La preparazione del terreno e i vantaggi delle aiole permanenti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La preparazione del terreno e i vantaggi delle aiole permanenti"

Transcript

1 La preparazione del terreno e i vantaggi delle aiole permanenti Dopo le lavorazioni per la messa in coltura, vediamo come preparare le aiole del nostro orto e come conservare nel tempo una buona struttura del terreno, limitando al minimo interventi che prevedano il capovolgimento degli strati, perché danneggiano gli organismi terricoli promotori della fertilità. Ogni anno mi ritrovo con lo spinoso problema di vangare l orto: è un lavoro che non sopporto più, perché è troppo faticoso. Non esistono tecniche per preparare il terreno senza che sia necessario vangare? Si ara o si vanga la terra principalmente per due motivi: per decompattare il terreno e per incorporare i fertilizzanti, i residui della coltivazione precedente e/o le erbe infestanti cresciute nel lasso di tempo in cui la parcella è rimasta incolta. Queste operazioni però capovolgono spessi strati di terreno, danneggiando molto gli organismi terricoli promotori della fertilità e cioè lombrichi, insetti, millepiedi, microbi e molti altri organismi che con la loro attività mantengono il terreno permeabile all aria e all acqua e trasformano i fertilizzanti, i residui vegetali e animali in humus e principi nutritivi (vedi capitolo sulla fertilità, a pag. 19) [1]. Per lo più gli organismi terricoli vivono in comunità che si sviluppano a ridosso delle radici delle piante o sulla sostanza organica presente nel terreno (residui vegetali e animali, fertilizzanti, ecc.). La maggior parte di essi vive in ambienti caratterizzati da particolari disponibilità non solo di cibo, ma anche di ossigeno e acqua, e dove luce e anidride carbonica non dovrebbero superare certi livelli: pertanto qualsiasi azione energica di disturbo ne mina la sopravvivenza. In realtà, negli ecosistemi naturali il rimescolamento degli strati del terreno esiste, ma è eseguito in modo «gentile» (poco energico) dalla fauna terricola: è Vangare è faticoso, arare e fresare dispendioso: è proprio necessario ogni anno dover rovesciare lo strato superficiale del terreno per poter iniziare un nuovo ciclo di coltivazioni? La fauna terricola incorpora i residui vegetali nello strato di terreno interessato dall attività delle radici. Questo lavoro mantiene il terreno permeabile all aria e all acqua, favorisce l allontanamento di quella caduta in eccesso e rende il suolo ospitale per le piante questa, per esempio, che nel bosco incorpora i residui vegetali (che ne costituiscono il concime) nello strato di terreno interessato dalla maggiore presenza di radici vive. Questo lavoro ha altri effetti positivi: mantenere il terreno permeabile all aria e all acqua, favorire l allontanamento per percolazione dell acqua caduta in eccesso, impedire che si verifichino condizioni che ostacolino la penetrazione e il rinnovo dell aria nel volume di terreno interessato dalla presenza di radici. In Natura non esiste nessuna forza che produca effetti come quelli dell aratura e della vangatura. La Natura è sempre efficiente (il che significa che, rispetto alle risorse di cui dispone e ai metodi con cui le usa, è sempre altamente produttiva) e pertanto, se nella coltivazione dell orto volessimo faticare meno (per esempio evitare di vangare il terreno), consumare poca energia, acqua, concimi, antiparassitari, tempo, dovremo trovare dei metodi per imitarla: uno di questi, valido per l orticoltura, è la tecnica della coltivazione su aiole permanenti. Tale tecnica si basa su un principio semplice: un terreno che non viene cal- 12 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 6/2014

2 pestato non si può compattare. Un terreno che non è compattato ospita una fitta rete di canali che permettono la ritenzione idrica, la risalita dell acqua per capillarità, lo sgrondo dell acqua caduta in eccesso, la circolazione dell aria, la crescita delle radici; tutte queste sono condizioni necessarie affinché quel terreno possa essere ospite di vita, possa rigenerare la sua fertilità e permettere una crescita armoniosa delle piante. Un terreno che non è compattato non ha bisogno di essere né arato, né vangato. Come si realizza un aiola permanente? Anche in questo caso vediamo, un passaggio per volta, le modalità per allestire e mantenere le aiole permanenti. Un terreno che non viene calpestato non si può compattare. Se organizziamo l orto in aiole permanenti, le strisce di terreno calpestate (vialetti) rimangono le stesse ogni anno e in questo modo salvaguardiamo la sofficità delle porzioni di terra (aiole) dove crescono gli ortaggi Un terreno non compattato non ha bisogno di essere né arato, né vangato. Esso presenta una fitta rete di canali che permettono la circolazione dell aria e la ritenzione dell acqua, la sua risalita per capillarità, lo sgrondo di quella caduta in eccesso, la crescita delle radici 1. Se il terreno di partenza fosse compattato, occorre innanzitutto cercare di decompattarlo lavorandolo prima la forca a denti piatti (o vanga a forca) e poi quella a denti curvi (vedi capitolo sul compattamento, a pag. 38), oppure, se ritenessimo quest operazione troppo laboriosa o lunga, faremo eseguire questo lavoro alle macchine agricole (aratro o fresa), ma solo per questa volta. Come risultato, otterremo uno strato superficiale di cm soffice, abbastanza ospitale per le radici e gli organismi terricoli, che poggerà su uno strato compattato meno ospitale. Se abbiamo eseguito la lavorazione con l aratro o la fresa (azionati dal trattore o dal motocoltivatore), è possibile che i due strati di terreno siano separati da una suola di lavorazione che opporrà molta resistenza ad essere attraversata dalle radici. Per evitare l effetto impermeabile della suola di lavorazione sarebbe necessario anticipare l aratura o la fresatura con una ripuntatura, ma questa operazione richiederà l ingresso in campo di un trattore potente, ipotesi di difficile praticabilità in un orto familiare. Comunque avremo deciso di procedere (manualmente o con le macchine), l operazione di decompattamento richiederà un po di tempo e di energia, ma fortunatamente sarà fatta una sola volta per sempre, visto che, con la tecnica di coltivazione che intendiamo applicare, il terreno non si compatterà più. Se non fosse davvero possibile decompattare il terreno, una buona soluzione sarà quella di allestire aiole alte almeno cm rispetto al piano di campagna, apportando terra soffice prelevata altrove; un po alla volta, saranno gli organismi terricoli a migliorare la permeabilità all aria e all acqua dello strato compattato sottostante, ma nel frattempo le radici delle piante potranno comunque contare su un buono strato di terreno bene strutturato. 2. Con l aiuto di un rastrello o di una forca a denti curvi, allestiremo le aiole accumulando in modo appropriato il terreno soffice. Prepareremo aiole larghe più o meno 1 metro, alte almeno una decina di centimetri e separate da vialetti di larghi più o meno 50 cm. I vialetti saranno l unica porzione dell orto che potremo calpestare e che quindi si potrà compattare: guai a chi calpesterà il terreno delle aiole! Per costruire aiole elevate sopra il piano di campagna occorrerà aggiungere terra soffice e, a tal fine, la potremo recuperare dai vialetti (che dunque si abbasseranno rispetto al piano di campagna) e/o dai bordi dell orto. Come risultato otterremo uno strato di terreno soffice e ospitale per le piante spesso cm (somma dello strato di terreno decompattato più quello di riporto), sufficiente ad accogliere la maggior parte delle radici delle piante da orto. 10 cm 100 cm cm Aiole permanenti della larghezza di 100 cm, dimensione che consente di raggiungere il loro centro per i lavori di trapianto, semina, raccolta, ecc. senza calpestare il terreno. In alto a destra, le aiole sono già state coperte da una pacciamatura in paglia SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 6/

