RELAZIONE PAESAGGISTICA e FORESTALE

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Consorzio Forestale Alto Serio COMUNE DI OLTRESSENDA ALTA RELAZIONE PAESAGGISTICA e FORESTALE relativo all intervento di REALIZZAZIONE NUOVA STRADA AGRO-SILVO-PASTORALE DI SERVIZIO TRA LA BAITA BASSA E LA BAITA ALTA E RIFACIMENTO IMPIANTO IDRICO DI APPROVVIGIONAMENTO DELLA BAITA ALTA PRESSO L ALPE VERZUDA IN COMUNE DI OLTRESSENDA ALTA 1. RELAZIONE PAESAGGISTICA Allegati: A. COROGRAFIA scala 1: 10.000 B. TAVOLA E2.2 del PTCP 2. RELAZIONE FORESTALE Allegati: C. CARTA DEI TIPI FORESTALI DEL PIF Dicembre 2017 Il Direttore Tecnico Consorzio tra i Comuni di Ardesio, Clusone, Gandellino, Gromo, Oltressenda Alta, Valbondione, Valgoglio, Villa d Ogna ed il Parco delle Orobie Bergamasche Sede legale: Piazza Dante, 8 Gromo (Bg) Uffici: Via Franzini, 4 Gromo (Bg) C.F/P.Iva 02830530164 Tel. 0346/42466 - Fax 0346/42868 - E-mail: confas@tiscalinet.it

1. RELAZIONE PAESAGGISTICA 1.1 Premessa Nell ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 (Operazione 4.3.02 - Salvaguardia e valorizzazione dei sistemi malghivi), il Comune di Oltressenda Alta (Bg) ha ottenuto un contributo per la Realizzazione nuova strada agro-silvo-pastorale di servizio tra la baita bassa e la baita alta e rifacimento impianto idrico di approvvigionamento della baita alta presso l Alpe Verzuda. L intervento si svolge nel territorio del Parco delle Orobie Bergamasche ed in parte in area boscata ed è pertanto soggetto all'autorizzazione ai sensi dell'art. 146 del D.lgs. n. 42/2004. Il Consorzio Forestale Alto Serio, di cui il Comune è socio fondatore, è stato incaricato di redarre la presente Relazione Paesaggistica che accompagna nell istanza gli elaborati progettuali redatti dal Geom. Marco Maffeis di Cene (Bg). Allegato A COROGRAFIA scala 1: 10.000 Nuova strada di servizio baita bassa-baita alta dell alpe Verzuda Acquedotto in rifacimento

1.2 Il contesto paesaggistico Le opere in progetto si collocano in sponda destra dell alta Valzurio, a quote comprese tra 1455 e 1840 m slm, sul versante meridionale del Monte Timogno, caratterizzato fino a 1600-1650 dai boschi di abete rosso e faggio ed alle quote superiori dagli estesi pascoli, in un contesto paesaggistico di alto valore naturalistico-ambientale e turistico-ricreativo. Il bosco Nuova strada di servizio baita bassa-baita alta dell alpe Verzuda Acquedotto in rifacimento I bosco attraversato dalla nuova strada rientra nella regione forestale mesalpica e nella zona fitoclimatica del Fagetum freddo (Fagus-Abies). Si tratta di una pecceta secondaria dominata dall abete rosso (Picea excelsa) con modesta partecipazione di faggio (Fagus sylvatica) ed isolati larici (Larix decidua), e scarsa presenza delle altre latifoglie, tra cui l acero montano (Acer pseudoplatanus), il citiso (Laburnum alpinum) e l ontano verde (Alnus viridis) in prossimità dei pascoli ed il salicone (Salix capraea).

