Attività complementare di vigilanza della Provincia di Verona. S.E.V. 2.0 Srl. Impianto di Ca di David (Verona) Via Mezzacampagna

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p_vr.p_vr.registro UFFICIALE.I.0043398.18-07-2018.h.09:41 TABARELLI GIULIO Ingegnere Ambientale Luglio 2018 Attività complementare di vigilanza della Provincia di Verona Relazione non tecnica anno 2018 I semestre S.E.V. 2.0 Srl Impianto di Ca di David (Verona) Via Mezzacampagna Il Responsabile dei Controlli Ing. Tabarelli Giulio Via Martinelli, 3/A 37069 Villafranca di Verona (VR) Albo Ingegneri di Verona n. 4272 P.IVA 03920490236 Cell. 349 2961795 e-mail : tabarelli.giulio@libero.it 1

1 Sommario 2 PREMESSA... 3 2.1 PRESENTAZIONE DELL IMPIANTO... 3 2.2 Determine autorizzative... 4 3 ATTIVITA DI CONTROLLO... 5 3.1 Controlli amministrativi... 5 3.2 Controlli impianto... 5 3.3 Controlli ambientali... 6 3.4 Formazione operatori... Errore. Il segnalibro non è definito. 4 GESTIONE NON CONFORMITA... Errore. Il segnalibro non è definito. 4.1 NON CONFORMITA 01/2018... Errore. Il segnalibro non è definito. 5 CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE... 7 2

2 PREMESSA La presente relazione tecnica, relativa al secondo semestre dell anno 2017, viene stilata in ottemperanza al punto 33 Allegato A alla DGRV 940/2016, e in conformità al programma di controllo elaborato ai sensi dall art. 26, comma 7, della legge Regionale n. 3/2000. La ditta opera secondo DGRV 940 del 22-06-2016, in base alla quale è stato aggiornato il Programma dei Controlli che viene adattato alla nuova realtà. Con DGRV 64 del 04/07/2017 viene preso atto del PMC aggiornato. L attività viene svolta dal 29/12/2015 e a seguito del cambio di denominazione della società da SEV Srl in SEV 2.0 Srl. Le verifiche effettuate sull impianto riguardano i seguenti aspetti: funzionalità di ogni sezione impiantistica; conformità al progetto approvato; gestione del rifiuto nel rispetto delle prescrizioni autorizzative e della normativa documentazione tecnica ed amministrativa; rispetto del piano di sicurezza; corretto addestramento del personale. 2.1 PRESENTAZIONE DELL IMPIANTO L impianto della ditta SEV 2.0 Srl svolge attività di recupero e stoccaggio di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, provenienti da attività private e da raccolta differenziata, nel fabbricato sito in via Mezzacampagna in Fraz. Cà di David di Verona. Si riportano alcuni dati della ditta oggetto del presente report divulgativo tecnico: Ditta SEV 2.0 Srl Società Unipersonale Sede legale e stabilimento : Via Mezzacampagna s.n. Loc Cà di David Verona (VR) C.F. 04364440232 Tel +39.3351903654 Fax +39.045.635.95.04 Da fine novembre 2017 la denominazione aggiornata della ditta è SEV 2.0 Srl Industries Sede Legale & Uffici Commerciali SEV S.r.l Via Monte Baldo, 8-37069 Dossobuono di Villafranca di Verona (VR) Il Responsabile Tecnico della ditta è il Geom. Marco Dusi Vengono riportati i numeri utili per eventuali comunicazioni alle amministrazioni interessate: - Regione Veneto U.C. Tutela atmosfera. Palazzo Linetti Calle Priuli Cannareggio 99, 30121 Venezia. Tel 041/2792143 Fax 041/2792445 - Provincia di Verona Settore Ambiente Servizio organizzazione e smaltimento rifiuti. Via delle Franceschine 10, 37122 Verona. Tel 800344000 Fax 045/9288876 - Comune di Povegliano Veronese. Piazza IV Novembre 3, 37064 3

