32 Congresso Aniarti Napoli 6-8 Novembre 2013

Documenti analoghi
ESPERIENZE AVANZATE DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA IN AMBITO OSPEDALIERO

PRONTO SOCCORSO E CITTADINI : UN ALLEANZA POSSIBILE

Nuovi modelli organizzativi e gestionali in Pronto Soccorso. Francesca Sara Morandi Infermiera Pronto Soccorso Generale

Il miglioramento delle cure urgenti

THE SEE AND TREAT OF MANCHESTER TRIAGE SYSTEM 7-19 ottobre 2013

DA REGOLATORE DEL FLUSSO A KEYSTONE: LE NUOVE CORE COMPETENCE DELL'INFERMIERE

Esercitazione di gruppo

TRIAGE NEI PAZIENTI FRAGILI

Il Sistema FAST TRACK al Pronto Soccorso P.O. di «Villa Sofia»

- RIASSUNTO DELLA TESI -

Il Triage : novità e responsabilità

Risultati sull applicazione e gestione di Fast Track in Pronto Soccorso dal 2004 al 2012

M. Schiavoni, Infermiera neolaureata in Scienze Inf.che ed Ostetriche

Triage e percorsi brevi Fast Track in Pronto Soccorso di Padova

Il reparto polmone, in quali mani? L eperienza della Azienda USL di Bologna: la Medicina F

Sistemi di verifica e valutazione per la sostenibilità

DIPARTIMENTO AREA MEDICA UNITA OPERATIVA

AZIENDA USL RIMINI Direzione Infermieristica e Tecnica Direttore Dssa Antonietta Santullo

Regione Veneto Azienda ULSS 6 Vicenza. Ospedale Civile S. Bortolo

ISTITUTO GIANNINA GASLINI DEA - PRONTO SOCCORSO

Gli interventi delle professioni sanitarie

LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE CON PATOLOGIA CRONICA DOPO VALUTAZIONE IN TRIAGE INFERMIERE MARCO PREVIDI RICCIONE OTTOBRE 2013

L INFERMIERE DI TRIAGE FUNZIONI- REQUISITI- FORMAZIONE..a cura di Giuseppe Lolaico. Matera 15 giugno 2010

See and Treat infermieristico in DEA

Progetto co-finanziato da MINISTERO DELL INTERNO UNIONE EUROPEA. Fondo europeo per l integrazione di cittadini di paesi terzi L OSPEDALE IN TASCA

EMERGENCY DAY 2013: CARATTERISTICHE GENERALI

Servizio di Pronto Soccorso - Accettazione IRCCS, Policlinico San Matteo, PAVIA. Corso interno Base di Formazione di Triage in Pronto Soccorso Pavia

IL QUINTO CODICE DI TRIAGE: UN PROGETTO PILOTA


Relatore: Pecorino Meli Monica Infermiere Coordinatore - Area Emergenza urgenza Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico - Milano

Emergenza / Urgenza in Radiologia

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Workshop Sorveglianza della violenza e degli incidenti: riconoscimento ed intervento nei casi osservati in ambito ospedaliero e sanitario

Riconoscere e gestire le urgenze in R.S.A.: adeguatezza degli invii in Pronto Soccorso

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

Continuità Ospedale-territorio in Pronto Soccorso: una esperienza nella Azienda USL 3 Pistoia. Dott.ssa Turco Lucia Direttore Sanitario Azienda USL 3

PUBBLICA ASSISTENZA CHIUSI NUMERO UNICO GRATUITO PER LE EMERGENZE SANITARIE

Il governo della continuità Ospedale-Territorio Quali condizioni per una gestione efficace del paziente subacuto e della cronicità?

Customer satisfaction 2012

Ministero della Salute

Esami strumetali. Ematochimici. Ematochimici. Imaging Endoscopia Biopsie. flogosi. anemizzazione. sepsi. shock. acidosi. alcalosi

Procedura Aziendale. Attivazione Guardia Radiologica. Procedura Aziendale. Attivazione guardia radiologica

Obiettivo formativo: Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie

CROCE ROSSA ITALIANA ISPETTORATO REGIONALE V.d.S. PIEMONTE

ORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI DI EMERGENZA

GUIDA ALL ASSISTITO - CAMPAGNA PREVENZIONE

AZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi, Albano Laziale (Roma) Tel Fax

Gravità - Urgenza - Priorità. Protocollo C.E.S.I.R.A.