3 La larghezza delle aiole dovrebbe essere tale da permetterci di raggiungerne con facilità il centro dell aiola in occasione delle varie operazioni colturali (trapianti, semine, raccolte, ecc.), senza doverne calpestare il terreno (col piede o col ginocchio): un aiola larga 100 cm ci consentirà di coltivare tutti gli ortaggi (vedi tabella qui sotto con alcuni esempi). Prima dell ultimo passaggio di preparazione del letto di semina/trapianto, distribuite il fertilizzante necessario e interratelo «pettinando» il terreno con la forca a denti curvi Sesti d impianto per alcuni ortaggi coltivati a file in un aiola larga un metro Specie Numero di file Distanza fra le file (cm) Distanza sulla fila (cm) Aglio Anguria Asparago 1-40 Barbabietola da orto Basilico Batata 1-40 Bieta da coste Broccolo Carciofo Cardo Carota Cavolfiore Cavolo cappuccio Cetriolo Cicoria della Catalogna Cipolla Fagiolino nano Fagiolo nano Finocchio Fragola Lattuga Melanzana Melone Peperone Pisello nano Pomodoro Radicchio Sedano Spinacio Verza Zucca Zucchino La larghezza dei vialetti potrà variare a seconda della disponibilità di spazio e delle nostre esigenze, ma dovrebbe essere tale da permettere di muoverci comodamente lungo le aiole e, se necessario, di spostarci con attrezzi (carriola, cassette o cesti per la raccolta degli ortaggi, ecc.): cm sono un ampiezza adottata da molti. Queste non sono altro che indicazioni generali frutto dell esperienza di molti orticoltori, tuttavia non vanno considerate come regole rigide: ognuno opererà in base alle proprie esigenze e possibilità. 3. Prima dell ultimo passaggio di preparazione del letto di semina/trapianto, distribuiremo a spaglio la quantità di fertilizzante necessaria per l annata agraria, dopodiché la interreremo semplicemente «pettinando» il terreno con la forca a denti curvi, cioè senza disturbare troppo gli organismi terricoli e quindi preservando la fertilità biologica del terreno. L interramento del concime e il perfezionamento della sagoma dell aiola e del letto di semina/trapianto sono operazioni che spesso coincidono. Non tutti i fertilizzanti sono adatti ad essere interrati con questi strumenti: devono avere la consistenza del terriccio (come lo sono il letame e il compost ben maturi), oppure essere in scaglie, polvere o dadini (stallatico). Letame e compost immaturi, cioè ancora poco decomposti, pagliosi, a blocchi, non sono idonei a questa tecnica di coltivazione e, per essere interrati, richiedono una vangatura o l uso del motocoltivatore. Lo stesso discorso vale anche per l interramento di un erbaio da sovescio e pertanto, se lo coltiviamo su aiole permanenti, dovremo adottare la tecnica del «sovescio parziale» (vedi Vita in Campagna n. 3/2013, a pag. 28 e, in questa Guida, il riquadro sul sovescio di pag. 6 e 7) [2]. La quantità di fertilizzante da incorporare sarà quella che, a seguito della sua trasformazione microbica, permetterà di colmare le perdite annuali di humus e di liberare adeguate quantità di principi nutritivi (vedi nel capitolo sulla concimazione la tabella a pag. 32). Interreremo il fertilizzante una volta all anno, normalmente alla ripresa del- 14 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 6/2014

4 le coltivazioni, in occasione dei lavori di ripristino della superficie dell aiola. L interramento del fertilizzante con la forca a denti curvi non sempre riuscirà al 100% e potrà restarne in superficie una modesta quantità: questo non ci dovrà preoccupare, perché saranno poi i lombrichi, i millepiedi e altra fauna terricola a incorporarla al nostro posto (come accade normalmente in Natura). 4. Se la tecnica di coltivazione che avremo scelto lo prevederà, stenderemo la pacciamatura e/o disporremo l impianto d irrigazione a goccia. Se la pacciamatura sarà in materiale permeabile (paglia, erba secca, legno cippato, ecc.), l impianto a goccia potrà indifferentemente essere steso sopra o sotto di essa. 5. Dopodiché potremo procedere con la semina/trapianto della coltura. 6. Alla ripresa annuale delle coltivazioni, o se necessario prima di una nuova coltivazione, dovremo sistemare (pareggiare) la superficie dell aiola con leggeri passaggi di rastrello o di forca a denti curvi, nel caso le operazioni colturali dell ortaggio precedente l avessero deformata; coglieremo l occasione anche per incorporare il fertilizzante come descritto al punto 3. Queste operazioni vanno eseguite col terreno in tempera. Dopodiché non ci saranno altre cose da fare: il terreno non calpestato e ricco Un metodo elegante di costruire aiole rialzate è quello di contenere la porzione di terra che emerge dal piano di campagna con assi di legno. Al posto del legno si possono usare altri materiali rigidi come larghe strisce di lamiera o di plastica, tegole, mattoni: rispetto al legno sono un po meno belle da vedere, ma di uguale utilità. Questa tecnica è utile anche laddove s intenda coltivare sopra un terreno che non è stato possibile decompattare di organismi terricoli si troverà già in uno stato strutturale idoneo ad accogliere i semi o le piantine per una nuova coltivazione. 7. Nei periodi di inattività, la superficie delle aiole sarà protetta dall azione battente della pioggia e dalla forza del sole grazie al ricorso alla pacciamatura, così da prevenire perdite di fertilità prodotte da erosione, crosta, danni agli organismi terricoli (per saperne di più vedi qui sotto il paragrafo «Come va mantenuta l aiola durante l inverno o lunghi periodi d inattività?»). Perché è bene che le aiole siano rialzate? Foto: Cooperativa sociale «Topinambur» - Treviso Diversamente da quanto accade se si usano teli, cartone o fogli di giornale, se per la pacciamatura scegliamo materiali permeabili (paglia, foglie ed erba secche, cippato), i tubi per l irrigazione a goccia possono essere stesi sopra la pacciamatura qualora avessimo la necessità di verificarne regolarmente il corretto funzionamento (assenza di tagli e occlusioni). 2-Il trapianto si esegue più facilmente dopo avere steso la pacciamatura: si aprono dei fori circolari del diametro di 6-8 cm, dopodiché si mette a dimora la piantina La tecnica di coltivazione su aiole permanenti, in realtà è praticabile anche su terreno non rialzato; tuttavia, il fatto che l aiola sia sopraelevata rispetto al piano di campagna comporta due vantaggi: a) ci costringerà a non pestare e quindi a non compattare l area dedicata alla crescita delle piante, perché il margine dell aiola sarà sempre ben visibile e lo percepiremo come «limite invalicabile»; b) essendo l aiola costituita da uno strato di terreno soffice (sotto il piano di campagna) sopra il quale poggia uno strato di terreno di riporto anch esso soffice (sopra il piano di campagna), metteremo a disposizione degli apparati radicali delle piante più terreno soffi- SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 6/

5 Foto: Vito Bissoni Foto: Vito Bissoni In primavera, per sistemare e pareggiare la superficie delle aiole sono necessari solo leggeri passaggi di rastrello o di forca a denti curvi, con i quali viene anche incorporato il fertilizzante Un bell orto con aiole permanenti pacciamate con paglia (aiole 1-3-4) o telo a maglie intrecciate (aiola 2): in entrambi i casi la pacciamatura è permeabile e pertanto compatibile sia con l irrigazione a goccia che con quella a pioggia ce rispetto a un aiola non rialzata; questo diventerà ancora più importante nei terreni che tendono ad allagarsi o caratterizzati da falda molto superficiale che affiora nei periodi piovosi. Volendo, l altezza delle aiole potrà essere anche molto maggiore dei 10 cm che vi abbiamo consigliato: pensate che alcuni appassionati costruiscono delle belle aiole alte anche mezzo metro sopra il piano di campagna (ci vuole molta terra, però!), mettendo così a disposizione delle radici ancora più spazio e rendendo più facili alcune operazioni come semine, trapianti, raccolte, scerbature. Cosa accade all aiola permanente durante la coltivazione? Le aiole permanenti danno il meglio di sé quando gli ortaggi sono coltivati con la tecnica della pacciamatura: la copertura del suolo lo protegge dalla formazione di crosta, dall erosione e dall esposizione diretta ai raggi solari, tutte condizioni che, sommate all uso di fertilizzanti organici di qualità e all assenza di lavorazioni energiche (che caratterizzano la tecnica delle aiole permanenti), sono favorevoli all attività degli organismi terricoli promotori della fertilità, i quali, giorno dopo giorno, Foto: Maurizio Fadda Foto: Ermanno Perinotto La forma più comune delle aiole è quella rettilinea a file parallele, ma non ci sono regole particolari. Le aiole quindi possono essere organizzate in diverse figure: spirali (vedi foto), cerchi concentrici, ecc. Laddove non ci sono problemi di falda che affiora o di cattivo drenaggio, è possibile anche allestire aiole permanenti non rialzate rispetto al piano di campagna, ma con camminamenti rialzati 16 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 6/2014

