Verbale della prima riunione della Prima Circoscrizione Palermo 04 ottobre 2014 Hotel ai Cavalieri - Palermo
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- Battistina Giuseppe
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1 Verbale della prima riunione della Prima Circoscrizione Palermo 04 ottobre 2014 Hotel ai Cavalieri - Palermo La riunione è stata convocata dal Presidente di Circoscrizione, Erasmo Pennolino, con il seguente Ordine del Giorno: 1. Introduzione del Presidente della I Circoscrizione E. Pennolino 2. Saluto del Presidente Club Lions Palermo Host F. Raimondo 3. Saluto del Presidente Distretto Leo 108Yb F. Dugo 4. Interventi dei Presidenti di Zona I-II-III-IV 5. Intervento del Facilitatore CEP P. Manzella 6. Intervento del Coordinatore del GMT S. Plescia 7. Intervento del Coordinatore GLT M. Di Pietro 8. Intervento del Coordinatore LCFI M. Gibilaro 9. Intervento del Coordinatore delle Circoscrizioni S. Lo Vullo 10. Intervento del Delegato Tema Internazionale Rafforziamo il nostro orgoglio B.M. Acquaviva Sono Presenti: DG Salvatore Ingrassia IPDG Gianfranco Amenta FVDG Franco Freni Terranova SVDG Vincenzo Spata PDG Franco Amodeo PDG Amedeo Tullio SC Francesco Pezzella DMC Giuseppe Castorina Direttore Centro Studi Giuseppe Ingrassia Officiers Distrettuali e di Club Soci. Il Presidente di Circoscrizione ringrazia per la presenza significativa di Officiers e di Soci alla prima riunione delle Circoscrizione ed in particolare il Governatore, il DG Team ed il suo staff e richiama gli obiettivi dell incontro che sono quelli di affrontare le problematiche dei Club della Circoscrizione e portare a conoscenza dei presenti i programmi del corrente anno sociale. In riferimento a questo ultimo punto anticipa l iniziativa, da realizzare nella seconda parte dell anno sociale quale attività inter club di Circoscrizione, di organizzare uno spettacolo di solidarietà con raccolta fondi da destinare a LCFI, con la presenza del comico Sasà Selvaggio. Richiama quindi, quale materia di approfondimento, la relazione del Direttore del Centro Studi Giuseppe Ingrassia che individua, quale causa della situazione attuale, tre motivazioni: 1) Mancanza di formazione ; 2)Qualità dei soci;3) Crescita e mantenimento soci, argomenti che propone di affrontare nel corso della mattinata. Chiama quindi, per un intervento di saluto, il delegato Leo della VI area Dario Macchiarella, che porta il messaggio di saluto del Presidente del Distretto Leo, F. Dugo. Il delegato ringrazia tutti Club Lions che hanno partecipato al Convegno multi distrettuale Leo, recentemente tenuto alla Zagarella di Santa Flavia ed auspica la realizzazione di un incontro tra i Club Lions della I e II Circoscrizione con i Club Leo della VI Area, incontro finalizzato ad una migliore conoscenza tra i partecipanti ed alla programmazione e realizzazione di progetti comuni. Interviene quindi il Presidente del Palermo Host F. Raimondo, in qualità di Presidente del Club più anziano della Circoscrizione, che porge i saluti a tutti i presenti ed auspica che i lavori possano essere costruttivi e fornire indicazioni utili al miglioramento.
