GLOBALIZZAZIONE IN SANITÀ IL PAZIENTE DIVENTA TURISTA

Documenti analoghi
Il caso del turismo sanitario sull Isola di Ischia

I servizi pubblici come fattore di produttività per le imprese e di qualità della vita per i cittadini

Export Development Export Development

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR

Corso di formazione per Accompagnatori Turistici. -Preparazione all esame di Accompagnatore Turistico-

CERGAS Obiettivi e forme d intervento in ambito di long term care

Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012

I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI

Valorizzazione delle aree naturali protette come chiave di sviluppo turistico dei territori. 1

Turismo & Accessibilità

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

Merchant Banking NSW. 26 Giugno Strettamente riservato e confidenziale

La domanda aumenta inevitabilmente la spesa ( aging, veloce diffusione di conoscenza delle soluzioni disponibili, innovazione tecnologica sono i

NOTE DI PRESENTAZIONE DELLA MALAVOLTA CONSULTING S.a.s.

Federfarma Napoli Associazione Sindacale dei Titolari di Farmacia della Provincia di Napoli. website:

IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA : EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO. Modena, 4 aprile 2011

esperti in assistenza a domicilio

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

Il modello generale di commercio internazionale

RBM Salute Soluzioni a 360 per la Sanità Integrativa

Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che. operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella. Provincia di Pisa

Le Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico

Programmazione Pubblica/Mercato

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

nuovo progetto in franchising

Modulo: Scarsità e scelta

Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti

La nostra specializzazione

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004

Proposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia. Dott. A. Gandolfo

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A

Gestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital

Tavola rotonda Centri benessere tra sviluppo turistico e nuova regolamentazione. Rimini Wellness, 14 Maggio 2010

CHI SIAMO. Viale Assunta Cernusco s/n Milano

COMPANY PROFILE AZIENDA CERTIFICAZIONI

Le pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro

Il turismo internazionale nel mondo: trend di mercato e scenario previsionale

Cittadini stranieri non appartenenti all Unione Europea

Smart Work La rivoluzione Copernicana nel mondo della consulenza commerciale

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili

La riforma del servizio di distribuzione del

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

APPUNTI SUL MERCATO DELL ODONTOIATRIA Il mercato italiano, il servizio pubblico, i Fondi Sanitari, il mercato negli Stati Uniti

Problema Assistenza Anziani Cronici e Non Autosufficienti

E il momento di iniziare: le fondamenta del fundraising

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA

1 - CODICE PROGETTO CENTRO DI DOCUMENTAZIONE PROVINCIALE SULL IMMIGRAZIONE 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL

UN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA

Indagine e proposta progettuale

l esperienza degli artigiani

Noleggio Semplice. Noleggio a lungo termine autovetture e veicoli commerciali per imprese e professionisti

La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi.

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma

ORGANIZZAZIONE SANITARIA. Prof. A. Mistretta

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga

IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE

Lewitt Associati. Soluzioni per lo sviluppo d impresa. Divisione Riduzione Costi Aziendali

Ruolo e attività del punto nuova impresa

1- Corso di IT Strategy

Questionario sui fabbisogni. di servizi per l internazionalizzazione delle aziende

Azienda Sanitaria Locale n 12. Polo Oncologico di Biella. Progetto CROSS OVER. Responsabile:... Dott. Mario Clerico Polo Oncologico Biella

FARMACISTI, DONNE E FARMACI EQUIVALENTI

Società di formazione

PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Indice. Il mercato internazionale dei cereali: tendenze e prospettive per l Italia. Premessa 14/10/2010

Agenzia per il Lavoro

CONCETTI INNOVATIVI DEL TERMALISMO

Tariffari e politiche di rimborsi regionali

Obiettivo formativo: Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie

Il valore generato dal teatro alla Scala

Costruiamo reti vendita, di successo!

Welfare, integrazioni e necessità private e possibili soluzioni come le polizze LTC

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

BIC_CCIAA_broch2:BIC_CCIAA_broch2 09/07/10 16:57 Pagina 1 AVEVO UN SOGNO E L HO REALIZZATO CON BIC LAZIO E LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

UN FUTURO PER MILANO: CITTÀ DEL TERZIARIO? PIÙ DEL 75% DELL OFFERTA DI UFFICI E OGGI DI BASSA QUALITÀ

Soluzioni di design. per il tuo business

L assicurazione auto come elemento strategico nello sviluppo della bancassicurazione danni

Il progetto della sanità di iniziativa in Toscana

leaders in engineering excellence

Cascata delle Marmore, performance e prospettive Federico Nannurelli

03. Il Modello Gestionale per Processi

IL FONDO OGGI E DOMANI

ANALISI DEL MUTUATARIO

Fornitura dell apparecchio acustico a carico del Servizio Sanitario Nazionale

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Gennaio 2009 Ge nnai o 2009

LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE

Transcript:

