RICOSTRUIRE VALORE. Versione sintetica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RICOSTRUIRE VALORE. Versione sintetica"

Transcript

1 RICOSTRUIRE VALORE bilancio SOCIALE 2012 Versione sintetica

2 lettera del presidente ai portatori di interesse Cari Soci, Le cooperative costruiscono un mondo migliore. Le cooperative sono un richiamo alla comunità internazionale del fatto che è possibile perseguire sia la redditività economica sia la responsabilità sociale Ban Ki-Moon, Segretario Generale delle Nazioni Unite ci troviamo a rendicontare un anno che non dimenticheremo facilmente. In un contesto economico già difficile che ha visto anche il nostro territorio, tradizionalmente ricco, dare importanti segni di cedimento di fronte al perdurare della crisi, sull Emilia si è abbattuta una catastrofe naturale che ha lasciato un segno indelebile in ogni singola persona e nelle comunità. In un tale quadro drammatico, a maggior ragione, non potevamo tirarci indietro e ci siamo messi a disposizione delle nostre comunità: senza esitazione abbiamo offerto il nostro sostegno e fatto sentire la nostra solidarietà e vicinanza alle vittime del sisma con tante iniziative, mostrando ancora una volta attraverso azioni concrete il nostro modo differente di essere e fare banca. Ma il terremoto ci ha dato anche modo di riscoprire la forza ed il profondo senso di generosità delle nostre comunità. Solidarietà, coesione, relazione: abbiamo riscoperto quanto queste forze siano presenti nel nostro tessuto sociale, una ricchezza di cui forse c era poca consapevolezza. Rialzarsi, ricostruire, ripartire sono queste le parole che fin da subito abbiamo sentito ripetere, esortazioni che non davano spazio alla rassegnazione o al vittimismo ma richiamavano tutti a rimboccarsi le maniche e darsi da fare perché le scosse non potevano aver schiacciato anche la speranza sotto le macerie. Se dalla gente emiliana abbiamo avuto un importante testimonianza di volontà di tornare ad essere artefici e protagonisti della ripresa facendo tesoro anche della forza del mettersi in rete con gli altri, la crisi ci ha fatto capire in modo inequivocabile che stando fermi non si può che rimanere travolti. Dovendo riformulare il piano strategico per il triennio , che ci ha impegnati per buona parte dell anno, abbiamo ridisegnato con coraggio i nostri modelli organizzativi, di business e di offerta, consapevoli che il cambiamento non può essere contrastato e tanto meno ci può cogliere impreparati. In sintesi, nel 2012, anno in cui le Nazioni Unite hanno celebrato la cooperazione come forma imprenditoriale che unisce la crescita economica alla produzione di benessere sociale, abbiamo confermato il nostro ruolo di banca al servizio delle comunità locali e dell economia del territorio. Il bilancio di quest anno non nasconde i contraccolpi negativi di uno sforzo generoso di sostegno all economia locale e di presenza attiva nelle comunità in cui operiamo. Per questo siamo ancor più orgogliosi dei risultati ottenuti. E per questo guardiamo al futuro con la convinzione di poter e dover continuare a svolgere questo ruolo da protagonisti, grazie sempre al sostegno di Soci e clienti che continuano a dimostrarci grande fiducia. Bologna, aprile 2013 Giulio Magagni Presidente

3 nota introduttiva La Banca ogni anno realizza il bilancio sociale, che va ad integrare il bilancio di esercizio, per rendere conto del suo operato con una prospettiva più ampia e coerente con la sua identità di impresa cooperativa e sociale. La ricchezza di informazioni che il documento integrale mette a disposizione di tutti gli interessati, se è fondamentale per garantire un elevato livello di trasparenza, presenta però lo svantaggio di renderne impegnativa la lettura. Per favorirne al massimo la fruibilità da parte di tutti i portatori di interesse, con particolare riferimento ai Soci, e per coerenza verso la politica di riduzione degli impatti diretti ambientali, la Banca negli ultimi anni ha deciso di realizzare anche una versione sintetica oltrechè una versione video del bilancio sociale. Quest anno la versione sintetica è stata creata in una logica ancor più schematizzata e condensata per facilitare ulteriormente l acquisiszione delle informazioni. Il documento integrale, completo anche degli obiettivi strategici declinati per stakeholder, è sempre reso disponibile sul sito della Banca Per informazioni sul Bilancio Sociale: Giuliana Braido, Area Identità Aziendale tel. 051 / responsabilita.sociale@emilbanca.it indice Identità in sintesi 2012 Riferimento sezione Identità (da pag. 7 a pag. 19) del Bilancio sociale integrale scaricabile su Storia Emil Banca ha origine da tredici Casse Rurali e otto operazioni di fusione. Un percorso che inizia nel 1895 nel comune di Baricella. Il Credito Cooperativo Emil Banca è parte del sistema del Credito Cooperativo, banche di ispirazione cattolica nate alla fine dell 800 con lo scopo di affrancare i più deboli dall usura e dalla miseria. Dopo i cambiamenti economici e sociali del nostro Paese le banche di Credito Cooperativo hanno mantenuto la loro identità di banche mutualistiche e locali. Caratteristiche e missione Possono diventare soci le persone fisiche e giuridiche, le società e gli enti che risiedono o svolgono in modo continuativo la loro attività nella zona in cui la banca svolge la propria operatività. Le BCC devono esercitare la loro attività prevalentemente nei confronti dei soci. Lettera del presidente 1 Nota introduttiva 2 Identità in sintesi 3 Soci in sintesi 4 Clienti in sintesi 5 Comunità in sintesi 6 48 filiali 19 comitati soci locali Fornitori in sintesi 7 Collaboratori in sintesi 8 Ambiente in sintesi 9 Sistema del Credito Cooperativo in sintesi 10 Relazione economica in sintesi 11 La presenza territoriale 12 Strategie La banca, nel corso del 2012 ha lavorato a un nuovo piano strategico che traccia le linee di sviluppo per il triennio Alla luce delle perduranti complessità, il piano è orientato al rafforzamento del quadro tecnico aziendale e delinea precisi indirizzi in merito a: qualità del credito, liquidità, presidio dei rischi, investimento sulle persone, razionalizzazione e innovazione dei canali di vendita. Responsabilità sociale Impronta Etica, Club Imprese Modenesi per la RSI, Gruppo Articolo 2 e tavolo Fare Welfare sono le realtà cui Emil Banca aderisce per contribuire a promuovere reti di responsabilità sociale nel territorio in cui opera. Territorio Emil Banca è presente capillarmente nelle province di Bologna, Ferrara e Modena con 48 filiali e 19 comitati soci locali. 2 3

