in Italia, in Europa e nel Mondo. DIRETTORE cso
La situazione produttiva delle pere nel mondo La produzione mondiale di pere recentemente si pone sui 23,2 milioni di tonnellate (media 2009/2012) circa 1,5 milioni di tonnellate (media 2009/2012) circa 21,7 milioni di tonnellate (media 2009/2012) Fonte: elaborazioni CSO su dati FAO
Emisfero Sud: trend delle produzioni Complessivamente la produzione dell emisfero sud appare stabile nell ultimo quadriennio su circa 1,5 milioni di tonnellate. Fonte: elaborazioni CSO su dati FAO
Emisfero Sud: trend dei principali Paesi produttori Argentina l offerta è salita da circa 500.000 tonnellate fino a raggiungere le 750.000 tonnellate. Recentemente appare stabile sulle 700.000 tonnellate. Sudafrica produzione passata da circa 300.000 a circa 350.000 tonnellate annuali Relativamente ai dati fonte MAG la produzione in Argentina sembra essere negli ultimi anni attorno alle 800.000 tonnellate. Nel 2014 attesa una produzione pari a 734.000 tonnellate, -9% sul 2013. Fonte: elaborazioni CSO su dati FAO
Emisfero Nord: trend delle produzioni La Cina rappresenta ormai oltre il 70% del totale, con un offerta che sale da 8,5 milioni di tonnellate a quasi 16 milioni di tonnellate. Escludendo la Cina, la produzione nel complesso degli altri Paesi appare stabile su circa 6 milioni di tonnellate. Fonte: elaborazioni CSO su dati FAO
Emisfero Nord: principali aree di produzione Nord America Trend stabile o in lieve calo con circa 825.000 t. pari al 13% del totale escluso la Cina USA 815.000 t. Nord Africa Trend in progressivo aumento con circa 360.000 t. pari al 6% del totale escluso la Cina Algeria 210.000 t. presenti produzioni anche in Egitto, Tunisia e Marocco. Europa (UE+extra UE) Trend pressoché stabile con circa 3.100.000 t. pari a circa il 50% del totale escluso la Cina Principali paesi Italia, Spagna, Olanda, Belgio, Portogallo, Austria e Francia. Asia 17.400.000 t. Asia Cina Trend stabile o in lieve aumento circa 2.000.000 t. pari al 32% del totale escluso la Cina Turchia 400.000 t. Korea Sud 350.000 t. India 330.000 t. Giappone 310.000 t. Fonte: elaborazioni CSO su dati FAO
UE 28: andamento delle produzioni di pere Mediamente la produzione della UE (28) oscilla attorno a 2,5 milioni di tonnellate, con cali piuttosto evidenti negli ultimi anni dovuti all oscillazione delle rese medie per ettaro. Nel 2013 la produzione sale di 22 punti percentuali rispetto al 2012. Fonte: elaborazioni CSO su dati WAPA
UE 28: andamento delle produzioni di pere per Paese L Italia mantiene saldamente il primato produttivo in UE (28). Parallelamente si rafforzano Olanda e Belgio e Portogallo. Spagna e Francia tendono a ridurre il proprio peso. BELGIO Media 2000-2003 = 6% Media 2010-2013 = 12% OLANDA Media 2000-2003 = 6% Media 2010-2013 = 11% FRANCIA Media 2000-2003 = 9% Media 2010-2013 = 7% SPAGNA Media 2000-2003 = 24% Media 2010-2013 = 17% PORTOGALLO Media 2000-2003 = 5% Media 2010-2013 = 7% ITALIA Media 2000-2003 = 33% Media 2010-2013 = 31% Fonte: elaborazioni CSO su dati WAPA
UE 28: evoluzione Belgio 2013 = 305.000 t., +29% sul 2012 Olanda 2013 = 291.000 t., +46% sul 2012 Portogallo 2013 = 195.000 t., +70% sul 2012 Spagna 2013 = 389.000 t., +10% sul 2012 Fonte: elaborazioni CSO su dati WAPA
UE 28: evoluzione dell offerta varietale di pere Solamente tre varietà incrementano la propria rappresentatività tra il 2000 e il 2013. Forte ascesa per Conference mentre salgono in maniera minore Abate e Rocha Fonte: elaborazioni CSO su dati WAPA
