COMUNE DI LAZISE PROVINCIA DI VERONA PIANO COLORE AMBITO DI ESPANSIONE SCHEDE PROGETTISTI Architetto Libero Cecchini Architetto Vittorio Cecchini TEAM DI LAVORO Arch. Alessandra Barbi Arch. Nicola Donisi Arch. Elisabeth Foroni Arch. Giorgia Ottaviani IL COMMITTENTE COMUNE DI LAZISE IL PROGETTISTA ARCHITETTO LIBERO CECCHINI E VITTORIO CECCHINI IL SINDACO DOTT. LUCA SEBASTIANO L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA ARCH. BARBARA ZANETTI L'UFFICIO TECNICO ARCH. ALBERTO ACCORDINI Studio Cecchini Architetti Associati - Via IV Novembre 14/a 37126 Verona tel. 045912244 fax 045912863 e-mail studioassociato@liberocecchini.it
INDICE SCHEDE INQUADRAMENTO AREE DI ESPANSIONE... 2 CROMIE APPARTENENTI ALLA TRADIZIONE LOCALE DA ADDOTTARSI IN CASO DI RIFACIMENTO DELLA TINTEGGIATURA IN AMBITO DI ESPANSIONE.... 3 LOCALITA BARUM... 4 LOCALITA ZAPPO... 7 LOCALITA PAIARI... 11 LOCALITA TENDE... 14 LOCALITA CROCE PAPALE... 18 LOCALITA MATTARANA... 21 1
INQUADRAMENTO AREE DI ESPANSIONE 1- AREA BARUM 2- AREA ZAPPO 3- AREA PAIARI 4- AREA LE TENDE 5- AREA CROCEPAPALE-RISETTE 6- AREA MATTARANA 2
CROMIE APPARTENENTI ALLA TRADIZIONE LOCALE DA ADDOTTARSI IN CASO DI RIFACIMENTO DELLA PITTURA IN AMBITO DI ESPANSIONE. Colori degli edifici in zona di espansione del territorio lacustre TAVOLOZZA COLORI CCOLORE 9 COLORE 4 COLORE 5 COLORE 15 COLORE2 COLORE 16 COLORE 3 3
LOCALITA BARUM SCHEDA 1 Comune di Lazise Provincia di Verona Indirizzo: Località Barum Lazise Individuazione planimetrica Dati stereometrici: numero piani fuori terra : 2-3 Inquadramento del contesto PAT Trattasi di area di espansione realizzata nel periodo 1990/2000 per edilizia residenziale. Le tipologie prevalenti sono case a schiera o condomini. Lo sviluppo in altezza varia dai due ai tre piani. Le coperture sono prevalentemente a falda con manto in coppi. Riferimento tavola degli interventi ammessi Documentazione fotografica Tavolozza colore 4
Particolari di rilievo: Affreschi,Elementi scultorei,cornici in pietra,gronde e mensole in pietra,gronde e mensole legno, Zoccolo rivestito in pietra, Marcapiano Edifici anni 90 composti da case a schiera su due livelli con interrato, copertura a falda e tipologia tradizionale. Sono presenti tetti in legno con travi a vista o cornici in cemento intonacato. 5
Intonaco di facciata Calce aerea; calce idraulica; cemento; marmorino. L intonaco è a base cementizia. Tecnica pittorica affresco; tempera; graffiato; lavabile; calce; spugnato. facciata: Gli intonaci sono a base cementizia e le pitture tipo acrilico, spesso appartenenti alla gamma dei colori delle terre tipici della tradizione lacustre. Colore facciata: originale; rifacimento coerente o non coerente; colore. La tinta riprende in molti casi la cromia della gamma delle terre appartenente alla tradizione locale. Rossi, aranciati, rosa, gialli, verdi e grigi. Rilievo critico della facciata: Cromie da confermare; cromie da modificare con indicazione di intervento; supporto da conservare o da modificare; elementi di corredo della facciata. Presenza di elementi tecnologici (tipo uta esterna). Le cromie sono spesso conformi tranne alcuni casi per le tinte bianche. Descrizione tipologico ambientale: Facciata regolare con forometrie simmetriche e proporzionate alla tipologia edilizia. Le superfici si rapportano con le superfici adiacenti e frontali con tinte cromaticamente appartenenti alla gamma dei colori delle terre risultanti dalla ricerca storica. Gli infissi sono in legno prevalentemente di colore marrone, bianco. Le specchiature degli infissi sono a due ante apribili o in alcuni casi ad un'unica grande anta (tipologie più contemporanee) Il sistema di oscuramento è prevalente ad oscuro ma ci sono casi in cui sono presenti le persiane avvolgibili Canali di gronda e pluviali in lamiera verniciata. Prescrizioni In caso di rifacimento della tinta la cromia dovrà appartenere alla gamma dei colori delle terre come da tavolozza colore ma potrà essere realizzata con tinte acriliche. Si consiglia di prediligere superfici omogene senza cambio di colori nel medesimo corpo di fabbrica se non in corrispondenza di logge o volumi in arretramento o in aggetto rispetto al corpo di fabbrica principale. I cambi di cromie sono consentiti per porzioni di fabbricati in cui sono presenti logge o movimenti volumetrici. Il sistema di oscuramento dovrà essere in legno o in pvc di colore verde mirto, salvia o marrone. Gli infissi dovranno essere in legno o pvc di colore noce, bianchi o antracite. Le tettoie o pensiline sulle porte devono essere conformi alla tipologia tradizionale. I pluviali devono essere in lamiera verniciata di colore testa di moro o rame. La tinta dovrà essere scelta secondo la tavolozza dei colori riprendendo quella che si avvicina maggiormente all esistente oppure secondo un ritmo cromatico riportato in questo elaborato. 6
