LA MAPPA CONCETTUALE Lezione n. 10 Finalità: Sistemattizzare i concetti probabilistici studiati. Realizzare la mappa concettuale. Metodo: Costruzione della mappa concettuale lavornado in gruppi. Discussione in classe. Materiali didattici: Foglio vuoto, alcuni biglietti descrittivi ed altri vuoti, colla. Costruzione della mappa A conclusione del lavoro svolto sulla probabilità si è dedicata una lezione per la realizzazione della MAPPA CONCETTUALE. Gli alunni sono stati divisi in quattro gruppi, formati casualmente, con lo scopo di confrontarsi e ordinare in modo originale i concetti studiati. Una volta consegnato il materiale di lavoro consistente in un foglio vuoto, della colla, di una busta contenente biglietti, alcuni con su scritte le definizioni e le regole sulla probabilità ed altri vuoti; i ragazzi hanno letto i biglietti e hanno iniziato a discutere sull ordine da assegnargli. In alcuni gruppi la discussione è stata vivace favorendo un valido confronto di idee e di personalità fra i ragazzi. Per esempio, la discussione nata fra alcuni ragazzi ha fatto notare al gruppo l assenza, tra i biglietti dati, della definizione di eventi complementari. Questo è stato l unico gruppo che ha aggiunto un contenuto a quelli già preparati. Dalla lettura e correzione delle mappe si è evinto che gli alunni hanno chiari i concetti studiati perché la strutturazione è stata adeguata e soprattutto originale. Infatti due gruppi hanno scelto la struttura ad albero, il terzo ha preferito quella radiale ed il quarto quello più elementare del percorso a serpente. La scelta dell organizzazione della mappa ha messo in evidenza il grado di apprendimento degli alunni. Da ciò si è osservata la presenza di alcuni ragazzi non del tutto capaci di correlare i diversi concetti studiati. Il percorso a serpente ha indicato la mancanza di organizzazione reticolare dei contenuti. Infatti questi ragazzi hanno preferito ripetere in successione l ordine usato dall insegnante per proporre l argomento, senza riuscire a fare dei collegamenti tra le diverse nozioni, dimostrando poca capacità organizzativa e di 96
sintesi. Le due mappe ad albero sono state strutturate in modo diverso. Si è osservato che in una di queste i collegamenti tra i concetti non sono stati del tutto esatti, evidenziando qualche lacuna nell acquisizione delle regole e delle definizioni enunciate. Invece la struttura dell altra mappa è stata esatta e completa, evidenziando le buone capacità di questi ragazzi. Infine il quarto gruppo ha realizzato una mappa radiale sistematizzando in modo corretto ma non completo i concetti, perché non ha considerato i collegamenti trasversali tra questi. Dalla discussione collettiva sono emerse alcune osservazioni che hanno consentito di costruire una mappa unica di riferimento sulla probabilità. In questo modo tutti i gruppi hanno socializzato le diverse idee favorendo l autoregolazione dell apprendimento. Le mappe realizzate dagli alunni sono state riprodotte dagli originali per motivi di leggibilità. 97
Concetto generale di dipendenti derivazione probabilità regola analizzare regola indipendenti aleatori ed probabilità degli eventi regola equi ed eventi non equi regola incompatibili compatibili 98
Concetto generale di ne deriva vi sono vi sono aleatori ed equi ed eventi non equi ne deriva tra cui tra cui compatibili indipenedenti dipenedenti consente incompatibili consente 99
possono essere Concetto generale di aleatori ed equi ed eventi non equi compatibili incompatibili indipendenti dipendenti sono anche incompatibili gli complementari 100
Concetto generale di incompatibili compatibili equi ed eventi non equi indipendenti dipendenti aleatori ed 101
MAPPA CONCETTUALE SULLA PROBABILITÀ REALIZZATA DALLA CLASSE III C evento aleatorio Concetto generale di di fiducia nel verificarsi di un evento come rapporto tra i casi equi ed eventi non equi aleatori ed eventi equiprobabili compatibili incompatibili indipendenti dipendenti Regola della somma Regola della somma Regola del prodotto Regola del prodotto 102