Reazioni redox
Ossidazione Nel linguaggio comune, con il termine di "ossidazione" si intende indicare le trasformazioni che subiscono i metalli (o anche altre sostanze) quando sono esposti all'aria per lungo tempo. Si dice ad esempio che il ferro si è ossidato quando si è formata la ruggine, oppure che il vino si è ossidato quando, per essere stata tappata male la bottiglia entro la quale avrebbe dovuto conservarsi, ha alterato le sue qualità organolettiche. n Si tratta, in entrambi i casi, di trasformazioni causate dalla presenza dell'ossigeno. Nel caso del ferro, esso reagisce con l'ossigeno nel modo seguente: 4 Fe + 3 O 2 2 Fe 2 O 3
Riduzione Allo stesso modo, si usa comunemente il termine di "riduzione" per indicare le trasformazioni di sottrazione dell'ossigeno da alcune sostanze. n Si usa dire ad esempio che i metalli si ottengono dai loro minerali per riduzione. I minerali del ferro, che sono sostanzialmente degli ossidi, vengono infatti ridotti a ferro metallico utilizzando il carbone coke all'interno di grossi dispositivi a forma di tino detti "alti forni". La reazione che avviene in questi impianti può essere sintetizzata nel modo seguente: Fe 2 O 3 + 3 C ----> 2 Fe + 3 CO
REAZIONI REDOX O OSSIDORIDUZIONI Le reazioni di ossido riduzione sono un particolare tipo di reazione chimica che si realizza attraverso il trasferimento reale o formale di elettroni da una specie chimica ad un altra. Zn + Cu 2+ Zn 2+ + Cu 2CO + O 2 2CO 2
A + B A + + B - A A + + 1 e- B + 1 e- B - Semireazione di ossidazione Semireazione di riduzione A + B A + + B - La specie A cede un e- cioè si ossida, mentre B acquista un e- si riduce. La specie che si ossida viene definita riducente ; quella che si riduce ossidante.
Come si capisce se una reazione è un ossidoriduzione? Variazione del numero di ossidazione. Quando un atomo si ossida aumenta il suo numero di ossidazione; viceversa quando si riduce il numero di ossidazione cala.
Numero di ossidazione: rappresenta la carica formale di un elemento quando si associano gli elettroni di legame all atomo più elettronegativo è la carica che una atomo di un molecola o di uno ione poliatomico assumerebbe se, attraverso un processo immaginario, si spezzassero tutti i legami covalenti e si attribuissero gli elettroni all atomo più elettronegativo.
.reazioni redox 0 +2 Fe + 2H + Fe 2+ + H 2 1 0 Fe Fe 2+ +2e - 2H + + 2e - H 2 Semireazione di ossidazione Semireazione di riduzione
+8 +7 +6 Agente fornisce elettroni e si ossida Riducente ossidazione +5 +4 +3 +2 +1-1 0 riduzione Agente acquista elettroni e si riduce Ossidante -2-3 -4
0-1 Br 2 + 2I - 2Br - + I 2-1 0 Br 2 + 2e - 2Br - 2I - I 2 +2e - Semireazione di riduzione Semireazione di ossidazione Il bromo agisce da ossidante; ossida infatti lo ioduro a iodio Se il bromo viene messo a contatto con dei cloruri non è in grado di liberare iodio. Si verifica invece il processo contrario ossia il cloro libera bromo dai bromuri 0-1 Cl 2 + 2Br - 2Cl - + Br 2-1 0 Il bromo agisce da riducente
L ossidazione è processo in cui una specie chimica perde elettroni ed un atomo aumenta il proprio numero di ossidazione. La riduzione è il processo in cui una specie chimica acquista elettroni ed un atomo diminuisce il proprio numero di ossidazione