4 Soci in sintesi 2012 Clienti in sintesi 2012 Riferimento sezione Soci (da pag. 21 a pag. 30) del Bilancio sociale integrale scaricabile su Totale soci % Una banca cooperativa ha come principale finalità quella di creare vantaggi economici, sociali e culturali a favore del territorio in cui opera. Con una particolare attenzione ai propri soci. 88,5% cittadini privati 1,7 Milioni di euro dedicati ai soci 11,5% organizzazioni e imprese Nel 2012 la banca ha dedicato risorse ai soci pari a 1,7 milioni di euro, in aumento del 10,3% rispetto al Coinvolgimento La banca coinvolge i propri soci nel sostegno a iniziative delle quali lei stessa si rende promotrice (es: Ant, terremoto, ecc...) amplificando cosi l effetto delle sue azioni con i contributi raccolti grazie all adesione della compagine sociale. Capitale Sociale 54 Il capitale sociale a fine anno è aumentato dell 1,6% rispetto all anno precedente. La capitalizzazione da soci rappresenta un importante obiettivo strategico per mantenere adeguati equilibri patrimoniali. Remunerazione capitale sociale 537 (1% lordo nel 2012) Progetto Salute 376 screening effettuati (melanoma, tiroide, prostata, seno) Servizi extra bancari 1 44 Progetto Assist 327 adesioni Operatività con i soci Il credito verso i soci è pari a 1.232, con una flessione del 2,4%. La raccolta totale da soci è invece pari a Credito Raccolta Ristorno figurativo Premi allo studio 32 79,8% del totale erogato 59,5% della raccolta complessiva Informazione e partecipazione 117 Contributi per la nascita di figli 80 I Comitati Soci Locali Molte iniziative sono organizzate a livello territoriale grazie all azione dei 19 Comitati Soci Locali. Uno di questi è dedicato ai giovani soci Under Comitati Soci Locali Riferimento sezione Clienti (da pag. 33 a pag. 49) del Bilancio sociale integrale scaricabile su Clienti Di cui 85,8% privati e 13,1% imprese. Credito verso imprese Gli impieghi sono particolarmente concentrati sugli operatori economici (piccole e medie imprese). A fine anno le aziende finanziate erano oltre ,9% Credito verso imprese Microcredito sociale Per famiglie e singoli in difficoltà, la banca insieme ad Asp Poveri e Vergognosi, Auser e Comune di Bologna, continua a proporre il microcredito sociale. Insieme all Associazione Fare Lavoro ha inoltre lanciato un progetto di microcredito per i giovani imprenditori. Canali distributivi telematici prestiti sociali La banca nel 2012 ha dato un forte impulso all innovazione. Oltre all Internet Banking (utilizzato da 19mila clienti) sono nati nuovi servizi di conto On Line e Phone Banking raccolta diretta Denaro raccolto La raccolta totale è stata di 2.571, in aumento del 4,8% rispetto al Politiche del credito Non concediamo credito a soggetti con attività non etiche Impieghiamo le risorse entro la zona di operatività Non concediamo credito a imprenditori coperti da società fiduciarie Abbiamo ridotto l esposizione in ambito immobiliare Ethical Banking Grazie a Ethical Banking è stato possibile finanziare con prestiti agevolati 5 nuove attività solidali all interno delle nostre comunità. La raccolta totale è pari a 1 milione di euro (+ 5% rispetto al 2011). impieghi in essere 827 reclami presentati 31-39% rispetto al clienti immigrati progetti finanziati impieghi Denaro impiegato 79,8% a soci 97,9% al territorio Il credito erogato è stato di (-2 % rispetto al 2011). Il rapporto tra impieghi e raccolta diretta è stato pari al 94,6%. Azioni post sisma Emil Banca ha messo in campo iniziative straordinarie a seguito del terremoto. Ha stanziato un plafond di 60 a tasso agevolato a favore di privati e imprese, ha aderito ai protocolli regionali di sostegno e, come da normativa, ha attivato la moratoria. 20,3 per moratoria Progetto giovani YouTu è il progetto dedicato ai giovani under 35 che prevede strumenti e proposte commerciali mirate. Ha avvicinato oltre 1000 giovani che sono diventati clienti della banca nuovi clienti giovani 8,2 finanziamenti agevolati alle parrocchie in essere 397 Conti Onlus in essere 5

5 Comunità in sintesi 2012 Riferimento sezione Comunità (da pag. 51 a pag. 61) del Bilancio sociale integrale scaricabile su Fornitori in sintesi 2012 Riferimento sezione Fornitori (da pag. 63 a pag. 64) del Bilancio sociale integrale scaricabile su Promozione sociale e culturale Emil Banca affianca all attività bancaria un azione di promozione sociale e culturale rivolta in primo luogo alle comunità locali dei propri territori. Ciò avviene sia attraverso l erogazione di contributi economici per sostenere iniziative di natura sociale, sportiva e culturale realizzate da organizzazioni del territorio sia attraverso una propria azione diretta. Solidarietà per il sisma Nel 2012 il terremoto che ha colpito le nostre province è stato al centro di molte iniziative di solidarietà. 459 totale contributi erogati C/C Emergenza 136 destinati a scuole danneggiate del territorio 500 iniziative negli ambiti: servizi e attività sociali promozione e valorizzazione del territorio cultura, arte e socialità educazione e sport 45 Da collaboratori e amministratori ore di lavoro donate e gettoni di presenza kg di Parmigiano Reggiano acquistato da caseifici danneggiati Fatturato Nel 2012 Emil Banca si è avvalsa dell opera di fornitori, per un fatturato complessivo di competenza dell esercizio pari a 18,1 (IVA inclusa), con un aumento dello 0,7% rispetto all anno precedente. Criteri di selezione Nel selezionare i fornitori la banca attribuisce preferenze a quelli del proprio territorio, ai propri soci e alle società facenti parte del Sistema del Credito Cooperativo. 26% fornitori soci fornitori 18,1 di forniture 63% fornitori locali Fondazione Ant Dopo 5 anni di partnership, il contributo complessivo all ANT ammonta ad oltre un milione di euro. 1 milione di euro donati in 5 anni Progetto Microfinanza in Ecuador Oltre a continuare a sostenere l iniziativa con varie modalità, la banca ha inviato propri rappresentanti alla missione del credito cooperativo nel paese andino in occasione del decennale di vita del progetto. 24% fornitori del Sistema del Credito Cooperativo 11% fornitori cooperativi (al di fuori del Sistema Bcc) Borse di studio Leonardo La banca mette a disposizione 5 borse di studio all anno per partecipare ad un progetto di mobilità internazionale Giovani cittadini d Europa per under borse di studio Anniversari importanti La banca ha festeggiato due storiche ricorrenze: il cinquantesimo anniversario della fondazione della Cassa Rurale di San Marino di Bentivoglio e della Cassa Rurale di San Sisto. Per l occasione sono stati pubblicati due libri che ripercorrono la storia delle due Casse

