Certificazioni di sistema

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1 21 Giugno 2017 Certificazioni di sistema ISO DIS FSSC v.4 Associazione Svizzera per Sistemi di Qualità e di Management (SQS) 1

2 Argomenti Panoramica degli Standard di riferimento La ISO / DIS La FSSC v.4 Difficoltà riscontrate nell approccio agli Standard Suggerimenti 2

3 Standard di riferimento nel settore BRC Standard Globale per l Imballaggio v.5 FSSC Packaging v.4 ISO / DIS UNI EN 15593:2008 IFS PACsecure v.1 Ottobre 2012 Food ISO 15378:2015 Pharma 3

4 Certificazioni SQS nel packaging per alimenti UNI EN % FSSC [VALORE] % BRC Standard Globale per l Imballaggio [VALORE]% 4

5 Elementi determinanti delle revisioni Le norme ISO vengono verificate regolarmente per controllarne adeguatezza, rilevanza ed attualità I fattori del cambiamento sono: molteplicità e varietà delle organizzazioni certificate ulteriori sviluppi tecnologici cambiamento degli interessi del mercato ambiente e mercato sempre più dinamico attenzione agli aspetti di sostenibilità sondaggi tra le organizzazioni riguardo i modelli di gestione a livello mondiale 5

6 Approccio per la revisione delle norme ISO 5 fasi Specifiche del progetto Proposte degli esperti (Working-Draft) Proposta del comitato (Committee-Draft) Proposta di norma internazionale (Draft International Standard) Proposta finale (Final Draft International Standard in 3 lingue) Pubblicazione della norma Durata progetto 3 anni 6

7 A che punto siamo Lo standard ISO è nello stato DIS, ciò significa che è disponibile per i membri ISO per la consultazione pubblica e per votare fino al 3 luglio prossimo. La pubblicazione dello standard è prevista entro giugno The international working group (ISO/TC 34/SC 17/WG 8) 7

8 ISO / DIS Principali cambiamenti Integrazione L applicazione della nuova High-Level Structure (HLS) alla ISO 22000, definisce un quadro generale che facilita le aziende a integrare più sistemi di gestione (es. qualità, ambiente, sicurezza e salute, ecc.) mantenendo la totale coerenza con l HACCP del Codex Alimentarius 8

9 ISO / DIS Principali cambiamenti Risk based thinking Una spinta vero la comprensione dei diversi approcci basati sul rischio nelle organizzazioni. Il concetto di «rischio» viene utilizzato in vari modi ed è importante per le aziende alimentari distinguere tra la valutazione dei rischi a livello operativo (CCP ed analisi HACCP) e rischio a livello strategico del sistema di gestione (rischio aziendale) con la sua capacità di abbracciare le opportunità per raggiungere obiettivi specifici aziendali. 9

10 ISO / DIS Principali cambiamenti PDCA Due differenti cicli PDCA, che operano l uno all'interno dell'altro. Il primo si applica al sistema di gestione (Clause 4 to Clause 7 and Clause 9 to Clause 10) mentre il secondo, all'interno di esso, affronta le operazioni descritte nella Clause 8, che contemporaneamente coprono i principi HACCP definiti dalla Commissione Codex Alimentarius. 10

11 ISO / DIS Principali cambiamenti Chiarimenti Chiarimenti sui seguenti punti: le differenze tra i punti critici di controllo (CCP), i programmi di prerequisiti operativi (oprp), i programmi di prerequisiti (PRP) al fine di semplificare lo standard massimizzandone l efficienza Obbligo di considerazione delle Specifiche Tecniche della serie ISO/TS

12 ISO / DIS Principali cambiamenti Coinvolgimento Lo standard riveduto incorporerà elementi chiave riconosciuti per garantire la sicurezza alimentare ad ogni passo della catena alimentare, fino al punto di consumo. In particolare si rileva una maggiore enfasi sulla: Comunicazione interattiva lungo tutta la catena alimentare Un approccio sistematico alla gestione 12

13 ISO / DIS Principali cambiamenti Coinvolgimento L'introduzione di un pericolo di sicurezza alimentare può verificarsi in qualsiasi fase della catena di approvvigionamento alimentare, quindi è essenziale avere adeguati controlli in ogni fase della catena di produzione. Una buona comunicazione è fondamentale per garantire che i pericoli alimentari siano identificati e gestiti a livello operativo appropriato. La sicurezza alimentare può pertanto essere assicurata solo attraverso gli sforzi combinati di tutte le parti lungo la catena alimentare o soggetti interessati. 13

14 FSSC Packaging Si basa su Standard ISO FSSC = Fondazione «Food Safety System Certification» Approvata da GFSI Global Food Safety Initiative Richiesta soprattutto per il mercato USA Circa certificati nel mondo (FSSC Packaging) 14

15 FSSC Packaging Completa la ISO con prerequisiti dettagliati (PRPs) specificati per il packaging nella ISO TS :2013 Requisiti corrispondenti a ISO 22000, con in più: Verifica sui servizi (manutenzione, trasporti, outsourcing) Controlli sul personale per rispetto principi sicurezza alimentare Verifica della normativa cogente applicabile Ciclo di certificazione: triennale 15

