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Pag. 1 di 7 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE CORSO SERALE Disciplina: T.P.S.E.E. a.s. 2015/2016 2 PERIODO DIDATTICO Gruppo di livello classe: 3 a Sez. W S Articolazione: ELETTRONICA Docente : Prof. Marco Scano Docente tecnico pratico : Prof. Pierluigi Rodolico

Pag. 2 di 7 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe: è costituita da 21 iscritti ma al momento solo 17 risultano frequentanti (qualcuno saltuariamente); la maggior parte degli alunni provengono dalla classe prima serale che alla sessione di giugno hanno sostenuto l'esame di idoneità per passare in terza; alcuni provengono da altri istituti tecnici e non. Età media 25 anni circa. Preparazione di base sufficiente. PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI Collegamenti con Elettrotecnica e Elettronica e Sistemi automatici, Matematica per elaborare calcoli; Italiano per redigere relazioni tecniche in forma ed ortografia corrette; Inglese per esaminare manuali e riviste tecniche in lingua straniera. Obiettivi minimi: analizzare, progettare, montare e collaudare semplici sistemi elettronici. A fine anno lo studente sarà in grado di: 1. impostare e gestire progetti di semplici impianti elettrici e sistemi elettronici 2. redigere relazioni tecniche ed elaborati grafici progettuali e documentare le attività svolte 3. analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro 4. utilizzare le apparecchiature e la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi ARTICOLAZIONE ORARIA Sono previste nell'arco della settimana 2 ore di teoria e 2 di laboratorio; Pertanto circa 130 ore complessive nell'arco dell'anno. Al momento si prevedono solo ore di attività in presenza (nessuna lezione a distanza). PIANO DI LAVORO COMPETENZA N.1 Consolidamento dei prerequisiti. Elettrotecnica e circuiti elettrici, componenti elettrici ed elettronici COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE CONSOLIDAMENTO DEI PREREQUISITI. ELETTROTECNICA E CIRCUITI ELETTRICI SETTEMBRE - OTTOBRE Capacità di usare un linguaggio tecnico adeguato. Saper analizzare semplici circuiti elettrici lineari a regime costante. Conoscere le principali grandezze elettriche. Legge di Ohm. Circuiti elettrici: simboli, definizione di nodo e maglia, resistenze in serie e in parallelo; circuito aperto e cortocircuito. Cenni sull articolazione del sistema elettrico nazionale di produzione, trasmissione e distribuzione dell energia.

Pag. 3 di 7 U.D N.2 COMPONENTI ELETTRICI ED ELETTRONICI Da OTTOBRE a GENNAIO Descrivere le caratteristiche elettriche e tecnologiche delle apparecchiature elettriche ed elettroniche Rappresentare schemi funzionali di componenti circuitali, reti, e apparati. COMPETENZA N.2 Impiantistica elettrica negli edifici civili Caratteristiche elettriche dei materiali: resistività, coefficiente di temperatura e legge di variazione della resistività con la temperatura, resistività di massa e superficiale, costante dielettrica, rigidità dielettrica, angolo di perdita, effetto pelle. Materiali per l elettrotecnica: conduttori, isolanti, magnetici. Resistori Generalità. Relazione fra resistenza e caratteristiche dimensionali del resistore. Parametri caratteristici: valore nominale, tolleranza, potenza nominale, potenza dissipabile e curve di derating, coefficiente di temperatura, Serie commerciali: valori normalizzati. Codice dei colori. Tecnologie costruttive: resistori a strato (film); resistori ad impasto; resistori a filo avvolto. Resistori variabili: reostati e potenziometri. Varistori. Fotoresistori. Condensatori Generalità. Capacità. Comportamento in transitorio. Parametri caratteristici. Codici identificativi. Tecnologie costruttive: ceramici, plastici, elettrolitici. Induttori Generalità. Induttanza. Parametri caratteristici. Tecnologie costruttive: con e senza nucleo. Schermatura delle bobine. GLI IMPIANTI ELETTRICI NEGLI EDIFICI AD USO CIVILE NOVEMBRE DICEMBRE - GENNAIO Rappresentare schemi funzionali di componenti circuitali, reti, e apparati. Disegnare e montare i circuiti elettrici basilari per gli impianti civili. Norme CEI per i simboli grafici. Definizione tipologie schemi elettrici : multifilare, unifilare, funzionale. Uso di programmi CAD per il disegno di simboli e schemi elettrici. Generalità sugli impianti elettrici