Italia: andamento delle produzioni di pere Nel 2013 la produzione italiana incrementa del 12% rispetto al 2012, pur evidenziando un -10% rispetto alla media del quadriennio 2008/2011. Fonte: CSO
Italia: evoluzione dell offerta varietale Distribuzione % Media 2000-2002 Distribuzione % Media 2011-2013 Sul piano varietale si rafforza sensibilmente Abate Fetel; costanti William e Kaiser; in flessione le altre cultivar. Le prime tre cultivar oggi concentrano il 75% del totale mentre poco più di 10 anni fa rappresentavano circa il 65%. Fonte: CSO
Italia: concentrazione delle produzioni di pere La produzione di pere è fortemente concentrata in poche regioni: L Emilia-Romagna rappresenta mediamente oltre il 65 % della produzione italiana 3,5% 12% 4% 65% Il rimanente è distribuito nelle regioni centro-meridionali con prevalenza di cultivar estive (William, Coscia, Spadona) Fonte: CSO
Emilia-Romagna: produzioni di pere Nonostante le oscillazioni avute nelle ultime annate produzione dell Emilia- Romagna si è posta negli anni recenti attorno alle 500.000 tonnellate. Tuttavia, il potenziale produttivo è ancora in grado di superare le 600.000 tonnellate. Nel 2013 l offerta di pere si è posta al di sopra del 2012 del 19%. Fonte: CSO
Emilia-Romagna: evoluzione dell offerta varietale Distribuzione % Media 2000-2002 Distribuzione % Media 2011-2013 Molto accentuato il rafforzamento produttivo di Abate che ormai rappresenta circa metà della produzione regionale. Carmen è l altra cv che sale. Costante la quota di William e Kaiser. Forte riduzione per le altre varietà tradizionali. Fonte: CSO
Emilia-Romagna: distribuzione provinciale distribuzione in % della produzione 2011-2013 Modena Abate / 28% Pere / 29% Ferrara Abate / 54% Pere / 45% Parma + Piacenza Abate / 0% Pere / 1% Reggio Emilia Abate / 2% Pere / 2% Bologna Abate / 10% Pere / 12% Ravenna Abate / 4% Pere / 10% Forlì-Cesena + Rimini Abate / 1% Pere / 2% Fonte: CSO
Emilia-Romagna: catasti dei Soci CSO, le previsioni a breve termine dell offerta ettari 10.000 9.000 8.000 7.000 6.000 5.000 4.000 3.000 2.000 1.000 0 Totale Pere dic. 2012 dic. 2013 dic. 2014 dic. 2015 ettari 5.000 4.500 4.000 3.500 3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 500 0 Abate dic. 2012 dic. 2013 dic. 2014 dic. 2015 William Conference ettari 2.000 1.800 1.600 1.400 1.200 1.000 800 600 400 200 0 dic. 2012 dic. 2013 dic. 2014 dic. 2015 ettari 1.200 1.000 800 600 400 200 0 dic. 2012 dic. 2013 dic. 2014 dic. 2015 Fonte: CSO I catasti dei soci del CSO rappresentano il 47% del totale regionale. Attesa una flessione del potenziale produttivo in termini di superfici in piena produzione (impianti di età > di 4 anni) per il complesso delle pere (-4%) al 2015 rispetto al 2012. Ancora un lievissimo incremento per Abate Fetel +1% William quasi costante +1% Forte ridimensionamento per Conference -24% Riduzione attesa per le altre varietà eccetto Carmen.
Gli attualmente, a livello nazionale, non esistono statistiche ufficiali con informazioni relative ad età degli impianti e alla distribuzione varietale la tempistica delle informazioni a disposizione non è sempre adeguata alle esigenze i dati non sempre sono attendibili, perché non basati su stime oggettive le informazioni di cui attualmente si dispone fanno riferimento sostanzialmente all analisi dei dati catastali delle OP, riportati all Universo della coltivazione, integrate con un indagine campionaria nelle principali aree di coltivazione sarebbe strategico per il comparto poter disporre di un catasto generale della coltivazione
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