Immunologia e Immunologia Diagnostica IL SISTEMA IMMUNITARIO E L IMMUNITÀ INNATA
|
|
- Claudio Palma
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Immunologia e Immunologia Diagnostica IL SISTEMA IMMUNITARIO E L IMMUNITÀ INNATA
2 Informazioni sul Corso
3 Descrizione del Corso Modulo di Ivano Condò Corso Integrato di Biochimica Clinica e Immunologia Coordinatore: Silvia Biocca Didattica WEB Avvisi e Comunicazioni - Programma del Corso - Deposito Files: Lezioni e Risultati Esami
4 Modalità di Esame Prenotazione: per sostenere l'esame è necessario prenotarsi entro il giorno indicato su DidatticaWEB, inviando un con indicato il proprio Nome, Cognome e Matricola. Esame Scritto costituito da 30 domande a risposta multipla (5 alternative) con una sola risposta esatta. Svolgimento in 30 minuti. Ad ogni risposta esatta si assegna un punto, mentre alle risposte non date o errate non si assegna punteggio. Per superare la prova devono essere assegnati almeno 18 punti.
5 Sistema Immunitario
6 Sistema Immunitario: Generalità Immunità = Resistenza alle malattie infettive Patogeni = Organismi uni- e pluricellulari responsabili delle infezioni (batteri, virus, funghi, elminti, etc.) Sistema Immunitario = tessuti, cellule e molecole che rispondono ai patogeni Importanza e applicazioni del Sistema Immunitario: - Trapianti d organo - Sviluppo dei tumori - Immunoterapie
7 Sistema Immunitario: Fisiologia e Patologia Immunopatologie: - Reazioni di Ipersensibilità (allergie, asma, anemie, ) - Malattie Autoimmuni (diabete, lupus, sclerosi multipla, )
8 Sistema Immunitario: Cellule, Tessuti e Molecole Cellule: Linfociti, Natural Killer, Cellule Dendritiche, Monociti, Macrofagi, Granulociti. Tessuti: Organi linfoidi primari (centrali) e secondari (periferici). Molecole: Anticorpi, Citochine, Fattori del Complemento, Proteine Plasmatiche.
9 Cellule del Sistema Immunitario
10 Cluster di Differenziamento (CD): i marcatori fenotipici Identificano le diverse popolazioni cellulari. Sono proteine presenti sulla membrana citoplasmatica. Sono proteine funzionalmente attive, specifiche della cellula che le esprime. Le molecole CD vengono individuate e misurate con specifici anticorpi monoclonali.
11 I Linfociti
12 Le cellule che presentano l antigene (APC) Catturano l antigene nelle vie d ingresso più comuni (cute, mucose gastrointestinali e respiratorie). Internalizzazione dell antigene mediante fagocitosi. Tipi cellulari: - Cellule Dendritiche (APC professioniali) - Cellule Dendritiche follicolari - Macrofagi - Linfociti B
13 Organi e Tessuti Linfoidi Organi Linfoidi Primari: sviluppo e maturazione dei linfociti - Midollo Osseo - Timo Organi e Tessuti Linfoidi Secondari: attivazione dei linfociti - Linfonodi - Milza - Tessuto Linfoide Associato alle Mucose (MALT) - Cute
14 Organi Linfoidi Primari e Secondari
15 Ruolo degli organi linfoidi secondari Luogo di interazione tra gli antigeni, le APC e i linfociti. Le vie linfatiche concentrano gli antigeni all interno dei linfonodi. Le vie circolatorie concentrano gli antigeni all interno della milza. I linfociti T e B si concentrano in compartimenti diversi - Area B: follicoli (linfonodo e milza) - Area T: paracorticale (linfonodo) e periarteriolare (milza)
16 Sistema Linfatico e Linfonodi
17 Immunità Innata e Adattativa L Immunità Innata (Naturale) è sempre presente negli individui sani ed è responsabile della protezione iniziale contro i patogeni. L Immunità Adattativa (Specifica, Acquisita) si sviluppa solo in seguito all incontro con i patogeni, costituisce una fase tardiva della risposta immunitaria ed elimina definitivamente i patogeni. La risposta Innata e quella Adattativa sfruttano continuamente una collaborazione bidirezionale, per eradicare l infezione nel modo più efficace.
18 Immunità Innata e Adattativa
19 Immunità Innata e Adattativa
20 Immunità Adattativa: Umorale e Cellulare Immunità Umorale: - Patogeni e Tossine Extracellulari - Linfociti B - Anticorpi Immunità Cellulo-Mediata: Patogeni Intracellulari Linfociti T Cellule Effettrici e Citochine
21 Immunità Umorale e Cellulare
22 Immunità Innata
23 Immunità Innata: Generalità L immunità innata (o naturale) è un meccanismo di difesa iniziale contro i patogeni. Può impedire, limitare o eliminare l infezione. Utilizza due tipi di processi: infiammazione e difese antivirali. Stimola l immunità adattativa (o specifica) per una risposta mirata ed efficace.
