Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
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- Andrea Nanni
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1 Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 -
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3 PRIMA SEZIONE ANAGRAFICA Denominazione del Piano Nuovo sito web interattivo per la scuola di lingua italiana Responsabile: Cognome: Crisafulli Nome Edoardo Telefono: Ruolo: ex direttore dell Istituto Italiano di Cultura di Haifa per 6 anni (dal 2003 al 2008), promotore del progetto insieme all ideatrice Dottoressa Paola Dal Lago, direttrice didattica e coordinatrice dei corsi di lingua italiana Referente: Cognome: Pillonca Nome: Giovanni Telefono: giovanni.pillonca@esteri.it Ruolo: attuale direttore Istituto Italiano di Cultura di Haifa Durata dell intervento in mesi : 12 Periodo di realizzazione: da 1/1/2009 a 31/12/2009 Eventuali Risorse destinate, escluse le retribuzioni del personale coinvolto 1 : Ammontare complessivo: di cui: - a carico dell Amministrazione/ufficio: a carico di altre Fonti (indicare quali).. Non sono previste risorse 1 Vanno indicate solo le risorse finanziarie effettivamente disponibili e/o già stanziate in bilancio - 3 -
4 SECONDA SEZIONE SCENARIO DI RIFERIMENTO 1 ORIGINE DEL PIANO 1.1. L intervento è riconducibile alle strategie politiche e/o di gestione espresse in: (sono possibili più risposte) documenti di programmazione generale dell amministrazione (es. Peg, Direttiva annuale, altra documentazione, ecc.) piani di miglioramento/programmi settoriali X è un iniziativa autonoma del proponente altro (specificare) 1.2. La decisione di intervenire sull ambito scelto deriva da: (sono possibili più risposte) autovalutazione sullo stato dell organizzazione effettuata con l utilizzo di metodologie appropriate (es: modelli Caf, Efqm, gruppi di qualità, ecc.) risultati di indagini di customer satisfaction analisi dei reclami raccolti in modo sistematico X specifica indagine realizzata da personale interno specifica indagine realizzata da consulenti indicazioni di uno degli organi interni di valutazione e/o di audit richiesta del vertice (politico o amministrativo) altro (specificare) 1.3. Il piano è connesso con altre attività di miglioramento: sì, già realizzate X sì, in corso sì, già programmate NO Se sì, specificare sinteticamente l oggetto degli interventi Interventi specifici: sito web ad hoc per la scuola italiana, provvisto delle seguenti funzioni: spazio portfolio per docenti; forum per ciascun corso; forum generale; forum news; blog generale; servizio di posta elettronica interna; spazio portfolio per gli studenti; spazio per l insegnamento dell italiano via SKYPE; spazio podcast; spazio WIKI; spazio per corso di lingua interattivo e online a pagamento; test d ingresso di autovalutazione; link al sito madre dell Istituto Italiano di Cultura di Haifa e a tutti i siti di enti culturali italiani utili ai fini della didattica; spazio per eventuali sponsor Motivo prevalente dell intervento: (una sola risposta) X carenza di un servizio/processo esigenza di rispondere a nuove domande di altri uffici/servizi esigenza di rispondere a nuove domande di utenti o stakeholder esigenza di ridurre i costi esigenza di migliorare il clima organizzativo altro (specificare) - 4 -
