PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
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- Elisa Righi
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1 Pag. 1 di 8 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. Parolin Stefania Materia Storia dell Arte Classe V^ s.u. Sez. I Testo adottato : Storia dell arte L Ottocento vol. 3 Novecento e oltre vol. 4 G. Dorfles / S. Buganza / J. Stoppa - Atlas -
2 Pag. 2 di 8 Data presentazione Motivazione Verifica Approvazione Archiviazione 15 Novembre 2012 Realizzazione POF DS Il Dirigente Scolastico Domenico Savio Teker Seg. Didattica 1) PREMESSA La presente programmazione disciplinare tiene conto: a. delle indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento b. del profilo educativo culturale e professionale dello studente (PECUP) dei Licei c. degli obiettivi specifici di apprendimento d. della certificazione delle competenze alla fine dell assolvimento dell obbligo scolastico; e. della programmazione del Consiglio di classe e del Dipartimento disciplinare; f. dei principi e degli assunti del POF deliberato dal Collegio dei docenti; g. del monte orario previsto; h. della strumentazione a disposizione; La presente programmazione iniziale prevede tempi di revisione ed adattamenti in considerazione delle valutazioni in itinere effettuate dal docente. 2) SITUAZIONE DI PARTENZA: A) Numero studenti TOT n 24 F = 24 M = 0 B) Profilo in ingresso B 1 ) Risultati test di ingresso ottimo buono sufficiente scarso ottimi B 3 ) Rapporti interpersonali buoni accettabili problematici 3) PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE E COMPETENZE (da ricavare dalle indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei piani di studi previsti per i tre Licei e dalla programmazione per Dipartimento e del Consiglio di classe. Si ricorda, per il I biennio, di tener conto delle competenze trasversali specifiche previste nel profilo dei singoli percorsi liceali e delle competenze previste nelle aree: metodologica, logico-argomentativa, linguistica e comunicativa, storico-umanistica, scientifica matematica e tecnologica.): La classe risulta corretta, attenta e disponibile al dialogo educativo, rispettosa dei docenti e dei compagni. Le competenze emerse dalle prove d ingresso e dalle prime osservazioni segnalano un profilo della classe omogeneo, con livelli di partenza discreti. La classe risulta partecipe, attenta e disponibile al dialogo educativo. Segue in classe e comprende la lezione. Evidenzia un utilizzo efficace del metodo di lavoro. Partecipa ed interviene con pertinenza nel corso della lezione (anche se non l intero gruppo). Competenze disciplinari previste : 1. saper leggere le opere d arte per poterle apprezzare criticamente e saperne distinguere gli elementi compositivi, i materiali e le tecniche, i caratteri stilistici, i significati e i valori simbolici, il valore d uso e le funzioni, la committenza e i valori estetici. 2. Padroneggiare i linguaggi espressivi specifici, utilizzando l analisi formale e iconografica e la terminologia appropriata. 3. Essere in grado di collocare un opera d arte nel contesto storico-culturale e ambientale, maturando una piena consapevolezza del valore del patrimonio architettonico ed artistico.
3 Pag. 3 di 8 4) OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO E TEMPI DI REALIZZAZIONE U.D. - Modulo - Percorso Formativo Periodo ore 1. L Ottocento - Obiettivi: conoscenza dei principi ispiratori e della poetica dei movimenti artistici più significativi dell Ottocento : Neoclassicismo, Romanticismo, Realismo, Impressionismo. Comprensione dell interdisciplinarietà della cultura dell Ottocento e dell interrelazione fra arte, letteratura e filosofia. 1.a Il Neoclassicismo Settembre 8 Origini e sviluppo del movimento. J.L.David Giuramento degli Orazi. Morte di Marat. A. Canova Amore e Psiche J.A.D.Ingres : vita e caratteri generali della sua pittura. F. Goya La fucilazione del 3 maggio b Il Romanticismo Origini e sviluppo del movimento. G.D.Friedrich Viandante sul mare di nebbia W.Turner Pioggia, vapore e velocità T. Géricault La zattera della Medusa E. Delacroix La libertà che guida il popolo. Il Romanticismo in Italia. F. Hayez Il bacio 1.c Il Realismo Contesto storico. Letteratura, filosofia ed arte. Fotografia e pittura. J.F. Millet L Angelus H. Daumier Il vagone di terza classe G. Courbet Lo studio dell artista Il Realismo in Italia : i Macchiaioli ( caratteri generali). Settembre ottobre Ottobre d L Impressionismo La rivoluzione impressionista. Un nuovo linguaggio. I protagonisti : vita e caratteri generali della loro pittura. E. Manet Il bar delle Folies Bergères C. Monet La serie dei covoni La serie della cattedrale di Rouen P.A. Renoir Le bagnanti E. Degas, C. Pissarro, A. Sisley. Due pittrici impressioniste : Mary Cassat e Berte Morisot Verso il Novecento : dal Postimpressionismo al Novecento - Obiettivi : conoscenza delle esperienze del Postimpressionismo nel contesto culturale europeo in cui si sviluppa. Conoscenza dei temi e delle diverse soluzioni tecniche adottate dai maggiori protagonisti, in relazione agli studi sull ottica e alle riflessioni filosofiche. Conoscenza delle diverse posizioni assunte dai singoli artisti in relazione agli elementi costitutivi del linguaggio visuale : colore, disegno, volume. Ottobre novembre 12 Dicembre 4 2.a Il Neoimpressionismo o Pointillisme: G.P.Seurat. P. Signac.