6 Collaboratori in sintesi 2012 Riferimento sezione Collaboratori (da pag. 67 a pag. 74) del Bilancio sociale integrale scaricabile suwww.emilbanca.it Ambiente in sintesi 2012 Riferimento sezione Ambiente (da pag. 77 a pag. 80) del Bilancio sociale integrale scaricabile su Profilo Lavorano con noi 448 collaboratori. Di questi solo 3 sono a tempo determinato e 10 sono stati lungamente assenti per malattia o maternità. Il 36% lavora presso gli uffici centrali e il 64% pesso la rete di vendita. 15 anni anzianità media di servizio 448 collaboratori 42% meno di 40 anni 52% sono soci della banca 44% donne 11 giovani sono stati confermati a tempo indeterminato 9,2% contratti part time Una nostra responsabilità La tutela dell ambiente in tutte le sue forme costituisce una importante componente della responsabilità sociale della nostra banca. Il nostro impatto ambientale diretto è determinato prioritariamente dal consumo di energia e di alcune risorse e beni quali la carta e l acqua. Obiettivi Formazione ore di formazione formazione e-learning Agevolazioni Cosa facciamo Tutti i nostri collaboratori sono informati e dotati di strumenti per ridurre i consumi in generale. Inoltre la banca sceglie di usare materiali e prodotti ecologici. + 18,7% consumo energia elettrica (proveniente solo da fonti rinnovabili) + 7,2% consumo carta (utilizzo solo di carta riciclata) + 3% consumo acqua -13,1% consumo di metano per riscaldamento La banca si impegna a conoscere ed ascoltare il personale; incrementare le competenze professionali e manageriali; sostenere il benessere organizzativo e promuovere la qualità del lavoro; rafforzare il senso della missione aziendale. 432 collaboratori, il 96,4% del totale, hanno partecipato ad almeno un attività formativa. Si segnalano 3 iniziative particolari di formazione: Progetto giovani: Young Tutor Progetto coaching per figure senior Negoziazione dinamica, per il personale commerciale I collaboratori della banca godono di condizioni favorevoli nei servizi bancari e ricevono, per i figli studenti, piccole indennità di studio. Per i clienti - 23,5% consumo per trasporti aziendali + 6,8% emissioni CO2 in atmosfera Circolo ricreativo aziendale Il 45% dei collaboratori è iscritto al CLEB (circolo ricreativo aziendale) che organizza nell anno varie iniziative culturali, sportive e ricreative. Per favorire un economia sostenibile, offriamo ai clienti ecofinanziamenti e opportunità per il sostegno alla green economy. 53 ecofinanziamenti 5,6 milioni di euro erogati 17,8 di ecofinanziamenti in essere al 31/12/ % rispetto al

7 Sistema in sintesi 2012 Riferimento sezione Sistema del Credito Cooperativo (da pag. 83 a pag. 88) del Bilancio sociale integrale scaricabile su Relazione economica in sintesi 2012 Riferimento sezione Relazione Economica (da pag. 91 a pag. 95) del Bilancio sociale integrale scaricabile suwww.emilbanca.it 394 Cooperative bancarie BCC Facciamo parte del sistema del Credito Cooperativo, un organizzazione imprenditoriale formata da BCC e posta al loro stesso servizio per favorirne lo sviluppo e sostenerne l azione sul mercato sportelli 37 mila collaboratori 7 milioni di clienti mila clienti Risultato economico Il risultato netto del 2012 è ancora fortemente condizionato dagli ingenti accantonamenti effettuati per fronteggiare possibili perdite sui crediti. Il patrimonio netto rappresenta la solidità della banca. Nel 2012 è cresciuto del 2,5%. Valore economico generato utile netto 2,3 milioni di euro svalutazione sui crediti 25 milioni di euro Valore economico distribuito 59,9% ai collaboratori patrimonio netto 215,6 milioni di euro di cui capitale sociale 54 milioni di euro 3,6% ai soci 23,7% del totale delle forniture della banca è acquisito da organizzazioni del sistema. Come partecipiamo Emil Banca partecipa al sistema del Credito Cooperativo con la presenza di esponenti e collaboratori della banca negli organi sociali di diverse organizzazioni e con l acquisto di beni e servizi delle società del sistema stesso. Quote 23,9 Quote di capitale Emil Banca possiede quote di capitale sociale di organizzazioni del sistema, per un totale di 23,9 che corrisponde all 89,1% del totale delle partecipazioni. Distribuzione di prodotti La politica della banca è quella di operare con intensità sempre maggiore con le società del sistema per la distribuzione di prodotti e servizi alla clientela. Valore economico Il valore economico rappresenta la ricchezza creata dall azienda e distribuita fra gli interlocutori: i soci, i fornitori, il personale, le istituzioni pubbliche, le comunità locali, il movimento cooperativo, la stessa azienda, che aggrega in se l interesse comune di tutti gli interlocutori interni. 29,3% ai fornitori 5,0% allo Stato ed enti locali 1,1% alle comunità locali 1,0% al Movimento Cooperativo Collaborazioni con iniziative specifiche: La banca partecipa a numerose iniziative proposte dal Sistema e collabora attivamente a tavoli di lavoro con altre Bcc. Microfinanza Campesina in Ecuador 10 anni di progetto Sviluppo Casse Rurali in Argentina CIACC 6 BCC con Emil Banca nel gemellaggio per l innovazione cooperativa Indicatori di efficienza gestionale Il cost income ratio, in versione rettificata, tiene conto delle finalità specifiche della banca e pertanto valorizza i maggiori costi operativi che sostiene e i ricavi cui essa rinuncia per il perseguimento della missione aziendale definita all Articolo 2 dello statuto. Cost income ratio 62,7% Cost income ratio rettificato 60,1% 10 11

