PROIEZIONI RADIOLOGICHE. Apparato Odontostomatologico

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1 UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia PROIEZIONI RADIOLOGICHE. Apparato Odontostomatologico A.A Tecniche di Radiodiagnostica (MED/50) G. Mazzoni

2 APPARATO ODONTOSTOMATOLOGICO PREMESSA Nell adulto si riscontrano, normalmente, trentadue denti impiantati nelle cavità alveolari delle ossa mascellari e della mandibola Si distinguono sedici denti superiori a livello dell arcata mascellare e sedici inferiori nella mandibola Si configurano quindi, rispetto ad un piano sagittale mediano, quattro quadranti, ciascuno comprendente due denti incisivi, un canino, due premolari e tre molari. Nei bambini si osserva la dentizione decidua, costituita da venti denti ( da latte ) che compaiono in successione dal sesto mese di vita sino ai tre anni circa, che lasceranno il posto ai denti definitivi Lo studio panoramico delle arcate dentarie viene effettuato con l ortopantomografia (OPT) Lo studio cefalometrico cranio-facciale, strumento indispensabile dell ortodonzia, viene effettuato tramite la teleradiografia del cranio Fig pag. 252 Mazzuccato

3 APPARATO ODONTOSTOMATOLOGICO Arcate dentarie di adulto su OPT Arcate dentarie di bambino su OPT con denti decidui Fig pag. 252 Mazzuccato Fig pag. 253 Mazzuccato

4 Apparato odontostomatologico: ORTOPANTOMOGRAFIA (OPT) PREMESSA L ortopantomografia (OPT) è una tecnica di studio panoramico di entrambe le arcate dentarie con un risultato radiografico simile ad una stratigrafia a strato grosso (zonografia) La tecnica consiste in un movimento sincrono di traslazione circolare del sistema tubo-detettore (tr) intorno a tre fulcri distinti, corrispondenti ai centri di curvatura delle due regioni molari (f1,f3) e della regione degli incisivi (f2). Oltre a tale movimento esiste un contemporaneo movimento rotatorio autonomo del detettore di immagine (ps), disposto su un piano curvo circolare Il detettore d immagine viene impressionato in modo continuo da un finissimo pennello di radiazioni normali, in spazi armonicamente successivi e per tre settori successivi corrispondenti alle tre regioni maxillomandibolari esaminate Nel determinarsi progressivo del radiogramma (nel tempo di circa 15 sec) le strutture lontane dai fulcri di rotazione vengono sfumate in modo da non sovrapporsi alle entità definite (arcate dentarie superiore ed inferiore) poste in prossimità dei fulcri stessi e quindi del detettore d immagine Fig pag. 263 Mazzuccato

5 Apparato odontostomatologico: ORTOPANTOMOGRAFIA (OPT) Posizione pz. In ortostatismo, con il cranio bloccato mediante appositi ferma-testa: è presente un supporto a morso regolabile in altezza in base alla struttura ed alla morfo-volumetria facciale del paziente. Il paziente afferra con le mani apposite maniglie poste ai lati dell apparecchio radiologico e porta anteriormente il corpo ed abbassa il più possibile le spalle al fine di non intralciare il movimento del detettore d immagine. La testa è bloccata dai supporti precedentemente menzionati: in tal modo si ottiene la distensione del rachide cervicale, riducendone l impatto visivo sul radiogramma Fig. ATL174a_01 Fig. ATL174c_01

6 Apparato odontostomatologico: ORTOPANTOMOGRAFIA (OPT) Direzione RC Incidenza RC Dati tecnici (T) (D) Criteri correttezza Orizzontale Il fascio orizzontale del centratore luminoso va a sovrapporsi al piano di Francoforte del paziente, mentre quello verticale va collocato sul piano sagittale mediano mas: 80 kvp: 72 SID: cm 115 Griglia: SI Fuoco: F mas: 25 kvp: 72 SID: cm 115 Griglia: SI Fuoco: F Uniforme visualizzazione degli elementi dentari; simmetrica rappresentazione delle articolazioni temporo-mandibolari Fig. ATL174b_01 Fig. ATL174d_01