IL RUOLO DEL PS NELLA CATENA DEL SOCCORSO

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA

Procedura generale sanitaria Segnalazione degli eventi sentinella

Ambulatorio di Cardiologia

S.C. PRONTO SOCCORSO Medicina d Urgenza e OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA Direttore Dr Roberto Lerza

TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI

Governance e Risk Management in Sanità Il punto di vista del Direttore Generale

DISTURBI AFFETTIVI. Antonio Lora DISTURBI AFFETTIVI NEI DSM LOMBARDI (2009) 27/09/ PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE

IL PAZIENTE AD ALTA COMPLESSITA SANITARIA L ASPETTO ASSISTENZIALE SUL TERRITORIO A DOMICILIO E IN RESIDENZA

La Ricerca Infermieristica: Stato dell arte e prospettive

1 Congresso Nazionale di Triage

IL MALATO ONCOLOGICO IN PRONTO SOCCORSO: QUALI ALTERNATIVE?

PIANO SORVEGLIANZA SANITARIO (D.Lgs 81/2008)

Perugia 2009 Il Tr Il T auma Gr r a auma Gr v a e e la R v ete e e la R Clinica Assistenziale R egione P i iem i onte ont

PILLOLE D EMERGENZA/26 22 GENNAIO Pillole d Emergenza

La Cartella Infermieristica. Laura Peresi Infermiera Pediatrica, Pronto Soccorso DEA Ist. G.Gaslini, Genova

Check-up personalizzati

Lean in Sanità. Luciano Attolico

OSPEDALE EVANGELICO INTERNAZIONALE

IL LAZIO CAMBIA. RIORGANIZZAZIONE DELLA RETE OSPEDALIERA. Presentazione del Decreto 368/14. regione.lazio.it

Aspetti preventivi clinici e gestionali della malattia da virus Ebola. Definizione di contatto e sua gestione Toni Francesco

Scompenso cardiaco cronico a domicilio: un modello proattivo per una presa in carico permanente.

i dossier IL TREND DELL INVECCHIAMENTO DELLA POPOLAZIONE ITALIANA: UN FENOMENO DA NON SOTTOVALUTARE

Triage avanzato, attivazione e gestione dei percorsi al triage

Operatori Socio Sanitari risorsa e opportunità per il miglioramento della qualità e dell assistenza. Attribuzione o delega?

Il Risk assessment nei sistemi sanitari

Diretto tramite il servizio 118

LA GESTIONE DEL RISCHIO PROFESSIONALE IN MEDICINA GENERALE

la gestione del rischio

Coordinazione Distribuita

Pediatric Alarm. Intercettamento precoce del peggioramento clinico. C. Bondone, I. Bergese, M.C. Rossi, A. F. Urbino

CONTINUITÀ ASSISTENZIALE: PROGETTO INTEGRATO DI EDUCAZIONE TERAPEUTICA DEL CAREGIVER

ALCOL E TRAUMA CRANICO LIEVE NURSING AL TRIAGE E RESPONSABILITA

COS È IL PRONTO SOCCORSO?

L ESPERIENZA DELLE REGIONE LAZIO NELLA GESTIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA

Standard generali della qualità dei servizi. Attività assistenziale

Associazione Senonetwork Italia Onlus. Mandato 2013

EMISSIONE PREPARATA VERIFICATA APPROVATA. Afd Moreno Saccon Coordinatore Infermieristico Direzione Medica. Copia in distribuzione controllata

ADI per Alzheimer : un progetto sperimentale di assistenza. O. Casati; C. Negri Chinaglia, S.Chirchiglia; P. Bertolaia

IL MEDICO DI FAMIGLIA ED I CAS. Andrea PIZZINI Medico di Famiglia - TORINO

Programma Interventi Innovativi

40% 44% 0% 2% 144 TICINO SOCCORSO Redatto da: O. Herrchen. Ripartizione missioni secondo urgenza iniziale SETTORE STATISTICA. Approvato da: 20.gen.

documento di specifiche tecniche pubblicate sul sito Internet del Ministero all indirizzo ;

Offerta per Percorso di Prevenzione

Ecco alcune parole ed espressioni che possono aiutarti a capire meglio il testo. insieme di regole da rispettare. sono localizzati, si trovano

dott.ssa Chiara GIURGEVICH

Introduzione. Coordinazione Distribuita. Ordinamento degli eventi. Realizzazione di. Mutua Esclusione Distribuita (DME)

ESSERE AIUTA IL PRONTO SOCCORSO. Ministero della Salute

INCENTIVARE L USO APPROPRIATO DEL RICETTARIO SSR DA PARTE DEGLI SPECIALISTI OSPEDALIERI

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA

L OCCHIO DEL BAMBINO 2015

Manuale per la gestione del Pronto Soccorso

Transcript:

MIGLIORARE LA PRESA IN CARICO DELL ASSISTITO AL TRIAGE A TUTELA DEL CITTADINO E DELL EFFICACIA DEL SISTEMA Paola Bosco, O. Passeri, P. Cherubini, F. Morandi, A. Nastri, L. Ruzzo, A. Santoro

