Formare per situazioni. Patrizia Magnoler Università degli Studi di Macerata

Documenti analoghi
ELENCO DOCENTI INDIVIDUATI PER LA FIGURA DI TUTOR DIDATTICO - PIANO DI REALIZZAZIONE E DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI TIROCINIO A.S.

Ruolo e funzioni del Tirocinio. Il modello MARC nel modello di formazione tra Vecchio e Nuovo Ordinamento

PROPOSTE FORMATIVE PER L APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO, SITUATO E PER LE COMPETENZE. Primo e secondo ciclo

PROGETTO DELLE ATTIVITÀ DI TIROCINIO

Bilancio delle competenze

Anno accademico 2017/2018 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA III ANNO

Ruolo e azioni del tutor nel percorso di tirocinio

Verso il tirocinio del 2 anno. Pietro Tonegato Padova 13 maggio 2011 Verona 18 maggio 2011

Bilancio delle competenze Questionario di autoanalisi

Scheda di autoriflessione del docente

Anno Accademico 2018/2019 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA III ANNO

Il bilancio di competenze iniziale

Documentare l attività didattica

DIDATTICA INNOVATIVA. ANALISI E UTILIZZO DI STRUMENTI/AMBIENTI DIGITALI

id B4 COSTRUIRE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

RUOLO E AZIONI DEL TUTOR DI SCUOLA NEL PERCORSO DI TIROCINIO FASI E PASSAGGI

allievo insegnante Oggetto culturale

BILANCIO DELLE COMPETENZE: INDICAZIONI OPERATIVE

PIANO ANNUALE DI FORMAZIONE Anno scolastico 2017/2018

CORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO STRAORDINARIO INFANZIA & PRIMARIA Programma Corso Inizio attività didattiche seconda metà di settembre

PROGETTO TIROCINIO NUOVO ORDINAMENTO

Anno accademico 2017/2018 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA IV ANNO

ANNO DI FORMAZIONE DOCENTI NEO-ASSUNTI Anno scolastico 20-20

ISTITUTO COMPRENSIVO LOCATELLI-QUASIMODO VIA VEGLIA, 80 - MILANO

Docenti neoassunti. Indicazioni

Istituto di Istruzione Superiore ETTORE MAJORANA Avezzano PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI

a) Organizzare situazioni di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZA Il docente dichiara di. DOMANDE GUIDA

Corso di Studio in Scienze della Formazione Primaria PROGETTO TIROCINIO T3, T4

costuire unità di apprendimento

Peer coaching e sviluppo delle competenze. fabio bocci università roma tre

Destinatari: Alunni delle classi quinte della scuola Primaria. Disciplina coinvolta: LINGUA INGLESE. - Potenziamento delle competenze linguistiche.

PIANO TRIENNALE D INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE

Anno accademico 2018/2019 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA IV ANNO

Lesson Study. La comprensione del testo del problema di matematica. Progetto di Tirocinio quinto anno Margherita Ugolotti mat.

Osservare e fornire feed back nell attività peer-to peer dicembre II incontro Formazione Tutor

Percorso formativo rivolto ai Docenti "Strategie per la didattica digitale integrata"

5.6. Ipotesi progettuale di un percorso di lavoro possibile con la classe dell alunno con

Piano Individualizzato di Tirocinio (PIT) Anno Accademico

Percorso formativo. Aula E-Learning Attività pratiche. Learning from Best Performers in Education

Parole chiave. Graziella Pozzo Torino, 21 maggio

Le quattro logiche. 2. L ingegneria didattica

VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI TABELLA RILEVAZIONE DATI AI FINI DELL ASSEGNAZIONE DEL BONUS AI SENSI DELLA L.107/2015

Ore attività frontale (lezione, esercitazioni, laboratorio ecc ) 4 (7,5 h x 4CFU) 30 M- PED/03. 4 (7,5 h x 4CFU) 30 M- PED/03

