Drupal Content Management System Manuale d Uso per Redattore Avvisi www.provincia.brescia.it Versione 2.0 13 Settembre 2017 Pagina 1 di 13
INDICE 1. REDATTORE AVVISI... 3 2. LOGIN... 3 3. CREAZIONE DI UN AVVISO... 4 4. SALVATAGGIO E PUBBLICAZIONE AVVISO... 8 5. MODIFICA DI UN AVVISO... 8 6. SPECIFICHE STATO DI PUBBLICAZIONE AVVISO... 10 7. REGISTRO AVVISI... 12 Versione 2.0 13 Settembre 2017 Pagina 2 di 13
1. REDATTORE AVVISI L'utente con il profilo "Redattore Avvisi" può creare, modificare, pubblicare e depubblicare i contenuti di tipo Avviso (ma non cancellarli) con categoria Avvisi. Sul sito gli Avvisi creati sono raggiungibili dalla sezione Avvisi in homepage sotto Ente o nella sezione Amministrazione Trasparente. 2. LOGIN Figura: Maschera di Login Il Redattore potrà accedere alla piattaforma di gestione portale" aggiungendo "/user" all indirizzo del sito (es: www.nomecomune.bs.it/user). Versione 2.0 13 Settembre 2017 Pagina 3 di 13
Sarà poi reindirizzato alla pagina di accesso sicuro su BresciaGov, dove gli verrà chiesto di inserire User (codice fiscale) e Password. Figura: Login/Accesso a Bresciagov 3. CREAZIONE DI UN AVVISO Per creare un Avviso, cliccare sulla voce di menù Aggiungi contenuto e selezionare il tipo di contenuto Avviso. Il Redattore dovrà procedere alla compilazione di ogni campo obbligatorio contrassegnato da asterisco (*). Sarà possibile inserire la data di inizio pubblicazione che, nel caso di un contenuto approvato, rende pubblico il contenuto stesso alla data indicata Anche se è specificata una data di fine pubblicazione, il contenuto non viene depubblicato in automatico alla data di scadenza; per depubblicarlo esplicitamente deve essere rimandato in bozza dal Redattore. Versione 2.0 13 Settembre 2017 Pagina 4 di 13
Figura: Form per la creazione di un Avviso Questi i campi da completare: Stato di pubblicazione. Bozza/approvato/pubblicato Data di inizio pubblicazione. La data di inizio pubblicazione, se il contenuto è in stato APPROVATO, pubblica il contenuto alla data indicata Data di Fine Pubblicazione. Se pur indicata, non depubblica il contenuto Categoria. Selezionare una sola opzione Oggetto. Titolo dell avviso Descrizione Settore di Riferimento. Selezione di un ufficio/settore dal menù a tendina. Campo a completamento. Numero di Protocollo Data di Emissione indicata sul documento Note Documenti. Uno o più documenti Proroghe. Data di proroga, motivazioni e eventuali allegati alla proroga (la data di proroga aggiornerà automaticamente la data di fine pubblicazione dell avviso indicata in front-end così come la depubblicazione effettiva eventualmente programmata automaticamente). Versione 2.0 13 Settembre 2017 Pagina 5 di 13
Figura: Form per la creazione del tipo di contenuto Avviso Figura: Form per Documenti allegati (uno o più) Per allegare un documento è necessario specificarne Oggetto e Descrizione. Dovranno essere allegati file in formato standard (pdf, p7m, odt) e file in formato non standard (doc, docx, xls, xlsx, ppt, pptx, pps, flv, zip, p7m, odt, ods, xml, mp4, mp3, csv, dwg, jpg, jpeg, rtf, rar). Cliccando sul pulsante Scegli File si aprirà una finestra di dialogo per la selezione del documento da allegare. Per effettuare il caricamento del file selezionato cliccare su Carica. È possibile caricare più documenti cliccando sul pulsante Aggiungi un altro elemento. Il campo Data Allegato Standard e il campo Data Allegato non Standard permettono di visualizzare la data associata al file caricato. È possibile ordinare gli allegati caricati in due modi diversi: Versione 2.0 13 Settembre 2017 Pagina 6 di 13
cliccare sulla voce Visualizza i pesi delle righe posizionata a lato dei Documenti allegati. L ordine crescente o decrescente definisce la posizione dell allegato, considerando che i valori negativi verranno visualizzati prima di quelli positivi; cliccare sull icona e trascinare sulla posizione desiderata dopodiché rilasciare e salvare la modifica. Dalla voce Proroghe è possibile prorogare l Avviso. La data di proroga Avviso aggiorna automaticamente la data di fine pubblicazione. Per ogni proroga è necessario specificare: Data della Proroga Motivazione della proroga Documenti (uno o più) Per un ulteriore proroga è necessario cliccare su Aggiungi un altro elemento. Versione 2.0 13 Settembre 2017 Pagina 7 di 13
4. SALVATAGGIO E PUBBLICAZIONE AVVISO Il Redattore, dopo aver inserito i dati richiesti negli spazi indicati, può procedere salvando il contenuto. L Avviso creato comparirà automaticamente nella sezione Avvisi (raggiungibile dalla home page o dalla sezione La Provincia / Il Comune ). Figura: Sezione Avvisi 5. MODIFICA DI UN AVVISO Per modificare un contenuto esistente è possibile ricercare l Avviso navigando il sito e cliccando sulla voce modifica oppure ricercando lo stesso all interno di Redazione - Gestione Avvisi (posizionato sopra la testata). Versione 2.0 13 Settembre 2017 Pagina 8 di 13
