IMPRESE: SPESE per ALBERGO e RISTORANTE, SPESE di RAPPRESENTANZA e PUBBLICITA REGOLA GENERALE: è consigliata, per le spese in esame, la documentazione con FATTURA che consente la detrazione dell ed una maggiore deducibilità della spesa, mentre la semplice RICEVUTA FISCALE comporta l impossibilità di detrarre l e la riduzione della deducibilità della spesa alla sola parte imponibile (netto ). CASISTICA TRATTAMENTO FISCALE COMPORTAMENTO e NOTE ristorante per DIPENDENTE in trasferta FUORI dal Comune sede del datore ristorante per DIPENDENTE in trasferta NEL Comune sede del datore ristorante per AMMINISTRATORE in trasferta FUORI dal Comune sede del datore ristorante per AMMINISTRATORE NEL Comune sede della Società ristorante del TITOLARE o SOCIO Deducibile al 100% Detraibile al 100% La fattura deve riportare il nome del dipendente, oltre alla ragione sociale del datore Detraibile al 100% La fattura deve riportare il nome del dipendente, oltre alla ragione sociale del datore Deducibile al 100% Detraibile al 100% La fattura deve riportare il nome dell amministratore, oltre alla ragione sociale della società Detraibile al 100% La fattura deve riportare il nome dell amministratore, oltre alla ragione sociale della società Detraibile al 100% La fattura deve riportare il nome del titolare o socio, oltre alla ragione sociale dell attività CIRCOLARE FISCALE N. 4 del 24 novembre 2009 aggiornata 31 ottobre 2017 dott. Vittorio MOLINARI 1
Deducibile al 100% La ricevuta fiscale deve riportare il nome del dipendente, oltre alla imponibile ragione sociale del datore albergo / ristorante per DIPENDENTE in trasferta FUORI Comune sede del datore albergo / ristorante per DIPENDENTE in trasferta NEL Comune sede del datore albergo / ristorante per AMMINISTRATORE in trasferta FUORI dal Comune sede del datore albergo / ristorante per AMMINISTRATORE NEL Comune sede del datore albergo / ristorante del TITOLARE o SOCIO FATTURA spesa albergo / ristorante del PROFESSIONISTA in occasione di CORSI / CONVEGNI imponibile Deducibile al 100% imponibile imponibile imponibile Deducibile il 50% del 75% Detraibile al 100% La ricevuta fiscale deve riportare il nome del dipendente, oltre alla ragione sociale del datore La ricevuta fiscale deve riportare il nome dell amministratore, oltre alla ragione sociale della società La ricevuta fiscale deve riportare il nome dell amministratore, oltre alla ragione sociale della società La ricevuta fiscale deve riportare il nome del titolare o socio, oltre alla ragione sociale dell impresa CIRCOLARE FISCALE N. 4 del 24 novembre 2009 aggiornata 31 ottobre 2017 dott. Vittorio MOLINARI 2
Detraibile al 100% nel limite del 2% dei compensi FATTURA spesa albergo / ristorante del PROFESSIONISTA in ogni altra occasione albergo / ristorante del PROFESSIONISTA in occasione di CORSI / CONVEGNI albergo / ristorante del PROFESSIONISTA in ogni altra occasione FATTURA spese SERVIZIO MENSA sia in gestione diretta, o convenzionata con pubblico esercizio o per ticket restaurant ospiti CLIENTI, anche potenziali, in occasione di fiere o visite alla sede ospiti CLIENTI per corsi formazione utilizzo macchinari/servizi agli stessi forniti Deducibile il 50% del 75% il solo importo imponibile imponibile, nel limite del 2% dei compensi Deducibile al 100% Detraibile al 100% Relativamente a dipendenti e collaboratori purchè previsto dal contratto a progetto senza limiti senza limiti Detraibile al 100% Detraibile al 100% Non è considerata spesa di rappresentanza, ma spesa promozionale e pubblicitaria. Non è considerata spesa di rappresentanza, ma spesa promozionale e pubblicitaria. CIRCOLARE FISCALE N. 4 del 24 novembre 2009 aggiornata 31 ottobre 2017 dott. Vittorio MOLINARI 3