LOCALITA ZAPPO SCHEDA 2 Comune di Lazise Provincia di Verona Indirizzo: Località Zappo Lazise Individuazione planimetrica Dati stereometrici: numero piani fuori terra : 2 Inquadramento del contesto PAT Trattasi di area di espansione realizzata tra gli anni 70/80 per edilizia libera. Le tipologie sono le tipiche case a schiera con giardino collocate nelle aree esterne al centro storico e destinate urbanisticamente ad aree di espansione o completamento. Riferimento tavola degli interventi ammessi Documentazione fotografica Tavolozza colore 7
8
Particolari di rilievo: Affreschi, Elementi scultorei,cornici in pietra, Gronde e mensole in pietra, Gronde e mensole legno, Zoccolo rivestito in pietra, Marcapiano Edifici anni 80 composti da case a schiera su due livelli con interrato, copertura a falde e tipologia tradizionale. Sono presenti tetti in legno con travi a vista o cornici in cemento intonacato. Intonaco di facciata L intonaco è a base cementizia. Calce aerea; calce idraulica; cemento; marmorino. 9
Tecnica pittorica affresco; tempera; graffiato; lavabile; calce; spugnato. facciata: Gli intonaci sono a base cementizia e le pitture tipo acrilico spesso appartenenti alla gamma dei colori delle terre tipici della tradizione lacustre. Colore facciata: originale; rifacimento coerente o non coerente; colore. La tinta riprende in molti casi la cromia della gamma delle terre appartenente alla tradizione locale. Rossi, aranciati, rosa, gialli, verdi e grigi. Rilievo critico della facciata: Cromie da confermare; cromie da modificare con indicazione di intervento; supporto da conservare o da modificare; elementi di corredo della facciata. Presenza di elementi tecnologici (tipo uta esterna). Le cromie sono spesso conformi tranne alcuni casi per le tinte bianche. Descrizione tipologico ambientale: Facciata regolare con forometrie simmetriche e proporzionate alla tipologia edilizia. Le superfici si rapportano con le superfici adiacenti e frontali con tinte cromaticamente appartenenti alla gamma dei colori delle terre risultanti dalla ricerca storica. Gli infissi sono in legno prevalentemente di colore marrone. Le specchiature degli infissi sono a due ante apribili. Il sistema di oscuramento è prevalentemente ad oscuro ma ci sono casi singolari con le persiane avvolgibili. Canali di gronda e pluviali in lamiera verniciata Prescrizioni In caso di rifacimento della tinta la cromia dovrà appartenere alla gamma dei colori delle terre come da tavolozza colore ma potrà essere realizzata con tinte acriliche. Si consiglia di prediligere superfici omogene senza cambio di colori nel medesimo corpo di fabbrica. I cambi di cromie sono consentite per porzioni di fabbricati in cui sono presenti logge o movimenti volumetrici. Il sistema di oscuramento dovrà essere in legno naturale o in pvc di colore verde mirto, salvia o marrone. Gli infissi dovranno essere in legno o pvc di colore noce, bianchi o antracite. Le tettoie o pensiline sulle porte devono essere conformi alla tipologia tradizionale. I pluviali devono essere in lamiera verniciata di colore testa di moro o finto rame. La tinta dovrà essere scelta secondo la tavolozza dei colori riprendendo quelle che si avvicina maggiormente all esistente oppure secondo un ritmo cromatico riportato nel presente elaborato. 10
LOCALITA PAIARI SCHEDA 3 Comune di Lazise Provincia di Verona Indirizzo: Località Paiari Lazise Individuazione planimetrica Dati stereometrici: numero piani fuori terra : 2 Inquadramento del contesto Trattasi di area di espansione realizzata tra gli anni 70/80 per edilizia libere o economica popolare. Le tipologie sono le tipiche case a schiera con giardino collocate nelle aree esterne al centro storico e destinate urbanisticamente ad aree di espansione o completamento. Riferimento tavola degli interventi ammessi Documentazione fotografica Tavolozza colore 11
