COMUNICATO STAMPA CONGIUTO Da SItI, SIP, FIMP e FIMMG l appello a offrire gratuitamente il vaccino contro il meningococco B a tutti i lattanti italiani 12 dicembre 2013 RASSEGNA STAMPA Aggiornamento: dicembre 2013 a cura di
materiali di comunicazione
COMUNICATO STAMPA Da SItI, SIP, FIMP e FIMMG l appello a offrire gratuitamente il vaccino contro il meningococco B a tutti i lattanti italiani Inserire il nuovo vaccino anti-meningococco B tra quelli offerti gratuitamente e attivamente ai lattanti. È la proposta che arriva dal Board del Calendario per la Vita, composto da Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), Società Italiana di Pediatria (SIP), Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) e Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG). Le patologie invasive da meningococco, pur non frequenti, costituiscono una seria minaccia alla salute e sono, tra le malattie prevenibili mediante vaccino, quelle percepite come più drammatiche dalla popolazione - si legge in un documento condiviso da SItI, SIP, FIMP e FIMMG -. Il verificarsi anche di relativamente pochi casi di malattia rappresenta un evento drammatico, gravato da un elevata probabilità di morte e di sequele permanenti. La vaccinazione contro il meningococco B rappresenta una necessità epidemiologica, ma anche etica e comunicativa non eludibile. Per tali ragioni, il Board del Calendario per la Vita raccomanda il suo utilizzo per la vaccinazione gratuita di tutti i lattanti. Certo la scelta della collocazione delle dosi di meningococco B da inoculare rappresenta un problema di non facile risoluzione, considerate le contrastanti necessità di effettuare 4 somministrazioni nel volgere di pochi mesi, di non effettuare più di 2 iniezioni simultaneamente e, nel limite del possibile, di evitare le co-somministrazioni del vaccino anti-meningococco B con altri vaccini, visto l incremento delle febbri di grado moderato/elevato conseguente alla co-somministrazione, ma non riscontrabile dopo la sola vaccinazione contro meningococco B. Pur lasciando ai decisori territoriali la valutazione finale della schedula migliore in funzione dell offerta vaccinale locale e delle sue tempistiche, le Società scientifiche e le Federazioni che hanno condiviso il documento in oggetto ritengono utile suggerire uno schema di inserimento della vaccinazione anti-meningococco B nel Calendario della Vita, che rappresenta una modalità concreta di introduzione di questa nuova fondamentale possibilità preventiva. La sequenza di vaccinazione che viene raccomandata è la seguente: Esavalente + Pneumococco ad inizio 3 mese di vita (61 giorno di vita) Meningococco B dopo 15 giorni (76 giorno) Meningococco B dopo 1 mese (106 giorno) Esavalente + Pneumo dopo 15 giorni, ad inizio 5 mese di vita (121 giorno) Meningococco B dopo 1 mese, ad inizio 6 mese di vita (151 giorno) Esavalente + Pneumococco a 11 mesi compiuti Meningococco B al 13 mese Meningococco C, sempre dopo il compimento dell anno di vita Somministrazione di MPR o MPRV in possibile associazione con meningococco C o meningococco B, in funzione dei diversi calendari regionali Secondo gli estensori del documento, la schedula vaccinale proposta, pur comportando lo svantaggio (difficilmente evitabile) di 3 sedute vaccinali aggiuntive nel corso del primo anno di vita, presenta diversi vantaggi: effettuazione delle 3 dosi del ciclo di base per Meningococco B in tempi rapidi, come risulta necessario sulla base dell epidemiologia della patologia; rispetto (nessuna modifica) dell attuale calendario per le vaccinazioni di routine, con garanzia perdurante di protezione precoce verso la Pertosse e protezione verso le colonizzazioni precoci da Pneumococco; facilità per il genitore di rammentare il successivo appuntamento; somministrazione di non più di due vaccini in una singola seduta; minimizzazione della possibilità di incrementi di eventi avversi (febbre); possibilità di monitorare separatamente eventuali eventi avversi del nuovo vaccino.
