Annuncio IBM Europe Software ZP08-0211 del 13 maggio 2008 IBM Tivoli System Automation for Multiplatforms V3.1 garantisce alta disponibilità e disaster recovery per applicazioni e servizi IT in esecuzione su ambienti IT virtuali ed eterogenei Indice In sintesi Panoramica In sintesi Prerequisiti fondamentali Descrizione IBM Tivoli System Automation for Multiplatforms V3.1 è concepito per soluzioni ad alta disponibilità e disaster recovery che consentono di avviare, eseguire e coordinare automaticamente l'avvio, l'arresto, il riavvio e il failover di applicazioni in esecuzione su ambienti IT virtuali ed eterogenei. Tra le caratteristiche nuove di V3.1 rispetto al suo predecessore (IBM Tivoli System Automation for Multiplatforms V2.3, Base Component): Confezione e prezzo, dove la componente standard offre funzioni ad alta disponibilità e la componente ordinabile separatamente, xdr for Linux on System z, le estende alla soluzione di disaster recovery Nuovo supporto piattaforma per Sun Solaris Nuovo supporto piattaforma per SA Application Manager Adapter per Sun Solaris e Microsoft Windows Server Supporto piattaforma esteso per IBM AIX V6.1 e Windows Server 2008 GUI (Graphical User Interface) di configurazione Storage Resource Manager che offre supporto per il mirroring LVM (Logical Volume Manager) su AIX e Linux Panoramica Attualmente le aziende devono gestire le risorse tra il sistema operativo e le piattaforme hardware, le tecnologie cluster e le applicazioni complesse. IBM Tivoli System Automation for Multiplatforms V3.1 soddisfa i requisiti aziendali di una soluzione ad alta disponibilità che avvia e automatizza le operazioni di ripristino del servizio aziendale. IBM Tivoli System Automation for Multiplatforms V3.1 include due componenti ordinabili. Tra le novità del componente System Automation for Multiplatforms Standard: Nuovo supporto per altre piattaforme che ora comprende SUN Solaris e completa l'intero pacchetto con: Linux (System z, System p, System i e System x ) AIX Microsoft Windows Server Sun Solaris Una GUI di configurazione che facilita la definizione e la gestibilità delle operazioni complesse Un adattatore System Automation Application Manager per System Automation for Multiplatforms SUN Solaris e Windows Server Supporto per Windows e Linux for xseries in esecuzione su VMware ESX IBM è un marchio registrato di International Business Machines Corporation 1
Supporto per AIX V6.1 e Windows Server 2008 Con System Automation for Multiplatforms V3.1 è stato eliminato il componente end-to-end, incluso nel pacchetto sino alla versione V2.3 e reso disponibile come prodotto separato con il nome di IBM Tivoli System Automation Application Manager. Componente xdr System Automation for Multiplatforms per Linux on System z Il componente xdr System Automation for Multiplatforms estende le funzionalità della versione standard offrendo una potente soluzione di continuità aziendale per Linux on System z in uso con z/os e GDPS. Il componente xdr è disponibile solo per la piattaforma System z e richiede il componente standard System Automation for Multiplatforms, oltre a System Automation for z/os, GDPS e Linux on System z. Si basa sulla funzionalità precedentemente nota con il nome GDPS/PPRC Multi Platform Resiliency for System z ed estende GDPS per il supporto di Linux on System z, in uso con z/os, attraverso: Rilevazione degli errori del disco Controlli dello stato di salute Re-IPL esistente Assunzione coordinata del sito HyperSwap coordinato Prerequisiti fondamentali IBM Tivoli System Automation for Multiplatforms V3.1 richiede almeno una delle seguenti piattaforme: Descrizione Linux on IBM System z, Linux on System p, Linux on System i, Linux on System x e BladeCenter Linux su server a 32 bit basato su Intel o qualsiasi server a 64 bit AMD-64 o basato su EMT64T AIX 5.3 o AIX 6.1 in esecuzione su IBM System p Windows Server 2003 o 2008 su server a 32 bit basato su Intel o qualsiasi server a 64 bit AMD-64 o basato su EMT64T Solaris 10 su server SPARC Date di disponibilità previste: 13 giugno 2008 Distribuzione elettronica 11 luglio 2008 Supporti fisici IBM Tivoli System Automation for Multiplatforms V3.1 