Totale

Documenti analoghi
PROGRAMMA ANNUALE 2015

Relazione Programma Annuale 2014 predisposta dal direttore dei servizi generali ed amministrativi. Premessa

ISTITUTO COMPRENSIVO 2 - ACQUI TERME Via San Defendente 29, Acqui Terme tel.0144/ fax 0144/311318

Premessa. Determinazione delle entrate. La determinazione delle Entrate avviene sulla base degli accertamenti di volta in volta richiamati.

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca PROGRAMMA ANNUALE 2015

PROGRAMMA ANNUALE 2014

PROGRAMMA ANNUALE 2013

PROGRAMMA ANNUALE 2014

I N D I C E. A) Premessa B) Situazione edilizia C) Popolazione scolastica D) Parte prima - entrate E) Parte seconda - spese F) Conclusioni

PREMESSA. Per la formulazione del Programma Annuale 2014 si tiene conto:

PROGRAMMA ANNUALE 2014

PROGRAMMA ANNUALE 2015

Premessa. Determinazione delle entrate. La determinazione delle Entrate avviene sulla base degli accertamenti di volta in volta richiamati.

Prot.n 5113/b15 Canegrate, 11/12/2015 RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2016

SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO G. CENA di CUORGNÈ (TORINO)

PREMESSA. Per la formulazione del Programma Annuale 2013 si tiene conto:

7 prime per un totale di 158 alunni 7 seconde per un totale di 158 alunni 5 terze per un totale di 102 alunni 1

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2013 (PARTE FINANZIARIA) Predisposta dal Dirigente Scolastico e dal DGSA.

PROGRAMMA ANNUALE 2015

PROGRAMMA ANNUALE 2015

Relazione al Programma Annuale 2014 Predisposto dalla Giunta Esecutiva del 31 gennaio 2014

RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL PROGRAMMA ANNUALE PER L ESERCIZIO 2013

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2018 predisposta dalla Giunta Esecutiva del

ISTITUTO COMPRENSIV0 S. PERTINI Via Duchessa di Galliera 2 OVADA

SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO G. CENA di CUORGNÈ (TORINO)

PROGRAMMA ANNUALE 2015 Periodo SETTEMBRE - DICEMBRE

RELAZIONE TECNICA AL PROGRAMMA ANNUALE 2017 PREDISPOSTA DALLA GIUNTA ESECUTIVA. Premessa RELAZIONE TECNICA

PROGRAMMA ANNUALE 2018

SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO G. CENA di CUORGNÈ (TORINO)

RELAZIONE ILLUSTRATIVA ALLEGATA AL PROGRAMMA ANNUALE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 Approvata dalla Giunta Esecutiva nella riunione del 31/01/2015

PROGRAMMA ANNUALE 2016

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2018

PROGRAMMA ANNUALE 2016

PROGRAMMA ANNUALE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2013 RELAZIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA

SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO G. CENA di CUORGNÈ (TORINO)

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIGONE

RELAZIONE TECNICA D.S.G.A. RIFERITA AL PROGRAMMA ANNUALE 2016

PROGRAMMA ANNUALE 2015

Relazione illustrativa al FIS a.s. 2010/11

MIUR.AOODGPFB.REGISTRO UFFICIALE

PROGRAMMA ANNUALE 2017

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2014 PREDISPOSTA DALLA GIUNTA ESECUTIVA

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2017 predisposta dalla Giunta Esecutiva del

PROGRAMMA ANNUALE 2015

Bambini frequentanti sezioni con orario ridotto (d) ,5% Alunni iscritti al 1 settembre (e)

A) Popolazione Scolastica a. s. 2012/2013: classi e alunni alla data del 15/11/2012. n. classi n. alunni alunni con Alunni

PROGRAMMA ANNUALE 2014

PROGRAMMA ANNUALE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 Relazione

PROGRAMMA ANNUALE. Programmazione previsionale dell esercizio finanziario 2011 RELAZIONE DELLA GIUNTA ESECUTIVA

PROGRAMMA ANNUALE 2017

PSIC81100T - REGISTRO PROTOCOLLO /01/ C14 - Contabilità general - U

PROGRAMMA ANNUALE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2017

Prot. n. 9059/C14g Capiago Intimiano, 07/12/2016 PROGRAMMA ANNUALE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2017

PROGRAMMA ANNUALE 2017

Prot.374 /b15 Cervaro 28/01/2013

Ministero della Pubblica Istruzione

PROGRAMMA ANNUALE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO Relazione della Giunta Esecutiva

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2013

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2018 Predisposta dalla Giunta Esecutiva del 01/02/2018. Premessa

Relazione Programma Annuale esercizio finanziario 2017

CONTO CONSUNTIVO PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2016 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA.