Proposta del Board SItI e del Calendario per la Vita sull inserimento del vaccino anti-meningococco B nel calendario delle vaccinazioni dell infanzia 3 mese 4 mese 5 mese 6 mese 11 mese 13 mese Esavalente + PCV13 Ad inizio 3 mese (61 giorno di vita) MenB Dopo 15 giorni da Esavalente + PCV (76 giorno di vita) MenB Dopo 1 mese dalla prima dose MenB (106 giorno di vita) Esavalente + PCV13 Dopo 15 giorni dalla seconda dose di MenB ad inizio 5 mese (121 giorno di vita) MenB Dopo 1 mese dalla seconda dose Men B, ad inizio 6 mese (151 giorno di vita) Esavalente + PCV13 * In eventuale co-somministrazione con altri vaccini del 2 anno di vita, in funzione dei calendari regionali MPR o MPRV MenB* 14 mese- 23 mese MenC
MEDIA OVERVIEW Testata Titolo Data quotidiani Corriere della Sera La Repubblica periodici Sole 24 Ore Sanità Panorama della Sanità testate online/portali internet Quotidiano Sanità Health Desk agenzie di stampa Ansa Adnkronos Dire «Il vaccino anti meningococco B sia somministrato gratuitamente» MENINGOCOCCO B SERVE VACCINO GRATIS Anti meningococco B fin dal 76 giorno di vita Da Siti, Sip, Fimp e Fimmg l appello a offrire gratuitamente il vaccino contro il meningococco B a tutti i lattanti italiani Vaccini. Gli esperti: Quello contro il meningococco B sia gratis per tutti i bambini" Vaccino contro il meningococco B per tutti i lattanti italiani Esperti, vaccino anti meningococco B gratis a tutti i lattanti Sanità: l'appello, vaccino anti-meningococco B gratis a tutti bebè italiani SALUTE. 'CALENDARIO PER LA VITÀ: GRATIS VACCINO MENINGOCOCCO B L'APPELLO DEL BOARD SITI, SIP, FIMP E FIMMG 12 dicembre 2013 17 dicembre 2013 17 dicembre 2013 12 dicembre 2013 13 dicembre 2013 12 dicembre 2013 12 dicembre 2013 12 dicembre 2013 12 dicembre 2013 La proprietà intellettuale degli articoli è delle fonti specificate all'interno degli stessi; ogni riproduzione totale o parziale del loro contenuto per fini che esulano da un utilizzo di rassegna stampa per uso interno è compiuta sotto la responsabilità di chi la esegue. Si declina ogni responsabilità derivante da un uso improprio dello strumento o comunque non conforme a quanto specificato. I materiali contenuti in questa rassegna stampa sono per esclusivo uso privato.
