ALLEGATOM alla Dgr n del 26 maggio 2009 pag. 1/9

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giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOM alla Dgr n. 1577 del 26 maggio 2009 pag. 1/9 Progetto ex Accordo Stato-Regioni 26 febbraio 2009 per l utilizzo delle risorse vincolate per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale del Piano sanitario nazionale, anno 2008 Regione proponente: Regione del Veneto Linea progettuale di collocamento: Linea 7 Piano Nazionale di Prevenzione (anno 2008) Titolo del progetto: Screening Oncologici Durata del progetto: pluriennale Referenti: Dott. Giancarlo Ruscitti - Segretario regionale Sanità e Sociale Palazzo Molin, San Polo 2514, 30125 Venezia Telefono 041/2793457; Fax 041/2793491 E-mail: giancarlo.ruscitti@regione.veneto.it Dr.ssa Francesca Russo Direzione per la Prevenzione Servizio Sanità Pubblica e Screening Dorsoduro 3493 30123 Venezia Tel. 041 2791352 Fax 041 2791355 E-mail sanitapubblica.screening@regione.veneto.it; Aspetti finanziari per l anno 2008: Costo complessivo del progetto: 16.328.659,00

ALLEGATOM alla Dgr n. 1577 del 26 maggio 2009 pag. 2/9 - Importo assegnato a valere sulla quota del FSN 2008: 14.902.891,00 suddiviso come segue (*) Vedi allegato per dettaglio costi Costi annuali stimati a carico delle Aziende ULSS (*) : Screening Citologico 3.313.002,00 Screening Mammografico 8.650.577,00 Screening Colorettale 2.939.312,00 - Finanziamento statale pluriennale di cui alla legge 26 maggio 2004, n. 138 : 1.425.768,00 Il progetto - Sintesi del contenuto del progetto Gli screening citologico, mammografico e colorettale fanno parte dei LEA (DPCM 29.11.2001) e il progetto ha lo scopo di sviluppare e sostenere l implementazione e la qualità dei programmi aziendali. - Contesto e descrizione (motivazioni del progetto, ambito di intervento, criticità da superare, valenza sanitaria dei risultati ottenibili) Gli screening citologico, mammografico e colorettale fanno parte dei LEA, pertanto non possono essere discontinui o a termine. Sono interventi complessi e impegnativi che coinvolgono operatori professionali molto diversi, della sfera sanitaria e non. Per ciascuno screening, sulla base di esperienze di lunga durata a livello europeo e nazionale, sono stati definiti i requisiti essenziali per l implementazione e un modello di funzionamento standard che ha il rapporto costi-benefici più favorevole. I tre screening hanno caratteristiche specifiche, ma la struttura generale e la parte organizzativa-valutativa sono molto simili. Le Linee Guida di riferimento sottolineano la necessità che gli screening abbiano programmi di assicurazione di qualità. A questo fine la Regione del Veneto, pur mantenendo rapporti diretti con le Aziende ULSS per gli aspetti gestionali e di finanziamento, ha affidato al Registro Tumori del Veneto il coordinamento dei programmi aziendali e della formazione degli operatori, il monitoraggio e la valutazione degli indicatori di processo e di qualità, il coordinamento di gruppi di lavoro di specialisti. - Obiettivo complessivo: consolidare l estensione degli screening mammografico, citologico e colorettale in tutto il territorio regionale e migliorandone la copertura, in particolare dello screening colorettale. - Obiettivi specifici: consolidare le attività centrali di monitoraggio e di valutazione identificare e affrontare le criticità dei 3 screening

