Vecchie e nuove dipendenze: una sfida per le professioni d aiuto La relazione d aiuto nelle dipendenze 2.0 - Corso di base Perché è necessaria una formazione sulle dipendenze? Il lavoro delle professioni d aiuto nell ambito delle dipendenze è in una delicata fase di transizione. Alle prese da una parte con la riduzione delle risorse e delle opportunità da offrire all utenza e, dall altra, con una rapida evoluzione del fenomeno, che affianca le dipendenze chimiche, derivanti dall uso di alcol ed altre sostanze stupefacenti, alle, non meno insidiose, dipendenze comportamentali (gioco d azzardo patologico, shopping compulsivo, cyber sex ecc) che trovano terreno fertile nel mondo virtuale del web. I professionisti delle professioni d aiuto, in questo contesto, si trovano a dover gestire situazioni complesse: da un lato si richiede loro un alto livello di specializzazione tecnica riguardo le sostanze, le modalità ed i criteri diagnostici e le previsioni di legge aggiornate, dall altro si richiede di arricchire le proprie abilità per migliorare la qualità della relazione con le persone e le famiglie che chiedono aiuto, con una speciale attenzione al mondo degli adolescenti e giovani adulti particolarmente esposto alle nuove forme di dipendenza. Ampio spazio verrà dedicato nel corso di formazione all aspetto complesso della relazione umana nel processo d aiuto, nella convinzione che è proprio la qualità della relazione umana che rientra nelle responsabilità del professionista e che può fare la differenza nell avviare le più potenti dinamiche di cambiamento comportamentale. Ad una approfondita riflessione sull importanza dell atteggiamento del professionista nella relazione con l utente, si affiancherà l illustrazione delle abilità, le tecniche e le strategie che si sono rivelate più efficaci nella relazione d aiuto lasciando un ampio spazio alla sperimentazione pratica di tali abilità attraverso role play e real play che saranno registrati e analizzati in gruppo. Ogni elemento proposto nel corso trova riscontro nelle più recenti ricerche portate avanti a livello internazionale riguardanti l efficacia dei trattamenti nelle dipendenze (Evidence Based Practice).
Date: 16, 17 e 18 giugno 2017 Sede: AIASF - Via Puccini, 9 - ROMA Obiettivi: Il corso ha lo scopo di: - fornire un adeguato inquadramento riguardo le sostanze stupefacenti vecchie e nuove, legali e illegali, il loro uso ed gli effetti. - fornire un quadro aggiornato delle nuove dipendenze comportamentali (internet, shopping, gioco d azzardo patologico, cyber sex, ecc.) - fornire una conoscenza approfondita delle leggi nell ambito delle dipendenze dal DPR 309/90 al Codice della Strada e di tutte le integrazioni e modificazioni che queste norme hanno subito nel tempo - fornire nuovi strumenti di assessment per individuare i principali fattori di rischio dell insorgenza e aggravamento degli stati di dipendenza - fornire nuovi strumenti per programmare e realizzare efficaci interventi di prevenzione - aggiornare i propri strumenti professionali per aiutare e sostenere la persona, la famiglia e la comunità con problemi di dipendenza - Fornire nuovi strumenti per affrontare le resistenze al cambiamento delle persone con dipendenza Formatore: Valerio Quercia - Responsabile del Nucleo Operativo Tossicodipendenze della Prefettura di Rieti, docente dell insegnamento Metodologie e tecniche dell intervento pedagogico nelle dipendenze presso l Istituto Universitario Salesiano di Venezia, Formatore al Colloquio Motivazionale membro della rete MINT (Motivational Interviewing Network of Trainer). Autore del libro: Il lavoro sociale nelle dipendenze da alcol e droga Centro studi Erickson 2014 http://www.erickson.it/libri/pagine/scheda-libro.aspx?itemid=40925 Coordinatore scientifico del convegno Dipendenze (Trento maggio 2015) Durata: 20 ore in due giornate e mezza (8+8+4) Metodologia: Interattiva, esperienziale. Destinatari: Professionisti e studenti delle professioni d aiuto (assistenti sociali, psicologi medici, infermieri, educatori, assistenti sanitari ecc.) Costo: 300,00 (comprensivi di oneri fiscali) da effettuare tramite bonifico a: Conto Banco Posta In Proprio Codice Iban IT77D0760103200001019241288 Intestato a Studenti, disoccupati, iscritti al SUNAS hanno diritto alla riduzione di 1/3 della quota