PROGRAMMA ANNUALE ANNO FINANZIARIO 2015 RELAZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

RELAZIONE ILLUSTRATIVA ALLEGATA AL CONTO CONSUNTIVO ANNO FINANZIARIO 2015

Programma Annuale 2019 Relazione del Dirigente Scolastico al Programma Annuale 2019

ISTITUTO COMPRENSIVO John Lennon

67 (di cui n.1 pluriclasse) Castellucchio

PROGRAMMA ANNUALE. MIUR prot. n del 05/12/2013 come modificata da note: prot del 31/12/2013 e prot. 728 del 21/01/2014

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "G.BONSIGNORI" REMEDELLO (BS) RELAZIONE PROGRAMMA ANNUALE 2010 predisposta dalla Giunta Esecutiva dell 8 febbraio

PROGRAMMA ANNUALE 2016

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FROSINONE

PROGRAMMA ANNUALE 2016

LA GESTIONE DEL PROGRAMMA ANNUALE 2016 ANALISI DELLE ENTRATE

RELAZIONE. al Programma Annuale per l'esercizio Finanziario 2013, da proporre al Consiglio di Istituto per la conseguente deliberazione.

RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA AL CONTRATTO INTEGRATIVO RELATIVA ALLA RIPARTIZIONE DEL FONDO D ISTITUTO - A.S. 2011/2012

Relazione tecnico-finanziaria

PROGRAMMA ANNUALE E.F. 2012

PROGRAMMA ANNUALE ANNO FINANZIARIO Relazione illustrativa

CONTRATTO INTEGRATIVO D ISTITUTO

PROT. 304/B16A Torino, 21/01/2013 RELAZIONE TECNICA DEL DSGA AL PROGRAMMA ANNUALE 2013

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE ESERCIZIO FINANZIARIO 2016

RELAZIONE. al Programma Annuale per l'esercizio Finanziario 2014, da proporre al Consiglio di Istituto per la conseguente deliberazione.

CONTRATTO INTEGRATIVO D ISTITUTO

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore

a.s. 2014/15 Relazione tecnico-finanziaria di legittimità contabile Istituto Tecnico Liceo S.A. Biagio Pascal

Prot. N. 1921/C14/A26 13/04/2016

PROGRAMMA ANNUALE. RELAZIONE ILLUSTRATIVA (art. 2 D.I. n. 44/2001)

ISTITUTO COMPRENSIVO ANNIBALE OLIVIERI PESARO. Conto Consuntivo RELAZIONE

ESPOSIZIONE TECNICO AMMINISTRATIVA DA ALLEGARE ALLA RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2017 DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

Determinazione delle ENTRATE

F.F. CONTRATTO INTEGRATIVO D ISTITUTO A.S.

Relazione illustrativa del contratto integrativo d istituto del Dirigente Scolastico

RELAZIONE TECNICA AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO

Al Dirigente Scolastico

LICEO SCIENTIFICO DEMOCRITO Comunicazioni del Direttore s.g.a.

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2015

Prot. n.440/c14 S. Stefano di Cadore, 26 gennaio 2015 PROGRAMMA ANNUALE 2015

RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2019

RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO AL PROGRAMMA ANNUALE 2016 ai sensi dell art. 2, comma 3, D.M. n. 44 del 1 febbraio 2001

Transcript:

1 PROGRAMMA ANNUALE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2013 RELAZIONE della GIUNTA ESECUTIVA La relazione predisposta dal Dirigente Scolastico e proposta alla Giunta Esecutiva del Consiglio d Istituto dell Istituto Comprensivo Statale M. Montessori di Cardano al Campo si compone delle seguenti parti: 1. DATI DI CONTESTO 2. OBIETTIVI DEL PROGRAMMA ANNUALE 3. RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI e loro TRADUZIONE in AZIONI del P.O.F. 4. CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PROGRAMMA ANNUALE 1. DATI DI CONTESTO L Istituto Comprensivo Completo Statale Maria Montessori di Cardano al Campo accoglie l utenza del territorio comunale di Cardano al Campo: un centro di 14500 abitanti, molto attivo dal punto di vista artigianale ed industriale, inserito tra la zona aeroportuale dell aeroporto della Malpensa e le aree del gallaratese e del bustese. Il paese si può suddividere in tre grandi zone, distinte per collocazione geografica: Cardano nord, caratterizzato da uno sviluppo urbanistico essenzialmente di tipo residenziale; Cardano centro, parte storica con i principali servizi; Cardano sud, parte di più recente espansione abitativa ed industriale. Negli ultimi anni, con lo sviluppo della Malpensa, l incremento delle attività economiche e l aumento degli insediamenti abitativi, accanto ad una immigrazione meno caratterizzata come provenienza geografica, è cresciuto il fenomeno della immigrazione straniera. Parallelamente, a seguito dell attuale negativa congiuntura economica, si è ampliata la fascia del disagio. Nell anno scolastico 2012/2013 la popolazione scolastica dell Istituto risulta così quantificata: Scuole Classi Alunni di cui PDH di cui STRANIERI Infanzia Via S. 10 267 5 55 Francesco Infanzia c/o Sc. 2 51 Manzoni Primaria Manzoni 14 310 15 72 Primaria Negri 14 319 Secondaria 1 grado 14 351 11 48 Totale 54 1298 31 175

