Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015



Documenti analoghi
Dare voce e cura al dolore della persona non in grado di riferirlo

Questionario conoscitivo ALSO

Il progetto regionale di ricerca MACONDO

Questionario per la rilevazionedel grado di soddisfazione degli utenti

MODULO Formazione sul Campo Direzione Professioni Sanitarie

Cure Domiciliari. Corso Elettivo Malato a casa 23 gennaio 2012

DELIBERAZIONE N. 5/31 DEL Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna.

UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma

SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL TIROCINIO 2 ANNO

FONDAZIONE CASA DI INDUSTRIA ONLUS VIA VERONICA GAMBARA, BRESCIA - TEL FAX

Via Messina Catania

PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL

Gli interventi delle professioni sanitarie

Questionario del progetto SHARE per i genitori

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA

Accesso tardivo : improvvisa necessità di assistenza per il venir meno di esistenti possibilità di cura.

Caratteristiche dell indagine

Febbraio Agosto Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma)

L obiettivo che questa ricerca si propone è di indagare le caratteristiche della attività lavorativa con ospiti anziani.

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Giorgio Gasparini Vignola (MODENA)

Simposio LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA Gruppo di studio SIGG

Allegato A. RELAZIONE FINALE Anno Responsabile Dott. Principe

La cura del dolore nell'anziano fragile: protocollo operativo multicentrico SIGOT di un programma di cure palliative integrato ospedale-territorio

Brescia, 11 febbraio 2012

LA GESTIONE DELLA SICUREZZA All INTERNO DELL AZIENDE

ELABORAZIONE DEI DATI RACCOLTI NEL QUESTIONARIO SUL GRADO DI SODDISFAZIONE DEI FAMILIARI E DEGLI OSPITI DEL CENTRO DIURNO PER DISABILI ANNO 2010/2011

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH)


STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE

UNA CITTÁ CONTRO LA VIOLENZA

analisi della normativa formazione indicatori condivisi

Il Corso di Laurea in Infermieristica

La cura del dolore nell'anziano fragile: protocollo operativo multicentrico SIGOT di un programma di cure palliative integrato ospedaleterritorio

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

Dott.ssa Alonzi Silvia. Ce.R.I.P.A. Centro Ricerche e Interventi In Psicologia Applicata

La Ricerca Infermieristica: Stato dell arte e prospettive

Indagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina

Indagine sulla prevalenza di alcune condizioni patologiche a rilevante impatto sociale

L integrazione dell Operatore Socio Sanitario nel processo assistenziale Ruolo dell O.S.S nell ambito del piano assistenziale

REPORT DI SINTESI RELATIVO ALL INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION ESEGUITA PRESSO LA SEDE AOU SASSARI

CENTRO RESIDENZIALE CURE PALLIATIVE - HOSPICE SAN MARCO -

Nell ambito del progetto ECM Sinergie è in grado di offrire un intervento di formazione per medici di medicina generale e specialisti:

STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.

AO ORDINE MAURIZIANO DI TORINO. Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte. Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino

IL RUOLO DELL'INFERMIERE IN UN OSPEDALE SENZA DOLORE. Suor Antonella Guarini

SINTESI RISULTATI QUESTIONARI GENITORI. Valutazione corso counselling sulle vaccinazioni Dott.ssa Stefania Porchia Marzo 2011

Analisi del Questionario di gradimento del Servizio di Assistenza Domiciliare erogato nell ambito territoriale del Comune di Spinea

UNITA OPERATIVA SEMPLICE COMFORT OSPEDALIERO. Questionario di gradimento

SCHEDA DI RILEVAZIONE

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica

LO SAPEVI? Le cure al malato inguaribile e il supporto alla sua famiglia sono un diritto e sono gratuite. Federazione Cure Palliative Onlus

SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION

Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base. Prof. A. Mistretta

I giudizi sull esperienza universitaria

Miglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la discussione dei casi

Europa Analisi comparata dell infermieristica di area critica. QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DELL APPRENDIMENTO

Obiettivo formativo: Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie

QUESTIONARIO PER ASSISTENTI EDUCATORI

DAY SURGERY collaborazione ospedale-territorio

La Regione Toscana contro il dolore. Il controllo e la cura del dolore sono diritti del cittadino