quotidiani
12 dicembre 2013 Quotidiano LA PROPOSTA DEL BOARD DEL «CALENDARIO PER LA VITA» «Il vaccino anti meningococco B sia somministrato gratuitamente» Le patologie invasive da meningococco, pur non frequenti, costituiscono una seria minaccia alla salute È di pochi giorni fa la notizia di una bambina di 3 anni morta a Olbia per una sepsi meningococica di sierotipo B. Ora arriva la proposta di inserire il nuovo vaccino anti-meningococco B tra quelli somministrati gratuitamente (e consigliati) ai lattanti. L idea è del Board del «Calendario per la Vita», composto da Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), Società Italiana di Pediatria (SIP), Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) e Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG). «Le patologie invasive da meningococco, pur non frequenti, costituiscono una seria minaccia alla salute e sono, tra le malattie prevenibili mediante vaccino, quelle percepite come più drammatiche dalla popolazione - si legge in un documento condiviso -. Il verificarsi anche di relativamente pochi casi di malattia rappresenta un evento drammatico, gravato da un elevata probabilità di morte e di sequele permanenti». CALENDARIO - La vaccinazione contro il meningococco B, affermano le quattro società scientifiche, «rappresenta una necessità epidemiologica, ma anche etica e comunicativa non eludibile». C è però un problema: quando somministrare il nuovo vaccino? «Una questione di non facile risoluzione, considerate le contrastanti necessità di effettuare 4 somministrazioni nel volgere di pochi mesi, di non effettuare più di 2 iniezioni simultaneamente e, nel limite del possibile, di evitare le co-somministrazioni del vaccino anti-meningococco B con altri vaccini, visto l incremento delle febbri conseguente alla co-somministrazione». IPOTESI DI SCHEMA - La decisione viene lasciata agli enti territoriali in funzione dell offerta vaccinale locale e delle sue tempistiche, ma gli esperti del «Calendario per la Vita» suggeriscono il seguente schema: - esavalente + pneumococco a inizio 3 mese di vita (61 giorno di vita) - meningococco B dopo 15 giorni (76 giorno) - meningococco B dopo un mese (106 giorno) - esavalente + pneumococco dopo 15 giorni, a inizio 5 mese di vita (121 giorno) - meningococco B dopo un mese, a inizio 6 mese di vita (151 giorno) - esavalente + pneumococco a 11 mesi compiuti - meningococco B al 13 mese - meningococco C sempre dopo il compimento dell anno di vita - somministrazione di MPR (morbillo, parotite e rosolia) o MPRV (morbillo, parotite, rosolia, varicella) in possibile associazione con meningococco C o meningococco B, in funzione dei diversi calendari regionali.
17 dicembre 2013 Quotidiano MENINGOCOCCO B SERVE VACCINO GRATIS Appello congiunto dei pediatri (Sip e Fimp) e medici (Fimmg e Siti) per inserire il nuovo vaccino antimeningococco B tra quelli offerti gratis ai lattanti Si prevede una sequenza di vaccinazione raccomandata anche per i problemi legati alla somministrazione dei vari vaccini in pochi mesi: tre dosi anziché quattro, rispettando l' attuale calendario vaccinale nei primi 13 mesi di vita e mai più di 2 vaccini a seduta
periodici
17 dicembre 2013 Periodico di settore
12 dicembre 2013 Periodico di settore Da Siti, Sip, Fimp e Fimmg l appello a offrire gratuitamente il vaccino contro il meningococco B a tutti i lattanti italiani 12/12/2013 Inserire il nuovo vaccino anti-meningococco B tra quelli offerti gratuitamente e attivamente ai lattanti. È la proposta che arriva dal Board del Calendario per la Vita, composto da Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (Siti), Società Italiana di Pediatria (Sip), Federazione Italiana Medici Pediatri (Fimp) e Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (Fimmg). Le patologie invasive da meningococco, pur non frequenti, costituiscono una seria minaccia alla salute e sono, tra le malattie prevenibili mediante vaccino, quelle percepite come più drammatiche dalla popolazione - si legge in undocumento condiviso da Siti, Sip, Fimp e Fimmg -. Il verificarsi anche di relativamente pochi casi di malattia rappresenta un evento drammatico, gravato da un elevata probabilità di morte