5 1.5. Definizione del problema Illustrare il problema che l intervento intende affrontare. La descrizione deve in particolare evidenziare a quali bisogni l intervento vuole dare risposta sia dal punto di vista dei portatori di interesse implicati, che dell amministrazione/ufficio. Il sito ufficiale che Ministero degli Esteri ha creato per gli Istituti Italiani di Cultura è elegante e ben fatto, ma non è stato pensato per chi deve coordinare e promuovere un percorso didattico coerente ed efficace. Inoltre, esso è lento e rigido, nonché difficile da gestire per chi opera con lingue semitiche o asiatiche (ogni Istituto ha almeno due siti paralleli, uno in italiano e uno nella lingua locale. Per la scuola di italiano ne basta uno solo: in lingua italiana). Da qui nasce il progetto, che è finalizzato a riorganizzare la scuola di lingua italiana, a migliorare ulteriormente la direzione e la supervisione didattica nonché a fidelizzare gli studenti di lingua italiana, sia ebrei che arabi, e ad attrarre nuovi studenti. C è un altro punto fondamentale: non ci risulta che gli Istituti di Cultura nel mondo offrano, attualmente, corsi di lingua italiana on-line a pagamento. Gli Istituti si reggono in gran parte sull auto-finanziamento derivante dalla promozione dei corsi di lingua italiana. E cruciale, quindi, offrire anche corsi on-line a pagamento (corsi interattivi o corsi individuali mediante l utilizzo di SKYPE). Un servizio di tal genere attirerebbe i manager israeliani e tutti coloro che non hanno tempo e possibilità di frequentare un corso di lingua tradizionale. 2 ELABORAZIONE DEL PIANO 2.1. La progettazione ha coinvolto: (sono possibili più risposte) utenti (interni/esterni) del servizio/processo di lavoro su cui si interviene altri portatori di interesse responsabili del settore/dei settori su cui si interviene X personale del settore/dei settori su cui si interviene personale che sarà impegnato a realizzare l intervento altro.. Specificare come è stato garantito tale coinvolgimento: L ex Direttore dell Istituto di Cultura di Haifa, Edoardo Crisafulli, ha dato ampia autonomia progettuale alla direttrice e coordinatrice didattica dei corsi, dottoressa Paola Dal Lago, la quale, tra l altro, oltre ad essere co-ideatrice del progetto, è responsabile dello sviluppo del progetto e funge altresì da persona di collegamento con la società di servizi B-way, a cui è stato affidato il progetto di creazione del sito web per la scuola di italiano dell Istituto Italiano di Cultura di Haifa. Il neo-direttore Giovanni Pillonca, sempre coadiuvato da Paola Dal Lago, coinvolgerà inoltre i docenti di lingua italiana attualmente in servizio, ai quali verrà proposto un breve corso di introduzione all uso avanzato delle tecnologie informatiche In fase di progettazione ci si è avvalsi dei seguenti elementi di analisi del problema (indicatori di criticità): (sono possibili più risposte) dati di indagine sugli utenti o stakeholder (specificare quali): - 5 -
6 dati di funzionamento (specificare quali): Altro (specificare) L ex direttore Edoardo Crisafulli, coadiuvato dalla direttrice didattica Paola Dal Lago, ha preso le mosse da un analisi della realtà della promozione linguistica e culturale in Israele: ha notato che è ormai prassi diffusa utilizzare siti internet per offrire servizi di tipo linguistico (corsi on-line a pagamento, per esempio). Si è pensato, quindi, che la creazione di un sito nuovo, ad hoc, (a) migliorerà la qualità dei servizi didattici offerti, perché consentirà agli studenti stranieri di interagire in lingua italiana con i docenti e con altri studenti; e (b) aumenterà le iscrizioni ai corsi lingua italiana, che sono una fonte di reddito importante per gli Istituti Italiani di Cultura all estero
7 TERZA SEZIONE CARATTERISTICHE DELL INTERVENTO 1 GLI OBIETTIVI 1.1 Con l intervento si punta ad un miglioramento principalmente nell area: (scegliere l area di interesse prevalente e indicare minimo una risposta nell area scelta) del contesto: integrare le amministrazioni X valorizzare la comunità rinnovare il rapporto centro/periferia del problema: X cogliere le esigenze degli utenti interpretare la missione analizzare la situazione, definire obiettivi della soluzione: coinvolgere il personale X utilizzare tecnologie e metodi gestire le risorse economiche del risultato: controllare i risultati valutare gli effetti