Come si calcola il numero di ossidazione? Elementi allo stato libero (cioè non combinati, come H 2, Ag, etc.) 0 Elementi del I gruppo (coma Na, K, etc.) allo stato combinato +1 Elementi del II gruppo (come Ca, Mg, etc.) allo stato combinato +2 Idrogeno in tutti i composti Eccezione: negli idruri dei metalli (es. NaH, CaH 2 ) Ossigeno in tutti i composti Eccezioni: perossidi (come H 2 O 2 ) superossidi (come K 2 O) fluoruro di ossigeno (F 2 O) +1-1 -2-1 -1/2 +2 Fluoro in tutti i composti -1 Alluminio in tutti i composti +3 Zinco in tutti i composti +2 Somma algebrica dei N.O. di tutti gli atomi in una sostanza neutra 0 Somma algebrica dei N.O. di tutti glia tomi di una specie carica Valore della carica
+1-2 H 2 O 2 xn.o.h + 1xn.o.O = 0 +1-2 Na 2 CO 3 2 xn.o.na + 1xn.o.C + 2xnoO = 2 x( + 1) + 1xn.o.C + 2x( 2) = n.o.c = 4 0 0 CO 2-2 0 O 2-2 1 xn.o.c + 2xn.o.O = 0 SO 4 2-1 xn.o.c + 2x( 2) = n.o.c = 4 0 1xn.o.S + 4xn.o.O = 2 1xn.o.S + 4x( 2) = 2 n.o.s = 6
Numero di ossidazione del Carbonio nei sui composti H CH 4 CH 3 OH H H H H CH 2 O C O H CH 2 O 2 H C O HO CO 2 O C O C H H C H OH no=-4 no=-2 no=0 no=+2 no=+4
H H H C 3 H 8 H C C C -2-3 H H H H C 3 H 8 O H H H H C C C -2-1 H H H OH C 3 H 6 O CH 3 CH 2 H +1 C O C 5 H 10 O CH 3 CH 2 +2 C O CH 3 CH 2
Per i composti organici: Ossidazione: rimozione di atomi di idrogeno o introduzione di eteroatomi Riduzione: addizione di atomi di idrogeno o rimozione di eteroatomi Sequenza OSSIDATIVA (Idrocarburo) -- Alcol I Aldeide Acido Carbossilico CO 2 Sequenza OSSIDATIVA (Idrocarburo) -- Alcol II Chetone Acido Carbossilico CO 2 ALDEIDE e CHETONE hanno circa lo stesso stato di ossidazione
Riassumendo.. una reazione di ossidoriduzione è formata da due semireazioni che avvengono contemporaneamente (ossidazione e riduzione). Nell ossidazione una specie chimica cede elettroni (aumenta il suo n.o.) e si ossida; nella reazione di riduzione un altra specie acquista elettroni (diminuisce il suo n.o.) e si riduce
Molto Importante Ø Non ci può essere ossidazione senza riduzione: gli elettroni non vanno in giro da soli! Ø Tanti elettroni perde la specie che si ossida, tanti ne deve guadagnare quella che si riduce.
Reazioni 1 Bilanciamento delle ossidoriduzioni HNO 3 + H 2 S NO + S + H 2 O 1. Calcolare il numero di ossidazione +1 +5-2 +1-2 +2-2 0 +1-2 HNO 3 + H 2 S NO + S + H 2 O 2. Identificare le specie che cambiano numero di ossidazione N +3 e- à N (riduzione) S à S + 2 e- (ossidazione)
3. Rendere uguali gli elettroni nelle due semireazioni N +3 e- à N S à S + 2 e- x2 x3 2N +6 e- à 2 N 3S à 3S +6e- 4. Riportare ogni coefficiente nella reazione totale 2HNO 3 + 3H 2 S 2 NO + 3S + H 2 O 5.Bilanciare rispetto alle masse le sostanze eventualmente presenti e che non hanno subito reazione Redox 2HNO 3 + 3H 2 S 2 NO + 3S +4 H 2 O
Reazione 2 Hg + HNO 3 +HCl HgCl 2 + NO + H 2 O 0 +1 +5-2 +1-1 +2-1 +2-2 x2 x3 N +3 e- à N Hg à Hg + 2 e- (riduzione) (ossidazione) 2N +6 e- à 2 N 3Hg à 3Hg + 6 e- 3 Hg + 2 HNO 3 + 6 HCl 3 HgCl 2 + 2 NO + 4 H 2 O
Bilanciamento delle ossidoriduzioni Per le reazioni più complesse HNO 3 + FeCl 2 +HCl NO + FeCl 3 + H 2 O 1. Trasformare la reazione in forma ionica H + +NO - 3 + Fe 2+ +2Cl - +H + +Cl - NO + Fe 3+ +3Cl - + H 2 O H + +NO - 3 + Fe 2+ +H + NO + Fe 3+ + H 2 O 2. Identificare le specie che cambiano numero di ossidazione +1 +5-2 +2 +2 +3 H + +NO 3 - + Fe 2+ +H + NO + Fe 3+ + H 2 O NO - 3 +3 e- à NO Fe 2+ à Fe 3+ + 1 e- (riduzione) (ossidazione)