M MERCATO GLOBALIZZAZIONE IN SANITÀ IL PAZIENTE DIVENTA TURISTA Nell era della globalizzazione il cittadino non si accontenta più dei servizi sanitari sotto casa e cerca alternative su scala globale, diventando turista sanitario. Un cambiamento nel comportamento di acquisto che nasconde interessanti opportunità di business per un mercato in forte espansione. Thomas Schael Commissario Amministrativo ASL Napoli 2 Nord Pietro Rinaldi Commissario Direttore Unità Marketing e Comunicazione ASL Napoli 2 Nord VoiceCom news 03.2010 37

La globalizzazione del mercato della sanità Ogni giorno parliamo con telefoni prodotti in Cina, progettati negli Stati Uniti, le cui funzionalità sono assicurate da infrastrutture italiane, progettate da aziende scandinave per conto di compagnie inglesi, italiane, egiziane o taiwanesi. La nostra vita è ormai intrisa di globalità, ma se uno di noi sceglie di andare a curarsi in un altro Paese si parla, con un po di snobismo di turismo sanitario. Più banalmente, occorrerebbe considerare il paziente come un cliente evoluto che sceglie i servizi sanitari in funzione di un modello di consumo che supera i confini domestici alla ricerca di qualità, economicità e caratteristiche di servizio che non trova sotto casa. Quest analisi spiega perché il turismo sanitario nel corso degli ultimi 10 anni sia un fenomeno in forte crescita in quei Paesi come gli Stati Uniti, dove il modello di sistema sanitario affida al cittadino ampia libertà di scelta sul come e dove curarsi. L ASL Napoli 2 Nord ha avviato un analisi sul tema del Turismo Sanitario, finalizzata ad individuare eventuali servizi da implementare in grado di intercettare una domanda latente di salute da parte delle migliaia di turisti che annualmente assicurano oltre 4 milioni di presenze sulle isole di Ischia e Procida. Più specificamente, l obiettivo è quello di bilanciare la mobilità passiva (e quindi i costi) data dai cittadini residenti sul territorio dell ASL Napoli 2 Nord che si curano in strutture sanitarie di altre ASL, con una mobilità attiva (e quindi i ricavi) data dai servizi sanitari che è possibile assicurare ai turisti in soggiorno sulle Isole di Ischia e Procida. Si tratta di una sfida che ha tra i propri fattori critici di successo la capacità dell Azienda Sanitaria di utilizzare dei canali di comunicazione in grado di sviluppare una relazione rassicurante con il cliente prima ancora che questi parta da casa. 38 VoiceCom news 03.2010 Word class Perceived value of medical care 1 Lowest acceptable level I want good clinical quality at the lowest cost Low GDP per capita Primarily rural Country perceived to have low attractiveness Low costs for healthcare labor Major source of immigration to developed markets Clinically focused hospitals catering to medical-travel market Low Medical travelers by point of origin Africa La definizione del mercato del turismo sanitario Da molti anni in diversi contesti si parla di boom del turismo sanitario. Tuttavia, in questo ambito si verifica Destination country matters to me. I simply won t go to certain countries Midrange GDP per capita Moderately industrialized Moderate-to-strong country attractiveness Clinically focused hospitals catering to medical-travel market Treatment cost 1 Includes patient s perception of both country and clinical-quality metrics. Source: Interviews with providers and patient-level data; McKinsey analysis 27% Asia 12% Europe Latin America 45% North America 26% 87% 2% Latin America 1% Across the globe 33% 5% Middle East North America 10% 39% Europe 13% 4% 58% Africa 1% 95% I need to be sure I am getting the best quality possible High GDP per capita Highly industrialized Strong tourist and immigration destination Well-branded medicalresearch leaders catering to medical-travel market Oceania 6% 1% 32% Middle East Source: Interviews with providers and patient-level data; McKinsey analysis 8% 2% Asia 93% <1% High >99% Oceania l esistenza di rapporti e studi che si contraddicono fortemente anche solo nella definizione del volume del mercato, descrivendolo di volta in volta come una nicchia del settore turistico o come una nuova area dell health business. Sempre, però, si sottolinea come il turismo sanitario rappresenti un interessante