è una soluzione di disaster recovery ad alta disponibilità. Il componente standard offre gli strumenti necessari per clusterizzare gli ambienti e rendere altamente disponibili le applicazioni complesse da un unico punto di controllo Alta disponibilità continua L'avanzato motore di automazione di IBM Tivoli System Automation for Multiplatforms garantisce alta disponibilità continua anche in caso di più guasti contemporanei. Non c'è alcun bisogno di bloccare un unico server fisico come "server attivo", aspetto che può comportare sia interventi manuali per "ripristinare" il "server attivo" precedente nel caso di guasto e failover, sia intervenendo soltanto in una direzione, dal "server attivo" a un altro server. Rispetto alle tecnologie di clustering tradizionali illustrate in precedenza, IBM Tivoli System Automation for Multiplatforms offre una funzionalità esclusiva per utilizzare gruppi di applicazioni e risorse su qualsiasi server nel cluster, facendo uso delle conoscenze archiviate nelle definizioni delle politiche. Dopo il verificarsi di un failover e il ripristino del server in errore, questo sarà automaticamente un candidato al ripristino da futuri fermi. Ciò significa che se si verifica un altro fermo, IBM Tivoli System Automation for Multiplatforms continuerà a fornire alta disponibilità IBM è un marchio registrato di International Business Machines Corporation 2
eseguendo il failover del server appena ripristinato. Riduzione dell'hardware necessario per le soluzioni ad alta disponibilità con risparmio sui costi Come già detto, sfruttando il motore di automazione avanzato, IBM Tivoli System Automation for Multiplatforms può ospitare sofisticate configurazioni di clustering, in grado di ridurre enormemente i server hardware necessari per una soluzione ad alta disponibilità. Alcuni prodotti di clustering richiedono un rapporto di 1:1 tra i server attivi e quelli in standby. Anche se System Automation for Multiplatforms può gestire tale configurazione, è in grado di fornire alta disponibilità in una configurazione N a 1 o N a M. Ad esempio, se per una particolare applicazione sono necessari tre server attivi, la configurazione 1 a 1 richiederebbe 6 server totali, mentre N a 1 ne richiederebbe solo quattro. System Automation for Multiplatforms diventa ancora più interessante se si pensa al fatto che garantisce alta disponibilità per server clusterizzati senza che sia necessario aggiungerne altri, laddove sia possibile collocare le applicazioni sullo stesso server. GUI di configurazione I criteri di automazione per System Automation for Multiplatforms sono descritti in un documento XML. Gli amministratori di System Automation stanno sottoponendo a revisione il file XML di base per definire o modificare i criteri di automazione. I relativi cambiamenti verranno effettuati per mezzo di un'interfaccia utente che può essere utilizzata per creare e modificare graficamente i criteri di automazione per System Automation for Multiplatforms senza richiedere la modifica dei documenti XML. La GUI dei criteri offre le seguenti funzioni: Modifica dei criteri di automazione di System Automation for Multiplatforms Integrazione con ISC (Integrated Solutions Console) che permette di utilizzare la console insieme a quella delle operazioni esistenti Visualizzazione grafica degli elementi dei criteri quali i raggruppamenti dei costrutti e le relazioni Funzioni di filtro Dispositivo di controllo dei criteri integrato per individuare gli errori semantici in anticipo Uno dei problemi centrali della continuità aziendale è la gestione dei tempi di ripristino su un RTO (Recovery Time Objective). Al momento non ci sono strumenti disponibili per misurare e gestire i tempi di ripristino. Il primo passo per la gestione dei tempi di ripristino prevede la loro misurazione, aggregazione e registrazione in una gerarchia ascendente, a partire dal tempo di ripristino per le risorse clusterizzate sino ad arrivare al tempo di ripristino di un gruppo di applicazioni. Queste informazioni possono, quindi, essere utilizzate per ottimizzare la configurazione e assicurare un determinato RTO. L'accesso agli strumenti di misurazione è garantito