PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
|
|
- Nicoletta Pisano
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Pag. 1 di 7 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. BIANCA GIOVANNA Materia MATEMATICA Classe 4 A Sez. Su Testi adottati : - Bergamini- Trifone- Barozzi Fondamenti di calcolo algebrico e geometria analitica moduli S+L 2^ edizione -Zanichelli - Bergamini- Trifone- Barozzi Elementi di matematica- La trigonometria modulo O 2^ edizione -Zanichelli Data presentazione Motivazione Verifica Approvazione Archiviazione 15 Novembre 2012 Realizzazione POF DS Il Dirigente Scolastico Domenico Savio Teker Seg. Didattica
2 Pag. 2 di 7 1) PREMESSA La presente programmazione disciplinare tiene conto: a. delle indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento b. del profilo educativo culturale e professionale dello studente (PECUP) dei Licei c. degli obiettivi specifici di apprendimento d. della certificazione delle competenze alla fine dell assolvimento dell obbligo scolastico; e. della programmazione del Consiglio di classe e del Dipartimento disciplinare; f. dei principi e degli assunti del POF deliberato dal Collegio dei docenti; g. del monte orario previsto; h. della strumentazione a disposizione; La presente programmazione iniziale prevede tempi di revisione ed adattamenti in considerazione delle valutazioni in itinere effettuate dal docente. 2) SITUAZIONE DI PARTENZA: A) Numero studenti TOT 20 F =18 M =2 B) Profilo in ingresso B 1 ) Risultati test di ingresso B 3 ) Rapporti interpersonali ottimo buono sufficiente scarso ottimi buoni accettabili problematici 3) PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE E (da ricavare dalle indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei piani di studi previsti per i tre Licei e dalla programmazione per Dipartimento e del Consiglio di classe. Si ricorda, per il I biennio, di tener conto delle competenze trasversali specifiche previste nel profilo dei singoli percorsi liceali e delle competenze previste nelle aree: metodologica, logico-argomentativa, linguistica e comunicativa, storico-umanistica, scientifica matematica e tecnologica.): OBIETTIVI DIDATTICI a) Recuperare, consolidare ed approfondire gli argomenti fondamentali del biennio b) Acquisire capacità di induzione e deduzione nella risoluzione dei quesiti proposti c) Acquisire ulteriori tecniche e strumenti di calcolo utili per operare anche in altre discipline d) Comprendere il senso dei formalismi matematici introdotti e) Abituarsi ad impostare i problemi nei termini rigorosi della notazione matematica f) Acquisire ed utilizzare un linguaggio specifico e rigoroso.
3 Pag. 3 di 7 4) OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO E TEMPI DI REALIZZAZIONE ( dalla programmazione quinquennale di matematica stabilita nel corso della riunione di Dipartimento del giorno 5 settembre 2012) Moduli e unità didattiche Conoscenze Competenze minime Tempi indicativi RECUPERO DEI PREREQUISITI Disequazioni di 1 grado intere e frazionarie. Disequazioni di 2 grado. Disequazioni di 2 grado frazionarie e di grado superiore al secondo. Sistemi di disequazioni. Saper risolvere disequazioni di 1 grado e di grado superiore intere e fratte. Saper risolvere sistemi di disequazioni. Settembre (6 ore) Modulo S: DALLE DISEQUAZIONI ALLE FUNZIONI Capitolo 1 Le equazioni e le disequazioni con il EQUAZIONI E valore assoluto. DISEQUAZIONI Le disequazioni irrazionali contenenti un CON VALORE solo radicale quadratico. ASSOLUTO E IRRAZIONALI Modulo S: DALLE DISEQUAZIONI ALLE FUNZIONI Capitolo 2 Definizione di funzione. Definizioni di LE FUNZIONI dominio e codominio. Grafico di una funzione. Modulo O: LA TRIGONOMETRIA Capitolo 8 Misura degli angoli. Circonferenza LE FUNZIONI goniometrica. Definizioni di seno, coseno GONIOMETRICHE e tangente di un angolo. La funzione seno, la funzione coseno, la funzione tangente e il loro grafico. Relazioni fondamentali tra le funzioni goniometriche. Funzioni goniometriche di angoli particolari. Funzioni goniometriche di angoli associati. Formule di addizione e sottrazione. Formule di duplicazione. Formule di bisezione. Formule parametriche. Saper risolvere semplici equazioni e disequazioni con il valore assoluto e disequazioni irrazionali. Stabilire se un grafico rappresenta una funzione. Determinare dominio e codominio di una funzione a partire dal suo grafico. Definire e conoscere le funzioni goniometriche e le loro proprietà. Saper semplificare espressioni goniometriche applicando le formule. Ottobre (8 ore) Ottobre (3 ore) Ottobregennaio (28 ore) Capitolo 9 LE EQUAZIONI E LE DISEQUAZIONI GONIOMETRICHE Le identità goniometriche. Equazioni goniometriche elementari. Equazioni lineari in seno e coseno (metodo algebrico e metodo grafico). Equazioni di 2 grado rispetto ad una funzione goniometrica o ad esse riconducibili. Equazioni omogenee di 2 grado. Disequazioni goniometriche elementari e non elementari. Saper verificare identità goniometriche applicando le relazioni e le formule goniometriche. Risolvere equazioni e disequazioni goniometriche riconoscendone la tipologia. Febbraiomarzo (18 ore)
