Un panel per l olio di semi

Documenti analoghi
I consumi d olio cambiano

Oli da olive, lo stato dei consumi

Chef ambasciatori di pane e olio

Il Premio Olio Officina 2018

Cosa cercano i tedeschi

Un libro e un olio per celebrare i 150 anni della Filippo Berio

Olio Igp Campania, si parte

Trent anni di Laudemio Frescobaldi

Allium cepa viviparum

Forme dell olio 2017, chi vince

Una lezione sul panel test

L olivicoltura Dop in Italia

CANAPA AGRICOLTURA INDUSTRIA - AMBIENTE

La ricerca olivicola e olearia

Prove di pastificazione con vecchie varietà

Il progetto RIcupero Caratterizzazione COLtivazione del Mais Antico (RICOLMA)

Cosa si legge in OOF 4

Paesaggio agricolo e salvaguardia del territorio

SCHEDE AMIGDALOGRAFICHE

A FILIERA CORTA CESARE TOFANI

Regolamento di partecipazione

Sperimentazione 11 grani - DESR PASM FILIERA DEL GRANO Conclusione del primo anno Daniela Ponzini AIAB Lombardia

La rete degli agricoltori custodi del Parco del Gran Sasso e Monti della Laga. Servizio Agro Silvo Pastorale

15 Dicembre 2017, Sala Consiliare, Scanzano Jonico. Lampone: attività di. ricerca del gruppo Planasa

LA SPERIMENTAZIONE DEGLI 11 GRANI. Nome del relatore Daniela Ponzini AIAB Lombardia

AGROBIODIVERSITÀ UN PATRIMONIO DA SALVARE E DA VALORIZZARE

Ercole Olivario. Il Premio è promosso da:

Coltivi in sicurezza

Alla guida della Locanda Margon un nuovo giovane chef: Edoardo Fumagalli

Creazione in Oltrepò della filiera del mais ottofile pavese

Un pasto a base di insetti

Energie rinnovabili da biomasse liquide

Assaggiatori d olio, nuove direttive

La crescita. FRI dipende: dalla superficie fogliare dall architettura fogliare

C o o r d i n a m e n t o N a z i o n a l e p e r l a C a n a p i c o l t u r a. L a F I L I E R A I TA L I A N A C e s a r e Q u a g l i a

Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agroambientali (DiSAAA-a), Università di Pisa

COLZA. Brassica napus o Brassica napus oleifera

CARATTERIZZAZIONE DEGLI OLI EXTRAVERGINE del LAZIO Campagna olivicola 2006/07

FRUTTA SECCA MANDORLO CALENDARIO DI FIORITURA PIZZUTA D AVOLA PEPPARUDDA FRAGIULIO FRAGIULIO GRANDE TUONO FILIPPO CEO GENCO SUPERNOVA FERRAGNES

Gruppo S.F.I.R. filiere agro energetiche olio energia. Piacenza, 19 Marzo 2009

Scheda informativa. IL COMPARTO DELLE GRANDI COLTURE Aziende in calo, costi di produzione fattore critico: fuori mercato senza PAC

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE LUPO, BENEDETTI, MASSIMILIANO BERNINI, GALLINELLA, GAGNARLI, L ABBATE, PARENTELA

l Olio è Fondazione Italiana Sommelier

DOMANDA PER L'ISCRIZIONE AL REPERTORIO REGIONALE DEL PATRIMONIO GENETICO AUTOCTONO VEGETALE

Risultati della Ricerca

Da trent anni Cereal Docks è un Gruppo industriale leader in Italia nella lavorazione di cereali e semi oleosi per usi alimentari e industriali e nei

Olio: I prezzi delle Camere di Commercio

Oli vegetali e biodiesel: situazione attuale e prospettive di sviluppo per l agricoltura

Valorizzazione delle varietà locali di olio toscane potenzialità e limiti

LA CANAPA DELLA VALLE SUBEQUANA VENDUTA NEL MONDO PER CURE MEDICHE INNOVATIVE

Risultati della Ricerca

Scheda informativa. LA VENDITA DIRETTA DEI PRODOTTI AGRICOLI Un business interessante, ma per un numero ridotto di imprese agricole

Risultati della Ricerca

Criticità ed opportunità derivanti dalla nuova legge: la voce della F.I.P.P.O. Passariano (UD), 25 marzo 2019 Dott.ssa Agronomo Valentina Fuoco

La mosca spiegata ai bambini

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELL EMILIA ROMAGNA MISURA AZIONE 7 - AGROBIOIVERSITA

SCHEDA RACCOLTA PROPOSTE PROGETTUALI PAL LEADER MISURA 19 Sviluppo Locale Leader - PSR REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Info Day. PSR Sicilia 2014/2020 Ragusa, 14 Gennaio 2017