e di sequele permanenti. La vaccinazione contro il meningococco B rappresenta una necessità epidemiologica, ma anche etica e comunicativa non eludibile. Per tali ragioni, il Board del Calendario per la Vita raccomanda il suo utilizzo per la vaccinazione gratuita di tutti i lattanti. Certo la scelta della collocazione delle dosi di meningococco B da inoculare rappresenta un problema di non facile risoluzione, considerate le contrastanti necessità di effettuare 4 somministrazioni nel volgere di pochi mesi, di non effettuare più di 2 iniezioni simultaneamente e, nel limite del possibile, di evitare le co-somministrazioni del vaccino anti-meningococco B con altri vaccini, visto l incremento delle febbri di grado moderato/elevato conseguente alla co-somministrazione, ma non riscontrabile dopo la sola vaccinazione contro meningococco B. Pur lasciando ai decisori territoriali la valutazione finale della schedula migliore in funzione dell offerta vaccinale locale e delle sue tempistiche, le Società scientifiche e le Federazioni che hanno condiviso il documento in oggetto ritengono utile suggerire
uno schema di inserimento della vaccinazione anti-meningococco B nel Calendario della Vita, che rappresenta una modalità concreta di introduzione di questa nuova fondamentale possibilità preventiva. La sequenza di vaccinazione che viene raccomandata è la seguente: -Esavalente + Pneumococco ad inizio 3 mese di vita (61 giorno di vita) -Meningococco B dopo 15 giorni (76 giorno) -Meningococco B dopo 1 mese (106 giorno) -Esavalente + Pneumo dopo 15 giorni, ad inizio 5 mese di vita (121 giorno) -Meningococco B dopo 1 mese, ad inizio 6 mese di vita (151 giorno) -Esavalente + Pneumococco a 11 mesi compiuti -Meningococco B al 13 mese -Meningococco C, sempre dopo il compimento dell anno di vita -Somministrazione di MPR o MPRV in possibile associazione con meningococco C o meningococco B, in funzione dei diversi calendari regionali. Secondo gli estensori del documento, la schedula vaccinale proposta, pur comportando lo svantaggio (difficilmente evitabile) di 3 sedute vaccinali aggiuntive nel corso del primo anno di vita, presenta diversi vantaggi: effettuazione delle 3 dosi del ciclo di base per Meningococco B in tempi rapidi, come risulta necessario sulla base dell epidemiologia della patologia; rispetto (nessuna modifica) dell attuale calendario per le vaccinazioni di routine, con garanzia perdurante di protezione precoce verso la Pertosse e protezione verso le colonizzazioni precoci da Pneumococco; facilità per il genitore di rammentare il successivo appuntamento; somministrazione di non più di due vaccini in una singola seduta; minimizzazione della possibilità di incrementi di eventi avversi (febbre); possibilità di monitorare separatamente eventuali eventi avversi del nuovo vaccino.
testate online/portali internet
13 dicembre 2013 Quotidiano online Vaccini. Gli esperti: Quello contro il meningococco B sia gratis per tutti i bambini" L appello arriva dal documento stilato dai medici della Siti, Fimmg, Sip e Fimp. Le patologie da meningococco, dicono gli esperti, pur non essendo frequenti sono una minaccia. La vaccinazione è una necessità epidemiologica. Il calendariosuggerito dagli esperti con i tempi di vaccinazione. 13 DIC - Le patologie invasive da meningococco, pur non frequenti, costituiscono una seria minaccia alla salute e sono, tra le malattie prevenibili mediante vaccino, quelle percepite come più drammatiche dalla popolazione. A dirlo la Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (Siti); la Società Italiana di Pediatria (Sip); la Federazione Italiana Medici Pediatri (Fimp) e la Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (Fimmg). Ovvero il board che compone il Calendario per la Vita. Le quattro sigle aggiungono che il verificarsi anche di relativamente pochi casi di malattia rappresenta un evento drammatico, gravato da un elevata probabilità di morte e di sequele permanenti. La vaccinazione contro il meningococco B aggiungono gli esperti rappresenta una necessità epidemiologica, ma anche etica e comunicativa non eludibile. Da qui la richiesta del Board del Calendario per la Vita di inserire il nuovo vaccino