Tipologie di Medical Tourism Outbound Inbound Intrabound opportunità di risparmio per i cittadini ed i sistemi assistenziali ed una risorsa di estremo interesse per i sistemi sanitari che sappiano intercettarne la domanda. I problemi di fondo che determinano tali contraddizioni nel dimensionamento del mercato sono identificabili nella difficoltà di reperire dati certi e Pazienti Statunitensi che viaggiano verso altri Paesi per ricevere cure mediche Pazienti provenienti da altri Paesi che viaggiano verso gli Stati Uniti per ricevere cure mediche Pazienti Statunitensi che viaggiano attraverso gli Stati Uniti per ricevere cure mediche fuori dalla propria area geografica, tipicamente verso un centro di eccellenza in un altro Stato/Regione Flusso di pazienti Statunitensi Outbound, proiezione a 10 anni (in milioni) 25 20 15 10 5 2007 Upper Bound Base Model 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Lower Bound Assumptions In 2007, approximately 750,000 Americans traveled outbound for medical care. That number will increase to six million by 2010. Therefore, the growth rate from 2007 to 2010 is 100 percent for the base case estimate. After 2010, the growth rate will begin to fall due supply capacity constraints in foreign countries. Upper/Lower bound estimates assume the growth rate is higher/lower than the base case estimate. 2008 Deloitte Development LLC. All rights reserved. nella mancanza di una definizione univoca di turismo sanitario. In merito a quest ultimo punto, infatti, la definizione di turismo sanitario a volte viene intesa in senso restrittivo come esclusivamente l insieme delle prestazioni medico-chirurgiche, altre volte viene considerata in senso estensivo comprendendo anche i servizi wellness, generalmente solo parzialmente assicurati dai sistemi di assistenza sanitaria statale o mutualistica (per es. cure termali, medicine non convenzionali, chirurgia estetica etc.). A riprova di ciò due grandi società internazionali di consulenza la McKinsey e la Deloitte hanno dato stime totalmente differenti del mercato per lo stesso anno 2007. Secondo il report McKinsey Mapping the market for medical travel nel 2007 il mercato mondiale contava tra i 60.000 e gli 85.000 pazienti ricoverati/anno. Tale stima nasceva dal considerare come Medical Tourist solo ed esclusivamente people whose primary and explicit purpose in traveling is medical treatment in a foreign country. Inoltre, in tale stima non rientravano i pazienti che avevano fruito di cure sanitarie in regime ambulatoriale o di day hospital/day surgery. La scelta metodologica di analizzare un mercato definito da questa tipologia di prestazioni sanitarie ha finito con il determinare una grande enfasi dell intero rapporto sulle prestazioni sanitarie erogate da soggetti con una media/alta reputazione. Tanto è vero che nella maggior parte dei casi, secondo lo studio McKinsey, la scelta del viaggio da intraprendere viene effettuata sulla base di una relazione che il fornitore è in grado di costruire con il cliente ancora nella fase di valutazione delle diverse opportunità. In generale, secondo lo studio McKinsey la percezione della qualità erogata è strettamente connessa al prezzo della prestazione; tuttavia, proprio il Turismo Sanitario nei Paesi delle Economie emergenti sta provando a contraddire questa equazione, proponendo servizi di buona qualità sanitaria e ottima qualità alberghiera, avvalendosi di personale formatosi nei Paesi a maggiore sviluppo economico ed utilizzando brand e certificazioni di qualità riconducibili a noti centri terapeutici occidentali. Questa formula ha determinato un aumento del numero di cittadini che hanno preferito curarsi al di là VoiceCom news 03.2010 39

