La cappella Pazzi 1429-1461



Documenti analoghi
6. Duomo. 7. Ospedale degli Innocenti. 8. Sacrestia Vecchia e S. Lorenzo. 9. Santa Croce Cappella Pazzi. 10. Rotonda di S. Maria degli Angeli

La nascita della pittura occidentale

ORGANIZZATORE PER BORSA GRANDE

La spirale iperbolica: Fu descritta per la prima volta da Pierre Varignon ( ). L equazione, espressa in coordinate polari, è del tipo:

Relazione ed elaborati di progetto per il solaio

La Chiesa Dei Santi Tommaso E Benedetto Bosco Chiesanuova

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA

FILIPPO BRUNELLESCHI ( )

PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON

IL GOTICO. L Inghilterra. Cattedrale di Ely, le volte

LABORATORIO DI MATEMATICA RENDITE, AMMORTAMENTI, LEASING CON EXCEL

Codici ed affreschi. Questa chiesa rupestre merita un approfondimento e una pubblicazione monografica.

REALIZZARE UN TELAIO PER ANTINE

Pannelli Fotovoltaici Serie ASP 60 MONTAGGIO Pannelli Fotovoltaici ASP GUIDA DI MONTAGGIO. Pannelli Fotovoltaici X 60

I NUMERI DECIMALI. che cosa sono, come si rappresentano

L ARCHITETTURA GOTICA

Approfondimento B1.2 La teoria delle ombre 1

I disegni in pianta, sezione e prospetto

Il calcolo letterale per risolvere problemi e per dimostrare

B. Vogliamo determinare l equazione della retta

Leonardo da Vinci. Canone delle proporzioni di Vitruvio

Il controllo della tenuta all aria negli edifici

Progetto scelto per il confronto:

Schindler 2200 Tanto comfort in poco spazio. Montacarichi Schindler

PROGETTO EM.MA PRESIDIO

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608

1. Particolari terne numeriche e teorema di PITAGORA. 2. Le terne pitagoriche 3. Applicazioni i idel teorema di Pitagora.

SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI

I quesiti di Matematica per la classe di concorso A059

Si sa che la via più breve tra due punti è la linea retta. Ma vi siete mai chiesti, Qual è la via più breve tra tre punti? o tra quattro punti?

la restituzione prospettica da singolo fotogramma

Università degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI

SCUOLA DELL INFANZIA S. PIERO

LEZIONI N 24 E 25 UNIONI SALDATE

La Sacrestia vecchia

romanico Il termine art roman venne impiegato per la prima volta missiva del 1818

LEZIONE 7. Esercizio 7.1. Quale delle seguenti funzioni è decrescente in ( 3, 0) e ha derivata prima in 3 che vale 0? x x2. 2, x3 +2x +3.

Polli e conigli. problemi Piano cartesiano. Numeri e algoritmi Sistemi e loro. geometrica. Relazioni e funzioni Linguaggio naturale e

Informazioni preliminare, valevoli per tutti i tipi di installazione:

CONTINUITÀ E DERIVABILITÀ Esercizi proposti. 1. Determinare lim M(sinx) (M(t) denota la mantissa di t)

INTEGRALI DEFINITI. Tale superficie viene detta trapezoide e la misura della sua area si ottiene utilizzando il calcolo di un integrale definito.

La pista del mio studio Riflettiamo sulla pista. Guida per l insegnante

Livello 2 - Non sono previste modifiche al progetto precedentemente approvato.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2004

Dipartimento di Discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica

Tasso di interesse e capitalizzazione

Capitolo 2. Operazione di limite

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

ESERCITAZIONE Scrittura di un programma CNC per la fresatura di un componente dato

Residenze Universitarie Via Monnorret, 1 Milano Cantiere Leggero

b. Discontinue o isolate zattere

MANESIOMO e RINASCIMENTO. Vol II, pp

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Università di Trieste Facoltà d Ingegneria. Esercizi sul calcolo differenziale in IR N. Dott. Franco Obersnel

Curricolo di matematica problemi con equazioni figurali

63 7. Quale geometria per la computer grafica? L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione

Il controllo della visualizzazione

MODELLI ATOMICI. Modello Atomico di Dalton

Il programma CONFELMOD CAD creazione e modifica

Definizioni e procedure di misurazione

RELAZIONE INIZIALE A.S. 2014/2015

Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo

Dispositivo di conversione di energia elettrica per aerogeneratori composto da componenti commerciali.

