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Transcript:

Oxford Economics Briefings Tavola rotonda GEI Si schiariscono le ombre sul sistema bancario italiano Elisa Coletti Direzione Studi e Ricerche Milano, 3 giugno 217

Sintesi 1 Minaccia del rischio sistemico sensibilmente ridotta anche se permangono alcuni casi di difficoltà, che comunque sono in via di soluzione. Clima più fiducioso sulla solidità del sistema bancario. Buone notizie sul versante dei crediti deteriorati: ritorno del tasso di deterioramento dei prestiti ai valori pre-crisi, riduzione dello stock di NPL, riduzione delle sofferenze nette, aumentata la copertura dei crediti deteriorati, significative operazioni di cessione / cartolarizzazione nella pipeline. Ripresa del credito. Accelerazione dei prestiti alle famiglie. Da quasi un anno i prestiti alle imprese non sono più in calo anche se crescono marginalmente. Prospettive del credito favorevoli. Condizioni di accesso stabili o in ulteriore allentamento. Tassi bassi ancora a lungo. Riduzione del rischio di credito in un contesto di ripresa economica moderata.

giu6 dic6 giu7 dic7 giu8 dic8 giu9 dic9 giu1 dic1 giu11 dic11 giu12 dic12 giu13 dic13 giu14 dic14 giu15 dic15 giu16 dic16 Buone notizie sul versante dei nuovi crediti deteriorati che sono in calo 2 Trend del tasso di deterioramento dei prestiti e del PIL(%) (*) 3 2 6 4 rallentamento del deterioramento della qualità del credito: 1 2-1 -2-2 PIL reale, var. % t/t (sc. Sin.) -4 Tasso di deterioramento dei prestiti -3-6 tasso di deterioramento dei prestiti sceso a 2,3% nel 4Q216, da 2,6% nel 3Q, al minimo da inizio 28, quando si attestava a 2,% (dati corretti per la stagionalità e annualizzati). Note: (*) Flusso trimestrale di prestiti deteriorati (esposizioni scadute o sconfinanti, altri crediti deteriorati e sofferenze) in rapporto alle consistenze dei prestiti in bonis alla fine del trimestre precedente. Dati destagionalizzati e annualizzati. Fonte: Banca d Italia, elaborazioni Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo

Nel 216 lo stock di inadempienze probabili e di prestiti scaduti si è ridotto Il rapporto tra lo stock di NPL e i prestiti totali si è ridotto a fine 216 rispetto a un anno prima sia in termini lordi (a 17,4% da 18,2%) sia al netto delle rettifiche (a 9,4% da 1,9%). A inizio 217 lo stock di sofferenze nette è sceso a 77 mld, 1 in meno su fine 216. 3 Evoluzione dello stock di crediti deteriorati lordi Var. % a/a 4% 2% % -2% -4% -6% -8% -1% 31-3- 216 Totale deteriorati Sofferenze Inadempienze probabili Scaduti (sc. dx.) 3-6- 216 3-9- 216 2% 1% % -,2% -1% -2% -4,9% -3% -7,7% -4% -46,4% -5% 31-12- 216 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Evoluzione dello stock di sofferenze nette (EUR mld) - apr9 apr1 apr11 apr12 apr13 apr14 apr15 apr16 apr17 Fonte: Banca d Italia, elaborazioni Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo

Finlandia Lettonia Lituania Lussemburgo Irlanda Paesi Bassi Malta Germania Cipro Belgio Portogallo Spagna Italia Grecia Francia Austria Slovenia La copertura dei crediti deteriorati è aumentata ed è sopra la media delle maggiori banche europee 4 Copertura dei crediti deteriorati (%) Copertura delle esposizioni deteriorate nel Q4 216 banche significant (%) 7% 6 5 4 44.8 51.7 5.6 4.6 39.2 6% 5% 4% 44,5% 46,9% 3 28.2 3% 2 2% 1 1% Banche "Less significant" Banche "Significant" Totale % dic-11 dic-16 Fonte: Banca d Italia Fonte: Banca d Italia

Prestiti in moderata ripresa 5 6 4 Prestiti al settore privato residente in Italia (*) (var. % a/a) Famiglie Società non finanziarie Settore privato Da metà 215, i prestiti alle famiglie hanno continuato a crescere, accelerando fino al +2,5% a/a di maggio 217. 2-2 -4-6 apr11 apr12 apr13 apr14 apr15 apr16 apr17 Da agosto 216 i prestiti alle società non finanziarie sono tornati a segnare variazioni positive, benché molto modeste (+,2% a/a). Di conseguenza, i prestiti al settore privato hanno registrato una variazione positiva, che oscilla attorno all 1% (+,8% a/a ad aprile). Nota: (*) dati corretti per le cartolarizzazioni e al netto delle controparti centrali. Fonte: Banca d'italia