4 Pag. 4 di 8 2. b Paul Cezanne, Paul Gauguin, Vincent Van Gogh. Vita e caratteri generali della loro pittura. P. Cezanne Due giocatori di carte P. Gauguin Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? V. Van Gogh - Tre autoritratti Le avanguardie storiche - Obiettivi : comprensione della centralità dell emozione soggettiva nell operato dei gruppi espressionisti. Acquisizione del concetto di Avanguardia artistica come porsi in avanti rispetto alla tradizione. Conoscenza dell allargamento senza precedenti delle tecniche artistiche ( pittura materia e gestuale), (collage, assemblage e ready-made). Dicembre gennaio 10 Gennaio 3 3.a - Le secessioni di Monaco, Berlino e Vienna - L Art Nouveau. Gustav Klimt : vita e caratteri della sua pittura. 3. b - L Espressionismo - Caratteri generali. Edward Munch : vita e caratteri della sua pittura. Il grido L Espressionismo francese : i Fauves. Henri Matisse L Espressionismo tedesco : Die Brucke. L. Kirchner : cinque donne nella strada. Il gruppo Blaue Reiter L Espressionismo austriaco: Egon Schiele e Oscar Kokoschka 3.c - Il Cubismo - Caratteri generali. La quarta dimensione. Picasso e Braque. Vita e caratteri dell opera di P. Picasso. Les Demoiselles d Avignon. Guernica. G. Braque. Le tecniche del collage, assemblage. 3.d - Il Futurismo Caratteri generali. I principi del Futurismo secondo Martinetti. L icona del tempo : l automobile. I protagonisti. Umberto Boccioni, vita e opere. Materia, Forme uniche della continuità nello spazio. 3. e - L Astrattismo Caratteri generali. Vasilij Kandinskij : - Lo spirituale nell arte -, sintesi della teoria pittorica. Kasimir Malevic : Quadrato nero su fondo bianco. Piet Mondrian : - Due opere a confronto Il Bauhaus e Paul Klee. Febbraio Febbraio Marzo Marzo f - Il Dadaismo - Caratteri generali. I rapporti con il Futurismo italiano. Dadaismo e letteratura. Marcel Duchamp : vita e caratteri della sua opera. Aprile 3 3. g - Il Surrealismo - Caratteri generali. Max Ernst Renè Manritte Juan Mirò, Salvador Dalì. La vestizione della sposa L uso della parola Aprile 3 3.h - La Metafisica I principi estetici della Metafisica. Il significato di metafisica secondo De Chirico L arte tra le due guerre : l architettura razionalista - Obiettivi : comprensione dei principi ispiratori e dei caratteri innovativi dell architettura razionalista, nei suoi centri nevralgici ( Bauhaus), nei suoi esponenti di maggior rilievo. Aprile 3
5 Pag. 5 di 8 Le basi teoriche dell architettura razionalista. Le Corbusier : i cinque punti di una nuova architettura. La cappella Notre Dame du Haut. Frank Lloyd Wright La casa sulla cascata L arte del secondo dopoguerra - Obiettivi : comprensione della base culturale comune a tutta l arte del Secondo Dopoguerra, per la quale venne a cadere la concezione della storia come flusso positivo verso un fine, particolarmente evidente in movimenti come l Espressionismo Astratto americano e l Informale europeo. Comprensione del rapporto che si instaura tra arte e mass-media reso evidente nella Pop-Art. Aprile maggio 6 Maggio a - L Espressionismo astratto americano e l Informale europeo L Espressionismo astratto americano. L action painting e Jackson Pollock. L Informale europeo. Il gestuale segnico : Lucio Fontana, Emilio Vedova, Francis Bacon. Il materico : Alberto Burri. 5.b - La Pop Art - Il rapporto tra arte e mass-media. Andy Warhol. L iperrealismo americano. La Pop-art in Italia. Maggio Giugno 4
6 Pag. 6 di 8 5) AZIONI PER LE COMPETENZE (Vedi punto 15 allegato alla programmazione di classe). Riportare di seguito quali azioni e come vengono attuate nella programmazione disciplinare. Competenza n 8 : consapevolezza ed espressione culturale. Azioni : - cogliere gli elementi fondamentali della specificità culturale ed artistica del proprio territorio (a partire dal proprio paese per arrivare alla propria nazione). - Conoscere la realtà artistico-culturale attuale del proprio paese. - Coltivare la propria predisposizione estetico-culturale attraverso la partecipazione alla vita culturale del proprio paese. Indagine e rilevamento del patrimonio artistico presente nel paese di residenza degli studenti, scoprendo e valorizzando i beni storico-artistici presenti nel territorio. Possibilità di creare un itinerario-guida che illustri i punti d interesse in loco, per ipotetici visitatori. Inoltre ci si impegnerà a tenere costantemente informata la classe su iniziative locali d interesse artistico ( mostre, concorsi, corsi, incontri specifici), sollecitandone la partecipazione. 