4 Pag. 4 di 7 Moduli e unità didattiche Conoscenze Competenze minime Tempi indicativi Capitolo 10 LA TRIGONOMETRIA Teoremi sui triangoli rettangoli. Risoluzione dei triangoli qualunque: Teorema di Carnot; Teorema dei seni. Risolvere triangoli rettangoli e triangoli qualunque. Marzo-aprile (10 ore) Modulo S: DALLE DISEQUAZIONI ALLE FUNZIONI Capitolo 2 Proprietà delle potenze ad esponente LE FUNZIONI. reale. ESPONENZIALI E Funzione esponenziale, proprietà, LOGARITMI grafico. Equazioni esponenziali. Disequazioni esponenziali. Definizione di logaritmo. Funzione logaritmo, proprietà, grafico. Proprietà dei logaritmi. Equazioni e disequazioni logaritmiche. Equazioni e disequazioni esponenziali risolvibili con i logaritmi. Conoscere le proprietà delle funzioni esponenziali e logaritmiche e saperle rappresentare. Saper applicare le proprietà dei logaritmi. Risolvere equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche. Tot 91 ore Aprile-maggio (18 ore) 5) AZIONI PER LE Di seguito vengono riportare le azioni che verranno attuate nella programmazione disciplinare, tra quelle individuate nel Consiglio di Classe. Azioni 1. Comunicazione nella madre lingua Curare i dettagli Comunicazione scritta formale 3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Cogliere la domanda centrale Formulare asserzioni in modo scientifico Individuare le regole matematiche nella realtà quotidiana 5. Imparare ad imparare Portare a conclusione un ragionamento, individuarne le premesse Attività specifiche Nelle prove di verifica, sarà data rilevanza alla scrittura formale che utilizzi una simbologia corretta e una esposizione rigorosa di concetti e regole. Individuare procedimenti per la risoluzione di esercizi e di problemi. Esposizione rigorosa di concetti e regole, utilizzando linguaggio scientifico. Applicazioni della Trigonometria alla realtà quotidiana. Teoremi di Trigonometria 6) OBIETTIVI EDUCATIVI GENERALI (Riportare gli obiettivi individuati al punto 7 della programmazione di classe)
5 Pag. 5 di 7 7) METODOLOGIA DIDATTICA La metodologia adottata per trattare i temi previsti consiste in lezioni frontali. In alcune lezioni viene utilizzata la LIM. Ogni lezione è aperta agli interventi degli alunni e alla discussione in classe attraverso il proponimento di quesiti e problemi sia da parte dell insegnante che degli alunni stessi. Ad ogni lezione vengono assegnati compiti per casa (studio dei concetti teorici e loro applicazione in esercizi e problemi). Durante la lezione successiva vengono corretti in classe gli esercizi più significativi assegnati per casa. Periodicamente si effettua un controllo dei quaderni per verificare l effettivo svolgimento del lavoro domestico e la completezza e l organicità degli appunti dalle lezioni. 8) SPAZI/MEZZI/SUSSIDI Libro di testo Fotocopiatore Laboratorio di informatica L.I.M. 9) ESPERIENZE FORMATIVE, COMPLEMENTARI ED EXTRACURRICOLARI Giochi matematici 10) CRITERI DI OSSERVAZIONE, MISURAZIONE E VALUTAZIONE (Specificare, rispetto alla propria disciplina, quanto indicato al punto 11 della programmazione di classe): Tenendo conto che La MISURAZIONE del profitto verrà effettuata attraverso una serie di prove le cui tipologie sono tratte dal regolamento per l esame di Stato, per la programmazione disciplinare si terrà conto delle seguenti modalità (mettere una crocetta su ciò che viene utilizzato): osservazione occasionale o sistematica prove grafiche lettura e discussione dei testi prove pratiche questionari prove strutturate e semistrutturate prove scritte prove orali VALUTAZIONE SOMMATIVA altro (specificare): Si ricorda che la promozione o non promozione, in accordo con quanto stabilito dal POF, sarà deliberata in base ai voti desunti dalle prove somministrate agli alunni durante il secondo periodo, tenendo anche conto di tutti gli elementi utili che concorrono alla valutazione: - il recupero delle insufficienze del primo periodo; - l impegno profuso; - la partecipazione al dialogo educativo; - l assiduità nella frequenza; - i progressi rispetto al livello di partenza; - lo sviluppo delle capacità decisionali, auto-orientative e valutative; - le attività integrative e complementari. Nella valutazione quadrimestrale, saranno utilizzati indicatori per verificare il grado di acquisizione delle seguenti competenze e capacità:
6 Pag. 6 di 7 1 NELL USO DELLA LINGUA E DEL LINGUAGGIO SPECIFICO 2 NELL ACQUISIRE CONTENUTI Informazioni, regole e principi 3 nella comprensione, analisi, sintesi, comparazione e correlazione di concetti nello specifico ambito disciplinare 4 nel trasferire i paradigmi propri delle varie discipline in campi disciplinari diversi 5 AUTONOMIA DI GIUDIZIO originalità, creatività, elaborazione critica Per ogni livello o indicatore di competenza sarà previsto, in relazione ai punteggi ottenuti nelle singole verifiche disciplinari, l attribuzione di un voto da 1 a 10. Il quadro di riferimento specifico per l attribuzione del voto è quello emerso nella programmazione disciplinare. La media dei voti riportati, integrata da un giudizio generale sulla partecipazione all attività scolastica e al dialogo educativo, costituirà la VALUTAZIONE quadrimestrale o finale che, di norma, non sarà inferiore a tre. TABELLA 1 Votazioni gravemente insufficienti per tutti gli indicatori accompagnate da un sostanziale 3 disinteresse per la disciplina. Votazioni gravemente insufficienti per la maggior parte degli indicatori 4 Votazioni insufficienti per la maggior parte degli indicatori con al massimo una votazione di grave insufficienza in presenza, comunque, di un atteggiamento positivo nei confronti della 5 disciplina. Votazioni sufficienti per quasi tutti gli indicatori. 