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Transcript:

LICEO CLASSICO PITAGORA -CROTONE PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO 2017/2018. DOCENTE COORDINATORE Prof.ssa Stella Fabiani CLASSE 1ª SEZIONE A n alunni Maschi 4 Femmine 13 Ripetenti Provenienti da altri corsi e/o scuole.1 a. Analisi della situazione di partenza Situazione generale sul piano educativo didattico rilevata nelle varie discipline QUADRO SINTETICO: clima, autonomia di lavoro, attenzione e concentrazione, motivazione, eventuali problemi e risorse della classe La classe 1ª sez. A è composta da 17 alunni, di cui 4 maschi e 13 femmine. Uno degli alunni si è ivi trasferito nel mese di Ottobre da altra sezione dello stesso Liceo Pitagora. Gli alunni, pur presentando situazioni di partenza disomogenee e livelli di preparazione, nel complesso, mediocri, come è risultato dai test d ingresso, appaiono tutti interessati e partecipi al dialogo formativo, ben disposti all ascolto e collaborativi. Per quanto riguarda la condotta, gli studenti mantengono atteggiamenti corretti e rispettano le regole generali. ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI NO CON PEI no ALUNNI CON D.S.A. NO CON PDP no 1

b. ASSI CULTURALI ANTICHISTICA ITALIANISTICA ASSE LINGUA E CIVILTA STRANIERA ASSE MATEMATICO ASSE SCIENTIFICO ASSE STORICO- SOCIALE TABELLA COMPETENZE DI ASSE RIFERITA AL PRIMO/SECONDO BIENNIO-QUINTO ANNO (. D.P.R. n 89/2010 e Indicazioni di cui al D.I. n. 211/2010.) ANTICHISTICA ITALIANISTICA a) Riconoscere le strutture morfosintattiche necessarie per cogliere il senso generale di un testo. b) Leggere, analizzare e tradurre in Lingua Italiana corretta e moderna un testo latino e/o greco; c) Confrontare la Lingua e la Cultura Latina e/o Greca con quella Italiana. a) Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; b) Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; c) Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi; d) Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario; e) Saper riconoscere e decodificare messaggi impliciti ed espliciti in testi non letterari; f) Saper analizzare e commentare un testo narrativo in base alle categorie basilari della narratologia g) Saper parafrasare, analizzare e commentare semplici testi poetici (soprattutto dell Otto-Novecento) h) Conoscere almeno per sommi capi - i grandi poemi epici della tradizione greca e latina; i) Saper analizzare, commentare e contestualizzare semplici testi teatrali, antichi e moderni; 2

j) Conoscere i fondamenti del linguaggio cinematografico, saper apprezzare e giudicare il passaggio dal testo al film. ASSE LINGUA E CIVILTA STRANIERA ASSE MATEMATICO a) Comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari affrontati normalmente a scuola, nel tempo libero, ecc. b) Saper interagire in situazioni che si possono presentare viaggiando all estero o a contatto con persone di madrelingua inglese. c) Descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti. d) Possedere una padronanza grammaticale di base generalmente buona anche se con interferenze con la lingua madre ed errori che non creano però fraintendimenti. e) Decodificare testi scritti di vario genere identificandone le idee principali e i dettagli rilevanti. f) Produrre testi semplici e coerenti, con frasi ben articolate su argomenti familiari o d interesse personale. a) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico in contesti reali rappresentandole anche sotto forma grafica. b) Rappresentare ed analizzare figure geometriche del piano, individuando invarianti e relazioni. c) Individuare le strategie appropriate per la risoluzione di semplici problemi di natura scientifico-matematico. d) Usare una terminologia specifica; e) Rilevare, analizzare ed interpretare dati riguardanti fenomeni reali, sviluppando deduzioni e ragionamenti e fornendone adeguate rappresentazioni grafiche anche con l ausilio di strumenti informatici. 3