2 Le risorse umane costituite dai docenti, per un totale di n 123 persone, sono così ripartite: - Scuola dell Infanzia Insegnanti titolari a tempo indeterminato full-time 21 Insegnanti titolari a tempo indeterminato part-time 2 Insegnanti titolari di sostegno a tempo indeterminato full-time 1 Insegnanti a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno full-time 2 Insegnanti a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno part-time 1 Insegnanti di religione a tempo indeterminato full-time 1 TOTALE 28 - Scuola Primaria Insegnanti titolari a tempo indeterminato full-time 48 Insegnanti titolari a tempo indeterminato part-time 1 Insegnanti titolari di sostegno a tempo indeterminato full-time 4 Insegnanti a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno 2 Insegnanti di sostegno a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno 3 Insegnanti di religione a tempo indeterminato full-time 2 Insegnanti di religione incaricati annuali 1 Insegnanti su posto normale con contratto a tempo determinato su spezzone orario 1 TOTALE 62 - Scuola Secondaria di Primo Grado Insegnanti titolari a tempo indeterminato full-time 22 Insegnanti titolari a tempo indeterminato part-time 1 Insegnanti titolari di sostegno a tempo indeterminato full-time 5 Insegnanti su posto normale a tempo determinato con contratto annuale 2 Insegnanti a tempo determinato con contratto fino al 30 Giugno 1 Insegnanti di religione a tempo indeterminato full-time 0 Insegnanti di religione incaricati annuali 1 Insegnanti su posto normale con contratto a tempo determinato su spezzone orario 1 TOTALE 33 Il personale ATA comprende 1 Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, 9 assistenti amministrativi (8 posti uno dei quali su due persone in quanto part-time) e 22 collaboratori scolastici (7 presso la Scuola dell Infanzia, 5 presso il plesso Manzoni, 5 presso il plesso Negri, 5 presso la Scuola Secondaria). I modelli ordinamentali di Offerta Formativa attuati nei tre segmenti di scuola sono i seguenti: - Scuola dell Infanzia: 45 ore settimanali dalle h 7.45 alle 16.45 per un monte ore annuale di 1700 ore. Il servizio mensa nella scuola dell infanzia è gestito dall amministrazione comunale, l assistenza e la vigilanza sono garantite dai docenti statali. - Scuola Primaria: Tempo Pieno per le classi prime, seconde, terze e quarte, dalle h 8.10 alle h 16.10, da lunedì a venerdì; modello previgente ad esaurimento (D. Lgs 59/04) a 30h + tempo mensa per le restanti classi, dalle h 8.10 alle h 12.10 e dalle h 13.30 alle h 15.30, dal lunedì al

3 venerdì, con la pausa pranzo dalle h 12.10 alle h 13.30. Il servizio mensa nelle due scuole primarie è gestito dall amministrazione comunale, l assistenza e la vigilanza sono garantite dai docenti statali. - Scuola Secondaria: Tempo Ordinario, dalle 7e50 alle 13e50 da lunedì a venerdì, su 6 unità lezione giornaliere di 60 minuti per un totale settimanale di 30 unità lezione. L Ente Locale offre il servizio di pre-scuola e post-scuola per gli alunni della scuola dell infanzia e delle due scuole primarie. I dati relativi alle strutture, alle attrezzature e alle principali dotazioni didattiche sono indicati nel Piano dell Offerta Formativa e ad esso si rimanda. 2. OBIETTIVI DEL PROGRAMMA ANNUALE Il Programma Annuale si incardina e riceve il proprio senso dal Piano dell Offerta Formativa dell Istituto, di cui costituisce lo strumento economico attuativo. Pertanto persegue i seguenti obiettivi. a) Innalzare il successo formativo degli allievi, inteso come conseguimento di un elevato senso civico e di una buona acquisizione/sviluppo di conoscenze, abilità e competenze. Principi di qualità che guidano l azione dell Istituto : - migliorare i livelli di successo formativo degli alunni, attraverso attività mirate al conseguimento di conoscenze e abilità opportunamente programmate e competenze di cittadinanza attese; - migliorare l Offerta Formativa dell Istituto; - garantire un efficace servizio di orientamento personale e scolastico, che consenta agli alunni in uscita dalla Scuola Secondaria di 1 grado di acquisire gli strumenti per orientarsi nella scelta dei percorsi futuri; - rispondere ai bisogni speciali di istruzione e formazione degli alunni appartenenti alle fasce deboli (disabilità, DSA, disagio); - valorizzare e qualificare il personale dell Istituto attraverso la pianificazione di azioni di formazione interna ed esterna; - stimolare l ambiente interno per ricercare/cogliere l occasione per nuovi progetti, opportunamente finanziati, che arricchiscano l Offerta Formativa dell Istituto. b) Diffondere e consolidare la cultura e la pratica organizzativa d impresa nel quadro di una visione identitaria dell Istituto. Principi di qualità che guidano l azione dell Istituto : - assicurare il rispetto della normativa, ricercando soluzioni fondate sull autonomia e in termini di riconoscimento identitario verso il territorio; - costruire e consolidare l organizzazione interna dell Istituto; - creare e consolidare un efficace sistema di comunicazione interno; - valorizzare e qualificare il personale dell Istituto attraverso la pianificazione di azioni di formazione interna ed esterna; - informare e sensibilizzare il territorio attraverso attività di scuola aperta, sito Internet e manifestazioni; - stimolare l ambiente interno per cogliere/rispondere a bisogni e sfide presentate dal contesto.

