SALUTE PUBBLICA E DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA Francesco BESTAGNO «Salute, sicurezza del paziente e costi sanitari»
La tutela della salute nel diritto dell UE Possibile incidenza dell azione dell UE sulla protezione della salute umana in molti campi Carattere secondario della salute nella CEE Attuale rilevanza «trasversale» della salute nell UE «Nella definizione e nell'attuazione di tutte le politiche ed attività dell'unione è garantito un livello elevato di protezione della salute umana» (art. 168.1 TFUE)
La politica sanitaria come materia in linea di principio spettante agli Stati membri (art. 168.7 TFUE) «L'azione dell'unione rispetta le responsabilità degli Stati membri per la definizione della loro politica sanitaria e per l'organizzazione e la fornitura di servizi sanitari e di assistenza medica. Le responsabilità degli Stati membri includono la gestione dei servizi sanitari e dell'assistenza medica e l'assegnazione delle risorse loro destinate.»
Carattere sussidiario della competenza UE In campo sanitario le competenze dell UE sono principalmente competenze di sostegno delle politiche statali sono possibili «misure di incentivazione» (ad es.: Programmi di finanziamento dell UE; Decisione sulle gravi minacce alla salute transfrontaliere: Dec. 1082/2013
L armonizzazione è prevista solo per problemi comuni di sicurezza Alla luce di scandali e crisi degli anni 90 (sangue infetto; encefalopatia spongiforme) Previsione di armonizzazione per: 1. Sicurezza di organi e sostanze di origine umana, del sangue e degli emoderivati (es. dir. 2002/98, sangue; dir. 2004/23, tessuti e cellule; dir. 2010/53, organi umani per trapianti) 2. Salute di piante e animali in relazione a salute umana (es. reg. 1829/2003 su alimenti e mangimi geneticamente modificati) 3. Qualità e sicurezza dei medicinali (Dir. 2001/83; Reg. 764/2004)
Armonizzazione in campi attinenti a salute Frequenti casi di norme comuni in campi attinenti alla politica sanitaria e alla salute in genere: Tra i casi più importanti «mobilità dei pazienti nell UE» (dir. 2011/24) «Direttiva sui prodotti del tabacco» (dir. 2014/40)
Carattere prioritario della salute nel diritto UE La Corte di Giustizia riconosce sempre più il primato del bene «salute» rispetto ad altri diritti, libertà e intessi protetti dal diritto dell UE Anche alla luce della Carta dei diritti fondamentali: Protezione della salute (art. 35) «Ogni individuo ha il diritto di accedere alla prevenzione sanitaria e di ottenere cure mediche alle condizioni stabilite dalle legislazioni e prassi nazionali. Nella definizione e nell'attuazione di tutte le politiche ed attività dell'unione è garantito un livello elevato di protezione della salute umana.»
Il bilanciamento tra salute e altri diritti e libertà Sentenze recenti della Corte di Giustizia: La tutela della salute può giustificare restrizioni ad altri diritti e libertà anche fondamentali - Libertà di espressione e informazione (indicazioni su alimenti o su prodotti del tabacco) - Iniziativa economica e proprietà privata (divieti relativi a prodotti del tabacco) - Libertà di stabilimento e di prestazione di servizi (servizi farmaceutici) - Non discriminazione (sicurezza del plasma per trasfusioni)
Importanza della tutela della salute come bene «collettivo» nella giurisprudenza UE «la necessità di garantire al consumatore l informazione più precisa e trasparente possibile circa le caratteristiche del prodotto è in stretta connessione con la tutela della salute umana e ( ) può giustificare limitazioni alla libertà di espressione e d informazione dell imprenditore, nonché alla libertà d impresa di quest ultimo.» (CG, Neptune Distribution, 17.12.2015 - acque minerali Divieto indicazioni sul contenuto di sale)
«la protezione della salute umana in un settore caratterizzato dalla notevole nocività accertata del consumo dei prodotti del tabacco, per gli effetti di questi ultimi in termini di dipendenza e per l insorgenza di malattie gravi provocate da composti farmacologicamente attivi, tossici, mutageni e cancerogeni contenuti in tali prodotti, riveste un importanza superiore rispetto agli interessi addotti dalle ricorrenti nel procedimento principale. Infatti, e come emerge dall articolo 35, seconda frase, della Carta nonché dagli articoli 9 TFUE, 114, paragrafo 3, TFUE e 168, paragrafo 1, TFUE, nella definizione e nell attuazione di tutte le politiche ed azioni dell Unione deve essere garantito un livello elevato di tutela della salute umana.» (Corte di Giustizia, Philip Morris, 4.5.2016, p. 156 s.: divieti di aromi nelle sigarette; obblighi relativi a etichette e confezioni)
«il legislatore dell Unione, una volta venuto a conoscenza di informazioni scientifiche serie denuncianti l esistenza di rischi potenziali per la salute umana che un prodotto relativamente nuovo sul mercato può causare, era tenuto ad agire conformemente al principio di precauzione, all articolo 35, secondo periodo, della Carta, all articolo 9 TFUE e agli articoli 114, paragrafo 3,TFUE e 168, paragrafo 1, TFUE che gli impongono di garantire un livello elevato di protezione della salute umana nella definizione e nell attuazione di tutte le politiche e le azioni dell Unione» (Corte di Giustizia, Pillbox 84, 4 maggio 2016, p. 116: sigarette elettroniche divieto pubblicità e sponsorizzazioni)
Per ulteriori riferimenti giurisprudenziali e bibliografici: F. Bestagno, La tutela della salute tra competenza dell Unione europea e degli Stati membri, in Studi sull integrazione europea, 2017, pp. 317-342; F. Bestagno, Il battesimo del fuoco della direttiva sui prodotti del tabacco, tra esigenze di armonizzazione e di tutela della salute pubblica, online in European Papers 2016, http://www.europeanpapers.eu/en/europeanforum/ilbattesimo-del-fuoco-della-direttiva-sui-prodotti-deltabacco