8 la presenza territoriale Le filiali di Emil Banca Bologna Casalgrande Modena Campogalliano Rubiera Formigine Carpi Soliera Palazzo Europa Territorio di competenza di Emil Banca Filiali Bologna città Bologna provincia Ferrara Modena Castelfranco Emilia San Cesario sul Panaro Castelnuovo Rangone Spilamberto Crespellano Grizzana Morandi Marzabotto Vado Castiglione dei Pepoli Bondeno Ponte Ronca Casalecchio di Reno Monte S. Pietro Sasso Marconi Sant Agostino BOLOGNA Gaiba Stienta Canaro Occhiobello Ferrara Vigarano Mainarda Cento Bomporto Crevalcore Pieve San Pietro di Cento in Casale Galliera Castello Bastiglia San Giovanni d Argile Malalbergo San Giorgio in Persiceto Nonantola di Piano Baricella Altedo S. Agata Bolognese Argelato San Marino Minerbio di Bentivoglio Sala Padulle Funo Bolognese Anzola Rioveggio Longara Calderara di Reno Pianoro Castenaso San Lazzaro di Savena Monterenzio Monzuno Loiano Monghidoro Madonna dei Fornelli Granarolo Castel Maggiore Fiorenzuola Poggio Renatico Bologna Ozzano Budrio Ferrara Cavour Ferrara Ravenna San Martino in Argine Medicina Borgo Panigale Ro Ferrarese Masi Torello Voghiera Molinella Copparo Formignana Portomaggiore Conselice Tresigallo Massafiscaglia Migliaro Migliarino Lagosanto Argenta Ostellato Zanardi Business Park Arcoveggio San Donato Riva Reno Pirandello Piazza Maggiore Mazzini D Azeglio BOLOGNA San Ruffillo Alfonsine Comacchio Ravenna ARCOVEGGIO Via Arcoveggio, 56/22 Tel BORGO PANIGALE Via Emilia Ponente, 260 Tel BUSINESS PARK Via Trattati Comunitari, 19/B Tel Provincia di Bologna ALTEDO Via Nazionale, 118 Tel ANZOLA DELL EMILIA Via Terremare, 1/A Tel ARGELATO Via Argelati, 10 Tel BARICELLA Via Roma, 7 Tel BUDRIO Via Bissolati, 7 Tel CALDERARA DI RENO P.zza Marconi, 1/e Tel D AZEGLIO Via D Azeglio, 59 Tel MAZZINI Via Mazzini, 152 Tel PIAZZA MAGGIORE P. Maggiore, 5/b Tel CASTEL MAGGIORE Via Gramsci, 196/a Tel FUNO Via Galliera, 212 Tel GRANAROLO D. EMILIA Via San Donato, 203/A Tel LOIANO Via Roma, 60 Tel LONGARA Via Longarola, 56/a Tel MADONNA DEI FORNELLI Via Firenze, 3 Tel PIRANDELLO Via Pirandello, 22 Tel RIVA RENO Via Riva di Reno 23/a Tel SAN DONATO Via Machiavelli, 1 Tel MOLINELLA Via Mazzini, 135 Tel MONZUNO P. XXIV Maggio, 3/a Tel PADULLE Via della Pace, 94 Tel PIANORO Via Nazionale, 130/2 Tel PONTE RONCA Via Risorgimento, 414 Tel RIOVEGGIO Via Provinciale, 17/c Tel SAN RUFFILLO Via Toscana, 105 Tel ZANARDI Via Zanardi, 178 Tel S. GIOVANNI IN PERSICETO C.ne Italia, 28/34 Tel S. MARINO DI BENTIVOGLIO Via Saletto, 3/2 Tel SAN MARTINO IN ARGINE Via S.Elena, 51 Tel SAN PIETRO IN CASALE P.zza dei Martiri, 15 Tel SASSO MARCONI Largo Cervetta, 3 Tel VADO DI SETTA Via V. di Setta, 25/a Tel CASALECCHIO DI RENO Via G. Pascoli, 5/VI Tel MALALBERGO P.zza Unità d Italia, 3 Tel SALA BOLOGNESE Via Gramsci, 202 Tel Distribuzione delle filiali Area N. Comuni di competenza N. filiali N. sportelli bancomat CASTELLO D ARGILE Via Matteotti, 92/94 Tel MINERBIO Via Garibaldi, 7 Tel SAN GIORGIO DI PIANO Via Rimembranze, 8 Tel appennino Modena argelato bologna ferrara minerbio modena molinella sala bolognese totale MODENA PALAZZO EUROPA Via Emilia O. 115 Tel Ferrara e provincia FERRARA - V. RAVENNA Via Ravenna, 151 Tel FERRARA - V. CAVOUR Viale Cavour, 62 Tel ARGENTA Via Garibaldi, 1/c Tel OSTELLATO Via Roma, 5 Tel POGGIO RENATICO Via San Carlo, 1 Tel PORTOMAGGIORE Via D. Alighieri, 11 Tel

9 Emil Banca è socio di Impronta Etica, associazione per la promozione della responsabilità sociale d impresa Emil Banca è socio del Club delle Imprese Modenesi per la Responsabilità Sociale promosso dal Comune di Modena Sede Legale e Direzione Generale via Giuseppe Mazzini, Bologna tel Uffici Amministrativi via Trattati Comunitari Europei , Bologna tel Tuteliamo l ambiente Stampato su carta Cyclus Offset riciclata 100%. Questo prodotto è composto da fibre riciclate al 100% e viene fabbricato secondo le più rigide normative di rispetto dell ambiente. posta@emilbanca.it

BILANCIO SOCIALE 2014 Versione sintetica. Un quadro d insieme.

BILANCIO SOCIALE 2014 Versione sintetica. Un quadro d insieme. BILANCIO SOCIALE Versione sintetica Un quadro d insieme. Lettera del Presidente ai portatori di interesse Verso un bilancio importante. Il si è chiuso all insegna di un recupero eccezionale agli indicatori

Dettagli

Previdenza professionale sicura e a misura

Previdenza professionale sicura e a misura Previdenza professionale sicura e a misura Nella previdenza professionale la sicurezza delle prestazioni che garantiamo nel futuro è il bene più prezioso per Lei e per noi. Di conseguenza agiamo coscienti

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

BILANCIO SOCIALE 2013 Versione sintetica. Valori che creano prospettive.

BILANCIO SOCIALE 2013 Versione sintetica. Valori che creano prospettive. BILANCIO SOCIALE 2013 Versione sintetica Valori che creano prospettive. Bisogna convincersi che le cose non solo si possono cambiare, ma che la rivoluzione di cui ci facciamo portatori è una imprescindibile

Dettagli

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio 1 di 6 La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio Come possono essere classificate le operazioni di gestione? La gestione aziendale è l insieme coordinato di operazioni attraverso le quali l impresa

Dettagli

Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d Ampezzo e delle Dolomiti Credito Cooperativo. Piano strategico 2012-2014

Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d Ampezzo e delle Dolomiti Credito Cooperativo. Piano strategico 2012-2014 Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d Ampezzo e delle Dolomiti Credito Cooperativo Piano strategico 2012-2014 Delibera del Consiglio di Amministrazione del 17 gennaio 2012 1 POLITICHE DI SVILUPPO GENERALE

Dettagli

Bilancio d esercizio 2016

Bilancio d esercizio 2016 Bilancio d esercizio 2016 EMIL BANCA, LA PRIMA BANCA ITALIANA A OTTENERE UN RATING SOCIALE. Nell agosto 2015, dopo un esame durato diverse settimane, MicroFinanza Rating (società indipendente e leader

Dettagli

Il Fondo Mutualistico di Legacoop

Il Fondo Mutualistico di Legacoop LA FINANZA E IL CREDITO IN COOPERAZIONE Il Fondo Mutualistico di Legacoop Aldo Soldi Direttore Generale Coopfond Parma, 6 marzo 2014 1 1 - Coopfond Coopfond è il Fondo mutualistico di Legacoop. E una S.p.A.