24 Riconoscimento dei patogeni Specificità relativa: riconoscimento dei Profili Molecolari presenti su microbi diversi, ma non nelle cellule self. - lipopolisaccaride batterico (LPS) - molecole di mannosio (glicoproteine batteriche) - RNA a doppia elica (virus) - DNA CpG non metilato (batteri) Profili Molecolari Associati ai Patogeni PAMP
25 Riconoscimento dei patogeni I PAMP vengono riconosciuti da recettori espressi dalle cellule dell immunità innata. - Recettori Toll-like (TLR) - Recettore del mannosio - Recettori della N-formil-metionina Recettori per i Profili Molecolari PRR
26
27 Localizzazione dei PRR I PRR sono espressi da molti tipi cellulari: - Cellule Dendritiche - Neutrofili e Monociti/Macrofagi (Fagociti) - Cellule endoteliali - Cellule epiteliali I PRR si localizzano in diversi compartimenti cellulari: - Membrana citoplasmatica - Membrana endosomiale - Citoplasma
28 I Recettori Toll-like (TLR) I TLR sono una famiglia di proteine specifiche per differenti PRR. Trasduzione del segnale: attivano fattori di trascrizione che stimolano l espressione di geni per citochine e fattori antimicrobici. Effetto biologico: infiammazione e risposta antivirale.
29
30 Immunità Innata: I Componenti Barriere epiteliali: la cute, i tratti gastrointestinale e respiratorio sono rivestiti da un epitelio continuo. Cellule: Fagociti, Cellule Dendritiche e Natural Killer. Proteine plasmatiche: Citochine (proinfiammatorie, antivirali, etc.), fattori del Complemento, proteina C reattiva.
31 Barriere Epiteliali Blocco delle vie d ingresso principali. - Strette giunzioni cellulari - Strato di cheratina - Produzione di muco Antibiotici naturali. - Peptidi antimicrobici (defensine) Linfociti T intraepiteliali. - Numero limitato di antigeni bersaglio - Produzione citochine
32 I Fagociti Ingestione dei microbi nel sangue e nei tessuti mediante fagocitosi. Neutrofili e Monociti (sangue); Macrofagi (tessuti). Patogeni bersaglio: batteri e funghi. Sono cellule effettrici (potenziate) dopo l innesco dell immunità adattativa.
33 I Fagociti: Neutrofili Leucociti polimorfonucleati (30-60% dei globuli bianchi) Aumentano rapidamente in seguito alle infezioni: risposta alle citochine. Emivita breve: poche ore.
34 I Fagociti: Monociti e Macrofagi Fagociti mononucleati. Due stadi della stessa cellula: - Monociti nel sangue - Macrofagi nei tessuti Forme differenziate nei diversi tessuti.
35 Migrazione Leucocitaria Trasferimento dei leucociti dal sangue ai siti di infezione extravascolari. Molecole e fattori critici: - Citochine proinfiammatorie: TNF e IL-1 - Molecole di adesione endoteliali: Selectine - Ligando delle selectine (leucociti) - Molecole di adesione leucocitarie: Integrine - Ligando delle integrine (endotelio) - Gradiente di concentrazione delle Chemochine
36 Migrazione Leucocitaria Sequenza degli eventi: I. Riconoscimento del patogeno TNF e IL-1 (macrofagi) II. Espressione delle selectine e ligando delle integrine sulle cellule endoteliali III. Interazione selectina-ligando Rotolamento leucocita IV. Nel sito d infezione aumenta il gradiente di chemochine V. Aumenta il ligando delle integrine Adesione leucocita VI. Extravasazione: riorganizzazione citoscheletro e migrazione attraverso la parete endoteliale
37 Accumulo dei leucociti, vasodilatazione, infiltrazione proteine e fluidi: Infiammazione
38 Fagocitosi e Eliminazione dei Patogeni Riconoscimento del patogeno mediante i PRR. Formazione del fagosoma. Fusione fagosoma-lisosoma: fagolisosoma. Produzione di radicali liberi: - Specie reattive dell ossigeno (ROS) - Specie reattive dell azoto (RNS) Azione delle proteasi lisosomiali. In certi casi, ROS, RNS ed enzimi vengono rilasciati a livello extracellulare (possibile danno tissutale).
39
40 Cellule Natural Killer Classe di linfociti citotossici (non-b, non-t), ricchi di granuli litici. Eliminazione delle cellule self: infettate, danneggiate o trasformate Apoptosi Patogeni bersaglio: virus. Cooperazione NK-Macrofagi: Produzione IL-12 (macrofagi) Attivazione NK Produzione interferone-γ Potenziamento attività microbicida (macrofagi).
41 Cellule Natural Killer Citotossicità scatenata da un equilibrio tra recettori attivatori (tirosin-chinasi) e inibitori (tirosin-fosfatasi). Interazione critica: recettore inibitorio - MHC classe I.
42 Il Sistema del Complemento Gruppo di proteine plasmatiche: principalmente enzimi proteolitici (proteasi). L attivazione sequenziale scatena una cascata enzimatica Cascata del Complemento. Avvio della cascata: riconoscimento diretto o indiretto di una molecola del patogeno. Effetti: a) rivestimento del microbo (opsonizzazione) per stimolare l azione dei fagociti. b) alcuni fattori del complemento sono chemochine e scatenano l infiammazione. c) formazione del Complesso di Attacco alla Membrana uccisione del microbo.
43 Attivazione del Complemento Attivazione nell ambito dell immunità innata o adattativa. 3 vie differenti: - Via Classica (indiretta): anticorpi immunità umorale - Via alternativa (diretta): immunità innata - Via della lectina (diretta): immunità innata Fattore critico del Complemento proteina C3 (fase precoce) scissa proteoliticamente in C3a (chemochina) e C3b (opsonizzazione).
