Piano Regolatore Generale Variante Verde 2016

Documenti analoghi
COMUNE DI ALBIGNASEGO PIANO DEGLI INTERVENTI. Variante n 4. Elaborato A

LR 11/04, "Norme per il governo del territorio" Sostituisce il regime urbanistico della LR 61/85 e della LR 24/85

COMUNE DI ISOLA RIZZA PROVINCIA DI VERONA. P.I. Variante n.6

Piano di Assetto del Territorio. Regione del Veneto. Provincia di Venezia MARCON. Comune di MARCON. Ambiente, paesaggio e territorio nel PAT

CITTA' DI LEGNAGO PIANO REGOLATORE GENERALE VIGENTE APPROVATO CON D.G.R.V. 23 MAGGIO 2006, N 1590

CITTA' DI LEGNAGO PIANO REGOLATORE GENERALE VIGENTE APPROVATO CON D.G.R.V. 23 MAGGIO 2006, N 1590 V.G. P.R.G. - VARIANTE N 41

1 Piano degli Interventi 2^ Fase

INDICE 1. PREMESSA 1 2. IL PERCORSO SEGUITO 4 3. IL PROCESSO DI CONCERTAZIONE ATTUATO 4 4. OGGETTO DELLA VARIANTE N. 3 AL PIANO DEGLI INTERVENTI 5

P.I. Secondo Piano degli Interventi - Variante n. 1 Relazione programmatica con estratti cartografici e normativi

SECONDA VARIANTE AL PIANO DEGLI INTERVENTI EX ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE 11/2004. PRESA D ATTO DELLA REALIZZAZIONE DELLA NUOVA STAZIONE DEI

COMUNE DI ALBIGNASEGO. PIANO DEGLI INTERVENTI Variante n 3. Elaborato A

Comune di Ponte San Nicolò Variante Parziale al P.R.G. Ai sensi dell'art. 50 comma 4 L.R. 61/85

Piano degli Interventi DOCUMENTO DEL SINDACO. Art. 18 della L.R. 23/04/2004 n. 11 Norme per il governo del territorio

INCONTRI DI URBANISTICA. Dal Piano regolatore generale al nuovo Piano urbanistico comunale 1. Dal PRG al PSC

PIANO DEGLI INTERVENTI VARIANTE N. 7

P-08 VERIFICA DIMENSIONAMENTO

P.I. Piano degli Interventi art. 17 LR n 11/2004 variante 1

IL PIANO DEGLI INTERVENTI (PI) Documento del Sindaco del PI Aree per le attività economiche

Con Delibera n. 41 del il Consiglio ha approvato le proposte di convenzione urbanistica nel numero di 16.

RELAZIONE TECNICA - SCHEDA INFORMATIVA. Capacità edificatoria prevista dallo strumento urbanistico vigente

DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO

Variante n. 4 al PIANO degli INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI COMUNE DI FOSSO' QUARTA VARIANTE

INDICE PARTE PRIMA PRINCIPI, FUNZIONI, SOGGETTI. pag. Prefazione alla Sesta edizione. Prefazioni alle precedenti edizioni. Principali abbreviazioni

Circolare del Presidente della Giunta Regionale n.

Settore 3 Uso ed Assetto del Territorio novembre

Elaborato: 02. Relazione tecnica con dimensionamento

stima superficie classificata mq

RELAZIONE ILLUSTRATIVA SCHEDE DI DIMENSIONAMENTO MODIFICATE SECONDO LE OSSERVAZIONI ACCOLTE

RELAZIONE PROGRAMMATICA

Norme Tecniche. novembre 2018 DOC. Elaborato

DOCUMENTO PROGRAMMATICO al PIANO DEGLI INTERVENTI INTEGRAZIONE

Keyword (ricerca per parole chiave)

Comune di Ponte San Nicolò Variante Parziale al P.R.G. Ai sensi dell'art. 50 comma 4 L.R. 61/85

Adempimenti di cui all'art.4 della L.R. 50/2012 e all'art.2 del Regolamento n.1/2013 Disciplina delle strutture commerciali.

