Progetto analisi infortuni domestici

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Laura Fiori
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1 Progetto analisi infortuni domestici

2 I dati INAIL di richieste di prestazioni per incidenti domestici L esame dei dati INAIL di richieste di prestazioni in base all istituzione dell assicurazione delle casalinghe porta a considerazioni interessanti e mette in evidenza alcune incongruenze

in base all istituzione dell assicurazione delle casalinghe

3 Domande pervenute per infortuni domestici dal 2003 al 2005 totali casi 2003 totale casi 2004 totale casi In istruttoria (n.) Negative (n.) In rendita (n.) 1279 Totale casi (n.) 480

2874 3085 2500 2000 1500 1000 500 0 92 174 In istruttoria (n.

4 RICHIESTE di PRESTAZIONI dal 2003 al Casi chiusi negativamente Casi in istruttoria Casi in rendita totale

5 INFORTUNI in ambito Domestico per REGIONE Totale casi 2003 Totale casi 2004 Totale casi P ie m o n te V. Ao s ta Lom bardia T re n tin o A.A. V ene to Friuli V.G. L ig u ria E m ilia R. T o scan a U m b ria M a rc h e L a zio A br uzzo M o lis e C am pa n ia P ug lia B as ilic at a C ala b ria S ic ilia S a rd eg n a

36 8 15 31 20 P ie m o n te V. Ao s ta Lom bardia T re n tin o A.A. V ene to Friuli V.G. L ig u ria E m ilia R.

6 Casi infotuni domestici in rendita di per regione Casi in rendita 2003 Casi in rendita S ard eg n a F riu li V.G. Ligur ia E m ilia R. Tosca na U m b ria M arch e L az io A b ru z zo M o lise C a m p an ia P u g lia Ba silicata C a la br ia S ic ilia T ren t in o A.A. V en eto Lomba rdia P ie m o n te V. Ao s ta

300 114 192 56 59 S ard eg n a F riu li V.G. Ligur ia E m ilia R.

7 SEDE DELLE LESIONI Al 30/06/2003 Al 30/06/2004 n. casi n. casi Arti superiori Arti inferiori Colonna vert./lomb./torace Al 30/06/2005 n. casi Altro (occhio, cingolo, testa)

casi 50 50 26 Arti superiori Arti inferiori Colonna vert.

8 NATURA DELLE LESIONI Al 30/06/2003 Al 30/06/2004 Al 30/06/ Fratture Ferite Traumi Contusioni Ustioni Perdita anatomica 9 18 Altro (lesioni, ecc.)

4 2 2 3 1 1 8 2 4 3 Fratture Ferite Traumi

9 CAUSE e CIRCOSTANZE Scivolamento Cadute Taglio Infortuni Al 30/06/2003 Al 30/06/2004 elettrici n. casi n. casi Fuoco Altro totale Al 30/06/2005 n. casi 146

10 Grado di invalidità % 34% 35% 36% 37% 38% 39% 40% 42% 44% 45% 48% 50% 51% 52% 55% 60% 68% 70% 75% 80%

2 3 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 33% 34% 35% 36% 37% 38%

11 ETA' anni anni anni anni anni anni anni anni 0

12 Infortuni elettrici dati Prosiel-ANIE 2003 Ferro stiro ,2% Macchina del caffè ,7% Asciugacapelli ,2% Frullatore ,1% Piccoli e le ttrodome stici ,20% Presa elettrica ,3% Guasti impianto elet ,2% Riparazione impianto elet ,2% Guasti presa elet ,1% Riparazione presa elet ,1% Impia nto e le ttrico ,9%

000 5,20% Presa elettrica 7.000 0,3% Guasti impianto elet. 6.000 0,2% Riparazione impianto elet.

13 Infortuni elettrici dati Prosiel-ANIE Elettrodomestici Impianto elettrico

14 Necessità di un approfondimento E difficile correlare i dati disponibili con quelli Istat Le disaggregazioni effettuate sui dati Istat dipendono dall infortunistica media regionale Non si ha quindi alcun nesso causale oggettivo tra accadimento ed area geografica Le disaggregazioni si basano su dati 1990 Le normative successive impongono una riflessione, specialmente in campo elettrico

ha quindi alcun nesso causale oggettivo tra accadimento ed area geografica Le disaggregazioni si

15 .Necessit.Necessità di un approfondimento La base informativa attuale presenta carenze a diversi livelli Assenza di una analisi dettagliata negli ultimi 15 anni (ISTAT ) Disaggregazioni fondate su dati disomogenei Ass. FederCasalinghe-DonnEuropee vuole colmare tali carenze

carenze a diversi livelli Assenza di una analisi dettagliata negli

16 Il progetto Casa sicura Svolgere una nuova analisi sull infortunistica domestica Aggiornare e superare gli approcci attualmente in uso Fornire dati attraverso una rilevazione campionaria Dare all analisi analisi un carattere modulare

approcci attualmente in uso Fornire dati attraverso una

17 Obiettivi del progetto Casa sicura Predisporre un data-base utilizzabile per ulteriori analisi top down Fornire indicazioni-norme norme di tipo ingegneristico per accrescere la safety della casa Definire norme e standards per la sicurezza delle abitazioni Preparare le basi per un Centro Europeo di certificazione Casa Sicura C.E.C.S.

per accrescere la safety della casa Definire norme e standards per la sicurezza

18 Fonti dei dati Raccogliere la reportistica attuale Vigili del fuoco SINIACA INAIL ISTAT CENSIS ISPESL PROSIEL - ANIE Estrapolazione dei dati reali dalla reportistica esistente

19 Modalità operative L analisi si dividerà in due momenti: 1. Focalizzazione degli obiettivi e prime elaborazioni, ottenute dall analisi congiunta dei dati esistenti (in corso) 2. Indagine sul campo, fatta con Federcasalinghe su un campione di famiglie distribuite su tutte le città italiane 3. Utilizzo delle fonti Prosiel-ANIE per la formulazione di STD e Norme L impostazione dell attivit attività e la raccolta- elaborazione dei dati verrànno coordinate ed impostate in sinergia con SINIACA e VVFF

Indagine sul campo, fatta con Federcasalinghe su un campione di 30.000 famiglie distribuite su tutte le città italiane 3.

20 Analisi delle congruenze L utilizzo di fonti diverse ha lo scopo di delineare un primo campo di indagine La costruzione del modello di osservazione dovrà tenere conto delle incongruenze tra le indagini da mondi diversi Le incongruenze saranno anche spunti per la ricerca

osservazione dovrà tenere conto delle incongruenze tra le indagini

21 Costruzione del modello e delle correlazioni L indagine avrà carattere modulare I dati ottenuti saranno quindi correlabili a vari campi d indagine d di nostro interesse L analisi di correlazione avrà lo scopo di individuare le dipendenze tra i fenomeni indagati (caratteristiche della casa, stili di vita, ecc.) e l infortunistica l domestica

22 Verifica dei risultati ed incrocio dei dati La validazione del modello avverrà attraverso il confronto tra: I dati in nostro possesso I risultati dell indagine campionaria

23 Conclusioni Elaborazione dei dati e pubblicazione dei risultati e delle nostre analisi Aggiornamento dei dati attuali Creazione con SINIACA di un osservatorio per monitoraggi annuali Proporre un modello di correlazione che sfrutti la modularità dell analisi

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