ALLEGATOM alla Dgr n. 1577 del 26 maggio 2009 pag. 3/9 aumentare l estensione degli inviti nelle aree dove non è ancora adeguata correggere i problemi di qualità riscontrati mettere a punto le procedure per l accreditamento istituzionale degli screening citologico e mammografico in collaborazione con l Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto (ARSS) diffusione del nuovo sistema informativo regionale su piattaforma Web per i tre screening oncologici mantenere e sostenere le attività di formazione per le varie figure professionali sostenere l attività dei gruppi di lavoro dei vari specialisti (Patologi, Radiologi, Chirurghi, ec.) coinvolti negli screening. L operatività degli screening è collocata a livello delle singole Aziende ULSS, le indicazioni su attività, tempi e soggetti coinvolti sono ben consolidate e conosciute. Compete, invece, al livello centrale il monitoraggio e la valutazione degli indicatori di qualità di ciascun programma. Tabella 1. Piano d azione per il 2008: coordinamento e supporto ai programmi di screening ATTIVITA' - Coordinamento dei programmi di screening citologico, mammografico e colo-rettale (CCR) delle ULSS Venete - Supporto tecnico ai programmi - Valutazione dello stato di realizzazione - Manutenzione sistema informativo (SI) - Sviluppo del nuovo SI regionale su piattaforma Web per i tre screening Formazione (v. Tabella 2) - Accreditamento istituzionale dei tre screening - Monitoraggio della Qualità della Diagnosi e del Trattamento del Carcinoma della Mammella (progetto OLGA) - Collaborazione con società scientifiche - Realizzazione della survey nazionale di screening colorettale - Partecipazione a studi multicentrici italiani RISULTATI ATTESI / PRODOTTI - Rapporti annuali screening mammografico, citologico e colo-rettale (CCR) - Aggiornamento del sito Web del Registro Tumori del Veneto - Installazione e messa a regime della applicazione informatica presso 8 Aziende ULSS - Realizzazione 6 corsi di formazione volti a un totale di 580 partecipanti - Coordinamento dei gruppi di lavoro regionali degli specialisti dei tre screening: patologi, ginecologi, endoscopisti, chirurghi e della produzione dei relativi documenti di consenso - Conduzione dell indagine sui cancri di intervallo nello screening mammografico e colorettale nel Veneto - Presentazioni a seminari regionali e nazionali - Sviluppo del manuale regionale per l accreditamento istituzionale dei tre screening - Progetto OLGA: aggiornamento dei documenti di riferimento, monitoraggio degli indicatori - Aggiornamento dei materiali informativi - Partecipazione ai comitati di coordinamento e gruppi di lavoro dell ONS, GISCi e GISCoR - Partecipazione convegni nazionali di ONS, GISMa, GISCi e GISCoR - Produzione del rapporto della survey nazionale

ALLEGATOM alla Dgr n. 1577 del 26 maggio 2009 pag. 4/9 della attività di screening colorettale - Partecipazione agli studi multicentrici nazionali IMPACT, NTCC e Doppio FOBT

ALLEGATOM alla Dgr n. 1577 del 26 maggio 2009 pag. 5/9 - Tempistica Progetto di consolidamento dello screening del cervicocarcinoma Descrizione attività Data inizio Data fine prevista Aumento dell estensione effettiva 01/01/2006 31/12/2008 Mantenimento dell'adesione 01/01/2006 31/12/2009 Riduzione % Pap Test inadeguati 01/01/2006 attività continua Aggiornamento Protocollo II livello 01/01/2006 31/12/2009 Aggiornamento Protocollo Follow up Lesioni trattate 30/06/2006 31/12/2009 Monitoraggio indicatori GISCi 01/01/2004 attività continua Estensione Uso Software Gestionale Regionale (web) 01/09/2005 attività continua Accreditamento Screening 01/09/2008 31/12/2009 Organizzazione per area vasta (test 1 livello) 01/01/2008 attività continua Progetto di consolidamento e di attivazione dello screening mammografico Descrizione attività Data inizio Data fine prevista Completamento dell estensione territoriale 01/01/2006 31/12/2008 Mantenimento/aumento dell estensione effettiva 01/01/2006 31/12/2009 Mantenimento dell adesione 01/01/2006 31/12/2009 Adozione modello standard (doppia lettura differita) in tutti i programmi Monitoraggio indicatori GISMa 01/01/2006 attività continua 01/01/2004 attività continua Estensione Uso Software Gestionale Regionale (web) 01/04/2006 31/12/2009 Accreditamento Screening 01/09/2008 31/12/2009 Organizzazione per area vasta (test 1 livello) 01/01/2008 attività continua Progetto di consolidamento e di attivazione dello screening dei tumori colorettali Descrizione attività Data inizio Data fine prevista Aumento dell estensione territoriale 01/01/2006 31/12/2008 Aumento dell estensione effettiva 01/01/2006 31/12/2009 Mantenimento dell adesione 01/01/2006 31/12/2009 Monitoraggio indicatori GISCoR 01/01/2005 attività continua Estensione Uso Software Gestionale Regionale (web) 01/09/2006 attività continua