consolidare e diffondere le buone pratiche 1.2 L intervento si basa prioritariamente su: (una sola risposta) innovazione nelle modalità di applicazione di norme di legge ottimizzazione nell uso delle risorse umane e/o materiali per ottenere maggiore efficienza (es. risparmi) gestione innovativa di funzioni per valorizzare le risorse umane, per responsabilizzare i ruoli direttivi, per sviluppare una cultura organizzativa orientata ai risultati, ecc. modifica dei processi organizzativi per migliorare la gestione modifica dei ruoli per migliorare il benessere del personale X modifica delle modalità di erogazione dei servizi e della relazione con i clienti altro (specificare) - 7 -
8 1.3 Descrivere gli obiettivi Obiettivi generali (finalità cui mira globalmente il piano) Utilizzare la tecnologia informatica per (a) fidelizzare gli studenti già iscritti ai nostri corsi, migliorando la qualità e l offerta didattica; (b) migliorare la competenza linguistica degli studenti già iscritti e (c) attrarre nuovi potenziali studenti (ad esempio gli studenti che non possono frequentare corsi tradizionali ma potrebbero iscriversi a corsi on-line). Obiettivi specifici (obiettivi operativi in cui è possibile scomporre l obiettivo generale, anche in relazione alle diverse fasi di realizzazione previste, compresa la descrizione delle realizzazioni previste) 1) Creare una comunità virtuale che utilizza i mezzi più moderni non solo per migliorare l'italiano (soprattutto scritto, competenza, questa, che è sempre molto difficile sviluppare in classe), ma anche per stabilire legami, forse anche amicizie, al suo interno e con noi in quanto Istituto di Cultura (fidelizzazione del cliente); 2) Aprire una vetrina pubblicitaria sul Paese in cui opera ciascun Istituto di Cultura e sul mondo intero: chiunque potrà entrare nelle scuole di lingua degli Istituti di Cultura e seguire in presa diretta corsi e attività; 3) Attirare nuovi clienti, soprattutto tra i giovani, ma non solo: sono moltissimi gli adulti che vivono e socializzano via www, cioè su internet; 4) Cancellare - di fatto - la necessità di creare un laboratorio linguistico, perché la classe di italiano diventa virtuale, senza limiti di spazio e di tempo; 5) Bruciare tutti i nostri concorrenti sul filo di lana. Questo tipo di servizio on-line non viene offerto da nessun concorrente diretto degli Istituti Italiani di Cultura all'estero, nemmeno dai Comitati della Società Dante Alighieri. 1.4 Descrivere i risultati attesi Descrivere i cambiamenti/impatti attesi sui destinatari intermedi e finali dell intervento come conseguenza del raggiungimento degli obiettivi del piano di miglioramento Miglioramento della competenza scritta e orale degli studenti di lingua italiana. Fidelizzazione del cliente-studente, mediante la creazione di una comunità virtuale degli studenti che diverranno amici stabili dell Istituto Italiano di Cultura. Estensione graduale della rete di potenziali clientistudenti, che pubblicizzeranno indirettamente la nostra scuola di italiano. Aumento progressivo degli studenti paganti. 1.5 Descrivere il prodotto finale dell intervento Descrivere cosa si intende realizzare per raggiungere i risultati attesi. Si propone di costruire in loco un sito parallelo riservato alla sola scuola di lingua italiana. Al sito si potrà accedere o direttamente o attraverso l'attuale sito ufficiale dell'istituto di Cultura di Haifa (IIC Haifa). Il sito della scuola verrà gestito da un server locale. Alternativamente, e per conferire maggiore unità al progetto, si consiglia di elaborare un format unico e di distribuirlo a tutti gli Istituti di Cultura nel mondo. Modello del format sarà il progetto pilota promosso e realizzato dall'iic di Haifa, Israele. Ciascun Istituto adatterà, a discrezione, questo format alla domanda e alle esigenze locali. Il server sarà sempre locale. Il sito modello della scuola di Lingua dell'iic di Haifa contiene le seguenti funzioni: 1) spazio portfolio per gli insegnanti che ciascun docente gestirà autonomamente e liberamente (senza che per questo venga meno la supervisione della direzione) per caricare e pubblicare tutto quello che desidera e/o ritiene utile nell'ambito della didattica: suoi esercizi, articoli, video, brani - 8 -