2 Il Presidente di Zona I -Luigi Licata- illustra la situazione dei Club della zona, prospetta l esigenza di predisporre un programma di crescita e di mantenimento che coinvolga tutti i Club, evidenzia come la perdita di soci non rappresenta solo una negatività in termini numerici ma anche di risorse formate e che pertanto il saldo numerico non fa percepire il danno reale subito dall associazione. Necessita pertanto un programma di mantenimento soci, insieme alla formazione dei nuovi soci ed all applicazione delle metodologie CEP, metodologia a conoscenza di tutti i Club della zona e per la quale i Presidenti di Club, in sede di riunione di Zona, hanno espresso la volontà a darne attuazione. Il Presidente della Zona II- Salvatore Macaluso analizza la situazione soci dei Club della zona, evidenzia l importanza della continuità nella attività dei Club (il mese Luglio è solo un momento di cambiamento nella Leadership del Club), richiama l attenzione dei Club verso scelte anche formali orientate ad una immagine adeguate alle difficoltà economiche che sta attraversando la società civile, richiama l analisi del Segretario distrettuale sulla situazione soci del nostro distretto riferita alla numerosità della popolazione, analisi che evidenzia come il nostro distretto, pur in un momento di contrazione numerica dei soci, ha un indice di densità superiore rispetto a quello di altri distretti, invitando quindi ad una lettura positiva del dato. Il Presidente di Zona III Marina Fonti elogia i Club della zona per le iniziative avviate e per la volontà di operare insieme. In questo contesto richiama l uso della giacca gialla da parte di alcuni soci, quale evidenza formale di una disponibilità al servizio, ringrazia i formatori CEP che hanno operato con i Club ed in particolare il socio del Club Palermo Leoni Mauro Fazio per le attività avviate sia in ambito formazione e sia di informatizzazione del Club. Il Presidente di Zona IV Antonino Iachetta rileva come la zona sia la più numerosa della Circoscrizione, con una significativa crescita associativa (la più alta del multi distretto) crescita dovuta principalmente alle attività portate a buon fine dal Club di Termini Host (ha più che raddoppiato il numero soci). Per questa attività è stato conferito al Presidente del Club nell anno sociale appena terminato, Ettore Amodeo, un riconoscimento da parte del Presidente Internazionale. Anticipa infine che nell ambito della visita amministrativa del prossimo 10 ottobre, ulteriori quindici soci entreranno a far parte dell associazione. Nel contempo evidenzia come i Club abbiano operato aderendo ai temi e service proposti dalla nostra Associazione. Prende quindi la parola il Facilitatore CEP Pietro Manzella che sottolinea i risultati conseguiti nella nostra Circoscrizione nella attività di formazione. Evidenzia le motivazioni per le quali si considera l applicazione del metodo CEP quale sistema per una maggiore qualità dei Club, traducendo quindi il termine excellence con qualità, ed indica la formazione quale mezzo per poter fare di più. Indica nel CEP lo strumento attraverso il quale si può attivare quel cambiamento interno necessario e, nel contempo, rispondere alle esigenze di una società in crisi economica e di valori. I Lions possono quindi offrire un supporto attraverso attività di servizio mirate a contribuire al superamento delle necessità segnalate dalla comunità. Riporta quindi ai presenti i dati dei Club che hanno partecipato al progetto CEP, ossia Club nel mondo, 194 nel multi distretto, 30 nel nostro distretto, 17 nella nostra Circoscrizione. Adesso, è l invito di P. Manzella, bisogna dare attuazione al metodo attraverso l analisi dei bisogni del territorio, la valutazione del Club, la verifica delle risorse disponibili, la predisposizione ed attuazione dei Piani di Azione. Il responsabile distrettuale del GMT, Toti Plescia, richiama l esigenza di incrementare i soci attraverso scelte che premiano la qualità più che la quantità. Con il supporto di slides, richiama la recente campagna di stampa, il progetto di crescita lanciato dall associazione, sollecita all attuazione di piani di crescita, invita alla visione del documento me13b nel quale sono prospettate le attività e le finalità del GMT oltre ai programmi ed alle risorse che la nostra associazione mette a disposizione dei soci. Interviene quindi Guglielmo Bellavista in rappresentanza del responsabile distrettuale GLT M. Di Pietro che informa i presenti sulle attività di formazione che la nostra associazione, oltre che attraverso i corsi on linea, mette a disposizione per la crescita dei soci a livello distrettuale, multi distrettuale e internazionale con corsi di formazione a livello crescente e che valorizzano l esperienza maturata all interno dell associazione. Bianca Maria Acquaviva interviene quale delegata distrettuale al tema internazionale Rafforziamo il nostro orgoglio, e richiama le indicazioni del Presidente Internazionale che traccia il percorso per rafforzare l orgoglio dell appartenenza attraverso i service, lanciando quindi la sfida di servire 100 milioni di persone entro dicembre
