Oggetto: Proposta di progetto di Archeologia



Documenti analoghi
Archeologia a scuola

Il Museo Civita propone per l anno scolastico dei laboratori didattici finalizzati alla conoscenza dei vari aspetti del mondo etrusco,

Percorso di visita e laboratorio Dentro la pittura

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

referente dr.ssa Paola Di Tommaso In collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell Abruzzo

LA NOSTRA IPOTESI SEMBRA GIUSTA...

D&P Turismo e Cultura snc

PROGRAMMA ANNO SCOLASTICO

PROGETTO. SEZIONE 1 - Descrittiva 1.1 Denominazione progetto. Specificare. Insieme per migliorare l ambiente. 1.2 Motivazione.

Proposte didattiche del Museo Civico di Pizzighettone

Programmi didattici. Le scuole & il Museo Archeologia a Varese

PROGETTO: TEATRO FORUM

TECNOLOGIA - SCUOLA PRIMARIA

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA STORIA (Classi 1ª-2ª)

TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Fondazione Pirelli Educational. Scuola secondaria di II grado

Giochiamo Insieme? Progetto per sviluppare manualità e creatività come occasione di gioco tra genitori e figli

Le attività sono proposte e condotte da operatori laici con esperienza nel contesto missionario e migratorio.

BANDO DI CONCORSO. Regione Veneto Provincia di Venezia Comune di Venezia. Assessorato all Istruzione della Provincia di Venezia

IL PAESE QUATRICERCHIO

ARCHEODIDATTICA ARCHEODIDATTICA. Attività Francesca Germini Monica Lupparelli

IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE

UNITA 1 COSA CONOSCO DEL PASSATO DELLA MIA CITTA? ATTIVITA TEMPI OBIETTIVI DIDATTICI E MODALITA DI SOMMINISTRAZIONE Presentazione e patto formativo

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

Orientamento in uscita - Università

RADICI DEL PRESENTE COLLEZIONE ARCHEOLOGICA ASSICURAZIONI GENERALI ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROGETTO DIDATTICO PROMOSSO DA ASSICURAZIONI GENERALI

Percorsi didattici ed educativi

Gentile Dirigente Scolastico,

una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea

PROPOSTA DIDATTICA MUSEO DIOCESANO DI TORINO. pittura scultura argenti tessuti

Bando di concorso per le scuole primarie e secondarie di 1 grado. 5ª edizione del Premio Teresa Sarti Strada anno scolastico 2014/2015

Servizi per la didattica 2014/2015

Progetto didattico rivolto agli studenti del secondo ciclo della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado

POMERIGGIO IN CENTRO! Un ambiente familiare e sereno per formare bambini e i ragazzi allo studio, e non solo, con creatività...

Museo del Territorio - San Daniele del Friuli

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

Il museo diocesano di Torino Scopriamo insieme l arte sacra del territorio osservando, giocando, creando

LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0

Costruire corsi online con Moodle

Tempi di realizzazione

LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE

Piano didattico annuale. Materia: STORIA. Manutenzione e Assistenza Tecnica Annualità

LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA

Progetto DAVID Insieme per la sicurezza

UNITÀ DI APPRENDIMENTO

Giochi nel mondo. Laboratorio di intercultura

ASDPS Centro Ippico Meisino Campo estivo Presentazione settimana

>> DI STORIA IN STORIA

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore

La struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento

I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti

I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011

Cittadinanza e Costituzione

Progetto Co-meta Istituto comprensivo «E. De Amicis» di Tremestieri settore scientifico

Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca

28 maggio 2015, LEZIONE 10: La didattica museale

Stefania Pozio. Le prove INVALSI di matematica: il confronto con le indagini internazionali.

Modalità operativa un percorso didattico in 4 incontri con relativa scheda di rilevazione

Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.

CURRICOLO DI STORIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

Il nostro paese. Incontro con Collegio Docenti

Introduzione. Compito. Procedimento. Link di partenza. Valutazione. Conclusioni STRUMENTI E METODI DEL PROGETTO E DELLA RICERCA DI DESIGN

Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli

Attività federale di marketing

L Orto dei Bambini. Per trasmettere l amore e il rispetto della terra.

