APPROFONDIMENTI. VOTA SÌ La scuola che verrà. Il glossario per capire meglio il progetto pilota La scuola che verrà

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APPROFONDIMENTI Il glossario per capire meglio il progetto pilota 1 Associazione Sì alla scuola di tutti - www.si-scuoladitutti.ch

LABORATORI Metà classe e maggiori approfondimenti per ogni allievo Nei laboratori il sapere viene costruito attivamente dagli allievi, attraverso la creazione di ambienti di ricerca, di scoperta e di progettualità ( situazioni-problema ). Essendo svolti con metà classe, i laboratori consentono una grande vicinanza tra allievo e docente. Questa modalità organizzativa permette al docente di dedicarsi più approfonditamente ad ogni allievo, che beneficia quindi di insegnamenti più mirati. Nelle scuole comunali i laboratori possono essere gestiti da più docenti contemporaneamente (docente titolare, di appoggio, di sostegno pedagogico, docente di materie speciali) e possono essere utili per affrontare in particolare temi interdisciplinari o per sviluppare competenze trasversali. Nella scuola dell infanzia ed elementare i laboratori sono già praticati e saranno ulteriormente favoriti grazie alla presenza di docenti supplementari [rimando all approfondimento]. Nelle scuole medie i laboratori sono già praticati in italiano e scienze naturali durante il quarto anno. Vista la loro efficacia saranno estesi a otto materie (italiano, matematica, francese, inglese, tedesco, geografia, storia e civica, scienze naturali) e praticati sull arco dei quattro anni di scuola media: - in prima media saranno introdotti laboratori di italiano e matematica; - in seconda media di italiano, matematica, francese e tedesco; - in terza e quarta media si aggiungono i laboratori di storia e civica, di geografia e di scienze naturali (il laboratorio di francese invece cade, dato che la materia diventa opzionale). La sperimentazione del progetto su 3 anni prevede l impiego di due diversi modi di comporre i gruppi di allievi per i laboratori di quattro materie nel secondo biennio (matematica, italiano, tedesco e scienze naturali). In due sedi di scuola media i gruppi di laboratorio saranno formati in maniera casuale ed eterogenea (variante DECS ), mentre nelle restanti due la classe sarà suddivisa in base alle caratteristiche degli allievi (variante PLR ). In questa seconda variante le scelte sulla composizione dei gruppi non sono permanenti, non sono riportate su giudizi o pagelle, e spettano al docente della materia che si basa sulla valutazione delle potenzialità effettive e delle competenze degli allievi. 2 Associazione Sì alla scuola di tutti - www.si-scuoladitutti.ch

ATELIER Per un supporto personalizzato al percorso di apprendimento Nell atelier il docente di materia e il docente di sostegno pedagogico saranno a disposizione della classe per fornire un supporto personalizzato al percorso di apprendimento degli allievi, deboli o forti che siano. Mediante un approccio tutoriale i docenti tengono conto dei bisogni e delle attitudini dei singoli allievi per fare in modo che questi ultimi possano progredire nel proprio apprendimento. La presenza del docente di sostegno offre in effetti l opportunità di considerare, oltre alla materia trattata durante le lezioni, gli stili di apprendimento, i metodi e le strategie di studio degli allievi. Gli atelier saranno svolti in italiano, matematica e tedesco per una media di un ora settimanale. Nel primo biennio si alternano quindicinalmente due ore di atelier di italiano con due di matematica, mentre nel secondo biennio saranno proposti atelier in matematica e in tedesco. OFFERTA REGOLARE DI OPZIONI Più scelte opzionali per crearsi il proprio curriculum Agli allievi di scuola media sarà offerta la possibilità di frequentare ogni anno corsi opzionali, suddivisi in tre categorie: - opzioni orientative: hanno lo scopo di sostenere l allievo nel processo di scelta professionale, confrontandolo con pratiche vicine al mondo del lavoro - opzioni sportive/creative: permettono di sviluppare la relazione dell allievo con il proprio corpo così come la propria creatività. All interno di questa categoria trovano spazio attività quali lo sport, la danza, il teatro, la fotografia, le arti applicate, ecc.; - opzioni di approfondimento: permettono all allievo di approfondire discipline già trattate o nuove discipline. Trovano spazio in questa categoria approfondimenti scientifici, linguistici, letterari, tecnologici, matematici, ecc. Diversamente da quanto accade oggi le opzioni saranno offerte sull arco dei quattro anni di scuola media e l allievo potrà frequentare corsi opzionali appartenenti a tutte e tre le categorie. 3 Associazione Sì alla scuola di tutti - www.si-scuoladitutti.ch

