IO MANGIO A SCUOLA : IGIENE E SICUREZZA DEL CIBO



Documenti analoghi
La dieta speciale. Richiesta dieta /menu particolare da parte della famiglia. Dietista. Elaborazione dieta speciale

CIRC.8597/044 TORINO, 10 MAGGIO 2010 TO Ai Dirigenti scolastici delle scuole statali

1. Soggetto proponente

Agli R.N.P. ed Economi Nidi e Scuole d Infanzia. Agli Uffici economali territoriali SEDI

Progetto di miglioramento dell alimentazione senza glutine

ASL DELLA PROVINCIA DI SONDRIO LINEE GUIDA PER LE DIETE SPECIALI NELLA RISTORAZIONE SCOLASTICA. Anno scolastico 2013/2014

La produzione artigianale e la somministrazione due regioni a confronto : Az. USL Bologna - Emilia Romagna

IO MANGIO A SCUOLA: IGIENE E SICUREZZA DEL CIBO

LA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE IGIENE E SANITÀ, PREVIDENZA E SICUREZZA SOCIALE, POLITICHE SOCIALI, SPORT; TERRITORIO, AMBIENTE E

ALLERGIA ALIMENTARE: QUALI INTERVENTI DI PREVENZIONE E TERAPIA?

PROCEDURA DI ACCESSO AL SERVIZIO DIETETICO PERSONALIZZATO. Dieta per motivi religiosi/culturali.

PROGETTO REGIONALE DI FORMAZIONE SULLA CELIACHIA

PROGETTO CUCINARE SENZA GLUTINE A.s e

IO MANGIO A SCUOLA: IGIENE E SICUREZZA DEL CIBO

Sicurezza Alimentare e Nutrizionale

COMUNE DI VOLVERA CARTA DEI SERVIZI PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA

DELIBERAZIONE N. 36/6 DEL

Ristorazione collettiva senza glutine: le novità introdotte dalle delibere Regionali in materia di celiachia in Puglia

REGOLAMENTO SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

Il progetto Ma.Ri.Sa.

da spreco a opportunità la gestione degli avanzi nelle ristorazione scolastica

INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 D. LGS. 196/2003

Alla refezione scolastica spetta un compito elevato: offrire agli utenti (bambini, ragazzi) cibi di elevata composizione organolettica e nutrizionale

COMUNE DI SEZZE ISTITUZIONE COMITATO MENSA SCOLASTICA MODALITA DI CONTROLLO REFEZIONE SCOLASTICA

La predisposizione e organizzazione di un Servizio i di Ristorazione, i soprattutto quando rivolto ad una utenza sensibile come

3. Morbo celiaco, compresa la variante clinica della dermatite erpetiforme.

Le nuove linee guida dalla teoria alla pratica

C O M U N E D I C A L A T A B I A N O PROVINCIA DI CATANIA REGOLAMENTO SUL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

Lista di controllo per la formazione aziendale (corso modello) di cuoco/a in dietetica

Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

LINEE GUIDA OPERATIVE Data: 03/04/09. PO_7.5DTerm SOMMINISTRAZIONE DIETE SPECIALI

Procedura per la richiesta di diete speciali As 2014/15

COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) / Fax REGOLAMENTO

2. Requisiti della formazione rivolta agli OSA e agli alimentaristi

GIACOMETTO AURELIE

Servizio di refezione Scolastica. Sezione Primavera Scuola dell Infanzia

COMUNE DI SCALENGHE Provincia di Torino

Dr.ssa Lidia Maria Luisa Rovera

susanna neuhold responsabile area food - Firenze 31 marzo 2012

COMUNE DI CASPERIA R E G O L A M E N T O SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CAIVANO

COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA

IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE

S.I.A.N. Servizi di Igiene Alimenti e Nutrizione delle Aziende U.L.S.S. del Veneto Ottobre 2013

INDICAZIONI PER LA VALUTAZIONE DEI CAPITOLATI D APPALTO PER LA RISTORAZIONE COLLETTIVA A SOSTEGNO DI MENÙ CORRETTI

Regolamento per il servizio di refezione scolastica

LE ALLERGIE ALIMENTARI

COMUNE DI CARIATI (Prov. COSENZA) REGOLAMENTO COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA

Corsi di Formazione-informazione

La produzione artigianale e la somministrazione in Regione Toscana

LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO

Alimenti privi di glutine e prontuario AIC. Dietista: Francesco Macrì

PROTOCOLLO D INTESA ASL / PEDIATRI DI FAMIGLIA / UFFICIO SCOLATICO PROVINCIALE

Cure Domiciliari. Corso Elettivo Malato a casa 23 gennaio 2012

Comune di Airuno REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

Presentazione servizio refezione scolastica. Fondazione Pietro Zarri Scuola dell infanzia paritaria di Castel Maggiore

C O M U N E D I S E N O R B I Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

Tecnico di cucina. Standard della Figura nazionale

(Aggiornamento dicembre 2014)

Ristorazione Scolastica Dalla Normativa Nazionale e Comunitaria alle Linee Guida Regionali del Veneto. Dott. Saverio Chilese UON - SIAN ULSS 4

NORME VIGENTI. Dott. SILVIO MORETTI ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA

DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA

- MENU SCUOLE PRIMARIE 2009/2010- approvato dal SIAN - AUSl di MODENA prot. n del

La sanitàpubblica locale e le associazioni pazienti: AIC

N. identificativo progetto: IZS SA 08/09 RC. Sicurezza alimentare: garanzie e informazioni sulla presenza di sostanze allergeniche negli alimenti

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali

CURRICULUM VITAE La sottoscritta Ricci Valentina, nata a Perugia il 17/07/1979, Cittadinanza Italiana. Dichiara:

Oggetto: Prodotti senza glutine ai soggetti celiaci. Ampliamento delle modalità di erogazione. LA GIUNTA REGIONALE

GIORNATA CON MENU SPECIALE FACCIAMO FESTA 30 GENNAIO 2014 Nelle scuole di Milano servite da Milano Ristorazione

DIPARTIMENTO / STRUTTURA DIREZIONE SANITARIA DOCUMENTO RINTRACCIABILITÁ DEGLI ALIMENTI E GESTIONE DI PRODOTTI ALIMENTARI POTENZIALMENTE PERICOLOSI

ALLEGATO AT04 INDICAZIONI PER DIETE SPECIALI PER MOTIVI DI SALUTE

Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base. Prof. A. Mistretta

Da una dieta di esclusione ad un pasto di qualità

Mille menùper una grande città

LINEE GUIDA DELLA REGIONE VENETO PER LA PREVENZIONE NUTRIZIONALE NELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA SCOLASTICA. Dott. Saverio Chilese

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus

COMUNE DI MONTALCINO Assessorato Alla Pubblica Istruzione

Codice CIFRA: ATP/DEL/2012/

LABORATORIO CHIMICO CAMERA DI COMMERCIO TORINO

Regolamento. per la Commissione Mensa. del servizio. di ristorazione scolastica

settore Socioculturale Ai GENITORI degli ALUNNI Scuole dell Infanzia Scuole Primarie Scuole Secondarie di 1 grado Asili Nido LORO SEDI

Il menù l ho fatto io

COMUNE DI SESTU PROVINCIA DI CAGLIARI LINEE DI INDIRIZZO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

Qualità igienico-nutrizionale del pasto nella mensa scolastica CONVEGNO AGIDAE

DALLA PRODUZIONE AL CONSUMO

Le problematiche connesse alla personalizzazione del menu nell ambito della ristorazione scolastica Luisa Cappellina

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA IC8 (Approvato dal Consiglio d Istituto nella seduta del 30/06/2015)

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

RICERCA E TECNOLOGIA PER LA NUTRIZIONE

REGOLAMENTO COMUNALE DI COMMISSIONE MENSA

susanna neuhold responsabile area food - Firenze 31 marzo 2012

Le Raccomandazioni ministeriali per la prevenzione dei rischi in chirurgia: linee di indirizzo regionali di implementazione a livello aziendale

Ristorazione Aziendale CIR food. Più valore alla tua pausa pranzo.