6 migliorano la struttura del terreno, distribuiscono il concime lungo il profilo colturale, lo trasformano in humus e principi nutritivi. Invece, in assenza di pacciamatura, la pioggia o l irrigazione a pioggia potranno indurre la formazione di crosta che, appena possibile, andrà rotta con una sarchiatura. Potranno poi crescere anche le erbe infestanti che, quindi, dovranno essere tenute sotto controllo con zappature o scerbature. L irrigazione potrà essere eseguita a goccia, o a pioggia, o per infiltrazione da solco. In quest ultimo caso, l aiola sarà una ventina di centimetri più larga e un unico solco verrà predisposto al centro; tuttavia, il solco potrà danneggiare l aiola, perché lo scorrimento ripetuto di grandi quantità d acqua faciliterà la formazione di crosta (vedi il capitolo a pag. 40) e fenomeni di erosione, rendendo necessari frequenti interventi di ripristino della permeabilità del terreno del solco. La coltivazione su aiole permanenti sarà un po più difficile con ortaggi come patata e porro che richiedono l imbianchimento con riporto di terra (rincalzatura), operazione che danneggerebbe l aiola. Nel caso della patata, tuttavia, l imbianchimento dei tuberi potrebbe essere ottenuto anche senza riporto di terra, bensì usando la tecnica della pacciamatura (per esempio, con paglia in primavera-estate in pieno campo, con telo nero nelle coltivazioni invernali-primaverili in serra). Nel caso del porro, l imbianchimento necessiterà inevitabilmente del riporto di terra e pertanto l aiola sarà danneggiata. Anche la raccolta dei tuberi di patata o delle radici tuberizzate di batata, operazione da eseguire con la forca, inevitabilmente danneggerà l aiola: pazienza. Per quanto riguarda fagiolo e pisello rampicanti ne consigliamo la coltivazione a fila singola al centro dell aiola; nelle prime settimane di coltivazione, sarà possibile sfruttare meglio lo spazio consociandoli a colture di taglia bassa e ciclo breve (30-60 giorni) come spinacio, lattuga, barbabietola da orto, cavolo rapa, barbabietola da coste, cavolo cappuccio che saranno trapiantate a fila singola distante 15 cm da ciascun bordo dell aiola. Quando compost e letame sono molto maturi (9-12 mesi), hanno la consistenza del terriccio e all occorrenza possono essere distribuiti sopra pacciamature molto permeabili (per esempio paglia) attraverso le quali percolano, trascinate dall acqua piovana o irrigua, fino a raggiungere il terreno Com è possibile interrare un fertilizzante in un aiola già coperta da pacciamatura? Se l aiola fosse già coperta da una pacciamatura in telo o cartone o giornali, questa sarà tolta per permettere l interramento del concime; dopodiché, se la tecnica colturale lo prevede, la pacciamatura sarà nuovamente stesa. Se l aiola fosse coperta da una pacciamatura in materiale molto permeabile, come paglia o erba secca o legno cippato, si potrà sia procedere come sopra, sia evitare di rimuovere la pacciamatura e spargerci sopra il fertilizzante (letame, compost, stallatico, ecc.), purché sia in forma polverulenta, a scaglie o di terriccio: più fino sarà, meglio sarà; dopodiché si aspetterà che piova, oppure si irrigherà a pioggia in modo che l acqua faccia attraversare la pacciamatura alle sostanze distribuite, portandole a contatto col terreno, dove la fauna terricola per la quale questi tipi di fertilizzanti sono un alimento provvederà a incorporarlo nel volume di terra interessato dalla presenza di radici. Come comportarsi a fine coltura con i residui vegetali? Terminata la coltivazione, non sarà necessario estirpare le piante improduttive o deperite, ma sarà meglio tagliarle al colletto. In questo modo le radici morte resteranno sotto terra fungendo da alimento per gli organismi terricoli, i quali rapidamente le decomporranno, riciclando i nutrienti in esse contenuti; l asportazione dell apparato radicale, Nei periodi di inattività il terreno va mantenuto al riparo dalla luce solare diretta coprendo le aiole con uno strato di materiale permeabile all aria e all acqua: paglia o erba secca. In questo modo si evitano fenomeni di erosione, formazione di crosta, crescita di flora spontanea indesiderata SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 6/

7 1 2 In un orto non organizzato in aiole permanenti, nell interfila soggetta a calpestio il terreno compattato impedisce all acqua in eccesso di percolare (1). Al momento della lavorazione otterremo zolle piccole, ma sempre compattate (2) poco adatte ad accogliere i semi o le piantine degli ortaggi inoltre, potrebbe danneggiare inutilmente l aiola. Fusti e foglie saranno invece sminuzzati e portati nel cumulo del compostaggio. Se nella coltivazione fossero presenti piante colpite da malattie a carico dell apparato radicale (verticilliosi, fusariosi, rizottoniosi, ecc.), esse, invece, saranno estirpate e distrutte. Come va mantenuta l aiola durante l inverno o lunghi periodi d inattività? Ispirandoci a quanto accade in Natura, cercheremo di mantenere il terreno al riparo dalla luce diretta del sole. Pertanto lo copriremo con uno strato di materiale che ne ombreggi la superficie e che, possibilmente, sia permeabile all aria e all acqua e, magari, sia anche fonte di nutrimento per gli organismi terricoli: useremo paglia, erba secca, legno cippato (non di conifere), cartone, fogli di giornale o come ultima scelta un telo a maglie intrecciate. Non dimentichiamo che, negli ecosistemi naturali, è solo nei deserti che il terreno resta nudo ed esposto alla luce diretta del sole. Il terreno e gli organismi terricoli non amano essere direttamente colpiti dai raggi solari; questo è provato anche dal fatto che, se lasciamo in abbandono un terreno agricolo, la Natura provvede rapidamente a coprirlo con nuova vegetazione e più passa il tempo, più la vegetazione si stratifica riducendo la quantità di luce che raggiunge il suolo. La stessa dinamica accade nel nostro orto con le cosiddette «erbe infestanti», cioè con quella flora spontanea che instancabilmente cerca di colonizzare gli spazi vuoti lasciati dalle piante che coltiviamo. In realtà, dal punto di vista della Natura, essa rigenera la fertilità del suolo nudo e lo protegge da crosta superficiale (vedi pag. 40) ed erosione, due forme di perdita della fertilità: ecco perché in agricoltura occorre continuamente «difendere» le coltivazioni dalle erbe infestanti! La rapida copertura di un terreno nudo operata dalla flora spontanea, svolge anche le importanti funzioni di protezione del suolo dall erosione e dalla formazione di crosta (che, comportandosi da tappo, induce l asfissia radicale), cioè due forme di perdita di fertilità del terreno. Che cosa accade in un orto senza aiole permanenti? In un orto non organizzato in aiole permanenti, a fianco di ogni fila ci sarà uno stretto passaggio che ci permetterà di zappare, eseguire le raccolte e altri lavori: a seguito del ripetuto calpestio, il suo compattamento sarà inevitabile e, nel periodo autunno-vernino, diventerà rilevante a causa dei ripetuti passaggi sul terreno bagnato, al punto che l acqua caduta in eccesso non potrà essere allontanata per percolazione e si accumulerà in pozzanghere (come è evidente nella foto 1 qui a sinistra). La preparazione del terreno per le successive coltivazioni non potrà, di conseguenza, prescindere dal decompattamento, di solito eseguito con il motocoltivatore, oppure con una vangatura seguita da una zappatura, oppure con la tecnica delle due forche (a denti piatti e a denti curvi, vedi il capitolo sul compattamento, a pag. 36). Come risultato, nei passaggi di terreno compattato otterremo zolle piccole, apparentemente idonee ad accogliere la semente o le piantine, ma pur sempre compattate, proprio come accadrebbe a un piatto di ceramica (compatto) quando si frantuma in più cocci (più piccoli del piatto, ma sempre compatti). Queste zolle di terra compattata non potranno essere fertili, perché povere in canali che le permettano di essere permeabili all aria e all acqua, di essere esplorate dalle radici (in particolare dai peli radicali), di fornire ai microrganismi e alle radici le giuste quantità d ossigeno per il loro metabolismo; di conseguenza le radici avranno uno sviluppo contenuto e non saranno in grado di rifornire fusti, foglie, fiori e frutti di adeguate quantità d acqua e principi nutritivi e quindi di sostenere una crescita armoniosa delle piante (vedi capitolo sul compattamento, a pag. 36). Sapremo seminare o trapiantare le nuove coltivazioni esattamente sulle strisce di terra che l anno prima non avevamo calpestato? Molto difficile. La tecnica delle aiole permanenti previene queste forme di perdita di fertilità del suolo, perché il terreno coltivato non viene mai calpestato e quindi non si può compattare. [1] Numerosi studi condotti da enti di ricerca indipendenti hanno dimostrato che la presenza di vita nei terreni agrari nei quali non è praticata l aratura è significativamente maggiore rispetto a quella in terreni arati. [2] Ricordiamo che i nostri abbonati possono scaricare gli articoli di Vita di Campagna dalla Banca Dati Online: gna.it/bdo/bdo_home.asp 18 SUPPLEMENTO A VITA IN CAMPAGNA 6/2014

