Sommario PREMESSA... 2 INQUADRAMENTO CATASTALE E URBANISTICO... 3 ESTRATTO CATASTALE... 3 ESTRATTO DI P.R.G.... 3 CRITERI UTILIZZATI PER LE SCELTE PROGETTUALI... 4 ASPETTI DELL INSERIMENTO DELL INTERVENTO NEL TERRITORIO... 4 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI E DESCRITTIVE DEI MATERIALI PRESCELTI... 5 CRITERI UTILIZZATI PER LA PROGETTAZIONE... 5 ASPETTI RIGUARDANTI LE INTERFERENZE, GLI ESPROPRI, IL PAESAGGIO, L'AMBIENTE E GLI IMMOBILI DI INTERESSE STORICO, ARTISTICO ED ARCHEOLOGICO CHE SONO STATI ESAMINATI E RISOLTI IN SEDE DI PROGETTAZIONE ATTRAVERSO LO STUDIO DI FATTIBILITÀ AMBIENTALE... 6 SOLUZIONI ADOTTATE PER IL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE... 6 Unipersonale 1
PREMESSA Il presente progetto esecutivo riguarda il restauro della Sede Municipale del Comune di Cervarese Santa Croce, in provincia di Padova, situato in località Fossona e in particolare il secondo stralcio che coinvolge le Opere Edili di Completamento, le Opere Impiantistiche e le Sistemazioni Esterne. L edificio consiste in un corpo di fabbrica che risale alla fine dell 800, avente la classica morfologia del palazzetto signorile e attualmente non è utilizzato, in quanto è stato oggetto di interventi strutturali e risulta adesso nello stato di grezzo avanzato. Il presente progetto di 2 Stralcio andrà pertanto a completare gli interventi necessari a restituire un edificio comunale efficiente e che funga da fulcro per la vita del paese. La presente relazione fornisce i chiarimenti atti a dimostrare la rispondenza del progetto alle finalità dell intervento, il rispetto del prescritto livello qualitativo, dei conseguenti costi e dei benefici attesi. Unipersonale 2
INQUADRAMENTO CATASTALE E URBANISTICO ESTRATTO CATASTALE ESTRATTO DI P.R.G. Unipersonale 3
CRITERI UTILIZZATI PER LE SCELTE PROGETTUALI Su incarico del Comune di Cervarese Santa Croce e sulle indicazioni fornite dai competenti uffici, la presente società ha elaborato il presente progetto esecutivo di 2 Stralcio che riguarda le Opere Edili di Completamento, le Opere Impiantistiche e le Sistemazioni Esterne. L edificio in oggetto è la Sede Municipale del Comune di Cervarese Santa Croce, già oggetto di interventi, classificato di pubblica utilità e fruibilità per la presenza costante di cittadini al suo interno. Gli spazi sono stati progettati tenendo conto non solo degli standard normativi ma anche dell organizzazione funzionale e razionale degli ambienti idonei all attività che verrà svolta al loro interno. Gli elementi coinvolti nella progettazione sono stati molteplici: l ambiente nel suo insieme, l inserimento nel contesto, le forme, i colori, i materiali, le finiture, l illuminazione, gli arredi, gli ausili tecnologici. Essi saranno dettagliatamente sviluppati nella Relazione Tecnica e Specialistica delle Opere Edili allegata. Oltre a ciò le soluzioni progettuali sono conformi alle esigenze di sicurezza, autonomia e facilità di utilizzo rispettando al contempo gli standard normativi di riferimento. ASPETTI DELL INSERIMENTO DELL INTERVENTO NEL TERRITORIO L edificio destinato a Sede Municipale si colloca nel Comune di Cervarese Santa Croce. Il territorio del Comune di Cervarese Santa Croce è a vocazione prevalentemente pianeggiante ed è circondato dalle pendici dei Colli Euganei e Colli Berici che danno all area un aspetto di grande valenza paesaggistica. La collocazione del Municipio è già ampiamente consolidata all interno del territorio comunale e per tale motivo è notevolmente funzionale all utilizzo che deve avere. L intorno offre un ampio parcheggio, una piazza e tutti i servizi necessari per un centro urbano delle dimensioni del Comune di Cervarese Santa Croce. Tutte le aree circostanti sono attrezzate con idonei elementi infrastrutturali e di arredo urbano. Unipersonale 4
CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI E DESCRITTIVE DEI MATERIALI PRESCELTI Le scelte tipologiche e morfologiche del progetto tengono conto delle tradizioni costruttive locali e della necessità di realizzare un intervento di restauro il più possibile rispettoso dei metodi costruttivi e materiali originari, in modo che gli utenti possano percepire anche l intervento di restauro come parte integrante della loro cultura. Esse sono ampiamente illustrate nella relazione tecnica specialistica allegata. CRITERI UTILIZZATI PER LA PROGETTAZIONE Come citato precedentemente il presente progetto ha come obbiettivo il completamento dell edificio che ospiterà le attività svolte dall Amministrazione comunali. Per tale motivo le opere che verranno effettuate riguarderanno l istallazione dei serramenti esterni ed interni che sono meglio descritti nelle relazioni specialistiche allegate, l intervento riguarderà tutta l impiantistica necessaria per la messa in funzione delle attività lavorative, tra cui l impianto elettrico che prevede la predisposizione elettrica dei seguenti impianti: Impianto di alimentazione e distribuzione di prese; Impianto di illuminazione interna ed esterna; Impianto di illuminazione e di segnalazione di sicurezza; Impianto generale di terra; Impianto di emergenza; Impianto di termoregolazione localizzata del riscaldamento; Impianto di chiamata dai servizi igienici; Impianto di allarme/segnalazione con sirena autoalimentata; Impianto rilevazione fumo e segnalazione d allarme; Impianto di videosorveglianza; Impianto di climatizzazione a splitter. L istallazione degli apparecchi terminali degli impianti sopracitati sono compresi parzialmente nel presente progetto esecutivo. Il progetto esecutivo in esame prevede l installazione degli apparecchi terminali degli impianti sopracitati. Si rimanda alla Relazione specialistica dell impianto elettrico (RTS 5) che è parte integrante della presente relazione. Unipersonale 5