Master in Europrogettazione

SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI STORIA

15/16 TORNA A SCUOLA. Progetto di educazione ambientale per le scuole


PROGETTO ATTIVITÀ EDUCATIVE ISTITUTI SCOLASTICI ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DI FONNI OLIENA - ORGOSOLO

Mini progetti Nuovo Progetto italiano 2 UNITÀ 1

Istituto Comprensivo di Asiago Scuola Secondaria di I Grado Asiago Via M.Bortoli 1 PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA

IL BAMBINO SA : COLLOCA RE NEL TEMPO SE STESSO, PERSONE, FATTI ED EVENTI

LABORATORI CREATIVI PER FESTE DI COMPLEANNO L Asino d Oro Associazione Culturale

PARTIAMO DA OMERO! viaggio fra Musei Archivi e Biblioteche alla scoperta della storia del portogruarese

Egregio Dirigente, INVALSI Villa Falconieri - Via Borromini, Frascati RM tel fax c.f.

Sa leggere correttamente la rappresentazione in scale (mappe, carte geografiche, piante..)

Master in Europrogettazione

Progetto Volontariato e professionalità

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale

Progetto Dos Edu: Drugs on Street Educational

Il corso di italiano on-line: presentazione

mantova tra illuminismo e positivismo un percorso inedito tra arti, scienze, luoghi e collezioni

MUSEIALTOVICENTINO per la

CURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA

ASSE STORICO SOCIALE

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: LE DONNE KIT DI ANIMAZIONE

Scuola dell infanzia. Percorsi proposti:

Gli attributi di STUDENTE saranno: Matricola (chiave primaria), Cognome, Nome.

CURRICOLO DI STORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA

Transcript:

Oggetto: Proposta di progetto di Archeologia Destinatari del Progetto: Studenti della Scuola dell Infanzia, della Scuola Primaria e Secondaria. Su richiesta specifica i progetti possono essere adattati ed avere un approfondimento adeguato alle esigenze degli insegnanti/ esigenze di insegnamento. Denominazione del Progetto: A spasso per la storia: oggi faccio l archeologo! Responsabile del Progetto: CRISARA ROBERTA Titolo di studio conseguito: Dottorato di ricerca in Preistoria e Protostoria del Vicino e Medio Oriente Antico, presso l Università Sapienza di Roma (giudizio: ottimo) in data 27/11/2013. Laureata in Archeologia nell anno 2009 (110/110 con lode). Si allega alla presente proposta didattica il C.V. della sottoscritta. Tema del Progetto Il presente progetto è volto a sensibilizzare gli studenti della scuola primaria e secondaria al mondo dell archeologia affinché essi ottengano gli strumenti necessari ad apprendere i meccanismi che regolano lo studio della storia e possano comprendere cosa significhi fare ricerca sul campo. Si propongono percorsi didattici specifici graduati, in base al ciclo elementare, medio e superiore, riguardanti le dinamiche socio-culturali, la storia e l archeologia anche in riferimento all analisi del territorio Valsusino o, a scelta, tematiche riguardati lo studio dell archeologia del Vicino e Medio Oriente Antico (aree interessate: Egitto, Turchia, Siria, Libano, Palestina, Antica Mesopotamia) o Europeo (Grecia, Italia, Nord Europa) in ambito preistorico e storico. Per questo motivo saranno di seguito illustrati diversi percorsi che potranno essere scelti in base alle esigenze di insegnamento. I percorsi saranno strutturati in incontri in classe durante i quali si affronteranno gli argomenti oggetto di analisi. In fase introduttiva, in ogni progetto, si cercherà di fornire un inquadramento generale per meglio delineare le caratteristiche del lavoro svolto dell archeologo, in particolare si cercherà di spiegare quale sia il significato di scavo archeologico, quali sono gli strumenti e le tecniche di scavo. Si propongono, inoltre, una o due uscite (in base alla disponibilità) di mezza giornata in cui si potranno visitare musei (ad esempio il Museo di Archeologia Sperimentale di Vaie), con eventuale laboratorio pratico didattico studiato ad hoc in base al progetto approvato e alle esigenze di insegnamento. Lo scopo delle attività didattiche è quello di conoscere in modo diretto le risorse archeologiche presenti anche sul territorio, i Beni Culturali e Demo-etnoantropologici, per comprendere appieno il valore dell ambiente in cui viviamo e in cui ci si muove al fine di cogliere appieno il valore dell indagine storica. Gli obiettivi variano in base ai progetti e alle classi (ciclo primario o secondario). Svolgimento e Metodi Le attività didattiche si organizzeranno in incontri in classe (con affiancamento da parte dell insegnante) di durata di circa due ore oppure di gruppi di 10, max 15 bambini in sedi scelte, a cui, in base alla disponibilità di potranno aggiungere eventuali uscite di mezza giornata, ma sarà possibile studiare altre attività più lunghe e articolate previo accordo con i docenti/interessati ai progetti. Gli interventi prevedono il supporto di cartine, libri, immagini e fotografie e altro materiale utile per l apprendimento ed eventualmente, se richiesto schede di approfondimento/verifica appositamente