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi.

MATEMATICA PER AMORE. Lugano, agosto 2006

Cosa è una competenza?

RELAZIONE RISPOSTA A DOMANDA N. 2. Generalità. Fondazioni. Caratteristiche del terreno

4.5 MOTEL AGIP, VICENZA, anno di progettazione anno di realizzazione tipo edificio multipiano

GEOMETRIA DELLE MASSE

15 febbraio Soluzione esame di geometria - 12 crediti Ingegneria gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA...

La valutazione nella didattica per competenze

ALTRI SUGGERIMENTI PER IL PERCORSO AD OSTACOLI

IGiochidiArchimede-SoluzioniBiennio 22 novembre 2006

INCONTRO NAZIONALE DEI LAICI MISSIONARI DELLA CONSOLATA. (Nepi Veneto Grugliasco)

Dove metti il divano?

GEOGEBRA I OGGETTI GEOMETRICI

le figure geometriche piane.

C. Via Panisperna il principale collegamento con il centro antico A-B Via Felice collegamento tra la chiesa di S. Croce in Gerusalemme e p.

Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.

Le Mappe di Karnaugh.

APPLICAZIONE DELLE BUONE PRASSI: PROGETTI DI FATTIBILITÀ

Quarta opzione 2 151

Capitolo 03 LA PRESSIONE ATMOSFERICA. 3.1 Esperienza del Torricelli 3.2 Unità di misura delle pressioni

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal Giudice di Partenza Nazionale dal 1981

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015

Muro Antico s.p.a. CATALOGO 2011

Mappe catasto terreni Mappe catasto edifici Planimetria chiesa

Capitolo 5. Funzioni. Grafici.

Mete e coerenze formative. Dalla scuola dell infanzia al biennio della scuola secondaria di II grado

Patrimonio dell' Umanità dell'unesco SOFIA SILVIA ZAIN TIZIANO

MATEMATICA CLASSE PRIMA

VERIFICA DELLA LEGGE DI MALUS E MISURA DELLA CONCENTRAZIONE DI UNA SOLUZIONE CON DUE POLAROIDI

Che cos è il Centro di Gravità

L analisi dei dati. Capitolo Il foglio elettronico

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

Similitudine e omotetia nella didattica della geometria nella scuola secondaria di primo grado di Luciano Porta

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria sede di Vicenza A.A. 2007/08

Transcript:

La cappella Pazzi 1429-1461 Cappella Pazzi era una aula dietro l altare dove la famiglia del committente aveva il diritto di sepoltura. Si pone accanto alla chiesa come una struttura che non ha bisogno di grandi dimensioni per affermarsi come risoluzione ideale di tutto lo spazio attraverso la definizione perfetta e conclusa nella sua regolarità ed essenzialità geometricamente pura. L esterno attuale è risultato di rimaneggiamenti antichi e di interventi ottocenteschi, compresa la lanterna rifatta in un ` restauro ' alla fine del XIX secolo sul modello di quella della sacrestia di S. Lorenzo. Il portico, realizzato dopo la morte del Brunelleschi, non si sa fino a che punto corrisponda al disegno brunelleschiano. Tuttavia è indubbia l'originalità dell'impostazione. Esso è concepito come altra proiezione in condizioni di luce e ambientali diverse, del disegno della parete interna. La funzione di questa facciata è quanto mai delicata: tesa tra lo spazio prospettico dell'edificio e lo spazio aperto e luminoso del chiostro di Santa Croce, partecipa dell uno e dell altro, non soltanto formando una superficie di contatto ma ponendosi tra essi come un medio proporzionale che ne fissa l equivalenza e giustifica il trasporsi del primo, illimitato, entro i limiti geometrici del secondo.

La cappella Pazzi 1429-1461 L impianto è lo stesso della sacrestia, ma qui il quadrato del vano maggiore è ampliato ai lati e risulta un rettangolo in larghezza.

All interno il quadrato è ampliato lateralmente e risulta un rettangolo in larghezza: la cupola insiste sul quadrato mediano mentre le due ali laterali sono coperte da volte a botte. La panca che corre lungo tutto il perimetro e che serviva quando la cappella veniva usata come aula capitolare serve come piano di imposta delle lesene, l unica membratura della parte inferiore della cappella. Le lesene sono contenute entro i due livelli costanti della cappella, la panca (che corrisponde al livello della scarsella) e la trabeazione. Le due brevi ali compensano la profondità della scarsella da un lato e delle aperture e finestre dall altro.

