Istruzioni per leggere bene. Istruzioni per leggere bene



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Istruzioni per leggere bene A cura di Silvana Loiero 1

La lettura orientativa La prima: farsi un idea generale La seconda: identificare le parti La terza: scorrere indici e sintesi La quarta: leggere rapidamente con gli occhi La quinta: cercare le parole-chiave 2

La lettura orientativa Avere ben chiaro che lo scopo, per il quale leggiamo il testo, è semplicemente quello di farci un'idea generale del contenuto, nel minor tempo possibile e con il minor dispendio di energia. 3

Firenze,1990 La lettura orientativa Identificare le parti del testo che ci possono dare più rapidamente le informazioni generali che ci servono: titolo (anche sottotitolo e sommario se si tratta di un articolo di giornale) parti eventualmente evidenziate con caratteri tipografici differenti; immagini ed eventuali didascalie. Spesso il primo paragrafo di un testo (talvolta l ultimo) contiene una sintesi del contenuto. 4

La lettura orientativa Indice Sintesi nelle quarte di copertina Se si tratta di «orientarsi» rispetto ad un intero libro (ad esempio per decidere se leggerlo o no) è senz altro opportuno leggerne l indice ed eventualmente la sintesi che spesso si trova nei risvolti di copertina. 5

La lettura orientativa Leggere rapidamente con gli occhi Leggere rapidamente, anche «saltando» con gli occhi da un punto all altro del testo, ma in modo sistematico (non «salteremo» dall inizio alla fine, ma, ad esempio, dal titolo al primo paragrafo, da questo a parti in neretto, e così via). 6

La lettura orientativa Cercare le parole-chiave Non cercare di capire parola per parola, ma soffermarsi, per essere certi di capirle, su parole ripetute, o che comunque appaiono centrali rispetto all argomento trattato (parole-chiave). 7

La lettura di consultazione Individuare come il testo è organizzato (ad esempio ordine alfabetico, cronologico, per argomenti). Se il testo è in ordine alfabetico o cronologico, cercare il dato che serve basandosi su tale ordine. Se il testo è organizzato per argomenti, come in genere sono gli indici, scorrerlo rapidamente e poi cercare di inserire l argomento che si cerca in categorie più generali. Controllare sempre che l informazione o i dati trovati corrispondano effettivamente a quelli cercati. 8

La ricerca di un informazione Decidere quale «formato» ha l informazione che si cerca: ad esempio è un dato numerico, un nome proprio, una parola, una frase? Scorrere rapidamente il testo (lettura orientativa) per individuare in quale parte l'informazione cercata si può probabilmente trovare (ad esempio in quale capoverso, o piuttosto in una didascalia o in una tabella, ecc.). Leggere in maniera più approfondita la parte di testo così individuata. 9

Leggere per studiare Quando si legge un testo per apprenderne i contenuti, è sempre importante iniziare avendo in mente alcune domande a cui il testo dovrebbe rispondere; per formulare tali domande è utile dare una veloce occhiata al titolo del testo, ad eventuali immagini, a parti evidenziate tipograficamente. Bisogna poi mettere in relazione il testo con le proprie conoscenze sull argomento: chiedersi quindi che cosa si sa già su quel tema e richiamare alla mente ciò che si è già studiato in precedenza, nell'ambito della stessa materia o di altre. 10

Leggere per studiare Conviene poi inquadrare il testo; ad esempio se si tratta di un capitolo del manuale, scorrere rapidamente l indice, per vedere in quale sezione è inserito, che cosa c è prima e che cosa viene dopo, per farsi così un idea più generale del «settore» di conoscenze a cui il testo è legato. Si fa poi una lettura veloce del testo per rendersi conto di quali sottotemi (ovvero quali argomenti specifici) tratta. Si rilegge il testo in maniera più lenta, capoverso per capoverso, cercando di individuare le informazioni centrali di ogni capoverso e di collegarle ai sottotemi individuati nella fase precedente; un buon metodo può essere quello dì collegare le varie informazioni al tema trattato facendo uno schema. 11

Leggere per studiare Se in questa fase c è qualche parola che non si capisce, si può ricorrere alle tecniche di comprensione in base al contesto Si può poi provare a ripetere, mentalmente o ad alta voce, le informazioni del testo tenendo sott occhio lo schema che si è preparato. Se qualcuna delle domande iniziali è rimasta senza risposta, conviene controllare di nuovo il testo per verificare che non sia sfuggito qualche elemento importante ed, eventualmente, consultare altri testi per ampliare le informazioni. 12

Comprendere un testo espositivo Si deve individuare, anche con l aiuto del titolo e di eventuali parti evidenziate tipograficamente, il fenomeno centrale descritto. Si deve ricercare quali altri fenomeni sono messi in relazione con quello centrale dell esposizione ed individuare i rapporti tra i diversi fenomeni. Per far ciò, è molto utile ricercare le parole che indicano esplicitamente le relazioni logiche. 13

Comprendere un testo espositivo Si devono individuare nel testo eventuali termini tecnici non conosciuti e ricercarne la definizione nel testo stesso o nel dizionario. Spesso, tuttavia, non basterà soltanto ricercare il significato di un vocabolo, ma si tratterà di recuperare una serie di informazioni che il testo dà per presupposte, ovvero già note e senza le quali la comprensione del testo è impossibile. Se le informazioni del testo devono essere non solo comprese, ma anche apprese, è molto utile tradurre il contenuto del testo in uno schema, classificando le informazioni e segnandone graficamente le relazioni. 14