4 c) Diffondere le tecnologie informatiche finalizzate a: - didattica multimediale; - avvio al processo di dematerializzazione. 3. RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI e loro TRADUZIONE in AZIONI del P.O.F. Le risorse su cui fare affidamento per la realizzazione del Programma Annuale fanno riferimento ai seguenti canali di assegnazione: a) avanzo di amministrazione vincolato e non vincolato; b) finanziamento dello Stato come da comunicazioni pervenute dal MIUR e dall Ufficio Scolastico Territoriale XXI di Varese; c) finanziamento dell Amministrazione Comunale di Cardano al Campo per il funzionamento generale; contributo per la realizzazione dei progetti relativi al Diritto allo Studio; d) contributi delle famiglie degli alunni: per la realizzazione del piano Viaggi d istruzione / Visite guidate ; per la copertura assicurativa degli alunni; per la fornitura dei libretti personali; per le attività che prevedono finanziamento a loro carico; e) interessi attivi sul conto corrente bancario al 31.12.2012 erogati da Veneto Banca S.c.p.A. filiale di Cardano al Campo; f) interessi attivi sul conto corrente postale al 31.12.2012. Per la loro quantificazione si rimanda ai relativi prospetti. Il Programma annuale è stato organizzato ed analizzato, secondo l impostazione ed i principi del Regolamento del Decreto Interministeriale n. 44 del 01.02.2001, per attività e progetti. Per ogni attività/progetto sono state predisposte sia la scheda illustrativa con l indicazione degli obiettivi sia la scheda finanziaria mod. B, accompagnate dalla presente relazione illustrativa. In considerazione delle esigenze complessive evidenziate nel Piano dell Offerta Formativa, le priorità di spesa sono le seguenti: a) assegnazione alle scuole dell istituto delle risorse indispensabili per consentire il regolare funzionamento delle attività educative e didattiche, l acquisto e la manutenzione delle attrezzature e dei sussidi, l acquisto di materiale di consumo; b) assegnazione delle risorse ai progetti per il miglioramento dell offerta formativa; c) risposta ai bisogni delle fasce di utenza più deboli (pdh, DSA, disagio); d) promozione e diffusione della prassi della prevenzione e della sicurezza; e) implementazione e manutenzione delle attrezzature informatiche di uffici e laboratori; f) avvio al processo di dematerializzazione; g) finanziamento delle attività formative del personale. **************************** Il Programma Annuale è la traduzione in termini contabili del Piano dell Offerta Formativa. E opportuno pertanto richiamare le linee d indirizzo stabilite per l anno scolastico 2012/13; le diverse iniziative intraprese attività e progetti con il relativo impegno finanziario acquistano significato e coerenza in relazione ad esse. Prioritaria su tutta l azione gestionale, amministrativa, educativa e didattica è la centralità attribuita allo studente, che si traduce nello sforzo teso alla personalizzazione degli interventi e nella creazione di un ambiente collaborativo e di ascolto in cui lavorare apprendere stando bene. Assi portanti dell offerta formativa sono l educazione alla Cittadinanza e Costituzione, l integrazione degli alunni diversamente abili, l intercultura, la prevenzione dell insuccesso e della