Particolari di rilievo: Affreschi, Elementi scultorei,cornici in pietra, Gronde e mensole in pietra, Gronde e mensole legno, Zoccolo rivestito in pietra, Marcapiano Edifici anni 80 composti da case a schiera su due livelli con interrato, copertura a falda e tipologia tradizionale. Sono presenti tetti in legno con travi a vista o cornici in cemento intonacato. Intonaco di facciata Calce aerea; calce idraulica; cemento; marmorino. L intonaco è a base cementizia. Tecnica pittorica affresco; tempera; graffiato; lavabile; calce; spugnato. facciata: Gli intonaci sono a base cementizia e le pitture tipo acrilico spesso appartenenti alla gamma dei colori delle terre tipici della tradizione. Colore facciata: originale; rifacimento coerente o non coerente; colore. La tinta riprende in molti casi la cromia della gamma delle terre appartenente alla tradizione locale. Rossi, aranciati, rosa, gialli, verdi e grigi. Rilievo critico della facciata: Cromie da confermare; cromie da modificare con indicazione di intervento; supporto da conservare o da modificare; elementi di corredo della facciata. Presenza di elementi tecnologici (tipo uta esterna). Le cromie sono spesso conformi tranne alcuni casi per le tinte bianche. 12
Descrizione tipologico ambientale: Facciata regolare con forometrie simmetriche e proporzionate alla tipologia edilizia. Le superfici si rapportano con le superfici adiacenti e frontali con tinte cromaticamente appartenenti alla gamma dei colori delle terre risultanti dalla ricerca storica. Gli infissi sono in legno prevalentemente di colore marrone. Le specchiature degli infissi sono a due ante apribili. Il sistema di oscuramento è prevalentemente ad oscuro ma ci sono casi singolari con le persiane avvolgibili Canali di gronda e pluviali in lamiera verniciata Prescrizioni In caso di rifacimento della tinta la cromia dovrà appartenere alla gamma dei colori delle terre come da tavolozza colore ma potrà essere realizzata con tinte acriliche. Si consiglia di prediligere superfici omogene e senza cambio di colori nel medesimo corpo di fabbrica. I cambi di cromie sono consentiti per porzioni di fabbricati in cui sono presenti logge o movimenti volumetrici. Il sistema di oscuramento dovrà essere in legno o in pvc di colore verde mirto, salvia o marrone. Gli infissi dovranno essere in legno o pvc di colore noce. Le tettoie o pensiline sulle porte devono essere conformi alla tipologia tradizionale. I pluviali devono essere in lamiera verniciata di colore testa di moro o rame. La tinta dovrà essere scelta secondo la tavolozza dei colori riprendendo quella che si avvicina maggiormente all esistente oppure secondo un ritmo cromatico riportato nella tavolozza colori per aree di espansione e di completamento. 13
LOCALITA TENDE SCHEDA 4 Comune di Lazise Provincia di Verona Indirizzo: Località Tende Colà di Lazise Individuazione planimetrica Dati stereometrici: numero piani fuori terra : 2 Inquadramento del contesto Trattasi di area di espansione realizzata nel periodo dal 2000 ad oggi per edilizia libera. Le tipologie sono le tipiche case a schiera con giardino collocate nelle aree esterne al centro storico e destinata urbanisticamente ad aree di espansione o completamento. Sono presenti alcuni casi di edilizia anni 80 e qualche caso singolare di edilizia contemporanea con tetto piano. Riferimento tavola degli interventi ammessi Documentazione fotografica Tavolozza colore 14
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Particolari di rilievo: Affreschi, Elementi scultorei,cornici in pietra, Gronde e mensole in pietra, Gronde e mensole legno, Zoccolo rivestito in pietra, Marcapiano Edifici anni 80 composti da case a schiera su due livelli con interrato, copertura a falda e tipologia tradizionale. Sono presenti tetti in legno con travi a vista o cornici in cemento intonacato. Intonaco di facciata Calce aerea; calce idraulica; cemento; marmorino. L intonaco è a base cementizia. Tecnica pittorica affresco; tempera; graffiato; lavabile; calce; spugnato. facciata: Gli intonaci sono a base cementizia e le pitture tipo acrilico spesso appartenenti alla gamma dei colori delle terre tipici della tradizione Colore facciata: originale; rifacimento coerente o non coerente; colore. La tinta riprende in molti casi la cromia della gamma delle terre appartenente alla tradizione locale. Rossi, aranciati, rosa, gialli, verdi e grigi. Rilievo critico della facciata: Cromie da confermare; cromie da modificare con indicazione di intervento; supporto da conservare o da modificare; elementi di corredo della facciata. Presenza di elementi tecnologici (tipo uta esterna). Le cromie sono spesso conformi tranne alcuni casi per le tinte bianche. 16
