INDICE 1 PREMESSA... 2 2 ANALISI DELLE INTERFERENZE... 3 2.1 Marciapiedi ed isole spartitraffico... 3 2.2 Linea elettrica di pubblica illuminazione... 5 2.3 Opere di urbanizzazione ed infrastrutture a rete... 6 2.4 Accessi privati... 7 2.5 Impianto semaforico... 8 3 RISOLUZIONE DELLE INTERFERENZE DELLE ATTIVITÀ DI CANTIERE... 9
1 PREMESSA La presente relazione ha lo scopo di descrivere le metodologie adottate e le analisi svolte per la minimizzazione e rapida risoluzione delle interferenze riscontrate tra gli interventi previsti in progetto e i servizi e le opere attualmente esistenti nelle aree oggetto di studio. In particolare, gli interventi previsti in progetto riguardano: la modifica dell intersezione semaforizzata di V.le Cannata in corrispondenza dell incrocio V.le del Turismo - Largo del Lavoro, all ingresso del quartiere Paolo VI del comune di Taranto, mediante la realizzazione di una rotatoria costituita da un sistema binario di due rotatorie circolari uguali; la realizzazione del marciapiede lungo il tratto di V.le Cannata compreso tra la rotatoria con la S.P.77 e l incrocio con V.le del Turismo, ricongiungendolo a quello esistente; la modifica dell intersezione di V.le Jonio in corrispondenza dell incrocio Via del Faro - Via Vizzarro, nella zona San Vito del comune di Taranto, in prossimità della Scuola Sottufficiali della Marina Militare, mediante la realizzazione di una rotatoria. L analisi delle interferenze è stata condotta attraverso un attenta operazione di ricognizione dello stato dei luoghi, effettuando sopralluoghi, indagini cartografiche e rilevamenti sul campo. Inoltre, tenendo conto della natura delle opere previste in progetto, al fine di minimizzare e risolvere le interferenze riscontrate, è stata posta particolare attenzione ai seguenti aspetti: il posizionamento delle aree di cantiere in relazione: al rischio di interferenza del traffico pesante dei mezzi di cantiere con il normale traffico veicolare urbano o extraurbano; alla richiesta presso le autorità competenti di chiusura o deviazione, anche temporanea, di tratti viari o restringimento della carreggiata; alla predisposizione di sensi obbligatori o alternati di circolazione; alla richiesta di occupazione temporanea di suolo pubblico; alla necessità di regolamentazione del traffico, in particolari situazioni (ad esempio per l ingresso o uscita dei mezzi pesanti) da parte di personale preposto; la presenza, nelle immediate vicinanze delle aree di cantiere, di attività produttive (industriali o comunque soggette a rischi specifici) o di altri cantieri operativi, in relazione: al rischio di interferenza dei reciproci flussi di traffico pesante dei mezzi e alla necessità di convogliamento o spartizione dei flussi stessi; al rischio di interferenza tra apparecchi di cantiere ed alla necessità di predisposizione di idonee misure preventive o adozione di specifiche procedure operative; la presenza, nelle immediate vicinanze delle aree di cantiere, di asili, scuole, università, ospedali, case di riposo, caserme, stazioni di polizia, edifici pubblici o altre attività aperte al pubblico, in funzione: Elaborato ER 2 Relazione sulle Interferenze Pag. 2
del rischio di interferenza del traffico pesante dei mezzi di cantiere con il normale flusso carrabile o pedonale urbano; del rischio di interferenza del traffico pesante dei mezzi di cantiere con il traffico speciale (quali autoambulanze, mezzi di soccorso o pronto intervento, mezzi pubblici di servizio sociale o scolastico). 2 ANALISI DELLE INTERFERENZE Le analisi eseguite sulle aree oggetto di studio e le risultanze emerse dalle attività di rilievo topografico condotte, hanno fornito le interferenze riportate di seguito. 2.1 Marciapiedi ed isole spartitraffico La realizzazione della rotatoria in progetto su V.le Cannata prevede la demolizione di parte delle isole spartitraffico esistenti, adeguandole alla nuova intersezione da realizzare, nonché l adeguamento degli attuali marciapiedi laterali, i quali sono indicati con linee rosse nell immagine che segue. Figura 1: Interferenza marciapiedi ed isole spartitraffico per la rotatoria in V.le Cannata Elaborato ER 2 Relazione sulle Interferenze Pag. 3
La realizzazione della rotatoria in progetto su V.le Jonio prevede la demolizione dell isola spartitraffico esistente, nonché l adeguamento e l ampliamento degli attuali marciapiedi laterali, i quali sono indicati con linee rosse nell immagine riportata di seguito. Inoltre, relativamente a Via del Faro è prevista la demolizione di parte del marciapiede esistente lato Scuola Sottufficiali della Marina Militare, al fine di mantenere le corsie di marcia confluenti sulla rotatoria di ampiezza pari a 3.00 m, realizzando il nuovo marciapiede sul lato opposto, che ne risulta attualmente privo, nel tratto compreso tra la nuova rotatoria da realizzare e Via Latterini. Figura 2: Interferenza marciapiedi ed isole spartitraffico per la rotatoria in V.le Jonio Elaborato ER 2 Relazione sulle Interferenze Pag. 4
2.2 Linea elettrica di pubblica illuminazione Relativamente all impianto di pubblica illuminazione, tenendo conto anche della conformazione dello svincolo del quartiere Paolo VI, è prevista la rimozione di tre armature stradali esistenti interferenti con la rotatoria da realizzare, così come mostra l immagine seguente. Figura 3: Interferenza armature stradali di pubblica illuminazione per la rotatoria in V.le Cannata Elaborato ER 2 Relazione sulle Interferenze Pag. 5