44
45 Le Citochine: Proprietà Biologiche Sono proteine prodotte e secrete dalle cellule in risposta agli antigeni Attivano le risposte difensive: - infiammazione (immunità innata) - risposta immunitaria (immunità adattativa) Possono agire mediante: - azione autocrina - azione paracrina - azione endocrina
46 Citochine dell Immunità Innata Principali cellule produttrici: Macrofagi, Cellule Dendritiche, Endoteliali, NK. Principali citochine: - proinfiammatorie TNF, IL-1, IL-6 - antivirali Interferoni -α, -β e -γ. - chemochine Attività biologiche: - proliferazione cellulare - attivazione cellulare - migrazione nei tessuti
47 Citochine dell Immunità Innata
48 Citochine Proinfiammatorie: effetti locali e sistemici
Immunologia (2 CFU) CI Biochimica Clinica e Immunologia (coordinatore: Silvia Biocca) Ivano Condò Florence Malisan
Immunologia (2 CFU) CI Biochimica Clinica e Immunologia (coordinatore: Silvia Biocca) Ivano Condò Florence Malisan Sito per il deposito files lezioni: http:// Testi consigliati: J.R. Regueiro Gonzales
DettagliImmunologia e Immunologia Diagnostica ATTIVAZIONE CELLULE B E IMMUNITÀ UMORALE
Immunologia e Immunologia Diagnostica ATTIVAZIONE CELLULE B E IMMUNITÀ UMORALE Le fasi della risposta umorale 1. Riconoscimento dell antigene (legame BCR) 2. Stimoli addizionali (T helper, citochine, complemento)
DettagliEMATOPOIESI. Cellula staminale Progenitore. linfoide. Progenitore. mieloide. Cellula staminale pluripotente. Timo. Cellula NK. Linfocita B Linfocita T
EMATOPOIESI Cellula staminale Progenitore mieloide Progenitore linfoide Cellula staminale pluripotente Timo Linfocita B Linfocita T Cellula NK LINFOCITA PLASMACELLULA MONOCITA MATURAZIONE DEI LINFOCITI
DettagliCORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA. Prof. Roberto Testi Indirizzo
CORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA COORDINATORE Prof. Roberto Testi Indirizzo e-mail: roberto.testi@uniroma2.it SVOLGIMENTO DEL CORSO: I parte. Immunologia II parte. Immunopatologia 1 LIBRI
DettagliImmunologia: Testi consigliati
Immunologia: Testi consigliati -Le basi dell immunologia. Fisiopatologia del sistema immunitario. Abul K Abbas, Andrew H. Lichtman. Edizione Italiana a cura di Silvano Sozzani e Marco Pesta. Ed. Elsevier
DettagliCORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA. SVOLGIMENTO DEL CORSO: I parte. Immunologia II parte. Immunopatologia
CORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA DOCENTI Proff.ri Vera Del Gobbo (coordinatore); Roberto Testi Dott.ri Florence Malisan; Ivano Condò SVOLGIMENTO DEL CORSO: I parte. Immunologia II parte.
DettagliI principali mediatori chimici dell infiammazione
I principali mediatori chimici dell infiammazione Mediatori plasmatici Danno endoteliale! Il Fattore di Hageman ha un ruolo centrale nell attivazione dei mediatori plasmatici Mediatori plasmatici: IL SISTEMA
DettagliImmunità tumorale Farmaci antitumorali. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67
Immunità tumorale Farmaci antitumorali Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 IL SISTEMA IMMUNITARIO I sistemi di difesa attuati dai vertebrati per contrastare l aggressione
DettagliSchema delle citochine
Schema delle citochine 13 gennaio 2011 1 Risposta innata TNF - Tumor Necrosis Factor Fonti principali: fagociti attivati, NK e mastociti. Struttura e recettore: inizialmente proteina di membrana, poi tagliata
DettagliINTRODUZIONE ALLE REAZIONI FLOGISTICHE
INTRODUZIONE ALLE REAZIONI FLOGISTICHE INCONTRO FRA CELLUA E NOXA PATOGENA: SEQUENZA DEGLI EVENTI noxa patogena adattamento cellula danno irreversibile danno reversibile - stress proteins - enzimi di riparazione
DettagliImmunologia e Immunologia Diagnostica MATURAZIONE DEI LINFOCITI
Immunologia e Immunologia Diagnostica MATURAZIONE DEI LINFOCITI Il percorso di maturazione dei linfociti Sviluppo della specicifità immunologica I linfociti B e T avviano le risposte immunitarie dopo il
DettagliIMMUNITA. L obiettivo finale è quello di proteggere l organismo da agenti infettivi e/o antigeni estranei
IMMUNITA L uomo ha acquisito nel corso dell evoluzione tutta una serie di meccanismi difensivi che costituiscono il sistema immunitario, il quale mediante una risposta specifica e coordinata verso tutte
DettagliArgomento della lezione
Argomento della lezione Le molecole d adesione intercellulare: definizione Le famiglie delle molecole d adesione: Selectine Integrine ICAM Espressione e funzione MOLECOLE DI ADESIONE INTERCELLULARE Le
DettagliGli Ac sono il 20% delle proteine sieriche; oggi sono chiamati immunoglobuline: Ig Le Ig sono nel plasma, nel muco, nei secreti ghiandolari e negli