Dettagli

Imprese sociali e politiche di welfare: l esperienza della cooperazione sociale italiana

Imprese sociali e politiche di welfare: l esperienza della cooperazione sociale italiana Imprese sociali e politiche di welfare: l esperienza della cooperazione sociale italiana Carlo Borzaga Incontro bilateriale Italia/Albania su Il modello cooperativo italiano come strumento di sviluppo

Dettagli

Microcredito Etico - Sociale ravennate e imolese. Scheda di presentazione dell Accordo di collaborazione

Microcredito Etico - Sociale ravennate e imolese. Scheda di presentazione dell Accordo di collaborazione Microcredito Etico - Sociale ravennate e imolese Scheda di presentazione dell Accordo di collaborazione La Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche, il Credito Cooperativo ravennate e imolese e le Associazioni

Dettagli

business plan fotovoltaici

business plan fotovoltaici Le best practice AIAF nella redazione di business plan fotovoltaici Associazione Italiana degli Analisti Finanziari AIAF Milano, 26 novembre 2009 Cos é l AIAF L AIAF, Associazione Italiana degli Analisti

Dettagli

Bilancio d esercizio 2016

Bilancio d esercizio 2016 Bilancio d esercizio 2016 EMIL BANCA, LA PRIMA BANCA ITALIANA A OTTENERE UN RATING SOCIALE. Nell agosto 2015, dopo un esame durato diverse settimane, MicroFinanza Rating (società indipendente e leader

Dettagli

Il Gruppo Banca Carige

Il Gruppo Banca Carige Il Gruppo Banca Carige Le tappe del Gruppo Banca Carige Costituzione della Cassa di Risparmio di Genova Trasformazione della Banca in SpA. Privatizzazione e capitalizzazione tramite OPS Nasce Carige Vita

Dettagli

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale Realizzato dall EURES Ricerche Economiche e Sociali in collaborazione con il Consiglio Regionale dell Economia

Dettagli

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE ha interpretato e sostenuto negli anni lo sviluppo della mutualità, l affermazione dei principi solidaristici e la responsabilità sociale dell Impresa Cooperativa che ottiene benefici tramite la costituzione

Dettagli

I supporti finanziari alla realizzazione di impianti per la produzione di energia

I supporti finanziari alla realizzazione di impianti per la produzione di energia Bologna, 1 luglio 2009 I supporti finanziari alla realizzazione di impianti per la produzione di energia Vittoria San Pietro Responsabile Area Imprese Chi siamo? Emil Banca oggi è una cooperativa di credito

Dettagli

Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI

Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI Rimini, 11 ottobre 2013 Raffaele de Courten 1 ARGOMENTI TRATTATI Cosa fanno gli operatori di Private Equity? Quali sono gli obiettivi

Dettagli

Il Gruppo Banca Popolare di Vicenza

Il Gruppo Banca Popolare di Vicenza Il Gruppo Banca Popolare di Vicenza a sostegno delle PMI Costante Turco Responsabile Direzione Regionale Centro Sud Italia di Banca Popolare di Vicenza Prato, 9 maggio 2013 La Storia e le caratteristiche

Dettagli

organizzazioni di volontariato

organizzazioni di volontariato Il bilancio sociale per le organizzazioni di volontariato Modena, 1 Ottobre 2009 Bilancio sociale Cosa ci viene in mente? Rendere conto Perché fare un bilancio? La relazione di fiducia Ti dico chiaramente

Dettagli

Le Aziende Non Profit:

Le Aziende Non Profit: Le Aziende Non Profit: Aspetti istituzionali, accountability strumenti di gestione Maria Teresa Nardo mt.nardo@unical.it 1 6 novembre 2008 Le ANP: caratteri generali La crisi del welfare state ha comportato

Dettagli

TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO"

TURISMO, BRAMBILLA: 400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO" "Per la prima volta in Italia, il governo dispone un concreto e significativo

Dettagli

Costruiamo un futuro sostenibile

Costruiamo un futuro sostenibile Costruiamo un futuro sostenibile Responsabilità Sociale d Impresa Sommario 2014 Siamo orgogliosi del nostro ruolo nel sistema finanziario globale e siamo fermi nel proposito di svolgere le nostre attività

Dettagli

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015 1 La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale Bologna 1 marzo 2015 2 L'AIM Italia (Alternative Investment Market) è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole

Dettagli

RICOSTRUIRE VALORE. bilancio

RICOSTRUIRE VALORE. bilancio RICOSTRUIRE VALORE bilancio SOCIALE 2012 Le cooperative costruiscono un mondo migliore. Le cooperative sono un richiamo alla comunità internazionale del fatto che è possibile perseguire sia la redditività

Dettagli

SERVIZI DI TRASPORTO IKEA.it/servizi

SERVIZI DI TRASPORTO IKEA.it/servizi SERVIZI DI TRASPORTO I pacchi piatti sono facili da trasportare. Se la tua auto non è abbastanza grande, puoi usufruire delle diverse modalità di servizio a domicilio a pagamento. Per ulteriori informazioni

Dettagli

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Microcredito La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Gennaio 2016 Normativa relativa al Microcredito in Italia. Il Microcredito è stato oggetto negli anni di continue evoluzioni

Dettagli

Milano, 30 marzo 2004

Milano, 30 marzo 2004 Milano, 30 marzo 2004 Gruppo TOD S: crescita del fatturato (+8.1% a cambi costanti). Continua la politica di forte sviluppo degli investimenti. 24 nuovi punti vendita nel 2003. TOD S Il Consiglio di Amministrazione

Dettagli

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Stipulato il protocollo d intesa per i finanziamenti rosa

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Stipulato il protocollo d intesa per i finanziamenti rosa News per i Clienti dello studio del 4 Novembre 2014 Stipulato il protocollo d intesa per i finanziamenti rosa Ai gentili clienti Loro sedi Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che è

Dettagli

CONTI CORRENTI A CONSUMATORI INDICATORE SINTETICO DI COSTO (ISC) E PROFILI DI OPERATIVITA

CONTI CORRENTI A CONSUMATORI INDICATORE SINTETICO DI COSTO (ISC) E PROFILI DI OPERATIVITA individuati CONTI CORRENTI A CONSUMATORI INDICATORE SINTETICO DI COSTO (ISC) E PROFILI DI OPERATIVITA Che cos è l ISC L INDICATORE SINTETICO DI COSTO (ISC) è un indice definito da Banca d Italia per quantificare,

Dettagli

Confindustria Genova

Confindustria Genova Confindustria Genova La levadel Private Equity nelleacquisizionie nelle cessioni: minoranze e maggioranze Genova, 14 maggio 2015 Raffaele de Courten 1 ARGOMENTI TRATTATI Cosa fanno gli operatori di Private

Dettagli

Finanza Sociale e Comuni Il ruolo delle Fondazioni di Comunità. Prof. Davide Maggi Vice-Presidente FCN