6 Votazioni pienamente sufficienti per tutti gli indicatori unite a capacità di analisi e sintesi e di correlazione e comparazione, da apprezzabili e appropriate capacità di transfert e tentativi 7 accettabili di autonomia di giudizio. Votazioni buone per la maggior parte degli indicatori accompagnate da apprezzabili e adeguate capacità di analisi, sintesi, comparazione e correlazione, apprezzabili e appropriate capacità di 8 transfert e discreta autonomia di giudizio. Votazioni ottime per quasi tutti gli indicatori accompagnate da una coerente e apprezzabile 9 autonomia di giudizio. Votazioni ottime per tutti gli indicatori accompagnate da spiccate capacità di analisi e di sintesi, di comparazione e correlazione, da buone e pertinenti capacità di transfert e da buona autonomia 10 di giudizio, valorizzata da coerenza logica, appropriate argomentazioni e originalità. MODALITA PREVISTE PER IL RECUPERO (Specificare le modalità utilizzate tra quelle approvate al punto 12 della programmazione del Consiglio di classe): recupero all interno della propria disciplina: interruzione/rallentamento del programma e attività di ripasso/approfondimento in orario curricolare corso di recupero: per gruppi di piccole-medie dimensioni interventi individualizzati lavoro domestico, esercitazioni aggiuntive
7 Pag. 7 di 7 VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Per la valutazione del comportamento (per valutazioni dal 6 al 10) verrà utilizzata la seguente RUBRICA RISPETTO PER L ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA 1. Frequenta regolarmente le lezioni 2. Rispetta l orario delle lezioni e delle attività extrascolastiche 3. Giustifica tempestivamente le assenze e i ritardi RISPETTO PER L ATTIVITA SCOLASTICA 4. Segue con attenzione e partecipa attivamente alle lezioni 5. Svolge con diligenza il lavoro assegnato, segue le indicazioni e le consegne 6. Si impegna per migliorare il proprio apprendimento, porta il materiale necessario 7. Collabora con i compagni Poco (6) Spesso (7-8-9) Sempre (10) TOTALE RISPETTO PER L ALTRO DA SE 8. Utilizza correttamente gli ambienti, attrezzature scolastiche ed extrascolastiche, materiale altrui; mantiene l ordine negli spazi che frequenta 9. Rispetta gli altri e le loro opinioni 10. Usa un linguaggio corretto e si rivolge educatamente a docenti e non docenti PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI L allievo si è reso responsabile di comportamenti tali da giustificare i provvedimenti disciplinari come da Regolamento d Istituto SI NO 11) Ogni variazione della presente programmazione sarà comunicata agli studenti e ai consigli di classe, periodicamente, segnalando le modifiche nei verbali dei consigli di classe. Firma docente
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. essa Rosa Rosmino Materia Matematica Classe IV Sez. Fla Testo adottato - Bergamini- Trifone- Barozzi Fondamenti di calcolo algebrico e geometria
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 7 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof.ssa Paola VERGANI Materia MATEMATICA Classe IV Sez. I su Testi adottati: Bergamini Trifone Barozzi Fondamenti di calcolo algebrico e
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 7 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. BIANCA GIOVANNA Materia MATEMATICA Classe 5 L Sez. Su Testo adottato : - Bergamini- Trifone- Barozzi Corso base verde di matematica-
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 7 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. BIANCA GIOVANNA Materia MATEMATICA Classe 3F Sez. Li Testo adottato : - Bergamini- Trifone- Barozzi Matematica.azzurro vol.3 - Zanichelli
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 6 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. Sonia Dal Pio Materia Fisica Classe 3 Sez. F Linguistico_ Testo adottato Amaldi, Le traiettorie della fisica.azzurro. Meccanica, Termodinamica,
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 6 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. CLAUDIA BALSAMO Materia ED. FISICA E MOTORIA Classe 3^ Sez. C ec. soc. Testo adottato : M. Giuliani Educazione Fisica il campo per
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 8 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. BIANCA GIOVANNA Materia MATEMATICA Classe 2 A Sez. SU Testo adottato : - Bergamini- Trifone- Barozzi Matematica.azzurro multimediale
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof.essa Rosa Rosmino Materia Matematica Classe I Sez. Isu Testo adottato - Bergamini- Trifone- Barozzi Matematica.azzurro multimediale vol.1 - Zanichelli
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 6 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. Materia Classe Sez. Testo adottato : Del Nista- Parker- Tasselli Praticamente Sport, casa editrice D Anna per le classi 4^ e 5^, M.