ALLEGATOM alla Dgr n. 1577 del 26 maggio 2009 pag. 6/9 Accreditamento Screening 01/09/2008 31/12/2009

ALLEGATOM alla Dgr n. 1577 del 26 maggio 2009 pag. 7/9 - Indicatori di risultato Anno 2008 - Progetto di consolidamento dello screening del citologico: Estensione territoriale: 100% Estensione triennale inviti: 60% Adesione grezza: 40% Monitoraggio indicatori GISCi: disponibilità indicatori - Progetto di consolidamento e di attivazione dello screening mammografico: Estensione territoriale: 100% Estensione biennale inviti: 60% Adesione grezza: 40% Monitoraggio indicatori GISMa: disponibilità indicatori - Progetto di consolidamento e di attivazione dello screening colorettale: Estensione territoriale: 100% Estensione inviti: > 80% Adesione grezza: 50% Monitoraggio indicatori GISCor: disponibilità indicatori Tabella 2. Piano d azione per il 2008: formazione ATTIVITA' - Fornire ai diversi operatori professionali le conoscenze e le competenze necessarie per raggiungere e mantenere gli alti standard qualitativi richiesti dai programmi di screening - Attuare sia una formazione di base per i nuovi programmi, che continua per quelli esistenti - Trattare sia tematiche multidisciplinari che specifiche, mirate alle diverse qualifiche professionali degli operatori operanti nello screening - Nell'ambito del programma del Centro Regionale per l'educazione Continua in Medicina richiedere l'accreditamento ECM per le diverse qualifiche professionali Su aree specifiche, promuovere la partecipazione degli operatori a corsi e/o seminari inter regionali o nazionali RISULTATI ATTESI / PRODOTTI - Tre corsi di introduzione agli screening per personale non medico, della durata di un giorno ciascuno, diretti ad un totale di circa 100 partecipanti - Due corsi sulla comunicazione con le utenti (per operatori di Front Office telefonico ostetriche), di due giorni ciascuno, diretti ad un totale di 40 partecipanti - Tre incontri di aggiornamento e analisi dei risultati annuali per i Responsabili / Referenti dei tre screening, di un giorno ciascuno, per circa 200 partecipanti - Un incontro di analisi dei risultati per i chirurghi senologi del programma OLGA, durata un giorno, per un totale di circa 80 partecipanti - Un incontro per Tecnici di Radiologia sulla qualità della mammografia, diretto per 50 partecipanti - Un incontro per medici Radiologi sulla qualità della mammografia, per 40 partecipanti - Uno / due incontri per patologi, biologi e citotecnici per la presentazione delle Linee guida regionali sulla qualità della diagnosi cito-istologica nello screening citologico, diretti ad un totale di circa 120 partecipanti - Contributo all organizzazione e realizzazione degli incontri di formazione realizzati nell ambito dei Programmi regionali di controllo della qualità della diagnosi cito-istologica

