AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA SENESE

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AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA SENESE Il termine di presentazione del presente modulo alla UOC Formazione per le procedure di approvazione dell evento formativo e per il suo accreditamento ecm attraverso il sistema informativo sanitario regionale e di 60 giorni prima della data d inizio dell evento. Nel termine di 20 giorni dalla conclusione dell evento il responsabile del medesimo deve consegnare alla UOC Formazione, una relazione che contenga almeno una valutazione sugli esiti dell evento formativo ed in particolare la sintesi delle risultanze del test di apprendimento finale e di gradimento dell evento. Nel termine di 4 mesi dalla conclusione dell evento il responsabile del medesimo deve consegnare alla UOC Formazione una relazione sintetica sulle ricadute assistenziali / organizzative / comportamentali / relazionali prodotte dall evento formativo. TITOLO DELL EVENTO Corso di Formazione per Facilitatori del Rischio Clinico CONTENUTI FORMATIVI 1. Clinical Risk management : nascita,evoluzione, significato campo di applicazione 2. Errori in Sanità: epidemiologia degli errori 3. L approccio all errore : dall errore umano all errore di sistema 4. Metodi e strumenti del risk management 5. Analisi e discussione di casi 6. Responsabilità sanitarie e tecniche nella gestione del rischio 7. La comunicazione efficace 8. Partecipazione attiva delle associazioni di utenti in tema di sicurezza del paziente me e Cognome: Dr. Maria Serena Verzuri Qualifica: Direttore UOSA GRC ( Gestione Rischio Clinico ) Responsabile del programma formativo Segreteria organizzativa: UOC Formazione L'evento è un percorso formativo di livello regionale di cui l'azienda è capofila? L'evento è un percorso formativo di area vasta di cui l'azienda è capofila? (solo se inserito nel Piano Area Vasta Sud-Est) L'evento è organizzato in collaborazione con altro soggetto? prevede il coinvolgimento di più unità operative? TIPOLOGIA DELL EVENTO: Tipo A Tipo B Tipo D Altro Dettaglio Tipo A: Corso (*) Seminario (*) Convegno, Congresso, Conferenza, Tavola Rotonda o Giornata di Studio (*) 1) Obiettivi del corso: a) Acquisizione della consapevolezza /conoscenza della componente etica e della responsabilità morale sulla quale si basa la promozione della Cultura della curezza del Paziente. b)la comprensione dell importanza di un efficace comunicazione interpersonale,interprofessionale ed interdisciplinare e degli atteggiamenti collaborativi e del lavoro di squadra,come fattori critici per il buon esito degli interventi e la riduzione dei rischi correlati c) Comprendere il significato e i vantaggi di un approccio accogliente ed empatico,modalità e procedure utili per una idonea comunicazione con il paziente e con i familiari. d) comprendere il valore di una comunicazione interna dell errore non come ricerca del capro espiatorio bensì come analisi di processo e) Conoscere le definizioni,gli scopi ed i principi generali del risk management in modo da acquisire un linguaggio comune f) Conoscere e comprendere i vantaggi dell applicazione delle buone pratiche per la sicurezza del paziente in particolare la corretta identificazione del paziente,le mani pulite e le altre buone pratiche per la prevenzione delle infezioni,la prevenzione delle cadute e delle ulcere da pressione,la scheda terapeutica unica,la misura e la gestione del dolore, le buone pratiche in Ostetricia, la sicurezza in tema di farmacologia,la prevenzione del rischio nutrizionale g) Conoscere e comprendere i vantaggi dell applicazione delle raccomandazioni ministeriali per la sicurezza del paziente in particolare farmaci LASA,la check list di sala operatoria, prevenzione delle reazioni trasfusionale da incompatibilità ABO. h)saper identificare eventi sentinella,eventi avversi, near-misses e condizioni di rischio ad essi associate in ambito clinicoassistenziale e relative modalità di segnalazione. 1