SOVRAFFOLLAMENTO. Realtà quotidiana

SOVRAFFOLLAMENTO Asplin 2003, Forero, 2011; ACEP, CAEP PROBLEMA MONDIALE Coinvolge prevalentemente i pazienti con codici minori che rappresentano il 30-60% degli accessi a seconda dei paesi e dei sistemi di triage utilizzati

Outcome avversi Incremento eventi avversi Riduzione della soddisfazione EFFETTI SOVRAFFOLLAMENTO Qualità Accessibilità Ps Perdite per l Ente Ritardi nei trattamenti Ritardi nei trasferimenti >n. allontanati Dirottamento ambulanze >eventi sentinella >contenzioso legale Conseguenze sullo staff Episodi di violenza vs. operatori Demotivazione burn out Emergency Care Journal, Sovraffollamento in Pronto Soccorso, analisi del fenomeno e proposte di gestione, giugno 2010 e Soddisfazione assistiti: criticità (dati URP 2012 Policlinico Milano) Tempi attesa Comunicazione /informazione Disponibilità referto esami Presa in carico Ticket Criticità elevata Criticità elevata Criticità media Criticità medio bassa Criticità media Senso di impotenza e disagio degli operatori vs. l utenza ho smontato alle 13.30, torno alle 21.00 e trovo ancora in attesa di visita numerosi utenti che ho registrato stamattina. Non so proprio cosa dire a queste persone.. Infermiera Policlinico Milano

GOVERNANCE Revisione letteratura Analisi dati di flusso - distribuzione codici - tempi di attesa e permanenza - indicatori di qualità Analisi modelli organizzativi Introduzione di correttivi mirati Verifica risultati

Denominazion e Provenienza Caratteristiche Fast track USA, Australia Conosciuto e applicato con successo anche in Italia Streaming Work-in Centre model See and Treat USA, Australia, UK Nuova Zelanda, UK UK anni 80 - modello esterno all ospedale, ambulatori e personale esterni, accesso diretto o invio post triage, non disponibile h 24, può riportare pazienti in Ospedale - modello interno all ospedale, dopo il triage invio dell utente in ambulatori con personale adibito a gestire i casi minori con miglioramento job e customer satifaction Centri dove si presentano, senza appuntamento, nelle ore diurne i pazienti deambulanti e con codici minori (rush cutaneo isolato, misurazione PA, piccole lesioni, punture di insetto, morso di animale ecc. Figura di nurse practitioner che può agire in autonomia sulla base di protocolli prestabiliti, supportato dalla normativa vigente. Può gestire gruppi definiti di utenti, medicazioni, ferite, ustioni lievi ecc, Front System and USA Letteratura recentissima, Annal of Emergency Medicine, febbraio 2010. Prevede l allettamento del paziente in box dedicato, non esiste triage, tutto viene svolto al box Medico in zona Triage USA 6 articoli internazionali, riduzione tempo visita e permanenza, 35-49% pz dimessi. Oggetto di dibattito tra professionisti

Distribuzione codici 2012 passaggi 52385 BIANCO VERDE GIALLO ROSSO 2% 12% 33% 53% Motivazione che ha indotto l utente a rivolgersi al PS: ( PS vs. guardia medica e medico di base) Possibilità di eseguire tutte le visite e gli esami necessari 41,5% Soluzioni più rapida 33,5% Struttura più vicina 30,2% Impossibilità di attendere il medico di famiglia 17,4% Soluzione più economica 2,1% % campione di 600 utenti Sfiducia nel medico di base 0,9%

N. utenti allontanati anni 2011-2013 2011 2012 2013 al 29/10 Allontanati dal triage 3025 (5,79 %) 3318 (6,3 %) 3111 (7,2%) Allontanati dopo la visita 1304 (2,49%) 1339 (2,5%) 956 (2,5) Viene per. verde bianco Totale ferite 1257 82 1339 astenia 796 27 823 cefalea 648 42 690 dispnea 849 21 870 piressia 917 50 967 altra sintomatologia 4642 981 5623 Caratteristiche utenza: ultrasessantacinquenni 30% degli accessi N. e tipologia di prestazioni Tempi di permanenza per singoli gruppi Esito

PROFILI DI PRESA IN CARICO Trasformare l attesa da passiva ad attiva (A. Andreucci ANIARTI 2010) Perfezionamento fast track già operativi (13.000 utenti/anno) Progetto Profili di presa in carico infermieristica al triage, operativo dal 2011 (circa 7000 utenti/anno) Viene per verdi bianchi totale Piressia 917 50 967 Cardiopalmo 287 1 288 Dolore toracico 470 12 482 Dolore addominale 4078 115 4193 Problemi urologici 805 43 848 Totale 6557 221 6778