ASSE SCIENTIFICO ASSE STORICO - SOCIALE a) Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. b) Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza. c) Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. d) Conoscere ed utilizzare la terminologia specifica delle Scienze motorie. e) Compiere azioni semplici e complesse nel minor tempo possibile. f) Conoscere e praticare nei vari ruoli alcune discipline sportive. a) Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto tra epoche, e in una dimensione sincronica, attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. b) Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente. c) Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. d) Riconoscere ed accettare la cultura della diversità e della pacifica convivenza nell epoca della globalizzazione; e) Comprendere il divenire storico del fenomeno religioso. C O M P E T E N Z E C H I A V E T R A S V E R S A L I (comuni alla totalità degli insegnamenti, verso le quali converge l attività didattica svolta nella classe, e tutte le attività extracurriculari progettate dal Consiglio di Classe.(art.2,comma 2 del D.P.R.5 Marzo 2010 Revisione dell assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei Licei AMBITO FORMATIVO 4

A) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ Competenze-chiave: Imparare ad imparare Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Essere consapevoli dei propri bisogni; Essere consapevoli delle proprie capacità, delle proprie attitudini, e della propria preparazione e capaci di auto-valutarsi; Agire in modo responsabile. Competenze-chiave : Progettare Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese. B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE Competenze-chiave: Comunicare Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); 5

Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari,mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Individuare rapporti di causa/effetto negli eventi studiati; Utilizzare linguaggi settoriali attinenti alle discipline. Competenze-chiave: Collaborare e partecipare Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Partecipare al lavoro in modo propositivo. C) AGIRE IN AMBITO FORMATIVO Competenze-chiave: Agire in modo autonomo e responsabile Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale della scuola e della classe, facendo valere al suo interno i propri diritti e bisogni e riconoscendo, al contempo, quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità della convivenza civile. D)SVILUPPO DELL AUTONOMIA DI PENSIERO E DI AZIONE 6

Competenze-chiave: Risolvere problemi Affrontare situazioni problematiche, costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Competenze-chiave: Individuare collegamenti e relazioni Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, individuando analogie e differenze, cause ed effetti. Competenze-chiave: Acquisire ed interpretare l informazione Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni. Contenuti Per i contenuti, le competenze, le abilità/capacità delle singole discipline, come anche per la tipologia e la scansione delle prove di verifica, si rimanda alle programmazioni dei singoli docenti ed a quelle dipartimentali. Metodologie Lezione frontale Lezione dialogata 7

Insegnamento per problemi Lavoro individuale e/o di gruppo Attività laboratoriali Cooperative learning Strumenti/Spazi Didattici Libro/i di testo Laboratorio di Scienze ed Aula multimediale Palestra Lavagna Interattiva Multimediale (L.I.M.) Audioregistratore/proiettore Materiale prodotto dal docente Sussidi multimediali Testi di consultazione Dizionari Modalità di Recupero curricolare (discipline interessate: Italiano, Storia, Geografia, Inglese, Scienze, Scienze Motorie, Religione) Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; 8

Attività guidate a crescente livello di difficoltà; Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro; Attività per gruppi di livello differenziato (in concomitanza con un periodo di pausa didattica organizzare attività di potenziamento per le eccellenze e di recupero per gli alunni in difficoltà); Modalità di Recupero extracurricolare (discipline interessate: Latino, Greco, Matematica) Corsi di recupero; Didattica integrativa Sportello didattico con precisa indicazione individuale. Recupero in itinere in orario curriculare Lavoro autonomo a casa Modalità di Valutazione Come stabilito collegialmente, sulla base della normativa vigente, si prevedono per ciascuna disciplina minimo tre prove scritte, laddove richiesto, e minimo tre prove orali a quadrimestre. Per i criteri comuni di Valutazione si fa riferimento alla Tabella P.O.F., alla voce Corrispondenza tra i voti e i livelli raggiunti in termini di conoscenza, competenza ed abilità. Proposte di viaggi di istruzione, visite guidate, uscite didattiche, INTERCULTURA. Il Consiglio di Classe propone uscite didattiche e visite guidate in luoghi di interesse storico-archeologico o naturalistico, principalmente nella nostra regione e nel sud Italia. Gli scopi prefissi sono: promuovere la conoscenza dei luoghi e la cultura della legalità. Una proposta è il progetto i love Calabria, tre giorni e due notti organizzati dall associazione Amici del tedesco, durante i quali si svolgeranno attività culturali, sportive con l utilizzo di beni confiscati alla mafia, nelle località di Capo Rizzuto, Cirò, Cropani. Seconda proposta: Siracusa Messina Taormina 9