La quota di partecipazione è comprensiva della tessera associativa Aiasf (. 20,00). Tetto Minimo: 10 iscritti Tetto massimo: 20 iscritti Chiusura delle iscrizioni: 5 giugno 2017 Macro progettazione: Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di: Conoscere l uso, la diffusione, gli effetti e la pericolosità delle principali sostanze stupefacenti attualmente sul mercato Avere un quadro aggiornato relativo nuove dipendenze comportamentali (internet, shopping, gioco d azzardo patologico, cyber sex, ecc), dei fattori di rischio e dei più aggiornati criteri diagnostici per definirne la gravità. Avere un quadro aggiornato delle leggi che attualmente regolano la materia delle dipendenze in Italia ed in Europa Aggiornare la propria cassetta degli attrezzi professionale aggiungendo nuovi strumenti per gestire la relazione con i singoli ed i gruppi (famiglie e gruppi di adolescenti e giovani adulti) nell ambito delle dipendenze chimiche e comportamentali Acquisire nuovi strumenti per affrontare le situazioni difficili, le resistenze e le comunicazioni di limiti, sanzioni e prescrizioni. Microprogettazione 1^ GIORNATA DI FORMAZIONE Ore 8:45 registrazione dei partecipanti Sessione 1 09.00-09.45 Presentazione del corso. Presentazione del docente e dei partecipanti e aspettative 09.45 10.15 Le sostanze stupefacenti vecchie e nuove, legali e illegali, il loro uso ed gli effetti.
10.15 11.00 Le nuove dipendenze comportamentali (internet, shopping, gioco d azzardo patologico, cyber sex, ecc.) PAUSA CAFFE 11.00-11.15 11.15 12.15 Le leggi nell ambito delle dipendenze: dal DPR 309/90 al Codice della Strada e di tutte le integrazioni e modificazioni 12.15 13.00 Esercitazione pratica: Patente di guida e uno e/o detenzione di alcol ed altre droghe PAUSA PRANZO 13.15-14.00 14.00 15.00 I fattori di rischio nelle dipendenze 15.00 16.00 Esercitazione pratica sui fattori di rischio e debrief PAUSA CAFFE 16.00-16.15 16.15 17.00 La diagnosi di dipendenza - il DSM 5 e i fattori della diagnosi 17.00 17.45 Esercitazione pratica: individuare i fattori diagnostici
17.45 18.00 Riepilogo della giornata 2^ GIORNATA DI FORMAZIONE Sessione 2 09.00 09.15 Considerazioni sul lavoro svolto nella I^ giornata 09.15 10.00 L atteggiamento del professionista: collaborazione, accettazione, evocazione, propensione all aiuto 10.00 11.00 Primo processo del colloquio: stabilire una relazione e definire l assessment dei rischi PAUSA CAFFE 11.00 11.15 11.15 12.15 Le abilità e le tecniche relazionali utili per stabilire una relazione: ascolto riflessivo e domande aperte 12.15 13.00 Esercizio in triadi 3 integrazione Ascolto riflessivo e Domande aperte e debrief
PAUSA PRANZO 13.15 14.00 14.00 14.45 Il secondo processo del colloquio: concordare e focalizzare un argomento 14.45 15.15 Le abilità e le tecniche utili per concordare e focalizzare un argomento 15.15 16.00 Esercizio in triadi: concordare e focalizzare un argomento e debrief PAUSA CAFFE 16.00 16.15 16.15 17.00 Terzo processo del colloquio: evocare il punto di vista della persona sulla sua situazione 17.00 18.00 Esercizio in triadi: evocare il punto di vista della persona sulla sua situazione e debrief 3^ GIORNATA DI FORMAZIONE 9.00 9.15 Riepilogo argomenti della II^ giornata. 9.15 9.45 Quarto processo del colloquio: pianificare il cambiamento
9.45 10.30 Esercizio in triadi pianificare il cambiamento e debrief 10.30 11.00 Trappole e blocchi della comunicazione PAUSA CAFFE 11.00 11.15 11.15 11.45 Affrontare le resistenze al cambiamento: abilità, tecniche e strategie 11.45 12.30 Esercizio in triadi: affrontare le resistenze al cambiamento e debrief 12.30 13.00 Compilazione dei questionari di apprendimento e chiusura corso.