La CC è la raccolta organica e funzionale dei dati attinenti ai singoli casi di ricovero:

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DI FATTO La CC è la raccolta organica e funzionale dei dati attinenti ai singoli casi di ricovero: identificazione della struttura di ricovero generalità dell assistito caratteristiche del ricovero anamnesi es.obiettivo referti di trattamento diagnostico e terapeutici diagnosi e terapia verbale operatorio diario della degenza documentazione dei professionisti sanitari non medici lettera di dimissione e SDO INFORMAZIONI Anagrafico- Amministrative Inquadramento clinico Decorso del ricovero Cessazione del ricovero I II III IV

L INQUADRAMENTO CLINICO DEL PAZIENTE MOTIVAZIONE DEL RICOVERO Identifica in modo chiaro e dettagliato i problemi attuali del paziente al fine di orientare l inquadramento clinico. Contiene la descrizione del disturbo principale: sintesi clinica che riporti sintomi, condizioni, diagnosi o sospetto diagnostico o altri elementi che hanno determinato il ricovero.

L INQUADRAMENTO CLINICO DEL PAZIENTE ANAMNESI orientata alla identificazione dei problemi attivi ed inattivi in relazione all episodio attuale di malattia, anche al fine di identificare i bisogni complessivi del paziente. Può essere breve, estesa o completa in base al dettaglio ritenuto necessario ed al numero di sistemi d organo indagati.

L INQUADRAMENTO CLINICO DEL PAZIENTE ESAME OBIETTIVO Orientato alla valutazione critica dei sistemi/apparati correlati con le motivazioni del ricovero ed eventualmente più ampio qualora l anamnesi o le indagini cliniche lo richiedano. Può essere mirato al problema, esteso ad altri aspetti correlati, dettagliato e completo a seconda delle necessità.

L INQUADRAMENTO CLINICO DEL PAZIENTE IPOTESI DIAGNOSTICHE ED ELENCO DEI PROBLEMI ATTIVI Sulla base dell inquadramento clinico vengono formulate e riportate le ipotesi diagnostiche e/o un elenco dei problemi attivi (prevalentemente diagnostici oppure terapeutico-assistenziali).

L INQUADRAMENTO CLINICO DEL PAZIENTE PIANIFICAZIONE DEL PROCESSO DIAGNOSTICO- TERAPEUTICO: 1. Sulla base delle ipotesi diagnostiche e dei problemi rilevati vengono individuate le procedure appropriate. 2. La valutazione clinica deve essere ripetuta quando si modificano le condizioni della persona assistita. 3. Ogni trasferimento interno in ospedale deve prevedere una ulteriore valutazione.

IL PROCESSO DI CURA Occorre predisporre un quadro sinottico diagnostico-terapeutico per registrare: -Procedure diagnostiche: Medico prescrittore Tipo di esame Data richiesta Data/ora prenotazione Data esecuzione Data arrivo referti in U.O. -Procedure terapeutiche/assistenziali: Medico prescrittore Data prescrizione Procedura Data ed ora esecuzione -Procedure riabilitative Note

DI FATTO La CC è la raccolta organica e funzionale dei dati attinenti ai singoli casi di ricovero: identificazione della struttura di ricovero generalità dell assistito caratteristiche del ricovero anamnesi es.obiettivo referti di trattamento diagnostico e terapeutici diagnosi e terapia verbale operatorio diario della degenza documentazione dei professionisti sanitari non medici lettera di dimissione e SDO INFORMAZIONI Anagrafico- Amministrative Inquadramento clinico Decorso del ricovero Cessazione del ricovero I II III IV

IL DECORSO DEL RICOVERO La documentazione relativa al decorso del ricovero dovrebbe essere organizzata nelle sezioni indicate: VERBALE OPERATORIO o documentazione anestesiologica o informative e dichiarazioni di volontà dell assistito DIARIO CLINICO o foglio unico di terapia farmacologica o prescrizioni nutrizionali o rilevazione dei parametri vitali (grafica) o referti/consulenze DOCUMENTAZIONE DEI SANITARI CLINICI NON MEDICI

QUALCHE APPUNTO SU: IL VERBALE OPERATORIO Il Ministero della Sanità con nota prot. 900.2/2.7/190 del 14.3.1996 dispone:.. Il registro operatorio, ossia il verbale di ogni intervento, costituisce parte integrante e rilevante cartella clinica, nella quale dovrà sempre essere compresa una copia di tale verbale, qualunque siano le modalità della sua tenuta..

