PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO CLASSE 4 SEZ. A MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PROF.SSA PAOLA GALLI. (da allegare al registro personale)

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PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2017 2018 CLASSE 4 SEZ. A MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PROF.SSA PAOLA GALLI (da allegare al registro personale)

LIVELLI DI PARTENZA (Caratteristiche della classe, preparazione di base, prerequisiti richiesti e verificati, ecc) La classe è composta da 23 alunni, 12 maschi e 11 femmine. Il comportamento si rivela corretto. L attenzione e la partecipazione alle attività proposte risulta motivata ed adeguata. Pochi gli elementi ancora per valutare ma dai test motori effettuati e non ancora conclusi sulle capacità condizionali e da alcune attività svolte in questo primo mese dell anno scolastico, si può rilevare quanto segue: non si evidenziano alunni con difficoltà da comportare un profitto insufficiente, ci sono diversi alunni con discrete capacità ed almeno 4 o 5 con capacità più che buone. Date le poche lezioni effettuate ed il poco tempo a disposizione le valutazioni devono ancora essere completate per poter avere un quadro più preciso. OBIETTIVI GENERALI E TRASVERSALI (del Consiglio di classe) A. OBIETTIVI TRASVERSALI COMPORTAMENTALI E STRATEGIE COMUNI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Si fa riferimento a quanto deliberato nel Consiglio di classe B. OBIETTIVI TRASVERSALI COGNITIVI (conoscenza, competenza, capacità) E STRATEGIE COMUNI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI COGNITIVI Si fa riferimento a quanto deliberato nel Consiglio di classe

PROGRAMMAZONE DISCIPLINARE classe 4^ sezione A a.s. 2017-2018 Libri di testo: CORPO MOVIMENTO SPORT 1 Cappellini Naldi - Nanni MARKES MATERIA: Ore settimanali 2 Moduli Unità didattiche Competenze Abilità/Conoscenze Tempi Strumenti e modalità di verifica Mod. 1 Conoscere le potenzialità del movimento del corpo e le funzioni fisiologiche in relazione al movimento Riconoscere e confrontare i ritmi dei gesti e delle azioni anche nello sport Mod. 2 La struttura e l evoluzione dei giochi e degli Capacità condizionali UA: 2 Capacità coordinative UA3 Esercitazioni con piccoli e grandi attrezzi Giochi sportivi di squadra: pallavolo pallacanestro, calcio a5, Saper gestire esperienze motorie e sportive Migliorare la potenza muscolare, cardiovascolare e respiratoria Saper utilizzare schemi di coordinazione dinamica generale ed equilibrio in risposta a compiti motori differenti. Saper gestire esperienze motorie e sportive e possedere le abilità dei principali giochi e sport dimostrando competenze Saper tollerare un carico di lavoro sub-massimale per un tempo prolungato. Saper vincere resistenze rappresentate da un carico naturale/ addizionale di adeguata intensità. Saper eseguire movimenti con l escursione più ampia possibile. Assumere sempre posture corrette soprattutto in presenza di carichi Usare test motori appropriati o principi di valutazione dell efficienza fisica; Gestire in modo autonomo la fase di avviamento motorio in funzione dell attività scelta e del contesto; Trasferire e ricostruire autonomamente e in collaborazione con il gruppo, metodologie e tecniche di allenamento, adattandole alle capacità, esigenze, spazi e tempi di cui si dispone (Esercitazioni con la funicella livello intermedio.) Comprensione di ritmo e fluidità di movimento Saper controllare il proprio corpo in differenti situazioni spazio- temporali. (Salita e traslocazione al quadro svedese) Elaborare autonomamente ed in gruppo tecniche e strategie dei giochi sportivi trasferendole a spazi e tempi disponibili Riprodurre e saper realizzare ritmi personali delle Settembreottobrenovembre Novembredicembre gennaio febbraio Distribuiti durante tutto l anno Le capacità condizionali verranno testate con apposite tabelle predisposte ed appese in palestra, affinché gli studenti possano verificare ad ogni prestazione effettuata, la valutazione corrispondente. Si stabiliranno gli elementi di base minimi per una valutazione sufficiente, ed i massimi per una valutazione ottima. Verranno valutate le varie modalità di salita e traslocazione, ma si valuterà soprattutto la correttezza dell esecuzione. Per le evoluzioni con la funicella saranno 10 esercizi con valutazione di 1 punto ogni esercizio eseguito correttamente. Per quanto riguarda i giochi pallavolo, basket, calcio a 5, pallamano si predispongono esercitazioni sui fondamentali