preparate, che serviranno anche per testare quanto appreso dai bambini durante gli incontri in classe o nei luoghi designati agli incontri. Se richiesto è possibile organizzare laboratori pratici sotto forma di giochi didattici per permettere ai bambini di acquistare le nozioni nella maniera più semplice possibile. Si presentano di seguito una serie di proposte didattiche rivolte alle scuole dell Infanzia, alle scuole Primarie e alle Scuole Secondarie. Ogni singolo progetto è costituito da diversi moduli che potranno essere modificati in base alle esigente didattiche ed eventualmente approfonditi. I vari progetti prevedono di associare alla parte teorica, arricchita da proiezioni multimediali, una parte pratica. Le attività saranno elaborate in modo tale da permettere l acquisizione di concetti fondamentali che integrino l apprendimento scolastico. Durata: la durata dei singoli moduli è variabile, a seconda della disponibilità degli insegnati/interessati ai progetti, ma si propone come minimo incontri di una o due ore una volta a settimana, per un minimo di 20 ore. Costi : Il costo di adesione al progetto è di 6 euro netti a studente per ogni singolo modulo, per un monte ore minimo di 20 ore suddivisibili in 10 moduli. I costi indicati sono comprensivi dei materiali necessari. E invece richiesta alla struttura scolastica l attrezzatura per la proiezione. Il costo delle attività aggiuntive o non previste dal progetto sono da concordare con il docente. Eventuali gite o visite ad enti museali avranno infine modalità da concordare a parte. Contatti: Cell. 3383326972 Mail: roberta_crisara@yahoo.it In attesa di un vostro favorevole responso rivolgo a voi Cordiali Saluti, In Fede Roberta Crisarà Sant Ambrogio 03/11/2014

Proposta didattica rivolta alla Scuola dell Infanzia (P/01) Totale minimo moduli 5; totale minimo ore 10. Modulo 1: Oggi faccio l Archeologo Il modulo consiste in una breve descrizione relativa al mestiere dell archeologo. Durante l incontro saranno mostrati alcuni strumenti fondamentali usati dall archeologo negli scavi e alcune tipologie di oggetti che si possono rinvenire durante l attività di ricerca. Qualora possibile si propone una dimostrazione pratica durante la quale i bambini potranno cimentarsi in prima persona, muniti di paletta e scopino (forniti dalla sottoscritta) nella simulazione di uno scavo archeologico per ritrovare i reperti. Modulo 2: Scopriamo la Ceramica A partire da questo modulo si incomincerà a parlare di alcuni elementi legati alla cultura materiale e alle varie tecniche espressive preistoriche e storiche. In particolare, nel modulo 2, dopo aver spiegato la funzione e le caratteristiche del materiale ceramico, si prevede che i bambini lavorino con materiali affini ad esso (ad esempio la creta) e producano i loro reperti antichi prendendo spunto da fotografie e immagini di reperti ceramici differenti presenti in musei. Si tenterà di far provare ai bambini a decorare la ceramica e di far notare la differenza formale e d uso dei vari recipienti. La diretta produzione dei reperti in ceramica servirà a far riflettere i piccoli studenti sulla differente struttura dei manufatti d uso quotidiano antichi e moderni. Modulo 3: Le Incisioni Rupestri Questo modulo è incentrato su una delle più importanti manifestazioni archeologiche della preistoria e si propone un approfondimento alle incisioni rupestri della Valcaminica e di Vaie. Si tenterà di illustrare differenti tipologie di incisioni rupestri e se possibile si proporrà la visita al museo archeologico di Vaie. L attività inerente le incisioni rupestri prevederà la produzione di un incisione da parte dei bambini (realizzata su cartoncino e matite). Modulo 4: I sigilli Durante la preistoria i sigilli erano usati in ambito amministrativo per sancire le transizioni economiche. Ogni sigillo apparteneva ad una persona ed era decorato con elementi emblematici (animali, figure stilizzate..). Dopo aver illustrato l uso e le caratteristiche dei sigilli, prendendo come caso studio il sito archeologico di Arslantepe (Turchia), si guideranno i bambini alla produzione di un proprio sigillo.