Descrizione tipologico ambientale: Facciata regolare con forometrie simmetriche e proporzionate alla tipologia edilizia. Le superfici si rapportano con le superfici adiacenti e frontali con tinte cromaticamente appartenenti alla gamma dei colori delle terre risultanti dalla ricerca storica. Gli infissi sono in legno prevalentemente di colore marrone. Le specchiature degli infissi sono a due ante apribili. Il sistema di oscuramento è prevalentemente ad oscuro ma ci sono casi singolari con le persiane avvolgibili Canali di gronda e pluviali in lamiera verniciata Prescrizioni In caso di rifacimento della tinta la cromia dovrà appartenere alla gamma dei colori delle terre come da tavolozza colore ma potrà essere realizzata con tinte acriliche. Si consiglia di prediligere superfici omogene senza cambio di colori nel medesimo corpo di fabbrica. I cambi di cromie sono consentite per porzioni di fabbricati in cui sono presenti logge o movimenti volumetrici. Gli oscuri dovranno essere in legno naturale o in pvc di colore verde mirto, salvia o marrone. Gli infissi dovranno essere in legno o pvc di colore noce, bianco o antracite. Le tettoie o pensiline sulle porte devono essere conformi alla tipologia tradizionale. I pluviali dovranno essere in lamiera verniciata di colore testa di moro o rame. La tinta dovrà essere scelta secondo la tavolozza dei colori riprendendo quella che si avvicina maggiormente all esistente oppure secondo un ritmo cromatico riportato nel presente elaborato. 17
LOCALITA CROCE PAPALE SCHEDA 5 Comune di Lazise Provincia di Verona Indirizzo: Località Croce Papale Pacengo di Lazise Individuazione planimetrica Dati stereometrici: numero piani fuori terra : 2 Inquadramento del contesto PAT Trattasi di area di espansione realizzata nel periodo dal 2000 ad oggi per edilizia libera. Le tipologie sono le tipiche case a schiera con giardino collocate nelle aree esterne al centro storico e destinata urbanisticamente ad aree di espansione o completamento. Sono presenti alcuni casi di edilizia anni 80 e qualche caso singolare di edilizia contemporanea con tetto piano. Riferimento tavola degli interventi ammessi Documentazione fotografica Tavolozza colore 18
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Particolari di rilievo: Affreschi, Elementi scultorei,cornici in pietra, Gronde e mensole in pietra, Gronde e mensole legno, Zoccolo rivestito in pietra, Marcapiano Edifici anni 80 composti da case a schiera su due livelli con interrato, copertura a falde e tipologia tradizionale. Sono presenti tetti in legno con travi a vista o cornici in cemento intonacato. Intonaco di facciata Calce aerea; calce idraulica; cemento; marmorino. L intonaco è a base cementizia. Tecnica pittorica affresco; tempera; graffiato; lavabile; calce; spugnato. facciata: Gli intonaci sono a base cementizia e le pitture di tipo acrilico spesso appartenenti alla gamma dei colori delle terre tipici della tradizione. Colore facciata: originale; rifacimento coerente o non coerente; colore. La tinta riprende in molti casi la cromia della gamma delle terre appartenente alla tradizione locale. Rossi, aranciati, rosa, gialli, verdi e grigi. Rilievo critico della facciata: Cromie da confermare; cromie da modificare con indicazione di intervento; supporto da conservare o da modificare; elementi di corredo della facciata. Presenza di elementi tecnologici (tipo uta esterna). Le cromie sono spesso conformi tranne alcuni casi per le tinte bianche. Descrizione tipologico ambientale: Facciata regolare con forometrie simmetriche e proporzionate alla tipologia edilizia. Le superfici si rapportano con le superfici adiacenti e frontali con tinte cromaticamente appartenenti alla gamma dei colori delle terre risultanti dalla ricerca storica. Gli infissi sono in legno prevalentemente di colore marrone. Le specchiature degli infissi sono a due ante apribili. Il sistema di oscuramento è prevalentemente ad oscuro ma ci sono casi singolari con le persiane avvolgibili Canali di gronda e pluviali in lamiera verniciata Prescrizioni In caso