Problematiche assistenziali durante il pasto. Referente Az. USL 2. RSA e Cure Intermedie Dott. S. Sensi

REGOLAMENTO MENSA SCOLASTICA

COMUNE DI TAVERNERIO Regolamento Comunale della Mensa Scolastica

CARTA INTESTATA DEL CENTRO CLINICO

TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA

Transcript:

IO MANGIO A SCUOLA : IGIENE E SICUREZZA DEL CIBO Gi aspetti dea sicurea aietare e abit dee diete speciai B.SANTINI-S.FRANCO S.FRANCO SSD Nutrizione Clinica AO Città della Scienza e della Salute Dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica e Pediatriche Torino Via Bologna 148 16-Settembre -2014

RUOLO DELLA MENSA SCOLASTICA ASSISTENZIALE SOCIALIZZAZIONE SICUREZZA ALIMENTARE EDUCAZIONE ALIMENTARE SALUTE

SICUREZZA NELLO STATO DI MALATTIA SI ASSISTE AD UNA AUMENTO DI BAMBINI E RAGAZZI CHE NECESSITANO DI DIETE SPECIALI IN PARALLELO A: AUMENTO DELL INCIDENZA DI ALCUNE PATOLOGIE MAGGIORE ATTENZIONE DI PREVENZIONE E CURA La ristorazione scolastica fa opera di cura e permette un inserimento a tutto campo dello scolaro, e indirettamente della sua famiglia, nelle attività sociali

IL PERCORSO DI UNA DIETA SPECIALE RICHIESTA REALIZZAZIONE CERTIFICATO MEDICO PASTO DIETETICO

La nutrizione normale serve da fondamento per la prescrizione delle diete ed il presupposto non dovrebbe prescindere dalla valutazione del fabbisogno soggettivo, quale risultante di condizioni fisiologiche e /o cliniche individuali.

COME PUO LA RISTORAZIONE SCOLASTICA GARANTIRE UNA CORRETTA RISPOSTA A QUESTA ESIGENZA. Collaborazione e Coordinazione Medico Certificatore Famiglia Comune Servizio Medico-Specialistico Ditta di Ristorazione Tempestività nella risposta Formulazione del menù dietetico Realizzazione da parte della ditta ristoratrice Fornitura del pasto dietetico

COME ABBIAMO INIZIATO MANCANZA DI DIAGNOSI (es.: escludere tonno per motivi di salute) INTOLLERANZA A PREPARAZIONI (es.: INTOLLERANTE ALLA FRITTATA) DIAGNOSI DI INTOLLERANZA di COMODO (PER MASCHERARE DIETE PER SOVRAPPESO ) DIAGNOSI DI INTOLLERANZA CON TEST DIAGNOSTICI ALTERNATIVI PERCORSI DIAGNOSTICI SENZA RIVALUTAZIONE CERTIFICATI MEDICI DELLA PIU AMPIA TIPOLOGIA DI SPECIALISTI E NON.

CERTIFICATO MEDICO REQUISITO : REALE NECESSITA DIAGNOSI : PRECISA e CIRCOSTANZIATA DURATA : PERIODO DI RICHIESTA DELLA DIETA Patologia accertata - dieta definitiva Patologia Cronica - Fasi di dietoterapia Iter diagnostico in corso / tempo previsto per revisione dietoterapia DIALOGO

La necessità di un lavoro interdisciplinare su questo argomento è nata da da diversi fattori: L aumento delle malattie allergiche negli ultimi anni Abuso della diagnosi di allergia e intolleranza alimentare, con l aumento di certificazioni per le diete speciali nella ristorazione scolastica La necessità di tutelare a sufficienza i soggetti effettivamente allergici L approccio territoriale disomogeneo al problema Con Determinazione Dirigenziale n 129 del 19.09.2006, si è istituito un gruppo di lavoro al fine di definire un approccio territoriale omogeneo nell ambito della diagnosi e gestione delle allergie e intolleranza alimentari in particolar modo nella ristorazione scolastica

Il gruppo di lavoro ha visto rappresentati La Rete di Allergologia piemontese I servizi di Igiene degli Alimenti e Nutrizione delle ASL (SIAN) Il Servizio di Nutrizione Clinica Pediatrica I Servizi di Pediatria Ospedaliera e Universitari Rappresentanti PLS e MMG OBIETTIVI : Miglioramento della qualitàdelle certificazioni di allergia/intolleranza alimentare Miglioramento del sistema di attenzione e protezione dei soggetti affetti da vere allergie o intolleranze, in particolare durante la ristorazione scolastica, evitando contestualmente un aumento ingiustificato di lavoro per le cucine. Predisposizione di un osservatorio ad hoc per la sorveglianza attiva delle patologie correlate all alimentazione