Prestazioni più comuni di Medical Tourism e ragioni per la scelta delle frontiere, scegliendo sempre più spesso mete collocate in Paesi delle economie emergenti. Come detto, tuttavia, per quanto l analisi elaborata da McKinsey su una popolazione distribuita in 20 Paesi evidenzi l alto trend di crescita del mercato globale dei servizi sanitari per la persona, il rapporto è circoscritto esclusivamente a quelle prestazioni che prevedono il ricovero del paziente già programmato all inizio del viaggio. Da questa valutazione, dunque risultano esclusi: - i turisti del benessere ; - quanti ricorrono a servizi sanitari in aree geografiche diverse dalle proprie di origine a causa di emergenze sopravvenute; - i cittadini che vivendo in un Paese diverso dal proprio, fruiscono in loco dei servizi sanitari. Inoltre, questa stima non considera le cure prestate in regime ambulatoriale o diurno; ragion per cui tutte le cure specialistiche e quelle effettuate in day Surgery o day Hospital non sono oggetto di studio del rapporto McKinsey. Se poi consideriamo la definizione che l OMS dà di Salute ( uno stato di completo benessere fisico, mentale, e sociale e non semplicemente l assenza di malattia o infermità ) l analisi di McKinsey appare estremamente riduttiva. Su una prospettiva caratterizzata da un offerta di servizi estremamente più ampia si è mossa la Deloitte che nel suo rapporto 2007 stimava in 750.000 i soli cittadini statunitensi recatisi all estero per sottoporsi a cure sanitarie. Lo stesso studio come si evince dal grafico riportato sotto - prevedeva una crescita esponenziale del fenomeno. Più dettagliatamente, lo studio analizzava: località di destinazione e di provenienza dei turisti per questioni sanitarie e loro esigenze di salute (vedi figura in alto). Al di là dei volumi di attività, lo studio appare estremamente interessante anche per l individuazione di alcune caratteristiche peculiari di questo mercato. In particolare, si evidenzia come gli sviluppi della politica internazionale, la politica sanitaria dei Paesi a maggiore domanda e le dinamiche economiche globali influenzino fortemente ed in modo immediato i flussi. Ad esempio: dopo l 11 settembre 2001 il numero di cittadini arabi negli ospedali statunitensi è diminuito a causa delle difficoltà nel ricevere il visto di accesso; d altro canto in India, per facilitare l ingresso di cittadini stranieri, il governo ha introdotto il visto sanitario, così da semplificare le procedure burocratiche per quanti volessero curarsi in quel Paese. Allo stesso tempo è facile immaginare delle variazioni importanti nei trend del mercato a seguito della riforma sanitaria statunitense. Gli outlook di Deloitte del rapporto 2008 sull Health Tourism, quindi, parvero particolarmente ottimistici agli addetti ai lavori, quando furono pubblicati, e si sono poi rivelati tali anche alla luce della riduzione cui anche il turismo sanitario si è dovuto rassegnare data la congiuntura economica sfavorevole. A prescindere dalla difformità di stime circa il valore del mercato mondiale dell Health Tourism, tutti gli analisti ritengono che il fenomeno sia solo agli inizi, alimentato soprattutto dai cittadini di quei Paesi in cui non esistono servizi sanitari universalistici pagati attraverso la fiscalità generale. Dove, infatti, il modello sanitario prevalente si è ispirato ai principi di Beveridge, essendo la governance sanitaria quasi totalmente nella disponibilità dello Stato, viene lasciato pochissimo spazio al cittadino per scegliere di curarsi in Paesi diverso dal proprio 1, a meno di pagarle di tasca propria 2. In questa particolare tipologia ricadono molto spesso le cure odontoiatriche, quelle termali e quelle relative alla medicina estetica. In tutti questi casi, infatti, anche i cittadini tutelati dal sistema sanitario pubblico compiono scelte non solo in funzione della qualità percepita, ma anche in ragione del prezzo e di valori aggiunti quali tutela della privacy, facilità di accesso alle cure, etc. Per soddisfare i propri bisogni sanitari il cittadino si fa turista Alla luce di tali considerazioni, dunque, è opportuno che anche i servizi del Sistema Sanitario Nazionale italiano avviino un processo evolutivo che permetta alle proprie strutture di intercettare il crescente bisogno di salute che sta alimentando il fenomeno del turismo sanitario. Come ha dichiarato un manager di un ospedale thailandese, commentando l elevato numero di pazienti provenienti dagli USA: noi siamo un sintomo del 40 VoiceCom news 03.2010

