Cesena Dipartimento Chirurgia Polispecialistica e Anestesiologico TERAPIA INTENSIVA POST OPERATORIA Direttore

Dettagli

INCONTRO MULIDISCIPLINARE DI NUTRIZIONE CLINICA NELLE DISABILITA INFANTILI

INCONTRO MULIDISCIPLINARE DI NUTRIZIONE CLINICA NELLE DISABILITA INFANTILI INCONTRO MULIDISCIPLINARE DI NUTRIZIONE CLINICA NELLE DISABILITA INFANTILI REGGIO EMILIA 23-24 24 gennaio 2009 La gastrostomia posizionata chirurgicamente ed interventi chirurgici correlati P.L. Ceccarelli

Dettagli

Il ruolo dell infermiere nella gestione del paziente con dolore cronico.competenze e responsabilita. Infermiera territoriale Paola Borlengo

Il ruolo dell infermiere nella gestione del paziente con dolore cronico.competenze e responsabilita. Infermiera territoriale Paola Borlengo Il ruolo dell infermiere nella gestione del paziente con dolore cronico.competenze e responsabilita Infermiera territoriale Paola Borlengo Obiettivi Fornire un assistenza adeguata al pz con dolore cronico

Dettagli

Anestesia loco-regionale. Anestesia Spinale

Anestesia loco-regionale. Anestesia Spinale Anestesia loco-regionale Anestesia Spinale Introduzione È un tipo di anestesia che limita la propria azione soltanto alla parte corporea che verrà interessata dall intervento chirurgico Il paziente rimane

Dettagli

L ANESTESIA per il BAMBINO. Guida per i genitori

L ANESTESIA per il BAMBINO. Guida per i genitori L ANESTESIA per il BAMBINO Guida per i genitori Cari Genitori, con questo opuscolo desideriamo darvi informazioni sulle procedure anestesiologiche a cui vostro figlio sarà sottoposto; l opuscolo non vuole

Dettagli

L'ASSORBIMENTO SISTEMICO

L'ASSORBIMENTO SISTEMICO Anestetici locali L'anestesia locale è una perdita della sensibilità in una determinata regione senza perdita della coscienza o compromissione del controllo di funzioni vitali. Gli anestetici locali bloccano

Dettagli

CHECK LIST CARRELLO EMERGENZA

CHECK LIST CARRELLO EMERGENZA CHECK LIST CARRELLO EMERGENZA Emergenza Respiratoria Quantità Aspiratore secrezioni motore proprio Bombola O Litri Cannule GUEDEL mis,3,4 Laringoscopio Mac- Intosh mis 3,4, + batterie Mandrino per intubazione

Dettagli

Un nuovo approccio alla ventilazione in sala operatoria Sicuro - Naturale - Semplice

Un nuovo approccio alla ventilazione in sala operatoria Sicuro - Naturale - Semplice 4 D-2413-2016 Un nuovo approccio alla ventilazione in sala operatoria Sicuro - Naturale - Semplice SMART VENTILATION CONTROL (SVC) OPZIONE DI VENTILAZIONE DI DRÄGER ZEUS INFINITY EMPOWERED 02 Sicuro Ventilazione

Dettagli

definire indagare trattare

definire indagare trattare definire indagare [ ] Perché questo bisogna ammetterlo, sai, quando hai questi dolori orribili [ ] il corpo pretende molto da te, pretende attenzione, non vuole che tu ti distragga da lui. Ma se per un

Dettagli

Protocollo per trattamento del dolore

Protocollo per trattamento del dolore ULSS 14 CHIOGGIA U.O Anestesia e Rianimazione PR. 01 Rev.04 del 07/11/13 Pag.01/07 Protocollo per trattamento del dolore Rev. Data Descrizione delle modifiche Redazione Verifica Approvazione 00 06/07/2010

Dettagli

I nuovi oppioidi nell Anestesia Bilanciata: confronto e rapporti con gli anestetici inalatori di ultima generazione

I nuovi oppioidi nell Anestesia Bilanciata: confronto e rapporti con gli anestetici inalatori di ultima generazione www.timeoutintensiva.it, 11/12: Focus, Dicembre 2009 I nuovi oppioidi nell Anestesia Bilanciata: confronto e rapporti con gli anestetici inalatori di ultima generazione Dr.ssa G.Lazzaro U.O. II Anestesia

Dettagli

IL TRATTAMENTO DEL DOLORE NEL PAZIENTE COME E QUANDO. Paolo Marzollo, Carlo Concoreggi A.O. Spedali Civili Brescia