Convegno MANI NELLA TERRA, CERVELLI IN AZIONE 26 novembre Progetto ERSAF/ Regione Lombardia Orti a scuola

Convegno MANI NELLA TERRA, CERVELLI IN AZIONE 26 novembre Progetto ERSAF/ Regione Lombardia Orti a scuola Convegno MANI NELLA TERRA, CERVELLI IN AZIONE 26 novembre 2015 Progetto ERSAF/ Regione Lombardia Orti a scuola a cura di Pio Rossi Scuola Agraria del Parco di Monza L ORTO SECONDO NATURA Una proposta per

Dettagli

APRILE SEMINE IN CAMPO 01 SAB 02 DOM 03 LUN 04 MAR 05 MER 06 GIO 07 VEN 08 SAB 09 DOM 10 LUN 11 MAR 12 MER 13 GIO 14VEN 15 SAB 16 DOM

APRILE SEMINE IN CAMPO 01 SAB 02 DOM 03 LUN 04 MAR 05 MER 06 GIO 07 VEN 08 SAB 09 DOM 10 LUN 11 MAR 12 MER 13 GIO 14VEN 15 SAB 16 DOM CALENDARIO ARE APRILE Patate, fagioli, rapanelli, barbabietole, carote, cipolle, coste, cicoria, lattuga, spinaci, rucola, zucca, zucchina, porri, cetrioli, peperoni, melanzane, pomodori. Cetrioli, zucchine,

Dettagli

Mangio locale e penso universale

Mangio locale e penso universale schede didattiche per gli alunni Comune di bergamo Assessorato all Istruzione, Politiche Giovanili, Sport e Tempo Libero La scuola bergamasca si prepara all Expo 2015 Nutrire il Pianeta: Energia per la

Dettagli

Corso di orticoltura. Docente Dr. Luigi Ledda

Corso di orticoltura. Docente Dr. Luigi Ledda Corso di orticoltura Docente Dr. Luigi Ledda PARTE GENERALE Programma di orticoltura Tecniche di conservazione dei prodotti orticoli Aziende orticole e piani colturali Condizioni climatiche e produzione

Dettagli

OLTRE ALLA STAGIONALITA OCCORRE FARE UN'ALTRA DISTINZIONE TRA COLTURE COLTIVATE IN PIENO CAMPO

OLTRE ALLA STAGIONALITA OCCORRE FARE UN'ALTRA DISTINZIONE TRA COLTURE COLTIVATE IN PIENO CAMPO OLTRE ALLA STAGIONALITA OCCORRE FARE UN'ALTRA DISTINZIONE TRA COLTURE COLTIVATE IN PIENO CAMPO E COLTURE COLTIVATE IN SERRA MA COSA E UNA SERRA? ABBIAMO DETTO CHE NON IN TUTTI I PERIODI DELL ANNO IL CLIMA

Dettagli

SEMINA E GERMINAZIONE

SEMINA E GERMINAZIONE SEMINA E GERMINAZIONE Temperature del terreno necessarie per far germogliare i tipi di ortaggi più comuni. AVVICENDAMENTI COLTURALI E CONSOCIAZIONI Le rotazioni E fondamentale non ripetere la medesima

Dettagli

Il calendario delle semine

Il calendario delle semine Nella terra e nello spazio Il calendario delle semine Se hai già fatto qualche esperienza di semina o se un tuo parente o conoscente possiedono un orto certamente saprai che ogni ortaggio, cereale, legume

Dettagli

OPERAZIONI PRELIMINARI

OPERAZIONI PRELIMINARI OPERAZIONI PRELIMINARI - ORIENTARE LE AIUOLE VERSO SUD-OVEST, IN LUOGO APERTO E SOLEGGIATO - TERRENO NON TROPPO COMPATTO NE TROPPO IMPERMEABILE - TERRENO FACILMENTE LAVORABILE, NON CREPARSI TROPPO IN PERIODO

Dettagli

LA ROTAZIONE NELL ORTO

LA ROTAZIONE NELL ORTO LA ROTAZIONE NELL ORTO ROTAZIONE Alternare nello stesso pezzo di terreno la coltivazione di ortaggi diversi VANTAGGI DELLA ROTAZIONE Mantiene la fertilità del terreno Migliora la qualità e la resa della

Dettagli

IMPIEGO DELLA PACCIAMATURA CON FILM A BASE DI CELLULOSA PER LA LOTTA ALLE INFESTANTI DELLE COLTURE DI PIENO CAMPO E DI SERRA

IMPIEGO DELLA PACCIAMATURA CON FILM A BASE DI CELLULOSA PER LA LOTTA ALLE INFESTANTI DELLE COLTURE DI PIENO CAMPO E DI SERRA IMPIEGO DELLA PACCIAMATURA CON FILM A BASE DI CELLULOSA PER LA LOTTA ALLE INFESTANTI DELLE COLTURE DI PIENO CAMPO E DI SERRA PACCIAMATURA La pacciamatura è una tecnica utilizzata su alcune colture agricole

Dettagli

VADEMECUM PER I DOCENTI

VADEMECUM PER I DOCENTI Progetto Orti Scolastici VADEMECUM PER I DOCENTI Indice Calendario delle semine Note per la realizzazione di un semenzaio Ricettario Diario CALENDARIO SEMINE AUTUNNO-INVERNO SETTEMBRE Luna calante SI SEMINA:

Dettagli

«Coltivare il benessere»

«Coltivare il benessere» «Coltivare il benessere» Lezione 1 COSA COLTIVARE: Scelta delle varietà, differenze fra linee pure, ibridi, varietà; Consociazioni; Salvare le sementi: raccolta e conservazione di semi Cosa coltivare Scelta

Dettagli

L agricoltura conservativa ed i suoi principi Mauro Agosti Servizio Tecnico Condifesa Brescia. Remedello

L agricoltura conservativa ed i suoi principi Mauro Agosti Servizio Tecnico Condifesa Brescia. Remedello L agricoltura conservativa ed i suoi principi Mauro Agosti Servizio Tecnico Condifesa Brescia Remedello - 24.05.2013 Il terreno agrario e la sua corretta gestione Le componenti del sistema terreno: Sabbia

Dettagli

Lavori di metà marzo. Muggia, 16 marzo 2015

Lavori di metà marzo. Muggia, 16 marzo 2015 Lavori di metà marzo Muggia, 16 marzo 2015 Partiamo a metà strada. 4 grandi temi: 1) Preparazione del terreno 2) La concimazione 3) Realizzazione impianti vigneto e frutteto 4) Potatura delle piante da

Dettagli

Che cos è l agricoltura?

Che cos è l agricoltura? L agricoltura Che cos è l agricoltura? L agricoltura è la coltivazione del terreno. L agricoltura produce gli alimenti necessari agli uomini. L agricoltore semina e lavora la terra. Le piante crescono

Dettagli

LE TECNICHE AGRONOMICHE

LE TECNICHE AGRONOMICHE TECNICHE AGRONOMICHE LE TECNICHE AGRONOMICHE HANNO LO SCOPO DI MODIFICARE IL TERRENO AGRICOLO PER RENDERLO PIÙ ADATTO ALLE ESIGENZE DELLE PIANTE CHE SONO COLTIVATE. I PRINCIPALI INTERVENTI RIGUARDANO LA

Dettagli

Mese di Giugno: semina, raccolto e lavori nell'orto. Scritto da Wolfman

Mese di Giugno: semina, raccolto e lavori nell'orto. Scritto da Wolfman Con l'arrivo del mese di giugno inizierà il periodo degli ortaggi estivi da raccogliere, delle semine e dei trapianti da effettuare in piena terra, magari ricordando di seguire il calendario lunare, al

Dettagli

Calendario del Contadino

Calendario del Contadino Parrocchia,Natività Maria SS., Mussotto Consorzio Socio-Assistenziale Alba-Langhe-Roero CAM DO N M ILA N I Calendario del Contadino 00 Dedica al contadino: Grazie a Bruno esperto contadino...è bello quando

Dettagli

ORTO ECOLOGICO PERCHE?