HEALTH TOURISM (Turismo sanitario) MEDICAL TOURISM (Turismo medico) Malattia Miglioramento Riproduzione Benessere, termalismo wellness Check up medici Screening Cure odontoiatriche Protesi articolari Cardiochirurgia Trapianti Neurochirurgia Terapie oncologiche Etc. Chirurgia plastica Chirurgia estetica Lifting facciale Liposuzione Odontoiatria estetica Etc. Trattamenti per la fertilità Riproduzione assistita Etc. Beuty care Omeopatia Aromaterapia Fitness Massaggi Yoga Trattamenti termali Etc. problema. Noi siamo un esempio lampante che c è qualcosa di sbagliato.. 3 In altri termini, il turismo sanitario è un fenomeno determinato dall incapacità del Sistema sanitario del Paese di origine dei turisti di offrire risposte adeguate e dalla possibilità che questi ultimi trovino su scala globale i servizi più appropriati alle proprie esigenze. Occorre allora considerare i servizi sanitari nel più ampio scenario del sistema del commercio globale. In quest ottica uno scambio commerciale tra consumatori ed erogatori di servizi può avvenire secondo 4 differenti modalità 4 : - il consumatore è nel proprio Paese di origine mentre chi eroga la prestazione è in un altro Paese (per es. attraverso servizi in telemedicina); - il consumatore fruisce di servizi sanitari in un Paese diverso dal proprio; - il fornitore di servizi sanitari investe capitali in Paesi differenti dal proprio, sviluppando strutture e servizi; - il consumatore fruisce di servizi sanitari nel proprio Paese, mentre i professionisti che lo prendono in cura provengono da altre aree geografiche. In genere, la seconda modalità viene assimilata al Turismo Sanitario, ma anche in questo caso occorre individuare alcune discriminanti inerenti la 42 VoiceCom news 03.2010 tipologia dei servizi che è possibile ricondurre a tale definizione. Quest analisi va ben al di là dell esercizio teorico, in quanto ci aiuta a definire quale potrebbe essere il mercato potenziale in cui i servizi sanitari del SSN potrebbero inserirsi. Nel corso del 12 incontro annuale dell Associazione Italiana Economia Sanitaria tenutosi a Firenze nel 2007 Daniele Paci e Stuart O. Schweitzer presentarono la relazione Turismo sanitario, certificazione di qualità internazionale e tensioni pubblicoprivato nei paesi in via di sviluppo. Prime considerazioni sui paesi del sudest asiatico che, come primo passo si proponeva di dare una definizione della materia. I due studiosi partirono dal considerare la definizione di turismo secondo quanto definito dal World Tourism Organization secondo cui il turismo è: l attività di coloro che viaggiano, e soggiornano in luoghi diversi dal proprio ambiente abituale per un periodo non superiore ad un anno consecutivo per svago, lavoro e motivi diversi dall esercizio di un attività remunerativa all interno dell ambiente visitato. Alla luce di questa definizione estremamente ampia, i due studiosi, ispirandosi a quanto proposto da Henderson nel suo articolo del 2004 su Tourism International Review 5, provarono a focalizzare cosa fosse riconducibile al Medical Tourism, producendo uno schema di facile lettura: In altre parole, il complesso fenomeno del Turismo Sanitario sarebbe riconducibile a 4 Aree di intervento definite dai benefici ricercati dal consumatore: - area della malattia (illness), caratterizzata da servizi di diagnostica, interventi chirurgici urgenti, trapianti, servizi odontoiatrici, etc; - area del benessere (wellness), caratterizzata da servizi quali: agopuntura, massaggi, cure termali, etc; - area della riproduzione (reproduction), inerente trattamenti per la fertilità e la procreazione assistita; - area del miglioramento (Enhancement), propria della chirurgia plastica e dei trattamenti estetici. Alla luce di tale definizione sia le analisi di McKinsey che quella di Deloitte paiono riduttive, in quanto incentrate in modo prevalente sulla soddisfazione del bisogno derivante dalla malattia. D altro canto le difficoltà già denunciate nella prima parte di questo documento, determinata da una mancanza di dati affidabili inerenti il turismo sanitario, si ampliano maggiormente quando oggetto dell analisi sono i servizi finalizzati al wellness,

molto spesso erogati non da soggetti del settore sanità, ma da operatori turistici. Da tutto ciò viene confermata la tesi 6 in base alla quale il turismo sanitario altro non è che il risultato di una forte evoluzione della capacità di scelta del cittadino che non si accontenta più dei servizi sanitari a sé più vicini ma agisce in una logica di cliente. Come per gli altri beni e servizi, infatti, il cittadino valuta e sceglie le proprie opportunità di consumo dei servizi sanitari in funzioni di variabili ormai assodate quali prezzo, qualità, facilità di accesso al prodotto, conoscenza razionale ed apprezzamento emotivo del servizio. Nello specifico per il turismo sanitario le variabili che determinano la maggior parte dei flussi di mobilità dei clienti sono: - il prezzo più competitivo della prestazione sanitaria; - la qualità reale della prestazione sanitaria erogata; - il migliore (più rapido o più completo nel servizio) accesso alla prestazione sanitaria; - la buona percezione della qualità del servizio erogato; - la qualità dell offerta accessoria alla prestazione sanitaria (migliori servizi alberghieri, maggiori garanzie di discrezione, possibilità di associare ad una necessità sanitaria la soddisfazione di un bisogno turistico/culturale). In Italia, su scala nazionale, si vengono a riflettere le stesse dinamiche che caratterizzano il turismo sanitario internazionale, pur considerando vincoli normativi ed ambientali estremamente differenti. Questo fenomeno, ancora poco percepito dal nostro sistema sanitario, rappresenta una forte minaccia per i SSR che offrono servizi meno confacenti ai bisogni dei propri assistiti, mentre è una potenzialità enorme di sviluppo per quei Sistemi che con forza da anni perseguono l alta qualità dei servizi e delle organizzazioni. L ASL Napoli 2 Nord e l isola di Ischia, problematiche del contesto economico ed opportunità L ASL Napoli 2 Nord eroga servizi per circa 1.040.000 cittadini residenti in 32 Comuni del territorio provinciale di Napoli a nord del capoluogo; per far questo l Azienda si avvale di 4 7 ospedali, 13 distretti sanitari e 5 cliniche provvisoriamente accreditate e del lavoro di 6000 persone 8. La popolazione è tra le più giovani d Italia ma presenta problematiche sociali complesse: il 40,34% degli abitanti ha meno di 30 anni 9 ma l indice di disoccupazione in Provincia di Napoli si attesta al 14% contro una media nazionale del 7,8% ed una media regionale del 12,9% 10. Ricoveri effettuati da cittadini residenti nell isola di Ischia in strutture extraregionali* Numero di ricoveri totali 884 Numero di ricoveri in regime ordinario 660 Numero di ricoveri in regine di DH 224 Totale GG di degenza in regime ordinario 5547 Totale accessi in DH 467 Totale rimborso per ricoveri ordinari 2.577.304,54 Totale rimborso per ricoveri in DHTo 208.821,92 *anno 2007 L assistenza sanitaria che offre l Azienda è orientata a garantire un offerta di assistenza di primo livello, determinando in modo naturale una mobilità extra-aziendale particolarmente elevata per diversi tipi di specialità. Se consideriamo poi, che molto spesso i cittadini della Campania scelgono di farsi curare in strutture sanitarie collocate al di fuori dei confini regionali, si capisce bene che quella che potrebbe essere mobilità intraregionale quindi a costo zero per la Regione diventa facilmente mobilità extraregionale in uscita, con ripercussioni sui bilanci regionali. Per quanto concerne l isola di Ischia, i dati relativi alla mobilità extraregionale segnalano un disavanzo di quasi 2 milioni ed 800 mila euro annuale come si evince dalla tabella seguente 11 Il territorio dell ASL Napoli 2 Nord ha una vocazione economica molto differenziata, ma con forte prevalenza di aziende operanti nel settore del turismo e dell agroalimentare, soprattutto nelle aree costiere ed insulari 12. Complessivamente il numero di imprese attive in provincia di Napoli è di circa 261.000 13 di cui circa il 5% (13.000) è registrata alla Camera di Commercio come attiva nel settore del turismo. In genere si considera un Azienda Sanitaria come una realtà che ha una capacità di impatto economico sul contesto soprattutto in ragione della necessità di acquisire beni e servizi funzionali alla propria missione. Viceversa, le competenze delle Aziende Sanitarie spaziano in ambiti tanto diversificati da poter qualificare un ASL come un acceleratore di sviluppo economico. Nel settore del turismo e del suo indotto, per esempio, un Azienda Sanitaria ha competenza diretta su tematiche quali: autorizzazioni sanitarie, controlli igienico-sanitari, rispetto di normative per la sicurezza, controlli sulla salubrità ambientale, VoiceCom news 03.2010 43