i) Saper utilizzare le principali metodiche di analisi degli eventi avversi e delle criticità dei processi ( Audit clinici.m&m, RCA,FMEA>/FMECA) j) Conoscere le modalità di incident reporting in Regione Toscana ed applicazione delle metodiche informatizzate per la segnalazione di : Near miss,eventi avversi,eventi sentinella. 2) Argomenti da svolgere all interno di ogni singola giornata vedi programma allegato 3) allega programma in formato elettronico Dettaglio Tipo B: Tirocinio (*) Stage (*) Comando tecnico/scientifico (*) Sono regolati con specifici accordi con la struttura che ospita il tirocinante/stagista Dettaglio Tipo D : Riunione permanente di aggiornamento professionale (*) Audit interno (*) Conferenza clinico-patologica o clinico-radiologica (*) Consensus Meeting intra o inter aziendale (*) Trasferimento di conoscenze legate a progetti sperimentali di ricerca applicata (*) Partecipazione a studi clinici controllati (*) Altro E agli atti dell Azienda un idonea documentazione della realizzazione degli eventi formativi? L evento fa parte di formazione obbligatoria collettiva L evento è inserito nel programma annuale dell attività formativa? L'evento è coerente con gli obiettivi formativi di interesse nazionale di cui all'accordo del 20 dicembre 2001 fra il Ministero della Salute, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano sugli obiettivi di formazione continua di interesse nazionale di cui ai commi 1 e 2 dell'art.16 ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n.502 e successive modificazioni L'evento è coerente con gli obiettivi del PSR? A quale dei seguenti obiettivi formativi di interesse nazionale di cui all accordo del 20 dicembre 2001 e successive modifiche fra il Ministero della Salute, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano fa riferimento l evento formativo? applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell evidence based practise (ebm ebn ebp) X linee guida - protocolli procedure documentazione clinica percorsi clinico assistenziali / diagnostici / riabilitativi, profili di assistenza profili di cura appropriatezza prestazioni sanitarie nei lea. sistemi di valutazione, verifica e miglioramento dell efficienza ed efficacia X principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie X la sicurezza del paziente X la comunicazione efficace, privacy, consenso informato integrazione interprofessionale e multiprofessionale, interistituzionale integrazione tra assistenza territoriale e ospedaliera epidemiologia prevenzione e promozione della salute X management sanitario. innovazione gestionale e sperimentazione di modelli organizzativi e gestionali X aspetti relazionali (comunicazione interna, esterna, con paziente) e umanizzazione cure metodologia e tecniche di comunicazione sociali per lo sviluppo dei programmi nazionali e regionali di prevenzione primaria e promozione della salute X accreditamento delle strutture sanitarie e dei professionisti. la cultura della qualità multiculturalità e cultura dell accoglienza nell attività sanitaria etica, bioetica e deontologia argomenti di carattere generale: informatica e lingua inglese scientifica di livello avanzato, normativa in materia sanitaria: i principi etici e civili del ssn 2

contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica medicine non convenzionali: valutazione dell efficacia in ragione degli esiti e degli ambiti di complementarietà tematiche speciali del ssn e del ssr ed a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla cn ecm per far fronte a specifiche emergenze sanitarie trattamento del dolore acuto e cronico. palliazione fragilità (minori, anziani, tossico-dipendenti, salute mentale): tutela degli aspetti assistenziali e socio-assistenziali sicurezza alimentare e/o patologie correlate sanità veterinaria farmacoepidemiologia, farmacoeconomia, farmacovigilanza sicurezza ambientale e/o patologie correlate sicurezza negli ambienti e nei luoghi di lavoro e/o patologie correlate implementazione della cultura e della sicurezza in materia di donazione trapianto innovazione tecnologica: valutazione, miglioramento dei processi di gestione delle tecnologie biomediche e dei dispositivi medici. T.A. Descrivere uno tra i seguenti tre obiettivi: Fare acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti nei seguenti temi Gestione del Rischio clinico Fare acquisire abilità manuali, tecniche o pratiche nei seguenti temi Fare migliorare le capacità relazionali, comunicative e organizzative. Numero edizioni dell'evento: 3 DURATA in GIORNI 4+5 ore di tirocinio DURATA in ORE per GIORNATA 5 Edizioni Date di svolgimento Orari Aule Ed. N. 1 29/30-03- 2012 12/13-04-2012 14.30/19.30 Ed. N. 2 23/24/30/31-05-2012 14.30/19.30 Ed. N. 3 06/07/12/13-06-2012 14.30/19.30 prevede il coinvolgimento di più di una figura professionale? Numero complessivo dei partecipanti all'evento: 60 Personale dipendente Ruolo sanitario : Ruolo tecnico : Medici 15 Altro personale laureato 5 Personale infermieristico 25 Personale tecnico-sanitario 5 Personale della riabilitazione 5 (SPECIFICARE OSS/OTA/AUS) Ruolo amministrativo: Altro personale Altro personale (specificare) Ruolo amministrativo: (SPECIFICARE) Provenienza partecipanti : I partecipanti provengono dalle Aziende Sanitarie della Regione Toscana? I partecipanti provengono dalle Strutture Sanitarie Private della Regione Toscana? I partecipanti provengono dalle Aziende Sanitarie di altre Regioni? Altro E previsto il pagamento di una quota individuale di partecipazione? 5 3