Modulo 5: Creiamo il nostro Museo La proposta per la fase conclusiva del progetto per la scuola dell infanzia prevede la realizzazione di un museo che si comporrà di tutti i manufatti creati durante i vari incontri. Tutti gli oggetti saranno fotografati, catalogati ed esposti su un tavolino per ricreare l effetto di un museo. In occasione della fine del percorso didattico i bambini saranno divisi in gruppi che si occuperanno delle diverse attività necessarie all allestimento del museo: il gruppo dei fotografi, degli allestitori e le guide per i genitori. I moduli possono essere adattai, modificati e ampliati a seconda delle esigenze. Ogni modulo sarà prevede una durata di due ore.

Proposta didattica rivolta agli studenti della Scuola Primaria (P/02) Modulo 1: Il mestiere dell Archeologo Questo modulo parte dall interazione diretta con gli studenti in relazione al significato del lavoro dell archeologo. Si cercherà di definire come un archeologo lavora, quali strumenti utilizza e quali sono i materiali con cui entra in contatto. Momento fondamentale del modulo è la simulazione di uno scavo archeologico durante il quale gli studenti potranno rinvenire alcuni reperti che dovranno classificare (ceramica, metallo, ossa..). Modulo 2: Riconoscere le Strutture Come si riconoscono le strutture archeologiche? Come si trovano in fase di scavo? Questo modulo tenta di spiegare, attraverso la proiezione di multimediali, immagini e fotografie, come si possono riconoscere le strutture e capire come distinguere un abitato da una necropoli o da un luogo di culto. Si cercherà di fornire delle nozioni base sui materiali di costruzione e per ipotizzare, in base all ambiente quali materiali potevano essere impiegati per costruire gli edifici (legno, pietra o terra cruda). Modulo 3: Ceramicando Modulo 4: Come mangiavano i nostri antenati? La ceramica era usata per mangiare e per bere, ma quali altri strumenti o attrezzi usavano i nostri antenati per mangiare? Questo modulo andrà alla scoperta delle varie installazioni presenti negli abitati e si analizzerà come queste fossero in relazione con le pentole e le ciotole. Il modo di mangiare e le modalità di consumo ci possono dire molto sull organizzazione dei gruppi preistorici e storici. Durante questo modulo si darà la possibilità ai ragazzi di cimentarsi nella ricostruzione e nell interpretazione di un sito archeologico partendo dall analisi dei dati forniti da chi scrive. Tra gli oggetti d uso quotidiano la ceramica certamente è il manufatto più attestato in uno scavo archeologico. Ma come veniva usata? Quali erano le destinazioni funzionale dei diversi recipienti? Come fa l archeologo a classificarle e datarle? Questo modulo ha l obiettivo di illustrare quanto la ceramica sia fondamentale negli scavi archeologici e quanto aiuti gli studiosi a creare delle griglie cronologiche.