Pag. 4 di 7 ad uso civile. Schemi elettrici dei seguenti circuiti di comando luci: punto luce interroto e presa; punti luce deviato e invertito; punto luce comandato da 3 punti con relè interruttore; punto luce comandato da relè commutatore, temporizzato e crepuscolare; COMPETENZA N.3 Sicurezza e prevenzione infortuni negli impianti elettrici Attività di laboratorio: disegno CAD dei principali segni grafici previsti dalle norme CEI per gli impianti elettrici civili; disegno CAD degli schemi elettrici di cui sopra e loro successivo cablaggio su pannelli predisposti per la verifica del funzionamento. ELEMENTI DI SICUREZZA E PREVENZIONE INFORTUNI NEGLI IMPIANTI ELETTRICI FEBBRAIO - MARZO - APRILE Riconoscere i rischi dell utilizzo dell energia elettrica in diverse condizioni di lavoro, anche in relazione alle diverse frequenze di impiego ed applicare i metodi di protezione dalle tensioni contro i contatti diretti e indiretti. Individuare, valutare e analizzare i fattori di rischio nei processi produttivi negli ambienti di lavoro del settore. Applicare le normative, nazionali e comunitarie, relative alla sicurezza e adottare misure e dispositivi idonei di protezione e prevenzione. L elettricità ed il corpo umano. Rischi del settore elettrico. Effetti lesivi dell energia elettrica. Curve di pericolosità. Contatti diretti e indiretti. Classificazione dei sistemi elettrici in base alla tensione nominale. Classificazione dei sistemi elettrici in funzione dello stato del neutro e delle masse. Protezione e dispositivi di sicurezza negli impianti elettrici ad uso civile: l impianto di terra: generalità, componenti, campo di applicazione, realizzazione; cenni sugli interruttori automatici; interruttore differenziale : generalità e campo di impiego.

Pag. 5 di 7 COMPETENZA N.4 Progettazione di semplici impianti utilizzatori in edifici ad uso civile ELEMENTI DI PROGETTAZIONE DI SEMPLICI IMPIANTI UTILIZZATORI IN EDIFICI AD USO CIVILE FEBBRAIO MARZO APRILE - MAGGIO Applicare le norme tecniche e le leggi sulla sicurezza nei settori di interesse Individuare gli elementi basilari, le necessità e gli aspetti critici per il progetto e la successiva realizzazione di un impianto elettrico ad uso civile. Saper individuare e dimensionare i componenti necessari per realizzare un semplice impianto elettrico per usi civili. Saper scegliere le apparecchiature elettriche da utilizzare e descriverne le caratteristiche elettriche e tecnologiche e le modalità di utilizzo. Individuare e utilizzare la strumentazione di settore anche con l ausilio dei manuali di istruzione, scegliendo adeguati metodi di misura e collaudo Effettuare misure nel rispetto delle procedure previste dalle norme Introduzione alle Norme CEI ed alle principali disposizioni di legge in materia: Legge 46/1990, Dlgs.81/2008, DM 37/2008. Cenni sulle Norme CEI 64/8. Elementi di progettazione degli impianti civili: dimensionamento dei conduttori: calcolo della potenza installata; coefficienti di contemporaneità ed utilizzazione; scelta dei cavi in funzione della portata nominale; verifica secondo il criterio della massima c.d.t. ammissibile; uso delle tabelle UNEL 35023/70 e 35024/70; cavi: principali tipologie e loro campi di impiego; principali apparecchiature: presa f.m. interruttore, deviatore, invertitore, relè (interruttore, commutatore, temporizzato e crepuscolare); criteri di scelta delle principali dotazioni impiantistiche in un appartamento per civile abitazione (circuito luce; circuito prese; impianto citofonico, TV, telefonico); preventivo di spesa (computo metrico estimativo). Uso del foglio di calcolo elettronico. Attività pratiche e di laboratorio: progetto degli impianti elettrici per un abitazione, diversa per ciascun alunno, articolato nelle seguenti fasi: disegno della planimetria dell abitazione in scala 1:50 scelta del tipo e del numero delle apparecchiature elettriche da installare e loro dislocazione dimensionamento dei vari circuiti luce e prese in cui viene