ALLEGATOM alla Dgr n. 1577 del 26 maggio 2009 pag. 8/9 - Presentazioni in incontri a livello regionale o nazionale - Diffusione dei programmi relativi a corsi a livello regionale o nazionale - Soggetti coinvolti - Registro Tumori del Veneto (RTV), Istituto Oncologico Veneto - Operatori dei programmi di screening delle ULSS del Veneto: Medici di Sanità Pubblica, Radiologi, Patologi, Ginecologi, Chirurghi, Gastroenterologi, Fisici Medici, Biologi, Tecnici di Radiologia, Citotecnici, Ostetriche, Infermieri, Assistenti Sanitarie, Personale Amministrativo - Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto - CED Regionale del Veneto - Responsabili e operatori dei programmi di screening delle ULSS del Veneto - Osservatorio Nazionale Screening (ONS) - Gruppo Italiano per lo Screening Mammografico (GISMa) - Gruppo Italiano Screening del Cervicocarcinoma (GISCi) - Gruppo Italiano Screening Colon Rettale (GISCoR) - Registro Tumori dell Emilia Romagna Dettaglio costi - Parametri per la stima dei costi dello screening citologico: Costo invito*: 5,38 Costo Pap test*: 8,45 Costo Colposcopia*: 33,8 Sulla base delle stime relative agli anni precedenti, si ipotizza che al 5,9% delle donne che si sottopongono al pap-test viene fatta la colposcopia * la cifra è comprensiva del costo del personale coinvolto - Parametri per la stima dei costi dello screening mammografico: Costo invito*: 5,38 Costo Mammografia*: 46,00 Costo Esame II Livello*: 84,00 Sulla base delle stime relative agli anni precedenti, si ipotizza che al 5% delle donne che si sottopongono alla mammografia vengano inviate al II livello * la cifra è comprensiva del costo del personale coinvolto - Parametri per la stima dei costi dello screening colonretto

ALLEGATOM alla Dgr n. 1577 del 26 maggio 2009 pag. 9/9 Costo invito*: 5,38 Costo Mammografia*: 46,00 Costo Esame II Livello*: 84,00 Sulla base delle stime relative agli anni precedenti, si ipotizza che il 35% di coloro che si sottopongono all esame di primo livello vengono sottoposti a colonscopia semplice, il 65% colonscopia operativa. * la cifra è comprensiva del costo del personale coinvolto - Finanziamento statale pluriennale di cui alla legge 26 maggio 2004, n. 138 pari ad 1.425.768,00, suddiviso tra le Aziende ULSS e il Registro Tumori del Veneto, così suddiviso: 1) - 51.368,00 al Servizio di Epidemiologia dei Tumori - Registro Tumori del Veneto - allocato con D.G.R. n. 2223 del 19/04/95 presso l Azienda Ospedaliera di Padova e conferito con DGR n. 238 del 07/02/2006 all Istituto Oncologico Veneto, della cui consulenza tecnica la Direzione Prevenzione continuerà ad avvalersi, per monitorare le attività degli screening e gli indicatori di processo e di qualità sulla base delle Linee Guida nazionali ed europee, con la collaborazione di gruppi di lavoro specifici per le diverse figure professionali (responsabili dell organizzazione e valutazione; patologi; ginecologi; radiologi, chirurghi, ecc.). Al Registro Tumori del Veneto dello I.O.V., spetterà l espletamento di tali attività e in particolare dovrà supportare le iniziative dei gruppi di specialisti (corsi di formazione, attrezzature e tecnologie per controlli di qualità delle diagnosi citologiche e istologiche, manutenzione di un sito dedicato per l accesso a preparati virtuali, aggiornamento del data base per la chirurgia mammaria); 2) - 100.000,00 all'azienda ULSS n. 13 Dolo - Mirano, già incaricata dalla Regione (DGR n. 2679/2006) di coordinare e implementare il nuovo sistema informativo degli screening, per gli adattamenti necessari al software il cui utilizzo sarà esteso a tutte le Aziende Ulss del Regione del Veneto. 3) - La rimanente somma pari a 1.274.400,00 viene ripartita tra le Aziende ULSS destinatarie del finanziamento per l attivazione e/o il consolidamento degli screening oncologici secondo criteri definiti.