Terza proposta: mini crociera isole Eolie La classe parteciperà all iniziativa libriamoci. Giornate di lettura, in data 26 Ottobre, ed al laboratorio dell associazione equilibri di storia in storia per ricordare in data 27 Gennaio 2018. Contratto formativo Le attività didattiche hanno luogo sulla base di un contratto formativo stipulato fra gli studenti e il team docente. Il contratto comprende doveri e diritti dei docenti e degli studenti. DOVERI E DIRITTI DEI DOCENTI E DEGLI STUDENTI DOVERI DEL DOCENTE I) il docente coordinatore, all inizio del corso di studi illustra: - le caratteristiche generali della scuola; - la natura e i contenuti del presente contratto; - le competenze trasversali previste dal POF, da perseguire al termine del percorso scolastico; - i punti essenziali dei documenti d istituto (POF, programmazioni ecc), del regolamento scolastico, in particolare in relazione a: a) frequenza alle lezioni; b) giustificazione assenze; c) diritti e doveri degli studenti; caratteri e modalità delle sanzioni disciplinari. 10

II) III) Ciascun docente, all inizio dell AS o delle unità d'insegnamento/apprendimento, illustra: - l organizzazione disciplinare della materia insegnata, lo sviluppo capitolare, le modalità di lavoro ed ogni informazione utile a favorire il corretto approccio metodologico allo studio; - la lista i traguardi di sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento previsti per la propria disciplina; - criteri, modalità, tipologie, numero e distribuzione delle prove di valutazione; tempi di correzione e restituzione, attribuzione e motivazione dei giudizi. Ciascun docente promuove la motivazione ad apprendere e lo sviluppo dei processi di autovalutazione e meta-cognizione. La relazione educativa è volta alla valorizzazione del sé dello studente, l autostima e l autoefficacia in vista delle mete educative dichiarate. In nessun caso gli atteggiamenti e i comportamenti degli operatori scolastici conterranno apprezzamenti, espliciti o impliciti, irriguardosi nei confronti dell identità dello studente o in grado di inibirne l autostima. Le valutazioni formali sono finalizzate all accertamento e alla dichiarazione delle competenze raggiunte dallo alunno; i giudizi e i richiami non dovranno mai contenere apprezzamenti negativi assoluti o dichiarazioni d incapacità potenziale. Il docente ha il dovere di ascoltare lo studente, comprendere le sue difficoltà, disporre i necessari interventi compensativi e instaurare forme di ascolto e di negoziato in caso di richieste inerenti alla relazione educativa. Il docente ha il dovere di apprezzare e incoraggiare lo studente anche in presenza di prestazioni non sufficienti, quando queste testimoniano impegno o costituiscono tratto tendenziale di miglioramento. DIRITTI DEL DOCENTE Il docente ha diritto al rispetto della propria figura e della propria funzione. Il docente ha diritto all attenzione ed all'osservanza delle consegne impartite. DOVERI DELLO STUDENTE Lo studente osserva i seguenti obblighi: - attenzione e partecipazione durante le lezioni; - cura nell'evitare azioni di disturbo nella comunicazione formativa; - puntualità negli orari e organizzazione dei tempi di studio in funzione degli impegni programmati; - impegno ed assiduità nell esecuzione delle consegne. 11

DIRITTI DELLO STUDENTE Lo studente è titolare dei diritti richiamati o implicati nella sezione DOVERI DEL DOCENTE. In particolare lo studente ha diritto: - ad essere apprezzato per i traguardi raggiunti; - a spiegazioni disciplinari coerenti col suo livello di preparazione e con i suoi fabbisogni formativi; - a spiegazioni ed interventi supplementari in caso di mancata comprensione degli argomenti disciplinari proposti durante le lezioni; - ad essere ascoltato, aiutato e incoraggiato nelle difficoltà di apprendimento e di relazione; - a momenti di ascolto e spazi di negoziazione, individuale e collettiva, in materia di insegnamento- apprendimento. DATA 22.10.2017 Il Coordinatore del Consiglio di Classe Prof.ssa Stella Fabiani 12