Pag. 6 di 7 suddiviso l impianto scelta delle apparecchiature elettriche di protezione da installare nel quadro generale disegno degli schemi topografici unifilari dei vari circuiti: luce prese impianti TV, telefono e citofono predisposizione del computo metrico estimativo, mediante utilizzo del computer, con l ausilio del software EXCEL (foglio elettronico). METODOLOGIA DIDATTICA Lezione frontale Lezione partecipata : Modello deduttivo(sguardo d insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione) Cooperative learning Brainstorming STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo Testi di consultazione Fotocopie Sussidi multimediali Lavagna luminosa Web-Quest Siti web Manuale o altro. LIM Computer TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA (specificare il numero) Verifiche orali (n. 1 per quadrimestre) Prove / verifiche scritte (n.1 per U.D.) Risoluzione di problemi Osservazioni sul comportamento (partecipazione, attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei compagni/e) Prove grafiche Prove pratiche Relazioni tecniche e/o sull attività svolta Esercizi (a supporto della spiegazione teorica)

Pag. 7 di 7 CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Per la valutazione si terrà conto in funzione degli obiettivi fissati: dei progressi raggiunti dall alunno rispetto al livello iniziale; dell impegno e partecipazione al dialogo educativo; dell acquisizione consapevole delle informazioni; della comprensione e capacità di rielaborare le informazioni; della capacità di analisi,sintesi,valutazione e applicazione; capacità di esprimersi con linguaggio tecnico corretto. giudizio voto conoscenze abilità competenza Nullo 1 Nulle Non partecipa Non evidenzia all attività capacità Scarso 2-3 Sommarie Non partecipa Non evidenzia all attività capacità Insufficiente 4 Mediocre 5 Sufficiente 6 Distinto 7 Buono 8-9 Concetti frammentari, espressione poco chiara dei concetti non completa espressione incerta concetti espressione semplice corretta dei contenuti, espressione corretta completa dei concetti abilità espressiva Non è in grado di cogliere i concetti fondamentali Coglie solo in parte i concetti principali Individua i principali concetti Individua i concetti chiave Focalizza gli aspetti fondamentali del discorso Non esegue semplici questionari Svolge solo in parte semplici esercizi Sa organizzare mappe concettuali Effettua esercizi corretti Rielabora le conoscenze in modo corretto Ottimo 10 approfondita linguaggio ricco Conosce perfettamente i contenuti Si esprime in modo ricco e sempre corretto

Pag. 1 di 7 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE CORSO SERALE Disciplina: T.P.S.E.E. a.s. 2015/2016 2 PERIODO DIDATTICO Gruppo di livello classe: 3 a Sez. Y S Articolazione: ELETTROTECNICA Docente : Prof. Marco Scano Docente tecnico pratico : Prof. Gualtiero Ebau

Pag. 2 di 7 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe: è costituita da 17 iscritti ma al momento solo 12 risultano frequentanti (qualcuno saltuariamente); la maggior parte degli alunni provengono dalla classe prima serale che alla sessione di giugno hanno sostenuto l'esame di idoneità per passare in terza; alcuni provengono da altri istituti tecnici e non. Età media 25 anni circa. Preparazione di base sufficiente. PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI Collegamenti con Elettrotecnica e Elettronica e Sistemi automatici, Matematica per elaborare calcoli; Italiano per redigere relazioni tecniche in forma ed ortografia corrette; Inglese per esaminare manuali e riviste tecniche in lingua straniera. Obiettivi minimi: analizzare, progettare, montare e collaudare semplici sistemi elettronici. A fine anno lo studente sarà in grado di: 1. impostare e gestire progetti di semplici impianti elettrici e sistemi elettronici 2. redigere relazioni tecniche ed elaborati grafici progettuali e documentare le attività svolte 3. analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro 4. utilizzare le apparecchiature e la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi ARTICOLAZIONE ORARIA Sono previste nell'arco della settimana 2 ore di teoria e 2 di laboratorio; Pertanto circa 130 ore complessive nell'arco dell'anno. Al momento si prevedono solo ore di attività in presenza (nessuna lezione a distanza). PIANO DI LAVORO COMPETENZA N.1 Consolidamento dei prerequisiti. Elettrotecnica e circuiti elettrici, componenti elettrici ed elettronici COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE CONSOLIDAMENTO DEI PREREQUISITI. ELETTROTECNICA E CIRCUITI ELETTRICI SETTEMBRE - OTTOBRE Capacità di usare un linguaggio tecnico adeguato. Saper analizzare semplici circuiti elettrici lineari a regime costante. Conoscere le principali grandezze elettriche. Legge di Ohm. Circuiti elettrici: simboli, definizione di nodo e maglia, resistenze in serie e in parallelo; circuito aperto e cortocircuito. Cenni sull articolazione del sistema elettrico nazionale di produzione, trasmissione e distribuzione dell energia.