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 7 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. Rosa Musmeci Materia: Discipline giuridico-economiche Classe II^ Sez. A Testo adottato: 50 Lezioni di Diritto ed Economia B Paolo Ronchetti
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 7 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. Sonia Dal Pio Materia Matematica Classe 2 Sez. B Scienze Umane _ Testo adottato : - Bergamini- Trifone- Barozzi Matematica.azzurro
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 7 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. SUSANNA BRUNELLO Materia Scienze sperimentali Classe 3 Sez. E Liceo Linguistico Testo adottato Valitutti, Tifi, Gentile Lineamenti
DettagliI.I.S. C. MARCHESI. INSEGNANTE: Prof. Marco Giubbilei CL. 4 SEZ. CL
Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2018/2019 PIANO ANNUALE DI LAVORO INSEGNANTE: Prof. Marco Giubbilei CL. 4 SEZ. CL MATERIA: Matematica 1) PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE a) comportamento partecipazione: Il comportamento
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 7 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. SUSANNA BRUNELLO Materia: Scienze sperimentali Classe 4 E Liceo linguistico Testo adottato: Curtis, Barnes Invito alla biologia - Zanichelli
DettagliLiceo Scientifico G. Galilei Macerata
Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2010-11 Contratto Formativo Individuale Classe IV Sez B Materia: MATEMATICA Docente: Sabina Ascenzi 1.ANALISI DELLA CLASSE: ( dare delle definizioni
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 7 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof.ssa Paola VERGANI Materia MATEMATICA Classe II Sez. C les Testi adottati: - Bergamini- Trifone- Barozzi Matematica.azzurro multimediale
DettagliLiceo Classico Statale Dante Alighieri
Liceo Classico Statale Dante Alighieri via E. Q. Visconti, 13 - ROMA - PIANO ANNUALE DI LAVORO Anno scolastico 2015/16 Docente: Cristina Zeni Disciplina: MATEMATICA Classe: 4C Ore settimanali: 2 1. ANALISI
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
MATEMATICAU Sez. Pag. 1 di 9 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof.U POZZEBON FABIO U Materia U Classe U1 E U ULi Testo adottato : - Bergamini- Trifone- Barozzi Matematica.azzurro multimediale
DettagliIV Liceo Artistico Statale A.Caravillani. Anno Scolastico 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA. Matematica. Classe IV sez.c
IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani Anno Scolastico 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Matematica Classe IV sez.c Titolo Modulo 1 Modulo 2 Esponenziali e logaritmi Le funzioni goniometriche e la trigonometria
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 6 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. ssa: Marta Paronetto Materia: Storia dell Arte Classe: 3^ Sez. A SU Testo adottato: Cricco Di Teodoro, Itinerario nell Arte, Zanichelli,
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE LICEI: SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE SCIENZE UMANE- CLASSICO LINGUISTICO Via Togliat i33 30015 CHIOGGIA (VE) Tel. 041/5542997 5543371 FAX 5544315 e-mail: gveronese@legalmail.it
DettagliProgrammazione di Matematica Classe 4 F A.S
Programmazione di Matematica Classe 4 F A.S. 2016-2017 TEMA 1: Relazioni e funzioni TEMA 2: Geometria Esponenziali e logaritmi. Le funzioni goniometriche La trigonometria Successioni e progressioni Geometria
DettagliPIANO DI LAVORO a.s. 2017/2018
PIANO DI LAVORO a.s. 2017/2018 DOCENTE DISCIPLINA Ilaria Aimo Matematica CLASSE IV SEZ B a) SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Numero alunni 17 Clima educativo della classe (problematico, accettabile,
DettagliLa funzione esponenziale e la funzione logaritmo
IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani Anno Scolastico 2015/2016 Programmazione Didattica Classe IV sez. E Materia: Matematica Prof.ssa Eliana d Agostino Modulo 1 Modulo 2 Modulo 3 Modulo 4 La funzione
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 8 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. SUSANNA BRUNELLO Materia: Scienze della terra Classe 2 E Liceo Linguistico Testi adottati: Curtis, Barnes Invito alla biologia blu
DettagliI.I.S. C. MARCHESI. INSEGNANTE: Prof. Sarto Sabrina CL. 4 SEZ. A E
Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PIANO ANNUALE DI LAVORO INSEGNANTE: Prof. Sarto Sabrina CL. 4 SEZ. A E MATERIA: Matematica 1) PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE a) comportamento partecipazione: Non sempre
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 9 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. SUSANNA BRUNELLO Materia: Scienze sperimentali Classe 5E Liceo Linguistico Testo adottato: Curtis, Barnes Invito alla biologia - Zanichelli
DettagliPIANO DI LAVORO DI MATEMATICA IVB LICEO SCIENTIFICO
Anno scolastico 2014/2015 Prof. Erika Fraccaro PIANO DI LAVORO DI MATEMATICA IVB LICEO SCIENTIFICO OBIETTIVI EDUCATIVI Consolidare la capacità di osservare, cioè di saper cogliere i fattori determinanti
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 7 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. Parolin Stefania Materia Storia dell Arte Classe III ^ L.L. Sez. F Testo adottato - Il Cricco Di Teodoro - vol.1 Itinerario nell arte
DettagliMODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO IIS S. CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INDIRIZZO INFORMATICO CLASSE 3 SEZIONE B DISCIPLINA MATEMATICA DOCENTE CINZIA MASELLA QUADRO ORARIO (N. ore settimanali
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G.CIGNA MONDOVI
Docente : Degiorgis Gabriella ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G.CIGNA MONDOVI ANNO SCOLASTICO 2018/2019 Programmazione di Matematica Classe III^B Meccanica, Meccatronica ed Energia Libro di testo adottato
DettagliTerza BM Meccanica. Matematica. Docente
Anno scolastico 2014/ 2015 Classe Sezione Indirizzo Materia Terza BM Meccanica Nome e cognome Rita Demartini Docente Firma Pagina 1 di 7 PERCORSO FORMATIVO E DIDATTICO Modulo n.1: Ripasso equazioni, disequazioni
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 11 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. NICOLETTA ROCCO Materia ITALIANO Classe III Sez. A S.U. Testo adottato Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, Il piacere dei testi, Paravia,
DettagliLiceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Matematica. Docente Patrizia Domenicone. Programmazione classi quarte Sezione A Architettura
Liceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Matematica Docente Patrizia Domenicone Programmazione classi quarte Sezione A Architettura Programmazione di Matematica Classi Quarte Modulo 1 Modulo
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA
ANNO SCOLASTICO : 2018-2019 CLASSE: 3 OTT MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: ZIBETTI G.A. ASSE CULTURALE MATEMATICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA competenze chiave competenze base abilità Competenze digitali. Utilizzare
DettagliPROGRAMMAZIONE MATEMATICA. I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Liceo artistico. Programmazione di MATEMATICA. Classe IV AF-AM. a. s.
I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Liceo artistico Programmazione di MATEMATICA Classe a. s. 2018-19 PROFILO DELLA CLASSE La classe, composta da 17 alunni, di cui 12 femmine e 5 maschi, evidenzia un comportamento
DettagliISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE G.
ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE G. e M. MONTANI FERMO Anno Scolastico 2015/ 16 PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA 3 ore settimanali COMPLEMENTI DI MATEMATICA 1 ora settimanale Classe: 3^ INFORMATICA sez.