6) OBIETTIVI EDUCATIVI GENERALI (Riportare gli obiettivi individuati al punto 7 della programmazione di classe) 1.Migliorare sempre più il metodo di lavoro e di studio; 2.operare consapevolmente delle scelte finalizzate ad un proprio progetto di vita; 3.essere attenti e sensibili ai fenomeni del mondo contemporaneo, per leggerli nei diversi aspetti con l aiuto degli insegnanti. 7) METODOLOGIA DIDATTICA ( Specificare rispetto alla propria disciplina quanto affermato al punto 9 della programmazione di classe) - Attuare ed adottare, le strategie di intervento flessibili e utili a migliorare il lavoro di classe. In linea generale si farà ricorso a lezioni frontali di tipo tradizionale, a letture e spiegazioni in classe dei manuali, a proiezione di video, all uso di strumenti informatici, ad esercitazioni di laboratorio, a prove strutturate e semistrutturate, a discussioni e a lavori di gruppo. - Guidare costantemente gli studenti ad individuare collegamenti tra i diversi argomenti di una stessa disciplina; affrontare in modi e tempi coordinati tematiche particolarmente adatte al confronto ed al collegamento interdisciplinare. - Stabilire con chiarezza i metodi ed i criteri di valutazione e motivare i risultati delle verifiche. - Programmare e calendarizzare i tempi e le scadenze delle verifiche e dei compiti. - Stabilire di norma, una prova scritta al giorno, salvo eccezioni. 8) SPAZI/MEZZI/SUSSIDI (Specificare rispetto alla propria disciplina quanto indicato al punto 10 della programmazione di classe): Per l attività didattica si prevede di utilizzare le seguenti strutture : - laboratorio di informatica - sistema di videoproiezione - lettore DVD - L.I.M. - biblioteca - fotocopiatore a scheda personale - libro di testo 9) ESPERIENZE FORMATIVE, COMPLEMENTARI ED EXTRACURRICOLARI (Specificare, rispetto alla propria disciplina, quanto indicato al punto 13 della programmazione di classe): Momenti di arricchimento dell offerta formativa per la classe potranno essere : - Visite didattico-culturali - Viaggio d istruzione - Mostre - Conferenze su tematiche d interesse artistico
7 Pag. 7 di 8 10) CRITERI DI OSSERVAZIONE, MISURAZIONE E VALUTAZIONE (Specificare, rispetto alla propria disciplina, quanto indicato al punto 11 della programmazione di classe): Tenendo conto che La MISURAZIONE del profitto verrà effettuata attraverso una serie di prove le cui tipologie sono tratte dal regolamento per l esame di Stato, per la programmazione disciplinare si terrà conto delle seguenti modalità (mettere una crocetta su ciò che viene utilizzato): osservazione occasionale o sistematica prove grafiche lettura e discussione dei testi prove pratiche questionari altro (specificare): prove strutturate e semistrutturate prove scritte prove orali VALUTAZIONE SOMMATIVA Si ricorda che la promozione o non promozione, in accordo con quanto stabilito dal POF, sarà deliberata in base ai voti desunti dalle prove somministrate agli alunni durante il secondo periodo, tenendo anche conto di tutti gli elementi utili che concorrono alla valutazione: - il recupero delle insufficienze del primo periodo; - l impegno profuso; - la partecipazione al dialogo educativo; - l assiduità nella frequenza; - i progressi rispetto al livello di partenza; - lo sviluppo delle capacità decisionali, autoorientative e valutative; - le attività integrative e complementari. Nella valutazione quadrimestrale, saranno utilizzati indicatori per verificare il grado di acquisizione delle seguenti competenze e capacità: 1 COMPETENZE NELL USO DELLA LINGUA E DEL LINGUAGGIO SPECIFICO 2 COMPETENZE NELL ACQUISIRE CONTENUTI Informazioni, regole e principi 3 COMPETENZE nella