IL TRATTAMENTO DEL DOLORE NEL PAZIENTE COME E QUANDO. Paolo Marzollo, Carlo Concoreggi A.O. Spedali Civili Brescia IL TRATTAMENTO DEL DOLORE NEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO: COME E QUANDO Paolo Marzollo, Carlo Concoreggi A.O. Spedali Civili Brescia Eravamo partiti bene..di perseguire come scopi esclusivi la difesa della

Dettagli

TRATTAMENTO DEL DOLORE CRONICO NON ONCOLOGICO

TRATTAMENTO DEL DOLORE CRONICO NON ONCOLOGICO TRATTAMENTO DEL DOLORE CRONICO NON ONCOLOGICO DOTT. CINETTO ANDREA U.O. ANESTESIA RIANIMAZIONE TERAPIA ANTALGICA - CHIOGGIA DIRETTORE DOTT. G.B. VENIER DOLORE ESPERIENZA SENSORIALE ED EMOZIONALE SPIACEVOLE

Dettagli

vita. Scopo della visita sarà quello di identificare e valutare le Sue condizioni cliniche,

vita. Scopo della visita sarà quello di identificare e valutare le Sue condizioni cliniche, Gentile Signora/e, prima di essere sottoposta/o ad una anestesia, Lei sarà visitata/o dal medico anestesista che Le farà semplici domande relative alle Sue condizioni di salute ed alle Sue abitudini di

Dettagli

La colonscopia: narcosi o sedazione. Elmo Fanciulli Giuseppe A.Ratto Savona, 11/02/2006

La colonscopia: narcosi o sedazione. Elmo Fanciulli Giuseppe A.Ratto Savona, 11/02/2006 La colonscopia: narcosi o sedazione Elmo Fanciulli Giuseppe A.Ratto Savona, 11/02/2006 1 La paura della colonscopia L esplorazione del colon espone il paziente ad una serie di traumi e fastidi che spesso

Dettagli

La sedazione in endoscopia digestiva

La sedazione in endoscopia digestiva La sedazione in endoscopia digestiva Rita Conigliaro 1, Lorella Fanti 2 con la collaborazione di Matteo Gazzi 3 1 Nuovo Ospedale Civile S. Agostino-Estense, U.O.C. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva

Dettagli

Il bambino in Terapia Intensiva

Il bambino in Terapia Intensiva AZIENDA OSPEDALIERA Garibaldi Nesima U.O.D. di Rianimazione Pediatrica Responsabile: Dott. Giuseppe Ferlazzo Il bambino in Terapia Intensiva Dott.ssa Alfina Caruso La Terapia Intensiva Pediatrica un reparto

Dettagli

ALLEGATO 1 alla Deliberazione Disciplina delle prestazioni di cataratta e liberazione del tunnel carpale in regime ambulatoriale

ALLEGATO 1 alla Deliberazione Disciplina delle prestazioni di cataratta e liberazione del tunnel carpale in regime ambulatoriale ALLEGATO 1 alla Deliberazione Disciplina delle prestazioni di cataratta e liberazione del tunnel carpale in regime ambulatoriale DISCIPLINARE TECNICO REGIONALE PER L INTERVENTO DI LIBERAZIONE DEL TUNNEL

Dettagli

GESTIONE DELLA VIE AEREE IN URGENZA- EMERGENZA

GESTIONE DELLA VIE AEREE IN URGENZA- EMERGENZA GESTIONE DELLA VIE AEREE IN URGENZA- EMERGENZA FARMACI E FLOW CHART Dr. S. Magni, Dr. A. Sala UOC di Anestesia e Rianimazione Presidio Ospedaliero di Vimercate CONSIDERAZIONI PRELIMINARI EFFICACE CONTROLLO

Dettagli

Emergenza dolore in PS Dott.ssa Maria Farina Dott. Piergiorgio Gamba

Emergenza dolore in PS Dott.ssa Maria Farina Dott. Piergiorgio Gamba Emergenza dolore in PS Dott.ssa Maria Farina Dott. Piergiorgio Gamba Ricovero in Chirurgia Pediatrica per e il dolore? APPENDICITE ACUTA 1) Il farmaco era quello più appropriato? 2) Quale l efficacia dell