CO-INSEGNAMENTO Maggiore collaborazione tra docenti e più flessibilità La collaborazione può essere definita come l interazione tra professionisti che coprono diverse aree di competenza e condividono responsabilità e obiettivi in funzione di un azione comune efficace. Essa ingloba delle pratiche di cui è parte anche il co-insegnamento che implica la collaborazione tra due docenti che rispondono in modo flessibile ai bisogni di apprendimento insegnando in maniera congiunta. Esistono diverse modalità di co-insegnamento che possono essere praticate in maniera temporanea o permanente. Anche i ruoli dei docenti possono variare a seconda degli scopi dell attività di insegnamento e dei bisogni degli allievi: - co-insegnamento tra due docenti titolari/disciplinari, che non implica unicamente una presenza comune all interno della classe, ma anche un lavoro collaborativo preliminare e successivo all attività in classe - co-insegnamento tra insegnante titolare e docente di sostegno pedagogico - co-insegnamento tra docente e gli altri operatori scolastici, come ad esempio gli operatori pedagogici e i docenti di lingua Per permettere il co-insegnamento nelle scuole comunali sarà assegnato un docente supplementare a tempo pieno ogni 8 sezioni ( docente risorsa ). Nelle scuole medie si prevede invece di attribuire agli istituti un monte-ore destinato allo svolgimento di progetti innovativi e di collaborazione (2 ore per sezione). Una sede di media grandezza (16 sezioni) disporrà di 32 ore aggiuntive da assegnare a docenti che svolgono attività di collaborazione e di co-insegnamento. DOCENTI DI CLASSE Più valore al ruolo di docente di classe Il docente di classe è una figura molto importante nella scuola media. Sarà valorizzato raddoppiando il tempo messo a sua disposizione per questo compito (da un ora settimanale si passerà a due ore). L aumento della dotazione oraria permetterà al docente di classe di conoscere in modo ancora più approfondito l allievo, di dedicare più tempo al suo vissuto scolastico e di meglio accompagnarlo nella sua transizione verso le formazioni successive alla scuola media. 4 Associazione Sì alla scuola di tutti - www.si-scuoladitutti.ch

DOCENTI SUPPLEMENTARI Maggiori risorse per l insegnamento Per favorire il co-insegnamento e altre pratiche collaborative, nelle scuole comunali sarà assegnato a ogni istituto un docente supplementare a tempo pieno ogni 8 sezioni ( docente risorsa ). Almeno un terzo del tempo messo a disposizione da questa risorsa aggiuntiva sarà destinato alla scuola dell infanzia. GENERALIZZAZIONE DEI DOCENTI DI MATERIE SPECIALI Più importanza ai docenti speciali per liberare tempo ai docenti titolari Nella scuola elementare tutte le ore di materie speciali (arti plastiche, educazione fisica ed educazione musicale) saranno prese a carico da docenti speciali. Oltre a questo, sarà previsto un incentivo cantonale per favorire la presenza di docenti speciali anche alla scuola dell infanzia, durante un unità didattica settimanale. In questo modo il docente titolare disporrà di uno spazio da dedicare alla collaborazione con i colleghi e al co-insegnamento. IL TICINO È CAMBIATO. RINNOVIAMO LA SCUOLA! Il 23 settembre 5 Associazione Sì alla scuola di tutti - www.si-scuoladitutti.ch