5 dispersione, la risposta al disagio, la conoscenza e rispetto dell ambiente attraverso l acquisizione di conoscenze e competenze quale esercizio del diritto all istruzione. Successo scolastico, integrazione di persone e percorsi scolastici, orientamento professionale, costituiscono le parole chiave per interpretare la mission che l Istituto intende realizzare. Le scelte assunte per l anno scolastico 2012/13, che confermano le linee di lavoro precedenti, pongono in primo piano le seguenti azioni. - Qualità degli interventi educativi e didattici: percorsi di innovazione relativamente a competenze, potenziamento della cultura della valutazione anche in occasione degli scrutini intermedi, realizzazione di attività di recupero per gli alunni in difficoltà, cura dell organizzazione delle visite d istruzione, percorsi di orientamento. - Miglioramento del funzionamento organizzativo e dei servizi amministrativi; incremento delle dotazioni tecnologiche e formazione del personale degli uffici; frequenti contatti con l Amministrazione Comunale rivolti a risolvere in modo efficace e tempestivo le problematiche di pertinenza dell Ente. - Mantenimento di una rete di intese solida e radicata sul territorio, in cui collocare l Istituto, che viene qui di seguito dettagliatamente descritta. a) L adesione alle Reti istituzionali di Istituti Scolastici Statali, che ha riportato l Istituto Comprensivo di Cardano al Campo all interno del terreno condiviso dai diversi soggetti autonomi dell amministrazione scolastica: Rete Territoriale degli Istituti Gallaratesi; Rete Intercultura per la risposta al forte flusso migratorio; Rete Formazione Legale costituita all interno della Rete Gallaratese a supporto di Dirigente Scolastico e D.S.G.A.; Centro Territoriale Rete Handicap polo provinciale di Gallarate, per la gestione della disabilità; Rete Sicurezza per la formazione delle figure previste dal DM 81/08. b) Il rapporto con l Ente Locale per: l erogazione del servizio di assistenza agli alunni in stato di handicap; il finanziamento dei progetti di risposta a disagio, dispersione e pari opportunità e Consiglio Comunale della Ragazze e dei Ragazzi ; il finanziamento dell assistenza-consulenza psicopedagogica indirizzata agli alunni diversamente abili; il Progetto Interistituzionale, Amministrazione Comunale/Istituto Comprensivo Montessori/Filarmonica di Cardano, Accademia Musicale mirato alla diffusione della cultura e pratica musicale. c) Le convenzioni con l Università degli Studi di Milano Bicocca e l Università del Sacro Cuore di Milano, il Liceo Scientifico Statale di Gallarate per la realizzazione di attività di tirocinio e esperienze di alternanza di scuola lavoro da parte degli studenti universitari e degli studenti della secondaria superiore. d) L adesione alla sperimentazione CLIL nelle classi prime e seconde di scuola primaria prevista dall intesa SEA MIUR destinata ai comuni del sedime CUV. e) Il contributo finanziario erogato dall Azienda Speciale di Cardano al Campo per il finanziamento del Progetto di Educazione all Affettività e Sessualità nella Scuola Secondaria di 1. f) La collaborazione da parte delle società sportive del territorio, che mettono a disposizione gratuitamente propri esperti per arricchire l attività sportiva a scuola. - Costruzione di un efficiente ed efficace comunicazione con tutti gli attori coinvolti, in particolare con le famiglie, nell ottica della trasparenza e della condivisione dell azione e nel rispetto dei diversi ruoli e prerogative; si sottolinea il ruolo strategico del sito Internet dell Istituto

6 rinnovato e attivo. - Ricerca di nuove fonti di finanziamento attraverso un consistente ruolo progettuale ed il consolidamento dei rapporti con enti ed istituzioni. Non si esclude per il futuro la proposta di un maggiore coinvolgimento delle famiglie. - Promozione della cultura e gestione della sicurezza con l adeguata formazione delle figure previste dalla normativa in materia e l attuazione delle azioni da questa previste. Prioritario è l impegno a garantire l erogazione di attività e progetti di raccordo finalizzati alla piena realizzazione dei traguardi di apprendimento in uscita da ogni ordine di scuola. Si segnalano come criticità le limitate disponibilità dei fondi attualmente previsti dal MIUR, mentre il recente, pur parziale, ripiano dei debiti pregressi ha consentito una sostanziale bonifica del bilancio dell Istituto. Si segnala infine la criticità determinata dall impossibilità pratica alla stipula del Contratto Integrativo d istituto per l a.s. 12/13 causata dalla mancata assegnazione agli Istituti Scolastici delle risorse del Fondo dell Istituzione Scolastica e per le Aree a forte flusso migratorio. 4. CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PROGRAMMA ANNUALE Entro il termine delle attività didattiche 30 giugno 2013 si procederà nelle opportune sedi degli Organi Collegiali alla valutazione dell efficacia dell azione didattica, dell adeguatezza delle attività previste nei progetti e del Programma Annuale nel suo complesso. Per ognuna delle azioni progettuali i responsabili produrranno, alla conclusione delle stesse, adeguata documentazione di rendiconto e valutazione. Tutte le azioni previste saranno monitorate in itinere e tempestivamente ricalibrate a fronte dell emergere di criticità. Per la valutazione complessiva conclusiva del presente Programma Annuale, si rimanda alla relazione accompagnatoria del Conto Consuntivo 2013. Cardano al Campo, 08.02.2013 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dina Paludetto