COMUNE DI REVINE LAGO

VARIANTI VERDI PER LA RICLASSIFICAZIONE DI AREE EDIFICABILI RELAZIONE ED ELABORATI IDENTIFICATIVI DELLE AREE

PdZ B50 MONTE STALLONARA QUATER

COMUNE DI CASIER Provincia di Treviso

P.R.G. RELAZIONE TECNICA ESTRATTI COMPARATIVI COMUNE DI

P.R.C. PIANO DEGLI INTERVENTI. Relazione. COMUNE DI NOVE Provincia di Vicenza. Scala. Elaborato IL SINDACO IL SEGRETARIO IL PROGETTISTA.

Numero localizzazione Via del Rio. Estratto della carta di Fattibilità Geologica:

P.I. Comune di Ormelle. Variante n. 1 al Piano degli Interventi

COMUNE DI PONSACCO. Provincia di Pisa. 3 SETTORE Ufficio Urbanistica RELAZIONE TECNICA-URBANISTICA

Allegato alle Norme Tecniche di Attuazione

PIANO PER L EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE DESCRIZIONE ELABORATO. Relazione PROGETTAZIONE COMUNE DI LEGNAGO - SETTORE 3 LL.PP.

Mosto. Eraclea. Sindaco ANDREA CERESER. Adozione... Approvazione...

Regione Veneto. Provincia di Belluno COMUNE DI FARRA DI ALPAGO. Tambre

PdZ C22 CASALE NEI QUINQUIES

PdZ 20 PONTE DI NONA OCTIES

COMUNE DI SPINEA Provincia di Venezia Settore Urbanistica e Edilizia Servizio Urbanistica

PdZ D5 ROMANINA QUATER

PIANO ESECUTIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE AI SENSI DEL DPR 160/2010

A MANO PROT. 069/12 Treviso, 29 maggio 2012 commessa 12_038

PRC - Piano Regolatore Comunale

PIANIFICAZIONE OPERATIVA Rif. Convenzione del 28 gennaio 2014

PdZ D6 OSTERIA DEL CURATO 2 QUATER

PdZ C1 TORRACCIA QUINQUIES

Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia. Il consumo di suolo nel Veneto

REGOLAMENTO URBANISTICO VARIANTE 1 - CP18 QUARTIERE CAMPI ALTI RELAZIONE

(Città decorata con Croce al Merito di Guerra e medaglia d'argento al Valore Militare)

Comune di Caldogno (VI) Piano degli Interventi L.R. 23 aprile 2004 n 11, art.18

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia COMUNE DI MEDUNO. Provincia di Pordenone VARIANTE N.21 AL PRGC. RELAZIONE ILLUSTRATIVA ASSEVERAZIONI Elab.

ELABORATO ESTRATTO N.T.A. VARIANTE

IL PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI VENEZIA STRUTTURA E PRIMI CONTENUTI. Mestre 14 Novembre

Relazione Tecnica PI - Variante 4. PIANO degli INTERVENTI

VARIANTE VERDE 2016 RELAZIONE ED ELABORATI GRAFICI

P.I. Var. n.2. Relazione programmatica COMUNE DI ANGIARI PROVINCIA DI VERONA. Elaborato. Scala DATA: 05/07/2013

Laboratorio di Analisi e Pianificazione della città e del territorio Modulo: Pianificazione del territorio

1. Descrizione della proposta di Accordo.

COMUNE DI ROVOLON PROVINCIA DI PADOVA PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO DEL N.8

All.2 - Relazione allegato Inquadramento PRG/PI vigente e proposta di variante COMUNE DI TREVISO

COMUNE DI VIGODARZERE (PD) PIANO DEGLI INTERVENTI VARIANTE 5 RELAZIONE PROGRAMMATICA

P.I. Piano degli Interventi art. 17 LR n 11/2004 variante 1

COMUNE DI SERRAVALLE A PO PROVINCIA DI MANTOVA

Studio di Geologia Tecnica e Ambientale

Le ragioni e gli obiettivi della Variante

PROVINCIA DI VENEZIA. Ai sensi dell'art. 18, comma 1, L. R. 23/04/2004, nr.11. Fossalta di Piave. di Piave. MusiledidiPiave. Jesolo Quarto.