Figura: modifica di un Avviso Figura: Gestione degli Avvisi All interno di Redazione cliccando Gestione Avvisi si apre una schermata che permetterà la ricerca dell Avviso di interesse, compilando i campi: Titolo Categoria (tipo di Incarico) Pubblicato (SI/NO) Stato di Pubblicazione (Bozza/Approvato/Pubblicato) Depubblicato SI/NO Versione 2.0 13 Settembre 2017 Pagina 9 di 13
Selezionando la voce Modifica si apre quindi una maschera che consente di modificare e salvare il contenuto selezionato. Il salvataggio di una modifica di un contenuto già esistente consente la pubblicazione online immediata della modifica stessa. NB. Se un Avviso è in stato Approvato/Pubblicato non sarà più modificabile dal Redattore se non per alcuni campi: Settore di riferimento, Documenti e Proroghe. Figura: Schermata di modifica di un avviso esistente 6. SPECIFICHE STATO DI PUBBLICAZIONE AVVISO Il Redattore ha a disposizione tre stati selezionabili nella Sezione Stato di Pubblicazione posto in alto alla form per la creazione dell Avviso. Versione 2.0 13 Settembre 2017 Pagina 10 di 13
BOZZA: Un documento in stato di bozza è ancora in lavorazione. L automatismo di pubblicazione non agisce su un contenuto in stato di bozza, pur avendo inserito la data di inizio pubblicazione. APPROVATO: Il documento è pronto per la pubblicazione ma non ancora pubblicato. Inserendo una data di inizio pubblicazione è possibile programmare il passaggio di stato a Pubblicato nella data indicata. PUBBLICATO: Il documento è pubblicato e viene immediatamente reso visibile online. La pubblicazione in questo caso è manuale e non delegata a meccanismi di programmazione notturna basati sulle date di inizio pubblicazione. Quando un Avviso è in stato PUBBLICATO o APPROVATO, alcuni dati non sono più modificabili. Per facilitare la scelta tra i tre stati di pubblicazione, alcuni esempi di salvataggio. Se il Redattore salva un avviso in stato bozza. ESITO: il contenuto non è pubblicato, e resta modificabile; il periodo di pubblicazione eventualmente specificato viene ignorato. Se il Redattore salva un avviso in stato approvato. ESITO: I campi dell avviso non saranno più modificabili. il contenuto non è pubblicato; NB. Se è specificato un periodo di pubblicazione, un meccanismo automatico notturno provvede a pubblicare il contenuto approvato o se la data odierna è all interno del periodo di pubblicazione, in questo caso il contenuto passa allo stato pubblicato. Il contenuto resta approvato e non pubblicato fino al raggiungimento della data di inizio pubblicazione. Versione 2.0 13 Settembre 2017 Pagina 11 di 13
Gli unici campi che resteranno modificabili sono lo stato (in caso sia necessario pubblicare/depubblicare il contenuto in una data differente da quella specificata e non più modificabile manualmente). Se il Redattore salva un avviso in stato pubblicato. ESITO: Il contenuto è immediatamente pubblicato, indipendentemente da quanto specificato nel periodo di pubblicazione I campi dell Avviso non saranno più modificabili La data di inizio pubblicazione viene automaticamente valorizzata con la data di oggi, qualunque valore avesse in precedenza (anche nullo). Così si traccia la data di effettiva pubblicazione nel registro avvisi. La data di fine pubblicazione, se specificata, resta inalterata se è futura, altrimenti viene azzerata NB. Anche se è specificata una data di fine pubblicazione, il contenuto non viene depubblicato in automatico alla data di scadenza; per depubblicarlo esplicitamente deve essere rimandato in bozza dal Redattore. Se il Redattore salva un Avviso che era in stato pubblicato riportandolo ad approvato. ESITO: Il contenuto passa allo stato approvato e non è più pubblicato sul sito; Il contenuto non è più modificabile La data di fine pubblicazione viene sovrascritta con quella odierna per tracciare l effettiva data di depubblicazione nel registro Avvisi Al passaggio di stato da pubblicato a approvato/bozza (programmato con la data di fine pubblicazione o manuale) verrà compilato automaticamente la spunta Depubblicato. Non sarà quindi possibile modificare o ripubblicare nuovamente il contenuto. 7. REGISTRO AVVISI Selezionando Redazione si potrà accedere alla sezione Registro Avvisi. Da qui è possibile verificare le date di effettiva pubblicazione online dell Avviso. E inoltre possibile scaricare un registro degli Avvisi pubblicati/depubblicati in formato excel cliccando XLS in fondo alla pagina. Versione 2.0 13 Settembre 2017 Pagina 12 di 13
Figura: Gestione Registro Avvisi NOTA FINALE Nel caso l'utente abbia necessità di ulteriori chiarimenti, di seguito vengono indicati i contatti: per assistenza ai Comuni: Assistenza/Contatti CIT http://cit.provincia.brescia.it/assistenza-ed-helpdesk.html per dipendenti Provincia di Brescia: URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico urp@provincia.brescia.it Versione 2.0 13 Settembre 2017 Pagina 13 di 13