ospiti CLIENTI, anche potenziali, allo scopo di pubbliche relazioni FATTURA ristorante/albergo, sostenuta dal PROFESSIONISTA, con ospiti CLIENTI, anche potenziali, allo scopo di pubbliche relazioni ospiti CLIENTI, anche potenziali, in occasione di trattative commerciali nel limite del 1% dei compensi senza limiti Detraibile al 100% Non è considerata spesa di rappresentanza, ma spesa promozionale e pubblicitaria. ospiti FORNITORI o i propri AGENTI, in occasione di fiere o visite alla sede ospiti FORNITORI in occasione di fiere o visite alla sede con scopo di pubbliche relazioni nome del fornitore e la natura È consigliato annotare sulla fattura il nome del fornitore e la natura CIRCOLARE FISCALE N. 4 del 24 novembre 2009 aggiornata 31 ottobre 2017 dott. Vittorio MOLINARI 4
ospiti SOGGETTI TERZI, quali personalità, giornalisti, rappresentanti politici nome dell ospite e la natura VIAGGIO offerto a clienti, anche potenziali, per la presentazione di prodotti e servizi per la parte di costi somministrazione di pasti; deducibilità 100% qualora sia applicata la formula del pacchetto turistico nel limite dei ricavi Contributo per convegno Deducibile al 100% L estratto conto dell agenzia di viaggi riporterà l elenco degli ospiti L erogazione deve rispondere ai criteri di inerenza. CIRCOLARE FISCALE N. 4 del 24 novembre 2009 aggiornata 31 ottobre 2017 dott. Vittorio MOLINARI 5
per la parte di costi per la somministrazione di pasti, del 100% per tutte le altre spese, il tutto nel limite dei ricavi SPESE sostenute per FESTE, manifestazioni, eventi SPESE sostenute in occasione di FIERE: allestimento stand, noleggi, utenze, simili SPESE sostenute in occasione di FIERE: ospitalità, testimonial, escursioni e visite guidate FATTURA per ristorante e omaggi offerti ai DIPENDENTI in occasione di festività, assemblee sociali, ecc. Deducibile al 100% Detraibile al 100% Deducibile al 100% nel limite del 5%0 del costo del lavoro (art.100 TUIR) È considerata erogazione liberale nei confronti dei dipendenti CIRCOLARE FISCALE N. 4 del 24 novembre 2009 aggiornata 31 ottobre 2017 dott. Vittorio MOLINARI 6
OMAGGI di beni e servizi, non oggetto dell attività, distribuiti a clienti, fornitori,, soci, ecc. NON ai DIPENDENTI Deducibile al 100% se il costo unitario è superiore a 50. Deducibile al 100% senza limiti se il costo unitario è inferiore ad 50 Detraibile al 100% se il costo unitario è inferiore ad 25,82 purchè non trattasi di alimenti e bevande. se il costo unitario è superiore ad 25,82 La loro consegna a terzi è IRRILEVANTE ai fini rappresentanza OMAGGI di beni e servizi ai DIPENDENTI E considerata liberalità, quindi detraibile al 100% nel limite massimo annuo di valore di 258,23 * RICAVI/PROVENTI GESTIONE CARATTERISTICA N.B: Per le imprese di nuova costituzione le spese sostenute nei periodi d'imposta anteriori a quello in cui sono conseguiti i primi ricavi, possono essere portate in deduzione dal reddito nel primo periodo di imposta in cui sono conseguiti i primi ricavi e in quello successivo, fermo restando il rispetto dei suddetti limiti. in quanto spesa non inerente l attività La loro consegna a terzi è IRRILEVANTE ai fini VALORE IMPORTO MASSIMO DEDUCIBILE Fino a 10 milioni 1,5% Parte oltre 10 e fino a 0,6% 50 milioni Parte oltre 50 milioni 0,4% CIRCOLARE FISCALE N. 4 del 24 novembre 2009 aggiornata 31 ottobre 2017 dott. Vittorio MOLINARI 7
ART. 105 TUIR, comma 2: Le spese di pubblicità e di propaganda sono deducibili nell esercizio in cui sono state sostenute o in quote costanti nell esercizio stesso e nei quattro successivi. Le spese di rappresentanza sono deducibili nel periodo di imposta di sostenimento se rispondenti ai requisiti di inerenza stabiliti con decreto del Ministro dell economia e delle finanze (VEDI SOTTO), anche in funzione della natura e della destinazione delle stesse. Le spese del periodo precedente sono commisurate all ammontare dei ricavi e proventi dell impresa risultanti dalla dichiarazione dei redditi relativa allo stesso periodo in misura pari: a) all 1,5 per cento dei ricavi e altri proventi fino a euro 10 milioni; b) allo 0,6 per cento dei ricavi e altri proventi per la parte eccedente euro 10 milioni e fino a 50 milioni; c) allo 0,4 per cento dei ricavi e altri proventi per la parte eccedente euro 50 milioni. Sono comunque deducibili le spese relative a beni