3. Bilanciare le due semireazioni considerando carica e massa Si usano H + /H 2 O in soluzione acida o OH - /H 2 O in soluzione basica 4H + + NO 3 - +3 e- à NO Fe 2+ à Fe 3+ + 1 e- + 2H 2 O x3 4. Rendere uguali gli elettroni nelle due semireazioni 4H + + NO 3 - +3 e- à NO + 2H 2 O 3Fe 2+ à 3Fe 3+ + 3 e- 4H + + NO 3- +3Fe 2+ 3Fe 3+ + NO + 2H 2 O 5. Ricostruire la reazione originale HNO 3 +3FeCl 2 +3HCl NO +3 FeCl 3 +2 H 2 O
Reazione 4 NaOH + NaClO + Cr(OH) 3 Na 2 CrO 4 + NaCl + H 2 O +1 +3 +6-1 Na + +OH - + Na + +ClO - +Cr 3+ +3OH - 2Na + + CrO 2-4 +Na + +Cl - + H 2 O +1-1 H ClO - +2 e- à Cl - + 2OH - 2 O+ +3 +6 8OH - + Cr 3+ à CrO 2-4 + 3e- +4H 2 O x3 x2 3H 2 O+3ClO - +16OH - +2Cr 3+ à 3Cl - + 6OH - +2CrO 4 2- +8H 2 O 3ClO - +10OH - +2Cr 3+ 3Cl - +2CrO 4 2- +5H 2 O 3NaClO +2Cr(OH) 3 +4NaOH 3NaCl +2Na 2 CrO 4 +5H 2 O
Reazione 5 KMnO 4 +SnSO 4 + H 2 SO 4 à MnSO 4 + Sn(SO 4 ) 2 +K 2 SO 4 + H 2 O +7-2 +2 +6-2 +2 +6-2 +4 K + +MnO 4 - + Sn 2+ +2H + + SO 4 2- à Mn 2+ + SO 4 2- +Sn 4+ + 2SO 4 2- +2K + +SO 4 2- + H 2 O 8H + + MnO - 4 +5e - à Mn 2+ +4H 2 O Sn 2+ à Sn 4+ +2e- X 2 x 5 16H + +2MnO - 4 +10e - à 2Mn 2+ +8H 2 O 5Sn 2+ à 5Sn 4+ +10e- 16H + +2MnO - 4 +5Sn 2+ à 2Mn 2+ +8H 2 O+5Sn 4+ 2KMnO 4 +5SnSO 4 + 8H 2 SO 4 à 2MnSO 4 + 5Sn(SO 4 ) 2 +K 2 SO 4 +8H 2 O
Reazione 6 As+ KClO+KOH à K 3 AsO 4 + KCl + H 2 O 0 +1 +5-1 As+K + +ClO - + OH - à 3K + + AsO 3-4 +K + +Cl - +H 2 O 8OH - + Asà AsO 4 3- +5e- +4H 2 O x2 H 2 O+ ClO - +2e - à Cl - +2OH - x5 16OH - + 2Asà 2AsO 3-4 +10e- +8H 2 O 5H 5ClO - +10e - à 5Cl - +10OH - 2 O+ 6OH - +2As+5ClO - + à 2AsO 3-4 +5Cl - +3H 2 O 2As+ 5KClO+6KOH à 2K 3 AsO 4 + 5KCl + 3H 2 O
Pile Le pile sono strumenti in grado di convertire energia chimica che si libera da una reazione redox in energia elettrica. Gli elettroni vengono convogliati in un flusso ordinato attraverso un conduttore metallico che li trasporta dal sistema che si ossida a quello che si riduce
e- Ponte salino CATODO ANODO - + Reazione ossidazione Reazione riduzione soluzione di elettrolita
PILA DI DANIELL una semicella (semipila): una soluzione di ZnSO 4 1 M con immerso un elettrodo di Zn. una semicella (semipila): una soluzione di CuSO 4 1 M con immerso un elettrodo di Cu un filo metallico che collega i due elettrodi. ponte salino
ANODO CATODO - + SO 4 2- SO 4 2- Zn(s) Zn 2+ +2e- Cu 2+ +2e- Cu(s) Si osserva una diminuzione di massa nell elettrodo di zinco Si osserva un aumento di massa nell elettrodo di rame Il ponte salino mantiene elettricamente neutre le due soluzioni nelle semipile liberando ioni negativi dove si formano Zn 2+ e ioni positivi dove vengono consumati Cu 2+. Senza il ponte salino la differenza di carica creerebbe una d.d.p. contraria che impedirebbe il passaggio di elettroni
Zn 2+/ Zn Cu 2+/ Cu Coppie redox ANODO - + Zn Zn 2+ (aq) (1M) (1M) Cu 2+ (aq) Zn Zn 2+ +2e- Cu 2+ +2e- Cu Zn+Cu 2+ Zn 2+ +Cu Cu CATODO ΔG<0 Reazione redox necessaria per far circolare gli elettroni nel circuito. L energia libera (ΔG) associata a questa reazione si trasforma in elettrica. Quando la reazione raggiunge equilibrio, ΔG=0 la pila si scarica
La differenza di potenziale misurata tra due elettrodi, in condizioni di corrente zero ( circuito aperto), prende il nome di forza elettromotrice (fem o E) e viene misurata in volt. La forza elettromotrice di una pila è il valore della differenza di potenziale del catodo e il potenziale dell anodo fem = E catodo E anodo