Finanza Sociale e Comuni Il ruolo delle Fondazioni di Comunità. Prof. Davide Maggi Vice-Presidente FCN Finanza Sociale e Comuni Il ruolo delle Fondazioni di Comunità Prof. Davide Maggi Vice-Presidente FCN Fondazione di Comunità Una Fondazione di Comunità è un organizzazione nonprofit che ha a cuore una

Dettagli

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE

Dettagli

Tiziano Conti. Vice Presidente Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche Faenza

Tiziano Conti. Vice Presidente Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche Faenza Tiziano Conti Vice Presidente Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche Faenza MUTUALITA La cooperativa che pensa solo ai suoi affari e non genera valore aggiunto per le persone dei Soci e per la loro comunità

Dettagli

Progetto Multicanalità Integrata. Contact Unit. Milano, 17 luglio 2014

Progetto Multicanalità Integrata. Contact Unit. Milano, 17 luglio 2014 Progetto Multicanalità Integrata Contact Unit Milano, 17 luglio 2014 La nostra formula per il successo Piano d Impresa 2014-2017 1 Solida e sostenibile creazione e distribuzione di valore Aumento della

Dettagli

Entro il 31.12.2015 è possibile domandare finanziamenti a tassi agevolati a favore delle imprese femminili e delle lavoratrici autonome

Entro il 31.12.2015 è possibile domandare finanziamenti a tassi agevolati a favore delle imprese femminili e delle lavoratrici autonome CIRCOLARE A.F. N.172 del 10 Dicembre 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Entro il 31.12.2015 è possibile domandare finanziamenti a tassi agevolati a favore delle imprese femminili e delle lavoratrici autonome

Dettagli

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica

Coordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica Centro Studi Il Report IL RECENTE STUDIO DELLA SVIMEZ CONFERMA NOTEVOLI DIFFERENZE TERRITORIALI ED EVIDENZIA SVANTAGGI COMPETITIVI ANCE SALERNO: CREDITO, CONFIDI A DUE VELOCITA Nel 2013 su oltre 22 miliardi

Dettagli

LA FONDAZIONE PER IL SUD

LA FONDAZIONE PER IL SUD LA FONDAZIONE PER IL SUD Sostiene la costituzione di Fondazioni di Comunità nelle Regioni del Sud Italia che rientrano nelle regioni ammissibili all obiettivo prioritario 1 come da regolamento CE n. 1260

Dettagli

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione

Dettagli

[mission] [sportelli] [storia] [fornitore. [rete] unico] [tecnologia]

[mission] [sportelli] [storia] [fornitore. [rete] unico] [tecnologia] [profilo aziendale] [sinergas] [mission] [sportelli] 1 6 2 [storia] [rete] 5 4 3 [fornitore unico] [tecnologia] [la nostra mission] Gas naturale ed energia elettrica, utilizzati con efficienza in tutte

Dettagli

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita

Dettagli

Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R.

Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R. Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R. 21/2008) 1 La L.R. 29 aprile 2008, n. 21 è stata modificata e ampliata in modo

Dettagli

L IMPEGNO DELLE IMPRESE LOMBARDE PER LA RESPONSABILITA SOCIALE EDIZIONE 2013

L IMPEGNO DELLE IMPRESE LOMBARDE PER LA RESPONSABILITA SOCIALE EDIZIONE 2013 L IMPEGNO DELLE IMPRESE LOMBARDE PER LA RESPONSABILITA SOCIALE EDIZIONE 2013 LE CAMERE DI COMMERCIO INVITANO LE IMPRESE A PARTECIPARE ALLA SELEZIONE DELLE MIGLIORI BUONE PRASSI AZIENDALI PER LA RESPONSABILITÀ

Dettagli

Microcredito alle porte della Lombardia: BCC di Creta Cred. Coop. Piacentino

Microcredito alle porte della Lombardia: BCC di Creta Cred. Coop. Piacentino Microcredito alle porte della Lombardia: BCC di Creta Cred. Coop. Piacentino Bologna, 21 maggio 2010 premessa: la popolazione sotto il livello di povertà L'ISTAT conduce annualmente una analisi delle condizioni

Dettagli

BILANCIO SOCIALE. Durante l'ultimo esercizio sono stati ammessi 97 nuovi soci. Al 31 dicembre 2012 i soci iscritti sono 1951.

BILANCIO SOCIALE. Durante l'ultimo esercizio sono stati ammessi 97 nuovi soci. Al 31 dicembre 2012 i soci iscritti sono 1951. BILANCIO SOCIALE Il BILANCIO SOCIALE, attraverso la pubblicazione dei risultati dell'attività sociale, rappresenta lo strumento che riconosce e legittima il ruolo mutualistico della Cassa Rurale verso

Dettagli

Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza. Fondazione collettiva per la previdenza professionale

Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza. Fondazione collettiva per la previdenza professionale Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza Fondazione collettiva per la previdenza professionale Un futuro sereno grazie a Perspectiva Sfruttare completamente le opportunità di rendimento e

Dettagli

Esperienze e progetti di microcredito di un gruppo bancario. Dir. Rossano Bagnai. ABI Forum CSR Roma, 4 ottobre 2005

Esperienze e progetti di microcredito di un gruppo bancario. Dir. Rossano Bagnai. ABI Forum CSR Roma, 4 ottobre 2005 ABI Forum CSR Roma, 4 ottobre 2005 BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA SPA BANCA DAL 1472 Esperienze e progetti di microcredito di un gruppo bancario Dir. Rossano Bagnai IL PROGRAMMA DI MICROCREDITO DELLA

Dettagli

Politiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi

Politiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi Politiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi Intervento di: PALMA COSTI Assessore Interventi Economici, Innovazione e Pari opportunità della Provincia di Modena Mercoledì 1 aprile 2009 Camera

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

PER EUROFIDI ED EUROCONS UN RINNOVATO IMPEGNO PER LE IMPRESE E I LORO TERRITORI

PER EUROFIDI ED EUROCONS UN RINNOVATO IMPEGNO PER LE IMPRESE E I LORO TERRITORI comunicato stampa PER EUROFIDI ED EUROCONS UN RINNOVATO IMPEGNO PER LE IMPRESE E I LORO TERRITORI Le due società, attive in Lazio da alcuni anni, presentano il loro Rendiconto Sociale. Il documento rappresenta

Dettagli

RENA. Rete per l Eccellenza Nazionale

RENA. Rete per l Eccellenza Nazionale RENA Rete per l Eccellenza Nazionale Indice Il contesto e la nuova strategia. L obiettivo generale. Gli obiettivi strumentali. Le azioni specifiche. Gli obiettivi strumentali e le azioni specifiche. pag.