anti-meningococco B tra quelli offerti gratuitamente e attivamente ai lattanti. Gli esperti rendendosi conto che la scelta della collocazione delle dosi di meningococco B da inoculare può rappresentare un problema di non facile risoluzione, considerate le contrastanti necessità di effettuare 4 somministrazioni in pochi mesi, di non effettuare più di 2 iniezioni simultaneamente e, nel limite del possibile, di evitare le co-somministrazioni del vaccino anti-meningococco B con altri vaccini le Società scientifiche e i medici di famiglia suggeriscono uno schema di inserimento della vaccinazione anti-meningococco B nel Calendario della Vita, che rappresenta una modalità concreta di introduzione di questa nuova fondamentale possibilità preventiva. La sequenza di vaccinazione raccomandata: Esavalente + Pneumococco ad inizio 3 mese di vita (61 giorno di vita) Meningococco B dopo 15 giorni (76 giorno) Meningococco B dopo 1 mese (106 giorno) Esavalente + Pneumo dopo 15 giorni, ad inizio 5 me se di vita (121 giorno) Meningococco B dopo 1 mese, ad inizio 6 mese di vi ta (151 giorno) Esavalente + Pneumococco a 11 mesi compiuti
Meningococco B al 13 mese Meningococco C, sempre dopo il compimento dell anno di vita Somministrazione di MPR o MPRV in possibile associazione con meningococco C o meningococco B, in funzione dei diversi calendari regionali. Secondo gli esperti la scheda vaccinale proposta, pur comportando lo svantaggio, difficilmente evitabile, di 3 sedute vaccinali aggiuntive nel corso del primo anno di vita, presenta comunque dei vantaggi: effettuazione delle 3 dosi del ciclo di base per Meningococco B in tempi rapidi; rispetto dell attuale calendario per le vaccinazioni di routine; facilità per il genitore di rammentare il successivo appuntamento; somministrazione di non più di due vaccini in una singola seduta; minimizzazione della possibilità di incrementi di eventi avversi (febbre); possibilità di monitorare separatamente eventuali eventi avversi del nuovo vaccino.
12 dicembre 2013 Portale Internet Vaccino contro il meningococco B per tutti i lattanti italiani Redazione Giovedì 12 Dicembre 2013, 22:44 Includere il nuovo vaccino anti-meningococco B tra quelli offerti gratuitamente e attivamente ai lattanti. È questa la proposta che arriva dal board del Calendario per la Vita, composto da Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica (Siti), Società italiana di pediatria (Sip), Federazione italiana medici pediatri (Fimp) e Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg). «Le patologie invasive da meningococco, pur non frequenti, costituiscono una seria minaccia alla salute - si legge in un documento condiviso dalle quattro organizzazioni -e sono, tra le malattie prevenibili mediante vaccino, quelle percepite come più drammatiche dalla popolazione. Il verificarsi anche di relativamente pochi casi di malattia rappresenta un evento drammatico, gravato da un elevata probabilità di morte e di sequele permanenti. La vaccinazione contro il meningococco B rappresenta una necessità epidemiologica, ma anche etica e comunicativa non eludibile. Per tali ragioni, il Board del Calendario per la Vita raccomanda il suo utilizzo per la vaccinazione gratuita di tutti i lattanti». Certo, ammettono, la scelta della collocazione delle dosi di meningococco B da inoculare è «un problema di non facile risoluzione», visto che si tratta di effettuare quattro somministrazioni nel volgere di pochi mesi, di non effettuarne più di due simultaneamente e, nel limite del possibile, di evitare le co-somministrazioni del vaccino anti-meningococco B con altri vaccini, dal momento che si è osservato un incremento delle febbri conseguente alla cosomministrazione (e non, invece, dopo la sola vaccinazione contro meningococco B). Pur lasciando ai decisori sul territorio la valutazione sulla calendarizzazione migliore in funzione dell offerta vaccinale locale e delle sue tempistiche, le Società scientifiche e le Federazioni che hanno condiviso il documento ritengono utile suggerire uno schema di inserimento della vaccinazione anti-meningococco B nel Calendario della Vita, «che