sport individuali e collettivi affrontati pallamano, pallatamburello, pallapugno badminton ping-pong Fondamentali individuali e principali norme del regolamento tecnico-tattiche, di rispettare le regole e il ruolo arbitrale. Interiorizzare i valori del fair play, attivare relazioni positive rispettando le diversità e le caratteristiche personali nelle scelte strategiche di collaborazione per la realizzazione di un obiettivo comune. Conoscere e saper gestire le tecniche ed i regolamenti degli sport praticati, almeno tre di squadra, almeno uno individuale. azioni e dei gesti anche tecnici dello sport, saper interagire con il ritmo del compagno Cooperare in equipe utilizzando e valorizzando le propensioni e le attitudini individuali Riuscire ad effettuare i fondamentali in fase di gioco; approccio alla schiacciata (pallavolo) Riuscire a correre controllando il palleggio. Riuscire ad effettuare semplici schemi di gioco Riuscire a tirare con una tecnica corretta da fermi ed in movimento (Basket) Effettuare partite ( palla tamburello) Riuscire a tirare da fermo e in corsa, gioco di squadra collaborando. (calcio a 5) con relative tabelle di punteggio Mod.3 Sapersi esprimere ed orientare in attività ludiche e sportive in ambiente naturale, nel rispetto del comune patrimonio territoriale Sport individuali: atletica leggera, ginnastica artistica. Acquisizione delle tecniche e norme fondamentali Sapersi relazionare con ambienti diversificati, l ambiente naturale e tecnologico Saper utilizzare gli aspetti comunicativi del movimento. Riuscire a correre e saltare con discreta tecnica e buon controllo dell appoggio e della spinta dei piedi. Riuscire a lanciare approcciando alla tecnica di base Riuscire ad effettuare esercitazioni a corpo libero ed ai grandi attrezzi (capovolte avanti, indietro, saltate, volteggi alla cavallina, verticale, ruota) Prime fasi settembre ottobre, fasi successive aprile- maggio Per l atletica gli alunni potranno consultare le tabelle di riferimento con la valutazione a seconda del tempo o della misura effettuati. Per la ginnastica si parte da una valutazione base fino a valutare elementi più complessi, gradi di difficoltà e precisione nell esecuzione Mod.4 I principi fondamentali di prevenzione ed attuazione della sicurezza personale in palestra, a scuola e negli spazi aperti Principi generali dell alimentazion e e relativa importanza nell attività fisica e nei vari sport (l aspetto educazione alla salute ed allo sport come stile di vita UA2: parte teorica: capacità coordinative e condizionali, primo soccorso e prevenzione infortuni, alimentazione droga e doping, tutela della salute cenni sulle teorie di allenamento. Condurre uno stile di vita attivo praticando attività motorie funzionali al proprio benessere, adeguate alle proprie caratteristiche. Conoscere e applicare i principi fondamentali delle norme igieniche e di prevenzione per la sicurezza e la salute Conoscere e saper individuare i principi generali dell alimentazione e relativa importanza nell attività fisica e nei vari sport Assumere comportamenti funzionali alla sicurezza in palestra a scuola e negli spazi aperti Curare l alimentazione relativa al fabbisogno quotidiano Osservare ed interpretare le dinamiche afferenti al mondo sportivo ed all attività fisica Novembre Dicembre Febbraio

educativo e sociale dello sport) Alle prove di verifica sommative che tendono a valutare e misurare in maniera oggettiva le reali capacità degli alunni nelle singole prove (almeno due pratiche ed una teorica per quadrimestre), si aggiungerà in sede di valutazione di ogni quadrimestre, una valutazione formativa che terrà conto dell impegno, della partecipazione, dell interesse, della motivazione e del grado di miglioramento dei singoli alunni, in modo da poter compensare eventuali difficoltà motorie oggettive e tenendo conto del miglioramento individuale se pur minimo ottenuto in relazione alla situazione di partenza, ma anche per gratificare le eccellenze. Verrà utilizzata in orario curricolare se ne presenterà l occasione la presenza e l apporto di tecnici esterni che vorranno proporre nuovi sport. ATTIVITA DEI GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI: Tornei interni d Istituto Attività di aiutanti giudici

METODOLOGIA Si fa riferimento a quanto già definito nel Consiglio di classe. Per quanto riguarda il metodo sarà utilizzato il sintetico-globale senza escludere esercitazioni di tipo analitico. Si partirà da un approccio diretto ed immediato delle varie attività dopo aver effettuato una breve spiegazione delle stesse, per poi arrivare ad un analisi tecnica sempre più approfondita del gesto atletico o del movimento proposto, questo al fine di sviluppare una maggiore motivazione a lavorare per non rendere l attività subito troppo piena di tecnicismo e quindi per i più poco motivante o anche difficoltosa. INDICI DI MISURAZIONE E CRITERI DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE - ORALI - PRATICHE (del Collegio dei Docenti e del Dipartimento) Si fa riferimento a quanto deliberato nel Collegio dei Docenti e nel Dipartimento Macerata, 21-10-2017 Prof.ssa Paola Galli

RIESAME DELLA PROGRAMMAZIONE Alla fine del I quadrimestre, il docente effettua una valutazione in termini di rispetto dei tempi previsti nella programmazione per i vari argomenti, di raggiungimento degli obiettivi intermedi, di modifica dei contenuti sia in ampliamento che in riduzione, ecc. DATA RIESAME Fine I quadrimestre ESITO RIESAME (tempi e/o argomenti e/o obiettivi) COORDINAZIONE OCULO MANUALE MOTIVAZIONE AZIONE CORRETTIVA COORDINAZIONE DINAMICA GENERALE COORDIMAZIONE INTERSEGMENTARIA