3 2017 attraverso la partecipazione alle Campagne Mondiali d'azione per il Service. Quindi un breve filmato con il messaggio del Presidente Internazionale Joe Preston. Terminati gli interventi programmati si passa alla fase del dibattito. Prende la parola Natale Caronia, delegato distrettuale al service nazionale permanente Progetto Italia per i paesi del bisogno: onlus Acqua per la vita Lions, che informa i presenti sull incontro multi distrettuale di Bologna e sugli obiettivi raggiunti e su i progetti futuri, invitando i Club ad una collaborazione e partecipazione al service. Il successivo intervento è di Vittorio Di Carlo, delegato distrettuale al service di rilevanza nazionale Progetto Martina che invita i Club a partecipare a questo service che, negli anni passati, ha avuto una significativa diffusione sul territorio nazionale in quanto assolve ad un importante compito di avviare nelle scuole un programma di conoscenza e prevenzione ai rischi connessi ai tumori. Ricorda ai presenti che esiste una documentazione per la presentazione del progetto, che viene aggiornata annualmente, alla quale possono fare riferimento i delegati dei Club. Prende quindi la parola Maria Di Francesco, coordinatrice distrettuale al service nazionale permanente Progetto Italia per i Paesi nel bisogno: Onlus I Lions con i bambini nel bisogno che informa sulla volontà di portare in questo anno sociale il service all esterno della nostra associazione per un coinvolgimento della società civile, di voler confermare la raccolta fondi attraverso la partita del sorriso, di voler usufruire di spazi pubblicitari gratuiti messi a disposizione attraverso l utilizzo di sponsor per far conoscere le iniziative e le finalità del service. Il successivo intervento, PDG Amedeo Tullio, è finalizzato ad informare sulla esigenza di rendere fruibile il terreno sopra le catacombe di Porta d Ossuna, in quanto, se pur ripristinato quale spazio, solo attraverso la trasformazione in un giardino sarà possibile renderlo fruibile e quindi non soggetto a degrado. Questo intervento non può essere finanziato dalla Pontificia Commissione di Archeologia in quanto non attinente ad opere di recupero archeologiche. Intervento quindi del Direttore del Centro Studi, Giuseppe Ingrassia. Ingrassia richiama i risultati dell indagine effettuata dal Centro Studi focalizzando l attenzione sull esigenza di formazione per le strutture di gestione dei Club (solo il 15% dei Presidenti di Club hanno ricoperto il ruolo di segretario, l 11% ha avuto incarichi di tesoriere, l 11% ha avuto incarichi distrettuali) e propone di rendere condizionante per la candidatura a Presidente di Club l aver ricoperto la carica di segretario di Club. Il secondo aspetto preso in esame è stato quello relativo alla solidarietà che non va intesa quale beneficienza filantropica, ma come solidarietà propositiva e costruttiva assolvendo quindi al ruolo di sussidiarietà alla individuazione, per contribuire alla relativa soluzione, dei bisogni della comunità. Il terzo aspetto la motivazione per le quali i soci si dimettono. Vengono individuate, tra le cause principali, il non aver chiari (o condividere) gli scopi del lionismo, il non essere stati coinvolti in attività di servizio, il non aver avuto possibilità di emergere anche se coinvolti. Infine correla le attività di crescita con la situazione attuale della società civile, evidenziando che una crescita può essere motivata anche rivedendo la difformità delle quote tra i Club della stessa zona o Circoscrizione, promuovendo la politica dell etica, partecipando attivamente alle attività dell associazione ai vari livelli, favorendo la collaborazione tra i Club, informando la comunità sulle attività dei Club. Interviene quindi il PDG Franco Amodeo che sottolinea l esigenza di operare sul territorio, di incrementare la partecipazione femminile (l auspici di un pareggio di genere nel centenario dell associazione), spingere le attività di formazione (il Club di Termini Host organizza un incontro al mese), aprire i Club alla partecipazione. Segue l intervento di Ninni Giannotta, componente della direzione del distretto, che sottolinea l importanza della formazione e sollecita i Club ad una corretta impostazione delle attività di servizio. Prende quindi la parola Paolo Valenti, delegato distrettuale al service di rilevanza nazionale I giovani e la sicurezza stradale, che nel fare riferimento al service evidenzia l elevato numero di incidenti/anno e l importanza di una corretta informazione e formazione da effettuare nelle scuole dalle elementari alle superiori coinvolgendo esperti in materia quali gli uomini della Polstrada, utilizzando strumenti informatici e documentazione cartacea e coinvolgendo i Leo che, per l età media, sono più vicini alle esigenze dei giovani. Interviene quindi Aldo Spataro del Leo Club Palermo Host, che informa sull iniziativa portata avanti dai Leo di un gemellaggio internazionale con un Leo Club della Tunisia, gemellaggio che porterà a Palermo nei giorni dal 25 al 29