verifiche inerenti le procedure per le preparazioni alimentari, etc.. In altre parole, un ASL può determinare un fortissimo impatto economico sul turismo con azioni quali: il rilascio di un parere, l affiancare produttori nello sviluppo di percorsi di preparazione di alimenti rispettosi sia delle tipicità gastronomiche che delle normative, la valutazione (per quanto di competenza dell ASL) della balneabilità delle acque. L influenza della Sanità pubblica sulle imprese turistiche diventa ancora più forte se il turismo di cui si parla è caratterizzato da un ottima offerta termale, come accade sull isola di Ischia. In questo caso, infatti, la richiesta di relax e svago si affianca alla ricerca della soddisfazione del bisogno di benessere soddisfatta da centri termali quasi totalmente accreditati con il SSN - e ad una potenziale domanda di servizi per fronteggiare malattia - ad oggi ancora non adeguatamente soddisfabile con un offerta adeguata. L isola di Ischia, infatti, rappresenta una peculiarità sia per il contesto termale nazionale che per il contesto economico regionale. Con un estensione di 42 kmq ed una popolazione di circa 60.000 abitanti, l isola conta oltre 103 fonti termali che assicurano l attività di 70 centri convenzionati con il Sistema Sanitario Nazionale. Tali strutture generano prestazioni sanitarie erogate in favore di cittadini provenienti da fuori Regione per circa 6 milioni di euro annui, mentre il fatturato complessivamente derivante da servizi non in convenzione (termali e benessere ) con il SSN è stato di circa 21 Mln di Euro nel 2008. I grafici seguenti 14 analizzano in che misura le regioni italiane contribuiscono con le prestazioni dei propri cittadini a realizzare il fatturato dell attività termalistica convenzionata con il SSN. Il turismo termale è una componente estremamente qualificante del turismo di Ischia, ma rappresenta solo una quota delle circa 4 mln di presenze (di cui 980.000 sono attribuibili a cittadini stranieri 15 ed il 70% dei quali è di lingua tedesca) che l isola registra mediamente ogni anno, potendo contare su 401 strutture ricettive per complessivi 24.000 posti letto. Oggi questo modello di offerta deve confrontarsi con altre realtà fortemente competitive del panorama italiano. In particolare, le località termali emiliano-romagnole, venete, toscane e lombarde sono riuscite ad integrare i servizi termali con prestazioni sanitarie di tipo diagnostico, specialistico-ambulatoriale, di piccola chirurgia. Questo passaggio permette alle strutture termali di queste regioni di qualificare ancora meglio la propria offerta nel segno del turismo sanitario, puntando ad assicurare oltre che il soddisfacimento dei bisogni inerenti il wellness, anche la soddisfazione delle necessità derivanti dall illness. Per analizzare questa realtà in evoluzione, è stata condotta un analisi circa la comunicazione dell offerta di prestazioni sanitarie da parte di centri termali. In altre parole, per comprendere il peso che ha la prestazione sanitaria nella proposta commerciale dei centri termali, si è considerato quanto spazio è dato nell attività di comunicazione alla singola prestazione. I canali di comunicazione e commerciali valutati sono stati il web ed i tour ope- 44 VoiceCom news 03.2010