Relativamente alla conformazione dello svincolo nella zona San Vito, al fine di garantire i livelli di illuminazione prefissati dalle norme vigenti in materia è prevista l installazione di una nuova armatura stradale ad integrazione di quelle esistenti, le quali non risultano interferenti con la rotatoria da realizzare, così come mostra l immagine seguente. Nuova armatura stradale da installare Figura 4: Interferenza linea elettrica di pubblica illuminazione per la rotatoria in V.le Jonio Pertanto, vista la presenza di linee elettriche interrate che collegano la rete di illuminazione stradale esistente nelle aree oggetto d intervento, in sede di esecuzione dei lavori è opportuno individuare idonee precauzioni atte ad evitare possibili contatti diretti o indiretti con elementi in tensione. 2.3 Opere di urbanizzazione ed infrastrutture a rete I sedimi stradali interessati dalle opere in progetto, sono dotati di opere di urbanizzazione ed infrastrutture a rete quali rete di fognatura, rete idrica, rete telefonica, che sono state censite nel rilievo di dettaglio svolto sul luogo. Al fine della realizzazione dei due svincoli a rotatoria previsti in progetto, tali opere di urbanizzazione ed infrastrutture a rete, non saranno alterate se non per adeguamento dei pozzetti alle nuove quote di progetto, assicurando opportuni accorgimenti per la tutela delle condotte esistenti. Gli interventi che si renderanno necessari per risolvere tali casi di interferenza saranno eseguiti in conformità alle disposizioni delle aziende di gestione del servizio ed alle loro specifiche costruttive. Elaborato ER 2 Relazione sulle Interferenze Pag. 6
2.4 Accessi privati Figura 5: Interferenza opere di urbanizzazione Gli accessi privati attualmente presenti nelle aree d intervento non verranno modificati, spostati o soppressi. L unica eccezione è data dall accesso della Scuola Sottufficiali della Marina Militare, in corrispondenza della rotatoria in V.le Jonio incrocio Via del Faro - Via Vizzarro, il quale verrà esclusivamente riorganizzato con adeguata segnaletica stradale, al fine di assicurare l adeguata sicurezza stradale sia agli utenti della suddetta scuola che ai fruenti della rotatoria. Figura 6: Accesso Scuola Sottoufficiali della Marina Militare in prossimità della rotatoria in V.le Jonio Elaborato ER 2 Relazione sulle Interferenze Pag. 7
2.5 Impianto semaforico Relativamente alla rotatoria in V.le Cannata incrocio V.le del Turismo - Largo del Lavoro, il presente progetto prevede la realizzazione di uno svincolo a rotatoria che assicura una maggiore fluidità in ogni condizione di traffico e un maggior grado di sicurezza della circolazione, rispetto all attuale sistemazione dell intersezione costituita da un incrocio a raso semaforizzato. Pertanto, le nuove opere in progetto risultano interferenti con l impianto semaforico attualmente presente nell area d intervento, per il quale è prevista la completa rimozione. Figura 7: Interferenza impianto semaforico per la rotatoria in V.le Cannata Elaborato ER 2 Relazione sulle Interferenze Pag. 8
Per maggiori approfondimenti e per una migliore comprensione delle interferenze riscontrate tra gli interventi previsti in progetto e i servizi e le opere attualmente esistenti nelle aree oggetto di studio, si rimanda agli elaborati grafici EG07 ed EG08 Planimetria delle interferenze - allegati alla presente relazione. 3 RISOLUZIONE DELLE INTERFERENZE DELLE ATTIVITÀ DI CANTIERE La mitigazione e la risoluzione delle interferenze riscontrate tra le attività di cantiere per la realizzazione delle opere previste in progetto e i servizi e le opere attualmente esistenti nelle aree oggetto di studio, sono assicurate attraverso le soluzioni tecniche di seguito descritte, nel rispetto della popolazione e dell ambiente. Le due rotatorie in progetto, nello specifico, non comportano scavi e demolizioni oltre la quota della fondazione stradale esistente. Durante le lavorazioni, che richiedono l impiego di mezzi meccanici con occupazione delle strade pubbliche, si garantirà l accessibilità alle proprietà private limitrofe, secondo le esigenze dei proprietari, nonché la parziale agibilità delle viabilità urbane interessate, ove possibile. Inoltre, relativamente alla rotatoria su V.le Jonio incrocio Via del Faro - Via Vizzarro, tali lavorazioni saranno eseguite nel rispetto delle attività della Scuola Sottufficiali della Marina Militare, il cui accesso verrà esclusivamente riorganizzato con adeguata segnaletica stradale. Si prevedranno, dunque, degli appositi percorsi integrati con le opere a farsi (sia carrabili che pedonali) e l organizzazione dei cantieri permetterà la piena accessibilità delle unità immobiliari attraverso una parzializzazione delle recinzioni anche con percorsi temporanei. In tal modo, sarà possibile garantire la corretta esecuzione delle opere previste in progetto, assicurando al contempo la gestione del traffico ed il transito dei mezzi d opera. Elaborato ER 2 Relazione sulle Interferenze Pag. 9