ANTICORPI ANTICORPI: molecole ( glicoproteine ) prodotte in risposta ad un antigene e capaci di formare un legame specifico con la sostanza che ne ha indotto la formazione. espressi sulla superficie dei
DettagliIMMUNITA RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO. Riconoscimento da parte di effettori preformati non
IMMUNITA INFEZIONE Immunità innata specifici RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO Riconoscimento da parte di effettori preformati non (risposta immediata 0-4 ore) Risposta indotta precoce Riconoscimento, Reclutamento
DettagliImmunità umorale = immunità mediata dagli anticorpi
Immunità umorale = immunità mediata dagli anticorpi ADCC Tre vie di attivazione del complemento 24 L attivazione del complemento avviene attraverso la proteolisi (clivaggio) sequenziale dei diversi frammenti
DettagliDefinizione: dal latino Inflammare (sinonimo: Flogosi)
INFIAMMAZIONE Definizione: dal latino Inflammare (sinonimo: Flogosi) Processo biologico Processo biologico complesso, alla cui genesi difensivo e riparativo contribuiscono avente lo scopo di diluire, modificazioni
DettagliLa nuova biologia.blu
David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Il corpo umano PLUS 2 Capitolo C6 Il sistema linfatico e l immunità 3 Il sistema linfatico /1 Il sistema linfatico
DettagliDati Relativi all organizzazione didattica. Programma dell insegnamento per l anno accademico 2012/2013
Dati Relativi all organizzazione didattica Programma dell insegnamento per l anno accademico 2012/2013 Obiettivi formativi generali (risultati di apprendimento previsti e competenze da acquisire): Obiettivi
Dettagli1 Capitolo 2. Immunità innata
1 Capitolo 2. Immunità innata L immunità innata è il meccanismo filogeneticamente più antico di difesa dai microbi e si è evoluta con essi per difendere tutti i microorganismi pluricellulari. I ruoli di
DettagliLe immunoglobuline: struttura e funzioni
PFA APPROPRIATEZZA NELL USO DELLE IMMUNOGLOBULINE Savona 2007 Le immunoglobuline: struttura e funzioni Francesco Indiveri,M.D. Clinica di medicina interna ad orientamento immunologico Di.M.I- Università
DettagliIl SISTEMA IMMUNITARIO
Il SISTEMA IMMUNITARIO RETE DIFENSIVA CONTRO INFEZIONI MICROBICHE, SOSTANZE ESTRANEE E CANCRO IMMUNOLOGIA: STUDIO DELLE CELLULE, DELLE MOLECOLE E DEI MECCANISMI ATTRAVERSO I QUALI IL S.I. PROTEGGE IL S.I.
DettagliIL COMPLEMENTO Sistema di numerose proteine plasmatiche, molte con attività proteolitica, capaci di attivarsi a cascata
IL COMPLEMENTO Sistema di numerose proteine plasmatiche, molte con attività proteolitica, capaci di attivarsi a cascata I componenti del complemento mediano funzioni che portano indirettamente o direttamente
DettagliCitochine dell immunità specifica
Citochine dell immunità specifica Proprietà biologiche delle citochine Sono proteine prodotte e secrete dalle cellule in risposta agli antigeni Attivano le risposte difensive: - infiammazione (immunità
DettagliSISTEMA IMMUNITARIO Ed INFIAMMAZIONE. Nabissi 15
SISTEMA IMMUNITARIO Ed INFIAMMAZIONE The different steps of the response against pathogens. Barriere anatomiche: epidermide della pelle, mucose del tratto respiratorio e gastrointestinale Le superfici
DettagliIl sistema immunitario
MASSAGGIATORE E OPERATORE DELLA SALUTE I ANNO CORSO DI IGIENE 1 Docente: Dott.ssa Tatiana Caccia Lezione n. 3 Il sistema immunitario I meccanismi di difesa di un organismo di solito avvengono in tre fasi
DettagliIPERSENSIBILITÀ DI TIPO III O MEDIATA DA IMMUNOCOMPLESSI
MALATTIE AUTOIMMUNI REAZIONI DI TIPO II POSSONO AVVENIRE ANCHE QUANDO LA TOLLERANZA AL SELF VIENE INTERROTTA E VENGONO PRODOTTI Ab CONTRO I TESSUTI PROPRI DELL ORGANISMO ES. AUTOANTICORPI CONTRO LE CELLULE
DettagliUniversità degli Studi di Torino Facoltà di Medicina e Chirurgia
Università degli Studi di Torino Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Specialistica in Biotecnologie Mediche a.a. 2007/2008 Tesi di Laurea di II Livello L IMMUNOSOPPRESSIONE TUMORALE NEL CARCINOMA
DettagliCITOCHINE E CHEMOCHINE
CITOCHINE E CHEMOCHINE La fase effettrice dei meccanismi aspecifici di difesa e dell immunità mediata dai linfociti T nei confronti di microrganismi esterni, come virus e batteri, è in gran parte mediata
DettagliIl termine complemento è stato coniato da Jules Bordet circa un secolo fa e si riferisce alla funzione delle proteine che lo compongono: esse
Il termine complemento è stato coniato da Jules Bordet circa un secolo fa e si riferisce alla funzione delle proteine che lo compongono: esse complementano la funzione degli anticorpi nell eliminazione
DettagliImmunita innata: cellule e meccanismi coinvolti
Immunita innata: cellule e meccanismi coinvolti Immunita innata Immunita innata Prima linea di difesa Seconda linea di difesa Componenti dell Immunita innata Sistema immunitario innato Prima linea Seconda