Modulo 5: Capire la scrittura Questo modulo è orientato sulla possibilità di riuscire a decifrare le lingue e le scritture antiche. Attraverso la presentazione di diversi tipi di scrittura si cercherà di far capire come è stato possibile arrivare a decifrare i geroglifici, il sumerico, l accadico e il fenicio. La parte pratica del modulo si incentrerà sulla realizzazione di alcuni pittogrammi/ ideogrammi o geroglifici. Verrà proposto infine un quiz a squadre durante il quale i vari gruppi dovranno cimentarsi nel decifrare un enigma. Modulo 6: Abitare il Territorio Il modulo servirà per far prendere consapevolezza agli studenti della varietà dei beni culturali presenti sul nostro territorio e alla varietà delle espressioni culturali in esso racchiusi: dalle incisioni rupestri alle ville romane. La parte pratica di questo modulo prevede che gli studenti cerchino di localizzare sulle cartine i siti archeologici e cerchino di comprendere come nel tempo si siano modificati i luoghi scelti dagli uomini per costruire i loro villaggi. Si propone in associazione a questo modulo la visita ad un sito archeologico o ad un luogo di interesse. Modulo 7: La Nascita della Civiltà Grazie all invenzione della scrittura l umanità passa dalla preistoria alla storia, ma quali sono le altre grandi innovazioni che hanno cambiato l uomo? Questo modulo affronta le tematiche della nascita dell agricoltura e di che cosa abbia significato per l uomo passare da essere cacciatore raccoglitore a uomo sedentario e allevatore e analizzare luoghi dove questo è avvenuto e si osserverà come tali processi si sono sviluppati anche nel nostro territorio. Modulo 8: Templi e Palazzi, tra religione e potere Grazie all agricoltura i templi e i palazzi nascono, ma chi erano i re e chi i sacerdoti? Come facevano a gestire il potere? Questo modulo permette di conoscere quali erano le differenti tipologie di templi e palazzi dell antichità e il significato delle feste e come si svolgevano alcun riti (si potrà scegliere l area geografica specifica di approfondimento). Modulo 9 : L arte degli antichi Le forme espressive non si limitano solo alla scrittura o alla produzione di oggetti d uso quotidiano, ma ancora oggi possiamo ammirare statue, pitture e oggetti di mirabile bellezza. Questo modulo ha come obiettivo quello di approfondire il significato delle diverse tecniche espressive per

comprendere il loro valore comunicativo, le motivazioni che da sempre hanno spinto l uomo a cercare di trasmettere significati attraverso le immagini dalle incisioni rupestri alle pitture. Dopo una breve panoramica sulle tecniche artistiche si darà alla realizzazione di un opera d arte (in particolare sarà illustrata le tecnica del mosaico) da parte dei ragazzi che potranno esporre nell ultimo incontro insieme a tutte le altre prodotte nei precedenti moduli. Durante la fase conclusiva del modulo gli studenti potranno raccogliere quanto appreso per creare una sorta di museo e dovranno gestire dall allestimento alla catalogazione dei pezzi. Modulo 10: Che cos è un Museo Ogni allievo in questo modulo potrà esporre la propria collezione che verrà esposto insieme a quello degli altri studenti in occasione di un mostra collettiva del lavoro prodotto e che permetterà ai ragazzi di poter lavorare a stretto contatto gli uni con gli altri e di esprimerne quanto appreso. I moduli possono essere adattai, modificati e ampliati a seconda delle esigenze. Inoltre ogni modulo sarà adattabile alle necessità didattiche per cui sarà possibile scegliere l area geografica e il periodo di riferimento. Il progetto infatti vuole solo dare un idea di come si svolgeranno le lezioni e fornire una base strutturale adeguata per costruire il percorso insieme agli insegnati. Ade esempio se si preferisce fare un percorso specifico sulla preistoria o sul periodo greco/ romano, è possibile modificare i moduli a seconda delle esigenze. Ogni modulo prevede una durata di due ore per un totale minimo di 20 ore, secondo le modalità illustrate a pag. 2.