da un'interfaccia aperta. Le funzioni di registrazione e l'accesso ai dati registrati richiedono System Automation Application Manager. Moduli di automazione "Plug-and-Play" che riducono i costi di automazione e i tempi di implementazione A differenza della maggior parte dei prodotti di automazione, IBM Tivoli System Automation for Multiplatforms è basato su criteri e politiche e non richiede grandi competenze di programmazione. I moduli di automazione Plug-and-play per SAP, WebSphere, Tivoli Monitoring, Tivoli Storage Manager e altre applicazioni possono essere scaricati dal sito Web IBM Lotus OPAL http://www.lotus.com/wps/portal/ IBM Tivoli System Automation for Mulitplatforms V3.1 offre moduli di automazione Plug-and-play, garantendo una soluzione ad alta disponibilità pronta all'uso e di prim'ordine per le più importanti applicazioni aziendali e soluzioni middleware odierne. Questi criteri sfruttano le funzionalità avanzate di System Automation for Multiplatforms offrendo un rilevamento più rapido dei guasti e il relativo ripristino, risparmi potenziali sull'hardware distaccandosi dalla tradizionale configurazione server con uno attivo e uno inattivo in standby e alta disponibilità continua in grado di sopportare i guasti nel tempo. I moduli di automazione chiave Plug-and-play includono: DB2 SAP IBM è un marchio registrato di International Business Machines Corporation 3
IBM Tivoli Monitoring Tivoli Configuration e CCMDB (Change Management Database) e TADDM (Tivoli Application Dependency Discovery) Oracle Tivoli Storage Manager Websphere Application Server Websphere MQ Il componente xdr per Linux on System z estende le funzioni del componente standard con funzionalità di disaster recovery. Il componente xdr System Automation for Multiplatforms estende le funzionalità della versione standard offrendo una potente soluzione di continuità aziendale per Linux on System z in uso con z/os e GDPS. Il componente xdr è disponibile solo per la piattaforma System z e richiede il componente standard System Automation for Multiplatforms, oltre a System Automation for z/os, GDPS e Linux on System z. Si basa sulla funzionalità nota prima con il nome GDPS/PPRC Multi Platform Resiliency for System z ed estende GDPS per il supporto di Linux on System z, in uso con z/os, attraverso: Rilevazione degli errori del disco Controlli dello stato e dell'heartbeat Re-IPL esistente assunzione coordinata del sito HyperSwap coordinato Accessibilità da parte di persone disabili In conformità con la Sezione 508 del Rehabilitation Act degli Stati Uniti, che specifica i requisiti di accessibilità, è possibile richiedere un modello VPAT (Voluntary Product Accessibility Template) tramite: http://www.ibm.com/able/product_accessibility/index.html Disponibilità delle lingue locali IBM Tivoli System Automation for Multiplatforms V3.1 supporta tutti gli ambienti linguistici ed è disponibile nelle lingue seguenti nelle date indicate in basso. 13 giugno 2008 disponibilità per la distribuzione elettronica 11 luglio 2008 disponibilità per i supporti fisici Lingua Inglese Tedesco Italiano Francese Spagnolo Brasiliano Portoghese Giapponese Coreano Cinese semplificato Cinese tradizionale Marchi System p, System i, System x e System z sono marchi di International Business Machines Corporation negli Stati Uniti e/o in altri Paesi. Tivoli, AIX, xseries, z/os, BladeCenter, WebSphere, Lotus, DB2 e GDPS sono marchi registrati di International Business Machines Corporation negli Stati Uniti e/o in altri Paesi. IBM è un marchio registrato di International Business Machines Corporation 4
Intel è un marchio registrato di Intel Corporation. Microsoft e Windows sono marchi registrati di Microsoft Corporation. Linux è un marchio di Linus Torvalds negli Stati Uniti e/o in altri Paesi. Nomi di altre società, prodotti o servizi possono essere marchi di altre società. Questo annuncio viene fornito solo a titolo informativo. Per ulteriori informazioni, contattare il rappresentante IBM di fiducia o visitare la pagina dei Contatti nel mondo di IBM all'indirizzo: http://www.ibm.com/planetwide/ IBM è un marchio registrato di International Business Machines Corporation 5