LA BIODIVERSITA FRUTTICOLA NEL PARMENSE: un patrimonio da conservare e valorizzare

FLORA AROMATICA SANTA LUCE E LE VALLI DEI PROFUMI:

La coltivazione della Canapa in Piemonte

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN ITALIA :STATO ATTUALE ED ESIGENZE PER IL FUTURO

Progetto BioVAgando. Primo incontro. Micol Cappello - CAST 23 settembre 2013

Obiettivi: Il corso è tenuto ai sensi art. 2 del D.M. MiPAAF 18/06/2014 G.U. n.199 del 28/08/2014 e Allegato XII Reg. CE n. 2568/91 e s.m.i.

ALLEGATO A - SEZ. 4. Agenzia Regionale per lo Sviluppo e L'innovazione in Agricoltura nel Lazio via Rodolfo Lanciani, ROMA

Delibera della Giunta Regionale n. 759 del 05/12/2017

Cereali: I prezzi delle Camere di Commercio

da lungo tempo nel territorio toscano ed integrati tradizionalmente nella sua agricoltura e nel suo allevamento;

Rete meteorologica regionale e progetto adotta una capannina.

DESCRIZIONE DELLA SELEZIONE VARIETALE DI OLIVO DELLA Cv. MAURINO DENOMINATA: Maurino MR-M3 Vittoria

Tutela e valorizzazione dell agrobiodiversità in Toscana: spunti di riflessione verso un sistema nazionale.

Venerdì 20 Domenica 22 Gennaio 2012 TAURASI VENDEMMIA 2008

Regolamento (CE) 867/08 Triennio

La nostra pasta non è una pasta è La Pasta. Classe 3B AFM

Il presente CURRICULUM VITAE viene reso ai sensi e per gli effetti degli Artt.. 46, 47 e 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.

TERRE REGIONALI TOSCANE

Come aderire al progetto CANOPAES

Olio: I prezzi delle Camere di Commercio

Panel Ufficiale Assaggio Focus sulla cv Campana: Tonda di Giffoni - Raccolto Panel Ufficiale Nocciola - Raccolto 2011 Panel Leader Irma Brizi

IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO

Seconda crescita record per le coltivazioni di piante geneticamente modificate nel mondo.

Risultati della Ricerca

l Olio è Fondazione Italiana Sommelier

Caratteristiche al consumo dell'olio dop Monti Iblei

IL MERCATO DELLE FRAGOLE

Palazzo Malaspina San Donato in Poggio, Tavarnelle Val di Pesa, Firenze APRILE 2016

Filiera biologica marchigiana

PROTOCOLLO D'INTESA AGRICOLTORI/CONSUMATORI SETTORE ORTOFRUTTICOLO DELLA PROVINCIA DI CUNEO

L olio di Venafro tra tecnologia e magia. CATERINA IANNINI Professore Associato di Coltivazioni Arboree

Scuola dell Infanzia di Ciconia maggio 2013

Strategie di valorizzazione dell olio peligno

Risultati della Ricerca

OLIVICOLTURA PICCOLI MACCHINARI

EFFETTI INDOTTI DALLA CONCIMAZIONE ORGANICA CON VENUS (CONCIME ORGANO-MINERALE NK 12-15) SULLO SVILUPPO DEL MAIS

RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA: FAVA, CIPOLLA, CAVOLFIORE

Transcript:

direttore LUIGI CARICATO - redazione@olioofficina.it saperi > olio Un panel per l olio di semi Quello che non ti aspetti: il Progetto del Panel dell olio di semi di canapa, una iniziativa dell Associazione l Olio di Puglia, dialoghi Fluidi. Il tutto nasce con l idea di tracciare un percorso sistematico standardizzato, proprio come si fa per classificare gli oli da olive, istituendo un Panel di assaggio. Questa idea coinvolge le esperte Carmela Barracane e Palma Esposito OO M Il giorno 8 giugno, presso il ristorante Angolo Verde di Pontecorvo (FR) si è tenuto un incontro informativo per i produttori di canapa e gli agricoltori potenzialmente interessati alla sua coltivazione.

In questa sede è stato presentato il progetto del Panel dell olio di Canapa promosso dall Associazione l Olio di Puglia, dialoghi Fluidi attraverso la voce della dottoressa Carmela Barracane, esperta di olio da olive e socia fondatrice di questa Associazione. Il progetto ha l obiettivo di tracciare un percorso sistematico standardizzato, come si fa per classificare gli oli da olive istituendo un Panel di assaggio dedicato a questo prodotto che ne permetta la caratterizzazione, certificandone la qualità. La prof.ssa Patrizia Papetti, docente di Merceologia all Università di Cassino, ha parlato degli aspetti nutrizionali, dell uso alimentare della farina e soprattutto dell olio, della Canapa.