DettagliLICE O STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale
LICE O STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno 3-56127 Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale telefono: +39 050 555 122 fax: +39 050 553 014 codice fiscale: 80006190500 codice meccanografico:
Dettagli1 EQUAZIONI E FUNZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE
INDICE DELLE UFC N. DENOMINAZIONE 1 EQUAZIONI E FUNZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE 2 GONIOMETRIA E TRIGONOMETRIA 3 SUCCESSIONI E PROGRESSIONI 4 STUDIO DI FUNZIONI: DOMINIO E LIMITI n.b. Solo per l anno
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 8 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof.ssa Ines Pagnon Materia: filosofia Classe V Sez Lsu Testo adottato MASSARO CO PENSIERO Voll. 2, 3a, 3b. OMUNICAZIONE FILOSOFICA (LA)
DettagliISTITUTO STATALE D ISTUZIONE SUPERIORE G.V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO CROTONE
ISTITUTO STATALE D ISTUZIONE SUPERIORE G.V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO CROTONE ANNO SCOLASTICO 2010-2011 MATERIA DI INSEGNAMENTO: Matematica CLASSE IV SEZ. C DOCENTE Commodari Ines INDIRIZZO: MAXSPERIMENTAZIONE
DettagliMATEMATICA COMPLEMENTI DI MATEMATICA
ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE G. e M. MONTANI FERMO Anno Scolastico 2014/ 15 PROGRAMMA SVOLTO DI Disciplina: MATEMATICA Classe di Concorso A047 3 ore settimanali Disciplina: COMPLEMENTI DI MATEMATICA
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Pag 1 di 5 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina MATEMATICA a.s 2013 / 2014 Classe: TERZA Sez. A INDIRIZZO: CAPITANI Docente : Prof. Giorgio Sconamila Pag 2 di 5 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL SINGOLO DOCENTE
DOCENTE MATERIA DESTINATARI Vitale Tiziana Matematica 4 BL ANNO SCOLASTICO 2014-2015 COMPETENZE ATTESE CONCORDATE CON IL CONSIGLIO DI CLASSE PIANO DI LAVORO COMPETENZE ATTESE CONCORDATE CON IL DIPARTIMENTO
DettagliModuli Titolo del modulo Ore
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2014 / 15 Mod. 7.1.A
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA. competenze chiave competenze base abilità conoscenze Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.
ANNO SCOLASTICO 2018-2019 CLASSE: 4 LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO MATERIA: MAT EMATICA DOCENTE: TORCHITTI FRANCESCO ASSE CULTURALE MATEMATICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA competenze chiave competenze base abilità
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina: MATEMATICA E COMPLEMENTI a.s. 2018/2019 Classe: 3^ Sez. B INDIRIZZO: ISTITUTO TECNICO A INDIRIZZO TRASPORTI E LOGISTICA ARTICOLAZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO
DettagliI.S.I.S.S. U. FOSCOLO TEANO
I.S.I.S.S. U. FOSCOLO TEANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2018-19 Materia: matematica Classe 4^A S Docente: Mesolella Giuseppina SITUAZIONE DI PARTENZA Classe vivace dal punto di vista comportamentale, generalmente
Dettaglimatematica classe terza Liceo scientifico
LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI Anno scolastico 2013/2014 LE COMPETENZE ESSENZIALI CONSIDERATE ACCETTABILI PER LA SUFFICIENZA Si precisa che gli obiettivi indicati sono da raggiungere in relazione
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA
DettagliN.I413R UNI EN ISO 9001:2008
Anno scolastico 2014/ 2015 Classe Sezione Indirizzo Materia Terza AM Meccatronica Matematica Docente Nome e cognome Maria Cavalieri Firma PERCORSO FORMATIVO E DIDATTICO Modulo n.1: equazioni, disequazioni
DettagliMateria: Matematica. Programmazione dei moduli didattici
Modulo SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ Programmazione Moduli Didattici Indirizzo Trasporti e Logistica Ist Tec Aeronautico Statale Arturo Ferrarin Via Galermo, 172 95123 Catania (CT) Codice M PMD A
DettagliI.I.S. C. MARCHESI INSEGNANTE MARTA MANIERO CL. 4 SEZ. AL MATERIA MATEMATICA
Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PIANO ANNUALE DI LAVORO INSEGNANTE MARTA MANIERO CL. 4 SEZ. AL MATERIA MATEMATICA 1) PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE La classe ha un comportamento corretto e partecipa
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE
PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno scolastico: 2015/2016 Prof. Ceporina Francesco Disciplina: Matematica Classe: 1ª F 1 Livelli di partenza rilevati Livello numero alunni A ottimo B- Discreto / Buono 7 C
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA. competenze chiave competenze base abilità conoscenze Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.
ANNO SCOLASTICO 2017-2018 CLASSE: 4 LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO DOCENTE: ZIBETTI GIULIANA ANGELA MATERIA: MAT EMATICA ASSE CULTURALE MATEMATICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA competenze chiave competenze base
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO SILVIO CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017-18 INDIRIZZO MECCANICA E MECCATRONICA CLASSE 3BM DISCIPLINA MATEMATICA E COMPLEMENTI DOCENTE BIDOLI MARA QUADRO ORARIO (N. ore settimanali
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA. competenze chiave competenze base abilità conoscenze Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.
CLASSE: 4 LSA DOCENTE: CALDARA VANILLA MATERIA: MATEMATICA ASSE CULTURALE MATEMATICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA competenze chiave competenze base abilità conoscenze Spirito di iniziativa e intraprendenza.