Continua l allentamento dell offerta di mutui residenziali, la domanda è ancora in aumento 6 Variazione criteri applicati nei prestiti alle famiglie per acquisto abitazioni (% restrizione - allentamento) Variazione della domanda di prestiti per acquisto abitazioni (% aumento - diminuzione) 1 75 5 Restrizione effettivo atteso 1 75 5 25 effettivo atteso Aumento 25-25 -25-5 -75 Diminuzione -5 Allentamento 1Q11 1Q12 1Q13 1Q14 1Q15 1Q16 1Q17-1 1Q11 1Q12 1Q13 1Q14 1Q15 1Q16 1Q17 Fonte: Banca d Italia, BLS

La crescita dei mutui è correlata con la ripresa delle compravendite immobiliari residenziali 7 Numero di compravendite residenziali in aumento del 18,7% a/a in media 216 e dell 8.6% nel Q1-217. 3 2 1-1 -2-3 -4 Numero di compravendite immobiliari residenziali e numero di mutui (variazione % annua) Compravendite Numero di mutui -5 mar-11 mar-12 mar-13 mar-14 mar-15 mar-16 mar-17 Fonte: Istat, OMI ed elaborazioni Intesa Sanpaolo

Condizioni di accesso al credito ancora favorevoli per le imprese e domanda in aumento per il medio/lungo 8 Variazione dei criteri applicati nei prestiti alle imprese (% restrizione - allentamento) Domanda di prestiti e linee di credito da parte delle imprese (% aumento diminuzione) 1 effettiva 75 breve termine lungo termine 75 Restrizione attesa 5 Aumento 5 25 25-25 -25-5 -75 Diminuzione -5 Allentamento 1Q11 1Q12 1Q13 1Q14 1Q15 1Q16 1Q17-1 1Q11 1Q12 1Q13 1Q14 1Q15 1Q16 1Q17 Fonte: Banca d Italia, BLS. Fonte: Banca d Italia, BLS.

L'elevata liquidità giustifica la crescita dei conti correnti delle imprese e il parallelo calo dei prestiti a breve 9 Da oltre quattro anni, i conti correnti delle società non finanziarie continuano a crescere (+13% a/a a maggio 217), per un ammontare totale di 85 miliardi (da inizio 213 a maggio 217). Allo stesso tempo, i prestiti a breve hanno subito un calo (-2,8% a/a a maggio 217). Andamento dei prestiti alle società non finanziarie e dei conti correnti (var. % a/a) Prestiti fino a 1 anno Depositi in c/c 1 2 8 16 6 12 4 8 2 4-2 -4-4 -8-6 -12-8 -16-1 -2 mag11 mag12 mag13 mag14 mag15 mag16 mag17 Fonte BCE

Tassi ai minimi storici, di nuovo inferiori alla media dell'area euro 1 Tasso medio sui nuovi prestiti di importo superiore a 1 milione alle società non finanziarie (%, finanziamenti diversi da scoperti di conto corrente e prestiti rotativi) 4, 3, 2, 1,, Italia - Area Euro (scala dx) Italia Area Euro 2, 1,5 1,,5, Il tasso di interesse sui nuovi prestiti fino a 1 milione alle società non-finanziarie è lievemente inferiore alla media area euro e per i finanziamenti oltre 1 milione lo spread negativo resta ampio (-35pb ad aprile 217) -1, -,5 apr-1 apr-11 apr-12 apr-13 apr-14 apr-15 apr-16 apr-17 Fonte: Banca d'italia, BCE, elaborazioni Intesa Sanpaolo

I tassi resteranno bassi per un periodo prolungato di tempo 11 Tassi impliciti nei futures Euribor (%),7,6,5,4,3,2,1, -,1 -,2 -,3 -,4 giu-17 -,33-,33 -,31-,29-,27-,23 -,19 -,14-,9,41,33,26,19,12,6, -,5 giu-17 dic-17 giu-18 dic-18 giu-19 dic-19 giu-2 dic-2 giu-21 dic-21,49,57 LIFFE 3-month Euribor futures: contratto Fonte: elaborazioni Studi e Ricerche su dati Thomson Reuters-Datastream