7 PROGRAMMA ANNUALE 2013 Relazioni: Direttore dei servizi generali ed amministrativi Dirigente Scolastico Delibere: Giunta Esecutiva del 08/02/2013 Consiglio di Istituto del 13/02/2013 Modulistica: Modello A - Programma Annuale 2013 Modello B Schede illustrative finanziarie Modello C Situazione amministrativa definitiva al 31/12/2012 Modello D - Utilizzo avanzo d amministrazione E.F. 2012 Modello E Riepilogo per tipologia spesa Modello Elenco residui al 31/12/2012 Fonti: Decreto Interministeriale nr. 44 del 1 febbraio 2001 Avanzo di amministrazione E.F. 2012 Istruzioni per la predisposizione del Programma annuale per l e.f. 2013 mail MIUR Prot. 8110 del 17/12/2012 rettificata con mail del 03/01/2013 delibera dell Amministrazione Comunale di Cardano al Campo Verbale revisori dei conti Analisi programma annuale (Athena) da allegare dopo la visita. Il direttore dei servizi generali ed amministrativi Federica Savoini

8 Relazione Programma Annuale 2013 predisposta dal direttore dei servizi generali ed amministrativi Premessa Per la formulazione del Programma Annuale 2013 si tiene conto: del Decreto Interministeriale nr. 44 del 1 febbraio 2001; dell Avanzo di amministrazione E.F. 2012; delle Istruzioni per la predisposizione del Programma Annuale per l e.f. 2013 - mail MIUR Prot. 8110 del 17/12/2012 rettificata con mail del 03/01/2013; del P.O.F. a.s. 2012/13; della delibera dell Amministrazione Comunale di Cardano al Campo relativa al Piano Diritto allo Studio a.s. 2012/2013. Si specifica che la Giunta Esecutiva, non ha potuto predisporre il Programma Annuale E.F. 2013 entro il 31 ottobre 2012 (come prevede il D.I. 44/2001 art. 2 c. 3) perché il MIUR ha comunicato la dotazione ordinaria 2013 su cui codesta scuola può far affidamento e le istruzioni per la predisposizione del Programma Annuale 2013 in data 3 gennaio 2013. Determinazione delle entrate La determinazione delle Entrate avviene sulla base degli accertamenti di volta in volta richiamati. Agg. 01 Avanzo di amministrazione utilizzato Voce 01 Avanzo non vincolato 10.477,44 Voce 02 Avanzo vincolato 98.099,74 : L Avanzo di Amministrazione al 31/12/2012 pari a 54.928,07 è stato coerentemente distribuito sulle Attività e sui Progetti anno 2013, (vedi mod. D allegato); la restante parte di avanzo pari a 53.649,11 è stata collocata nell aggregato Z. Agg. 02 Finanziamento dello Stato Voce 01 Dotazione Ordinaria 10.348,00 : Come da comunicazione e-mail Prot. 8110 del 17/12/2012 rettificata in data 03/01/2013 la risorsa finanziaria assegnata a codesta scuola per l'anno 2013 è pari ad 10.348,00. Tale risorsa è stata calcolata sulla base del decreto ministeriale n. 21/2007 (DM21/07) per il periodo gennaio-agosto 2013 e potrà essere oggetto di interazioni e modificazioni come indicato nella mail 8110. La quota riferita al periodo settembre-dicembre 2013 sarà oggetto di successiva integrazione per consentire al MIUR una ordinata gestione dei dimensionamenti a.s. 2013/14. La risorsa finanziaria di 10.348,00, è stata determinata come di seguito specificato: 10.348,00 quale quota per il funzionamento amministrativo e didattico, così calcolato: 733,33 quale quota fissa per istituto (tabella 2 Quadro A); 200,00 quale quota per sede aggiuntiva (tabella 2 Quadro A); 7.034,67 quale quota per alunno (tabella 2 Quadro A); 208,00 quale quota per alunno diversamente abile (tabella 2 Quadro A); 2.172,00 quale quota per revisori dei conti;