DettagliI.I.S. C. MARCHESI. INSEGNANTE: Prof. Marco Giubbilei CL. 3 SEZ. EL
Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2018/2019 PIANO ANNUALE DI LAVORO INSEGNANTE: Prof. Marco Giubbilei CL. 3 SEZ. EL MATERIA: Matematica 1) PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE a) comportamento partecipazione: Il comportamento
DettagliAmministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
UdA n. 1 Titolo: Disequazioni algebriche Saper esprimere in linguaggio matematico disuguaglianze e disequazioni Risolvere problemi mediante l uso di disequazioni algebriche Le disequazioni I principi delle
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 7 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. BOSCARINI PIERA Materia RELIGIONE CATTOLICA Classe PRIMA Sez. Dles Testo adottato: PAJER FLAVIO, RELIGIONE VOL. UNICO, SEI 2 Data presentazione
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA di MATEMATICA CLASSI TERZE TECNICO settore TECNOLOGICO
Il corso prevede 3 ore settimanali Sono previste 2 verifiche scritte nel trimestre e 3 nel pentamestre PROGRAMMAZIONE DIDATTICA di MATEMATICA CLASSI TERZE TECNICO settore TECNOLOGICO Testo in adozione:
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE
PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2017/2018 Materia di insegnamento: Complementi di Matematica Classe Quarta A Chimica e Materiali Docente: Volo Amelia Data di consegna: 28 novembre 2017 Firma
DettagliI.I.S. C. MARCHESI. Piano Annuale di Lavoro
Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2018/2019 PIANO ANNUALE DI LAVORO INSEGNANTE CIRINCIONE ROBERTA CL. 1 SEZ. BL MATERIA MATEMATICA 1) PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE a) comportamento partecipazione la classe è
DettagliATTIVITÀ DEL SINGOLO DOCENTE
PIANO DI LAVORO DOCENTE Rho Maria Luisa MATERIA Matematica DESTINATARI Classe 4 Bsu ANNO SCOLASTICO 2013-2014 COMPETENZE CONCORDATE CON CONSIGLIO DI CLASSE A) Comportamentali 1. Collaborare e partecipare
DettagliMODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO S. CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/18 INDIRIZZO PROFESSIONALE (servizi commerciali) CLASSE: 4 AC DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: D ANTUONO QUADRO ORARIO (N.
DettagliMATEMATICA classe prima
1 MATEMATICA classe prima Indicazioni nazionali ministeriali Competenze 1. UTILIZZARE LE PROCEDURE DEL CALCOLO ARITMETICO E ALGEBRICO 2. INDIVIDUARE LE STRATEGIE APPROPRIATE PER LA SOLUZIONE DI PROBLEMI
DettagliProgrammazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^ - 4^
Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^ - 4^ Docente Anna Maria Candiani Classe 3 sez. A Indirizzo SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI AMMINISTRAZIONE FINANZA MARKETING Materia di insegnamento Matematica
DettagliITI Enrico MEDI - S. Giorgio a Cremano (Napoli) Piano di Studio Personalizzato di MATEMATICA per la Classe III Sez. Indirizzo. a.s.
ITI Enrico MEDI - S. Giorgio a Cremano (Napoli) Piano di Studio Personalizzato di MATEMATICA per la Classe III Sez. Indirizzo. a.s. 2013/14 1. FINALITA COMPETENZE M1. Utilizzare le tecniche e le procedure
DettagliRoberto Galimberti MATEMATICA
Docente Materia Classe Roberto Galimberti MATEMATICA 4L Programmazione Preventiva Anno Scolastico 2011-2012 Data 31/12/11 Obiettivi Cognitivi Minimi conoscere la definizione di circonferenza come luogo
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 8 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof.ssa Paola Faccin Materia: ITALIANO Classe: 4^ Sez. ELA Testo adottato: - R.Luperini, P.Cataldi, L. Marchiani, F.Marchese, R. Donnarumma
DettagliStampa Preventivo. A.S Pagina 1 di 6
Stampa Preventivo A.S. 2009-2010 Pagina 1 di 6 Insegnante VISINTIN ANTONELLA Classe 4AL Materia matematica preventivo consuntivo 95 0 titolo modulo 4.1 Disequazioni 4.2 Funzioni 4.3 Goniometria e trigonometria
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 8 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. ROSA MUSMECI Materia: DISCIPLINE GIURIDICO-ECONOMICHE Classe: III^ Sez. C Liceo Economico-Sociale Testo adottato: Diritto ed economia.