AUSL 7 di Siena - Casa Famiglia Cetona. Le Cure Intermedie. Siena

Il ruolo dell Infermiere nella Sanità d Iniziativa. L Esperienza dell Infermiere di famiglia

L INFERMIERE DI TRIAGE FUNZIONI- REQUISITI- FORMAZIONE..a cura di Giuseppe Lolaico. Matera 15 giugno 2010

Questionario di gradimento sulle cure domiciliari ricevute con il credit e/o con il voucher socio-sanitario

Psiconcologi e Assistenti Sociali

Maria Anna Conte Hospice Il gabbiano San Vito al Tagliamento Rete cure palliative provincia di Pordenone

FIGURE PROFESSIONALI INNOVATIVE: L INFERMIERE PIVOT IN ONCOLOGIA

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P.

ELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI

LE OPPORTUNITÀ OCCUPAZIONALI NEI SERVIZI DEL

IRCCS AOU San Martino IST Genova. Non più soli nel dolore Cure Palliative, un riparo sicuro di calore umano e scienza medica.

Potenza dello studio e dimensione campionaria. Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT

Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07

La Health Related Quality of Life (HRQoL): analisi dell evoluzione di un concetto

DOMANDE Come si è organizzato l Ateneo di Perugia per la rilevazione delle opinioni degli studenti?

Assistenza ai malati oncologici. Il Dr. Vittorio Franciosi all ospedale di Vaio

Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre

Role plaing esperienziale: ATTUAZIONE DI UN PROGETTO DI NURSING

International School of Siena. Procedura di ammissione. Le procedure

ALZHEIMER ED ANZIANI CON DETERIORAMENTO COGNITIVO ASSISTENZA DOMICILIARE E CENTRO

DETERIORAMENTO COGNITIVO E COMPROMISSIONE FUNZIONALE IN PAZIENTI AMBULATORIALI AL MOMENTO DELLA DIAGNOSI

Comunicazione del rischio Sentiero docenti

Indagine sul personale in servizio presso le Sedi Centrali del Ministero della Salute Risultati 2011

Autovalutazione di istituto

Statistica. Lezione 6

DOCENZE. Data 2008 Ente organizzatore Istituto clinico Città di Brescia s.p.a.

Corso di Psicometria Progredito

Terapia del dolore e cure palliative

La Regione Piemonte per concretizzare il progetto obiettivo nazionale Tutela della salute degli anziani ha istituito l Unità di Valutazione

Istituto Scientifico di Pavia Sede di Via Salvatore Maugeri 10

Indagine qualita percepita

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Politiche Sanitarie Comparate Lezione 4

Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012

Il miglioramento delle cure urgenti

Educazione terapeutica a malati sottoposti a chemioterapia che presentano nausea e vomito.

Transcript:

IL DOVERE E IL DIRITTO DI DARE VOCE E CURA AL DOLORE DELLA PERSONA NON IN GRADO DI RIFERIRLO Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015 Il dolore è il più soggettivo tra i sintomi, il più influenzato da variabili psicologiche, sociali ed ambientali. La valutazione del dolore avviene ad opera del paziente che riferisce e dell operatore che ascolta ed interviene. Ma quando colui che prova dolore non è più in grado di comunicarlo e chi lo ascolta non è in grado di capire, cosa succede? Una mancata valutazione del dolore porta ad uno scarso o inadeguato trattamento ed il dolore diventa padrone dell esistenza di coloro che non lo sanno esprimere. La capacità di osservazione e di ascolto di chi sta vicino a queste persone e l utilizzo di strumenti adeguati per la valutazione del dolore in questi pazienti risultano essere fondamentali per gli operatori che curano pazienti anziani affetti da demenza. Obiettivi L indagine si propone di conoscere a livello nazionale se il dolore dei pazienti con deterioramento cognitivo viene riconosciuto e valutato dagli infermieri nei vari setting di cura. Finalità Dall analisi dei risultati pervenuti, qualora venga riscontrata una carenza di competenze nella valutazione e nell utilizzo di strumenti di valutazione per il dolore nei pazienti anziani con deficit cognitivi, verrà proposto di avviare un corso di formazione rivolto agli infermieri per aumentare le loro competenze in tale ambito di assistenza. Il corso potrebbe essere svolto ad un certo numero di infermieri di varie regioni e varie realtà assistenziali che diverrebbero a loro volta dei formatori nelle loro unità operative, così da sensibilizzare e formare più operatori possibili. Il corso formativo è auspicabile, visto che si tratta di assistenza a pazienti con gravi deficit cognitivi, oltre che agli infermieri anche agli OSS. Tutor del progetto: Manuela Rebellato, orsa60@libero.it Responsabile Counselling Ospedale a Domicilio, Geriatria, UVA, Cure Intermedie Post Acuzie Azienda Ospedaliero-Universitaria San Giovanni Battista, Torino Marina Torresan, marinatorresan@libero.it Azienda Sanitaria Ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino, presidio Molinette, Struttura Complessa di Terapia del Dolore e Cure Palliative 1