2.2 Determine autorizzative - Deliberazione della Giunta Regionale n. 940 del 22 giugno 2016 - SEV 2.0 S.r.l. (già SEV S.r.l.) Progetto per l'ampliamento dello stoccaggio di rifiuti speciali nell'impianto di stoccaggio e pretrattamento rifiuti, sito in Via Mezzacampagna località Ca' di David in Comune di Verona. Giudizio favorevole di V.I.A. e autorizzazione ai sensi del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii. Si riporta un estratto dell ultima Determina Regionale di autorizzazione, con le indicazioni delle potenzialità massime di impianto. Il decreto autorizzativo prevede che i quantitativi massimi di stoccaggio consentiti in impianto sono pari a: - 115 m3 ( pari a 115 t ) per i rifiuti liquidi; - 240 t per i rifiuti solidi. L attività giornaliera di impianto è di 240 ton/die, con operazioni di pretrattamento secondo le seguenti potenzialità massime annue: accorpamento miscelazione non in deroga 30.000 ton/annue 10.000 ton/annue L attività della ditta viene svolta dal lunedì al venerdì dalle 08.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 18.00. Il sabato l attività viene effettuata solo nella mattinata. 4

3 ATTIVITA DI CONTROLLO L attività di controllo dello scrivente inizia nell agosto del 2014 per SEV Srl e prosegue per SEV 2.0, dopo l invio della nuova convenzione dell attività di Terzo Controllore del 18/12/2015. Le attività di controllo sono proseguite durante il primo semestre dell anno 2018 secondo quanto usuale, con cadenza mensile, e sempre anticipate da comunicazione della data di effettuazione del sopralluogo inviata ad ArpaV Verona tramite PEC. I sopralluoghi sono stati effettuati nelle seguenti date 23 gennaio 16 febbraio 16 marzo 19 aprile 25 maggio 27 giugno Le verifiche hanno interessato i seguenti ambiti operativi: aspetti amministrativi gestione dell impianto controlli ambientali richiesti formazione degli operatori I controlli del primo semestre del 2018 sono proseguiti secondo quanto previsto dal Programma dei Controlli elaborato nella sua forma definitiva in aprile 2017. 3.1 Controlli amministrativi I controlli mensili per l ambito amministrativo si sono svolti verificando a campione le documentazioni necessarie per la corretta gestione, quali formulari, registri di Carico Scarico, omologhe di ingresso e uscita, report analitici di caratterizzazione e contratti, autorizzazioni dei trasportatori e destinatari, report delle manutenzioni, non conformità inviate ai conferitori. 3.2 Controlli impianto Durante l attività di controllo delle funzioni di impianto eseguita nel primo semestre del 2018 viene verificato che l impianto venga gestito secondo le direttive previste nel Programma di Gestione e Controllo integrato con le prescrizioni del decreto autorizzativo. È stato verificato il rispetto i limiti di stoccaggio autorizzati, che i piazzali e la pavimentazione interna siano tenuti costantemente puliti e mantenuti in buono stato, che vengano rispettate le aree di stoccaggio individuate dalla planimetria autorizzata, che le aree di stoccaggio siano dotate di idonea cartellonistica identificativa, che i rifiuti siano correttamente imballati e identificati, che siano presenti in impianto sostanze adsorbenti, che lo stoccaggio e la distribuzione dei rifiuti consenta l agevole accesso per ispezioni e controllo, che i rifiuti negli scaffali siano correttamente stoccati. È stata riscontrata 1 non conformità di gestione, comunque di II livello e tale per cui non è stato necessario informate gli enti di controllo, in quanto gestita immediatamente. La non conformità riscontrata ha riguardato l imballaggio non corretto di rifiuti di filtri d olio non utilizzabili che si presentavano in contenitori non chiusi. 5

