Circolare n. 10 Verona, 21 marzo 2017 Ai Signori Clienti Loro Sedi COMUNICAZIONE POLIVALENTE 2017 OPERAZIONI ANNO 2016

Documenti analoghi
STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI

LA COMUNICAZIONE CLIENTI-FORNITORI (SPESOMETRO) Nuovo modello polivalente

Oggetto: la comunicazione elenco clienti-fornitori (spesometro)

S E A V TERMINI DI PRESENTAZIONE SOGGETTI OBBLIGATI ED ESCLUSI

- 11/04/2016 per i contribuenti iva mensili (il 10 aprile cade di domenica); - 20/04/2016 per tutti gli altri contribuenti.

SPESOMETRO 2016 OPERAZIONI INCLUSE

Oggetto: COMUNICAZIONE ELENCO CLIENTI E FORNITORI (SPESOMETRO) ANNO 2012 E ULTERIORI UTILIZZI

Spesometro a cura di Luca Signorini

Oggetto: Comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini dell'iva (c.d. Spesometro) e BlackList ns rif. 8/2017

La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti. Lo Spesometro: novità e compilazione

Prot.n Di seguito presentiamo una sintesi dei principali elementi della Comunicazione dei dati delle operazioni rilevanti ai fini IVA.

Oggetto: Nuovo Spesometro

Circolare 2015 n.5 Giovedì 16 Luglio :45 - Ultimo aggiornamento Giovedì 16 Luglio :04

Spesometro - La comunicazione clienti-fornitori per il 2015

Spesometro. Comunicazione operazioni IVA. Metodo Evolus

Spesometro - La comunicazione clienti-fornitori per il 2016

Spesometro 2017 (operazioni 2016) da trasmettere entro il 10/20 aprile 2017

Circolare n.3/2016 del 17/03/2016

Le FAQ sullo spesometro

Lettera per il Cliente 20 marzo 2017

News per i Clienti dello studio

Spesometro. Scadenze di presentazione per la Comunicazione relativa all anno 2014

- il software di trasmissione è stato opportunamente modificato consentendo l invio di operazioni di importo inferiore alla soglia stabilita.

DEL FIUME & ASSOCIATI

Nuovo SPESOMETRO. Cosa è cambiato?

Tuttavia è necessario tener presente che non è consentito utilizzare la forma aggregata per le comunicazioni relative a:

Circolare n. 9 del 25 marzo 2016

Spesometro. Scadenze di presentazione per la Comunicazione relativa all anno 2014

COMUNICAZIONE DATI FATTURE

STUDIO PACCIANI - CANEPA

SPESOMETRO: AL DEBUTTO IL MODELLO POLIVALENTE

Oggetto: elenchi clienti e fornitori dal 1 luglio 2011 obbligo di comunicazione delle operazioni documentate da ricevuta o scontrino fiscale

STUDIO dott. MORANDI OTTAVIO

Modello di Comunicazione Polivalente SPESOMETRO

Riferimenti: Provv del CM 1/E del RM 87/E del ***** COMUNICAZIONE DEI DATI DELLE FATTURE EMESSE E RICEVUTE

LA COMUNICAZIONE CLIENTI-FORNITORI ED I CASI PARTICOLARI DI COMPILAZIONE

Circolare n. 19/2013

GLI ACQUISTI DI BENI DA OPERATORI ECONOMICI SAMMARINESI

INFORMATIVA N. 21/2013

a cura del Rag. Daniele LAURENTI, commercialista e revisore contabile

STUDI DI CONSULENZA AZIENDALE

CIRCOLARE n. 14 del 31/03/2015. COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA (cd. SPESOMETRO )

S T U D I O C A P R A & A S S O C I A T I

Bologna, 18 marzo Circolare n. 03/2016. Oggetto: Modello di comunicazione Polivalente 2016

Circolare per il Cliente 05 maggio 2017

Dottori commercialisti Revisori contabili Albo dell Ordine dei Dottori commercialisti ed esperti contabili di Brescia

Periodico informativo n. 45/2014 Check-list per la raccolta dati dello spesometro 2014

SPESOMETRO PER L ANNO 2016

LA COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA C.D. SPESOMETRO

IVA - Comunicazione delle operazioni IVA: Modalità e termini Provvedimento dell'agenzia delle Entrate del 2 agosto 2013.