CERTIFICATI REVISIONATI E RIDEFINITI Le allergie alimentari sospette Le allergie accertate Le intolleranze alimentari Le altre patologie che necessitano di alimentazione controllata e dedicata http/www.regione.piemonte.it/sanita/sanpub/igiene/elenco.htm

IL PERCORSO DI UNA DIETA SPECIALE RICHIESTA REALIZZAZIONE CERTIFICATO MEDICO PASTO DIETETICO

DIETISTA DITTA DI RISTORAZIONE Competenza Aggiornamento / Ricerca Precisione e Chiarezza Competenza Aggiornamento Metodo e Procedure SICUREZZA ALIMENTARE E PALATABILITA

DIETISTA DITTA DI RISTORAZIONE PER LA COMPILAZIONE DEL MENU SONO NECESSARI: I CAPITOLATI di appalto devono comprendere la descrizione merceologica dettagliata degli alimenti. I CAPITOLATI devono garantire la disponibilità di alimenti sicuramente privi di ingredienti dannosi per specifiche condizioni patologiche. Sono previsti prodotti privi di glutine. LE TABELLE DIETETICHE devono fornire una descrizione dettagliata dei piatti relativamente alla presenza di ogni singolo ingrediente. Deve essere disponibile la SCHEDA TECNICA degli alimenti utilizzati con dettagli sugli eventuali contaminanti, conservanti, additivi

OBIETTIVI SULLA BASE DEL MENU DIETETICO, IL PASTO CORRISPONDA ALLA PRESCRIZIONE IL PIATTO IDENTIFICHI LA PATOLOGIA E IL BAMBINO A CUI E DESTINATO E E FORNITO GARANTISCA SICUREZZA IGIENICA e PALATABILITA

OBIETTIVI SULLA BASE DEL MENU DIETETICO, IL PASTO CORRISPONDA ALLA PRESCRIZIONE o RICETTA SOSTITUITA IN EVIDENZA o NOTE o SIGLE/ABBREVIAZIONI o GRADO DI RISCHIO o DIETA PARZIALE/COMPLETA

OBIETTIVI IL PIATTO IDENTIFICHI LA PATOLOGIA E IL BAMBINO A CUI E DESTINATO E E FORNITO o DIAGNOSI EVIDENZIATA ELENCO ALIMENTI ESCLUSI GRAVITA SINTOMATOLOGIA o NOME E CODICE IDENTIFICATIVI DEL BAMBINO o IN/FORMAZIONE DEL PERSONALE CHE DISTRIBUISCE o ATTENZIONE DA PARTE DEGLI INSEGNANTI

OBIETTIVI GARANTISCA SICUREZZA IGIENICA e PALATABILITA o PREPARAZIONE E RICETTA o CONFEZIONAMENTO E TRASPORTO o TEMPERATURA o VALUTAZIONE AVANZI

MENU SCUOLE MATERNE

ALLERGIA ALLE PROTEINE DEL LATTE- RICETTE DA SOSTITUIRE

ALLERGIA ALLE PROTEINE DEL LATTE- RICETTE EVIDENZIATE

PLURIALLERGIA (FRUMENTO- LATTE- PESCA) RICETTE EVIDENZIATE

NOTA

SIGLE/ABBREVIAZIONI SPLV = SENZA PROTEINE DEL LATTE VACCINO SP = SENZA PARMIGIANO SL= SENZA LIMONE SLV = SENZA LIEVITO SG = SENZA GLUTINE SGL= SENZA GLUTINE E LIEVITO FM= CON FARINA DI MAIS AIC= DA PRONTUARIO AIC SZA = SENZA ZUCCHERO AGGIUNTO BV = BRODO VEGETALE SS= SENZA SOFFRITTO

GRADO DI RISCHIO DICITURA GRAVE

DIETA PARZIALE / COMPLETA COMPLETA: PROTEINE DEL LATTE VACCINO CELIACHIA DISFAGIA DIABETE PLURIALLERGIE COMPLESSE