9 musicali, ovvero tutto quello che gli serve per le lezioni in classe e/o che vuole mettere comunque a disposizione degli studenti. Gli studenti verranno invitati ad accedere al sito e a consultare/scaricare questo materiale in vista delle lezioni. Potranno anche compilare on/off line esercizi, compiti per casa e verifiche che invieranno al docente per la correzione via /forum; 2) un forum per ciascun corso, anche per i principianti assoluti, dove il mediatore sarà l'insegnante del corso stesso e dove gli studenti potranno discutere tra loro e con l'insegnante questioni varie ed eventuali (esercizi, correzione, problemi particolari interni al corso, spunti di riflessione e di discussione proposti dal docente e/o dagli studenti, ecc); 3) un forum generale, aperto a tutti gli studenti dell'iic, per chiacchierare e scambiarsi informazioni in italiano. Qui il mediatore sarà uno degli insegnanti (a turno, cambiando per esempio - ogni semestre); 4) un forum news, per le nostre comunicazioni agli studenti e/o newsletter specifica per i soli studenti; 5) un blog generale, dove ogni insegnante puo' caricare a piacere articoli e/o riflessioni, che gli studenti leggeranno e commenteranno (come nei quotidiani on line); 6) servizio di posta interna: gli studenti e gli insegnanti potranno comunicare tra loro in via riservata, ma senza che ne' gli uni, ne' gli altri possano vedere i reciproci indirizzi elettronici, il che significa che qs. comunicazione (come quelle dei forum/blog) si interrompe quando lo studente cessa di frequentare i ns. corsi. 7) Spazio portfolio per gli studenti (solo per chi vuole, tipo facebook). In questo spazio ogni studente potrà caricare la sua foto, i suoi contatti e le sue riflessioni (spazio blog). Potrà anche vedere riuniti tutti i suoi interventiu ai forum di classe, generale e news; 8) Previa formazione specifica dei docenti, spazio per l'insegnamento della lingua via SKYPE; 9) Spazio PODCAST per scaricare dalla rete/caricare/mettere a disposizione file audio (per lo più canzoni, ma anche registrazioni di brani o libri, esercizi di ascolto); 10) Spazio WIKI dove tutti gli studenti potranno intervenire liberamente e a discrezione per costruire collettivamente la piccola banca del sapere dell'iic; 11) Spazio per caricare in prospettiva un corso on line a pagamento (simbolico) che il corpo docente di ogni Istituto preparerà ad hoc per il pubblico locale con strumenti di generazione digitale degli esercizi come Hotpotatoes (free download); 12) Test d'ingresso di autovalutazione preparati ad hoc per il pubblico locale in funzione dei corsi offerti dall'iic; 13) Link al sito madre e a tutti i nostri servizi di routine, biblioteca inclusa; 14) Link ai siti di altri enti culturali nazionali e internazionali no profit utili ai fini della didattica o con cui l'iic collabora; 15) Spazio per eventuali sponsor. NOTA: tutti i servizi saranno in chiaro, ovvero visibili a tutti coloro che entrano nel sito (vetrina pubblicitaria), ma solo i nostri studenti potranno interagire nei forum/blog (attraverso password assegnate automaticamente al momento dell'iscrizione). Il pubblico esterno potrà leggere tutto, ma mai intervenire direttamente