La struttura della pecceta è tendenzialmente disetaneiforme, soprattutto nella fascia superiore, la densità regolare, l aspetto vegetativo ed il portamento discreti, con fusti di forma corretta solo nel soprassuolo chiuso, mentre marginalmente al pascolo i soggetti adulti sono spesso policormici. La rinnovazione naturale è variamente diffusa, per pedali e per piccoli gruppi, nelle aree marginali a radure o nelle chiarie, soprattutto alle quote superiori. Il faggio è governato a ceduo, quasi sempre relegato nel piano dominato e solo qualche soggetto partecipa nel dominante; la forma ed il portamento sono quasi sempre mediocri a causa della concorrenza della picea e delle pregresse ceduazioni. Il tracciato della nuova strada segue il sentiero esistente nel bosco Il pascolo Il pascolo si estende sopra il limite della vegetazione arborea (1600-1650 m slm) ed in alcune radure all interno della pecceta, risultato dei pregressi disboscamenti effettuati per recuperare superfici all alpeggio. Nella parte superiore, il terreno è generalmente superficiale con affioramenti rocciosi ed aree detritiche, mentre verso il basso presenta una diffusa pietrosità; la qualità delle foraggere è generalmente mediocre, sia in prossimità delle baite (flora ammoniacale diffusa) sia sulle pendici, ma la produttività discreta ed a tratti buona. Sporadicamente entrano formazioni cespugliose di ontano verde, citiso, ginepro nano e si registra l'avanzamento della rinnovazione naturale di abete rosso nelle aree marginali al bosco. E condotto da un allevatore locale che montica il bestiame prevalentemente bovino nella stagione estiva e produce latticini nostrani, avendo a disposizione i locali adeguati alla caseificazione in entrambe le stazioni.

La parte alta del pascolo di Verzuda Gli elementi di vulnerabilità e di rischio La DGR n. 2727 del 22/12/2011 attribuisce i contesti in esame alle categorie boschi e foreste e pascolo, individuando gli elementi di vulnerabilità e di rischio che potrebbero interessarli: - nuovi interventi edilizi-infrastrutturali o traffico motorizzato, salvo le esigenze connesse alle attività agro-forestali; - diminuzione della funzione di protezione idrogeologica del territorio nel caso di bosco degradato e di forti tagli; - incendio, nuove recinzioni; - abbandono degli spazi prativi con conseguente sviluppo di vegetazione spontanea infestante; - apertura di strade carrabili; - danni da eccessivo carico di bestiame. 1.3 Contenuti e indirizzi del PTCP In riferimento alla Tutela, riqualificazione e valorizzazione ambientale e paesistica del territorio, il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Bergamo comprende l area in esame nei Versanti boscati, nei Pascoli d alta quota (Allegato B) e nelle Aree di elevata naturalità di cui all art. 17 del P.T.P.R.; per questi, le Norme di Attuazione (rispettivamente art. 57, 56, 53) dispongono in sintesi:

Allegato B TAVOLA E2.2 del P.T.C.P. TUTELA, RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE AMBIENTALE E PAESISTICA DEL TERRITORIO Versanti boscati (art. 57) Pascoli d alta quota (art. 56) Nuova strada Acquedotto in rifacimento Aree di elevata naturalità di cui all art. 17 del P.T.P.R. (art.53) Art. 57: Il PTCP individua le aree boscate nonché le aree ricoperte prevalentemente da vegetazione arborea che per caratteristiche e collocazione assumono interesse naturalistico, ambientale, paesistico ed ecologico. Detta individuazione assume efficacia di prescrizione. Gli interventi ammessi in tali ambiti, devono rispondere al principio della valorizzazione. Tali ambiti rappresentano ecosistemi che hanno funzione di fondamentale elemento di equilibrio ecologico. Gli strumenti urbanistici generali prevederanno, avuto anche riguardo agli indirizzi del Piano Agricolo Provinciale, apposite normative per consentire e disciplinare il mantenimento e l utilizzazione corretta del patrimonio boschivo sia a fini agricoli sia a fini di utilizzazione turistica. Nelle aree montane potranno essere previste particolari