Dettagli

Fare CASA L ABI e il sistema bancario a favore delle famiglie italiane. Giovanni Sabatini Direttore Generale ABI

Fare CASA L ABI e il sistema bancario a favore delle famiglie italiane. Giovanni Sabatini Direttore Generale ABI Fare CASA L ABI e il sistema bancario a favore delle famiglie italiane Giovanni Sabatini Direttore Generale ABI Ministero dell Economia e delle Finanze Roma, 7 giugno 2016 USCITA DALLA RECESSIONE: CONTRIBUTO

Dettagli

Milano, 21 marzo 2012. Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP

Milano, 21 marzo 2012. Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP INDICE Strategia aziendale in materia di clima La policy ambientale e il codice etico La loro applicazione Il programma energetico Le opportunità derivanti da CDP 2

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI ROVIGO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI ROVIGO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI ROVIGO AMBITO DI APPLICAZIONE TITOLO I PRINCIPI GENERALI Finalità del processo di gestione del patrimonio Fondo stabilizzazione

Dettagli

Sportello Genesi: un punto informativo per gli aspiranti imprenditori e le neoimprese

Sportello Genesi: un punto informativo per gli aspiranti imprenditori e le neoimprese Sportello Genesi: un punto informativo per gli aspiranti imprenditori e le neoimprese Presentazione di Valeria Ferrari Camera di Commercio di Modena 16 marzo 2011 Dal 1 gennaio 2010 Sportello Genesi si

Dettagli

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO APPROVATO DAL CONSIGLIO GENERALE NELL ADUNANZA DEL 28/06/2013 Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI

Dettagli

Comune di Anzola dell'emilia

Comune di Anzola dell'emilia Comune di Anzola dell'emilia 1.224 1.118 61 79-18 Imprese Artigiane 406 405 18 36-18 Cooperative 17 12 1 2-1 Imprese Individuali 623 613 34 53-19 Imprese Femminili 234 216 19 15 +4 Imprese Giovanili 91

Dettagli

CHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA.

CHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA. CHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA. NATA NEL 2008 DALLA FUSIONE DI TRE IMPORTANTI AZIENDE DEL SETTORE, CONSIAGAS

Dettagli

La figura del socio lavoratore nella cooperazione di servizi. Bellacoopia Impresa University Reggio Emilia, 10 febbraio 2014

La figura del socio lavoratore nella cooperazione di servizi. Bellacoopia Impresa University Reggio Emilia, 10 febbraio 2014 La figura del socio lavoratore nella cooperazione di servizi Bellacoopia Impresa University Reggio Emilia, 10 febbraio 2014 1 CHI SIAMO Coopservice nasce nel 1991 dalla fusione di due cooperative reggiane

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013

Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013 Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013 1 L interesse europeo Negli ultimi anni, l interesse della Commissione europea per l inclusione sociale è cresciuto

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3047 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Norme per la promozione della partecipazione dei giovani immigrati al servizio

Dettagli

Sezione Elettronica ed Elettrotecnica

Sezione Elettronica ed Elettrotecnica Sezione Elettronica ed Elettrotecnica Assemblea 17 giugno, ore 11.30 Date: 2011-06-17 1 (11) Ericsson Internal Premessa La Sezione Elettronica ed Elettrotecnica intende rappresentare un importante elemento

Dettagli

Il mercato mobiliare

Il mercato mobiliare Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente

Dettagli

ISC. L indicatore sintetico di costo del conto corrente

ISC. L indicatore sintetico di costo del conto corrente ISC L indicatore sintetico di costo del conto corrente Indice Cos è l ISC, l Indicatore Sintetico di Costo del conto corrente I 7 profili tipo di utilizzo Ma in definitiva, perché controllare l ISC? Dove

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE MISURA 431 Azione 2.b Informazione sull attività del GAL Attività di animazione

Dettagli

FAQ. AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI DA AMMETTERE AL FINANZIAMENTO DEL FONDO ROTATIVO PER LO SVILUPPO DELLE PMI Campane Misura Reti di impresa

FAQ. AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI DA AMMETTERE AL FINANZIAMENTO DEL FONDO ROTATIVO PER LO SVILUPPO DELLE PMI Campane Misura Reti di impresa FAQ AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI DA AMMETTERE AL FINANZIAMENTO DEL FONDO ROTATIVO PER LO SVILUPPO DELLE PMI Campane Misura Reti di impresa P.O. FESR Campania 2007-2013 Obiettivo Operativo 2.4 Credito

Dettagli

PUNTI DI INFORMAZIONE E ACCOGLIENZA CITTADINI STRANIERI

PUNTI DI INFORMAZIONE E ACCOGLIENZA CITTADINI STRANIERI PUNTI DI INFORMAZIONE E ACCOGLIENZA CITTADINI STRANIERI Aggiornato LUG 2011 CALENDARIO SETTIMANALE L U N E D I' 8.40-12.40 Comune di San Pietro in Casale (Punto Migranti) c/o Municipio via Matteotti, 154

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Il valore generato dal teatro alla Scala

Il valore generato dal teatro alla Scala Il valore generato dal teatro alla Scala Paola Dubini Centro ASK Università Bocconi Sintesi dei risultati Nello scorso mese di gennaio, il teatro alla Scala ha affidato al centro ASK dell Università Bocconi

Dettagli

ABI: le modalità operative per smobilizzo crediti PA e investimenti Pmi

ABI: le modalità operative per smobilizzo crediti PA e investimenti Pmi COMUNICATO STAMPA ABI: le modalità operative per smobilizzo crediti PA e investimenti Pmi Inviati alle banche i protocolli siglati con le Associazioni delle imprese, in attesa della pubblicazione dei 4

Dettagli

Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari

Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari Primo Convegno Nazionale Qualita della vita: territorio e popolazioni Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari Sabrina Stoppiello, Stafania Della Queva, Manuela Nicosia Censimento

Dettagli

La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata.

La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. Cooperativa è... COOPERATIVA è... Art. 45 della Costituzione Italiana La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge

Dettagli

Fare Impresa. Ecco l alternativa. Massimo Calzoni Finanza e Impresa Promozione, Sviluppo e Marketing Roma, 06 marzo 2012

Fare Impresa. Ecco l alternativa. Massimo Calzoni Finanza e Impresa Promozione, Sviluppo e Marketing Roma, 06 marzo 2012 Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Fare Impresa Ecco l alternativa Massimo Calzoni Finanza e Impresa Promozione, Sviluppo e Marketing Roma, 06 marzo 2012

Dettagli

che fanno cooperazione

che fanno cooperazione Le SCELTE che fanno cooperazione bilancio sociale 2011 Il modello di credito cooperativo fondato sui principi della democrazia economica ha contribuito fortemente alla crescita sociale e civile del Paese,

Dettagli

FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE RENDICONTO AL 31 DICEMBRE 2014

FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE RENDICONTO AL 31 DICEMBRE 2014 FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE RENDICONTO AL 31 DICEMBRE 2014 FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE RENDICONTO AL 31 DICEMBRE 2014 STATO PATRIMONIALE ATTIVO Anno 2014 Anno 2013 Differenza A CREDITI VERSO ASSOCIATI