MODIFICHE DI LEGGI REGIONALI E DISPOSIZIONI IN MATERIA DI GOVERNO DEL TERRITORIO E DI AREE NATURALI PROTETTE REGIONALI (1)

COMUNE DI GALLIERA - PIANO DEGLI INTERVENTI (P.I.) 1a VARIANTE

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA RELAZIONE

VARIANTE PARZIALE P.R.G. RELATIVA P.I.I. CANONICA (art L.R. N. 12/2005)

COMUNE DI BERGAMO REVOCA DELLA VARIANTE AL PIANO DI RECUPERO DI VIA BROSETA AREA POLITICHE DEL TERRITORIO

PAT del comune di S. MARTINO DI V.ZZE

COMUNE DI CASTELLO D ARGILE. VARIANTE AL RUE N. 2/2011 per modifiche cartografiche e normative (ai sensi dell Art. 33 L.R.

ai sensi art. 7 della L.R. n. 04/2015 (variante verde 2016 per la riclassificazione di aree edificabili e modifica alle N.T.A.)

Provincia di Massa-Carrara PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO (approvazione) Premessa... 3

IL CONSIGLIO COMUNALE

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 2018/99 DEL 20/12/2018 ASSEGNATA AL SERVIZIO PIANIFICAZIONE E UFFICIO ESPROPRIAZIONI

ESTRATTO DEGLI ARTICOLI MODIFICATI 1

COMUNE DI COLOGNOLA AI COLLI

C O M U N E D I U R B I N O Provincia di Pesaro e Urbino

1. Premesse Analisi urbana e del contesto urbanistico L accordo pubblico privato...3

COMUNE DI GREZZANA VARIANTE N. 2 AL PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO COMUNALE DOCUMENTO PRELIMINARE

Comune di Casaleone Provincia di Verona. Piano degli Interventi - Variante n. 2/2015 Documento Programmatico Preliminare - Documento del Sindaco

COMUNE DI FIESSO UMBERTIANO PIANO DEGLI INTERVENTI DOCUMENTO DEL SINDACO

PIANO DEGLI INTERVENTI PRIMA FASE

Transcript:

1. PREMESSA La nuova Legge Urbanistica Regionale n 11/2004 stabilisce criteri, indirizzi, metodi e contenuti degli strumenti di pianificazione per conseguire il raggiungimento delle seguenti finalità nel governo del territorio: promozione e realizzazione di uno sviluppo sostenibile e durevole; tutela delle identità storico culturali e della qualità degli insediamenti urbani ed extraurbani attraverso le operazioni di recupero e riqualificazione; salvaguardia e valorizzazione dei centri storici, del paesaggio rurale e delle aree di pregio naturalistico; riorganizzazione e riqualificazione del tessuto insediativo esistente, riducendo così l utilizzo di nuove risorse territoriali; difesa dai rischi idrogeologici; coordinamento con le politiche di sviluppo regionale e nazionale. Tali finalità, sintetizzabili in una spinta propositiva tesa al miglioramento complessivo della qualità della vita, trovano attuazione nel rispetto dei principi di sussidiarietà, adeguatezza, efficienza e concertazione. Nella nuova legge urbanistica regionale L.R. n. 11/2004 il Piano Regolatore Generale della previgente L.R. n. 61/1985 diventa Piano Regolatore Comunale (PRC), articolandosi in: Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) strumento di pianificazione che delinea le scelte strategiche di assetto e di sviluppo per il governo del territorio comunale (art. 12); Piano degli Interventi (P.I.), strumento urbanistico che, in coerenza e in attuazione del PAT, individua e disciplina gli interventi di tutela e valorizzazione, di organizzazione e di trasformazione del territorio programmando in modo contestuale la realizzazione di tali interventi, il loro completamento, i servizi connessi e le infrastrutture per la mobilità (art. 12). Il non ha ancora intrapreso il percorso di rinnovo della propria strumentazione di governo del territorio, in conformità con la nuova legge urbanistica regionale. 1