Proposte didattiche rivolta agli studenti della scuola Secondaria di I e II Grado (P/03-P/04- P/05); il grado di complessità dei singoli moduli sarà adattato al ciclo scolastico. - Proposta didattica P/03: La proposta didattica P/03 è incentrata sulla Preistoria del nostro territorio. Modulo 1: Dallo scavo Archeologico alla Ricostruzione Storica Il percorso didattico dedicato agli studenti della scuola secondaria parte dalla visione di un power point nel quale viene spiegato cosa si intende per scavo archeologico, quali sono le sue tecniche e quanto l archeologia sia fondamentale non solo per la ricostruzione storica, ma anche per la conoscenza del territorio e delle sue caratteristiche. Se possibile seguirà la simulazione di uno scavo archeologico con particolare attenzione alla documentazione e alla tipologia dei reperti che verranno classificati e schedati in apposite schede. Si cercherà di dare spazio ai ragazzi affinché comprendano il valore e il significato di stratigrafia. Modulo 2: Le scienze che aiutano l archeologia La prima parte del modulo è dedicata alla presentazione delle scienze corollarie all archeologia, quali la botanica, l archeozoologia, l antropologia fisica, l epigrafia, solo per citane alcune. In seguito gli studenti, suddivisi in gruppi di lavoro dovranno analizzare dati precedentemente forniti e riferibili a ciascuna disciplina per tentare di ricreare un ipotetico contesto archeologico, quindi fare supposizioni relative alla dieta del gruppo (quali animali mangiavano, quali erano i vegetali più coltivati e comprenderne le percentuali), che tipo di organizzazione sociale vi era (partendo dall analisi dei testi, provare a comprendere se vi erano forme di centralizzazione economica, oppure se il sistema era egalitario..) e provare infine a dare una collocazione temporale e geografica in base anche ai materiali usati per la costruzione degli edifici. Questo modulo ha l obiettivo di far comprendere quanto sia importante in archeologia la collaborazione tra i gruppi e le discipline e per ottenere un quadro completo è necessario che i ragazzi collaborino tra di loro. Modulo 3: Preistoria. Cosa significa questo termine? Il modulo è incentrato sulla definizione del termine preistoria e si andranno a delineare i caratteri principali delle diverse fasi che compongono questo periodo, dal Paleolitico all Età del Rame. Si cercherà di delineare in modo sintetico e chiaro la periodizzazione e le caratteristiche principali dei singoli periodi in modo tale da poter approfondire con i moduli successivi come attraverso lo studio dei materiali si possano riscontrare le trasformazioni nella cultura materiale, nelle tipologie di occupazione del territorio e le pratiche religiose.

Modulo 4: Tipologie di insediamenti: La Maddalena e Viverone. Il territorio piemontese, per la particolare ubicazione geografica presenta caratteristiche univoche da un punto di vista archeologico. La morfologia del territorio la influenzato nel tempo i tratti culturali dei diversi gruppi che hanno occupato il nostro territorio. Nonostante la pericolosità e l inaccessibilità dei passi alpini abbiano scoraggiato l occupazione durate il Paleolitico, tracce di occupazione sempre più forti cominciano a partire dal Neolitico (V- IV millennio) e l intero territorio continuerà ad essere frequentato da gruppi etnici diversi e portatori di culture materiali differenti. Si tenterà in questo modulo di delineare i caratteri della prime forme di occupazione preistorica di evidenziare i caratteri dei diversi gruppi, le tipologie degli insediamenti, le tecniche costruttive, la cultura materiale e le loro forme espressive. Si daranno alcune informazioni essenziali sulle organizzazioni sociali di questi gruppi al fine di offrire agli studenti i dati necessari a collocare cronologicamente società con organizzazione economica e sociale diversa. In un secondo momento verranno fornite loro delle carte geografiche con le varie fasi di occupazione del territorio e gli studenti dovranno analizzare le trasformazioni nelle strategie insediative nel passaggio dal Neolitico all Età del Rame e sarà chiesta la loro opinione in relazione alle modifiche nelle modalità di abitare e sfruttare il territorio. Modulo 5: Ceramicando: facciamo tipologia Il modulo prevede una preliminare introduzione alle tecniche di fabbricazione della ceramica (affiancata alla visione di file video), con particolare attenzione alla ceramica Neolitica (cultura della ceramica impressa e dei vasi a bocca quadrata) e i contatti dei primi gruppi di agricoltori con le altre aree limitrofe. Si esporranno in questo modulo le diverse tipologie di vasi attestate nel nostro territorio dal Neolitico all età del Rame, si cercherà di fornire le linee guida agli studenti per poter distinguere le diverse produzioni e poterle classificare su tabelle cronologiche. La parte pratica prevede la realizzazione di una griglia cronologica con la distribuzione delle tipologie dei vasi sull arco cronologico analizzato. Modulo 6: Le armi e l industria litica Le grandi trasformazioni sociali delle fasi della pietra nuova, recente e tarda si osservano anche nella produzione di armi e attrezzi in pietra, ossi nell industria litica. In questo modulo si cercherà di spiegare le principali tecniche di lavorazione della pietra e gli usi più comuni che si potevano fare di questi oggetti.