DettagliIl SISTEMA DEL COMPLEMENTO. proteine plasmatiche che svolgono. flogosi sono due meccanismi assai
SISTEMA DEL COMPLEMENTO Il SISTEMA DEL COMPLEMENTO consiste in una serie numerosa di proteine plasmatiche che svolgono un ruolo fondamentale nella risposta immunitaria come nell infiammazione (immunità
DettagliIl sangue è un tessuto connettivo. La caratteristica inusuale del sangue è che la matrice extracellulare è un liquido, per cui i sangue è un tessuto
Il sangue è un tessuto connettivo. La caratteristica inusuale del sangue è che la matrice extracellulare è un liquido, per cui i sangue è un tessuto connettivo fluido. Costituisce l 8% del peso corporeo
DettagliELEMENTI DI FISIOPATOLOGIA DEL SISTEMA IMMUNITARIO
ELEMENTI DI FISIOPATOLOGIA DEL SISTEMA IMMUNITARIO FUNZIONI DEL SISTEMA IMMUNITARIO difesa contro le infezioni difesa contro i tumori riconoscimento dei tessuti trapiantati e di proteine estranee CD34
DettagliMODULO 2: infiammazione e immunità innata
MODULO 2: infiammazione e immunità innata Lezione 2-7: Infiammazione: definizione caratteristiche generali Infiammazione acuta: eventi vascolari eventi cellulari Dott.ssa Chiara Porta: Chiara.porta@unipmn.it
DettagliInfiammazione (flogosi)
Infiammazione (flogosi) Reazione di un tessuto vascolarizzato ad un danno locale Componente vascolare Componente cellulare Infiammazione acuta Calor Rubor Tumor Dolor Functio laesa Equilibrio dei fluidi
DettagliDifese dell organismo
Difese dell organismo Gli organismi hanno essenzialmente 3 tipi di difese, disposte sequenzialmente, che il virus deve superare: Difese di superficie Barriere fisiche Difese sistemiche Immunità innata
DettagliI leucociti o globuli bianchi sono cellule coinvolte nella risposta immunitaria. Grazie al loro intervento il corpo umano si difende dagli attacchi
GLOBULI BIANCHI I leucociti sono cellule del sangue provviste di nucleo e si trovano nel circolo sanguigno, nel sistema linfatico e nei tessuti. La loro caratteristica assenza di pigmentazione gli conferisce
DettagliMODULO 2: infiammazione e immunità innata
MODULO 2: infiammazione e immunità innata Lezione 2-4: Recettori dell immunità innata (Pattern Recognition Receptor, PRR) PRR citosolici componenti cellulari dell immunità innata: 1) le barriere epiteliali
DettagliAnatomia Umana. Apparato Cardiovascolare: il sangue
Anatomia Umana Apparato Cardiovascolare: il sangue FUNZIONI DEL SANGUE: Trasporto: gas disciolti, sostanze di rifiuto, enzimi e ormoni Distribuzione nutrienti Stabilizzazione ph e dei livelli di elettroliti
DettagliProgramma di Patologia generale Anno Accademico Prof. Giorgio Santoni. Corso di Laurea in Farmacia
Programma di Patologia generale Anno Accademico 2016-2017 Prof. Giorgio Santoni Corso di Laurea in Farmacia Prof. Giorgio Santoni Prof. Ordinario di Patologia Generale (MED/04) Vice Direttore Scuola del
DettagliPatologici: Calore, radiazioni, sostanze tossiche, ipossia (basse dosi) Atrofie patologiche Processi infettivi Cellule neoplastiche Linfociti citotoss
APOPTOSI morte cellulare per suicidio, caratterizzata dall attivazione di specifici meccanismi intracellulari Stimoli induttori: Fisiologici sviluppo embrionale delezione timica di linfociti T autoreattivi
DettagliDifese dell ospite e risposta immunitaria alle infezioni
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA ANNO ACCADEMICO 2014-2015 Corso Integrato di Microbiologia Agroalimentare e Microbiologia Applicata Difese dell ospite e risposta immunitaria alle
Dettagli1 Capitolo 3. Cellule e tessuti del sistema immunitario adattativo
1 Capitolo 3. Cellule e tessuti del sistema immunitario adattativo Le cellule del sistema immunitario adattativo sono normalmente presenti come cellule circolanti nel sangue e nella linfa, come aggregati
DettagliINFIAMMAZIONE. L infiammazione è strettamente connessa con i processi riparativi! l agente di malattia e pone le basi per la
INFIAMMAZIONE Risposta protettiva che ha lo scopo di eliminare sia la causa iniziale del danno cellulare (es. microbi, tossine etc), sia i detriti cellulari e le cellule necrotiche che compaiono a seguito
DettagliSCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA MEDICINA E CHIRURGIA
SCUOLA ANNO ACCADEMICO OFFERTA 2015/2016 ANNO ACCADEMICO EROGAZIONE 2016/2017 CORSO DILAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO INSEGNAMENTO TIPO DI ATTIVITA' AMBITO CODICE INSEGNAMENTO 03839 SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI
DettagliFLOGOSI CRONICA: CAUSE
FLOGOSI CRONICA FLOGOSI CRONICA: CAUSE inadeguatezza della risposta flogistica acuta nell eliminare la noxa caratteristiche della noxa che inducono reazione cronica 1- infezioni a basso potenziale proflogistico
DettagliPsoriasi, le cellule..