ORTO ECOLOGICO PERCHE? ORTO ECOLOGICO PERCHE? l aiuola delle aromatiche INDIVIDUARE, ORGANIZZARE E PROGETTARE LO SPAZIO DISPONIBILE La piantina dell orto: la compostiera le aiuole dei fiori l aiuola dell orto lo stagno l aiuola

Dettagli

www OrtoDaColtivare it

www OrtoDaColtivare it 01 LUN 02 MAR 03 MER 04 GIO 05 VEN 06 SAB 07 DOM 08 LUN 09 MAR 10 MER 11 GIO 12 VEN 13 SAB 14 DOM 15 LUN 16 MAR LUNA PIENA LUNA NUOVA 17 MER 18 GIO 19 VEN 20 SAB 21 DOM 22 LUN 23 MAR 24 MER 25 GIO 26 VEN

Dettagli

2 original seeds

2 original seeds CATALOGO PRODOTTI 2 original seeds original seeds 3 4 original seeds original seeds 5 6 original seeds original seeds 7 8 special line special line seme a nastro 9 10 ortive ortive 11 12 ortive ortive

Dettagli

I LAVORI DI MAGGIO IN CAMPAGNA

I LAVORI DI MAGGIO IN CAMPAGNA I LAVORI DI MAGGIO IN CAMPAGNA POMACEE TRATTAMENTI Afidi : in questa fase stanno avviando le colonie, PER CONTENERLE intervenire con PIRETRO NATURALE; AZADIRACTINA, PIRETROIDI, SAPONE DI MARSIGLIA, MACERATI

Dettagli

Il compost si ottiene accumulando le sostanze organiche che decomponendosi si trasformano in una sorta di terriccio ricco di sostanze nutritive per

Il compost si ottiene accumulando le sostanze organiche che decomponendosi si trasformano in una sorta di terriccio ricco di sostanze nutritive per L o r t o biologico Vi piacerebbe avere un vostro orto biologico? Non è un impresa impossibile. Vi serve un piccolo giardino, un po di pazienza, e un pizzico di impegno: il sole, la pioggia e le piantine

Dettagli

SEMINE, CONCIMAZIONE, IRRIGAZIONE

SEMINE, CONCIMAZIONE, IRRIGAZIONE LA SEMINA SEMINE, CONCIMAZIONE, IRRIGAZIONE LA SEMINA DEI PRODOTTI AGRICOLI PUO AVVENIRE MANUALMENTE O CON L AIUTO DELLE MACCHINE SEMINATRICI. ESISTONO DUE METODI DI SEMINA: A DIMORA E IN SEMENZAIO. LA

Dettagli

Progetto ORTI SOCIALI

Progetto ORTI SOCIALI Pianoterra Progetto ORTI SOCIALI Il progetto Orti Sociali fa parte di Pianoterra, un contenitore di progetti e attività dell Associazione A.C.A.P.E. rivolti ai migranti ospitati sul territorio del IX Municipio

Dettagli

RAVANELLO Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre

RAVANELLO Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre La latitudine, l'altitudine e l'esposizione influiscono sui periodi di semina, trapianto e raccolta, per cui le indicazioni sottostanti sono da considerarsi indicative. ZUCCHINI Gennaio Febbraio Marzo

Dettagli

Permacoltura. In permacoltura una tecnica usata è quella dell'orto sinergico

Permacoltura. In permacoltura una tecnica usata è quella dell'orto sinergico Permacoltura E' un sistema di progettazione per la creazione degli insediamenti umani basata sul concetto che una coltura non ha possibilità di sopravvivere nel lungo periodo, se non si fonda su un uso

Dettagli

IL SUOLO. La natura è un artista capace di modellare rocce e montagne nelle forme piu strane.

IL SUOLO. La natura è un artista capace di modellare rocce e montagne nelle forme piu strane. La natura è un artista capace di modellare rocce e montagne nelle forme piu strane. Esistono vari tipi di suolo. Questo, che sicuramente riconoscerai, è formato da tanti piccoli e finissimi granellini

Dettagli

Perché si avvicendano le colture (1)

Perché si avvicendano le colture (1) SISTEMI COLTURALI SISTEMI COLTURALI Differente combinazione nello spazio e nel tempo delle diverse colture, ognuna con i proprii itinerari tecnici Tipi di base: Sistemi monocolturali Sistemi policolturali

Dettagli

DELL EUROPA E DELL ASIA, ORMAI MONDO TRA I MAGGIORI PRODUTTORI EUROPEI ABBIAMO : POLONIA, REGNO UNITO E SPAGNA IN ITALIA (0,5-0,6%DELLA PRODUZIONE

DELL EUROPA E DELL ASIA, ORMAI MONDO TRA I MAGGIORI PRODUTTORI EUROPEI ABBIAMO : POLONIA, REGNO UNITO E SPAGNA IN ITALIA (0,5-0,6%DELLA PRODUZIONE LA COLTIVAZIONE DEL LAMPONE IL LAMPONE E UNA PIANTA ORIGINARIA DELL EUROPA E DELL ASIA, ORMAI CONOSCIUTA E DIFFUSA IN TUTTO IL MONDO TRA I MAGGIORI PRODUTTORI EUROPEI ABBIAMO : POLONIA, REGNO UNITO E SPAGNA

Dettagli

Ogni cosa ha il suo tempo

Ogni cosa ha il suo tempo Ogni cosa ha il suo tempo Quando siamo in cucina, pronte a compiere magie per preparare un piatto, il punto di partenza deve essere la stagionalità. Oggi sui banchi dei supermercati è possibile trovare

Dettagli

ORTI RESILIENTI DI CARATE BRIANZA

ORTI RESILIENTI DI CARATE BRIANZA ORTI RESILIENTI DI CARATE BRIANZA 1 2 Lista di Gestione dell Orto Individuare la superficie: luogo, ampiezza, orientamento. Valutare il clima e le possibilità di irrigare. Dotarsi dell attrezzatura e dei

Dettagli

i quaderni dell orto L orto d inverno Bassa temperatura alta fragranza

i quaderni dell orto L orto d inverno Bassa temperatura alta fragranza i quaderni dell orto L orto d inverno Bassa temperatura alta fragranza 1 Bassa temperatura, alta fragranza È opinione diffusa che l orto d inverno si fermi e che gli appassionati debbano prendersi un

Dettagli

Allegato A) Rese medie regionali annualità 2014

Allegato A) Rese medie regionali annualità 2014 Allegato A) Rese medie regionali annualità 2014 Fascia altimetrica Colture vegetali Resa quintali / numero / ettaro / coltura MEDIA REGIONALE ANNUALITA' 2014 ACTINIDIA 380,00 Collina ACTINIDIA 300,00 ACTINIDIA

Dettagli

«Lo scopo vero dell'agricoltura non è far crescere i raccolti, ma la coltivazione e il perfezionamento degli esseri umani»

«Lo scopo vero dell'agricoltura non è far crescere i raccolti, ma la coltivazione e il perfezionamento degli esseri umani» «Lo scopo vero dell'agricoltura non è far crescere i raccolti, ma la coltivazione e il perfezionamento degli esseri umani» (Masanobu Fukuoka) Che cos è un orto sinergico? È un orto realizzato secondo la

Dettagli

AGRICULTURA. Il mondo vegetale alimenta l uomo. l arte alimenta l uomo

AGRICULTURA. Il mondo vegetale alimenta l uomo. l arte alimenta l uomo NUTRImentum l arte alimenta l uomo 23 aprile 2013 Marco Fabbri Presidente Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Milano AGRICULTURA Il mondo vegetale alimenta l uomo La pianta, un sistema

Dettagli

i quaderni dell orto L orto d inverno Bassa temperatura alta fragranza

i quaderni dell orto L orto d inverno Bassa temperatura alta fragranza i quaderni dell orto L orto d inverno Bassa temperatura alta fragranza 1 Bassa temperatura, alta fragranza È opinione diffusa che l orto d inverno si fermi e che gli appassionati debbano prendersi un periodo