distribuiti gratuitamente di valore unitario non superiore a euro 50. Comma 4: Le spese di cui al presente articolo sostenute dalle imprese di nuova costituzione, comprese le spese di impianto, sono deducibili secondo le disposizioni dei commi 1, 2 e 3 a partire dall esercizio in cui sono conseguiti i primi ricavi. Comma 4-bis:. Ai fini dell applicazione delle disposizioni di cui al comma 2, il contribuente può interpellare l amministrazione, ai sensi dell articolo 11, comma 1, lettera a), in ordine alla qualificazione di determinate spese, sostenute dal contribuente, tra quelle di pubblicità e di propaganda ovvero tra quelle di D.M. 19 novembre 2008 Tale decreto fornisce la seguente definizione di spese di rappresentanza: si considerano inerenti, sempreché effettivamente sostenute e documentate le spese per erogazioni a titolo gratuito di beni e servizi, effettuati con finalità promozionali o di pubbliche relazioni e il cui sostenimento risponde a criteri di ragionevolezza in funzione dell obiettivo di generare anche potenzialmente, benefici economici per l impresa ovvero sia coerente con pratiche commerciali di settore. Quindi, le spese di rappresentanza per essere tali devono integrare: Il requisito della gratuità, nel senso che il carattere essenziale delle spese di rappresentanza è costituito dalla mancanza di un corrispettivo o di una specifica controprestazione da parte di destinatari dei beni o dei servizi erogati; Il requisito della inerenza, infatti il Decreto considera inerenti quelle erogazioni a titolo gratuito che perseguono finalità promozionali o di pubbliche relazioni. A tale propsotio la Circolare 34/E del 2009 si è così espressa: - le finalità promozionali richieste dalla norma consistono nella divulgazione sul mercato dell attività svolta, dei beni e dei servizi prodotti, a beneficio sia degli attuali clienti, che di quelli potenziali; - nel concetto di finalità di pubbliche relazioni devono essere ricompresse tutte le iniziative volte a diffondere e/o consolidare l immagine dell impresa, ad accrescerne l apprezzamento verso il pubblico, senza una diretta correlazione con i ricavi. CIRCOLARE FISCALE N. 4 del 24 novembre 2009 aggiornata 31 ottobre 2017 dott. Vittorio MOLINARI 8
I requisiti della ragionevolezza e della coerenza, una spesa di rappresentanza si considera ragionevole e coerente quando risulta idonea a generare ricavi, ed adeguata rispetto all obiettivo atteso in termini di ritorno economico, oppure, in alternativa, deve essere coerente con le pratiche commerciali di settore (Circolare 34/E del 2009). Il Decreto, inoltre, afferma che sono espressamente riconducibili nella categoria delle spese di rappresentanza le seguenti fattispecie: a) le spese per i viaggi turistici in occasione dei quali siano programmate e in concreto svolte significative attività promozionali dei beni e dei servizi la cui produzione o il cui scambio costituisce oggetto dell attività dell impresa; b) le spese per feste, ricevimenti e altri eventi di intrattenimento organizzati in occasione di ricorrenze aziendali o di festività nazionali religiose; c) le spese per feste, ricevimenti e altri eventi di intrattenimento organizzati in occasione dell inaugurazione di nuove sedi, uffici o stabilimenti dell impresa; d) le spese per feste, ricevimenti e altri eventi di intrattenimento organizzati in occasione di mostre, fiere, ed eventi similiin cui sono esposti i beni e i servizi prodotti dall impresa; e) ogni altra spesa per beni e servizi distribuiti o erogati gratuitamente, ivi inclusi i contributi erogati gratuitamente per convegni, seminari e manifestazioni simili il cui sostenimento risponda a criteri di inerenza. La circolare 34/E del 2009 fa rientrare nella categoria residuale (punto e precedente) le spese sostenute per intrattenere rapporti con i rappresentanti delle amministrazioni statali, degli enti locali, con le associazioni di categoria o sindacali. CIRCOLARE FISCALE N. 4 del 24 novembre 2009 aggiornata 31 ottobre 2017 dott. Vittorio MOLINARI 9