10 2 LE ATTIVITA PREVISTE 2.1. Descrivere le attività, articolate in fasi, con indicazione degli output attesi e dei relativi indicatori di realizzazione per ciascuna attività Fasi Attività Output attesi Indicatori di realizzazione Risposta Fase 1. Preparazione specifica del personale docente in ambito informatico positiva e Interesse e motivazione reali da & spiegazione natura e finalità del progetto sviluppo di una parte del personale docente a motivazione far uso delle nuove tecnologie specifica informatiche; Fase 2. raccordo continuo con il personale docente per appurare che il sito relativamente web venga usato in maniera corretta e sistematica alle finalità del progetto; Fase 1 attivazione delle funzioni descritte al punto 1.5, ovvero funzioni 1-7 Fase 2 attivazione delle funzioni rimanenti, ovvero funzioni 8-15 Fase 3 verifica che (a) tutte le funzioni siano state attivate sul sito web e che (b) i docenti e gli studenti le utilizzino come prassi consueta. Fase 3. raccolta di feed-back da parte del personale docente e degli studenti che usano il sito web, al fine di verificare l eventuale necessità di introdurre modifiche nel sistema progettato di funzioni. pieno coinvolgimento e sensibilizzazion e del personale docente e degli stessi studenti, visti quali soggetti attivi nella comunità virtuale della scuola di lingua italiana disponibilità a lavorare con le modalità di e-learning (apprendimento tramite internet); progressivo coinvolgimento di un numero sempre maggiore di studenti nella comunità virtuale della scuola di lingua italiana dell Istituto di Cultura di Haifa; aumento progressivo del numero degli studenti di lingua italiana dell Istituto di Cultura di Haifa
11 segue
12 2.2 Definire il livello di miglioramento atteso per ciascun risultato previsto Risultati attesi (vedi domanda 1.4) 1. miglioramento competenza linguistica degli studenti 2. fidelizzazione dello studentecliente Indicatore (descrizione e unità di misura) test linguistici in itinere Verifica del coinvolgimento effettivo degli studenti nella comunità virtuale della scuola di italiano verifica che dovrà essere effettuata dai docenti delle varie classi mediante controllo diretto e questionari 2. aumento degli studenti paganti Verifica con il settore contabilità che vi siano effettivamente aumenti delle entrate finanziarie Target Migliorare sensibilmente la competenza linguistica in almeno il 50% degli studenti di lingua italiana Aumento del tasso di re-iscrizione ai corsi di lingua italiana, affinché almeno l 80% degli studenti già iscritti proseguano corsi di lingua italiani di livello più avanzato Aumento del 20% annuo delle iscrizioni ai corsi di lingua italiana 3 LE RISORSE UMANE COINVOLTE 3.1. Indicare se è prevista la costituzione di un gruppo di lavoro per la elaborazione e realizzazione del piano X Si No 3.2 Se si, indicare: N. componenti del gruppo di lavoro 3 Caratteristiche del gruppo di lavoro Ruolo Compiti Gg/impegno Dirigenti Funzionari Edoardo Crisafulli e Giovanni Pillonca Coordinatori e promotori Altro personale Paola Dal Lago Direttrice didattica, consulente e figura di collegamento con la società di servizi informatici B-way 3.3. Indicare l eventuale apporto di altri soggetti (personale di altri uffici dell amministrazione (specificare numero, ruolo e funzioni)
13 8 docenti di madrelingua italiana, che insegnano italiano come L2-13 -
14 4 LE PARTNERSHIP E LE COLLABORAZIONI 4.1. Indicare tipologia e modalità di collaborazione di eventuali partnership (altre amministrazioni, altri soggetti) 4.2 Indicare se sono previste consulenze e quali sono le attività che saranno garantite dalla consulenza La figura centrale, per quanto concerne la consulenza generale sul progetto, è la direttrice didattica Paola Dal Lago, la quale, oltre ad avere una notevole esperienza didattica e manageriale, possiede un curriculum studiorum di tutto rispetto (Laurea in Lettere e due Master post-lauream conseguiti presso Università americane). 