rator specializzati. Da quest analisi si evince una marcata distanza della Regione Emilia-Romagna rispetto a tutte le altre circa la comunicazione delle singole prestazioni sanitarie ed una preminenza nel portafoglio di prestazioni presentato delle attività inerenti la fisiokinesiterapia, la cardiologia e l otorinolaringoiatria. 16 Un idea che fa bene a tutti Da quanto analizzato, quindi, il Turismo Sanitario è un fenomeno in forte crescita, che sta vedendo l emergere di player internazionali di primo livello e che può rappresentare un opportunità importante di sviluppo per il sistema termale-sanitario di Ischia. L idea di fondo, infatti è che la sanità campana può sfruttare la capacità di attrazione turistica del proprio territorio, offrendo assistenza a cittadini di altre Regioni o Paesi che necessitino di esami o terapie mediche e chirurgiche a bassa complessità. In altre parole le strutture pubbliche per la salute della Campania hanno l opportunità di diventare un punto di riferimento per i cittadini di altre Regioni/Paesi per quelle prestazioni che hanno: - un prezzo paragonabile a quello delle aree geografiche di provenienza (o perché spesate dal Sistema Sanitario Nazionale o perché coperte da Assicurazione) - una qualità difficilmente distinguibile (perché la tipologia di prestazione è talmente standardizzata nell erogazione da presentarsi come difficilmente distinguibile) - un accesso pensato per assicurare ai cittadini di altre regioni/paesi la facilità di accesso alle terapie - integrazioni con il sistema turistico talmente forti da giustificare la scelta del cittadini proveniente da altre Regioni/Paesi di fruire della prestazione sanitaria in una zona diversa da quella di provenienza. Alla luce di tali considerazioni, nell ASL Napoli 2 Nord sono state fatte delle valutazioni di adeguatezza del proprio modello di erogazione dei servizi a tali necessità e si è avviato un percorso con gli aderenti all Associazione Albergatori e Termalisti di Ischia per valutare la possibilità di costruire un offerta di servizi integrati che puntasse a soddisfare i bisogni di benessere, salute e piacere turistico. In altre parole, la sfida è quella di attrarre sull isola di Ischia il cittadino proveniente da altre regioni o Paesi, offrendogli contemporaneamente cure termali, cure sanitarie a bassa complessità (diagnostica, specialistica ambulatoriale, chirurgia ambulatoriale, etc.) ed il soggiorno in una località di grande pregio paesaggistico. Questa soluzione permetterebbe: - ai cittadini di impegnare il tempo per la malattia anche per vivere il piacere della vacanza o viceversa di dedicare alla cura della propria salute il proprio tempo libero; - all Azienda Sanitaria di aumentare la propria compensazione attiva, ovvero aumentare le entrate provenienti dall erogazione di servizi sanitari a cittadini non appartenenti alla propria ASL. Inoltre, sviluppare iniziative di turismo sanitario in periodi diversi da quello estivo permetterebbe di razionalizzare l utilizzo delle risorse presenti sull isola: alcune strutture capaci di rispondere in estate alle maggiori richieste di assistenza, nei mesi di bassa stagione turistica possono risultare sovradimensionate rispetto alla domanda; - alle strutture turistiche e termali di aumentare la propria offerta di servizi, aggredendo nuovi mercati complementari a quelli già presidiati e di destagionalizzare la domanda spalmandola anche su mesi considerati di bassa stagione. VoiceCom news 03.2010 45