Pag. 3 di 7 U.D N.2 COMPONENTI ELETTRICI ED ELETTRONICI Da OTTOBRE a GENNAIO Descrivere le caratteristiche elettriche e tecnologiche delle apparecchiature elettriche ed elettroniche Rappresentare schemi funzionali di componenti circuitali, reti, e apparati. COMPETENZA N.2 Impiantistica elettrica negli edifici civili Caratteristiche elettriche dei materiali: resistività, coefficiente di temperatura e legge di variazione della resistività con la temperatura, resistività di massa e superficiale, costante dielettrica, rigidità dielettrica, angolo di perdita, effetto pelle. Materiali per l elettrotecnica: conduttori, isolanti, magnetici. Resistori Generalità. Relazione fra resistenza e caratteristiche dimensionali del resistore. Parametri caratteristici: valore nominale, tolleranza, potenza nominale, potenza dissipabile e curve di derating, coefficiente di temperatura, Serie commerciali: valori normalizzati. Codice dei colori. Tecnologie costruttive: resistori a strato (film); resistori ad impasto; resistori a filo avvolto. Resistori variabili: reostati e potenziometri. Varistori. Fotoresistori. Condensatori Generalità. Capacità. Comportamento in transitorio. Parametri caratteristici. Codici identificativi. Tecnologie costruttive: ceramici, plastici, elettrolitici. Induttori Generalità. Induttanza. Parametri caratteristici. Tecnologie costruttive: con e senza nucleo. Schermatura delle bobine. GLI IMPIANTI ELETTRICI NEGLI EDIFICI AD USO CIVILE NOVEMBRE DICEMBRE - GENNAIO Rappresentare schemi funzionali di componenti circuitali, reti, e apparati. Disegnare e montare i circuiti elettrici basilari per gli impianti civili. Norme CEI per i simboli grafici. Definizione tipologie schemi elettrici : multifilare, unifilare, funzionale. Uso di programmi CAD per il disegno di simboli e schemi elettrici. Generalità sugli impianti elettrici

Pag. 4 di 7 ad uso civile. Schemi elettrici dei seguenti circuiti di comando luci: punto luce interrotto e presa; punti luce deviato e invertito; punto luce comandato da 3 punti con relè interruttore; punto luce comandato da relè commutatore, temporizzato e crepuscolare; COMPETENZA N.3 Sicurezza e prevenzione infortuni negli impianti elettrici Attività di laboratorio: disegno CAD dei principali segni grafici previsti dalle norme CEI per gli impianti elettrici civili; disegno CAD degli schemi elettrici di cui sopra e loro successivo cablaggio su pannelli predisposti per la verifica del funzionamento. ELEMENTI DI SICUREZZA E PREVENZIONE INFORTUNI NEGLI IMPIANTI ELETTRICI FEBBRAIO - MARZO - APRILE Riconoscere i rischi dell utilizzo dell energia elettrica in diverse condizioni di lavoro, anche in relazione alle diverse frequenze di impiego ed applicare i metodi di protezione dalle tensioni contro i contatti diretti e indiretti. Individuare, valutare e analizzare i fattori di rischio nei processi produttivi negli ambienti di lavoro del settore. Applicare le normative, nazionali e comunitarie, relative alla sicurezza e adottare misure e dispositivi idonei di protezione e prevenzione. L elettricità ed il corpo umano. Rischi del settore elettrico. Effetti lesivi dell energia elettrica. Curve di pericolosità. Contatti diretti e indiretti. Classificazione dei sistemi elettrici in base alla tensione nominale. Classificazione dei sistemi elettrici in funzione dello stato del neutro e delle masse. Protezione e dispositivi di sicurezza negli impianti elettrici ad uso civile: l impianto di terra: generalità, componenti, campo di applicazione, realizzazione; cenni sugli interruttori automatici; interruttore differenziale : generalità e campo di impiego.