La prof.ssa Patrizia Papetti La dottoressa Adriana Calì ha dato informazioni su misure e bandi europei utilizzabili, a breve e medio termine, per intraprenderne la coltivazione. Il dott. Emilio Onorati agrotecnico socio fondatore dell azienda CanapAroma, ha parlato della sua esperienza nel settore dopo la sua tesi sull argomento. E intervenuta anche l azienda Agi.Api.Bio srl, tra i pionieri di questa coltura, che ha raccontato la propria esperienza: vantaggi e criticità.

La dottoressa Adriana Calì Attraverso gli interventi è stata disegnata la storia e l attualità di questa coltivazione e ne è stato tratteggiato il futuro. Negli anni 20 del secolo scorso, l Italia era il secondo produttore mondiale di canapa, dopo la Russia, all epoca questa coltivazione era strettamente legata alla produzione dei tessuti. Gli anni 40 e 50 sono stati contrassegnati da un graduale abbandono di questa coltivazione determinato dalla nascita e dallo sviluppo delle fibre sintetiche di derivazione petrolifera, provenienti dagli Stati Uniti. Oggi questa coltivazione ha un ruolo residuale e la posizione dell Italia nel mercato internazionale della canapa è veramente residuale. Negli ultimi 5-7 anni, le superfici coltivate a canapa, comunque sono aumentate e stanno avendo ulteriori incrementi sia in Italia che all estero. Questo percorso storico ha determinato la perdita di molte varietà autoctone italiane di canapa, attualmente sono molto diffuse le cultivar di origine francese. Ovviamente, la sua coltivazione è controllata, la provenienza dei semi è tracciata, pertanto le sperimentazioni con le vecchie varietà italiane, l ibridazione e la valorizzazione del prodotto italiano è quanto mai difficoltoso ed è affidato solo a istituti di ricerca nazionali; intanto continuano a diffondersi le sementi francesi. Per ciò che riguarda il fabbisogno di seme, questo è molto differenziato in relazione alla filiera di riferimento - tessile, farine, olio, ecc. perché l intensità di coltura è strettamente correlata con prodotto che si vuole ottenere: i tessuti richiedono una semina intensiva per innescare l antagonismo verso la fonte luminosa affinché si sviluppino molto in altezza, per le influorescenze e per i semi la semina è più rada ed è volta a stimolare l istinto riproduttivo della pianta. La pianta si semina a primavera, quando le temperature sono superiori a 12 C e si lascia crescere per circa 120 giorni, poi si raccoglie. Il vantaggio di questa pianta è il suo completo utilizzo. Nel futuro della canapa c è senza dubbio il progetto del Panel dell olio di canapa promosso dall Associazione L olio di Puglia, dialoghi fluidi e ideato da Carmela Barracane che, insieme alla Capo Panel Palma Esposito, ritiene che elaborare un sistema di assaggio, oggettivizzante come quello rappresentato dal panel di assaggio, possa aprire strade interessanti; pensano che precorrere i tempi sotto l aspetto qualità, possa far trovare i produttori italiani pronti rispetto ai

competitori internazionali, come avvenne per l olio da olive quarant anni fa, grazie all intuizione del dott. Mario Solinas. La Capo Panel Palma Esposito Per dare spazio all economia di queste nuove filiere e per mettere alla prova la correlazione tra caratteristiche organolettiche e qualità dell olio di semi di canapa, in occasione di questo convegno, sono stati invitati tutti i produttori di olio di semi di canapa ad inviare i campioni per l analisi organolettica. L invito non è stato circoscritto solo ai presenti ma si estende a tutti i produttori di olio di canapa interessati al progetto. Inoltre, chi avesse già analisi chimiche o descrizioni organolettiche, può inviarle, insieme al campione, al Panel di assaggio dell Università degli Studi di Cassino, alla cortese attenzione del Capo Panel Palma Esposito - Via dell Università -03043 Cassino (FR). OO M - 19-06-2018 - Tutti i diritti riservati Osservatorio sul mondo dell'olio da olive e delle realtà affini "Olio Officina Magazine" è una testata registrata presso il Tribunale di Milano, n. 326 del 18 ottobre 2013

Direttore responsabile: Luigi Caricato Direzione e redazione: Via Giovanni Rasori, 9-20145 Milano Sede legale: Via Francesco Brioschi, 86-20141 Milano ISSN 2611-6359 - Olio Officina Magazine [Sito Web] Tutti i diritti sono riservati - Disclaimer - Privacy Realizzato da Aerostato - Newsletter inviate con MailCom