Psoriasi, le cellule.. La psoriasi è una malattia multifattoriale in cui si sovrappongono fattori genetici predisponenti, modificazioni epigenetiche ed un ricco e variegato microambiente costituito, principalmente,
Dettagli1-4. FASI DELLE RISPOSTE IMMUNITARIE SPECIFICHE
1-4. FASI DELLE RISPOSTE IMMUNITARIE SPECIFICHE Le risposte immunitarie specifiche possono essere suddivise in tre fasi: una fase di riconoscimento dell'antigene, una fase di attivazione dei linfociti
DettagliTCR e maturazione linfociti T
TCR e maturazione linfociti T Il recettore per l Ag dei linfociti T, T-Cell Receptor (TCR) eterodimero composto da catene a e b o g e d TCR a/b presente in 95% delle cellule T periferiche eterodimero legato
DettagliTRASPORTO VESCICOLARE
TRASPORTO VESCICOLARE ORIGINE Dalle membrane degli organelli DESTINAZIONE Verso altri organelli (trasporto intracellulare) Verso l ambiente extracellulare (esocitosi) Dalla membrana plasmatica Verso l
DettagliSCIENZE DELLA PATOLOGIA UMANA
DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE, CHIRURGICHE E TECNOLOGIE AVANZATE G.F. INGRASSIA Corso di laurea in Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di laboratorio biomedico)
Dettaglilinfociti ISTOLOGIA UNIPG a e b, piccolo e medio linfocito (Giemsa). c, immagine al MES.
linfociti a e b, piccolo e medio linfocito (Giemsa). c, immagine al MES. Medio e piccolo linfocita Nucleo: sferico 20-30% Granuli specifici: nessuno Pochi mesi-anni Linfocito Linfocito al MES Sopravvivenza:
DettagliSISTEMA IMMUNITARIO. Complesso di cellule e molecole coinvolte nella protezione dell organismo dall azione di agenti ad esso estranei.
IMMUNOLOGIA Studio della risposta immunitaria, ovvero dei processi attraverso i quali gli esseri viventi si difendono dell invasione di organismi esterni SISTEMA IMMUNITARIO Complesso di cellule e molecole
DettagliScaricato da sunhope.it 1
Citochine Caratteristiche delle citochine La secrezione è un evento di breve durata e autolimitato: le citochine sono prodotte ex novo e mai immagazzinate (mrna instabili); Sono pleiotropoche (una citochina
DettagliMediatori dell infiammazione
Mediatori dell infiammazione Sono rappresentati da numerose molecole che scatenano, mantengono ed amplificano la risposta infiammatoria. Per essere definiti tali, i mediatori dell infiammazione, devono
DettagliMediatori di infiammazione. Lezione del 21 Novembre 2014
Mediatori di infiammazione Lezione del 21 Novembre 2014 Che cos è un mediatore? Un mediatore è una qualunque molecola generata in un focolaio infiammatorio che modula in qualche modo la risposta flogistica
DettagliGlossario. Intero quaderno di lavoro. Riferimento. Gli alunni scrivono come titolo i concetti che si riferiscono alle brevi spiegazioni.
Livello 2 06 / Il sangue Informazione per gli insegnanti 1/7 Riferimento Intero quaderno di lavoro Compito Gli alunni scrivono come titolo i concetti che si riferiscono alle brevi spiegazioni. Materiale
DettagliNeutrofilo (polimorfonucleati: nuclei multilobati)
neutrofili macrofagi Neutrofilo (polimorfonucleati: nuclei multilobati) funzioni fondamentali G-CSF: granulocyte Colony-stimulating Factor è la citochina che stimola la produzione dei neutrofili sono
DettagliINFIAMMAZIONE ACUTA. Dott.ssa Erminia La Camera
INFIAMMAZIONE ACUTA Dott.ssa Erminia La Camera INFIAMMAZIONE La reazione locale ad un danno è chiamata infiammazione. Segni caratteristici dell infiammazione sono: rossore (rubor) rigonfiamento (tumor)
DettagliFunzioni principali. L apparato circolatorio Prof.ssa Silvia Recchia. Funzioni secondarie. Come è fatto...
Funzioni principali L apparato circolatorio Prof.ssa Silvia Recchia L apparato circolatorio è deputato al trasporto di nutrienti e ossigeno a tutti gli organi e tessuti di un organismo insieme al sistema
DettagliImmunologia e Immunopatologia REGOLAZIONE DELLA RISPOSTE IMMUNITARIE
Immunologia e Immunopatologia REGOLAZIONE DELLA RISPOSTE IMMUNITARIE Gli effetti delle risposte immunitarie! Effetti fisiologici (Benefici) - Attivazione dell immunità specifica per eliminare i patogeni
DettagliTRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE
TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE RECETTORI I recettori ormonali sono proteine (spesso glicoproteine) capaci di riconoscere e legare l ormone L interazione tra ormone e recettore è estremamente specifica
DettagliCOMUNICAZIONE INTERCELLULARE
COMUNICAZIONE INTERCELLULARE TRASFERIMENTO DIRETTO DI SEGNALI CHIMICI E ELETTRICI ATTRAVERSO GIUNZIONI COMUNICANTI COMUNICAZIONE CHIMICA LOCALE (SOSTANZE PARACRINE E AUTOCRINE) COMUNICAZIONE A LUNGA DISTANZA
DettagliUniversità degli Studi del Sannio. Facoltà di Scienze MM.FF.NN. - Corso di Laurea in Biotecnologie a.a Programma di Biologia Cellulare
Università degli Studi del Sannio Facoltà di Scienze MM.FF.NN. - Corso di Laurea in Biotecnologie a.a. 2010-2011 Programma di Biologia Cellulare (Prof Massimo Mallardo, I semestre, I anno) massimo.mallardo@unina.it
DettagliI linfociti B derivano da cellule progenitrici midollari. In seguito alla secrezione di numerose citochine prodotte dalle cellule dello stroma
1 2 I linfociti B derivano da cellule progenitrici midollari. In seguito alla secrezione di numerose citochine prodotte dalle cellule dello stroma midollare, essi maturano e cioè producono ed espongono
DettagliI MEDIATORI CHIMICI DELLA FLOGOSI
I MEDIATORI CHIMICI DELLA FLOGOSI I mediatori chimici della flogosi attualmente noti sono numerosissimi e la loro conoscenza dettagliata va ben oltre gli obiettivi del corso. Punteremo, pertanto, l attenzione
DettagliIMMUNOLOGIA. L IMMUNOLOGIA studia i meccanismi messi in atto dal sistema immunitario nella protezione dell'organismo.
