Sanità Digitale Fascicolo Sanitario Elettronico Stefano van der Byl, AgID Area Pubblica Amministrazione Roma, 24 settembre 2015
Il 18 settembre 2015, di concerto con Funzione Pubblica e il Ministero della Salute, si è dato avvio alla realizzazione dell infrastruttura per l interoperabilità nazionale del Fascicolo Sanitario Elettronico e ha visto coinvolti tutti i responsabili regionali per la realizzazione del progetto. Il Direttore Generale dell Agenzia ha illustrato i pilastri del Piano Crescita Digitale e la sua declinazione nel contesto della Sanità Digitale.
Il percorso di attuazione di Crescita Digitale SPID ANPR Crescita digitale Pagamenti/ Fatturazione Elettronica Notifiche e documenti Linee guida e Servizi PA
Sanità e Crescita Digitale SPID Pagamenti Elettronici CNS Ticket sanitario Tracciabilità, analisi di spesa Notifiche Servizi ANPR Reminder per servizi di prevenzione FSE Ricetta digitale Certificati di malattia digitali Servizi Bandivori ( telemedicina etc) ANA (Anagrafe Nazionale Assistiti)
Il Piano Crescita Digitale e il Fascicolo Sanitario Elettronico Obiettivi Agevolare l assistenza del paziente; Facilitare l integrazione delle diverse competenze professionali; Fornire una base informativa consistente Nucleo minimo di documenti Dati identificativi e amministrativi dell assistito; Referti; Verbali di Pronto Soccorso; Lettere di dimissione; Profilo Sanitario Sintetico; Dossier farmaceutico; Consenso o diniego alla donazione degli organi e tessuti Benefici Punto unico di condivisione e aggregazione delle informazioni rilevanti e dei documenti sanitari e socio-sanitari relativi al cittadino, generati dai vari attori del SSN e dai servizi socio-sanitari regionali
Conservazione Proteggere nel lungo periodo gli archivi digitali prodotti dalle pubbliche amministrazioni durante l esercizio delle proprie funzioni, impedendone il danneggiamento, la perdita o la distruzione Consentire l accesso controllato e la diffusione per fini amministrativi e di ricerca; tutelare e valorizzare la memoria storica Cosa significa conservare? Predisporre idonee misure di sicurezza fisica, logica e tecnologica dei sistemi Garantire la corretta identificazione e reperibilità dei documenti Il sistema di conservazione assicura - dalla presa in carico fino all eventuale scarto tramite l adozione di regole, procedure e tecnologie il mantenimento delle caratteristiche di autenticità, integrità, affidabilità, leggibilità reperibilità degli stessi documenti informatici in esso conservati. Il sistema deve rispettare le misure di sicurezza previste dagli articoli da 31 a 36 del Codice Privacy(2) e dal disciplinare tecnico pubblicato in Allegato B a tal e Codice
Conservazione e normativa art. 44 CAD Obbliga l ente a nominare un proprio Responsabile della conservazione, che ha il compito di gestire, sotto la sua responsabilità, il sistema di conservazione Che adempimenti contemplano i principali riferimenti normativi? DPCM 3 dicembre 2013 Impone alle PA, anche in caso di affidamento all esterno della conservazione, di indicare come proprio Responsabile della conservazione un dirigente o un funzionario formalmente designato. Descrive il sistema di conservazione, individuandone le fasi del processo. Circolare n. 65/2013 di AgID e documentazione collegata Descrive le modalità di presentazione delle domande di accreditamento, i requisiti necessari, i tempi e le procedure di iscrizione all elenco dei conservatori
Requisiti minimi per il riconoscimento del possesso di «elevati livelli di qualità e sicurezza» Procedure conformi a standard e disposizioni legislative vigenti Adeguati strumenti di descrizione delle caratteristiche del sistema: Piano della sicurezza Manuale di conservazione Affidabilità organizzativa, tecnologica e finanziaria Specifiche figure professionali Per i soggetti privati: Forma giuridica di società di capitali e capitale sociale versato non inferiore a 200.000 euro Requisiti di onorabilità dei rappresentati legali, dei soggetti preposti all amministrazione e degli organi di controllo SISTEMA DI CONSERVAZIONE AFFIDABILE
Il ruolo di AgID L AgID definisce le modalità operative per realizzare l attività di conservazione. Si tratta delle definizioni di natura e funzione del sistema, modelli organizzativi, ruoli e funzioni dei soggetti coinvolti, descrizione del processo Accreditamento Con la Circolare n. 65/2014 (G.U. n. 89 del 16/04/2014) che abroga la precedente circolare di DigitPA n. 59 del 2011, l AgID ha ridefinito le modalità per l accreditamento Vigilanza e monitoraggio continuo Definizione Vigilanza http://www.agid.gov.it/agenda-digitale/pubblica-amministrazione/conservazione Regole tecniche Procedure di accreditamento Elenco enti accreditati (30 privati, 1 PA) Forum della conservazione FAQ
Grazie per l attenzione Riferimenti AGID ing. Stefano van der Byl stefano.vanderbyl@agid.gov.it Office 0685264288