A cura di Paola Sabatino Dichiarazione dei redditi: i mancati versamenti Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Modello Redditi 2018 Il 20 agosto è scaduto il termine entro cui i titolari di reddito di impresa e di lavoro autonomo avrebbero dovuto effettuare i versamenti delle imposte derivanti dai Modelli Redditi 2018. Si precisa che, i termini per i pagamenti delle imposte erano entro il 2 luglio (il 30 giugno era sabato) senza nessuna maggiorazione e il 20 agosto con la maggiorazione dello 0,40 per cento. Nel caso di un tardivo versamento, dopo la data del 20 agosto 2018, la sanzione varierà a seconda dell entità del ritardo, così come previsto dall articolo 13, del D.L. n. 472/1997. Di cosa si tratta? Premessa... 2 Ravvedimento operoso... 2 Le sanzioni ridotte... 2 Le possibili fattispecie... 4 Allegato 1 Tavola Sinottica... 5 Allegato 2 L Esperto risponde... 6 1
Premessa Il 20 agosto è scaduto il termine entro cui i titolari di reddito d impresa e di lavoro autonomo avrebbero dovuto effettuare i versamenti delle imposte derivanti dai Modelli Redditi 2018. Si precisa che, i termini per i pagamenti delle imposte erano previsti entro il 2 luglio (il 30 giugno era sabato) senza nessuna maggiorazione e il 20 agosto con la maggiorazione dello 0,40 per cento. Nel caso di un tardivo versamento, dopo la data del 20 agosto 2018, la sanzione varierà a seconda dell entità del ritardo, così come previsto dall articolo 13, del D.L. n. 472/1997. Ravvedimento operoso L istituto del ravvedimento operoso consente al contribuente che decide di regolarizzare la sua posizione di versare in modo autonomo le imposte, i tributi o, inviando la dichiarazione omessa, mediante la corresponsione di una sanzione ridotta rispetto a quella ordinaria. Pare opportuno precisare che, l articolo 13, del D.Lgs. n. 472/1997, dispone che, il ravvedimento operoso sia consentito a tutti i contribuenti, purché effettuato entro determinati limiti di tempo. A seguito delle novità introdotte dalla Legge n. 190/2014 (Legge di Stabilità 2015) e dalla Legge n. 208/2015 (Legge di Stabilità 2016) è stato esteso il periodo entro il quale è possibile ravvedersi con conseguente rimodulazione delle sanzioni. Nota bene È possibile eseguire il ravvedimento operoso prima che siano stati notificati atti di liquidazione o di accertamento e gli avvisi bonari. Le sanzioni ridotte Nella seguente tabella sono indicate le possibili riduzioni delle sanzioni. SANZIONI RIDOTTE 1/10 del minimo 1/9 del minimo 1/8 del minimo FATTISPECIE Nei casi di mancato pagamento del tributo o di un acconto, se esso viene eseguito nel termine di trenta giorni dalla data di scadenza. sulla determinazione o sul pagamento del tributo, avviene entro il novantesimo giorno al termine per la presentazione della dichiarazione, oppure, quando non è prevista dichiarazione periodica, entro novanta giorni dall omissione o dall errore. sulla determinazione o sul pagamento del tributo, avviene entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all anno nel corso del quale è stata commessa la violazione, oppure, quando non è 2
prevista dichiarazione periodica, entro un anno dall omissione o dall errore. sulla determinazione o sul pagamento del tributo, avviene entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all anno 1/7 del minimo successivo a quello nel corso del quale è stata commessa la violazione, oppure, quando non è prevista dichiarazione periodica, entro due anni dall omissione o dall errore. Se la regolarizzazione degli errori e delle omissioni, anche incidenti sulla determinazione o sul pagamento del tributo, avviene entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all anno successivo a quello 1/6 del minimo nel corso del quale è stata commessa la violazione, oppure, quando non è prevista dichiarazione periodica, oltre due anni dall omissione o dall errore. sulla determinazione o sul pagamento del tributo, avviene dopo la 1/5 del minimo contestazione della violazione, salvo nei casi di mancata emissione di ricevute fiscali o documenti di trasporto o di omessa installazione degli apparecchi per l emissione dello scontrino fiscale. 