di rifacimento della tinta la cromia dovrà appartenere alla gamma dei colori delle terre come da tavolozza colore ma potrà essere realizzata con tinte acriliche. Si consiglia di prediligere superfici omogene senza cambio di colori nel medesimo corpo di fabbrica. I cambi di cromie sono consentite per porzioni di fabbricati in cui sono presenti logge o movimenti volumetrici. Gli oscuri dovranno essere in legno o in pvc di colore verde mirto, salvia o marrone. Gli infissi dovranno essere in legno o pvc di colore noce, bianco o antracite. Le tettoie o pensiline sulle porte devono essere conformi alla tipologia tradizionale. I pluviali dovranno essere in lamiera verniciata di colore testa di moro o rame. La tinta dovrà essere scelta secondo la tavolozza dei colori riprendendo quella che si avvicina maggiormente all esistente oppure secondo un ritmo cromatico riportato nel presente elaborato. 20
LOCALITA MATTARANA SCHEDA 6 Comune di Lazise Provincia di Verona Indirizzo: Località la Mattarana Pacengo di Lazise Individuazione planimetrica Dati stereometrici: numero piani fuori terra : 2 Inquadramento del contesto PAT Trattasi di area di espansione realizzate tra gli anni 70/80 con tipologia prevalente a villa singola e condominio, caratterizzata da un unico corpo di fabbrica con copertura a falde e ampio giardino di proprietà. Sono presenti oggi interventi di nuova costruzione in cui la tipologia edilizia non risulta più quella tradizionale ma contemporanea con copertura piana. Riferimento tavola degli interventi ammessi Documentazione fotografica Tavolozza colore 21
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Particolari di rilievo: Affreschi, Elementi scultorei,cornici in pietra, Gronde e mensole in pietra, Gronde e mensole legno, Zoccolo rivestito in pietra, Marcapiano Edifici anni 80 composti da case a schiera o a blocco su due livelli con interrato, copertura a falde e tipologia tradizionale. Sono presenti tetti in legno con travi a vista o cornici in cemento intonacato. Intonaco di facciata Calce aerea; calce idraulica; cemento; marmorino. L intonaco è a base cementizia. Tecnica pittorica affresco; tempera; graffiato; lavabile; calce; spugnato. facciata: Gli intonaci sono a base cementizia e le pitture di tipo acrilico spesso appartenenti alla gamma dei colori delle terre tipici della tradizione. Colore facciata: originale; rifacimento coerente o non coerente; colore. La tinta riprende in molti casi la cromia della gamma delle terre appartenente alla tradizione locale. Rossi, aranciati, rosa, gialli, verdi e grigi. Rilievo critico della facciata: Cromie da confermare; cromie da modificare con indicazione di intervento; supporto da conservare o da modificare; elementi di corredo della facciata. Presenza di elementi tecnologici (tipo uta esterna). Le cromie sono spesso conformi tranne alcuni casi per le tinte bianche. 23
Descrizione tipologico ambientale: Facciata regolare con forometrie simmetriche e proporzionate alla tipologia edilizia. Le superfici si rapportano con le superfici adiacenti e frontali con tinte cromaticamente appartenenti alla gamma dei colori delle terre risultanti dalla ricerca storica. Gli infissi sono in legno prevalentemente di colore marrone. Le specchiature degli infissi sono a due ante apribili. Il sistema di oscuramento è prevalentemente ad oscuro ma ci sono casi singolari con le persiane avvolgibili Canali di gronda e pluviali in lamiera verniciata Prescrizioni In caso di rifacimento della tinta la cromia dovrà appartenere alla gamma dei colori delle terre come da tavolozza colore ma potrà essere realizzata con tinte acriliche. Si consiglia di prediligere superfici omogene senza cambio di colori nel medesimo corpo di fabbrica. I cambi di cromie sono consentiti per porzioni di fabbricati in cui sono presenti logge o movimenti volumetrici. Gli oscuri dovranno essere in legno o in pvc di colore verde mirto, salvia o marrone. Gli infissi dovranno essere in legno o pvc di colore noce, bianco o antracite. Le tettoie o pensiline sulle porte devono essere conformi alla tipologia tradizionale. I pluviali dovranno essere in lamiera verniciata di colore testa di moro o rame. La tinta dovrà essere scelta secondo la tavolozza dei colori riprendendo quella che si avvicina maggiormente all esistente oppure secondo un ritmo cromatico riportato nel presente elaborato. 24