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 9 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. Maura Zannoni Materia: Classe Scienze 1 Sez. A SU Testi adottati: Corso di Scienze della Terra Zullini Scaioni Atlas Chimica primo
DettagliProgrammazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^
Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^ - 3^-4^ Docente Piera Passarelli Classe 2 sez. A Indirizzo TU Materia di insegnamento Matematica Libro di testo Matematica.verde Volume 2 Bergamini-Trifone-Barozzi
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "E. FERMI" CASTROVILLARI PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2017/2018 Materia di insegnamento: Complementi di Matematica Classe III A Elettrotecnica ed Elettronica
DettagliPROGRAMMA DI MATEMATICA
Classe 2^ sez. A 1. Ripasso Operazioni tra polinomi, prodotti notevoli, equazioni di primo grado intere e frazionarie. Problemi risolvibili con le equazioni di primo grado. 2. Sistemi Sistemi di equazioni
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA
CLASSE:4 LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: BENEDETTA TIBALDI MATERIA: MATEMATICA ASSE CULTURALE MATEMATICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA competenze chiave competenze base abilità conoscenze Competenze digitali.
DettagliISTITUTOD ISTRUZIONE SUPERIORE M.BARTOLO PACHINO (SR) PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE a.sc Classe IV B-ITIS
ISTITUTOD ISTRUZIONE SUPERIORE M.BARTOLO PACHINO (SR) PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE a.sc. 2015-16-Classe IV B-ITIS Indirizzo: Elettronica ed elettrotecnica Discipline: Matematica e Complementi di matematica.
DettagliPIANO DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
PIANO DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE: 4^ LSP MATERIA: MATEMATICA QUADRO ORARIO (ORE SETTIMANALI): 4 Finalità Nel corso del secondo biennio l insegnamento della matematica prosegue ed amplia il processo
DettagliMATERIA Matematica UF N 1: EQUAZIONI, DISEQUAZIONI, SISTEMI. DOCENTE: Cocchini
MATERIA Matematica CLASSE 3^ ITIS DOCENTE: Cocchini UF N 1: EQUAZIONI, DISEQUAZIONI, SISTEMI 20 ORE UF N 2 : GONIOMETRIA E TRIGONOMETRIA 25 ORE UF N 3 : GEOMETRIA ANALITICA E LE CONICHE 20 ORE UF N 4 FUNZIONE
DettagliSettembre. Ottobre. Ottobre Novembre. Novembre. Dicembre gennaio febbraio. Febbraio marzo Aprile. Aprile. Manuale; lavagna;
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon n. 4-35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 Distretto 45 - PD Ovest PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285 sito web: http://www.lbalberti.it/
DettagliMODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO S. CECCATO ANNO SCOLASTICO 2017/18 INDIRIZZO TECNICO TECNLOGICO (informatica) CLASSE: 1 BI DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: D ANTUONO QUADRO ORARIO (N. ore
DettagliISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE ZENALE E BUTINONE
I.S.I.S. Zenale e Butinone Dipartimento di Matematica P.A.L. CLASSE 3^ TECNICO nel TUR. a.s. 16/17 pag.1 ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE ZENALE E BUTINONE Vale la pena di insegnare un argomento solo
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO PROFESSIONALE di STATO per i SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI - SOCIALI L.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSI IP A.S. 2018/2019 DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSE: terza INDIRIZZO Servizi: socio-sanitario, commerciale, ottico DOCENTI (firma per condivisione della programmazione) Di Muccio
DettagliINDIRIZZO liceo scienze umane PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S / 2016
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO
DettagliPROGRAMMAZIONE PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
RETE SIRQ ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO ALBERTO CASTIGLIANO Sede Amministrativa: Via Martorelli, n. 400 Asti Tel. 04 35984/3349 - Fax 04 35984 - Cod.Fiscale 80005080058
DettagliA. FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA
I.I.S. MARCELLO MALPIGHI CREVALCORE 40014 Via Persicetana, 45 - Tel 0516801711 fax 051980954 e-mail: istituto@malpighi-crevalcore.it - BOIS02400B@ISTRUZIONE.IT http://www.malpighi-crevalcore.it C.F. 91337230378
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Pag. 1 di 5 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina MATEMATICA a.s. 2017/2018 Classe: TERZA Sez. Z INDIRIZZO: ELETTROTECNICA Docente : Prof.ssa PIRAS MARIA LUIGIA Pag. 2 di 5 ANALISI DELLA SITUAZIONE
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013
Pag. 1 di 7 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE a.s. 2012/2013 Prof. Lidia Garbin Materia Lingua e Civiltà inglese Classe 2 Sez. Eli Testi adottati: Success Intermediate English Grammar in Use Pag. 2
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G. FERRARIS
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G. FERRARIS EMPOLI PIANO DI LAVORO PROF. BICCI ANDREA CONSIGLIO DI CLASSE 3 SEZ. B Informatica INDIRIZZO INFORMATICO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 MATERIE MATEMATICA (tre ore settimanali)
DettagliPROGRAMMAZIONE MATEMATICA CLASSI QUARTE
PROGRAMMAZIONE MATEMATICA CLASSI QUARTE CONTENUTI ED OBIETTIVI La seguente programmazione parte dalle indicazioni nazionali ministeriali per il nuovo Liceo Scientifico e specifica il percorso per la classe
Dettagli