AMBITO A1 SCHEDA DI DESCRIZIONE DELL ATTIVITA DIDATTICA Valorizzazione del merito - Indicazioni per la descrizione dell attività didattica

PROGETTAZIONE ANNUALE CLASSI SECONDE - SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per le Marche

AREA DISCIPLINARE: matematico-scientifico-tecnologica ARGOMENTO: il numero Insegnante referente : Battistina Di Vora

PROCESSI PARTECIPATIVI. Modelli ed esperienze di dibattito pubblico in Italia e all estero e la rilevanza sul futuro delle nuove generazioni

NeoAssunti Bilancio delle competenze Indicazioni per la compilazione

Tirocinio Formativo Attivo A.A. 2012/2013. Scheda di valutazione Classe di abilitazione: A 036 Filosofia, psicologia e scienze dell educazione

ISTITUTO COMPRENSIVO PRIMO MILAZZO

PROGETTARE IL CURRICOLO PER QUALITÀ ED EQUITÀ DELLA FORMAZIONE

In Service, Milano 22/11/2014

ISTITUTO COMPRENSIVO M.HACK

Questionario di Autovalutazione rivolto ai docenti dei tre ordini di scuola Anno scolastico 2014/2015

LINEE GUIDA PER L ATTIVITA DI TIROCINIO PRATICO NELLE SCUOLE

PROGETTO DI TIROCINIO CORSO TFA UNIVERSITA' MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA TFA A.A. 2014/2015

Tirocinio Formativo Attivo A.A. 2012/2013. Scheda di valutazione Classe di abilitazione: A 061 Storia dell arte

CORSI DI FORMAZIONE di SCIENZE CIDI PERUGIA. Costruzione di Unità di apprendimento nell ottica del curricolo verticale di scienze"

RELAZIONE FINALE DI TIROCINIO

CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI. Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria

ssis veneto arte e disegno

CARATTERISTICHE GENERALI

LA CENTRALITA DELL ALUNNO NELLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO-2012

Progetto Continuità. Scuola Primaria/Scuola Secondaria di 1 grado MAN MANO CRESCIAMO. Referente Ins. Silvana Longhitano

Università degli Studi di Verona Percorso Abilitante Speciale

PIANO DI REALIZZAZIONE E DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DI TIROCINIO

Perfezionamenti Area Scuola Rilasciano CFU utili per concorsi e graduatorie.

IC SAN POLO DI PIAVE -MONITORAGGIO PDM ANNO SCOLASTICO 2016_17

La PALESTRA DIDATTICA : un esperienza di partnership

LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE

Formazione insegnanti Generazione Web Lombardia

LABORATORIO FORMATIVO PER L INNOVAZIONE DIDATTICA Le competenze a scuola: dal curricolo alle pratiche di classe

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE. Anno accademico 2014/2015 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA II ANNO

Destinatari. Docenti della scuola secondaria di I GRADO (italiano e lingue moderne) e II GRADO (italiano, lingue moderne e lingue classiche)

Piano di formazione docenti a.s. 17/18 approvato in Collegio docenti - agg. 06/03/2018

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA

Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria

Tirocinio Formativo Attivo A.A. 2012/2013

Istituto Comprensivo di Porto Mantovano

PROGETTO DELLE ATTIVITA DI TIROCINIO (Quarto anno di corso - Terza annualità di tirocinio)

Tabella di corrispondenza tra argomenti del programma ed il Manuale EdiSES per la Scuola dell'infanzia e Primaria

LIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA

Prot. n. 6496/C12. Almenno San Bartolomeo, 19 gennaio 2016 A tutti i docenti

Istituto Comprensivo Perugia 1 Indirizzo musicale

Anno accademico 2018/2019 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA II ANNO

PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD

LA SCUOLA CHE CAMBIA: PER UNA NUOVA DIDATTICA DELLA COMUNICAZIONE (I e II livello)

Progettare attività comuni per i diversi ordini di scuola e monitorare i risultati a lungo termine