9 ASSEGNAZIONE PER LE SUPPLENZE BREVI E SALTUARIE La somma di 41.595,00 ulteriore rispetto le risorse di cui ai precedenti paragrafi, costituisce l assegnazione base per le supplenze brevi e saltuarie al netto degli oneri riflessi a carico dell'amministrazione e dell'irap (lordo dipendente). Detta assegnazione è stata determinata sulla base di quanto disposto dal DM21/07. In applicazione dell'art. 7, comma 38, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, ( spending review ), convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, che ha esteso il cd. Cedolino Unico anche alle citate supplenze, detta somma di 41.595,00 non viene prevista in bilancio, né, ovviamente, accertata. La stessa verrà invece gestita secondo le regole illustrate nella mail 8110 al paragrafo Supplenze brevi e saltuarie gestione tramite cedolino unico. ASSEGNAZIONE PER GLI ISTITUTI CONTRATTUALI In applicazione dell'art. 2 comma 197 della legge n. 191/2009 (Legge Finanziaria per il 2010), concernente il cd. Cedolino Unico, la somma che verrà assegnata a codesta scuola per l a.s. 2012/13, finalizzata a retribuire gli istituti contrattuali ed utile per la relativa contrattazione d Istituto non viene prevista in bilancio, nè, ovviamente, accertata. La stessa verrà invece gestita secondo le modalità illustrate nelle note n. 3980 del 16 maggio 2011 e 4074 del 19 maggio 2011 del "Cedolino Unico" e, attualmente, comprende le voci sotto elencate: il fondo dell'istituzione scolastica, per il pagamento degli istituti contrattuali di cui all'art. 88 del CCNL 29-11-2007 (ivi compresi, tra l altro, il compenso spettante per l'indennità di direzione, quota fissa e variabile, al personale che sostituisce il DSGA e il DS); le funzioni strumentali al piano dell'offerta formativa (art. 33 CCNL); gli incarichi specifici del personale ATA (art. 47 CCNL); le ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti (art. 30 CCNL); La Direzione Generale MIUR potrà disporre eventuali integrazioni alla risorsa finanziaria ordinaria secondo le istruzioni che verranno di volta in volta impartite. In particolare, potranno essere disposte integrazioni, da accertare o da non accertare nel bilancio. Eventuali integrazioni alla risorsa finanziaria ordinaria oggetto di variazioni di bilancio: per le spese di funzionamento periodo settembre dicembre 2013; per l arricchimento e l ampliamento dell offerta formativa ai sensi dell articolo 1 della legge n. 440/1997 sulla base del decreto ministeriale di cui all articolo 1, comma 601, della legge 296/2006 per l e.f. 2013; Ulteriori risorse finanziarie potranno essere assegnate, per altre esigenze, anche a cura di Direzioni Generali diverse dalla Direzione Generale per la politica finanziaria e per il bilancio ufficio settimo.

10 Eventuali integrazioni alla risorsa finanziaria non oggetto di variazioni di bilancio: Per assicurare l'ordinato svolgimento dell'attività didattica secondo la normativa vigente, si informa che, potranno essere disposte dal MIUR - Direzione Generale per la politica finanziaria e per il bilancio, integrazioni della risorsa finanziaria assegnata nella dotazione ordinaria per "Supplenze brevi e saltuarie". Le risorse verranno gestite tramite il sistema del Cedolino Unico. Le somme che saranno comunicate dalla Direzione Generale per la politica finanziaria e per il bilancio, per gli istituti contrattuali relativamente al periodo da settembre a dicembre 2013 (quota 4/12 mi anno scolastico 2013/14) non saranno previste in bilancio nè tantomeno accertate in quanto gestite tramite il sistema del "Cedolino Unico". Altre informazioni MENSA GRATUITA L articolo 7 comma 41 del decreto legge 95/2012 dispone che il contributo dello Stato alle spese, di competenza degli enti locali, di cui all articolo 3 della legge 4/1999 è assegnato agli enti locali stessi in proporzione al numero di classi che accedono al servizio di mensa scolastica. L assegnazione in parola è effettuata dal Ministero direttamente a favore degli enti locali, con conseguente snellimento degli adempimenti posti in carico alle segreterie scolastiche. ACCERTAMENTI MEDICO-LEGALI L articolo 14 comma 27 del decreto legge 95/2012 dispone che a decorrere dal 7 luglio 2012 il Ministero provvede direttamente al rimborso forfetario alle Regioni delle spese sostenute per gli accertamenti medico-legali a favore del personale scolastico ed educativo. In particolare codesta istituzione non dovrà assicurare alcun adempimento nel corso del 2013 per il pagamento delle visite fiscali, né dovrà iscrivere in bilancio previsioni di entrata e di spesa al riguardo. Eventuali fatture relative accertamenti disposti successivamente al 7 luglio 2012 non dovranno essere pagate, previa comunicazione al riguardo da parte di codesta istituzione agli enti che le avessero emesse. TARSU/TIA Circa il pagamento della TARSU/TIA sono confermate le disposizioni vigenti, che prevedono l assegnazione diretta da parte del Ministero in favore dei Comuni, senza che sia previsto alcun adempimento in carico a codesta istituzione. Agg. 04 Voce 05 Finanziamenti da Enti Locali o da altre istituzioni pubbliche Comune vincolati _43.616,00 (saldi a.s. 2012/13) di cui: Nell aggregato 04/05 verranno introitati i saldi dei finanziamenti per la realizzazione del Piano Diritto allo Studio a.s. 2012/13 come da delibera dell amministrazione Comunale di Cardano al Campo Si specifica che gli acconti dei finanziamenti a.s. 2012/13 sono stati contabilizzati nell esercizio finanziario 2012 e i saldi gestiti nell esercizio finanziario 2013 come da prospetto sottoriportato:

11 Amministrazione Comunale Acconti Saldi contabilizzati contabilizzati Totale E.F. 2012 E.F. 2013 Comune di Cardano apds P192 Integrazione Campo alunni diversamente abili 11.000,00 0,00 11.000,00 Comune di Cardano apds P212 Campo Arricchimento Offerta Formativa Scuola dell Infanzia 4.950,00 500,00 5.450,00 Comune di Cardano apds P213 Campo Arricchimento Offerta Formativa Scuola Primaria A. Manzoni 0,00 6.155,00 6.155,00 Comune di Cardano apds P214 Campo Arricchimento Offerta Formativa Scuola Primaria A. Negri 0,00 6.605,00 6.605,00 Comune di Cardano apds P215 Campo Arricchimento Offerta Formativa Scuola Secondaria I 50,00 3.336,00 3.386,00 Comune di Cardano a Campo A01 Funzionamento 0,00 25.020,00 25.020,00 Comune di Cardano a Campo A02 Funzionamento 0,00 2.000,00 2.000,00 TOTALI 16.000,00 43.616,00 59.616,00 Eventuali ulteriori risorse finanziarie saranno oggetto di variazione di bilancio dopo i relativi accertamenti. Agg. 05 Contributi da privati Voce 02 Famiglie vincolati 20.000,00: Nel corso dell'esercizio 2013, verranno introitati le quote per i Viaggi di Istruzione. Si procederà con opportune variazioni di bilancio a seguito quantificazione degli importi in entrata. Agg. 07 Altre entrate Voce 01 Interessi 0,00: Nel corso dell'esercizio 2013 verranno introitati gli interessi attivi per il 4 trimestre 2012 e per il 1, 2 e 3 trimestre 2013. Nel programma annuale non viene iscritta alcuna cifra in quanto si procederà con opportune variazioni di bilancio solo dopo aver accertato l'entrata. Determinazione delle uscite La determinazione delle Uscite è stata effettuata tenendo conto dei finanziamenti disponibili e dei costi effettivi sostenuti nell'anno precedente opportunamente verificando, alla luce delle necessità prevedibili, gli effettivi fabbisogni per l'anno 2013.

12 da Avanzo Finanziamenti TOTALE Voce DESCRIZIONE 2012 2013 2013 A01 Funz.to amm.vo 11.220,03 31.860,00 43.080,03 A02 Funz.to didattico 693,00 2.000,00 2.693,00 A03 Supplenze brevi e saltuarie P191 Sicurezza L.626/94 L.196/03 L.81/08 3.406,31 500,00 3.906,31 P192 Integr. alunni diversamente abilidisagio 10.501,40 208,00 10.709,40 P194 Forte proc. immigratorio e interc. 2.016,44 0,00 2.016,44 P198 Ed. alla sicurezza stradale 500,00 0,00 500,00 P199 Centro Scolastico Sportivo 0,00 0,00 0,00 P205 Visite e viaggi di istruzione 1.467,81 20.000,00 21.467,81 P206 P.O.F. Revisione e aggiornamento 0,00 0,00 0,00 P207 Valut. di sistema-valut. degli esiti 0,00 0,00 0,00 P208 Continuità e orientamento 0,00 0,00 0,00 P209 Informatica e multimedialità 4.332,96 2.000,00 6.332,96 P210 Formazione e aggiornamento 1.743,20 500,00 2.243,20 P211 CCRR 0,00 0,00 0,00 45.773,03 82.819,04 P212 Arricchimento Offerta Formativa 8.710,12 500,00 9.210,12 Sc. dell Infanzia P213 Arricchimento Offerta Formativa 3.637,36 6.155,00 9.792,36 Sc. Pr. A. Manzoni P214 Arricchimento Offerta Formativa 3.988,95 6.605,00 10.593,95 Sc. Pr. A. Negri P215 Arricchimento Offerta Formativa Sc. Sec. I 2.710,49 3.336,00 6.046,49 R98 Fondo di riserva 0,00 300,00 300,00 300,00 Totale spese 54.928,07 73.964,00 128.892,07 Z01 Disp. finanz. da programmare 53.649,11 0,00 53.649,11 53.649,11 Totale a pareggio 108.577,18 73.964,00 182.541,18 R98 Fondo Riserva Z01 Disponibilità finanziaria da programmare 300,00 : _53.649,11 : Partite di giro: Il fondo minute spese, determinato in 200,00 è gestito nelle partite di giro: Entrate 99/01 Uscite A01 Tipo Spesa 99/01/001 Cardano al Campo, 06 febbraio 2013 Il DSGA Savoini Federica