2. LE VARIANTI VERDI La Regione Veneto con l art. 7 della L.R. 16 Marzo 2015, n 4 Modifiche di leggi regionali e disposizioni in materia di governo del territorio e di aree naturali protette regionali ha introdotto le cosiddette varianti verdi che consentono ai comuni di operare, su proposta dei cittadini interessati, attraverso la loro riclassificazione urbanistica, in sintonia con gli obiettivi di contenimento del consumo del suolo con la riduzione dei processi di urbanizzazione del territorio. Tra le conseguenze dirette della riclassificazione dei suoli si segnala anche quella di un significativo sgravio dell imposizione fiscale immobiliare a carico dei proprietari dei suoli interessati, a fronte della rinuncia volontaria dei diritti acquisiti. Trattandosi quindi di una variante su richiesta dei proprietari, il Comune di Boschi Sant ANNA, ha pubblicato in data 31.08.2015 prot. 2203 e in data 29.01.2016 prot. 346, un avviso pubblico per la raccolta delle richieste. Nei termini previsti sono pervenute n 11 richieste che sono state oggetto di istruttoria per verificarne l ammissibilità anche in funzione delle direttive espresse dalla Regione Veneto con circolare n 1 del 11 Febbraio 2016. I criteri usati per la riclassificazione delle aree (tutte all interno delle aree residenziali del PRG) sono stati quelli di riclassificare a verde privato quei lotti interni al consolidato. Le varianti sono riportate nell elaborato B Schede Varianti e negli elaborati grafici e fanno riferimento alle richieste riportate nella seguente tabella: 2

N. Ditta PRG VIGENTE VARIANTE SUP. VARIATA CATASTALE FG MAPP. 1 Busolo Federico e altri C2 Res. espansione Verde privato Mq. 1.196 04 898 2 De Conti Aldo C2 Res. Espansione / attività produttive fuori zona Verde privato Mq. 4.310 04 481 3 Gallo Maria e altri C2 Res. Espansione Verde privato Mq. 1.230 04 239 4 Maron Giovanni C2 Res. Espansione / C1 Res. Complet.to Verde privato Mq. 7.420 06 130 5 Melotto Zora C2 Res. espansione Verde privato Mq. 5.750 06 129 6 Melotto Lorella C2 Res. espansione Verde privato Mq. 2.775 06 740 7 Zanon Dante C2 Res. espansione Verde privato Mq. 3.005 06 126, 706 8 Zanon Silvano C2 Res. espansione Verde privato Mq. 2.530 06 719 9 Zocca Marino e altri C2 Res. espansione Verde privato Mq. 28.550 04 10 Furieri Ida C2 Res. Espansione / C1 Res. Complet.to 678, 817, 810, 811, 812, 814 Verde privato Mq. 7.030 06 514 11 Gallo Giannino BS Res. Speciale Verde privato Mq. 1.580 06 581 Totale superficie variata Mq. 65.376 3. AGGIORNAMENTO DEL DIMENSIONAMENTO DEL P.I. Il dimensionamento del P.R.G. vigente viene in ogni caso rivisto alla luce delle modifiche introdotte con le 11 scheda (riduzione delle aree edificabili). Gli abitanti insediabili nel Comune di Boschi S. Anna previsti dal PRG vigente (vedi tav. 14 Dimensionamento del PRG) sono pari a 1.968. Con lo stralcio delle aree edificabili riportato nella seguente tabella, il totale degli abitanti insediabili si riduce a 1.751 ( 11,12%). Le aree a standards previste dal PRG vigente (esistenti + progetto) sono pari a mq. 121.216 che corrisponde a una dotazione media di 62,00 mq/ab.. Con lo stralcio delle aree edificabili si riducono di conseguenza gli standards di progetto che diventano 112.722 mq. mentre la dotazione media passa a 64,00 mq/ab. 3

4

5

PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE VERDE N.1 ASSEVERAZIONE DELLA NON NECESSITA DELLA VALUTAZIONE IDRAULICA ************* Il sottoscritto Arch. Paolo Cattozzo in qualità di tecnico progettista della Variante Verde 2016 al Piano Regolatore Generale del Comune di Boschi S. Anna, PREMESSO - che la variante in oggetto è relativa a 11 interventi puntuali, ciascuno dei quali rappresentato in una specifica scheda norma; - che tutti gli interventi previsti dalle 11 schede norma sono relativi alla riclassificazione di lotti o comparti a destinazione residenziale in precedenza edificabili a zona verde privato con la privazione di ogni capacità edificatoria; - che nessuna delle aree in questione ricade all interno di zone classificate di pericolosità idraulica dal PAI del bacino del fiume Adige. ASSEVERA Che le variazioni dell utilizzo del territorio precedentemente illustrate comportano un alterazione non significativa del regime idraulico e pertanto, ai sensi della D.G.R. n 2948/2000, non necessita la valutazione idraulica. Boschi S. Anna, lì 31 Agosto 2016 Il Progettista Arch. PAOLO CATTOZZO 6

7