comprensione, analisi, sintesi, comparazione e correlazione di concetti nello specifico ambito disciplinare 4 COMPETENZE nel trasferire i paradigmi propri delle varie discipline in campi disciplinari diversi 5 AUTONOMIA DI GIUDIZIO originalità, creatività, elaborazione critica Per ogni livello o indicatore di competenza sarà previsto, in relazione ai punteggi ottenuti nelle singole verifiche disciplinari, l attribuzione di un voto da 1 a 10. Il quadro di riferimento specifico per l attribuzione del voto è quello emerso nella programmazione disciplinare. La media dei voti riportati, integrata da un giudizio generale sulla partecipazione all attività scolastica e al dialogo educativo, costituirà la VALUTAZIONE quadrimestrale o finale che, di norma, non sarà inferiore a tre. TABELLA 1 Votazioni gravemente insufficienti per tutti gli indicatori accompagnate da un sostanziale 3 disinteresse per la disciplina. Votazioni gravemente insufficienti per la maggior parte degli indicatori 4 Votazioni insufficienti per la maggior parte degli indicatori con al massimo una votazione di grave insufficienza in presenza, comunque, di un atteggiamento positivo nei confronti della 5 disciplina. Votazioni sufficienti per quasi tutti gli indicatori. 6 Votazioni pienamente sufficienti per tutti gli indicatori unite a capacità di analisi e sintesi e di correlazione e comparazione, da apprezzabili e appropriate capacità di transfert e tentativi 7 accettabili di autonomia di giudizio. Votazioni buone per la maggior parte degli indicatori accompagnate da apprezzabili e adeguate capacità di analisi, sintesi, comparazione e correlazione, apprezzabili e appropriate capacità di 8 transfert e discreta autonomia di giudizio. Votazioni ottime per quasi tutti gli indicatori accompagnate da una coerente e apprezzabile 9 autonomia di giudizio. Votazioni ottime per tutti gli indicatori accompagnate da spiccate capacità di analisi e di sintesi,
8 Pag. 8 di 8 di comparazione e correlazione, da buone e pertinenti capacità di transfert e da buona autonomia di giudizio, valorizzata da coerenza logica, appropriate argomentazioni e originalità. 10 MODALITA PREVISTE PER IL RECUPERO (Specificare le modalità utilizzate tra quelle approvate al punto 12 della programmazione del Consiglio di classe): recupero all interno della propria disciplina: interruzione/rallentamento del programma e attività di ripasso/approfondimento in orario curricolare sportello di recupero disciplinare (per piccoli gruppi, su richiesta) corso di recupero: per gruppi di piccole-medie dimensioni interventi individualizzati lavoro domestico, esercitazioni aggiuntive altro VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Per la valutazione del comportamento (per valutazioni dal 6 al 10) verrà utilizzata la seguente RUBRICA RISPETTO PER L ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA 1. Frequenta regolarmente le lezioni 2. Rispetta l orario delle lezioni e delle attività extrascolastiche 3. Giustifica tempestivamente le assenze e i ritardi RISPETTO PER L ATTIVITA SCOLASTICA 4. Segue con attenzione e partecipa attivamente alle lezioni 5. Svolge con diligenza il lavoro assegnato, segue le indicazioni e le consegne 6. Si impegna per migliorare il proprio apprendimento, porta il materiale necessario 7. Collabora con i compagni Poco (6) Spesso (7-8-9) Sempre (10) TOTALE RISPETTO PER L ALTRO DA SE 8. Utilizza correttamente gli ambienti, attrezzature scolastiche ed extrascolastiche, materiale altrui; mantiene l ordine negli spazi che frequenta 9. Rispetta gli altri e le loro opinioni 10. Usa un linguaggio corretto e si rivolge educatamente a docenti e non docenti PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI L allievo si è reso responsabile di comportamenti tali da giustificare i provvedimenti disciplinari come da Regolamento d Istituto SI NO 11) Ogni variazione della presente programmazione sarà comunicata agli studenti e ai consigli di classe, periodicamente, segnalando le modifiche nei verbali dei consigli di classe. Firma docente
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