Modulo 7: La metallurgia e i primi scambi commerciali Con il passaggio all Età del Rame (Periodo Calcolitico) le Alpi, ricche di minerali, in primis di malachite e calcopirite, cominciarono ad attrarre gruppi socialmente e tecnologicamente più avanzati. Il modulo prevede una breve introduzione sull importanza dei metalli, sul loro possibile uso e sulla loro destinazione e quale ruolo svolse il metallo sulla trasformazione dei gruppi sociali e nella creazione di reti commerciali a livello Europeo. Modulo 8: Come si vestivano i nostri antenati? Segui la moda degli antichi! Attraverso gli scavi archeologici, la catalogazione e lo studio dei materiali è possibile risalire a Partendo dalla analisi dei reperti archeologici (ornamenti, resti di fibre tessili, oggetti in bronzo) si cercherà di scoprire come si presentava il guardaroba degli antichi, uno dei modi per cercare di ricostruire gli usi e i costumi di gruppi e società molto distanti nel tempo da noi. Modulo 9: Invito a cena con gli antichi Dal focolare alla capanna. Il modulo cerca di illustrare quali potessero essere i gusti alimentari dei nostri predecessori tramite l analisi della ceramica e dei resti faunistici provando a interpretare i cambiamenti ed evidenziando la continuità intervenute durante le fasi preistoriche. Modulo 10: Sulle tracce del mito e del simbolismo Il modulo ha come obiettivo quello di interpretare i significati e i gesti della religiosità o le espressioni simboliche le cui evidenze sono ancora visibili nei resti archeologici del nostro territorio. Si cercherà di ragionare con gli studenti su quali siano i significati delle incisioni rupestri, quali siano e dove si trovino probabili edifici religiosi e quale significato avesse per l uomo preistorico la religione. Attraverso questo modulo si cercherà di fornire un quadro generale sulle credenze relative alla sfera spirituale e al mondo ultraterreno anche in relazione alle pratiche funerarie e alle trasformazioni che queste subirono nel tempo.

Modulo 11: Oggi faccio l archeologo Questo modulo, facoltativo, ha come obiettivo quello di permettere ai ragazzi di realizzare degli elaborati che potranno essere esposti, attraverso i quali loro stessi metteranno in evidenza le trasformazioni della società preistoriche nei vari ambiti indagati: tipologie insediamentali, ceramica, industria litica, metallurgia. La produzione di tabelloni, tipologie ceramiche e altri lavori permetterà agli studenti e a chi prenderà visione di questi lavori, di osservare in modo diretto la complessità della società preistorica e gli consentirà di comprendere in modo più concreto su cosa si base il lavoro dell archeologo: raccolta dati, catalogazione e interpretazione. Altre Proposte Didattiche: E necessario specificare che i singoli progetti possono essere modificati in base alle esigenze di insegnamento e si possono focalizzare maggiormente su un periodo o una specifica area geografica (es. Paleolitico e Mesolitico in Europa; Neolitico in Europa o nel Vicino Oriente). I progetti qui presentati servono solo per illustrare come può essere organizzato il lavoro nei diversi incontri. Altre proposte didattiche possono ad esempio essere: - P/04: La proposta didattica in questione analizzerà il tema della preistoria e protostoria nel Vicino e Medio Oriente Antico seguendo le stesse linee guida della proposta didattica P/03. - P/05: I moduli di questa proposta didattica si focalizzano principalmente sull archeologia classica, dalla fase Minoica a quella Romana. Analizzando le trasformazioni nelle tecniche edilizie, artistiche e nell organizzazione sociale. Ogni progetto può essere rivisto e rimaneggiato in base alle esigenze dei docenti.