Dettagli

LE TAPPE CHIRURGICHE ED IL POST OPERATORIO. Andrea Sansevero

LE TAPPE CHIRURGICHE ED IL POST OPERATORIO. Andrea Sansevero LE TAPPE CHIRURGICHE ED IL POST OPERATORIO Andrea Sansevero Plastica di cheilognatopalatoschisi GENERALITÀ Valutazione preoperatoria Consenso informato Digiuno pre intervento Plastica di labioschisi RISCHI

Dettagli

ESPERIENZA PRESSO L AZIENDA OSPEDALIERA SAN GERARDO DI MONZA

ESPERIENZA PRESSO L AZIENDA OSPEDALIERA SAN GERARDO DI MONZA PARTO-ANALGESIA ANALGESIA ESPERIENZA PRESSO L AZIENDA L OSPEDALIERA SAN GERARDO DI MONZA Catanzaro, 20 Dicembre 2005 Dott.ssa Giuseppina Persico REALTA ASSISTENZIALE NELLA SALA PARTO DI MONZA CONTINUITA

Dettagli

ASSISTENZA PERIOPERATORIA

ASSISTENZA PERIOPERATORIA ASSISTENZA PERIOPERATORIA Fattori che influiscono sull assistenza La malattia e la risposta Intervento chirurgico Aspetti sociali e personali Interventi dei medici e infermieri FATTORE UMANO TIPI DI INTERVENTI

Dettagli

In questi casi il parto cesareo viene effettuato in elezione fra la 38 e la 39 settimana.

In questi casi il parto cesareo viene effettuato in elezione fra la 38 e la 39 settimana. Nei Paesi industrializzati, la moderna ostetricia consente di ridurre l incidenza e la gravità delle complicanze che un tempo accompagnavano la realizzazione del parto cesareo. Tuttavia non bisogna dimenticare

Dettagli

sul territorio, in pronto soccorso, in reparto Gestione farmacologica del dolore: Esperienze a confronto

sul territorio, in pronto soccorso, in reparto Gestione farmacologica del dolore: Esperienze a confronto MI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA sul territorio, in pronto soccorso, in reparto Gestione farmacologica del dolore: Esperienze a confronto Emanuele Castagno S.C. Pediatria d Urgenza, OIRM, Torino

Dettagli

Farmaci attivi sul sistema respiratorio

Farmaci attivi sul sistema respiratorio Farmaci attivi sul sistema respiratorio Farmacologia speciale Patologie ASMA BRONCHIALE TOSSE RINITE 1 ASMA La contrazione della muscolatura liscia bronchiale può essere stimolata da: LEUCOTRIENI liberati

Dettagli

Per un Consenso Informato e Consapevole

Per un Consenso Informato e Consapevole Pag. 1 di 5 ANESTESIA Per un Consenso Informato e Consapevole Questo opuscolo informativo è stato redatto in accordo ad alcune indicazioni della Società Italiana di Anestesiologia (SIAARTI), della American

Dettagli

A cura di G.Bernini, A.Messeri

A cura di G.Bernini, A.Messeri ASSOCIAZIONE ITALIANA EMATOLOGIA ONCOLOGIA PEDIATRICA CSD TERAPIA DI SUPPORTO RACCOMANDAZIONI PER IL CONTROLLO DEL DOLORE DA PROCEDURA Protocollo Az.Ospedaliera Universitaria Meyer Firenze A cura di G.Bernini,

Dettagli

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: IL DOLORE INUTILE Relatore: dott.ssa Roberta Perin inf. Rita Moretta Servizio Cure Palliative Ulss 2 Feltre Data : 21 maggio 2014 Sede: Aula Piccolotto

Dettagli

Terapia del dolore in Oncologia. Caso Clinico. Duranti Simona. UOC di Oncologia Medica Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar

Terapia del dolore in Oncologia. Caso Clinico. Duranti Simona. UOC di Oncologia Medica Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar Terapia del dolore in Oncologia Caso Clinico Duranti Simona UOC di Oncologia Medica Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar Negrar, 04 Dicembre 2014 Paziente di 69 anni, sesso maschile Comorbidità: ipertensione

Dettagli

WORKSHOP ASSISTENZIALE

WORKSHOP ASSISTENZIALE #TUP14-BO LA GESTIONE INFERMIERISTICA DELL ANALGESIA NEL PREOSPEDALIERO: QUALE FLOWCHART Revisione bibliografica Assistere la Persona in criticità vitale fra razionalità, tecnologia e comunicazione 33

Dettagli

Modificazioni sostanziali al testo unico in materia di stupefacenti di cui al D.P.R. 309/90 con l entrata in vigore della legge 21/02/2006 n.