STUDIO CIGANOTTO CINELLI SALVATO MANGIONE DOTTORI COMMERCIALISTI

Burani & Lancellotti COMMERCIALISTI ASSOCIATI Modena

Circolare prot. n. 03/

dell imposta sul valore aggiunto che effettuano operazioni rilevanti ai fini dell imposta.

Parma, 24 marzo L'obbligo, introdotto dal D.L. 78/2010, di comunicare telematicamente all Agenzia delle

MODELLO DI COMUNICAZIONE POLIVALENTE SPESOMETRO

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

OGGETTO: Lo spesometro: dati 2012 da inviare entro il 12/21 novembre 2013

STUDIO DOTT. BONVICINI Circolare n. 11 del 21 Novembre 2011

SPECIALE SPESOMETRO NORMATIVA Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3

1. PREMESSA SOGGETTI OBBLIGATI ALLA COMUNICAZIONE...

STUDIO ASSOCIATO LEGALE TRIBUTARIO PERNI & DORENTI

INFORMATIVA N. 3/2011. Comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini IVA

Emanuele Greco (Gruppo di studio Eutekne) La comunicazione dei dati delle fatture

Comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA Spesometro

Semplificazioni promesse

Spesometro annuale: presentazione entro il 10 o 20 aprile 2017

Informativa per la clientela

Studio Le Pera Commercialisti Associati Via Egadi 2 Milano - Tel Fax: P.I.

CIRCOLARE SPESOMETRO 2017 COMUNICAZIONE TRIMESTRALE DATI LIQUIDAZIONI IVA. Numero 8 del 10/08/2017

CIRCOLARE n. 9 del 24/03/2014. COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA (cd. SPESOMETRO ) - ADEMPIMENTO A REGIME

STUDIO GAMBINO Studio Legale ed Economico Aziendale

Spesometro e altre comunicazioni all Anagrafe tributaria - Modello di comunicazione polivalente relativo al Inserire intestazione dello Studio

Studio Dott. Begni & Associati NEWS 09/2018

IL PUNTO SULLO SPESOMETRO DEL PRIMO SEMESTRE 2017

Oggetto: Obbligo di comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini Iva

R O S S I & A S S O C I A T I

LA COMUNICAZIONE CLIENTI-FORNITORI 1 SEMESTRE 2017 (SPESOMETRO)

Ai gentili Clienti dello Studio

SPESOMETRO Aprile A cura di Marcello Orsatti fiscalista di Confindustria Udine

Ai gentili Clienti dello Studio

Comunicazione Operazioni IVA ART. 21 D.L. 78/2010

STUDIO CIGANOTTO CINELLI SALVATO MANGIONE DOTTORI COMMERCIALISTI. Spesometro per l anno 2015

Comunicazione dati fatture primo semestre 2017 (nuovo Spesometro)

Oggetto: REGOLE DI COMPILAZIONE DELLO SPESOMETRO PER L ANNO 2015

SPESOMETRO E ALTRE COMUNICAZIONI Provvedimento Agenzia Entrate 2 Agosto 2013

Spesometro e altre comunicazioni all Anagrafe tributaria - Modello di comunicazione polivalente relativo al 2014

A tutti i Clienti. Loro Sedi

Comunicazione fatture emesse e ricevute: invio 2 trimestre 2018 e 1 trimestre 2018 entro l'1 ottobre 2018

Versamento IVA I trimestre

COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL F AX INFORMATIVA N. 7/2016 SPESOMETRO INDICE

A tutti i Signori Clienti Loro sedi. Bolzano, 30 marzo 2016

Check-list raccolta dati dello spesometro 2016 (anno 2015)

Transcript:

Circolare n. 10 Verona, 21 marzo 2017 Ai Signori Clienti Loro Sedi COMUNICAZIONE POLIVALENTE 2017 OPERAZIONI ANNO 2016 I soggetti passivi IVA sono tenuti entro il prossimo 10 aprile (soggetti con liquidazione IVA mensile) o entro il 20 aprile (tutti gli altri soggetti) alla trasmissione telematica della Comunicazione Polivalente relativa alle operazioni dell anno 2016. Il relativo modello è disponibile sul sito dell Agenzia delle Entrate ed è fornito in allegato alla presente, unitamente alle relative istruzioni. Il modello di Comunicazione Polivalente prevede, in particolare, la comunicazione delle operazioni rilevanti a fini IVA ( Spesometro ) relative all anno 2016, come previsto dall art. 21 del D.L. 78/2010 e modificato dall art. 2 comma 6 del D.L. 16/2012, sulla base dei chiarimenti forniti dall Agenzia delle Entrate. Si ricorda che per l invio relativo alle operazioni 2016 si dovrà ancora fare riferimento alla versione dello Spesometro antecedente alle novità in materia introdotte dell art. 4 del D.L. 193/2016, che ha previsto dalle operazioni 2017 il c.d. Spesometro Trimestrale, delle cui scadenze (ad oggi la prima scadenza per il 2017 è fissata il 18 settembre 2017) e modalità di adempimento si darà informativa non appena perverranno il modello ufficiale ed i necessari chiarimenti da parte dell Agenzia delle Entrate. Per lo scenario in materia di Comunicazione delle Operazioni con Soggetti Black List, si rimanda all apposito paragrafo che segue. Di seguito si riepilogano, le modalità di comunicazione e il contenuto della Comunicazione Polivalente.

Operazioni rilevanti a fini IVA ( spesometro ) Sono soggetti all invio tutti i soggetti passivi IVA (ad eccezione dei contribuenti che si avvalgono del regime dei nuovi minimi ex art. 27 D.L. n. 98 del 2011 o forfettario ex Legge Stabilità 2015 e successive modificazioni) che abbiamo posto in essere operazioni rilevanti dal 1 gennaio al 31 dicembre 2016. In particolare le operazioni da comunicare sono: tutte le fatture emesse o registrate per cessioni di beni e prestazioni di servizi, resi e ricevuti a prescindere dall importo; tutte le note di variazione relative a cessioni di beni e prestazioni di servizi, resi e ricevuti a prescindere dall importo; tutte le cessioni di beni e prestazioni di servizi, resi e ricevuti per le quali non è stata emessa la fattura, se l importo dell operazione è pari o superiore a 3.600 Euro al lordo dell IVA e se il relativo pagamento è avvenuto in contanti; tutte le operazioni in contanti legate al turismo di importo pari o superiore a 3.000 Euro e inferiore a Euro 15.000, effettuate da chi esercita commercio al minuto e attività assimilate, o da agenzie di viaggio e turismo (artt.22 e 74ter del D.P.R. n. 633 del 1972) nei confronti delle persone fisiche di cittadinanza extracomunitaria. Sono comprese le cessioni gratuite (in caso di autofattura si espone la partita IVA del cedente) e le operazioni in reverse charge assoggettate a IVA dal committente. Secondo l attuale normativa e chiarimenti dell Agenzia delle Entrate, dall invio risultano escluse: operazioni di importazione, esportazione indicate art. 8 comma 1 lett. a) e b) D.P.R. n. 633 del 1972) e operazioni intracomunitarie attive e passive, in quanto oggetto di dichiarazione a fini INTRASTAT; operazioni verso soggetti privati, non documentate da fattura, di importo pari o superiore ad un totale di 3.600 Euro pagate con carte di credito, debito o prepagate. tutte le operazioni che hanno costituito già oggetto di comunicazione all Anagrafe Tributaria, ai sensi dell articolo 7 del D.P.R. 605/73 e delle altre norme che stabiliscono obblighi di comunicazione all Anagrafe tributaria; fra queste ad esempio: fatture di utenze di acqua gas e energia elettrica e telefoniche. 2