4 dicembre il Club gemello e subito dopo il Leo Host in Tunisia. Tra le manifestazione un incontro il 27 dicembre a Palazzo delle Aquile, al quale invita a partecipare tutti i Club Lions di Palermo. Interviene quindi Mauro Fazio, delegato al Rapporto soci ed attività nell ambito del Comitato Addetto alla Tecnologia Informatica, che riferisce sul rapporto avviato con i segretarie per la corretta compilazione e spedizione dei rapporti attività. Invita i Presidenti a darne diffusione a tutti i soci quale mezzo per trasmettere l informazione su quanto realizzato. Ringrazia per l attenzione e l interesse per l e-clubhouse, avviata e diffusa per il suo Club, dichiarandosi disposto a collaborare ad una attività di trasferimento ad altri Club della esperienza maturata. Infine comunica ai presenti l accoglienza favorevole alla iniziativa di diffusione del video con la musica della canzone scritta e musicata dal Presidente Internazionale, con illustrazioni sul contenuto, con l inserimento del testo sia in inglese e sia in italiano, video da lui predisposto e pubblicato sul web, interesse evidenziato da commenti ed accessi da parte di Lions di tutto il multi distretto. Fa ascoltate quindi il video ai presenti Segue l intervento di Domenico Tutino, componente del Comitato salute. Sport e cuore, che sollecita i Club a programmare attività legate al service ed informa che il Comitato sta predisponendo corsi sull uso dei defibrillatori. L intervento quindi di Gabriella Giacinti, Chairman Leo del distretto, che richiama l attenzione sulle numerose iniziative dei Leo ed invita i Club ad una maggiore collaborazione tra Leo e Lions attraverso la programmazione e realizzazione di attività condivise. Ultimo intervento è stato quello di Marina Fonti, Presidente zona 3, che riprende l analisi di Giuseppe Ingrassia, per sostenere, per l aspetto legato alla diminuzione soci, l opportunità di una maggiora adesione al modello americano (più operatività) risultato ad oggi vincente, rispetto a quello da noi adottato. Interviene quindi il Segretario distrettuale Franco Pezzella, che informa sulla distribuzione degli errata corrige all organigramma distrettuale, sulla rettifica rilevabile su ed invita alla compilazione dell Agenda del distretto, strumento dinamico di informazione sulle attività, poco conosciuto e poco utilizzato dai Club della prima Circoscrizione. Dopo il dibattito si passa agli interventi conclusivi. Il secondo Vice Governatore Vincenzo Spata, riprende e condivide l invito a cerimonie più sobrie, e sollecita tutti ad una amicizia reale che faccia da collante all associazione. Nel richiamare l importanza delle esperienze passate, invita a guardare al futuro della associazione nel ruolo prioritario di insieme di Club costituita da soggetti impegnati a soddisfazione i bisogni crescenti della comunità. Sarà quindi necessario una maggiore collaborazione tra i Club per ampliare la capacità dell associazione di rispondere a detti bisogni. Il primo Vice Governatore Franco Freni Terranova, rileva che abbiamo sviluppato numerose analisi ma spesso manchiamo nel dare seguito con l azione ai risultati dell analisi. Necessita pertanto, mantenendo saldi principi e scopi della nostra associazione, adeguarsi nell azione alle mutate esigenze della comunità. Serve pertanto la valorizzazione delle nuove leve ed, a tale riguardo, è importante sviluppare un rapporto paritetico con i Leo che rappresentano la nuova realtà. Interviene l Immediato Past Governatore Gianfranco Amenta. Il IPDG rileva che le attività del nostro distretto sono state caratterizzate da una condivisione degli obiettivi da parte di chi lo ha gestito e lo gestisce, in un rapporto di continuità nell azione ed in una visione di sussidiarietà della nostra Associazione nei confronti dei bisogni della comunità. Rileva la valenza del dibattito che ha caratterizzato la mattinata, i cui contenuti andrebbero diffusi a tutti i soci ed auspica che si possa ampliare la presenza e la partecipazione per contribuire ad un dibattito più ampio e più condiviso. Nota che la partecipazione alle manifestazioni ha coinvolto e coinvolge un numero di soci limitato e suggerisce la necessità di stimolare chi non partecipa ad essere presente attraverso una attività di formazione che valorizzi il senso dell appartenenza. Richiama l importanza dell azione dei Leo in un rapporto paritetico con i Lions e che li vede portatori delle esigenze di rinnovamento Conclude il Governatore Salvatore Ingrassia, che richiama alcuni interventi e temi trattati nella mattinata. Fa riferimento, in particolare, all intervento di Giuseppe Ingrassia e, prendendo spunto dalle valutazione e dai suggerimenti contenuti nel documento ed illustrati dal Direttore del Centro Studi, invita ad una valutazione ed ad
5 una individuazione delle terapie da adottare meno pessimistica, più aderente alla autonomia dei Club e più attenta ad una realtà in fase di cambiamento. Esprime la sua soddisfazione sull apporto e la qualità degli interventi e ritiene opportuno precisare che la sua presenza all incontro è dovuta alla contestualità della riunione con le visite amministrative a Palermo. Ritiene infatti che le riunioni di Circoscrizioni debbano essere momenti di incontro locali, gestiti dal Presidente che lo rappresenta, dove abbia luogo un maggior e più ampio confronto tra i soci. Invita tutti ad una maggiore attività condivisa tra i Club ed indirizzata ai temi e service riportati sull organigramma distrettuale, che rappresenta quindi un riferimento al quale ricorrere nel momento delle scelte delle attività del Club. L incaricato della verbalizzazione (Luigi Licata)
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