infrastrutture di attraversamento delle aree boscate per il servizio all attività dell agricoltura montana e delle produzioni ad esse connesse nonché alla attività turistica B... Art. 56: Tali elementi paesistici, di grande rilievo per la configurazione del paesaggio bergamasco dei versanti e per la strutturazione storica del sistema insediativo, rappresentano la porzione del paesaggio agrario di montagna più delicata e passibile di scomparsa. Pertanto debbono essere preservati da ogni forma di alterazione. In tali zone potranno essere ammessi gli interventi che prevedano trasformazioni del territorio solo se finalizzati alle attività di conduzione agro-silvo-pastoraleb.va mantenuto l assetto vegetazionale che assume sui versanti un carattere peculiare, preservando le aggregazioni botaniche più diverse che formano per colore, volume, estensione e variabilità stagionale un ambiente omogeneo di elevata naturalità.... Le aree di cui all art. 17 del PTPR sono regolate dall'art. 53 delle Norme Attuative, che per quanto concerne le tipologie d intervento in esame non fornisce ulteriori contributi a quanto espresso negli art. 56 e 57. 1.4 La valutazione paesistica del progetto 1.4.1 Caratteristiche dell intervento La strada in progetto inizia alla baita bassa di Verzuda, a quota 1455 m slm, ha una lunghezza complessiva di m 2400 e raggiunge la baita alta a quota 1830, seguendo in parte il sentiero esistente. La larghezza della sede transitabile è di m 3,00 e la pendenza media risulta del 15,63%. I lavori per la formazione della strada consistono in: - taglio ed allestimento della vegetazione arboreo-arbustiva lungo il tracciato (n. 164 alberi: n. 57 di piccolo, n. 77 di medio e n. 30 di grosso diametro); - scavo di sbancamento a monte e riporto a valle a compensazione; - fondo stradale in terreno naturale con riporto di inerte proveniente dagli scavi nei tratti dove prevale la matrice argillosa; - consolidamento delle scarpate instabili con sistemi della bioingegneria naturalistica (gabbionate in pietrame e scogliere in massi provenienti dallo scavo); - formazione di n 4 piazzole di scambio, in aree già naturalmente predisposte per la loro comoda giacitura; - formazione di canalette trasversali in terreno naturale, alcune con pozzetto di decantazione a valle;

- rinverdimenti delle scarpate situate in pascolo, a valle ed a monte, mediante la semina di un miscuglio di sementi autoctone certificate (provenienti da vivai regionali e alpini) e la stesura di biostuoie. Il rifacimentro del piccolo acquedotto (lunghezza m 180) consiste nella sostituzione del tubo esistente in acciaio deteriorato con tubo in PE (¾ ), previo scavo di interramento (anche in roccia) profondo almeno cm 30 (in inverno non è utilizzato). Particolare del tubo da sostituire del piccolo acquedotto 1.4.2 La classe di sensibilità del sito Modo di valutazione morfologico-strutturale Livello sovralocale. La strada in progetto si sviluppa a mezza costa, parte in bosco e parte in pascolo, seguendo l andamento naturale del terreno e per buona parte del sentiero esistente, con due attraversamenti della valle Verzuda (reticolo idrico minore BG 118-039), saranno realizzati con adeguata collocazione pietrame a secco, in quanto la portata liquida si registra solo in occasione di precipitazioni eccezionali. Il fondo della sede transitabile è previsto in terreno naturale. Le opere di sostegno delle scarpate più instabili sono realizzate con i sistemi dell ingegneria naturalistica (scogliere in massi, gabbionate) con materiale reperito in loco. Il tracciato dell acquedotto è tutto in pascolo, con un breve trato privo di cotico erboso. Livello locale. Le infrastrutture non interferiscono con strutture insediative storiche o con manufatti od opere d arte realizzate in passato per la manutenzione del territorio (l opera di presa dell acquedotto rimane inalterata). Non sono interessati dall abbattimento alberi di particolare pregio esteticopaesaggistico, di significato storico o di dimensioni od età tali da consigliarne la conservazione.

Modo di valutazione vedutistico Livello sovra locale. Il mascheramento operato dalle piante risulterà decisivo per la mitigazione dell'impatto visivo del tratto di strada che attraversa il bosco, nascondendolo o comunque riducendone sensibilmente la percettibilità dai punti panoramici ovunque ubicati. L infrastruttura in pascolo potrà essere colta dall osservatore situato a quote elevate, tuttavia limitatamente alla sede viaria in quanto i rinverdimenti delle scarpate consentiranno di ripristinare il cotico erboso. Il tracciato dell acquedotto non avrà alcuna visibilità in quanto dopo la sostituzione del tubo sarà ripristinato lo stato originario del pascolo. Livello locale. Le opere non interferiscono con un belvedere od uno specifico punto panoramico o visuali consolidate sul territorio. Modo di valutazione simbolico Livello sovralocale. Pur non essendo oggetto di particolari celebrazioni, la presenza dei faggi secolari presso la baita bassa attribuisce all alpe Verzuda una certa notorietà. Livello locale. Non si rilevano valori simbolici attribuiti dalla collettività a questo luogo. La tabella riassume la valutazione della sensibilità paesistica. Modi di valutazione Valutazione sintetica in relazione alle chiavi di lettura a livello sovralocale Valutazione sintetica in relazione alle chiavi di lettura a livello locale 1) Morfologico-strutturale Sensibilità paesistica media Sensibilità paesistica bassa 2) Vedutistico Sensibilità paesistica media Sensibilità paesistica bassa 3) Simbolico Sensibilità paesistica bassa Sensibilità paesistica bassa Giudizio sintetico Sensibilità paesistica media Sensibilità paesistica bassa Giudizio complessivo 3 (Sensibilità paesistica media) 1.4.3 Il grado di incidenza paesistica dei lavori in progetto Gli scavi del terreno previsti per la realizzazione della strada non risultano tali da alterare significativamente la morfologia dell ambito territoriale, poichè il tracciato segue l andamento naturale del terreno ed i movimenti di terra sono a compensazione (scavi a monte/riporti a valle). L acquedotto è completamente interrato e non comporta modificazioni morfologiche. Il tracciato della strada in bosco segue il sentiero già esistente limitando la perdita di superficie forestale, e non inficia l espletamento delle funzioni di protezione idrogeologica svolte dai soprassuoli circostanti. La sottrazione della superficie pascoliva per la formazione della strada è ridotta dagli interventi di rinverdimento delle scarpate. Le tipologie dei manufatti (sede viaria in terreno naturale, scogliere in massi, gabbionate in pietrame) sono coerenti con i caratteri ed i valori del contesto e della loro percezione visuale.