L OSSERVAZIONE IN CLASSE. Appunti di metodologia per il tirocinio osservativo

Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa

Percorso 1 - Stereotipi di genere: percorsi formativi per docenti di scuola primaria

PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI III ANNUALITÀ AMBITO 10 CALABRIA A. S. 2018/2019 UNITÀ FORMATIVE PROPOSTE

Anno accademico

PIANO DI FORMAZIONE RETE DI SCOPO SCUOLE DI ERCOLANO A.S. 2016/17 ABSTRACT OBIETTIVO DESTINATARI AREA TEMATICA

TITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO

Un format per progettare e documentare le unità di apprendimento, ma anche per ottimizzare la professione docente

Transcript:

Formare per situazioni Patrizia Magnoler Università degli Studi di Macerata

Tre ordini di problemi nella formazione iniziale La connessione tra le esperienze vicarianti effettuate nel tirocinio indiretto e l attività nel diretto. La capitalizzazione dell esperienza ( ma come andare oltre le configurazioni negoziate e i formati pedagogici, verso l innovazione sostenibile). La comprensione del processo di apprendimento dell alunno: co-analisi a partire dai video e dall osservazione

Lo sviluppo professionale da conoscere ad agire (sempre più efficacemente) dal dettaglio al sistema, al dettaglio rivisitato alla luce del sistema da comprendere a ipotizzare soluzioni multiple per una situazione da osservatore ad attore consapevole del proprio essere insegnante

1. Formare - sperimentare Meirieu (2015): gli insegnanti non fanno mai con i loro alunni ciò che si è detto loro di fare, ma ciò che si è fatto con loro Huberman: uno scambio professionale in un corridoio tra due professori su uno stesso problema incontrato in calsse può influire sulle pratiche di insegnamento più di molti stage

Michaël Huberman Nella formazione iniziale bisogna passare da una logica dell insegnamento (che resta quale compito dell università) ad una logica di formazione che articola momenti in cui si sviluppa l appropriazione di conoscenze, ma anche la loro «unificazione» e il loro transfert in nuove situazioni.

Problema che ci poniamo Quali attività sviluppate nel tirocinio indiretto servono a preparare le attività da svolgere nel tirocinio diretto? I nostri dispositivi: 1. Pratiche di video-formazione 2. Pratiche di progettazione, valutazione 3. Studi di caso 4. Acquisizione di strategie 5. Auto e co-valutazione dello sviluppo professionale

L uso del video nella formazione

comprendere innovare Logiche di funzionamento dell insegnamento Concezioni e concettualizzazioni dell insegnante

Quali situazioni - Prima lezione di tirocinio indiretto del secondo anno in cui abbiamo sperimentato una serie di giochi di presentazione ("Simone dice", "Ti piace il tuo vicino", "La palla che scotta") che sono stati per noi dei primi strumenti utili in classe, da poter inserire nella nostra cassetta degli attrezzi. Ancora oggi in molte situazioni del contesto scolastico siamo solite ripescare da essa tali giochi. - Modulo sulla gestione della classe e delle competenze sociali in quanto le strategie fornite sono state per noi utili nella gestione della classe che è uno tra gli aspetti problematici dell'essere insegnante. - Sperimentazione del Jigsaw durante i vari anni del Tirocinio Indiretto: è un metodo didattico diverso dal tradizionale, è ben strutturato e permette di responsabilizzare ogni studente fornendo ad essi un ruolo all'interno del gruppo. Avendolo vissuto e sperimentato attivamente siamo maggiormente consapevoli dei suoi punti di forza e delle sue criticità al fine di adottarlo a scuola con consapevolezza. - Simulazione di una progettazione durante il Tirocinio del terzo anno di corso. Durante questa simulazione di una lezione per la scuola dell'infanzia abbiamo potuto rilevare le criticità e i punti di forza di quanto progettato e questo è stato utili per le progettazioni future al fine di riflettere maggiormente su aspetti come il tempo, lo spazio, la gestione della classe, ecc.