Per quanto riguarda l impianto di distribuzione dell acqua sanitaria, esso è stato determinato calcolando le portate massime contemporanee necessarie per il dimensionamento delle reti di distribuzione di acqua fredda e calda, eseguendo il metodo di calcolo delle unità di carico (UC) relativamente a utenze degli edifici pubblici, raccomandato dall ente Nazionale Italiano di Unificazione delle Norme. Il progetto prevede altresì l istallazione di impianto di riscaldamento a pavimento radiante per edilizia pubblica idoneo al funzionamento invernale a bassa temperatura realizzato con circuiti senza giunzioni sotto pavimento. Per i dettagli Si rimanda alla Relazione Tecnica Specialistica RTS 4 dell impianto idrotermosanitario che è parte integrante del presente progetto. ASPETTI RIGUARDANTI LE INTERFERENZE, GLI ESPROPRI, IL PAESAGGIO, L'AMBIENTE E GLI IMMOBILI DI INTERESSE STORICO, ARTISTICO ED ARCHEOLOGICO CHE SONO STATI ESAMINATI E RISOLTI IN SEDE DI PROGETTAZIONE ATTRAVERSO LO STUDIO DI FATTIBILITÀ AMBIENTALE L'intervento di progetto interessa un'area che lo strumento urbanistico generale vigente identifica come F2 aree per attrezzature di interesse comune. Trattandosi di restauro di un edificio esistente vincolato che non modifica le sue caratteristiche morfologiche e forometriche, l intervento non richiede lo studio di fattibilità ambientale, in quanto l intervento è compatibile con l area di pertinenza e perciò l impatto non è considerabile. SOLUZIONI ADOTTATE PER IL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE L accesso al municipio è tuttora garantito da una rampa di accesso con pendenza non superiore al 8%. Per quanto riguarda gli accessi, le porte di ogni ambiente sono di larghezza minima di ml 0,90 facilmente manovrabili, di tipo e luce netta tali da consentire un agevole transito anche da parte di persona su sedia a ruote. Il vano della porta e gli spazi antistanti e retrostanti sono complanari e progettati delle dimensioni minime affinché si possano effettuare agevolmente le manovre con sedia a ruote, anche in rapporto al tipo di apertura. Le maniglie sono state previste del tipo a leva opportunamente curvate ed arrotondate, posizionate ad una congrua altezza da terra. Anche le pavimentazioni sono Unipersonale 6
state previste in modo tale da non creare pregiudizievoli dislivelli nelle parti comuni e/o di uso pubblico. Le giunture degli elementi della pavimentazione saranno inferiori a 4 mm e saranno realizzate con materiali di lunga durata. Tutti gli infissi saranno realizzati in modo tale da essere facilmente utilizzabili anche da persone con ridotte o impedite capacità motorie e sensoriali. Le maniglie e/o i comandi di apertura degli infissi saranno posti ad una adeguata altezza dal pavimento. Nelle finestre lo spigolo vivo della traversa inferiore dell'anta apribile sarà opportunamente sagomato o protetto per non causare infortuni. Anche gli arredi fissi saranno disposti in modo tale da consentire il transito della persona su sedia a ruote e l'utilizzazione di tutte le attrezzature presenti. I banconi ed i piani di appoggio utilizzati per le normali operazioni del pubblico sono stati predisposti in modo che almeno una parte di essi sia posta ad una altezza adeguata dal calpestio della zona riservata al pubblico. Gli apparecchi elettrici e i quadri generali saranno, per tipo e posizione, tali da permettere un uso agevole anche da parte delle persone su sedia a ruote, saranno inoltre facilmente individuabili anche in condizioni di scarsa visibilità e protetti contro il danneggiamento per urto. Per quanto riguarda i servizi igienici sono stati previsti in modo tale da garantire le manovre di una sedia a ruote necessarie per l'utilizzazione degli apparecchi sanitari. Sono stati garantiti gli spazi necessari per l'accostamento delle sedie a ruote al water, mentre per l'accostamento frontale della sedia a ruote al lavabo, di tipo a mensola, è stata prevista la dotazione di opportuni corrimano, nonché campanello di emergenza posto in prossimità del water. Il piano superiore dei lavabi sarà posto a congrua altezza dal pavimento, con sifone incassato a parete. I water saranno del tipo sospeso. I corrimani, orizzontali e verticali, saranno realizzati in tubo di acciaio rivestito e verniciato con materiale plastico antiusura. I corridoi ed i passaggi interni saranno di larghezza tale da garantire l accesso alle unità ambientali e consentire l'inversione di direzione ad una persona su sedia a ruote. Le scale presentano un andamento regolare per tutto il loro sviluppo; con gradini di alzata e pedata regolare. Per l accesso ai piani superiori è stato progettato un ascensore di servizio che permetta alle persone con limitate capacità motorie di usufruire di tutti i locali dell immobile. Tale intervento tuttavia Unipersonale 7
non è compreso nel presente progetto esecutivo in quanto verrà realizzato con specifica e separata procedura. La segnaletica sarà realizzata sia all interno che all esterno e sarà posta in essere per indicare le attività principali svolte ed i relativi percorsi. Dott. Arch. STEFANO MENEGHINI Unipersonale 8