Modificazioni sostanziali al testo unico in materia di stupefacenti di cui al D.P.R. 309/90 con l entrata in vigore della legge 21/02/2006 n. Modificazioni sostanziali al testo unico in materia di stupefacenti di cui al D.P.R. 309/90 con l entrata in vigore della legge 21/02/2006 n. 49 Nella Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27/02/2006 è stato pubblicato

Dettagli

OPUSCOLO INFORMATIVO. Informazioni sulla partoanalgesia

OPUSCOLO INFORMATIVO. Informazioni sulla partoanalgesia OPUSCOLO INFORMATIVO Informazioni sulla partoanalgesia A cura del personale delle Unità Operative Anestesia e Rianimazione e Ginecologia e Ostetricia Ospedale Civile di Imola S. Maria della Scaletta Dicembre

Dettagli

Terapia medica e terapia chirurgica

Terapia medica e terapia chirurgica Terapia medica e terapia chirurgica Terapia della Rinite Allergica Educazione del Paziente Prevenzione Ambientale Lavaggio Nasale Trattamento Farmacologico Immunoterapia Specifica Trattamento Chirurgico

Dettagli

Dott.ssa M.L. Sperlinga Sig. R. Conforti Dott.ssa S. Dallaturca

Dott.ssa M.L. Sperlinga Sig. R. Conforti Dott.ssa S. Dallaturca + Dott.ssa M.L. Sperlinga Sig. R. Conforti Dott.ssa S. Dallaturca Gestione del rischio clinico nelle Sale Operatorie Istituto Giannina Gaslini Genova + Istituto GianninaGaslini 2004 accreditamento regionale

Dettagli

Le vie utilizzate in Cure Palliative sono. Orale Sottocute Endovena Spinale Transdermica Topica Intraorale: Trans mucosa, Sublinguale Rettale

Le vie utilizzate in Cure Palliative sono. Orale Sottocute Endovena Spinale Transdermica Topica Intraorale: Trans mucosa, Sublinguale Rettale 4 Aprile 2014 Le vie utilizzate in Cure Palliative sono Orale Sottocute Endovena Spinale Transdermica Topica Intraorale: Trans mucosa, Sublinguale Rettale La Via orale Via preferenziale per la somministrazione

Dettagli

LA PROFILASSI ANTIBIOTICA PERI-OPERATORIA

LA PROFILASSI ANTIBIOTICA PERI-OPERATORIA LA PROFILASSI ANTIBIOTICA PERI-OPERATORIA Dott.ssa A. Passariello Coordinamento Farmaceutico Ospedaliero ex Ce1 PROFILASSI PERI-OPERATORIA La somministrazione di chemioterapici secondo modalità ben definite,

Dettagli

TECNICHE DI ANESTESIA

TECNICHE DI ANESTESIA Aspetti anestesiologici nella chirurgia protesica del ginocchio Dott. Angelo Chierichini Università Cattolica del Sacro Cuore Ist. di Anestesiologia e Rianimazione TECNICHE DI ANESTESIA Generale Tronculare

Dettagli

GESTIONE DELLA ANALGESIA NEL TRAUMA

GESTIONE DELLA ANALGESIA NEL TRAUMA GESTIONE DELLA ANALGESIA NEL TRAUMA PRIMA FASE INTRAOSPEDALIERA DIMENSIONE DEL PROBLEMA Una vasta letteratura testimonia che il trattamento insufficiente del dolore è un fenomeno ancora troppo diffuso

Dettagli

Come calcolare i parametri farmacocinetici

Come calcolare i parametri farmacocinetici Come calcolare i parametri farmacocinetici La conoscenza dei parametri farmacocinetici fondamentali di un farmaco è essenziale per comprendere in che modo esso venga trattato dall organismo e come sia

Dettagli

Corso di Lezioni Inter-Dottorato in Anestesiologia: LE FRONTIERE DELL'ANESTESIA NEGLI ANIMALI E NELL'UOMO

Corso di Lezioni Inter-Dottorato in Anestesiologia: LE FRONTIERE DELL'ANESTESIA NEGLI ANIMALI E NELL'UOMO Corso di Lezioni Inter-Dottorato in Anestesiologia: LE FRONTIERE DELL'ANESTESIA NEGLI ANIMALI E NELL'UOMO Facoltà di Medicina Veterinaria Università degli Studi di Napoli Federico II Napoli, 6 aprile 2005

Dettagli

IL DOLORE MAGGIORE NEL BAMBINO: PREVENIRE E CURARE dalla teoria alla pratica Vallon Patrizia S.C. Anestesia e Rianimazione I.R.C.C.