Dettagli

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,

Dettagli

IL SISTEMA CAMERALE MILANESE

IL SISTEMA CAMERALE MILANESE IL SISTEMA CAMERALE MILANESE L impresa al centro Siamo un istituzione al servizio delle imprese. Oltre alle funzioni anagrafiche e certificative, ci occupiamo di promuovere la crescita del sistema imprenditoriale

Dettagli

Dott. Jacopo Calvano. Dottore Commercialista e Revisore Legale dei conti Esperto in finanza comunitaria per imprese ed enti locali

Dott. Jacopo Calvano. Dottore Commercialista e Revisore Legale dei conti Esperto in finanza comunitaria per imprese ed enti locali Dott. Jacopo Calvano Dottore Commercialista e Revisore Legale dei conti Esperto in finanza comunitaria per imprese ed enti locali IT IMPRESA E TERRITORIO SRL Ufficio Finanziamenti e Incentivi 00199 Roma

Dettagli

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA Articolo 1. Denominazione e sede. Su iniziativa dell Associazione R.E TE. Imprese Italia è costituita la Fondazione R.E TE. Imprese Italia, con sede in Roma.

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo. MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare

Dettagli

VII B A N D O. PER BORSE DI STUDIO PER SOGGIORNI ALL ESTERO NELL AMBITO DEGLI STUDI UNIVERSITARI per residenti nell Area Centese 2013/2014

VII B A N D O. PER BORSE DI STUDIO PER SOGGIORNI ALL ESTERO NELL AMBITO DEGLI STUDI UNIVERSITARI per residenti nell Area Centese 2013/2014 VII B A N D O PER BORSE DI STUDIO PER SOGGIORNI ALL ESTERO NELL AMBITO DEGLI STUDI UNIVERSITARI per residenti nell Area Centese 2013/2014 La Fondazione Cassa di Risparmio di Cento (di seguito Fondazione

Dettagli

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte

Dettagli

BANCA POPOLARE ETICA

BANCA POPOLARE ETICA BANCA POPOLARE ETICA La finanza per nutrire l economia Padova 20/06/2015 Marco Gallicani IERI E OGGI BANCA ETICA IERI E OGGI UNA BANCA DIVERSA UNA BANCA DIVERSA UNA BANCA DIVERSA LA TRASPARENZA È

Dettagli

Accesso al Micro Credito per Immigrati Modena 16/03/2011

Accesso al Micro Credito per Immigrati Modena 16/03/2011 Progetto co-finanziato dall Unione Europea Ministero dell Interno Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi Accesso al Micro Credito per Immigrati Modena 16/03/2011 Finalità sperimentare

Dettagli

WE-BANK GREEN. Quanto la banca condiziona l'attività dei propri clienti sui temi ecologici? MARTEDì 16 GIUGNO 2009

WE-BANK GREEN. Quanto la banca condiziona l'attività dei propri clienti sui temi ecologici? MARTEDì 16 GIUGNO 2009 WE-BANK GREEN Quanto la banca condiziona l'attività dei propri clienti sui temi ecologici? MARTEDì 16 GIUGNO 2009 LAURA GALBIATI Reponsabile Direzione Grandi Clienti Chi siamo We@service SpA È la società

Dettagli

LA CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: CONTESTO ED OBIETTIVI DELL INIZIATIVA CONFEDERALE

LA CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: CONTESTO ED OBIETTIVI DELL INIZIATIVA CONFEDERALE LA CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: CONTESTO ED OBIETTIVI DELL INIZIATIVA CONFEDERALE Annalisa Oddone, Confindustria Confindustria Sardegna Meridionale 12 giugno 2012 CARTA DEI PRINCIPI

Dettagli

Informativa al pubblico Stato per Stato Situazione al 31 dicembre 2014

Informativa al pubblico Stato per Stato Situazione al 31 dicembre 2014 Informativa al pubblico Stato per Stato Ai sensi delle Disposizioni di vigilanza per le banche Circolare Banca d Italia n. 285/2013 Parte Prima Titolo III Capitolo 2 09 aprile 2015 SOMMARIO Premessa...

Dettagli

BANCA CARIGE PER LE RETI DI IMPRESA. Offerta commerciale riservata Retimpresa

BANCA CARIGE PER LE RETI DI IMPRESA. Offerta commerciale riservata Retimpresa BANCA CARIGE PER LE RETI DI IMPRESA Offerta commerciale riservata Retimpresa Il percorso evolutivo del Gruppo Carige Fondazione CR Genova e Imperia BPCE IOM SA Mercato ~50.000 piccoli azionisti 47,16%

Dettagli

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA Bologna Aprile 2009 L IMPORTANZA DEL MOMENTO In un mercato denso di criticità e nel medesimo tempo di opportunità, l investimento sulle

Dettagli

ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE

ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE INDICE Direttore di Filiale Imprese... 3 Coordinatore... 4 Gestore Imprese... 5 Addetto Imprese... 6 Specialista Estero Merci... 7 Specialista Credito

Dettagli

La valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE

La valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE La valutazione dell efficienza aziendale EFFICIENZA E LA CAPACITA DI RENDIMENTO O L ATTITUDINE A SVOLGERE UNA DETERMINATA FUNZIONE. E MISURATA DAL RAPPORTO TRA I RISULTATI CONSEGUITI E LE RISORSE IMPIEGATE

Dettagli

EMERGENZA LAVORO E MICROCREDITO

EMERGENZA LAVORO E MICROCREDITO EMERGENZA LAVORO E MICROCREDITO il LAVORO: la più grande emergenza del nostro tempo!!! Parte 2, Allegati PROGETTO DISTRETTUALE 2060 A.R. 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017 Allegati 1. Il microcredito nel

Dettagli

E tu, lo sai chi è un filantropo?

E tu, lo sai chi è un filantropo? E tu, lo sai chi è un filantropo? Nel 2013 il Centro Ipsos ha chiesto agli italiani il significato del termine filantropia. Venne fuori che 2 su 3 lo ignoravano. Oggi la situazione è migliorata ma c è

Dettagli

per micro PERCORSI DI MICROCREDITO

per micro PERCORSI DI MICROCREDITO per micro PERCORSI DI MICROCREDITO Siamo nati per accompagnare, fianco a fianco, con competenza ed entusiasmo, chi ha deciso di investire su se stesso, di intraprendere un attività di impresa un percorso

Dettagli

POR FESR 2007-2013 Asse 1 Linea 1.2.4. Prestiti partecipativi. Aprile 2012

POR FESR 2007-2013 Asse 1 Linea 1.2.4. Prestiti partecipativi. Aprile 2012 POR FESR 2007-2013 Asse 1 Linea 1.2.4. Prestiti partecipativi Aprile 2012 L obiettivo e la dotazione Regione Liguria, ai sensi del Regolamento (CE) N. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 pubblicato

Dettagli