Preso atto dell efficace mascheramento degli alberi per il tratto di strada che attraversa il bosco e dell azione di mitigazione per il tratto in pascolo mediante i rinverdimenti delle scarpate, si evidenzia che si tratta comunque di un infrastruttura non estranea al contesto ambientale in quanto finalizzata a migliorare la conduzione del pascolo ed a realizzare gli interventi manutentori (in particolare decespugliamenti e spietramenti del pascolo, recupero punti d acqua, sistemazione sentieri). Anche l applicazione di semplici accorgimenti in fase operativa concorre alla mitigazione dell impatto morfologico e vedutistico:: - evitare lo scarico dei materiali (terra, pietrame, metalli) nelle aree circostanti i lavori, soprattutto a valle della strada; qualora ciò si verifichi si procederà alla rimozione; - rilasciare il maggior numero possibile di alberi a valle della sede transitabile, in modo da garantire un miglior mascheramento dell infrastruttura; - evitare danneggiamenti agli alberi con urti di mezzi meccanici o con riporti di materiale; qualora le piante circostanti ai luoghi d intervento venissero compromesse, verranno tagliate, allestite ed esboscate onde prevenire fitopatologie; - realizzare i rinverdimenti con la massima cura in modo da garantire un efficace attecchimento delle specie erbacee, sia quelle seminate per lo scopo, sia quelle provenienti dalla disseminazione spontanea. Con riferimento agli elementi di vulnerabilità e di rischio evidenziati dalla DGR n. 27277/2011, si osserva che l assenza di opere strutturali in calcestruzzo, la tipologia dei materiali utilizzati (massi e pietrame locali, biostuoie, inerte locale per il fondo stradale) e le opere di rinverdimento delle scarpate consentono un buon livello di inserimento ambientale della nuova strada. La sua realizzazione non determina la perdita di elementi di identità locale e contribuirà ad incentivare l attività dell azienda agricola ivi operante, anche in termini di interventi di manutenzione territoriale. La tabella seguente riassume il grado di incidenza dell opera in progetto. Criterio di valutazione Valutazione sintetica in relazione ai parametri di valutazione a livello sovralocale Valutazione sintetica in relazione alle chiavi di lettura a livello locale 1) Incidenza morfologica e tipologica Incidenza paesistica media Incidenza paesistica bassa 2) Incidenza linguistica (materiali, colori, stile, ecc.) Incidenza paesistica bassa Incidenza paesistica bassa 3) Incidenza visiva Incidenza paesistica media Incidenza paesistica bassa 4) Incidenza ambientale Incidenza paesistica bassa Incidenza paesistica bassa 5) Incidenza simbolica Incidenza paesistica bassa Incidenza paesistica bassa Giudizio sintetico Incidenza paesistica bassa Incidenza paesistica bassa Giudizio complessivo 2 (Incidenza paesistica bassa)

1.4.4 Il livello di impatto paesistico delle opere previste Sulla scorta delle osservazioni e valutazioni svolte nei paragrafi precedenti, la tabella seguente determina il livello d impatto paesistico del progetto in esame. Impatto paesistico del progetto = sensibilità del sito x incidenza del progetto Grado di incidenza del progetto Classe di sensibilità del sito 1 2 3 4 5 5 5 10 15 20 25 4 4 8 12 16 20 3 3 6 9 12 15 2 2 4 6 8 10 1 1 2 3 4 5 Il progetto di Realizzazione nuova strada agro-silvo-pastorale di servizio tra la baita bassa e la baita alta e rifacimento impianto idrico di approvvigionamento della baita alta presso l Alpe Verzuda in Comune di Oltressenda Alta non si colloca sopra la soglia di rilevanza ambientale (6). La strada raggiunge la baita alta