16 FSSC Packaging v. 4 Annunciata a dicembre 2016 In vigore dal 1 gennaio 2018 I nuovi requisiti dello schema includono diverse importanti modifiche per migliorarne la coerenza e per indirizzare la crescente attenzione a livello internazionale, sulla prevenzione dalle frodi alimentari. 16

17 FSSC Packaging v. 4 I principali cambiamenti Audit non annunciati Prevenzione delle frodi alimentari e difesa alimentare Cambio auditor (max 6 anni) Introduzione della Critical NC Tempo di preparazione audit e tempistica per report (tempo addizionale) Linee guida inclusi nello Schema Estensioni del campo di applicazione Attività off site Multi-site 17

18 FSSC Packaging v. 4 Audit non annunciati Almeno un audit di sorveglianza nel triennio deve essere Non Annunciato L audit Non Annunciato è un audit completo di sorveglianza Nessuna notifica preventiva al sito verificato L audit Non Annunciato si svolge durante le ore di lavoro operative e può includere anche il turno notturno 18

19 FSSC Packaging v. 4 Audit non annunciati È possibile concordare un periodo definito «blackout», nessun audit Se l audit Non Annunciato è rifiutato, il certificato sarà sospeso L audit di prima certificazione e di rinnovo mai Non Annunciato 19

20 FSSC Packaging v. 4 Prevenzione delle frodi alimentari e difesa alimentare Food Defence L'organizzazione deve disporre di una procedura documentata e valutarne l efficacia della stessa annualmente per individuare le potenziali minacce e dare priorità alle misure di mitigazione del rischio Prevenzione delle frodi alimentari L'organizzazione deve disporre di una procedura di valutazione della vulnerabilità della frode alimentare per individuare le potenziali vulnerabilità e dare priorità alle misure di mitigazione del rischio 20

21 FSSC Packaging v. 4 Critical NC Quando vi è una Critical NC, il certificato viene sospeso per 6 mesi massimo Audit di follow up entro sei mesi per la verifica della chiusura della Critical NC se, non chiusa entro i sei mesi il certificato viene revocato Nel caso di prima certificazione, l audit viene ripetuto interamente 21

22 FSSC Packaging v. 4 I principali cambiamenti Cambio auditor (max 2 cicli / 6 anni) Tempo di preparazione audit e tempistica per report (tempo addizionale) Linee guida incluse nello Schema Sistema di gestione trasparente Estensioni del campo di applicazione FSSC Quality (inclusa la nuova ISO 9001:2015) Attività off site Multi-site 22

23 FSSC Packaging v. 4 Periodo di transizione Tutti i siti certificati FSSC v.3, dovranno essere auditati secondo la v.4 nel 2018 L audit di sorveglianza 2018, sarà un audit di sorveglianza + upgrade alla v. 4 23

24 Difficoltà nell implementazione degli Standard Limiti dell infrastruttura: necessità di investimenti sul sito Cultura aziendale resistente al cambiamento (pack vs food) Mancanza del know how all interno dell organizzazione Coesistenza di produzioni diverse: food ma anche altro SQS, Marzo

25 Suggerimenti in 6 punti 1. Integrare i sistemi di gestione 2. Focus su Analisi pericoli e rischi 3. Coinvolgere 4. Dare il buon esempio 5. Audit interni utili 6. Gestione dei cambiamenti SQS, Marzo

26 Suggerimento 1 - Integrazione dei Sistemi Integrare il sistema di gestione della sicurezza alimentare con gli altri (p.e. BRC o FSSC con gli altri modelli di gestione: 9001, 14001,. ) Audit integrati su più norme: chiederlo agli OdC SQS, Marzo

27 Suggerimento 2 - Focus su analisi pericoli e rischi Analisi dei pericoli e dei rischi per il consumatore: dedicarci molta attenzione perché è il punto di partenza che guiderà lo sviluppo di tutto il sistema Curare l Analisi anche per giustificare eventuali esclusioni di requisiti degli Standard SQS, Marzo

28 Suggerimento 3 - Coinvolgimento Coinvolgere tutti i Collaboratori dell azienda sin dall inizio, renderli consapevoli delle esigenze di clienti e consumatori Spingere sull evoluzione culturale SQS, Marzo

29 Suggerimento 4 - Dare il buon esempio Il management deve dare sempre il buon esempio nel rispetto delle regole (vestizione, lavaggio mani, percorsi, ) SQS, Marzo

30 Suggerimento 5 - Sfruttare gli audit interni Audit interni frequenti sulle regole comportamentali Verifiche veloci per mantenere alta l attenzione e formare le persone sul campo (audit «flash») SQS, Marzo

31 Suggerimento 6 - Gestire i cambiamenti Cambiamenti: valutare in anticipo l impatto che possono avere presso il sito (rivalutare pericoli e rischi) Coinvolgere subito i referenti per la sicurezza alimentare Ridurre il rischio di dover affrontare dopo modifiche costose SQS, Marzo

32 Associazione Svizzera per Sistemi di Qualità e di Management (SQS) Bernstrasse 103 Case Postale Zollikofen Schweiz T F Grazie per l attenzione Luigi Marcello SQS Lead Auditor BRC Pack, FSCC Pack ISO 9001, ISO 14001, OHSAS 18001, ISO Per info Luigi Marcello: luigi.marcello@sqs.ch / Michele Ippolito michele.ippolito@sqs.ch Per maggiori info visitare: 32