Altre situazioni. Le situazioni che abbiamo svolto e che sono state formative per noi, nel tirocinio indiretto sono: Progettare una lezione, perché è stata la prima attività pratica realizzata che abbiamo migliorato in itinere Predisporre situazioni di apprendimento basate sul lavoro di gruppo di tipo collaborativo, perché abbiamo sperimentato varie tipologie di lavoro di gruppo da riproporre in aula Riflettere dopo l'azione didattica ; grazie agli ultimi incontri in cui c'è stato chiesto di riflettere sugli interventi effettuati analizzando criticità e punti di forza

Significatività delle attività proposte È significativa perché.. Fornisce strumenti (concettuali, modelli, esempi ) per poter agire nella pratica Aiuta a costruire un significato teorico-pratico (bidirezionalità) Consente di fare esperienza di.. Aiuta a rivisitare l esperienza (feed back di tutor, pari ) per individuare potenzialità, problematiche

2. Capitalizzare - innovare

I formati pedagogici (Veyrunes, 2015) Sono dei dispositivi di lavoro in classe caratterizzati dalla cultura scolastica. Sono costituiti da componenti culturali (norme, artefatti,modi di interazione ), costruiti durante la storia della scuola. Analizzabili a diversi livelli Struttura della lezione Struttura delle interazioni (question-reponsevalidation/question-reponse-invalidation/questionreponse-nouvelle question)

Quale spazio tra reale e innovativo

Quale innovazione sostenibile? PROGETTARE - Partire da una situazione problema per progettare un percorso. INSEGNAMENTO - Gestire l'utilizzo delle tecnologie per la mediazione didattica. VALUTARE - Predisporre strumenti per l autovalutazione da parte degli alunni. RAPPORTI CON IL TERRITORIO Coinvolgere/informare i genitori sui metodi utilizzati nell insegnamento.

La situazione-problema (SP) È organizzata attorno ad UN ostacolo e si esaurisce quando questo viene superato. All inizio gli studenti possiedono solo alcune risorse per risolverla. Richiede il dibattito e l argomentazione. La risposta dell adeguatezza della soluzione deriva dalla situazione stessa. Si conclude con un ritorno riflessivo, la presa di coscienza delle strategie e la modellizzazione per affrontare altri problemi.

3. Apprendere ad «ascoltare l apprendimento». Facciamo Simulazioni di conversazioni cliniche per rilevare le teorie ingenue, le misconoscenze Analisi delle interazioni tra insegnanti e bambini (nelle trascrizioni dei dialoghi, nei video ) Analisi degli ostacoli di apprendimento (aspetti disciplinari).. Possiamo migliorare insieme - Analizzando le interazioni in classe (le domande, le risposte, i rilanci, gli errori.)

Lavoro di gruppo Obiettivo: individuare le situazioni formative da gestire in modo più sinergico Condividere attività (i tutor dell università presentano) Condividere situazioni (le scuole presentano) Come potrebbe, ciascuno di noi, rendere maggiormente efficace l attività? Quali competenze si potrebbero sviluppare nel tirocinante?

Come migliorare la sinergia tra tirocinio all università e a scuola? (es) INSEGNAMENTO IN AULA Introdurre un nuovo argomento Sviluppare e consolidare gli argomenti Analisi di una lezione VALUTARE Documentare al fine di poter costruire la valutazione dell'alunno Documentazione del proprio sviluppo professionale PROGETTAZIONE Progettazione di una lezione Predisposizione dell ambiente per un attività laboratoriale Condivisione con i genitori del progetto educativo. Partecipazione dei genitori alle attività

Per la Scuola Secondaria Obiettivo: costruire un repertorio di situazioni significative per il tirocinante

Significatività delle attività proposte È significativa perché.. Fornisce strumenti (concettuali, modelli, esempi ) per poter agire nella pratica Aiuta a costruire un significato teorico-pratico (bidirezionalità) Consente di fare esperienza di.. Aiuta a rivisitare l esperienza (feed back di tutor, pari ) per individuare potenzialità, problematiche

Grazie per il lavoro fatto insieme!