Dettagli

Lezione 1 Analisi dello spazio e del suolo BALCONE TERRAZZO ORTO GIARDINO. «Coltivare il benessere»

Lezione 1 Analisi dello spazio e del suolo BALCONE TERRAZZO ORTO GIARDINO. «Coltivare il benessere» Lezione 1 Analisi dello spazio e del suolo BALCONE TERRAZZO ORTO GIARDINO «Coltivare il benessere» Perché un mini orto? Analizzare spazio e suolo Preparare la zona dell impianto Minimizzare il rischio

Dettagli

APPENDICE 3.B5 VERDURE ED ORTAGGI

APPENDICE 3.B5 VERDURE ED ORTAGGI APPENDICE 3.B5 VERDURE ED ORTAGGI (g/die) CONSUMI DEL CAMPIONE TOTALE 22 VERDURE ED ORTAGGI Tabella 1.1- Media, deviazione standard, mediana, alti percentili del consumo giornaliero (g/die) del campione

Dettagli

Scelta dell appezzamento Gestione del terreno. S. Paradisi Assopa soc. Agr. Coop G. Accinelli CPIQ

Scelta dell appezzamento Gestione del terreno. S. Paradisi Assopa soc. Agr. Coop G. Accinelli CPIQ Scelta dell appezzamento Gestione del terreno S. Paradisi Assopa soc. Agr. Coop G. Accinelli CPIQ Scelta dell appezzamento: Tipologia del terreno Disponibilità idrica Rotazione Tipologia di terreno La

Dettagli

fiore perfetto (o completo o ermafrodita)

fiore perfetto (o completo o ermafrodita) stimma antera stilo stame filamento dello stame ovario pistillo ovuli petalo sepalo peduncolo fiore perfetto (o completo o ermafrodita) Impollinazione nelle angiosperme Il fiore delle angiosperme È costituito

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie Corso di Meccanica e Meccanizzazione Agricola Macchine per la lavorazione dei terreni - aratri Prof. S. Pascuzzi 1 Interventi primari e secondari Lavorazione

Dettagli

Come coltivare le patate in 10 modi diversi. Scritto da Wolfman

Come coltivare le patate in 10 modi diversi. Scritto da Wolfman Esistono davvero tanti modi diversi per coltivare le patate, adatti alle esigenze di ciascuno e allo spazio a disposizione. Chi non ha un orto vero e proprio, ad esempio, potrà coltivare le patate in vaso,

Dettagli

Cesoia & Rastrello di M&M L'orto del mese di Giugno 2010

Cesoia & Rastrello di M&M L'orto del mese di Giugno 2010 Cesoia & Rastrello di M&M L'orto del mese di Giugno 2010 Inviato da Marista Urru giovedì 03 giugno 2010 Marista Urru Per coloro che coltivano un orto, grande o piccolo, in terra o sul balcone, questo è

Dettagli

LA FATTORIA DEI DESIDERI

LA FATTORIA DEI DESIDERI LA FATTORIA DEI DESIDERI LA FATTORIA DEI DESIDERI è un percorso educativo di orientamento ed accompagnamento al lavoro per giovani ed adulti con disabilità intellettiva attraverso la coltivazione di ortaggi

Dettagli

L Orto d Inverno. Prepara l orto, fai scorta per l inverno.

L Orto d Inverno. Prepara l orto, fai scorta per l inverno. L Orto d Inverno Prepara l orto, fai scorta per l inverno. Bassa temperatura, alta fragranza Non fare la cicala; pensa adesso all inverno, quando avrai bisogno delle sostanze nutritive per affrontare il

Dettagli

Allegato A) Elenco aggiornato delle rese medie regionali definite per l'annualità assuntiva 2013

Allegato A) Elenco aggiornato delle rese medie regionali definite per l'annualità assuntiva 2013 Allegato A) Elenco aggiornato delle rese medie regionali definite per l'annualità assuntiva 2013 Fascia altimetrica Colture vegetali Resa quintali / numero / ettaro / coltura MEDIA REGIONALE ANNUALITA'

Dettagli

GLI ECOSISTEMI 114 SCIENZE

GLI ECOSISTEMI 114 SCIENZE La vita è presente in ogni luogo della Terra. Moltissime specie di viventi vivono nell acqua, nell aria e sopra il terreno (il suolo), ma anche sottoterra. Ogni organismo vivente vive insieme a moltissimi

Dettagli

I diari dall'ortorelli

I diari dall'ortorelli I diari dall'ortorelli Ragazze e ragazzi orticoltori I A Mercoledì 13 Aprile 2016 a cura di Andrea e Claudio Osservazioni 'in campo' / Considerazioni Quali nuove piantine sono germogliate dalle semine

Dettagli

gennaio FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE 15 mercoledì 23 giovedì 31 venerdì

gennaio FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE 15 mercoledì 23 giovedì 31 venerdì CALENDARIO 1 mercoledì 2 giovedì 3 venerdì 4 sabato 5 domenica 6 lunedì 7 martedì 8 mercoledì 9 giovedì 10 venerdì 11 sabato 12 domenica 13 lunedì 14 martedì 15 mercoledì 16 giovedì 17 venerdì 18 sabato

Dettagli

Giampiero Maracchi Professore Emerito Università di Firenze Presidente Accademia dei Georgofili

Giampiero Maracchi Professore Emerito Università di Firenze Presidente Accademia dei Georgofili Giampiero Maracchi Professore Emerito Università di Firenze Presidente Accademia dei Georgofili IL Progetto Opzioni multiple - Base - Minimo indispensabile - Sociale Spazi di socializzazione - Avanzato

Dettagli

New generations in Agriculture. Le nuove generazioni in Agricoltura

New generations in Agriculture. Le nuove generazioni in Agricoltura New generations in Agriculture Le nuove generazioni in Agricoltura Mais a impatto zero! Istituto Istruzione Superiore «G.Mendel» Villa Cortese (MI) a.s 2013/2014 - Classe 4 D Utilizzi dell acqua - Meno

Dettagli

Cenni di orticoltura biologica

Cenni di orticoltura biologica Cenni di orticoltura biologica Coltivare: effettuare tutti i lavori necessari perché le piante diano buon frutto La coltivazione può avvenire in pieno campo, oppure con altri metodi fuori suolo, quali

Dettagli

Organismo aziendale agrario struttura e funzioni

Organismo aziendale agrario struttura e funzioni Complesso dell ecosistema agrario Grande circolazione umo-minerale agraria Piccola circolazione umo-minerale naturale Organismo aziendale agrario struttura e funzioni bosco-siepi prato stabile e pascolo

Dettagli

ecco un po di foto di quello che succede nei campi a inizio giugno porri da trapiantare (quando il tempo ce lo concederà)

ecco un po di foto di quello che succede nei campi a inizio giugno porri da trapiantare (quando il tempo ce lo concederà) Nei campi a giugno ecco un po di foto di quello che succede nei campi a inizio giugno 10.000 porri da trapiantare (quando il tempo ce lo concederà) e intanto le piantine crescono e spuntano i primi frutti

Dettagli

Tipo di operazione Agricoltura conservativa e incremento sostanza organica

Tipo di operazione Agricoltura conservativa e incremento sostanza organica Misura 10 Pagamenti agro-climatico-ambientali Faq - Domande e risposte frequenti Tipo di operazione 10.1.04 Agricoltura conservativa e incremento sostanza organica Versione aggiornata all 8 febbraio 2016

Dettagli

Coltivazione Insalata 56 Angurie 56 Zucche 68 Peperoni 24 Cetriolo 40 Cornetti 40 Rapanelli 42 Finocchi 18 Zucchine 30 Tot. 374

Coltivazione Insalata 56 Angurie 56 Zucche 68 Peperoni 24 Cetriolo 40 Cornetti 40 Rapanelli 42 Finocchi 18 Zucchine 30 Tot. 374 La seguente relazione tecnica si riferisce al dimensionamento dell impianto idraulico di irrigazione dell orto e delle serre da realizzarsi nel comune di Leno (BS), più precisamente nel lotto a nord alla

Dettagli

Olivicoltura: le cure colturali. Muggia 11 maggio 2015

Olivicoltura: le cure colturali. Muggia 11 maggio 2015 Olivicoltura: le cure colturali Muggia 11 maggio 2015 Olivicoltura: le cure colturali Muggia 11 maggio 2015 Cos è la gestione agromonica? E l insieme di tutte le pratiche effettuate dall uomo per riuscire