Modalità di Comunicazione In linea con gli anni precedente, la Comunicazione Polivalente prevede due alternative modalità di comunicazione delle operazioni da includere nello Spesometro: analitica aggregata (consigliata) La scelta della modalità avviene sulla base di un opzione da esercitarsi nel frontespizio del Modello e vincolante per l intero contenuto della Comunicazione. Nel caso di modalità analitica, dovrà essere comunicata ogni singola fattura emessa o ricevuta con evidenza della data e del numero di emissione e di registrazione. Ciascuna operazione rilevante verrà inserita nel modello di comunicazione riportandone in un apposito quadro la partita IVA del cliente o fornitore, gli estremi del documento, l imponibile e l imposta su esso calcolata. Medesima operazione dovrà essere fatta per le note di variazione emesse e ricevute. Per le operazioni senza fattura rilevanti (es. corrispettivi), dovrà essere riportato obbligatoriamente il codice fiscale del cedente/cessionario. Nel caso di modalità aggregata, dovrà essere comunicato, per ogni cliente e fornitore, il numero delle operazioni cumulate, l'importo totale fatturato (imponibile e IVA) e quello delle note di variazione nonché gli estremi identificativi della controparte, di cui sopra, distinte per operazioni attive e operazioni passive. Infine, la modalità aggregata non è consentita per la comunicazione relativa a: acquisti da operativi economici sammarinesi; acquisti e cessioni da e nei confronti di produttori agricoli; acquisti di beni e prestazioni di servizi legati al turismo. le quali devono essere indicati in specifici quadri della Comunicazione in modalità analitica. Operazioni con Paesi Black List Si ricorda che, l art. 4 e 7-quater del D.L. 193/2016 hanno abolito l utilizzo della Comunicazione Polivalente per la comunicazione separata delle operazioni nei confronti Paesi c.d. Black List già a decorrere dall anno 2016. Prima di tale novità, le operazioni con Paesi c.d. Black List, dovevano essere indicate, se nel complesso superiori a 10.000 euro, nell apposito quadro BL della Comunicazione, in forma aggregata. L indicazione nel quadro BL sostituiva l indicazione delle 3

stesse nei quadri relativi alle operazioni attive o passive (aggregate o analitiche), per evitare duplicazioni. Per effetto del mutato scenario normativo, le operazioni con Paesi c.d. Black List effettuate nel 2016, se soggette ad obbligo di fatturazione, devono essere considerate ordinarie operazioni con l estero e come tali essere indicate nello spesometro fra le operazioni attive o passive. Tuttavia, ad oggi non sono pervenuti chiarimenti ufficiali sulla modalità di inserimento nello spesometro delle operazioni di tale natura, si invitano i Clienti, che hanno effettuato operazioni con Paesi Black List a continuare a predisporre il Quadro BL, unitamente a tutti gli altri quadri della Comunicazione Polivalente, in linea con la prassi degli anni precedenti. La predisposizione deve essere eseguita dove le operazioni superino il noto limite di Euro 10.000 (come chiarito dall Agenzia delle Entrate, tale soglia è da intendersi relativa all importo complessivo annuale delle operazioni attive e passive da e verso tutti i Paesi rilevanti). Procedura di invio e informazioni richieste ai clienti Per l invio tramite lo Studio, siete pregati di farci pervenire entro il 30 marzo p.v. il Modello Polivalente, esclusivamente in file telematico (conforme alle specifiche tecniche approvate dall Agenzia delle Entrate) o in file excel in modo da consentire di effettuare i dovuti controlli e predisporre l invio. A tal scopo, si prega di utilizzare i file excel allegati per la compilazione dei singoli quadri della Comunicazione, seguendo le indicazioni riportate nella tabella sottostante. Si raccomanda di non compilare il modello in altra modalità. Lo Studio è a disposizione per ogni ulteriore precisazione o approfondimento degli argomenti in questione. Con l occasione salutiamo distintamente. Lo Studio 4

