Informazioni utili E-mail: usare anche saverio.minucci@ieo.it Libri: Abbas-Lichtman: le basi dell immunologia Pier-Lickzak-Wetzler: immunologia-infezione-immunità Test finale: 2 domande aperte Una a piacere Una scelta da me Lezioni su sito L'home page: http://users.unimi.it/minucci/index.htm le lezioni si troveranno cliccando su didattica : http://users.unimi.it/minucci/didattica.htm Ariel
Concetti di base di Immunologia
Immunità Resistenza dell individuo alle malattie, in particolare a quelle infettive Due meccanismi principali di immunità: Innata: è immediata, non è specifica e non conferisce protezione immunitaria Adattativa: emerge durante la vita dell individuo ed in seguito all esposizione ad un agente infettivo, è specifica per quell agente infettivo e conferisce protezione immunitaria a successive esposizioni allo stesso agente
Antigeni Ogni sostanza che può stimolare qualsiasi tipo di risposta immunitaria adattativa (p.es. produzione di anticorpi) viene definita un antigene
Sistema immune Insieme di cellule e molecole che effettua la risposta immunitaria (innata o adattativa) Ha 4 compiti principali Riconoscimento immunologico: cioè deve fare da sensore e capire che una infezione è in corso Cellule bianche del sangue (granulociti e macrofagi) per la risposta immune innata Linfociti per la risposta immune adattativa Eliminazione dell agente che espone l antigene Anticorpi, molecole del complemento, funzioni dei linfociti citotossici e delle cellule della risposta innata Auto-regolazione: deve evitare che la risposta sia eccessiva Quando fallisce si hanno le malattie autoimmuni Proteggere l individuo da successive esposizioni allo stesso antigene Tipica della immunità adattativa
Le cellule del sistema immune hanno origine nel midollo osseo Sistema immune è costituito da leucociti, che originano nel midollo osseo Tutte le cellule del sangue (incluso I leucociti) originano da cellule staminali ematopoietiche
Cellule del sistema immune
Linea mieloide e risposta innata CMP (common myeloid progenitor) dà origine a macrofagi, granulociti, mastociti, cellule dendritiche, megacariociti ed eritrociti Le cellule della risposta innata derivano dal CMP (nota: alcune cellule dendritiche originano dal CLP)
Macrofagi Derivano dai monociti che circolano nel sangue continuamente e poi migrano nei tessuti dove differenziano in macrofagi Insieme con I granulociti e le cellule dendritiche, costituiscono I fagociti del sistema immune Svolgono funzioni sia nella risposta innata che in quella adattativa Fagocitosi di microrganismi nella risposta innata, eliminazione di patogeni attaccati dalla risposta adattativa Presentano l antigene alle cellule della risposta adattativa Oltre alla fagocitosi inducono la risposta infiammatoria e producono citochine regolatorie Aldilà della funzione nell immunità, sono spazzini generali dei nostri tessuti
Granulociti Vita più breve dei macrofagi (pochi giorni), e vengono prodotti in maniera regolata aumentando durante episodi di infezione o infiammazione Fagociti anch essi, svolgono un ruolo chiave nella risposta immune innata Inglobano molti microrganismi e poi li distruggono con le attività enzimatiche degradative conservate nei granuli citoplasmatici Importanza chiara da immunodeficienze dove sono gravemente ridotti o assenti, con infezioni batteriche gravi e frequenti
Basofili ed eosinofili Importanti primariamente nella difesa contro I parassiti, troppo grandi per essere fagocitati dai macrofagi e dai neutrofili Coinvolti nelle reazioni allergiche, di cui non parleremo nel corso di base
Mastociti Principalmente coinvolti in reazioni allergiche/infiammazione Proteggono le superfici interne del corpo contro microrganismi patogeni (vermi parassiti, per esempio)
Cellule dendritiche Hanno prolungamenti come I dendriti delle cellule neuronali Migrano dal midollo osseo attraverso il sangue ai tessuti Effettuano fagocitosi e macropinocitosi (ingestione di liquido extracellulare con il suo contenuto) Incontro con microrganismi: attivazione e maturazione con presentazione dell antigene ai linfociti T Le più importanti antigen-presenting cells (APCs) Svolgono ruolo di cerniera fra risposta innata ed adattativa
Linea linfoide Linfociti B/T Origina dal common lymphoid progenitor (CLP) Linfociti B e T (risposta adattativa) Linfocita Natural Killer (risposta innata) Cellule infettate da virus Cellule tumorali I linfociti B e T sono antigene-specifici Esprimono recettori antigenici sulla superficie cellulare che si originano con un complesso meccanismo molecolare per garantire la variabilità necessaria per captare praticamente tutti I segnali estranei antigenici Prima di incontrare l antigene sono piccole cellule inattive (dette naïve ) Dopo l incontro con l antigene avviene la maturazione dei linfociti in linfociti effettori pienamente funzionali Linfociti B: dopo che un antigene ha legato un antigene presente su queste cellule (Bcell receptor o BCR), il linfocita prolifera e matura in una plasmacellula e secerne anticorpi (detti anche immunoglobuline o Ig) che sono la forma solubile del recettore di superficie Linfociti T: dopo che l antigene lega il T-cell receptor (TCR) maturano in: Linfociti T citotossici: in grado di uccidere le cellule infettate da virus o batteri intracellulari Linfociti T helper: producono segnali (citochine) che stimolano le cellule B a produrre anticorpi, ed I macrofagi per stimolare la loro attività Linfociti T regolatori: sopprimono l attività di altri linfociti e controllano e limitano la risposta immune Durante la risposta immune alcuni linfociti T e B diventato cellule della memoria, essenziali per una risposta più efficiente e rapida quando lo stesso antigene si ripresenta (principio alla base della vaccinazione, non discussa in questo corso di base)
I tessuti linfoidi Organi centrali Midollo osseo Organo dove differenziano I linfociti B Timo Organo dove differenziano I linfociti T Dopo la loro maturazione negli organi primari I linfociti entrano in circolo come linfociti naïve, e circolano nei tessuti linfoidi periferici dove entrano a contatto con l antigene e diventano linfociti attivati e quindi acquisiscono funzioni addizionali Organi periferici Linfonodi Milza Tessuti linfoidi mucosali Intestino Tratto aereo Mucosa urogenitale Etc.
Organi linfoidi periferici Specializzati nel: Catturare le cellule dendritiche ricoperte di antigeni I patogeni possono entrare nel nostro organismo attraverso molte vie, ma gli organi linfoidi periferici sono il sito dove il nemico viene riconosciuto dai linfociti Dare inizio alla risposta immune acquisita Attraverso la presentazione dell antigene ai linfociti e la loro attivazione Fornire I segnali necessari per la ricircolazione dei linfociti Una volta attivati (e hanno proliferato), I linfociti lasciano gli organi linfoidi periferici per dirigersi verso il sito di attacco