La sacrestia vecchia La sacrestia nuova

S. Lorenzo 1421 La figura geometrica base è il quadrato. S. Lorenzo è un organismo a tre navi che sboccano in un transetto con cinque cappelle sul lato di fondo, delle quali la maggiore è larga quanto la navata centrale e le quattro minori laterali sono larghe come le navate laterali. Lungo le navate minori si aprono 12 cappelle più piccole più basse coperte con volte a botte (1470)

Tra il S. Lorenzo e il S. Spirito intercorre una notevole differenza di materiali: il primo è ricchissimo di ornati plastici e scultorei e fu uno straordinaria occasione per sperimentare l integrazione fra architettura e basso rilievo. Il secondo è costruito con materiali umili e relativamente poco costosi con l assenza completa di cornici scolpite S. Lorenzo Codice Rustici 1469 Per entrambe le basiliche era prevista la realizzazione di una piazza antistante. Anzi sulla stessa piazza di S. Lorenzo il Brunelleschi aveva suggerito la costruzione del nuovo palazzo dei Medici.

S. Lorenzo. Il transetto L ordine basso a paraste (transetto) e a colonne (navata risolve l articolazione di tutti gli ambienti della croce ; su di esse si impostano le coperture delle navi laterali e delle cappelle del transetto. I quattro pilastri intorno alla cupola sono formati da lesene maggiori che reggono la trabeazione che corre lungo tutto il perimetro della croce.

Brunelleschi. S. Spirito I primi progetti sono del 1428, ma alla morte del Brunelleschi di S. Spirito era stata eretta una sola colonna

S. Spirito

Brunelleschi. S. Spirito

Scrive il Manetti «Uomo di meraviglioso ingegno e intelletto» capace di rendere possibile ciò che pareva a tutti «impossibile el farlo» La cupola secondo Alberti è una struttura «sì grande facta senza alcuno ajuto di travamenti o di copia di legname» in modo che «come a questi tempi era incredibile potersi, così forse, appresso agli antichi fu non saputo né conosciuto» Il duomo al tempo di Arnolfo

La cupola di S. Maria del Fiore.

La cupola di Brunelleschi è soprattutto il frutto di un pensiero razionale, un retto giudizio intelligente e ingegnoso ma anche divergente da abitudini consolidate, alimentato da meditate intuizioni, appoggiato alla comprensione di selezionati esempi precedenti, verificato con prove ed esperienze preliminari, comunicato con parole disegni, dimostrazioni, modelli in scala, seguito personalmente nell esecuzione, pensandola nel suo insieme ed analizzando tutti i dati del problema. Malgrado i tanti studi, la problematica costruttiva della cupola non è chiarita in tutti i suoi aspetti. Tuttavia rivoluzionando la prassi gotica tradizionale, l idea di base sembra essere stata quella di aver pensato, malgrado l obbligato impianto ottagonale e l apparenza gotica a costoloni radiali, di costruire una struttura autoportante e dunque senza armature in ogni stadio della sua costruzione; cioè ad analli chiusi sovrapposti come fosse una cupola circolare, invece che ad arcate radiali. L impiego di costoloni fino all anello vuoto della lanterna e di due calotte indipendenti ma collegate, con vuoto interposto (una di grande spessore e prevalentemente portante, l altra sottile e di protezione) così come una serie di artifici ed espedienti quello della muratura a spinapesce, delle nervature secondarie e degli anelli di mattonidovevano assicurare l efficienza statica e facilitare il problema dell attuazione. Ridotte le armature alla funzione di sostegno dei ponteggi e forse di guida geometrica del sesto a quinto acuto negli angoli, l impiego durante l esecuzione di una corda rotante, o altro dispositivo tecnico, da una serie di centri posti sull asse della cupola e variabili via via che si procedeva in altezza deve aver regolato la collocazione delle murature secondo le tecniche specifiche delle cupole circolari cioè di rotazione

La cupola dalla piazza dell Annunziata

La cupola di S. Maria del Fiore. La calotta interna realizzata con mattoni a spinapesce

La cupola di S. Maria del Fiore

La cupola di S. Maria del Fiore

Attrezzi progettati da Brunelleschi per i lavori della cupola di S. Maria del Fiore

La Crocifissione di Masaccio in S. Maria novella La cappella Barbadori in S. Felicita