rappresenta una modalità concreta di introduzione di questa nuova fondamentale possibilità preventiva». La sequenza di vaccinazione che viene raccomandata è la seguente: Esavalente + Pneumococco ad inizio 3 mese di vita (61 giorno di vita) Meningococco B dopo 15 giorni (76 giorno) Meningococco B dopo 1 mese (106 giorno) Esavalente + Pneumo dopo 15 giorni, ad inizio 5 mese di vita (121 giorno) Meningococco B dopo 1 mese, ad inizio 6 mese di vita (151 giorno) Esavalente + Pneumococco a 11 mesi compiuti Meningococco B al 13 mese Meningococco C, sempre dopo il compimento dell anno di vita Somministrazione di MPR o MPRV in possibile associazione con meningococco C o meningococco B, in funzione dei diversi calendari regionali. Secondo gli estensori del documento, la proposta, a fronte dello svantaggio «difficilmente evitabile» di tre sedute vaccinali aggiuntive nel corso del primo anno di vita, presenta diversi vantaggi: effettuazione delle tre dosi del ciclo di base per meningococco B in tempi rapidi, come risulta necessario sulla base dell epidemiologia della patologia; rispetto («nessuna modifica») dell attuale calendario per le vaccinazioni di routine, con garanzia di protezione precoce verso la pertosse e protezione verso le colonizzazioni precoci da Pneumococco; facilità per il genitore di ricordare il successivo appuntamento; somministrazione di non più di due vaccini in una singola seduta; minimizzazione della possibilità di incrementi di eventi avversi (febbre); possibilità di monitorare separatamente eventuali eventi avversi del nuovo vaccino.
agenzie di stampa
12 dicembre 2013 Agenzia di Stampa Esperti,vaccino anti-meningococco B gratis a tutti lattanti Proposta Società scientifiche mediche Inserire il nuovo vaccino anti-meningococco B, per la prevenzione della meningite, tra quelli offerti gratuitamente e attivamente ai lattanti. È la proposta che arriva dal Board del 'Calendario per la Vita', composto da Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), Società Italiana di Pediatria (SIP), Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) e Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG). "Le patologie invasive da meningococco, pur non frequenti, costituiscono una seria minaccia alla salute e sono, tra le malattie prevenibili mediante vaccino, quelle percepite come più drammatiche dalla popolazione - si legge in un documento condiviso -. Il verificarsi anche di relativamente pochi casi di malattia rappresenta un evento drammatico, gravato da un'elevata probabilità di morte e di sequele permanenti''. La vaccinazione contro il meningococco B, affermano le società scientifiche, ''rappresenta una necessità epidemiologica, ma anche etica e comunicativa non eludibile''. Per tali ragioni, il Board raccomanda il suo utilizzo per la vaccinazione gratuita di tutti i lattanti. Certo la scelta della collocazione delle dosi di meningococco B da inoculare, sottolineano gli esperti, rappresenta "un problema di non facile risoluzione, considerate le contrastanti necessità di effettuare 4 somministrazioni nel volgere di pochi mesi, di non effettuare più di 2 iniezioni simultaneamente e, nel limite del possibile, di evitare le co-somministrazioni del vaccino antimeningococco B con altri vaccini, visto l'incremento delle febbri conseguente alla cosomministrazione". Pur lasciando ai decisori territoriali la valutazione finale della schedula migliore in funzione dell'offerta vaccinale locale e delle sue tempistiche, le Società scientifiche ritengono comunque utile "suggerire uno schema di inserimento della vaccinazione anti-meningococco B nel 'Calendario della Vita'''. La sequenza di vaccinazione che viene raccomandata è la seguente: Esavalente + Pneumococco ad inizio 3 mese di vita (61 giorno di vita); Men ingococco B dopo 15 giorni (76 giorno); Meningococco B dopo 1 mese (106 giorno); Esavalent e + Pneumo dopo 15 giorni, ad inizio 5 mese di vita (121 giorno); Meningococco B dopo 1 m ese, ad inizio 6 mese di vita (151 giorno); Esavalente + Pneumococco a 11 mesi compiuti; Meningococco B al 13 mese; Meningococco C, sempre dopo il compimento dell anno di vita; Somministrazione di MPR o MPRV in possibile associazione con meningococco C o meningococco B, in funzione dei diversi calendari regionali.