LA VALUTAZIONE DEL DOLORE NEL PAZIENTE CON DEFICIT COGNITIVI QUESTIONARIO INFERMIERI DATI PERSONALI Età: Dai 20 ai 30 anni Dai 30 ai 40 anni Dai 40 ai 50 anni Oltre i 50 anni Sesso: M F Nazionalità: Formazione professionale di base: Scuola professionale regionale Infermiere Università Ha effettuato ulteriori corsi di formazione post base? Master I livello Master II livello Laurea specialistica Unità lavorativa in cui lavora attualmente: Medicina Chirurgia Cardiologia Terapia intensiva Emergenza 2

Unità lavorative presso le quali ha lavorato precedentemente (ambito/specialità): Medicina Chirurgia Cardiologia Terapia intensiva Emergenza Ha effettuato corsi di formazione rivolti alla gestione e controllo del dolore? Se si, quali? _ 1) Nella sua realtà operativa ritiene che il dolore della persona assistita con deficit cognitivi è individuato e/o valutato in maniera adeguata? Nulla Poco Abbastanza Molto Moltissimo 2) Nella sua realtà operativa si utilizzano delle scale di valutazione volte alla rilevazione del dolore del paziente con deficit cognitivi? Se si, quali? 3

3) La rilevazione/valutazione del dolore all interno della sua unità operativa nel soggetto con deterioramento cognitivo lieve/moderato quando viene effettuata? (è possibile scegliere più di una risposta) Al momento della presa in carico Ad ogni turno Su richiesta della persona assistita 4) La rilevazione/valutazione del dolore all interno della sua unità operativa nel soggetto con deterioramento cognitivo grave quando viene effettuata? (è possibile scegliere più di una risposta) Al momento della presa in carico Ad ogni turno 5) La valutazione del dolore che effettua solitamente rende possibile l applicazione di interventi infermieristici programmati e personalizzati per il singolo individuo? Nulla Poco Abbastanza Molto Moltissimo 4

6) Quali interventi vengono messi in atto per il controllo/gestione del dolore? (è possibile scegliere più di una risposta) Effetto placebo Terapie cognitive/comportamentali Terapia farmacologica 7) Indicativamente, in media, nella sua attività lavorativa si è trovata/o in difficoltà nella gestione della sintomatologia dolorosa di persone assistite con deterioramento cognitivo? Mai Qualche volta Molte volte Sempre 8) Se si è trovata/o in difficoltà perché: Mancata valutazione n utilizzo di strumenti di valutazione Utilizzo di scale di valutazione non appropriate al paziente con deterioramento cognitivo Mancanza di una terapia analgesica prescritta 9) Indicativamente, in media, nei soggetti in cui la sintomatologia è nota, o quanto meno a volte è stata osservata/rilevata, è presente una terapia analgesica ad orari fissi? 5

10) Indicativamente, in media, nei soggetti in cui la sintomatologia è nota, o quanto meno a volte è stata osservata/rilevata, è presente in terapia una dose analgesica aggiuntiva chiaramente prescritta secondo sede, tempi e dosi? 11) Nella sua attività lavorativa effettua sempre la rilevazione dell efficacia della somministrazione di una terapia analgesica? Se no, perché? 12) Ritiene che ci sono stati casi in cui la sintomatologia dolorosa di alcune persone assistite non sia stata rilevata e gestita in modo idoneo? Se si, quale crede siano le cause? 6

NOTE Il questionario è compilabile anche online all indirizzo: http://goo.gl/forms/5r0m3ngb5t 7

COMPONENTI DEL GRUPPO DI STUDIO 8

COMPONENTI DEL GRUPPO DI STUDIO 9