IL DOLORE MAGGIORE NEL BAMBINO: PREVENIRE E CURARE dalla teoria alla pratica Vallon Patrizia S.C. Anestesia e Rianimazione I.R.C.C. IL DOLORE MAGGIORE NEL BAMBINO: PREVENIRE E CURARE dalla teoria alla pratica Vallon Patrizia S.C. Anestesia e Rianimazione I.R.C.C.S Burlo Garofolo Trieste Trieste 10-11 Settembre 2004 IL DOLORE MAGGIORE

Dettagli

OPPIACEI. In seguito derivati semisintetici

OPPIACEI. In seguito derivati semisintetici In seguito derivati semisintetici OPPIACEI L oppio è conosciuto dall epoca faraonica Sostanza medicamentosa occidentale portata in Oriente all inizio del medioevo; è ottenuto incidendo le capsule immature

Dettagli

Infusione Continua SottoCutanea di Farmaci

Infusione Continua SottoCutanea di Farmaci A.N.F. ASSOCIAZIONE NELSON FRIGATTI G.R. Marinelli Infusione Continua SottoCutanea di Farmaci per la gestione del Dolore e di altri Sintomi nelle Cure Palliative La Rete delle Cure Palliative Codigoro

Dettagli

Antiemetici: aspetti generali

Antiemetici: aspetti generali Vomito Evento fisico che risulta nell evacuazione forzata dei contenuti gastrici attraverso la bocca Spesso preceduto da nausea (sensazione di disgusto o di vomito incipiente) Puo essere positivo (persino

Dettagli

Raccomandazioni per la Terapia del Dolore nel paziente oncologico

Raccomandazioni per la Terapia del Dolore nel paziente oncologico Raccomandazioni per la Terapia del Dolore nel paziente oncologico Laura Velutti UO Oncologia Medica ed Ematologia Humanitas Cancer Center Humanitas Research Hospital Rozzano, Milano Raccomandazioni per

Dettagli

Proibiti solo IN GARA NARCOTICI. 10 cerotti transd 20 mg 35 mcg/ora. 10 cerotti transd 30 mg 52,5 mcg/ora. 10 cerotti transd 40 mg 70 mcg/ora

Proibiti solo IN GARA NARCOTICI. 10 cerotti transd 20 mg 35 mcg/ora. 10 cerotti transd 30 mg 52,5 mcg/ora. 10 cerotti transd 40 mg 70 mcg/ora Proibiti solo IN GARA S7 alfentanile FENTALIM buprenorfina TEMGESIC TEMGESIC TEMGESIC SUBUTEX SUBUTEX SUBUTEX TRANSTEC TRANSTEC TRANSTEC TRANSTEC TRANSTEC TRANSTEC TRANSTEC TRANSTEC TRANSTEC SUBOXONE SUBOXONE

Dettagli

Heart Team: Inter-Agiamo

Heart Team: Inter-Agiamo Heart Team: Inter-Agiamo Stefano Milletich (inf. spec. Anestesia) Mariela Vanini (strumentista TSO) Mario Ferrara (cardiotecnico) Chiara Lucchesi (inf. Cardiologia interventistica) Nurse MTE 2014, Palazzo

Dettagli

PROTOCOLLO OPERATIVO 04 VACCINAZIONE IN AMBIENTE PROTETTO DI BAMBINI A RISCHIO DI REAZIONI AVVERSE PROTOCOLLO OPERATIVO 04

PROTOCOLLO OPERATIVO 04 VACCINAZIONE IN AMBIENTE PROTETTO DI BAMBINI A RISCHIO DI REAZIONI AVVERSE PROTOCOLLO OPERATIVO 04 Pag. 1 di 5 PEDIATRI LIBERA SCELTA UOC ANESTESIA E RIANIMAZIONE UOC PEDIATRIA Revisione Data Redatto e Elaborato Approvato Firma Dott. Luca Luporini U.O.C. Pediatria Dott. Luigi Gagliardi Direttore U.O.C.

Dettagli

Il Trattamento del Dolore

Il Trattamento del Dolore Il Trattamento del Dolore Dott.ssa M.Grazia Rusconi UniTre 2013 SISTEMA NOCICETTIVO Tecniche antalgiche e livelli d azione Talamo TECNICHE E FARMACI AD AZIONE SINAPTICA (oppioidi) NEURONE DI SECONDO ORDINE

Dettagli