12 dicembre 2013 Agenzia di Stampa Sanità: l'appello, vaccino anti-meningococco B gratis a tutti bebè italiani Roma, 12 dic. (Adnkronos Salute) - Inserire il nuovo vaccino anti-meningococco B tra quelli offerti gratuitamente e attivamente ai lattanti. È la proposta che arriva dal Board del 'Calendario per la Vita', composto da Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica (Siti), Società italiana di pediatria (Sip), Federazione italiana medici pediatri (Fimp) e Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg). "Le patologie invasive da meningococco, pur non frequenti - si legge in un documento condiviso da Siti, Sip, Fimp e Fimmg - costituiscono una seria minaccia alla salute e sono tra le malattie prevenibili mediante vaccino, quelle percepite come più drammatiche dalla popolazione. Il verificarsi anche di relativamente pochi casi di malattia rappresenta un evento drammatico, gravato da un'elevata probabilità di morte e di sequele permanenti. La vaccinazione contro il meningococco B rappresenta una necessità epidemiologica, ma anche etica e comunicativa non eludibile. Per tali ragioni, il Board del 'Calendario per la vita' raccomanda il suo utilizzo per la vaccinazione gratuita di tutti i lattanti". Certo - evidenzia una nota - la scelta della collocazione delle dosi di meningococco B da inoculare rappresenta "un problema di non facile risoluzione, considerate le contrastanti necessità di effettuare 4 somministrazioni nel volgere di pochi mesi, di non effettuare più di 2 iniezioni simultaneamente e, nel limite del possibile, di evitare le co-somministrazioni del vaccino anti-meningococco B con altri vaccini, visto l'incremento delle febbri di grado moderato/elevato conseguente alla co-somministrazione", ma non riscontrabile dopo la sola vaccinazione contro meningococco B. Pur lasciando ai decisori territoriali la valutazione finale della schedula migliore in funzione dell'offerta vaccinale locale e delle sue tempistiche, le società scientifiche e le federazioni che hanno condiviso il documento in oggetto ritengono utile "suggerire uno schema di inserimento della vaccinazione anti-meningococco B nel 'Calendario della Vita', che rappresenta una modalità concreta di introduzione di questa nuova fondamentale possibilità preventiva". La sequenza di vaccinazione che viene raccomandata è la seguente: Esavalente + Pneumococco a inizio 3 mese di vita (61 giorno di vita); Mening ococco B dopo 15 giorni (76 giorno); Meningococco B dopo 1 mese (106 giorno); Esavalente + Pneumo dopo 15 giorni, ad inizio 5 mese di vita (121 giorno); Meningococco B dopo 1 mese, ad inizio 6 m ese di vita (151 giorno); Esavalente + Pneumococco a 11 mesi compiuti; Meningococco B al 13 mese; Meningococco C, sempre dopo il compimento dell anno di vita; Somministrazione di Mpr o Mprv in possibile associazione con meningococco C o meningococco B, in funzione dei diversi calendari regionali. Secondo gli estensori del documento - conclude la nota - la schedula vaccinale proposta, pur comportando lo svantaggio (difficilmente evitabile) di 3 sedute vaccinali aggiuntive nel corso del primo anno di vita, presenta diversi vantaggi: effettuazione delle 3 dosi del ciclo di base per Meningococco B in tempi rapidi, come risulta necessario sulla base dell'epidemiologia della patologia; rispetto (nessuna modifica) dell'attuale calendario per le vaccinazioni di routine, con garanzia perdurante di protezione precoce verso la Pertosse e protezione verso le colonizzazioni precoci da Pneumococco; facilità per il genitore di ricordare il successivo appuntamento; somministrazione di non più di due vaccini in una singola seduta; minimizzazione della possibilità di incrementi di eventi avversi (febbre); possibilità di monitorare separatamente eventuali eventi avversi del nuovo vaccino.