2.1 Premessa 2. RELAZIONE FORESTALE La strada in progetto ricade in parte in area boscata, interessando i mappali n. 1090, 1173, 1466 del Catasto Terreni della sezione censuaria Oltressenda Alta, tutti di proprietà comunale. La presente relazione forestale è redatta in riferimento alla DGR 8/675/2005 e s.m.i. ed accompagna gli elaborati progettuali nella richiesta di autorizzazione per la trasformazione del bosco, ai sensi dell art. 43 della l.r. 31/2008. L altofusto è la forma di governo del bosco in esame, essendo costituito dalla pecceta secondaria poc anzi descritta. La pecceta secondaria intorno alla radura pascoliva Quadrandol, attraversata dalla nuova strada 2.2 La trasformazione del bosco Atteso che l acquedotto si sviluppa interamente in pascolo, la superficie interessata dalla trasformazione del bosco riguarda una parte della nuova strada e comprende il piano viario, le scarpate a valle e a monte, le opere di sostegno. La Carta dei Tipi Forestali del Piano di Indirizzo Forestale evidenzia il tracciato in relazione alle superfici boscate (Allegato C).

Allegato C CARTA DEI TIPI FORESTALI del P.I.F. sezione 24 sezione 23 sezione 21 sezione 1 sezione 12 sezione 6 La nuova strada che collega la baita bassa alla baita alta di Verzuda Pecceta secondaria I tratti della nuova infrastruttura che attraversano il bosco sono compresi tra le sezioni 1-6, 12-21 e 23-24, per uno sviluppo lineare complessivo di m 837. La superficie boscata da trasformare è pari complessivamente a mq 3.769,94 ed è stata calcolata con riferimento ai sopralluoghi in loco ed alle sezioni trasversali rappresentate nelle Tavole di progetto del Geom. Marco Maffeis. La tabella seguente riporta i risultati dell elaborazione dei dati.

sezione n. distanza m larghezza strada + scarpate m superficie da trasformare mq 1 0,00 4,80 0 2 152,00 4,54 709,84 3 105,00 3,98 447,3 4 93,00 5,32 432,45 5 37,00 5,80 205,72 6 25,00 4,01 122,625 parziale 1917,935 12 0,00 5,36 0,00 13 50,00 5,52 272,00 14 52,00 3,60 237,12 15 43,00 2,98 141,47 16 37,00 3,00 110,63 17 51,00 5,26 210,63 18 32,00 4,29 152,80 19 48,00 4,61 213,60 20 29,00 4,82 136,74 21 39,00 5,06 192,66 parziale 1667,65 23 0,00 3,78 0,00 24 44,00 4,60 184,36 parziale 184,36 totali 837,00 3769,94 2.3 I costi di compensazione Secondo i disposti della Dgr n. 675/2005 e s.m.i., per ogni mq di bosco trasformato deve essere realizzato un intervento compensativo del valore di 4,4367 pari alla sommatoria del costo del soprassuolo e del suolo; il D.d.s. 18 novembre 2016 - n. 11846 ha aggiornato il valore del soprassuolo in 2,5867/mq mentre la D.g.r. 3002/2006 attribuisce al suolo il valore agricolo medio del bosco trasformato, pari ad 1,85/mq (Tabella dei valori agricoli medi dei terreni - Provincia di Bergamo, Regione Agraria 2 - bosco alto fusto). Dalla Carta delle Trasformazioni del PIF (Tavola 12c) si evince che la trasformazione del bosco in questione ha un rapporto di compensazione 1: 2 e pertanto il valore risultante dai calcoli precedenti deve essere moltiplicato per 2. Tipologia dell opera Trasformazione Definitiva mq Calcolo del costo di compensazione Costo di compensazione Nuova strada di collegamento baita bassa-baita alta dell alpe Verzuda 3.769,94 3.769,94x4,4367x2 33.452,19 Il Comune di Oltressenda Alta propone quale intervento compensativo la manutenzione straordinaria della strada agro-silvo-pastorale Dosso-Colle Palazzo, secondo il Progetto che viene allegato all istanza autorizzativa.