1/10 del minimo Se questa viene presentata con ritardo non superiore a novanta giorni. Oltre al pagamento delle somme dovute e delle sanzioni ridotte, il contribuente è obbligato al pagamento degli interessi moratori, calcolati al tasso legale annuo dal giorno in cui il versamento avrebbe dovuto essere effettuato a quello in cui effettivamente eseguito. Tasso di interesse legale PERIODO TASSO NORMA DI RIFERIMENTO Dal 1/1/2011 al 31/12/2011 1,5 % D.M. 7 dicembre 2010 Dal 1/1/2012 al 31/12/2013 2,5 % D.M. 12 dicembre 2011 Dal 1/1/2014 al 31/12/2014 1 % D.M. 12 dicembre 2013 Dal 1/1/2015 al 31/12/2015 0,5 % D.M. 11 dicembre 2014 Dal 1/1/2016 al 31/12/2016 0,2 % D.M. 11 dicembre 2015 Dal 1/1/2017 al 31/12/2017 0,1 % D.M. 7 dicembre 2016 Dal 1/1/2018 0,3 % D.M. 13 dicembre 2017 La determinazione degli interessi deve essere effettuata nel seguente modo: INTERESSI: tributo X interesse legale X giorni trascorsi dalla violazione 36500 3
Le possibili fattispecie Con riferimento alle possibili fattispecie che si possono concretizzare nell ambito della Dichiarazione dei Redditi, l articolo 13 del D.Lgs. n. 472/1997, individua le seguenti: Articolo 13 del D.Lgs. n. 472/1997 Tardivi versamenti delle somme dovute a titolo di acconto o di saldo risultanti dalla dichiarazione: Versamenti con ritardi oltre i 90 giorni: in tal caso, la sanzione del 15 per cento è ridotta: allo 0,1 per cento giornaliero, se il pagamento avviene entro i quattordici giorni successivi alla scadenza; all 1,5 per cento, nel caso in cui il contribuente decida di ravvedersi tra il quindicesimo e trentesimo giorno rispetto all originaria scadenza; all 1,67 per cento dell importo non versato, a condizione che, il versamento sia eseguito entro i novanta giorni dall omissione o dall errore ovvero, per le omissioni e gli errori commessi in dichiarazione, entro i novanta giorni dal termine per la presentazione della dichiarazione in cui l omissione o l errore è stato commesso. in questo caso le sanzioni su cui tarare il ravvedimento è del 30 per cento e saranno ridotte: al 3,75 per cento dell importo non versato, per il pagamento effettuato con ritardo oltre novanta giorni e fino alla constatazione della violazione; al 4,29 per cento dell importo non versato, per il pagamento effettuato entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all anno successivo a quello nel corso del quale è stata commessa la violazione; al 5 per cento dell importo non versato, per il pagamento effettuato oltre il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all anno successivo a quello nel corso del quale è stata commessa la violazione. ESEMPIO Il ravvedimento operoso cosiddetto Breve è applicabile qualora il contribuente provveda a regolarizzare, spontaneamente, il mancato pagamento sempre che, la predetta regolarizzazione spontanea avvenga tra il 15 giorno ed il 30 giorno successivo alla scadenza. Rata non versata il 20 agosto per saldo IRPEF 2017 di euro 100,00. Versata il 18 settembre 2018. Compilazione F24: Codice tributo 4001 = 100,00 (per imposta non versata); Codice tributo 8901 = 1,50 (per sanzione); Codice tributo 1989 = 0,02 (per interessi). 4
Allegato 1 Tavola Sinottica Focus L istituto del ravvedimento operoso consente al contribuente che decide di regolarizzare la sua posizione di versare in modo autonomo le imposte, i tributi o, inviando la dichiarazione omessa, mediante la corresponsione di una sanzione ridotta rispetto a quella ordinaria. Scadenze Il 20 agosto è scaduto il termine entro cui i titolari di reddito di impresa e di lavoro autonomo avrebbero dovuto effettuare i versamenti delle imposte derivanti dai Modelli Redditi 2018. Si precisa che, i termini per i pagamenti delle imposte erano entro il 2 luglio (il 30 giugno era sabato) senza nessuna maggiorazione e il 20 agosto con la maggiorazione dello 0,40 per cento. Nel caso di un tardivo versamento, dopo la data del 20 agosto 2018, la sanzione varierà secondo l entità del ritardo, così come previsto dall articolo 13, del D.L. n. 472/1997. Il nuovo tasso di interesse legale Dal 1 gennaio 2018 il nuovo tasso di interesse legale è pari allo 0,3 per cento. Riferimenti normativi D.Lgs. n. 472/1997; D.M. 13 dicembre 2017. 5
Allegato 2 L Esperto risponde DOMANDA? Quando è possibile applicare il ravvedimento cosiddetto Breve? RISPOSTA! Il ravvedimento operoso cosiddetto Breve è applicabile qualora il contribuente provveda a regolarizzare, spontaneamente, il mancato pagamento sempre che, la predetta regolarizzazione spontanea avvenga tra il 15 giorno ed il 30 giorno successivo alla scadenza. 6