12 dicembre 2013 Agenzia di Stampa SALUTE. 'CALENDARIO PER LA VITÀ: GRATIS VACCINO MENINGOCOCCO B L'APPELLO DEL BOARD SITI, SIP, FIMP E FIMMG (DIRE) Roma, 12 dic. - Inserire il nuovo vaccino anti-meningococco B tra quelli offerti gratuitamente e attivamente ai lattanti. È la proposta che arriva dal Board del 'Calendario per la Vità, composto da Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), Società Italiana di Pediatria (SIP), Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) e Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG). «Le patologie invasive da meningococco, pur non frequenti, costituiscono una seria minaccia alla salute e sono, tra le malattie prevenibili mediante vaccino, quelle percepite come più drammatiche dalla popolazione - si legge in un documento condiviso da SItI, SIP, FIMP e FIMMG -. Il verificarsi anche di relativamente pochi casi di malattia rappresenta un evento drammatico, gravato da un'elevata probabilità di morte e di sequele permanenti. La vaccinazione contro il meningococco B rappresenta una necessità epidemiologica, ma anche etica e comunicativa non eludibile. Per tali ragioni, il Board del 'Calendario per la Vità raccomanda il suo utilizzo per la vaccinazione gratuita di tutti i lattanti». Certo la scelta della collocazione delle dosi di meningococco B da inoculare rappresenta «un problema di non facile risoluzione, considerate le contrastanti necessità di effettuare 4 somministrazioni nel volgere di pochi mesi, di non effettuare più di 2 iniezioni simultaneamente e, nel limite del possibile, di evitare le co-somministrazioni del vaccino anti-meningococco B con altri vaccini, visto l'incremento delle febbri di grado moderato/elevato conseguente alla co-somministrazione», ma non riscontrabile dopo la sola vaccinazione contro meningococco B. Pur lasciando ai decisori territoriali la valutazione finale della schedula migliore in funzione dell'offerta vaccinale locale e delle sue tempistiche, le Società scientifiche e le Federazioni che hanno condiviso il documento in oggetto ritengono utile «suggerire uno schema di inserimento della vaccinazione anti-meningococco B nel 'Calendario della Vità, che rappresenta una modalità concreta di introduzione di questa nuova fondamentale possibilità preventiva». (SEGUE) (Com/Gas/ Dire) SALUTE. 'CALENDARIO PER LA VITÀ: GRATIS VACCINO MENINGOCOCCO B -2- (DIRE) Roma, 12 dic. - La sequenza di vaccinazione che viene raccomandata è la seguente:
- Esavalente + Pneumococco ad inizio 3 mese di vita (61 giorno di vita) - Meningococco B dopo 15 giorni (76 giorno) - Meningococco B dopo 1 mese (106 giorno) - Esavalente + Pneumo dopo 15 giorni, ad inizio 5 mese di vita (121 giorno) - Meningococco B dopo 1 mese, ad inizio 6 mese di vita (151 giorno) - Esavalente + Pneumococco a 11 mesi compiuti - Meningococco B al 13 mese - Meningococco C, sempre dopo il compimento dell'anno di vita - Somministrazione di MPR o MPRV in possibile associazione con meningococco C o meningococco B, in funzione dei diversi calendari regionali Secondo gli estensori del documento, la schedula vaccinale proposta, pur comportando lo svantaggio (difficilmente evitabile) di 3 sedute vaccinali aggiuntive nel corso del primo anno di vita, presenta diversi vantaggi: effettuazione delle 3 dosi del ciclo di base per Meningococco B in tempi rapidi, come risulta necessario sulla base dell'epidemiologia della patologia; rispetto (nessuna modifica) dell'attuale calendario per le vaccinazioni di routine, con garanzia perdurante di protezione precoce verso la Pertosse«e protezione verso le colonizzazioni precoci da Pneumococco; facilità per il genitore di rammentare il successivo appuntamento; somministrazione di non più di due vaccini in una singola seduta; minimizzazione della possibilità di incrementi di eventi avversi (febbre); possibilità di monitorare separatamente eventuali eventi avversi del nuovo vaccino. (Com/Gas/ Dire)