Dettagli

TECNICHE DI LAVORAZIONE DEL SUOLO A CONFRONTO: costi e opportunità

TECNICHE DI LAVORAZIONE DEL SUOLO A CONFRONTO: costi e opportunità DIPARTIMENTO TERRITORIO E SISTEMI AGRO FORESTALI TECNICHE DI LAVORAZIONE DEL SUOLO A CONFRONTO: costi e opportunità Relatore: Dott. Franco Gasparini Padova, 09 Febbraio 2017 Le lavorazioni del terreno:

Dettagli

CON LE MANI NELLA TERRA. Castelnuovo Rangone, 8 aprile 2016

CON LE MANI NELLA TERRA. Castelnuovo Rangone, 8 aprile 2016 CON LE MANI NELLA TERRA Castelnuovo Rangone, 8 aprile 2016 Perché si coltiva un orto? Mi piace stare in mezzo alla natura, all'aria aperta Perchè incontro altre persone Mi piace sapere cosa mangio e non

Dettagli

Progetto orti in Africa. Il disegno dell orto

Progetto orti in Africa. Il disegno dell orto Progetto 10.000 orti in Africa Il disegno dell orto w w w. f o n d a z i o n e s l o w f o o d. i t L orto è un sistema in continua evoluzione, che risponde alle sollecitazioni: dell ambiente esterno,

Dettagli

Lattuga gentile confronto materiali pacciamanti 2014

Lattuga gentile confronto materiali pacciamanti 2014 Lattuga gentile confronto materiali pacciamanti 04 Scopo della prova Valutare l efficacia della copertura del terreno (pacciamatura) con film biodegradabile nei confronti di un tradizionale film di PE

Dettagli

turbo root WG rigenera la fertilità del suolo

turbo root WG rigenera la fertilità del suolo turbo root WG rigenera la fertilità del suolo ACIDI UMICI Miglioramento integrale della fertilità del suolo MIGLIORAMENTI BIOLOGICI: SVILUPPO RADICALE Grazie ai miglioramenti fisici-chimici, si ha un conseguente

Dettagli

PRODUZIONE IN CAMPO DI ALCUNI VEGETALI CARATTERISTICI DELLA DIETA MEDITERRANEA

PRODUZIONE IN CAMPO DI ALCUNI VEGETALI CARATTERISTICI DELLA DIETA MEDITERRANEA FONDAZIONE - Istituto Tecnico Superiore Nuove Tecnologie per il Made in Italy, Sistema Agroalimentare e Sistema Moda sede principale nella Provincia di Teramo e sede secondaria nella Provincia di Pescara.

Dettagli

Luca Conte scuola esperienziale itinerante di agricoltura biologica. il ciclo della sostanza organica nel suolo

Luca Conte scuola esperienziale itinerante di agricoltura biologica. il ciclo della sostanza organica nel suolo il ciclo della sostanza organica nel suolo è costituita dai residui vegetali ed animali in fase di più o meno avanzata trasformazione importantissima per la fertilità del terreno è quella frazione di sostanza

Dettagli

BOLLETTINO S EMINATIVI BIOLOGICI N. 8_ PAG. 1

BOLLETTINO S EMINATIVI BIOLOGICI N. 8_ PAG. 1 BOLLETTINO SUI SEMINATIVI BIOLOGICI N. 08_16 30 GIUGNO 2016 SOIA, PROVA DI SEMINA DIRETTA SOTTO PACCIAMATURA VEGETALE Per i seminativi esistono numerose tecniche di gestione del terreno. Poche tuttavia

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > Rucola pieno campo

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > Rucola pieno campo Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > Rucola pieno campo CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e

Dettagli

A.S.S.A.M. Via dell industria, 01 OSIMO (AN)

A.S.S.A.M. Via dell industria, 01 OSIMO (AN) A.S.S.A.M. Via dell industria, 01 OSIMO (AN) Osimo li, 28/05/2015 PROGETTO: COLTIVAZIONE IN ACQUAPONICA DI ORTAGGI DA FOGLIA PREMESSA Nel mondo della ristorazione e non, sono molto ricercate le cosiddette

Dettagli

LA PRODUZIONE, LA RACCOLTA E LA CONSERVAZIONE DELLE SEMENTI IN ORTICOLTURA SEMENTI DAL PROPRIO ORTO

LA PRODUZIONE, LA RACCOLTA E LA CONSERVAZIONE DELLE SEMENTI IN ORTICOLTURA SEMENTI DAL PROPRIO ORTO LA PRODUZIONE, LA RACCOLTA E LA CONSERVAZIONE DELLE SEMENTI IN ORTICOLTURA SEMENTI DAL PROPRIO ORTO La concezione ghoethiana della metamorfosi della pianta tra contrazione ed espansione Le nostre piante,

Dettagli

gennaio FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE QUESTO MESE NELL ORTO O SUL BALCONE

gennaio FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE QUESTO MESE NELL ORTO O SUL BALCONE CALENDARIO 1 1 1 1 1 1 1 0 1 / Capodanno / Epifania gennaio 01 Frutta secca Mandarini Cavolo Verza Porri FRUTTA: arance, cachi, castagne, frutta secca, kiwi, limoni, mele, mandaranci, mandarini, pompelmi..

Dettagli

BIODIVERSITA DEL SUOLO

BIODIVERSITA DEL SUOLO Pillole di suolo BIODIVERSITA DEL SUOLO Il suolo ospita una miriade di organismi viventi, e la loro diversità e quantità è di gran lunga maggiore di quella che si trova al suo esterno. Addirittura, ci

Dettagli

IL COMPOST IL COMPOST. un processo naturale che attraverso l opera di microrganismi trasforma i materiali organici in humus producendo

IL COMPOST IL COMPOST. un processo naturale che attraverso l opera di microrganismi trasforma i materiali organici in humus producendo un processo naturale che attraverso l opera di microrganismi trasforma i materiali organici in humus producendo IL COMPOST un ammendante che può essere utilizzato come terriccio per orti e giardini un

Dettagli

CONCIME CE - CONCIME AZOTATO (UREA)

CONCIME CE - CONCIME AZOTATO (UREA) Urea Concime granulare Concime minerale azotato più concentrato (46% N). L urea è un concime ad alto titolo di azoto (46% azoto ureico), di facile assorbimento, perché in pochi giorni si trasforma in azoto

Dettagli

Testi e disegni, proprietà letteraria riservata Bruno Del Medico. Diffusione e riproduzione consentite solo per l opera integrale

Testi e disegni, proprietà letteraria riservata Bruno Del Medico. Diffusione e riproduzione consentite solo per l opera integrale Testi e disegni, proprietà letteraria riservata Bruno Del Medico. Diffusione e riproduzione consentite solo per l opera integrale Acetosa Aglio spicchi Aglio scalogno Acetosa Anguria Arachide Asparago

Dettagli

ALLEGATO A TIPOLOGIE VARIETALI E DISTANZE MINIME DI COLTIVAZIONE DA RISPETTARE CAVOLI. Cappuccio bianco cappuccio conico cappuccio rosso

ALLEGATO A TIPOLOGIE VARIETALI E DISTANZE MINIME DI COLTIVAZIONE DA RISPETTARE CAVOLI. Cappuccio bianco cappuccio conico cappuccio rosso ALLEGATO A LINEE GUIDA PER LA COLTIVAZIONE DEI CAMPI DA SEME NELLA REGIONE MOLISE 1. Le ditte sementiere che hanno sede legale al di fuori della regione Molise e che intendono coltivare campi da seme sul

Dettagli

LA PREPARAZIONE DEL SUOLO. Scelta dell'appezzamento

LA PREPARAZIONE DEL SUOLO. Scelta dell'appezzamento LA PREPARAZIONE DEL SUOLO Scelta dell'appezzamento La scelta dell'appezzamento per l impianto di un vigneto è molto spesso condizionata dalle disponibilità dell'agricoltore. Tuttavia, potendo scegliere,

Dettagli

MANUALE DI COMPOSTAGGIO DOMESTICO

MANUALE DI COMPOSTAGGIO DOMESTICO Comune di Germignaga MANUALE DI COMPOSTAGGIO DOMESTICO Compostaggio Domestico Compostaggio domestico significa eliminare la frazione organica dei rifiuti di casa facendo ciò che la natura fa da sempre,

