Associazione Centro di Aiuto alla Vita di Faenza



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Associazione di Faenza Corso Mazzini, 150 48018 FAENZA (RA) Ex Canonica di San Savino Tel. 0546 21032 Fax 0546 21032 Numero Verde 800.813.000 e-mail: aiutoallavita@libero.it www.perglialtri/aiutoallavita

Nascita del di Faenza 1982 Dopo il referendum sull'aborto nasce anche a Faenza, come in molte altre città d'italia il CENTRO DI AIUTO ALLA VITA (CAV) promosso dal Cif (Centro italiano femminile) che offre la propria sede nel centro di Faenza.

Legge 194 Sin dall'inizio scopo del CAV è quello di una piena attuazione della prima parte della stessa legge 194 sull'interruzione volontaria di gravidanza. LO STATO... RICONOSCE IL VALORE SOCIALE DELLA MATERNITA' E TUTELA LA VITA UMANA DAL SUO INIZIO... INFORMANDO LA DONNA IN STATO DI GRAVIDANZA SUI DIRITTI A LEI SPETTANTI... E SUI SERVIZI SOCIALI, SANITARI ED ASSISTENZIALI OFFERTI DALLE STRUTTURE OPERANTI SUL TERRITORIO... ATTUANDO DIRETTAMENTE O PROPONENDO ALL'ENTE LOCALE COMPETENTE O ALLE STRUTTURE SOCIALI OPERANTI NEL TERRITORIO SPECIALI INTERVENTI QUANDO LA GRAVIDANZA O LA MATERNITA' CREINO PROBLEMI... CONTRIBUENDO A FARE SUPERARE LE CAUSE CHE POTREBBERO INDURRE LA DONNA ALL'INTERRUZIONE DI GRAVIDANZA... Casa di Accoglienza Nel 1986 il Vescovo di Faenza, mons. Francesco Tarcisio Bertozzi, offre al CAV di Faenza la ex Canonica di San Savino, in Corso Mazzini 150, per allestire la sede ed una struttura di accoglienza per donne in difficoltà davanti ad una gravidanza Dal 1996 al 1999 LA CASA DI ACCOGLIENZA HA OSPITATO 32 MAMME E 37 BAMBINI 1986

Reti di relazioni Una primula per la vita Forti del convincimento dell'importante valore sociale della maternità e persuasi che interventi COMPETENTI BEN COORDINATI ed INDIVIDUALIZZATI possono aiutare in qualche modo chi è in difficoltà con tutte le responsabilità che la presenza dei bimbi piccoli comporta, i volontari del Cav perseguono il dialogo con tutte le strutture pubbliche e private del territorio offrendo e ricevendo risorse in un'ottica di ascolto di diverse posizioni, rispetto, collaborazione e scambio. Con questa metodologia il Cav aiuta moralmente e concretamente e mamme in attesa offrendo gratuitamente e con riservatezza colloquio, consiglio, sostegno e assistenza. Il CAV diventa una risorsa del territorio strumento di aiuto per la maternità Nel 1996 nasce l'iniziativa di fondamentale importanza per il finanziamento del CAV UNA PRIMULA PER LA VITA Le parrocchie della città e del forese della diocesi di Faenza Modigliana si mobilitano durante la prima domenica di febbraio, Giornata per la Vita, per allestire banchetti pieni di primule colorate, raccogliendo offerte per le attività del Cav. Le parrocchie coinvolte nel giro di pochi anni, sono passate da 6 a 52 con l'apporto di circa 300 volontari. I parrocchiani del Duomo e gli scout di Faenza si prendono cura del banchetto allestito nella splendida cornice della piazza di Faenza. Gli allievi della Scuola Comunale di Musica Giuseppe Sarti di Faenza animano lo spazio antistante il banchetto suonando i loro strumenti. Molte associazioni di volontariato giovanile collaborano all'iniziativa. 1996

Progetto Gemma Anni Novanta Fra le iniziative del Centro di Aiuto alla vita di Faenza riveste particolare importanza Progetto Gemma ovvero l'adozione prenatale a distanza di una mamma con il suo bambino. La proposta di adozione è rivolta a singoli, gruppi e associazioni sensibili al valore della tutela della maternità. Fino adesso sono state adottate tramite il CAV faentino 14 mamme da ogni parte d'italia. L'evoluzione profonda della società porta il CAV a misurarsi con nuove realtà e nuovi stili di vita. L'aiuto alle maternità va incanalando secondo nuovi bisogni dettati da fenomeni emergenti come l' immigrazione, le nuove povertà, la ricerca di senso tipica di una società in rapida trasformazione. Aumentando in maniera esponenziale i nuclei familiari con figli in tenera età che si rivolgono al CAV per aiuti concreti (abbigliamento, carrozzine, lettini, pannolini,...), di supporto (casa, lavoro, diritti sindacali e di legge, baby-sitting...), di sostegno psicologico (consulenze, pareri, ascolto, mediazione familiare,...).

Nuovo Millennio Il CAV si mobilità per stare al passo con i tempi. È membro attivo della Consulta Faentina delle Associazioni di Volontariato e dell'associazione Per gli altri Centro di Servizio per il Volontariato di Ravenna. Collabora ai piani di zona dei Servizi Sociali del territorio e allarga le reti di relazione con Enti pubblici e privati. Si munisce di strumenti culturali, tecnologici e legali per interagire in una società complessa e articolata. Fondo Primavera È la nuova iniziativa del CAV (nasce nel 2003) che offre il servizio di baby sitting per le emergenze delle mamme in difficoltà con il lavoro. Nuovi orizzonti 2003 Sono quasi 200 le famiglie seguite dal CAV nel 2004, tutti con bambini in tenera età o con gestanti. Il sentimento di gratuità che una larga fetta della popolazione faentina manifesta sostenendo concretamente l'attività del dimostra disponibilità nella difesa della maternità e speranza nel futuro. Anche attraverso il lavoro dei volontari del CAV tale sentimento si può trasformare gradualmente in reciprocità, impegno interpersonale teso a creare reti di relazioni significative che uniscono e fanno crescere tutto il tessuto sociale nel rispetto delle diversità.