Pag. 5 di 7 COMPETENZA N.4 Progettazione di semplici impianti utilizzatori in edifici ad uso civile ELEMENTI DI PROGETTAZIONE DI SEMPLICI IMPIANTI UTILIZZATORI IN EDIFICI AD USO CIVILE FEBBRAIO MARZO APRILE - MAGGIO Applicare le norme tecniche e le leggi sulla sicurezza nei settori di interesse Individuare gli elementi basilari, le necessità e gli aspetti critici per il progetto e la successiva realizzazione di un impianto elettrico ad uso civile. Saper individuare e dimensionare i componenti necessari per realizzare un semplice impianto elettrico per usi civili. Saper scegliere le apparecchiature elettriche da utilizzare e descriverne le caratteristiche elettriche e tecnologiche e le modalità di utilizzo. Individuare e utilizzare la strumentazione di settore anche con l ausilio dei manuali di istruzione, scegliendo adeguati metodi di misura e collaudo Effettuare misure nel rispetto delle procedure previste dalle norme Introduzione alle Norme CEI ed alle principali disposizioni di legge in materia: Legge 46/1990, Dlgs.81/2008, DM 37/2008. Cenni sulle Norme CEI 64/8. Elementi di progettazione degli impianti civili: dimensionamento dei conduttori: calcolo della potenza installata; coefficienti di contemporaneità ed utilizzazione; scelta dei cavi in funzione della portata nominale; verifica secondo il criterio della massima c.d.t. ammissibile; uso delle tabelle UNEL 35023/70 e 35024/70; cavi: principali tipologie e loro campi di impiego; principali apparecchiature: presa f.m. interruttore, deviatore, invertitore, relè (interruttore, commutatore, temporizzato e crepuscolare); criteri di scelta delle principali dotazioni impiantistiche in un appartamento per civile abitazione (circuito luce; circuito prese; impianto citofonico, TV, telefonico); preventivo di spesa (computo metrico estimativo). Uso del foglio di calcolo elettronico. Attività pratiche e di laboratorio: progetto degli impianti elettrici per un abitazione, diversa per ciascun alunno, articolato nelle seguenti fasi: disegno della planimetria dell abitazione in scala 1:50 scelta del tipo e del numero delle apparecchiature elettriche da installare e loro dislocazione dimensionamento dei vari circuiti luce e prese in cui viene

Pag. 6 di 7 suddiviso l impianto scelta delle apparecchiature elettriche di protezione da installare nel quadro generale disegno degli schemi topografici unifilari dei vari circuiti: luce prese impianti TV, telefono e citofono predisposizione del computo metrico estimativo, mediante utilizzo del computer, con l ausilio del software EXCEL (foglio elettronico). METODOLOGIA DIDATTICA Lezione frontale Lezione partecipata : Modello deduttivo(sguardo d insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione) Cooperative learning Brainstorming STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo Testi di consultazione Fotocopie Sussidi multimediali Lavagna luminosa Web-Quest Siti web Manuale o altro. LIM Computer TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA (specificare il numero) Verifiche orali (n. 1 per quadrimestre) Prove / verifiche scritte (n.1 per U.D.) Risoluzione di problemi Osservazioni sul comportamento (partecipazione, attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei compagni/e) Prove grafiche Prove pratiche Relazioni tecniche e/o sull attività svolta Esercizi (a supporto della spiegazione teorica)

Pag. 7 di 7 CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Per la valutazione si terrà conto in funzione degli obiettivi fissati: dei progressi raggiunti dall alunno rispetto al livello iniziale; dell impegno e partecipazione al dialogo educativo; dell acquisizione consapevole delle informazioni; della comprensione e capacità di rielaborare le informazioni; della capacità di analisi,sintesi,valutazione e applicazione; capacità di esprimersi con linguaggio tecnico corretto. giudizio voto conoscenze abilità competenza Nullo 1 Nulle Non partecipa Non evidenzia all attività capacità Scarso 2-3 Sommarie Non partecipa Non evidenzia all attività capacità Insufficiente 4 Mediocre 5 Sufficiente 6 Distinto 7 Buono 8-9 Concetti frammentari, espressione poco chiara dei concetti non completa espressione incerta concetti espressione semplice corretta dei contenuti, espressione corretta completa dei concetti abilità espressiva Non è in grado di cogliere i concetti fondamentali Coglie solo in parte i concetti principali Individua i principali concetti Individua i concetti chiave Focalizza gli aspetti fondamentali del discorso Non esegue semplici questionari Svolge solo in parte semplici esercizi Sa organizzare mappe concettuali Effettua esercizi corretti Rielabora le conoscenze in modo corretto Ottimo 10 approfondita linguaggio ricco Conosce perfettamente i contenuti Si esprime in modo ricco e sempre corretto