PROFILI DI PRESA IN CARICO RIVALUTAZIONE CLINICA E STRUMENTALE SISTEMATICA

DOLORE ADDOMINALE ESAMI EMATOCHIMICI RICHIESTI IN FASE DI TRIAGE: Creatinina Glucosio GOT GPT Potassio Sodio Urea Emocromo SE NOTA COLELITIASI O ITTERO AGGIUNGERE: Fosfatasi alcalina Bilirubinemia diretta Bilirubinemia totale Amilasi Lipasi LDH SE DONNA IN ETA FERTILE AGGIUNGERE: Test di gravidanza

PIRESSIA FEBBRE ISOLATA O CON DISURIA: Emocromo PCR Urea Sodio Potassio Creatininemia Glicemia SE FEBBRE CON SINTOMI GASTROINTESTINALI AGGIUNGERE: SGPT Lipasi Fosfatasi alcalina SE FEBBRE CON DISURIA e/o LOMBALGIA esegui: STICK URINE SE FEBBRE IN DONNA IN ETA FERTILE CON DISPNEA RIFERITA, TOSSE, CATARRO, DOLORE TORACICO ATIPICO AGGIUNGERE: SGPT Lipasi Fosfatasi alcalina Test di gravidanza

PROBLEMI UROLOGICI ESAMI EMATOCHIMICI RICHIESTI IN FASE DI TRIAGE: Calcemia Creatinina Potassio Sodio Urea Emocromo Esecuzione di STICK URINE SE DONNA FERTILE CON DOLORE RENO-URETRALE AGGIUNGERE: Test di gravidanza SE PAZIENTE IN TAO O CON COAGULOPATIE AGGIUNGERE: PTT APTT

CARDIOPALMO Esecuzione di ELETTROCARDIOGRAMMA ESAMI EMATOCHIMICI RICHIESTI IN FASE DI TRIAGE: Emocromo Sodio Potassio

PROFILO DOLORE TORACICO Esecuzione di ELETTROCARDIOGRAMMA ESAMI EMATOCHIMICI RICHIESTI IN FASE DI TRIAGE: Emocromo PCR Troponina Creatininemia Glicemia CPK SE DOLORE TORACICO EPIGASTRICO AGGIUNGERE: Lipasi SGPT Fosfatasi alcalina

RISULTATI Efficacia dei fast track Soddisfazione utenti (no reclami, encomi formali e informali) Sensazione di immediata presa in carico Identificazione precoce morbosità non emersa sindrome coronarica acuta 64 aritmie 12 sepsi 15 urgenza di chirurgia addominale 8 Insufficienza renale 3 TOTALE 102 Riduzione del tempi di permanenza media per singolo gruppo

RISULTATI Struttura Frequente aggiunta di esami Ricovero per profilo febbre (47%) Richiesta RX/ecografia addome al 90% dei pazienti Governance Elevati tempi di attesa globali Ampliamento profili Aggiunta indagini radiologiche Modelli americani (golden seven)

TEMPI ATTESA E PERMANENZA 2011 vs 2012 A T T E S A Codice colore media 2011 mediana 2011 Media 2012 Mediana 2012 Rossi 6 4 5 4 Gialli 15 11 15 13 Verdi 86 45 85 50 Bianchi 68 47 78 60

.. Non possiamo risolvere i nostri problemi con la stessa mentalità che abbiamo usato quando li abbiamo creati GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE

BIBLIOGRAFIA Svirsky I, Stoneking LR, Grall K, Berkman M, Stolz U, Shirazi F., Resident-Initiated Advanced Triage Effect on Emergency Department Patient Flow, J Emerg Med. 2013 Jun 15 Kawano T, Nishiyama K, Anan H, Tujimura Y., Direct relationship between aging and overcrowding in the ED, and a calculation formula for demand projection: a crosssectional study, Emerg Med J. 2013 Jan 8 Oredsson S, Jonsson H, Rognes J, Lind L, Göransson KE, Ehrenberg A, Asplund K, Castrén M, Farrohknia N., A systematic review of triage-related interventions to improve patient flow in emergency departments, and J Trauma Resusc Emerg Med. 2011 A. Andreucci, N. Colamaria, N. Picchi, A. Merola, da attesa passiva ad attesa attiva, il Modello di triage clinico avanzato, XXIX Congresso ANIARTI, Rimini10-12 novembre 2010 J. Considine, M. Kropman, E. Kelly, C. Winter, Effect of Department fast track on emergency department, length of study: a case control study, Emerg Med, 2008 25:815-819 Bambi S, Giusti M, Becattini G. See & treat emergency department: the shift from doctors to nurses with advanced skills. A literature review, Assist Inferm Ric. 2008 Jul- Sep;27(3):136-44.