La ditta dopo la segnalazione in occasione dei sopralluoghi ha subito operato alla sistemazione della non conformità riscontrata, operando risoluzione immediata. Nel semestre oggetto della relazione l inserimento del nuovo personale referente con formazione tecnica si è consolidata, e grazie maggior preparazione del soggetto le varie difficolta logistiche di gestione sono decisamente diminuite. I piazzali esterni sono risultati sempre sufficientemente puliti, lo spazio di lavorazione all interno del capannone è risultato solo saltuariamente scarso per ingombro temporaneo dovuto alle fasi di carico scarico, comunque correttamente gestito per le aree individuate e le vie di transito sempre sufficientemente sgombre. Il personale operante segue correttamente le procedure, indossa i DPI previsti e opera in regime di elevata conoscenza delle operazioni di manovra. L aspetto critico riguardante la conoscenza degli indici di pericolosità dei rifiuti in ingresso risulta correttamente gestito dal personale incaricato ed evidentemente ben formato per l operazione. Inoltre è stata completata la formazione per la gestione dei rifiuti contenenti amianto, con attestato di partecipazione a corso specifico. Il personale di ufficio del gruppo aziendale supporta correttamente gli operatori di impianto per la gestione documentale e della messa a disposizione delle indicazioni di caratterizzazione dei rifiuti. È stato possibile notare un sostanziale miglioramento nelle etichettature, negli imballaggi, e nella gestione degli indici di pericolosità nei contenitori dei rifiuti gestiti da parte del nuovo personale introdotto. Si nota un mantenimento della precedente diminuzione delle segnalazioni di non conformità ai conferitori per i rifiuti in ingresso, indice di una buona attenzione riversata sui conferitori, per la correttezza di imballaggi ed etichettature. 3.3 Controlli ambientali In occasione dei controlli mensili effettuati è sempre stato verificato che la ditta provveda ad effettuare i controlli ambientali (emissioni diffuse e convogliate) e strumentali rispettando le frequenze previste dal Programma di Monitoraggio e Controllo, dettate dalla DGRV autorizzativa. Viene verificato che la ditta provveda con la cadenza prevista alla sostituzione del filtro a carboni attivi collegato allo sfiato dei silos per lo stoccaggio dei liquidi, e viene verificata la corretta manutenzione dei segnalatori di livello dei serbatoi. Inoltre viene verificato il corretto smaltimento delle acque reflue raccolte dalle impermeabilizzazioni esterne. Durante le verifiche mensili sono controllati i registri delle manutenzioni mantenuti a livello informatizzato, e raccolte le evidenze delle attività. Nell anno 2018 non è stata ripetuta la verifica degli impatti acustici verso l ambiente. Il consumo di materie prime ed energia elettrica e acqua, poiché non rientranti in alcun processo aziendale sono talmente bassi da poter essere ritenuti trascurabili negli impatti ambientali. 6

4 CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Dai controlli effettuati nel primo semestre del 2018 è stata riscontrata solo una non conformità in relazione alla scarsità di un imballaggio. Le NC registrate per le quantità in gestione di materiali contenenti amianto, che risentono soprattutto delle tempistiche di logistica dei trasporti e sovente di modifiche di conferimento a impianti esterni non si sono verificate. La ditta conferma un evidente impegno per una corretta programmazione delle quantità in ingresso e uscita, mentre le lacune si sono verificate da parte di conferitori che a volte non programmano i trasporti di conferimento. Il personale amministrativo, tecnico e commerciale dell impresa prosegue nell attività coordinamento e controllo delle ditte conferitrici, e denota una buona conoscenza delle problematiche di gestione delle attività. Il nuovo personale di impianto ha concluso un iter formativo anche per nuove procedure di gestione del rifiuto contenete amianto con l acquisizione del patentino come addetto alla bonifica dell'amianto 7

Si riportano alcune foto effettuate durante le attività di sopralluogo. Stoccaggio in aree con etichettatura Stoccaggio in scaffalatura e in area di ingresso Stoccaggio in aree a terra con imballi Villafranca, li 17/07/2018 8

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO Il sottoscritto Ing. Tabarelli Giulio, nato a Villafranca di Verona il 25/08/1978, e residente in Villafranca di Verona in Via G. Martinelli 3/A, consapevole che, ai sensi dell art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28/12/00, le dichiarazioni false o mendaci, la falsità negli atti, l uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia D I C H I A R A ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28/12/00, n. 445, quale dichiarazione sostitutiva di atto notorio, che il contenuto della presente relazione è conforme al vero e che nella stessa non vengono volutamente omessi fatti e particolari rilevanti ai fini del corretto e regolare svolgimento della funzione di controllore indipendente Letto, confermato e sottoscritto. Villafranca di Verona, li 17/07/2018 firma ESTREMI DEL DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO Documento: Carta di identità n. AR 6954282 rilasciato il 30/10/2010 dal Comune di Villafranca di Verona 9

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