7 Apparato odontostomatologico: ORTOPANTOMOGRAFIA (OPT) Arcate dentarie di adulto Arcate dentarie di bambino con denti decidui Fig. ATL175a_01 Fig. ATL175b_01

8 Apparato odontostomatologico: ORTOPANTOMOGRAFIA (OPT) Arcate dentarie di adulto Arcate dentarie di bambino con denti decidui Fig. ATL175a_01 Fig. ATL175b_01

9 TELERADIOGRAFIA DEL CRANIO PREMESSA La teleradiografia cranio-facciale si integra molto spesso con l esame panoramico delle arcate dentarie (OPT). Uno studio ortodontico completo, infatti, necessita di una teleradiografia in L.L. al quale, a discrezione dell ortodonzista, può essere associato il teleradiogramma in A.P. (più raramente in assiale) Il criterio basilare dell indagine è dato dall annullamento dell ingrandimento radiografico, in modo da riprodurre immagini praticamente uguali all originale I migliori apparecchi per questo tipo di esame prevedono tubi potenti, in grado di funzionare con una SID di 5 metri, e l utilizzo di un craniostato intorno al quale il tubo radiogeno possa ruotare di 360, in modo da effettuare tutte le proiezioni con la testa del paziente nella stessa posizione. In realtà gli apparecchi più diffusi hanno una SID di cm Da tener presente che nella proiezione L.L. la simultanea rappresentazione delle strutture scheletriche e di quelle molli facciali è resa possibile da filtri mobili semilunari in grado di rendere meno penetrante quella parte del fascio radiogeno che va ad interagire con il profilo anteriore del cranio Reperi cefalometrici in L.L. ed A.P. Fig pag. 273 Mazzuccato Fig pag. 274 Mazzuccato

10 Teleradiografia del cranio: PROIEZIONI L.L. ed A.P. Posizione pz. In ortostatismo; la testa del paziente è posizionata tra due supporti per le orecchie ed un supporto frontale viene appoggiato alla radice del naso. Le arcate dentarie sono in massima intercuspidazione Fig. ATL179a_01 Fig. ATL179c_01

11 Teleradiografia del cranio: PROIEZIONI L.L. ed A.P. Direzione RC Incidenza RC Dati tecnici (T) (D) Criteri correttezza Orizzontale Il fascio orizzontale del centratore luminoso va a sovrapporsi al piano di Francoforte del paziente, mentre quello verticale va collocato sul piano sagittale mediano mas: 80 kvp: 72 SID: cm 115 Griglia: SI Fuoco: F mas: 25 kvp: 72 SID: cm 115 Griglia: SI Fuoco: F Buona rappresentazione delle strutture scheletriche facciali e delle parti molli facciali in modo da consentire al medico radiologo di tracciare in maniera precisa le linee del tracciato cefalometrico Fig. ATL179b_01 Fig. ATL179d_01

12 Teleradiografia del cranio: PROIEZIONE L.L. Criteri correttezza Buona rappresentazione delle strutture scheletriche facciali e delle parti molli facciali in modo da consentire al medico radiologo di tracciare in maniera precisa le linee del tracciato cefalometrico Fig. ATL175e_01 Risultato radiografico e schema anatomo-radiografico Fig pag. 273 Mazzuccato

13 Teleradiografia del cranio: PROIEZIONE L.L. Risultato radiografico Fig. ATL175e_01 Fig pag. 273 Mazzuccato

14 Teleradiografia del cranio: PROIEZIONE A.P. Criteri correttezza Buona rappresentazione delle strutture scheletriche facciali e delle parti molli facciali in modo da consentire al medico radiologo di tracciare in maniera precisa le linee del tracciato cefalometrico Risultato radiografico e schema anatomo-radiografico Fig. ATL178e_01 Fig pag. 274 Mazzuccato

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