QUALCHE APPUNTO SU: IL VERBALE OPERATORIO Il Consiglio Superiore di Sanità ha ritenuto: Requisiti sostanziali siano essenzialmente: la veridicità la completezza la chiarezza Requisiti formali: data, ora inizio / fine atto operatorio nome del primo operatore e di quanti hanno partecipato direttamente diagnosi finale e denominazione della procedura anestesia utilizzata e nome dei sanitari descrizione chiara e sufficientemente particolareggiata della procedura sottoscrizione del primo operatore

QUALCHE APPUNTO SU: IL VERBALE OPERATORIO Il Direttore dell Unità Operativa è DIRETTAMENTE RESPONSABILE della corretta compilazione, tenuta e conservazione del registro operatorio. Sono inoltre necessari: numero del verbale numero identificativo del ricovero codice dell U.O. Chirurgica codice dell U.O. di ricovero codice della procedura (ICD 9-CM)

QUALCHE APPUNTO SU: IL DIARIO CLINICO Ha l obiettivo di verificare nei tempi appropriati, per il singolo paziente, la realizzazione e l adeguatezza del piano diagnostico-terapeuticoassistenziale. In particolare devono essere segnalate: tutte le variazioni delle condizioni cliniche rispetto all inquadramento clinico-assistenziale iniziale o riferite ad un momento precedente del ricovero. le eventuali modifiche portate al programma di cura con la loro motivazione.

QUALCHE APPUNTO SU: IL DIARIO CLINICO Le informazioni contenute devono documentare in modo accurato il decorso clinico, i risultati delle prestazioni erogate, le decisioni terapeutiche in modo da permettere una visione d insieme temporalmente corretta. I fatti vanno riportati CONTESTUALMENTE al loro verificarsi. IL COMPILATORE DEVE ESSERE SEMPRE IDENTIFICABILE. E raccomandabile che nei reparti per acuti vi sia almeno UNA VALUTAZIONE PER OGNI GIORNATA DI DEGENZA.

QUALCHE APPUNTO SU: DOCUMENTAZIONE DI ALTRI PROFESSIONISTI SANITARI: LA CARTELLA INFERMIERISTICA La cartella infermieristica è lo strumento cartaceo o informatizzato dove l infermiere documenta per ogni persona assistita: la pianificazione dell assistenza la sua attuazione Nella realtà italiana il modello concettuale di riferimento è quello della cosiddetta scuola dei bisogni, caratterizzato dalla relazione tra il concetto di assistenza infermieristica e quello di bisogno

QUALCHE APPUNTO SU: DOCUMENTAZIONE DI ALTRI PROFESSIONISTI SANITARI: LA CARTELLA INFERMIERISTICA La cartella infermieristica dovrebbe prevedere le seguenti sezioni: o raccolta informazioni o identificazione dei bisogni di assistenza infermieristica o formulazione degli obiettivi o pianificazione delle azioni infermieristiche o diario infermieristico o valutazione dei risultati Tale percorso può assicurare una risposta ai bisogni che si manifestano nella persona secondo le varie dimensioni (bio-fisiologica, psicologica e socio-culturale)

DI FATTO La CC è la raccolta organica e funzionale dei dati attinenti ai singoli casi di ricovero: identificazione della struttura di ricovero generalità dell assistito caratteristiche del ricovero anamnesi es.obiettivo referti di trattamento diagnostico e terapeutici diagnosi e terapia verbale operatorio diario della degenza documentazione dei professionisti sanitari non medici lettera di dimissione e SDO INFORMAZIONI Anagrafico- Amministrative Inquadramento clinico Decorso del ricovero Cessazione del ricovero I II III IV