IMMUNOLOGIA L IMMUNOLOGIA studia i meccanismi messi in atto dal sistema immunitario nella protezione dell'organismo. L'IMMUNOPATOLOGIA analizza i casi in cui il sistema immunitario non funziona correttamente:
DettagliTonsille ed Adenoidi. Timo. Linfonodi. Milza. Placche del Peyer. Appendice. Linfonodi. Midollo. Linfatico
Organi del Sistema Immunitario Tonsille ed Adenoidi Linfonodi Timo Milza Appendice Placche del Peyer Midollo Linfonodi Linfatico Timo Organo linfoide primario, deputato alla produzione di Linfociti T immunocompetenti
DettagliCENNI DI GENETICA BATTERICA DNA
CENNI DI GENETICA BATTERICA DNA La maggior parte del DNA batterico è raccolto in un singolo cromosoma. Dott. Esin SNT2/4 2009 Struttura dei singoli filamenti della doppia elica di DNA Replicazione semiconservativa
DettagliCitopatologia come descrivere cosa descrivere
Citopatologia come descrivere cosa descrivere PRIMA DI TUTTO, DESCRIVERE! 1) QUALITA DEL CAMPIONE!!! 1.1 cellularità E necessario avere un adeguato numero di cellule Ottima cellularità, abbondante Moderata
DettagliLe difese dell'ospite nei confronti degli agenti eziologici di malattie da infezione
Le difese dell'ospite nei confronti degli agenti eziologici di malattie da infezione Difese aspecifiche Barriere fisiche e chimiche Immunità innata Immunità specifica o acquisita umorale e cellulo-mediata
DettagliDownloaded from. www.immunologyhomepage.com. Migrazione cellulare
Downloaded from www.immunologyhomepage.com Migrazione cellulare Migrazione dei leucociti I leucociti migrano nei diversi tessuti dell organismo l interazione tra le cellule migranti e le cellule dei tessuti
DettagliDanno cellulare. Robbins Cap. 1 Maino Cap. 5
Danno cellulare Robbins Cap. 1 Maino Cap. 5 La cellula ed il suo ambiente Adattamenti cellulari Atrofia Ipertrofia Iperplasia Metaplasia Danno cellulare Reversible Irreversible Autofagia: meccanismo
DettagliIl TCR è un eterodimero costituito da due catene polipeptidiche chiamate catena α ecatenaβ legate insieme da un ponte disolfuro. Entrambe le catene
I linfociti T sono le cellule dell immunità adattativa responsabili della protezione verso le infezioni ad opera dei microbi intracellulari. Essi derivano da cellule staminali del midollo osseo che si
DettagliGeneralità sull importanza dell immunobiologia
Seconda Università di Napoli III Anno I Semestre A.A. 2011/2012 Sbobinatura Immuno Prof Medici A cura di dodo Immuno Medici 1.1 (lunedì 3 ottobre 2011) Generalità sull importanza dell immunobiologia Partendo
DettagliLa meningite batterica: un rapporto ospite-parassita ad alto rischio. Roberto Nisini Istituto Superiore di Sanità
La meningite batterica: un rapporto ospite-parassita ad alto rischio Roberto Nisini Istituto Superiore di Sanità r.nisini@iss.it Esiti di meningite batterica correttamente trattata Decesso (5-16%) Lesioni
DettagliMODULO 2: infiammazione e immunità innata
MODULO 2: infiammazione e immunità innata Lezione 2-1: Infiammazione: definizione caratteristiche generali Infiammazione acuta: eventi vascolari eventi cellulari Dott.ssa Chiara Porta mail: chiara.porta@uniupo.it
DettagliSettore scientifico disciplinare: Titolo insegnamento: Patologia Molecolare
Scheda da utilizzare per la progettazione ed erogazione dei moduli didattici d insegnamento Università degli Studi di Bari Facoltà di Scienze Biotecnologiche Corso di Laurea in Biotecnologie BSF Settore
DettagliIntroduzione: gli anticorpi monoclonali
Introduzione: gli anticorpi monoclonali I) Struttura e funzioni degli anticorpi Gli anticorpi - o immunoglobuline - sono delle glicoproteine sieriche prodotti da cellule della serie linfoide; appartengono
DettagliGlossario. Intero quaderno di lavoro. Riferimento
Livello 1 06 / Il sangue Informazioni per gli insegnanti 1/5 Riferimento Intero quaderno di lavoro Compito Gli studenti cercano le spiegazioni che si riferiscono ai concetti numerati e annotano correttamente
DettagliFISIOPATOLOGIA DEL SISTEMA IMMUNITARIO
FISIOPATOLOGIA DEL SISTEMA IMMUNITARIO Dr.ssa Marta Greco Scienze Infermieristiche L Immunologia si occupa dello studio del sistema immunitario, del suo sviluppo, della sua evoluzione, struttura e funzioni.
DettagliMediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula
Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi
DettagliAttivazione dei linfociti T
Attivazione dei linfociti T Attivazione linfociti T: caratteristiche generali Eventi extracellulari - Riconoscimento dell antigene - Interazione dei recettori costimolatori Eventi intracellulari - Trasduzione
DettagliIl pochi microbi invasori che hanno superato le barriere fisiche e chimiche della cute o delle mucose, e che è un qualche sono riusciti a sfuggire
Quindi, in seguito ad una penetrazione all interno dell involucro (per esempio, ferita della cute o della mucosa), i microbi possono dividersi rapidamente aumentando così la loro possibilità di sopravvivere
DettagliTESSUTO EMOPOIETICO TESSUTO CONNETTIVO
TESSUTO EMOPOIETICO SANGUE TESSUTO CONNETTIVO Il sangue circola nel sistema vascolare, trasportando ossigeno dai polmoni e sostanze nutritizie dal canale gastroenterico agli altri tessuti dell organismo.
DettagliINFIAMMAZIONE. Leucocita polimorfonucleato (PMN) Macrofago. Eosinofilo Cellule tumorali Virus. Piastrina Batterio. Fungo Antigeni estranei
Leucocita polimorfonucleato (PMN) Macrofago Eosinofilo Cellule tumorali Virus Piastrina Batterio Fungo Antigeni estranei Tessuti necrotici Mastocita Linfocita Plasmacellula INFIAMMAZIONE STIMOLO DANNOSO
DettagliArgomento della lezione
Argomento della lezione Le molecole d adesione intercellulare: definizione Le famiglie delle molecole d adesione: Selectine Integrine ICAM Espressione e funzione MOLECOLE DI ADESIONE INTERCELLULARE Le
DettagliFISIOPATOLOGIA DEL SISTEMA IMMUNITARIO
FISIOPATOLOGIA DEL SISTEMA IMMUNITARIO Dr.ssa Marta Greco Scienze Infermieristiche L Immunologia Immunologia si occupa dello studio del sistema immunitario, del suo sviluppo, della sua evoluzione, struttura
DettagliIL SANGUE. È un tessuto formato da elementi figurati (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine) immersi in una componente fluida, il plasma
IL SANGUE IL SANGUE È un tessuto formato da elementi figurati (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine) immersi in una componente fluida, il plasma Trasporta O2 e CO2, ormoni, sostanze nutritizie e
DettagliStru&ura e funzione dei linfonodi
Stru&ura e funzione dei linfonodi LINFONODI SEDI Stazioni linfonodali: superficiali profonde Strutture follicolari associate alle mucose apparato digerente (placche di Peyer, ileo) apparato respiratorio:
DettagliUnità 17 Il sistema immunitario
Unità 17 Il sistema immunitario Unità 17 Il sistema immunitario Obiettivi Comprendere i meccanismi dell immunità innata Conoscere il ruolo del sistema linfatico nella risposta immunitaria Sapere in che
DettagliMORTE CELLULARE PROGRAMMATA (PCD) O APOPTOSI Eliminazione di cellule non desiderate
MORTE CELLULARE PROGRAMMATA (PCD) O APOPTOSI Eliminazione di cellule non desiderate meccanismo comune a tutti gli organismi SERVE PER Rimodellamento di organi e tessuti Regolazione del numero di cellule
DettagliQuiz multiple choice per valutazione apprendimento dei partecipanti
Quiz multiple choice per valutazione apprendimento dei partecipanti 1. Quali recettori di citochine condividono la catena gamma del recettore di IL-2? A. IL-2, IL-4, IL15 B. IL-4, IL-15, GM-CSF C. IL-2,
Dettagli1 Capitolo 7. Recettori antigenici e molecole accessorie dei linfociti
1 Capitolo 7. Recettori antigenici e molecole accessorie dei linfociti T I linfociti T hanno una doppia specificità: per i residui di MHC e per l antigene. Il recettore che riconosce questi complessi MHC-antigene
DettagliIndice generale. 1. Introduzione alla patologia generale 1 Le malattie e i meccanismi di sopravvivenza 1
Indice generale Prefazione v Prefazione alla prima edizione italiana vii Prefazione alla seconda edizione italiana ix Ringraziamenti xi 1. Introduzione alla patologia generale 1 Le malattie e i meccanismi
DettagliADATTAMENTO, DANNO E MORTE CELLULARE. dott.ssa Maria Luana Poeta
ADATTAMENTO, DANNO E MORTE CELLULARE dott.ssa Maria Luana Poeta Risposte cellulari a stress e stimoli dannosi La cellula normale presenta un range strutturale e funzionale limitato, determinato dal suo
DettagliRegolazione della risposta immunitaria
Regolazione della risposta immunitaria Gli effetti delle risposte immunitarie Effetti fisiologici (Benefici) - Attivazione dell immunità specifica per eliminare i patogeni infettanti (batteri, virus e
DettagliImmunologia dei Trapianti
Immunologia dei Trapianti Il trapianto e un trasferimento di cellule, tessuti, organi, da un individuo ad un altro solitamente differente. Donatore (Graft) vs Ricevente (Host) Trapianto orto-topico: l
DettagliCorso di Laurea in TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO
Disciplina: ALLERGOLOGIA E IMMUNOLOGIA CLINICA Docente: Prof. Lorenzo MORTARA 1) Reazioni immunopatogene o razioni di ipersensibilità. Classificazione di Gell e Coombs. Reazioni anafilattiche e allergiche
Dettagli