5 DIREZIONE E VALUTAZIONE 5.1. Indicare le modalità previste per il presidio dell intervento e il raccordo con i vertici dell ufficio/amministrazione Data la natura e i tempi peculiari di questo progetto, ideato e promosso sotto la direzione di Edoardo Crisafulli, ma che sarà a regime dopo il periodo di passaggio di consegne tra il Dott. Edoardo Crisafulli e il Dott. Giovanni Pillonca, in qualità di direttore subentrante, è previsto un raccordo sistematico fra queste due figure, entrambe corresponsabili del progetto. E previsto, inoltre, che i risultati del progetto vengano comunicati sistematicamente mediante messaggistica ufficiale alla Direzione Generale per la Promozione Culturale del Ministero degli esteri Descrivere le modalità di coordinamento delle attività Edoardo Crisafulli, che ha diretto per 6 anni l Istituto di Cultura di Haifa, assisterà il suo successore, Giovanni Pillonca, nella realizzazione pratica del progetto di informatizzazione della scuola di italiano a Haifa. Sono previsti contatti periodici e sistematici tra questi due funzionari della promozione culturale
15 5.3 Descrivere le modalità previste per seguire l andamento delle attività nel corso della realizzazione e verificare gli eventuali scostamenti rispetto ai risultati attesi. Costante coordinamento tra Edoardo Crisafulli (ex direttore dell Istituto di Cultura di Haifa) e il successore in tale incarico, Giovanni Pillonca, affiancati dalla direttrice didattica Paola Dal Lago. Ogni 15 gg, dall inizio operativo del progetto, verrà verificato l effettivo coinvolgimento dei docenti e degli studenti nell uso delle varie funzioni previste dal sito web della scuola di italiano. 5.4 Descrivere le modalità di comunicazione (interna ed, eventualmente, esterna) previste per far conoscere l intervento e i suoi esiti Verranno contattati e informati tutti gli studenti dell Istituto di Cultura, compresi gli ex studenti (circa contatti), provvisti di indirizzo di posta elettronica ( ). E prevista anche una capillare campagna pubblicitaria su internet, utilizzando i servizi della società israeliana B-way. 6 FATTORI CRITICI DI SUCCESSO 6.1 Descrivere i fattori critici di successo dell intervento e cioè i principali problemi che si ritiene si dovranno affrontare per ottenere i risultati attesi 1. occorre creare una cultura informatica adeguata tra i docenti, i quali devono sviluppare una attitudine all uso costante del sito web della scuola di italiano al fine di interagire con i propri studenti e per proporre loro nuovi esercizi linguistici, cioè materiale didattico innovativo; 2. è cruciale un collegamento sistematico con la società israeliana di servizi B-way, affinché recepisca bene le direttive di tipo didattico e sappia tradurle in pratica; 3. è importante creare un collegamento organico con le Università per Stranieri di Siena e di Perugia e con quei dipartimenti di italianistica presso Atenei italiani che possano proporci soluzioni didattiche innovative (brevi corsi di italiano on-line, corsi di aggiornamento per docenti on-line) inseribili sul sito web. 7 ARTICOLAZIONE TEMPORALE DEL PIANO 7.1 Inserire il Gannt relativo alla tempistica del piano Il progetto richiederà almeno 6 mesi di prova o di sperimentazione. Ma si prevede che già nella seconda metà del 2009 si vedranno risultati concreti. Alla fine di ogni mese del 2009 verrà redatto un breve rapporto informale che dovrà contenere i risultati ottenuti (misurabili oggettivamente) relativamente ad ogni specifica fase del progetto in corso (accessi al sito da parte degli studenti; aumento delle iscrizioni; soddisfazione del cliente-studente; qualità degli esercizi linguistici inseriti dai docenti ecc.) Nel corso del 2009 la comunità virtuale degli studenti dovrebbe aumentare
16 progressivamente e, in teoria, esponenzialmente. Alla fine del 2009 si prevede un aumento complessivo di almeno il 20% degli studenti di italiano della scuola di italiano dell IIC di Haifa
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