L ASL Napoli 2 Nord può perseguire questo progetto avvalendosi dell ospedale Annamaria Rizzoli che con 73 posti letto e 289 dipendenti già registra circa il 10% dei ricoveri a carico di cittadini stranieri; il Distretto Sanitario che ad oggi conta 20.000 ore di ambulatori di specialistica/ anno, ma che per sua stessa natura ha un offerta di servizi estremamente elastica; la Residenza Sanitaria Assistita Villa Mercede, presso la quale sono già ospitati alcuni cittadini stranieri anziani che hanno scelto Ischia come luogo di soggiorno. Tali strumenti, tuttavia, e l accordo con l Associazione degli Albergatori/ Termalisti non possono essere considerati sufficienti per sviluppare un pacchetto di misure utili a garantire il raggiungimento degli obiettivi. Come detto, affinché ad Ischia si possa realizzare un offerta turisticosanitaria adeguata occorre: - ridurre le difficoltà di accesso ai servizi sanitari, costruendo un modello di prenotazione ed acquisto a distanza delle prestazione sanitarie di cui si intende fruire una volta giunti ad Ischia - adeguare agli standard turistici la qualità dei servizi alberghieri e di accoglienza delle strutture sanitarie - costruire dei pacchetti di servizi focalizzati sui bisogni dei nuovi target da colpire. Come si vede, gli ostacoli al perseguimento degli obiettivi paiono essere esclusivamente organizzativi. La sanità pubblica di Ischia in partnership con i privati del sistema termale ed alberghiero ha competenze e strutture sufficienti per poter entrare con autorevolezza nel mercato del turismo sanitario. Ancora una volta la sfida per il Sistema Sanitario Campano è totalmente connessa a questioni organizzative; in questo caso, per vincerla sarà determinante la capacità degli principali attori territoriali di supportare la visione proposta da questo documento con impegni credibili e risorse certe. 46 VoiceCom news 03.2010 Conclusioni Spingersi in una direzione quale quella indicata dal progetto di turismo sanitario previsto per l Isola di Ischia, significa indirizzare l ASL verso una prospettiva che tenga conto maggiormente delle esigenze dei cittadini che è chiamata ad assistere sia per lunghi periodi (i residenti sul proprio territorio) che per periodi di tempo limitati (i turisti in transito sulle isole). D altra parte, al di là delle consolidate problematiche economiche, strutturali ed organizzative che caratterizzano le Aziende Sanitarie Locali, il problema della crisi del Sistema Sanitario Italiano consiste in termini estremamente semplificati proprio nella difficoltà di assicurare la risposta più opportuna alle esigenze sempre più complesse del cittadino. Sviluppare un modello di assistenza adeguata per il turista, al di là della intrinseche potenzialità economiche, può rappresentare l adesione ad un approccio più focalizzato sul cittadino. Per far questo occorre una capacità organizzativa nuova da parte dell Azienda, ma anche l implementazione di una filiera di servizi capace di supportare in modo adeguato un progetto tanto complesso, assicurando la condivisione di informazioni e modelli di lavoro tra professionisti e soggetti pubblici e privati che perseguono obiettivi comuni. NOTE 1 Il 18 giugno 2010, Il Sole 24 Ore annunciava la chiusura dell accordo tra i Ministri della Salute dei diversi Paesi dell UE che confermava l impossibilità al rimborso delle cure mediche da parte dei Sistemi Sanitari Nazionali, a meno di una preventiva autorizzazione rilasciata dagli uffici sanitari del Paese di origine. 2 In Gran Bretagna, patria del modello Beveridge, si assiste sempre più spesso ad una volontaria scelta di curarsi in Paesi differenti (in prevalenza l India) a proprie spese, pur di non dover attendere lo scorrere delle lunghe liste di attesa dei servizi del NHS. Cfr Reisman Health Tourism pag. 107. 3 In Reisman Health Tourism pag. 108 4 Cfr Reisman Health Tourism capitolo 2 5 Henderson J.C. (2004), Healthcare Tourism in Southeaast Asia, Tourism Review International 6 Cernigoi A., Review of the Health Consumer Powerhouse s Euro Health Consumer Index 2009 in Gesundheit 6, Stockholm Network Health and Welfare Newsletter 7 In questa sede si considerano come un unico Presidio gli Ospedali di Ischia e Procida. 8 Più specificamente si tratta di circa 4200 dipendenti diretti e 1800 legati all ASL con contratto di convenzione. 10 Da rapporto 2010 sui dati demografici inerenti gli assistiti dell ASL Napoli 2 Nord. Rapporto ISTAT 2009 11 Dati elaborati dalla dr.ssa De Lorenzo per l UOC Sistemi Informativi dell ASL Napoli 2 Nord diretta dal dott. Nicola Taglialatela 12 18 dei 32 Comuni si trovano sulle isole di Ischia e Procida o lungo il litorale domitioflegreo 13 Fonte: Unioncamere 14 Grafici elaborati su basi di dati dell ASL Napoli 2 Nord dal dott. Antonio Scotti 15 Il 70% dei cittadini stranieri proviene da Paesi di lingua tedesca 16 Analisi condotta dal dott. Antonio Scotti, presso l ASL Napoli 2 Nord THOMAS SCHAEL Commissario Amministrativo ASL Napoli 2 Nord PIETRO RINALDI Direttore Unità Marketing e Comunicazione ASL Napoli 2 Nord