Dettagli

Tecniche agronomiche Sistemazione e lavorazione del terreno

Tecniche agronomiche Sistemazione e lavorazione del terreno Lezione 2 Sistemazione e lavorazione del terreno : Scopo Le tecniche hanno lo scopo di modificare il terreno agricolo per renderlo più adatto alle esigenze delle piante da coltivare. : Principali interventi

Dettagli

IRRIGAZIONE: Somministrazione di acqua in modo artificiale. Vantaggi: 1 incremento delle rese

IRRIGAZIONE: Somministrazione di acqua in modo artificiale. Vantaggi: 1 incremento delle rese IRRIGAZIONE: Somministrazione di acqua in modo artificiale. Vantaggi: 1 incremento delle rese 2 consente di coltivare colture in zone in cui è impossibile coltivare Fonte di acqua: canali consortili, pozzi

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ASPARAGO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ASPARAGO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ASPARAGO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

ESA PRODUCT SPECIFICATION S PER LE SEM ENTI ORTIVE DI PRECISIONE

ESA PRODUCT SPECIFICATION S PER LE SEM ENTI ORTIVE DI PRECISIONE European Seed Association 19.01.2011 ESA_11.0086.3 IT ESA PRODUCT SPECIFICATION S PER LE SEM ENTI ORTIVE DI PRECISIONE Le presenti product specifications (specifiche di prodotto) riguardanti la germinazione,

Dettagli

L ORTO: SEMINA E RACCOLTO

L ORTO: SEMINA E RACCOLTO L ORTO: SEMINA E RACCOLTO Per ottenere i migliori risultati è bene conoscere, per ogni singolo ortaggio, icaratteri generali dello stesso le cure specifiche che richiede e i giustitempi e modalità per

Dettagli

GESTIONE DEL SUOLO. Mantenere e migliorare le caratteristiche fisico-meccaniche del suolo. Evitare problemi di erosione superficiale.

GESTIONE DEL SUOLO. Mantenere e migliorare le caratteristiche fisico-meccaniche del suolo. Evitare problemi di erosione superficiale. GESTIONE DEL SUOLO Obiettivi Controllare lo sviluppo delle erbe (flora infestante, prato consociato) per evitare problemi di competizione per acqua ed elementi nutritivi che possono influenzare la produttività

Dettagli

Concimazione. Irrigazione

Concimazione. Irrigazione Lezione 3 Tecniche agronomiche Concimazione Irrigazione Concimazione La concimazione Qualsiasi organismo vegetale, per poter vivere, ha bisogno di elementi nutritivi, che trova nel terreno e che assorbe

Dettagli

Prospettive dell Agricoltura Conservativa Parma, 5 maggio 2015

Prospettive dell Agricoltura Conservativa Parma, 5 maggio 2015 Prospettive dell Agricoltura Conservativa Parma, 5 maggio 2015 Alberto Lugoboni Regione Lombardia - DG Agricoltura Coordinatore LIFE 12/ENV//IT/578 HelpSoil Ottimizzare il lavoro per ridurre i costi Le

Dettagli

Orticoltura: principi generali. Muggia, 23 maggio 2015

Orticoltura: principi generali. Muggia, 23 maggio 2015 Orticoltura: principi generali Muggia, 23 maggio 2015 Cos è orticoltura L orticoltura è quella branca dell agricoltura che di occupa della produzione di piante «orticole», cioè di quelle piante che generalmente

Dettagli

terriccio universale

terriccio universale ideale per rinvasi, trapianti, semina e taleaggio terriccio universale terriccio di alta qualità indicato per tutti gli utilizzi di origine vegetale ( potatura alberi,falciatura prato. totale assenza di

Dettagli

AVVICENDAMENTI E ROTAZIONI

AVVICENDAMENTI E ROTAZIONI AVVICENDAMENTI E ROTAZIONI Consiste nel non lasciare che su un dato terreno si avvicendi per due volte di seguito un ciclo colturale della stessa pianta o di piante della stessa famiglia. AVVICENDAMENTI

Dettagli

EFFETTI INDOTTI DALLA CONCIMAZIONE ORGANICA CON VENUS (CONCIME ORGANO-MINERALE NK 12-15) SULLO SVILUPPO DEL MAIS

EFFETTI INDOTTI DALLA CONCIMAZIONE ORGANICA CON VENUS (CONCIME ORGANO-MINERALE NK 12-15) SULLO SVILUPPO DEL MAIS EFFETTI INDOTTI DALLA CONCIMAZIONE ORGANICA CON VENUS (CONCIME ORGANO-MINERALE NK 12-15) SULLO SVILUPPO DEL MAIS OBIETTIVO DELLA PROVA Valutazione dell effetto di diverse dosi del concime organo-minerale

Dettagli

Telo Pacciamatura. Formato disponibile: 2 teli da 1,5 x 5 m

Telo Pacciamatura. Formato disponibile: 2 teli da 1,5 x 5 m Telo Pacciamatura 2 teli da 1,5 x 5 m Questo telo permette di trattenere l energia del sole con la conseguente azione di riscaldare il terreno sottostante, grazie alle sue caratteristiche consente di trattenere

Dettagli

HEXAGONAL GREENHOUSE

HEXAGONAL GREENHOUSE HEXAGONAL GREENHOUSE Inquadramento territoriale La serra in progetto è collocata in Via Ermoaldo, Leno (BS). area per attività pubbliche Estratto PGT Il lotto oggetto dell intervento è adiacente all area

Dettagli

Monitoraggio agronomico di tecniche di agricoltura biologica sinergica in Piemonte

Monitoraggio agronomico di tecniche di agricoltura biologica sinergica in Piemonte Monitoraggio agronomico di tecniche di agricoltura biologica sinergica in Piemonte Progetto finanziato dalla Regione Piemonte La permacoltura è un modello teorico di sviluppo delle attività umane, ideato

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA Corso di Laurea in Gestione Tecnica del Territorio Agroforestale e Sviluppo rurale

UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA Corso di Laurea in Gestione Tecnica del Territorio Agroforestale e Sviluppo rurale UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA Corso di Laurea in Gestione Tecnica del Territorio Agroforestale e Sviluppo rurale Programma di: MACCHINE E IMPIANTI PER L AGRICOLTURA (AGR/09) Anno

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > AGLIO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > AGLIO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > AGLIO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Scuola dell infanzia GIOCO E IMPARO Anno scolastico ORTOIMPARO. Progetto di intersezione

Scuola dell infanzia GIOCO E IMPARO Anno scolastico ORTOIMPARO. Progetto di intersezione Scuola dell infanzia GIOCO E IMPARO Anno scolastico 2013-2014 ORTOIMPARO Progetto di intersezione Dopo due anni di sperimentazione nell orto, abbiamo verificato che c erano alcune criticità da risolvere:

Dettagli

IL SEMENZAIO DI GERRY

IL SEMENZAIO DI GERRY IL SEMENZAIO DI GERRY COS È UN SEMENZAIO? UN SEMENZAIO È UN VERO E PROPRIO VIVAIO DELLE SEMENTI DOVE VENGONO FATTI SVILUPPARE I SEMI DI TUTTI I TIPI DI PIANTE. A DIFFERENZA DELLA SERRA, IL SEMENZAIO È

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA CENTRO APPENNINICO DEL TERMINILLO "CARLO JUCCI"

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA CENTRO APPENNINICO DEL TERMINILLO CARLO JUCCI SPERIMENTAZIONE STAGIONE AGRARIA 2015: VALUTAZIONE TEMPO OTTIMALE DI TRAPIANTO E TEMPO TOTALE DI SOPRAVVIVENZA DI PIANTINE DA ORTAGGI ALLEVATE IN SEMINIERE PRODOTTE DALLA POLYPLAST M MA AT TE ER RIIA AL

Dettagli

In pratica: 500 metri quadri a gruppo da gestire in autonomia

In pratica: 500 metri quadri a gruppo da gestire in autonomia dettaglio del percorso AVANZATO DI AGRICOLTURA ECOLOGICA 2012-2013 in CARSO, a PLISKOVICA Dedicato a John Seymour Obiettivi formativi - Autosufficienza orticola: imparare a coltivare una trentina di ortaggi

Dettagli

Cosa è la biodiversità? E perché è così importante?

Cosa è la biodiversità? E perché è così importante? Cosa è la biodiversità? E perché è così importante? Biodiversità è la varietà degli esseri viventi che popolano la Terra, frutto di lunghi e complessi processi evolutivi. Comprende tutte le forme di vita

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BIETOLA DA COSTE e DA FOGLIE CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione

Dettagli