QUADRO FORMA CONTENUTO FILE FE Analitica Fatture Emesse. Per ciascun cliente, deve essere inserita ogni singola fattura emessa con evidenza della data e del numero di emissione e di registrazione, con l imponibile e l imposta su esso calcolata. Deve essere specificato se si tratta in alternativa di operazioni non imponibili o esenti. Dove va barrata la casella autofattura. Le operazioni di acquisto iscritte nei Q_FE registri vendite per effetto del reverse charge non vanno inserite nel quadro FE. Si ricorda che non vanno inserite le operazioni attive verso soggetti INTRA UE e esportazioni di beni. NB. Alternativo a Quadro FA FR Analitica Fatture ricevute. Per ciascun fornitore, deve essere inserita ogni singola fattura ricevuta con evidenza della data e del numero di emissione, con l imponibile e l imposta su esso calcolata. La data rilevante è quella di registrazione. Deve essere specificato se si tratta in alternativa di operazioni non imponibili o esenti. Dove necessario va barrata la casella Q_FR autofattura. Le operazioni di acquisto in reverse charge vanno inserite nel quadro FR barrando la casella Rev. Charge. Nel caso di documenti riepilogativi (es. schede carburante) va barrata l apposita casella. NB. Alternativo a Quadro FA NE Analitica Note di variazione emesse. Si vedano note Quadro FE. NB. Alternativo a Quadro FA Q_NE NR Analitica Note di variazione ricevute. Si vedano note Quadro FR. NB. Alternativo a Quadro FA Q_NR DF Analitica Operazioni non documentate da fattura. Per ogni operazione di importo super. a 3.600 Euro, senza emissione di fattura, effettuate nei confronti di soggetti privati o comunque nei confronti di soggetti passivi iva che agiscono come privati per ogni operazione è necessario indicare il codice fiscale, data operazione e importo. NB. Alternativo a Quadro SA FN Analitica Operazioni attive con soggetti non residenti. Vanno comprese, ove rilevanti ai fini dello spesometro le operazioni attive verso soggetti non residenti (es. prestazioni si servizi a soggetti non residenti in UE). Sono da indicare le seguenti informazioni: Cognome, Nome, Data di nascita, Comune e Stato estero di nascita della controparte persona fisica (Provincia Q_DF Q_FN estera di nascita è rappresentata dalla sigla EE) oppure Denominazione, città estera della sede legale, Stato e indirizzo estero della sede legale per la controparte persona giuridica (il Codice identificativo IVA della controparte non è obbligatorio). NB. Alternativo a Quadro FA BL Aggregata Operazioni con soggetti non residenti. Si vedano chiarimenti paragrafo operazioni con Paesi Black List. Sono da indicare le seguenti informazioni: Cognome, Nome, Data di nascita, Comune e Stato estero di nascita della controparte persona fisica (Provincia estera di nascita è rappresentata dalla sigla EE) oppure Denominazione, città estera della sede legale, Stato Q_BL e indirizzo estero della sede legale per la controparte persona giuridica (il Codice identificativo IVA della controparte non è obbligatorio). NB Le operazioni riportate in tale quadro non devono essere riportate negli altri quadri della dichiarazione. SE Analitica Acquisti di servizi da soggetti non residenti. Il quadro SE accoglie la comunicazione delle prestazioni di servizi documentate da fatture ricevute da soggetti extracomunitari e le fatture per servizi ricevuti da prestatori comunitari che non vengono comunicate negli elenchi Intrastat. Solo per il 2016 vanno comunicate anche gli acquisti con operatori di San Q_SE marino documentate da autofattura. FA Aggregata Operazioni documentate da fattura. Devono essere esposte per ogni cliente e fornitore, il numero delle operazioni cumulate, l'importo totale fatturato (imponibile e IVA) e quello delle note di variazione nonché gli estremi identificativi della controparte, di cui sopra, distinte per operazioni attive e operazioni passive. Per ogni cliente fornitore deve essere indicato NOTA imponibile e imposta relativo a operazione attiva e passiva e relativa note di variazione (imponibile e imposta). Deve essere distintamente indicato l importo delle operazioni imponibili, non imponibili e esenti, fuori campo IVA e operazioni con IVA non esposta. NB. Alternativo a Quadri FE, FR, NE, NR, FN e SE. SA Aggregata Operazioni non documentate da fattura. Per le operazioni di importo superiore a 3.600 Euro, senza emissione di fattura, effettuate nei confronti di soggetti privati o comunque nei confronti di soggetti passivi iva che agiscono come privati per ogni cliente è necessario indicare il codice fiscale, il numero delle operazioni e l importo complessivo. NB. Alternativo NOTA a Quadro DF

NOTA I file Excel forniti sono relativi esclusivamente ai dati relativi a quadri che prevedono l'esposizione in forma analitica in quanto in sede di acquisizione, sarà cura dello Studio importare i dati in forma analitica e ove possibile riclassificarli contestualmente in forma aggregata. Nel caso in cui si preferisca predisporre i dati "unicamente" in forma aggregata, i file da utilizzare sono sempre quelli sopra indicati, con l'avvertenza di valorizzare, per ciascuna tipologia di operazione (fattura emessa, fattura ricevuta, nota di variazione emessa, nota di variazione ricevuta, ecc.) e quindi per ciascun file previsto, un'unica riga con l'ammontare complessivo relativo ad ogni singolo cliente/fornitore, avendo l'accortezza di indicare il numero complessivo operazioni.