Numero complessivo di ore di ogni singola edizione dell'evento: 25 Metodi di insegnamento ORE Lezioni magistrali 5 Serie di relazioni su tema preordinato 10 Tavole rotonde con dibattito fra esperti Confronto/dibattito fra pubblico ed esperto guidato da un conduttore Dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti Presentazione dei problemi o casi clinici in seduta plenaria 2 Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere con esperto 2 Esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche 1 Role-playing Apprendimento tecnico-pratico individuale attraverso un'attività di tirocinio o stage 5 Formazione a Distanza Altro : DOCENTI / RELATORI (* ) all evento: N 6 Il ricorso a docenti esterni deve essere effettuato solo dopo aver verificato l indisponibilità di competenze presenti all interno dell Azienda Ospedaliera Universitaria Senese; i docenti di Università, altre Aziende Sanitarie o liberi professionisti dovranno riempire l apposito modulo per l erogazione del compenso dovuto. Se il docente/relatore è dipendente pubblico indicare accanto al nome l Ente dal quale dipende. Per ogni docente deve obbligatoriamente essere allegato il Modulo per la dichiarazione di assenza di conflitto di interesse debitamente compilato e sottoscritto. Cognome me Qualifica/ ente Competenze professionali Bianchi Monica Coordinatore infermieristico Gestione rischio clinico De Luca Giancarlo Dirigente medico Gestione Rischio Clinico Coratti Giovanni Dirigente medico Gestione Rischio Clinico Verzuri Maria Serena Dirigente medico (Clinical Risk Gestione Rischio Clinico Management ) Vinicio Serino Docente Universitario a Antropologia e Sociologia Contratto Rossi Dafne Rappresentante Cittadinanza Attiva Associazione di utenti Percentuale di rilevanza dei docenti/relatori: Aziendale 80 % n aziendale ma comunque del SSR 10 % Nazionale 10 % Internazionale % è prevista la presenza in aula di animatori di formazione? è prevista la presenza in aula di tutor diversi da animatori di formazione? è prevista la consegna di materiale didattico ai partecipanti? È prevista la redazione di una breve relazione sui risultati complessivi dell evento? Viene usata solo la lingua italiana? L evento è supportato da uno sponsor? Viene verificata la presenza effettiva dei partecipanti? I partecipanti compilano una scheda di valutazione del corso? Il proponente è disponibile ad ospitare un osservatore della commissione nazionale/regionale? Il proponente autorizza la pubblicazione dei dati dell evento compreso il programma? Materiale didattico distribuito Fotocopie Libri Riviste CD Verifica presenza partecipanti Firma schede valutazione dell evento firmate dai partecipanti Verifica apprendimento questionario pre test e post test esame pratico prova scritta PREVISIONE DI SPESA Indicare nella maniera più dettagliata possibile le voci di spesa; nel caso di società specializzata indicare sempre nella nota quali voci sono comprese nell eventuale costo forfettario (es. se sono compresi i costi per viaggi e soggiorno, la fornitura del materiale didattico, eventuali licenze etc.) 4

organizzazione (struttura, residenzialità, attrezzature ecc.) docenza interna 1110.69 docenza esterna 2249.57 altro (specificare) fino a ma.. 4 a partecipante 240.00 TOTALE SPESA. 3600.26 TARIFFE ORARIE DI RIFERIMENTO PER ATTIVITA DI DOCENZA (e art. 1 Decreto Ministero Sanità 1 febbraio 2000) Dipendenti A.O.U.S. Universitari Convenzionati Dipendenti S.S.N.: in orario di lavoro. 5,17 fuori orario di lavoro. 25,83 Professionisti Esterni: con esperienza almeno triennale. 43,89 con esperienza almeno quinquennale. 92,96 con esperienza almeno decennale.123,94 Fonti del finanziamento: Aziendale 100 % Regionale % Unione Europea % Altro (specificare) % IL RESPONSABILE DELL EVENTO FORMATIVO _ Firma 5